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  • Salernitana, Teramo e Novara conquistano la Serie B

    Salernitana, Teramo e Novara conquistano la Serie B

    Salernitana, Teramo e Novara, vincendo i rispettivi gironi di Lega Pro hanno conquistato l’accesso alla Serie B. Nel girone A la squadra di Domenico Toscano, vincendo a Lumezzane, torna in Serie  dopo un anno; il 3-1 inflitto alla Feralpisalò con le marcature di Pietribiasi, Semenzato e Iocolano non è sufficente al Bassano per poter conquistare il primo posto, entrambe le squadre a quota 74 punti ma per via della vittoria negli scontri diretti è il Novara ad accedere alla categoria superiore. Al terzo posto si classifica il Pavia a quota 68 punti e al quarto posto si classifica il Como a 67 punti.

    La squadra della Salernitana accolta dai tifosi in festa
    La squadra della Salernitana accolta dai tifosi in festa

    Nel girone B l’Ascoli si classifica al secondo posto a quota 71 punti e accede ai playoff cosi come la Reggiana la quale chiude la stagione regolare a 65 punti al terzo posto.

    Nel girone C è il Benevento ad accedere ai playoff come  migliore seconda dei tre gironi a 76 punti; chude terza il Matera a 70 a pari merito con la Juve Stabia.

    Ecco, nel dettaglio, tutti i verdetti e i relativi abbinamenti dei playoff e playout:

    GIRONE A: promosso il Novara; ai playoff: Bassano Virtus, Pavia e Como; ai playout: Monza, Pro Patria, Lumezzane e Pordenone. Retocede in Serie D l’Albinoleffe.

    GIRONE B: promosso in Serie B il Teramo; ai playoff acccedono Ascoli e Reggiana. Ai playout accedono Gubbio, Forli, Savona e Pro Piacenza. Retrocede in Serie D il San Marino.

    GIRONE C: la Salernitana è promossa in Serie B; ai playoff vanno il Benevento, il Matera e la Juve Stabia. Ai playout Messina, Aversa Normanna, Ischia Isolaverde e Savoia. Retrocede in Serie D la Reggina.

    PLAYOFF: Primo turno domenica 17 maggio – gara secca:

    Benevento – Como, sabato 16 ore 17.00; Bassano – Juve Stabia; Ascoli – Reggiana e Matera – Pavia.

    PLAYOFF SEMIFINALI: Andata 24 maggio, ritorno 31 maggio:

    Vincente Benevento/Como vs vincente Matera/Pavia

    Vincente Bassano/Juve Stabia vs Ascoli/Reggiana

    PLAYOFF FINALE: Andata 7 giugno, ritorno 14 giugno

    PLAYOUT: Andata 23 maggio, ritorno 30 maggio e si affronteranno nel girone A: Pordenone – Monza e Lumezzane – Pro Patria; nel girone B Pro Piacenza – Gubbio e Savona – Forli; nel girone C Savoia – Messina e Ischia Isolaverde – Aversa Normanna.

     

     

     

     

  • Lega Pro: comandano Pavia, Ascoli e Salernitana

    Lega Pro: comandano Pavia, Ascoli e Salernitana

    Nel girone A il Pavia ha superato il Bassano al comando della classifica grazie alla vittoria contro il Venezia

    Il Pavia è in testa nel girone A di Lega Pro
    Il Pavia è in testa nel girone A di Lega Pro

    nell’anticipo di venerdì;  il Bassano ha conquistato un solo punto pareggiando in casa contro il Real Vicenza e quindi va a -1 dalla squadra di Maspero. Il Novara ha vinto fuori casa contro il Giana Erminio e rimane al terzo posto in classifica, mentre l’Alessandria, vincendo per 2-0 contro il FeralpiSalò, si porta in quarta posizione a -4 dal Pavia; in coda sconfitte Pordenone e Albinoleffe.

    Nel girone B la capolista Ascoli non è andata oltre il pareggio a Carrara dinanzi alla Carrarese, pari anche per L’Aquila in quel di Forlì: 2-2 il finale. Si è portata al terzo posto la Reggiana che ha sconfitto 5-0 il Savona; bene anche il Teramo che ha superato 1-0 il Prato; in coda pareggio per il fanalino di coda Pro Piacenza 1-1 in casa con il Pontedera mentre il San Marino è stato sconfitto 2-1 il quel Grosseto.

    Nel girone C continua il testa la marcia della Salernitana vittoriosa per 3-2 nel match contro la Juve Stabia la quale mantiene il terzo posto in classifica; il Benevento viene fermato sul pari in casa, 3-3 il finale, dal Matera. Il Lecce è uscito battuto dal match del “Pino Zaccaria” di Foggia per 2-0. Va al sesto posto la Casertana vittoriosa per 0-1 in casa del Catanzaro. In coda all’ultimo posto la Reggina sconfitta 2-0 in casa del Savoia; ha perso anche la Aversa Normanna sconfitta per 1-2 in casa dalla Paganese.

    LEGA PRO GIRONE A:

    PAVIA-VENEZIA 2-1

    TORRES-ALBINOLEFFE 2-0

    GIANA ERMINIO-NOVARA 1-2

    AREZZO-COMO 0-1

    PRO PATRIA-RENATE 1-1

    MANTOVA-SUDTIROL 0-1

    BASSANO-REAL VICENZA 1-1

    LUMEZZANECREMONESE 1-1

    PORDENONE-MONZA 0-1

    ALESSANDRIA-FERALPISALO 2-0

    Classifica: Pavia 33; Bassano 32; Novara 31; Como e Alessandria 29; R.Vicenza 28; Monza 26; Feralpisalo 24; Arezzo 22; Torres 20; Venezia e Giana Erminio 19; Mantova, Renate e Cremonese 17; Lumezzane 14; Pro Patria 12; Albinoleffe 10; Pordenone 5

    LEGA PRO GIRONE B:

    PISTOIESE-PISA 2-0

    FORLI-L’AQUILA 2-2

    TUTTOCUOIO-SPAL 1-0

    PRO PIACENZA-PONTEDERA 1-1

    TERAMO-PRATO 1-0

    CARRARESE-ASCOLI 0-0

    GROSSETO-SAN MARINO 2-1

    SANTARCANGELO-GUBBIO 0-2

    REGGIANA-SAVONA 5-0

    ANCONA-LUCCHESE 2-2

    Classifica: Ascoli 31; L’Aquila e Reggiana 28; Pisa e Teramo 26; Pistoiese, Pontedera e Gubbio 25; Tuttocuoio e Grosseto 24; Ancona 22; Spal 21; Savona, Forli e Carrarese 19; Lucchese 17; Prato 16; Santarcangelo 12; San Marino 8; Pro Piacenza 4

