Tag: salvatore campilongo

  • Caos Nocerina, Campilongo lascia. Torna Auteri?

    Caos Nocerina, Campilongo lascia. Torna Auteri?

    Caos Nocerina. A due settimane dall’esonero di Gaetano Auteri arrivano anche le dimissioni di Sasà Campilongo, il quale aveva preso il timone della squadra dopo il divorzio con l’allenatore che aveva portato i campani in Serie B.

    Gaetano Auteri | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Dura giusto due settimane dunque l’avventura di Campilongo, il quale ha collezionato due sconfitte contro Sassuolo e Brescia con tre gol al passivo e nessuno realizzato. Ciò è valso l’ultimo gradino della graduatoria, ma più in generale si è notata una involuzione dal punto di vista del gioco. E così dopo queste due sconfitte il tecnico ha deciso di mollare di comune accordo con la società rossonera nel tentativo di dare una svolta ad una situazione che giornata dopo giornata diventa sempre più difficile.

    «Il club ringrazia il mister — si legge nella nota della società campana — per la professionalità profusa e per il lavoro svolto, nel contempo il tecnico ribadisce la stima nella società ed esprime la sua riconoscenza alla squadra ed ai collaboratori per lo spirito di abnegazione e l’impegno messi in campo nei quindici giorni trascorsi insieme». Resta da capire chi prenderà le redini della squadra adesso. Il candidato numero uno sembra essere proprio Gaetano Auteri, il quale gode della fiducia di giocatori e tifosi. E nelle prossime ore potrebbe esserci l’annuncio.

    Ma non è stato solo Campilongo a lasciare: anche il direttore sportivo Ivano Pastore ha abbandonato il proprio incarico, anch’esso di comune accordo con la società e ringraziando la famiglia Citarella, proprietaria del club, per la fiducia che ha riposto in lui in tutto questo tempo. Su Pastore si erano concentrate le critiche dopo una campagna acquisti giudicata non certo entusiasmante e nemmeno gli arrivi di Mingazzini, Parola, Giuliatto e Gherardi avevano fatto cambiare idea ai tifosi, specie dopo il sorpasso operato dall’Ascoli. Bisognerà capire ora se la società prenderà qualcuno al suo posto oppure proseguirà senza direttore sportivo.

  • Reggina, Foti silura Breda. Lerda in pole

    Reggina, Foti silura Breda. Lerda in pole

    E’ costata cara la sconfitta della Reggina sul campo del Cittadella a mister Breda confermato prima dal presidente Foti ma adesso quasi ufficialmente esonerato. L’ex tecnico della Salernitana dopo una avvio di stagione positivo ha pagato la scarsa capacità della sua squadra di mantenere i risultati, peccando spesso in fase difensiva depauperando il grande lavoro di un attacco atomico. Anche nella gara di Padova la Reggina dopo aver ribaltato il vantaggio grazie agli spunti del sempre più decisivo Antonino Ragusa la squadra è andata in crisi perdendo alla fine la partita e allontanandosi dalle posizioni nobili di classifica.

    Reggina Roberto Breda vicino all'esonero | ©Dino Panato/Getty Images
    Roberto Breda nell’avventura amaranto ha però avuto il coraggio di affidarsi ad occhi chiudi a i giovani dandogli fiducia in zone nevralgiche quali il centrocampo, cosi come l’idea di schierare Missiroli in una posizione ibrida di palymaker a tutto campo che spesso si è rilevata determinante per le partite della Reggina. Lillo Foti però da tempo in crisi con le scelte del giocatore ha deciso di rompere gli indugi sollevando il tecnico dall’incarico, manca ancora l’ufficialità ma Breda già oggi non dirigerà l’allenamento della Reggina. In verità nel corso della mattinata si era sparsa la voce di una nuova fiducia “a tempo” concessa da Lillo Foti, il presidente però pare sia tornato sulla decisione presa negli istanti successivi alla sconfitta contro il Cittadella esonerando Breda.

    Il toto nomi che da qualche settimana coinvolge la panchina della Reggina vede in pole il nome di Franco Lerda anche se l’ex allenatore di Crotone e Torino ha smentito tutto ai microfoni di Sky Sport “Sono chiacchere che si fanno da qualche settimana, ma ho rispetto per il collega Breda, che sta lavorando molto bene. Per adesso con Foti non ci sono stati contatti”. Altri nomi sono quello di Salvatore Campilongo e Alessandro Calori quest’ultimo però vicino al Brescia per sostituire Scienza. La Reggina occupa il sesto posto in classifica di serie B in piena zona play-off.

  • Finezza di Vergassola, il Siena sbanca Frosinone

    Finezza di Vergassola, il Siena sbanca Frosinone

    Il Siena fa suo il posticipo della 34° giornata di serie B riportandosi ad un solo punto di distanza dalla capolista Atalanta ma sopratutto rispondendo alla vittoria del Novara.

    Il Frosinone si fa preferire nella fase di palleggio ma i pericoli maggiori son sempre verso la porta di Frison, graziato nel primo tempo da Calaiò e Reginaldo. La seconda frazione di gioco è più spumeggiante con gli ospiti vicinissimi al vantaggio con Calaiò ma l’istinto di Frison salva l’undici di Campilongo.

    I ciociari hanno poi un sussulto costruendo una bella azione sull’asse Bottone – Sansone con la conclusione di quest’ultimo respinta dal palo a Coppola battuto. Il gol arriva da una finezza di capitan Vergassola, controllo in corsa e colpo sotto per superare Frison. Per l’undici di Conte tre punti importanti, si fa tragica la situazione per il Frosinone con la salvezza distante 4 punti.

    Gli highlights

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  • Frosinone – Siena, ultime e probabili formazioni

    Frosinone – Siena, ultime e probabili formazioni

    Tra poco più di due ore il Manusa ospiterà il match tra il Frosinone e il Siena valido come posticipo della 34° giornata di Serie B. I padroni di casa cercano la vittoria per avvicinare il gruppetto composto da Crotone, Cittadella e Portogruaro continuando ad alimentare le speranze salvezza. Mister Campilongo dovrà fare a meno di Biasi, Cariello e Stellone ma recupera Bottone in mediana, l’attacco sarà composto da Baclet, Masucci e Sansone.

    FROSINONE (4-3-3):
    Frison; Guidi, Minelli, Terranova, Catacchini; Bottone, Biso, Pestrin; Masucci, Baclet, Sansone. A disp.: Vaccarecci, De Maio, Bianco, Di Tacchio, Beati, Cesaretti, Zigoni. All.: Campilongo

    Partita importante anche per la vice capolista Siena, la vittoria infatti permetterebbe all’undici di Conte di tenersi in scia dell’Atalatanta e, sopratutto, mantenere il distacco dal Novara. Out Brandao, il Siena giocherà con il solito 4-4-2 con gli ex reggini Sestu e Brienza esterni di centrocampo e Mastronunzio a far coppia con Calaiò in attacco-

    SIENA (4-4-2):
    Coppola; Vitiello, Terzi, Rossettini, Del Grosso; Sestu, Vergassola, Bolzoni, Brienza; Calaiò, Mastronunzio. A disp. Farelli, Ficagna, Marrone, Reginaldo, Troianiello, Caputo, Larrondo. All.: Conte