    LEGA PRO GIRONE C:

    FOGGIA-LECCE 2-0

    SAVOIA-REGGINA 2-0

    MARTINA-COSENZA 1-1

    MELFI-LUPA ROMA 3-0

    BENEVENTO-MATERA 3-3

    ISCHIA-MESSINA 2-2

    SALERNITANA-JUVE STABIA 3-2

    AVERSA-PAGANESE 1-2

    CATANZARO-CASERTANA 0-1

    LAMEZIA-BARLETTA 0-2

    Classifica; Salernitana 37; Benevento 33; Juve Stabia 32: Lecce 31; Foggia 28; Casertana 27; Matera 26; Catanzaro 24; Lamezia e Paganese 22; Lupa Roma 21; Melfi 19; Cosenza, Barletta e Messina 16; Martina 14; Savoia 12; Ischia 11; Aversa 7; Reggiana 6

     

     

  • Ascoli e Salernitana le prime della classe

    Ascoli e Salernitana le prime della classe

     L’Ascoli, nel girone B di Lega Pro ha sconfitto per 0-3 sulla Pro Piacenza: vantaggio della squadra di Petrone al 18′ con Altinier su rigore al 18′; al 39′ il secondo gol: azione sulla sinistra di Chiricò, cross sul secondo palo per Altinier

    L'esultanza dei giocatori dell'Ascoli
    L’esultanza dei giocatori dell’Ascoli

    che di testa ha bucato Alfonso; al 50′ il definitivo tris: calcio piazzato dalla sinistra di Chiricò, sponda aerea di Mori per Mustacchio che a pochi centimetri dalla linea di porta ha realizzato di testa

    Ha vinto il Grosseto 1-0 sul Santarcangelo; a decidere la gara una rete realizzata da Pichlmann al’85’. Colpo esterno della Lucchese in quel di San Marino per 0-1: rete partita al 57′:  sul cross dalla sinistra dell’ottimo Dejori incertezza del portiere:ne ha approfittato Raicevic che ha spedito in fondo al sacco da pochi passi. Ha vinto il Gubbio 2-4 il quel di Ancona; la squadra di Acori ha aperto le marcature al 2′ con Loviso dal dischetto; al 10′ il pareggio dei ragazzi di Conracchini: Poli ha sfruttato a dovere un calcio d’angolo battuto da Bondi; al 14′ nuovo vantaggio degli ospiti: Loviso si è incaricato di un tiro di punizione dal limite che si è infilato in rete. Al 32′ è arrivato il tris: Regolanti ha rubato palla a D’Orazio, si è portato in area e ha sganciato un tiro che finisce dritto in rete; al’87’ è arrivata la seconda rete dei padroni di casa: D’Orazio ha servito perfettamente Morbidelli che ha concluso a rete. In pieno recupero gli ospiti fanno il poker:  D’Anna ha servito Cais che non ha fato altro che mettere dentro.

    Ampia vittoria della Reggiana nel match contro il Prato, è finita 4-0; la prima rete ha portato la firma di Angiulli, in gol al 30′ con un tiro da fuori area, al 42′ Tremolada ha raddoppiato. Nella ripresa il Prato al 74′ subisce la terza rete, stavolta messa a segno da Siega; la Reggiana al 91′ segna anche la rete del 4 a 0 con Sinigaglia. L’Aquila ha battuto 1-0 il Savona; al 40′ il gol Corapi ha battuto un’insidiosissima punizione rasoterra dal fondo sinistro, la palla è passata tra una selva di gambe ed è finita su portiere che non ha trattenuto: è’ Sandomenico che nella mischia riesce a metterla dentro. In parità la sfida tra Pistoiese e Pontedera, 1-1; padroni di casa avanti al 26′: Grassi ha agganciato il pallonetto al volo e lo ha girato alle spalle del debuttante Olczak. Pareggio degli ospiti con Piscitella che su cross di Tripoli ha toccato di schiena mentre Ricci e Gasbarro si sono dati noia a vicenda e il pallone è finito in rete. . La Carrarese ha espugnato Pisa per 0-1; la rete è arrivata al 90′: ripartenza fulminea orchestrata da Cellini e Di Nardo, l’attaccante si porta sul fondo e ha scaricato il pallone per Castagnetti. Il centrocampista ha battuto a colpo sicuro e Pelagotti è superato. 0-0 tra Tuttocuoio e Teramo.

    Nel girone A successo interno del Lumezzane che ha sconfitto 3-2 l’Unione Venezia: al 10′ vantaggio della squadra di Braghin, Ekuban ha sfiorato la palla di testa, Fortunato ha respinto di pugno ma sulla respinta Biondi ha calciato in rete. Il pareggio dei ragazzi di Serena è arrivato al 13′ grazie a Marino sugli sviluppi di un angolo; al 67′ il raddoppio ospite con Bellazzini su punizione. Al 70′ il nuovo pareggio con Ekuban grazie ad una rete di rapina; al’87 il gol della vittoria: calcio d’angolo di Genevier e Franchini ha segnato di testa. Renate corsaro a Pordenone andando a vincere per 0-3; prima rete realizzata da Mucchetti al’8′, raddoppio di Spampatti al 13′ e terza rete siglata ancora da Mucchetti al 58′; a sei minuti dalla fine del match il gol della bandiera dei locali siglato da Possenti.

    Vittoria del Pavia nel match contro la Cremonese per 4-1; vantaggio al 5’ con Cesarini che ha inventato un pallonetto al limite dell’area beffando Battaiola troppo fuori dai pali; la squadra di Giampaolo è pervenuta al pareggio con Di Francesco con una rete di rapina. Due calcio d’angolo hanno dato il via libera al match permettendo ai padroni di casa di siglare due reti; i locali trovano il poker con Cogliati che ha costretto Battaiola al fallo da rigore e conseguente espulsione, rigore trasformato da Pederzoli. L’Alessandria espugna Busto Arsizio andando a vincere per 1-3 contro la Pro Patria; al 9′ la squadra di Monza è andata avanti con una punizione di Candido; al 55′ il pareggio è realizzato da Marconi su calcio di rigore; al 67′ la squadra di D’Angelo capovolge il risultato con Marconi bravo a segnare di testa. Al’86’ la terza rete siglata da Terigi abile a insaccare dopo il tap in sul palo di Mezavilla.

    La Feralpisalò ha battuto 1-0 il Monza; al 47′ Pinardi batte un calcio d’angolo dalla sinistra e Ranellucci si fa trovare tutto solo in area piccola colpendo di testa. Successo esterno del Sudtirol che è andato a vincere a Sassari contro la Torres per 0-1; rete siglata al 93′ e siglata da Branca. L’Arezzo ha battuto 2-0 il Real Vicenza: il vantaggio è stato siglato da Panariello al 37’, la squadra di Capuano ha chiuso i conti a 4’ dalla fine grazie al rigore trasformato da Erpen per atterramento di Tomei su Bonvissuto. Il Mantova ha vinto 0-2 contro la Giana Erminio: prima rete al 18′ con Said su calcio di punizione; al 79′ la seconda rete Di Santatonio si è allargato verso destra, Zammarini non ci pensa due volte e lascia partire un tiro che è entrato in rete.

    Nel girone C la Salernitana ha superato 1-0 la Paganese con la rete realizzata al 43′: Calil ha approfittato di un errore di Schiavino, che ha incespicato sul pallone in area perdendo la sfera in disimpegno, e trafiggendo Marruocco con una palombella. Questi tre punti permettono alla squadra di Gregucci di raggiungere il primo posto in classifica nel gruppo.  Vittoria per 2-0 dell’Ischia contro la Reggina; il vantaggio dei padroni di casa al 46′ con Ciotola che ha approfittato di un errore della difesa avversaria; raddoppio al 52′ con un tiro dai trenta metri di Fiandaca lasciato libero di concludere indisturbato ma il pallone è finito in rete con la complicità di Kovacsik.  Pareggio tra Savoia e Cosenza, la gara è terminata per 1-1; al 63′ vantaggio, lancio di Sabatino dalla sinistra, Magli ha lisciato il pallone, Malaccari solo davanti alla porta ha sparato su Ravaglia. Al 95′ il pareggio della squadra ospite:  calcio d’angolo per il Cosenza e Blondett, libero nell’area piccola, ha insaccato di testa alle spalle di Santurro.

    Vittoria in trasferta per la Juve Stabia che ha espugnato il campo dell’Aversa Normanna per 1-2; padroni di casa avanti al 10′: schema da calcio di punizione, De Vena ha lasciato partire un diagonale che ha superato Pisseri, sulla cui traiettoria si è trovato Migliorini che ha deviato maldestramente nella sua porta. La squadra di Pancaro ha pareggiato al 67′ Nicastro ha vinto un contrasto e si è incuneato, ha messo la palla in mezzo dove si è avventato Gomez il quale non ha potuto sbagliare. Al 95′ ancora Gomez ha colpito di testa su cross di Contessa regalando i tre punti ai suoi. Vittoria per 1-0 del Melfi sulla Casertana; al 62′ la rete della vittoria: Berardino ha lanciato Tortori il quale ha battuto Fumagalli in diagonale.

    Colpo in trasferta del Lecce che è andato a vincere in quel di Benevento per 1-2; vantaggio ospite al 12′ con Salvi con un gran tiro da fuori; ha raddoppiato con Abruzzese abile a riprendere un pallone mandato sul palo da un colpo di testa di Moscardelli al 17′. Al 80′ ha accorciato le distanze la squadra di Brini con Padella. E’ finita in parità la gara tra V. Lamezia e Lupa Roma, 2-2 il finale; gli ospiti sono passati dopo 4′ con Tajarol, abile a sfruttare un servizio di Malatesta; pareggio dei padroni di casa con Del Sante nel recupero della prima frazione; nuovo vantaggio della Lupa al 79′ con  Testardi che ha realizzato un rigore decretato dal’arbitro per un “mani” in area di Puccio; Improta al’85’ ha trovato il gol del pareggio sempre su rigore.

    Il Martina ha superato per 2-1 il Messina; la squadra di Grassadonia è andata avanti al 25”: Nigro è andato via sulla destra mettendo in mezzo, il colpo di testa di Orlando si è trasformato in un assist per Izzillo che da due passi ha trafitto Bleve. Al 61′ Montalto ha ristabilito la parità su calcio di rigore; ancora Montalto trova la rete della vittoria per la squadra di Ciullo: punizione di seconda dai 25 metri che non ha lasciato scampo al portiere Iuliano. E’ terminata 0-0 la gara tra Foggia e Matera. 

  • Salernitana-Lecce: due favorite al salto in B

    Salernitana-Lecce: due favorite al salto in B

    Salernitana-Lecce: allo stadio “Arechi” si disputa il big match, anticipo della decima giornata del Girone C di Lega Pro in programma stasera, venerdì 24 ottobre, alle 20:45. La prima della classe contro una delle squadre più forti della vecchia serie C, ma che dista 4 punti dalla vetta. I granata, ancora imbattuti, sono reduci dal pareggio a reti bianche contro il Benevento, con cui condivide la vetta della classifica con 19 punti.

    Mister Menichini senza gli squalificati Colombo e Pestrin. Solito 4-3-1-2 per i campani: davanti a Gori giocheranno – da destra a sinistra – Tuia, Trevisan, Lanzaro e Pezzella. In mezzo al campo toccherà a Bovo, Favasuli e Volpe, con Caetano dietro le due punte Nalini, uno dei migliori in questa prima parte di stagione e Negro.

    La formazione del Lecce in posa per la foto di rito
    La formazione del Lecce in posa per la foto di rito

    Mister Lerda deve rinunciare a Papini, Salvi e Bogliacino, ma recupera Abruzzese, Lopez e soprattutto Fabrizio Miccoli, che però partirà dalla panchina. Lecce col 4-3-3: Caglioni tra i pali, quindi Donida, Abruzzese, Martinez e Lopez. A centrocampo Mannini, Filipe e Sacilotto. Il tridente sarà composto da Doumbia, Moscardelli (a segno da 3 partite consecutive) e Carrozza.

    LE PROBABILI FORMAZIONI DI SALERNITANA-LECCE:

    SALERNITANA (4-3-1-2): Gori; Tuia, Trevisan, Lanzaro, Pezzella; Bovo, Favasuli, Volpe; Caetano; Nalini, Negro. A disp: Russo, Bianchi, Franco, Castiglia, Giandonato, Svonja, Mendicino. All. Menichini.

    LECCE (4-3-3): Caglioni; Donida, Abruzzese, Martinez, Lopez; Mannini, Filipe, Sacilotto; Doumbia, Moscardelli, Carrozza. A disp: Petrachi, Carini, Diniz, D’Ambrosio, Lepore, Della Rocca, Miccoli. All Lerda.

    ARBITRO: Marini di Roma. Assistenti: Fraschetti e Ficarra.

    Il primo anticipo della decima giornata vedrà in campo Lumezzane e Pro Patria allo stadio “Tulio Saleri”; squadre che non hanno avuto un inizio di stagione particolarmente felice, entrambe sono appaiate nei bassi fondi della classifica con 6 punti, soltanto il Pordenone è dietro con 5 punti.

    Per la gara di venerdì sera il Nicolato non potrà contare su Gazzoli e Pini, squalificati dal giudice sportivo.

    Il tecnico Oliveira dovrà fare a meno dello squalificato D’Errico – per lui una giornata di stop dopo l’espulsione contro la Giana –, ma ritroverà Ulizio per la mediana, mentre Baclet dovrà scontare ancora un turno lontano dal campo. Fermi ai box per problemi fisici Cannataro, Anderson e Lamorte, mentre la grande novità è il reintegro tra i convocati di Botturi e Arati, con il secondo che dovrebbe essere schierato sin dal primo minuto.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    Lumezzane (3-4-1-2): Dalle Vedove; Da Silva, Belotti, Monticane; Mogos, Genevier, Meduri, Benedetti; Alimi; Ekuban, Ferrari. All.: Nicolato

    Pro Patria (4-4-2): Melillo; Guglielmotti, Zaro, Gerolino, Panizzi; Candido, Bovi, Arati, Taino; Serafini, Moscati. All.: Oliveira

    Arbitro:  Cifelli di Campobasso. Assistenti Gentilini e Tamburini.

     

  • Salernitana e Benevento: dimostrazione di superiorità

    Salernitana e Benevento: dimostrazione di superiorità

    La Salernitana c’è, nel girone C vittoria per 2-o sul Savoia e primo posto nel girone C di Lega Pro mandando un segnale veemente alle altre formazioni del girone:  vantaggio della squadra di Menichini al 11′ con Nalini che di testa

    L'esultanza dei giocatori della Salernitana
    L’esultanza dei giocatori della Salernitana

    ha trovato inzuccata vincente. Al 40′ Negro con un colpo di testa basso e ravvicinato è riuscito a spedire la palla in rete. Con questo successo la Salernitana sale a quota 18, in coabitazione, con il Benevento che ha vinto sul campo “Puttilli” del Barletta per 0-1; vantaggio arrivato al 84′ Marotta ha ricevuto una rimessa laterale di Som e ha calciato al volo, tiro infilatosi nell’angolino alla sinistra di Liverani. Primo posto insieme alla Salernitana.

    il Lecce ha superato, al “Via del Mare“, la Casertana per 2-0; 22′, ottimo pallone messo dalla sinistra da parte di Carrozza sul quale Moscardelli si è fatto trovare pronto siglando il vantaggio. 60′ raddoppio firmato Doumbia. Il Foggia ha espugnato il “Mazzella” di Ischia per 1-3: sblocca la gara, per la squadra di De Zerbi, al 43′ Gigliotti con una punizione da circa 25 metri. Al 78′ raddoppio di Cavallaro, abile ad approfittare di una corta respinta di Mennella; la squadra di Porta ha riaperto la gara al 85′ con Ingretolli ma un rigore di Cavallaro al 90′ ha definitivamente chiuso le sorti del match.

    1-1 tra Cosenza e Paganese: squadra di Cappellacci in vantaggio al 62′ con Calderini, pareggio dei ragazzi di Sottil con Caccavallo al 84′ su rigore.Il Matera ha battuto 1-0 la Reggina: la squadra di Auteri ha trovato il gol vittoria al’82’ con Albadoro che ha sfruttato un’indecisione di Camilleri. Tra Juve Stabia e Messina è finita 1-1, vantaggio ospite al 4′ con Corona, ex della partita, al 75′ pareggio dei padroni di casa con la punizione di Caserta. 0-0 tra Aversa Normanna e Melfi.

    Nel girone A la Giana Erminio ha battuto la Torres per 1-0, in virtù del calcio di rigore trasformato da Recino al 57. Per quanto si è visto in campo il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il Mantova ha sconfitto con un netto 3-0 il Pavia, i ragazzi di Juric sono andati in vantaggio al 17′ con una punizione di Paro; il raddoppio è arrivato grazie a Caridi verso la fine della prima frazione di testa; nella ripresa terza rete fissata da Sajid. Il Monza ha espugnato lo stadio di Venezia per 0-1, gol decisivo giunto al 62′ con un tiro di Margiotta che ha insaccato dopo aver scheggiato il palo ed infilato il pallone appena sotto il sette.

    Con una doppietta nel finale e la rimonta il Real Vicenza ha vinto 1-2 sul campo del Lumezzane, la squadra di Marcolini è andata in svantaggio al 31′ della ripresa sul gol di Ferrari, ma ha replicato tre minuti dopo con Malagò e ha effettuato il sorpasso con Bardelloni a cinque minuti dalla fine. E’ finita in parità la sfida dello “Zini” tra Cremonese e Alessandria, 1-1. Ragazzi di Montorfano in vantaggio con gol di Manaj al 21′, pareggio della squadra di D’Angelo con Mezzavila, abile a sfruttare un errore del portiere Venturi.

    Il Renate si è confermato, ancora una volta, più organizzato per giocare in trasferta sbancando Bolzano per 1-2 nonostante abbia giocato buona parte del secondo tempo in dieci uomini per l’espulsione di Muchetti; i padroni di casa di Rastelli sono passati in vantaggio con Fischnaller che ha superato sul tempo Bonfanti e ha messo la sfera tra palo e portiere. Pareggio al 44′ con Scaccabarozzi dopo una manovra corale; all’80, sugli sviluppi un calcio d’angolo, Florian prima ha colpito la traversa ma il tap-in di Gavazzi ha portato il gol.

    L’Arezzo ha vinto nel finale del match contro il Pordenone volando al quarto posto in classifica; a dieci minuti dalla fine del match una punizione di Erpen ha deciso l’incontro. Al “Piola” si è chiuso in pareggio il match tra Novara e Bassano, 1-1 il finale. Entrambi le reti realizzate nel secondo tempo: vantaggio della squadra di Asta al 70′: Nolè è andato via sulla destra e ha sfidato Garofalo, è riuscito a crossare in area per Iocolano che ha battuto Tozzo. Pareggio della squadra di Toscano al 77′ con Evacuo, la cui conclusione deviata, è finita in rete. E’ finita 0-0 la sfida tra Albinoleffe e Feralpisalò.

    Nel girone B la Pistoiese si è imposta in rimonta sul San Marino per 2-1; la squadra di Covello si è portata in vantaggio al 42′: cross di Coto dalla destra e La Mantia ha sovrastato Ciceretti e ha segnato. La squadra di Lucarelli ha pareggiato grazie a un rigore realizzato da Tripoli al 64′, gol decisivo di Romeo al 79′ abile a sfruttare un cross di Piana. Seconda vittoria consecutiva per l’Aquila che ha sconfitto 1-0 la Lucchese; decisivo Sandomenico che ha messo a segno la rete della vittoria al 11′.

    Grazie a una rete realizzata da Siega nel finale del primo tempo la Reggiana ha sbarcato il campo del Santarcangelo. Continua l’imbattibilità del portiere Feola che non subisce reti da sei gare.

    E’ finita 1-1 la sifda tra Pro Piacenza e Prato; la squadra di Esposito si è portata in vantaggio al 33′: lancio dalla sinistra che ha trovato Fannucchi dalla parte opposta che, si testa, ha servito all’attaccante il pallone da non fallire. Al 65′ pareggio della squadra di Franzini, cross da sinistra di Melli che ha firmato il primo gol stagionale che è valso il pareggio.

    Pareggio tra Grosseto e Tuttocuoio, 2-2 alla fine del match: al 9′ vantaggio della squadra di Alvini: colpo di testa di Ingrosso; pareggio della squadra di Silva al 32′ quando Elez ha lanciato in profondità Torromino il quale ha infilato in diagonale Bacci; vantaggio dei padroni di casa al 72′ con una zampata di Pichlmann, finta di sinistro e chiusura con la punta del piede destro. Definitivo 2-2 degli ospiti al’80’: conclusione di capitan Colombo.

    L’Ancona ha espugnato per 1-2 il “Morgagni” di Forli; vantaggio ospite al 51′ con Tulli che ha insaccato alle spalle di Scotti; raddoppio dell’Ancona al 70′ con Parodi, al 79′ Catacchini ha riaperto il match ma il Forli non è riuscito ad agguantare il pari. 1-1 tra Carrarese e Gubbio; vantaggio dei padroni di casa al 73′: Cellini su rigore. Pareggio ospite al 86′ con Loviso direttamente su punizione pennellata sotto l’incrocio. Il Pontedera pareggia in extremis il match casalingo contro il Savona, è 1-1 al termine del match. Vantaggio della squadra di Di Napoli al 13′ grazie a un rigore trasformato da Scappini, pareggio dei padroni di casa al 90′ con Grassi. 0-0 tra Spal e Teramo.

  • Lega Pro: quarto successo di fila per la Salernitana, è vetta

    Lega Pro: quarto successo di fila per la Salernitana, è vetta

    La Salernitana ha infilato il quarto successo consecutivo nel turno infrasettimanale della quinta giornata del girone C di Lega Pro, sconfitta per 0-1 l’Ischia Isolaverde. La rete decisiva degli uomini di Menichini è avvenuta al 37′: su un calcio d’angolo battuto sul secondo palo da Negro, Tuia ah rimesso al centro e Nalini è stato lesto a spingere in rete da due passi per l’1-0 finale.

    I tifosi della Salernitana
    I tifosi della Salernitana

    Allo stadio “Arturo Valerio” di Melfi successo esterno del Vigor Lamezia che ha vinto per 1-2. La squadra di Erra è andata in vantaggio all’8′ con Improta; raddoppio dello stesso Improta al 33′. La squadra di Bitetto ha accorciato le distanze con Caturano all’88. La Casertana ha sconfitto 1-0 il Cosenza: la squadra di Gregucci è passata in vantaggio al 9′ con un tiro di Bianco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Matera espugna il Ceravolo di Catanzaro: all’11’ è Russotto su calcio di rigore ad aver sbloccato il match, l’estremo difensore lucano aveva intuito ma non è riuscito a neutralizzare la sfera. Il pareggio della squadra di Auteri è arrivato al 43′ con un colpo di testa di Mucciante il quale ha superato un incerto Bindi. Il vantaggio finale del Matera è avvenuto in recupero al 93′: calcio di rigore per un fallo su Albadoro. Ha battuto Letizia, ha parato Bindi che ha respinto anche la seconda conclusione, al terzo tentativo Di Noia ha segnato.

    La Paganese ha sconfitto per 1-0 il Messina; la rete, della squadra di Cuoghi, è stata siglata da Caccavallo, che dalla destra è riuscito a trovare il pertugio giusto per sorprendere Lagomarsini. E’ finito in parità tra Lupa Roma e Benevento: al “Quinto Ricci” di Aprilia la gara si è decisa nella seconda frazione di gioco: vantaggio ospite con il rigore realizzato da Eusepi, rigore il quale ha provocato l’espulsione di Conson che ha lasciato in 10 uomini la Lupa. I padroni di casa sono pervenuti al pareggio con Cascone all’80’. Tra Martina Franca e Juve Stabia è terminata 2-2, vantaggio della squadra di Ciullo al 26′ con una punizione di Carretta e la palla ha battuto Pisseri. Raddoppio grazie al rigore di Arcidiacono al 29′ e Bacchetti, espulso, ha lasciato in 10 uomini la squadra di Pancaro. Nella ripresa al 65′ è Di Carmine ad accorciare le distanze su penalty; nei minuti di recupero è stato Contessa a riportare il match in pari.

    Sono finite a reti bianche le sfide: Savoia-Lecce; Foggia-Aversa e Reggina-Barletta.

    Da segnalare il match disputato nel pomeriggio di mercoledì valevole per il recupero della prima giornata del Girone A tra Arezzo e Giana Erminio. La squadra di Albè si è portata in vantaggio al 19′ con la rete siglata da Perna che di testa ha realizzato su cross effettuato dalla fascia sinistra. Pareggio nel secondo tempo da parte della squadra di Capuano con un gran gol di Millesi con un tiro incrociato al volo il quale si è insaccato nell’angolino. Al 84′ è arrivato il sigillo di Bonvissuto il quale ha dato i tre punti alla squadra di casa con un colpo di testa.

    Questa è la classifica del girone C dopo 5 giornate giocate: Salernitana 13 punti; Benevento 11, Lupa Roma 11; Catanzaro 10; Matera 9; Casertana, Juve Stabia, Vigor Lamezia, Lecce 8; Barletta 7; Savoia, Foggia, Reggina 5; Messina, Paganese 4; Ischia, Melfi, Aversa Normanna 3; N.Cosenza, Martina Franca 2. Foggia un punto di penalizzazione.

    Questa è la classifica del girone A dopo 5 giornate giocate: Pavia 11 punti; Como 11; Bassano V. 10; Real Vicenza 10; Feralpisalò 9; Alessandria 8; Cremonese 8; Arezzo 8; Monza 7; Venezia 7; Sudtirol 7; Torres 7; Novara 6; Renate 5; Giana Erminio 5; Lumezzane 4; Pro Patria 4; Pordenone 2; Mantova 2; Albinoleffe 1

  • Montervino, 6 giornate di stop dopo Aversa

    Montervino, 6 giornate di stop dopo Aversa

    Stangata del giudice sportivo di Lega Pro per Francesco Montervino, centrocampista della Salernitana resosi protagonista nel derby contro l’Aversa Normanna di un increscioso episodio, che gli è costato sei giornate di squalifica. Dopo la sua rete decisiva per la vittoria della Salernitana, infatti, Montervino ha raggiunto la tribuna dove sedevano i tifosi avversari dell’Aversa ed ha iniziato a rivolgere al loro indirizzo, come si legge nel referto del giudice sportivo, “frasi ingiuriose, gesti volgari e sputi”: un atteggiamento ovviamente poco consono che, in un ipotizzato rapporto di causa-effetto, avrebbe surriscaldato gli animi all’interno dello stadio e provocando, di riflesso, incidenti tra le opposte tifoserie con il conseguente ferimento di tre carabinieri in servizio di sicurezza. Un comportamento irresponsabile che non poteva avere una minore punizione di sei turni di squalifica considerando che – a caldo – qualcuno aveva anche ipotizzato il Daspo per lui o, comunque, un “provvedimento durissimo” Non si è giunti a questo, ma la squalifica di sei giornate è comunque un provvedimento “importante”, aggravato anche dall‘ammenda di quindici mila euro per il club granata presieduto da Claudio Lotito: Francesco Montervino, quindi, potrà tornare in campo soltanto nel mese di Marzo ma, attorno alla sua posizione, crescono le polemiche e le considerazioni che coinvolgono anche Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori.

    Montervino, sei turni di stop per il dopo Aversa | © Maurizio Lagana/Getty Image
    Montervino, sei turni di stop per il dopo Aversa | © Maurizio Lagana/Getty Image

    L’ex giocatore della Roma ed attuale numero uno del sindacato calciatori, infatti, pur riconoscendo l’errore di Montervino rileva che il problema degli incidenti avvenuti tra tifosi nel corso della gara non può essere imputata interamente a Montervino, considerando che “il clima era già surriscaldato” con episodi di sputi (ebbene si) da parte dei sostenitori dell’Aversa all’indirizzo dei giocatori della Salernitana nel riscaldamento pre-gara, cui sarebbe poi seguita la “vendetta” di Montervino al momento del gol realizzato. In ogni caso, però, data la gravità dell’episodio, Damiano Tommasi sottolinea l’importanza di una seria riflessione sul comportamento del giocatore da parte dell’intera Assocalciatori, “lavorando sulla responsabilità in campo dei nostri associati”.   Per ora, prima della sentenza del giudice sportivo, erano giunte le parole di pentimento di Francesco Montervino, ma anche una parziale difesa del suo comportamento, con il centrocampista della Salernitana che aveva dichiarato di scusarsi con l’Aversa perchè “non volevo offendere, i fatti sono stati stravolti, non ho insultato nessuno“.

    Inoltre, alcune voci interne allo spogliatoio della Salernitana avevano fatto trapelare possibili ipotesi sul “movente” del comportamento di Montervino, che nel corso del primo tempo sarebbe stato oggetto di pesanti insulti personali da parte dei tifosi dell’Aversa, che lo avrebbero infastidito ancora di più considerando la presenza della sua famiglia in tribuna. Lo stesso Montervino, che nel corso della gara in questione ha poi subito un’espulsione per doppia ammonizione, ha voluto sottolineare ancora la sua “non scorrettezza” e la riprova del suo atteggiamento “corretto e sportivo” evidenziando che, al momento  della sua espulsione, i giocatori avversari gli avrebbero stretto la mano. Per ora, però, le sei giornate non sembrano in discussione nonostante la Salernitana ha già annunciato l’intenzione di presentare ricorso contro la stangata del giudice sportivo.

    Video dell’esultanza “incriminata di Francesco Montervino durante il derby tra Salernitana e Aversa Normanna:

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  • Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Il Lecce sconfitto 4-0 a Salò e la Salernitana che dopo una lunga rincorsa aggancia la vetta. Sono questi i temi principali della quattordicesima giornata di Lega Pro che come al solito regala grandi emozioni e tanti gol. A parte i giallorossi pugliesi, da soli in vetta alla classifica del proprio girone, negli altri raggruppamenti è vera e propria bagarre per il primato.

    PRIMA DIVISIONE A
    Miracoli… a Salò! E non solo per il clamoroso tonfo del Lecce, sconfitto 4-0, ma anche per il nome di colui il quale ha dato il via al successo della Feralpì contro i giallorossi mettendo a segno una bella doppietta che unitamente alle reti di Malgrati e Montella ha chiuso il cerchio di una sfida a senso unico. Se il Lecce frena il Carpi però non ne approfitta: solo uno striminzito 0-0 a Cuneo e chance di avvicinarsi sprecata. A valanga invece il Trapani che ne rifila quattro al San Marino mentre si annullano nello scontro diretto Virtus Entella e Sut Tirol che pareggiano 1-1. Al gol ospite di Furlan risponde Rosso allo scadere. Non decolla nemmeno il Pavia, bloccato sullo 0-0 dall’Albinoleffe mentre Lumezzane e Como si annullano a vicenda con i padroni di casa che centrano l’1-1 a tempo quasi scaduto. Benissimo la Cremonese che ne rifila cinque al Tritium mentre la Reggiana supera di misura il Portogruaro. Ha riposato il Treviso.

    PRIMA DIVISIONE B
    Pareggio all’ultimo minuto per il Pisa che impatta 2-2 a Viareggio grazie ad un gol di Gatto. Il punto conquistato nel derby toscano permette ai nerazzurri di mantenere in solitaria la vetta della classifica (in attesa dell’impegno di questa sera del Frosinone a Benevento) e tenere a distanza il Latina, bloccato sul pari ad Avellino. Risale prepotentemente il Gubbio che grazie a Guerri e Galabinov si impone di misura sulla Nocerina. Bene anche il Prato, che grazie a Di Sabato batte di misura il Barletta. L’Andria strappa un buon punto a Pagani pareggiando 2-2 mentre il Perugia non va oltre lo 0-0 a Sorrento. Pareggia all’ultimo minuto la Carrarese in casa contro il Catanzaro (2-2).

    SECONDA DIVISIONE A
    Fuori una. Rimangono Pro Patria e Savona in testa al girone A di Seconda Divisione. Il Castiglione infatti impatta 0-0 sul campo del Rimini e deve lasciare la vetta nelle mani delle due rivali. Vince nel finale di gara la Pro Patria che grazie a Falomi espugna il terreno del Bellaria Igea. Soffre solo negli ultimi 10’ il Savona che batte 2-1 in campo avverso il Bassano grazie alle reti di Virdis e Romero. Colpaccio dell’Alessandria che grazie ad un gol di Fanucchi ad inizio gara ha la meglio sul Venezia mentre è esagerato il Renate che ne fa sette alla Giacomense. In evidenza Zanetti, autore di una tripletta e Brighenti a segno due volte. Non si risparmia nemmeno il Forli che in poco più di mezz’ora liquida la pratica Casale, battuto a domicilio 3-0. Di misura invece il Mantova sul Milazzo (rigore di Bersi) e il Monza sul Santarcangelo (Gasbarroni). Si impone 2-0 invece la Valle d’Aosta sul Fano.

    SECONDA DIVISIONE B
    La rincorsa è completa. Dopo una lunga scalata alla Vettel, cominciata dall’ultima posizione, la Salernitana centra le vetta della classifica. Un risultato, in compartecipazione con Aprilia e Pontedera, che appare formidabile in considerazione di quello che era stato il pessimo avvio dei campani. Il successo al 93’ contro il Poggibonsi grazie ad un rigore messo a segno da Mancini lancia i granata accanto all’Aprilia, che si fa raggiungere nel finale a Melfi e al Pontedera, bloccato sul nulla di fatto ad Aversa. E le capoliste potevano essere addirittura quattro se il Martina non fosse crollato in casa contro l’Arzanese, uscita vittoriosa con il punteggio di 3-1. Bene L’Aquila che con Agnello e Rapisarda stende in campo avverso il Gavorrano ma vince anche il Chieti che nel finale con Gandelli batte il Borgo a Buggiano. Gaeta regala il successo al Foligno sul campo del Fondi mentre Giacinti decide il derby di Calabria tra la Vigor Lamezia e l’Hinterreggio vinto appunto dalla formazione bianco verde. Un punto a testa tra Teramo e Campobasso (1-1).

  • Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

    Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

    Con un girone, quello B di Prima Divisione, rimasto a riposo, continuano le sorprese in quasi tutti gli altri raggruppamenti. Perché a parte il Lecce, tornato a vincere, di certezze non ce ne sono. Specie in Seconda Divisione con il girone A che ha tre capoliste e il B due. Per non parlare delle lotte play off e play out. Insomma, le sorprese in questa stagione sembrano non mancare mai.

    PRIMA DIVISIONE A
    Torna a ruggire il Lecce che a 5’ dalla fine, ed in rimonta, batte per 2-1 un’ostica Reggiana rimanendo con cinque punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria. Un rigore di Memushaj e un gol di Giacomazzi hanno permesso ai giallorossi di ribaltare la rete di Matteini. Alle sue spalle c’è sempre il Carpi che liquida la pratica Ferlapi Salò con un secco 3-0 targato Ferretti (doppietta) e Arma. Sempre terza la Sud Tirol che grazie ad una rete di Campo supera una Cremonese nervosa e che finisce la gara in 9. Si fermano a vicenda invece Pavia e Trapani che impattano con 2-2 con gli ospiti che per due volte vanno in vantaggio e si fanno raggiungere. Doppio 4-1 esterno invece per Albinoleffe e Cuneo: i lombardi asfaltano a domicilio il Portogruaro trascinati da Cisse, i piemontesi sbancano Como con un grande Martini, autore di una doppietta. Vince 2-0 il Tritium sul Treviso con i gol di R. Bortolotto e Teso. Stasera il posticipo, importante per le zone alte, tra San Marino e Virtus Entella.

    PRIMA DIVISIONE B
    Turno di riposo per tutto il raggruppamento B eccezion fatta per Carrarese e Gubbio che scendono in campo per disputare il recupero. Finisce 2-2 con gli ospiti avanti di due gol grazie ad una doppietta di Galabinov ma raggiunti dai padroni di casa grazie a Belcastro e Makinwa. Nel finale espulsi Benassi e Radi. Carrarese che resta ultima, Gubbio al quinto posto.

    SECONDA DIVISIONE A
    Nuovo ribaltone in questo girone. Adesso sono tre le formazioni che comandano la classifica: Pro Patria, Castiglione e Savona. La formazione di Busto Arsizio infatti approfitta del tonfo dei liguri e del passo falso dei toscani per agganciare la vetta e rendere ancora più avvincente questo torneo. A valanga la Pro contro un Renate irriconoscibile: finisce 4-1 ma grande protagonista è Serafini, autore di una tripletta. Fermato sul nulla di fatto il Castiglione in casa contro il Monza mentre il Savona crolla clamorosamente in casa contro il Fano che grazie ad una doppietta di Urso negli ultimi 10’ porta a casa un successo per 3-2. Vittoria per 3-1 del Bassano che non ha problemi a piegare il Casale e ad accorciare a due punti dalla vetta. In gol Gasparello, Bertoli e Correa. Bene anche l’Alessandria che con Fanucchi e Degano piega di misura il Rimini ma ci sono da evidenziare anche quattro exploit: sono quelli di Mantova, Venezia, Vallée d’Aoste e Santarcangelo. I lombardi violano il terreno del Bellaria Igea Marina grazie a del Sante, i veneti invece la spuntano 2-1 a Forlì con i gol di Lauria e Campagna. Gli aostani ne fanno tre a domicilio alla Giacomense mentre il Santarcangelo vince 2-1 contro un Milazzo costretto a giocare in dieci per quasi tutto il match.

    SECONDA DIVISIONE B
    Il Pontedera cade in casa, un Aprilia sprecone conquista solo un punto e adesso tutte e due sono in vetta. Succede di tutto in questo week end nel girone B di Seconda Divisione. Il Pontedera cede in casa contro il Melfi che con Improta e Porcaro vince 2-1. Ma l’Aprilia non ne approfitta, anzi. Avanti con Calderini non solo non approfitta dell’ora di superiorità numerica contro il Martina Franca per l’espulsione di Leuci ma spreca anche un rigore con Calderini. E cosi a 20’ dalla fine Gambino fa 1-1. E così la Salernitana comincia a pensare in grande specie dopo il 3-2 con brivido al Fondi. Avanti 3-0 al 65’, i campani tremano nei minuti conclusivi dopo la doppietta di Guidone ma incassano comunque i tre punti. Benissimo L’Aquila che ne rifila quattro all’Aversa Normanna e si porta al quarto posto in classifica. Si fermano in Calabria Poggibonsi e Chieti: i primi cadono al Granillo sotto i colpi di Febbraio e Francescini ma devono fare il mea culpa per un rigore sbagliato ed un gol, quello decisivo, preso in inferiorità numerica. I neroverdi invece non vanno oltre lo 0-0 a Lamezia contro la Vigor. Finiscono in parità Arzanese-Teramo e Borgo a Buggiano-Gavorrano mentre il Campobasso incassa tre punti pesanti contro il Foligno vincendo 2-0.

  • Lega Pro, ecatombe delle capoliste. Brillano Savona e Pontedera

    Lega Pro, ecatombe delle capoliste. Brillano Savona e Pontedera

    Tranne il girone A di Prima Divisione, dove il Lecce pur riposando mantiene un certo distacco dalle rivali, la Lega Pro continua a regalare grandi emozioni in tutti i gironi. Nell’ultimo week end infatti la vetta della classifica è variata in tre raggruppamenti su quattro. Frosinone e Latina nel girone B di Prima Divisione, Savona nel raggruppamento A di e Pontedera nel girone B di Seconda Divisione sono le nuove capoliste.

    PRIMA DIVISIONE A
    Il Lecce osserva un turno di riposo ma alle sue spalle Virtus Entella e Carpi si annullano nello scontro diretto, chiuso sull’1-1, rimanendo a distanza di sicurezza dai giallorossi. Risale il Trapani che ne rifila quattro al Tritium mentre il Lumezzane è corsaro in casa dell’Albinoleffe, battuto 2-1. Exploit anche per il Pavia che ringrazia La Camera ed espugna Cremona. Vince fuori casa anche il San Marino a Cuneo con Coda mentre finiscono 2-2 i match Feralpi Salò-Portogruaro e Treviso-Como.

    PRIMA DIVISIONE B
    Sette squadre in tre punti. Continua a regnare l’incertezza in questo girone con Frosinone e Latina che al momento condividono la vetta in attesa del difficile impegno del Pisa che questa sera ospita il Sorrento. Le due attuali capoliste impattano per 2-2 ed in entrambi i casi ciò è accaduto con due gol nei minuti finali: i ciociari in casa del Perugia, i nerazzurri tra le mura amiche contro il Benevento.  Colpaccio della Paganese a Barletta firmato Girardi mentre l’Avellino ha la meglio in casa contro il Gubbio battuto 2-0. Di misura la Nocerina che nell’ultimo quarto d’ora con Mazzeo ed Evacuo batte in rimonta il Viareggio. Ulloa e Russotto trascinano il Catanzaro nel 2-1 contro il Prato mentre Andria-Carrarese finisce 2-2 con gli ospiti che sprecano il doppio vantaggio.

    SECONDA DIVISIONE A
    Contro sorpasso Savona. I liguri battono la Giacomense grazie a Virdis e ritornano in vetta approfittando dello stop dell’ormai ex capolista Castiglione bloccata sullo 0-0 in casa della Vallée d’Aoste.  Accorcia anche la Pro Patria che ne rifila cinque, in trasferta, al Santarcangelo, con Serafini che segna due reti e fallisce anche un calcio di rigore. Bella vittoria per il Bassano che si impone per 2-0 sul campo del Fano mentre il Renate viene bloccato in casa sullo 0-0 dal Milazzo. Il Forlì cade fragorosamente A Monza nell’ultimo quarto d’ora per 3-0, pagando la doppia inferiorità numerica. Pari nelle altre gare: 1-1 in Casale-Alessandria, 2-2 in Mantova-Rimini con i romagnoli che pareggiano in pieno recupero, mentre è spettacolo allo stato puro la sfida Venezia-Bellaria terminata 4-4 con ben quattro doppiette: quelle di D’Apollonia e Lauria per i padroni di casa, Bernacci e Fall per gli ospiti.

    SECONDA DIVISIONE B
    Vittoria e sorpasso. Colpo gobbo del Pontedera ad Aprilia, con i toscani che vincono 3-1 nel Lazio e centrano il primo posto. Bene il Martina che a 3’ dalla fine piega per 2-1 un insidioso Gavorrano mentre la Salernitana impatta a Melfi 0-0. Spietato il Poggibonsi che ne fa tre nella ripresa all’Aversa Normanna. Pesante la vittoria de L’Aquila sul terreno del Chieti grazie alla segnatura di Infantino. A valanga anche il Borgo a Buggiano che ne fa tre al Campobasso mentre grazie a Rampi e Balistreri il Foligno rimonta il gol di Khoris e batte l’Hinterreggio. Speranza permette al Teramo di battere la Vigor Lamezia mentre il Fondi supera 2-1 l’Arzanese.