Nel Monday night della sconda giornata di NFL i New York Giants battono i Saint Louis Rams per 28-16 ed ottengono la prima vittoria stagionale. Nonostante la buona prova del quarterback Sam Bradford (331 yard lanciate ed 1 touchdown) i Rams escono sconfitti e restano ancora a quota 0 vittorie nella loro Division. nfl.comPrimo quarto abbastanza equilibrato aperto dal field goal di Brown per Saint Louis, ma il touchdown di Nicks porta avanti i padroni di casa per 7-3. Accorcia le distanze nuovamente Brown (7-6), poi i Giants prendono le misure e dilagano: nel secondo periodo Boley (ritorno in end zone di un fumble) e Hixon fissano il risultato sul 21-6 alla fine del primo tempo. Ancora Brown in apertura della ripresa segna il 21-9 provvisorio, nuovo allungo Giants sul 28-9 grazie a Jacobs. Partita in ghiacciaia e solo nel finale i Rams segnano l’unico touchdown del loro incontro con Alexander che porta il risultato sul definitivo 28-16. RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA:New England Patriots-San Diego Chargers 35-21Buffalo Bills-Oakland Raiders 38-35Carolina Panthers-Green Bay Packers 23-30Detroit Lions-Kansas City Chiefs 48-3Indianapolis Colts-Cleveland Browns 19-27Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 20-24New Orleans Saints-Chicago Bears 30-13New York Jets-Jacksonville Jaguars 32-3Pittsburgh Steelers-Seattle Seahawks 24-0Tennessee Titans-Baltimore Ravens 26-13Washington Redskins-Arizona Cardinals 22-21San Francisco 49ers-Dallas Cowboys 24-27 (overtime)Denver Broncos-Cincinnati Bengals 24-22Miami Dolphins-Houston Texans 13-23Atlanta Falcons-Philadelphia Eagles 35-31New York Giants-Saint Louis Rams Monday 28-16LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East DivisionNew England Patriots 2-0New York Jets 2-0Buffalo Bills 2-0Miami Dolphins 0-2AFC North DivisionBaltimore Ravens 1-1Cincinnati Bengals 1-1Cleveland Browns 1-1Pittsburgh Steelers 1-1AFC South DivisionHouston Texans 2-0Jacksonville Jaguars 1-1Tennessee Titans 1-1Indianapolis Colts 0-2AFC West DivisionOakland Raiders 1-1Denver Broncos 1-1San Diego Chargers 1-1Kansas City Chiefs 0-2NFC East DivisionWashington Redskins 2-0Philadelphia Eagles 1-1Dallas Cowboys 1-1New York Giants 1-1 NFC North DivisionDetroit Lions 2-0Green Bay Packers 2-0Chicago Bears 1-1Minnesota Vikings 0-2NFC South DivisionNew Orleans Saints 1-1Tampa Bay Buccaneers 1-1Atlanta Falcons 1-1Carolina Panthers 0-2NFC West DivisionSan Francisco 49ers 1-1Arizona Cardinals 1-1Saint Louis Rams 0-2 Seattle Seahawks 0-2
Nell’analisi della NFC West Division non possiamo esimerci dal ricordare che stiamo parlando della divisione qualitativamente meno importante della Lega, la meno competitiva, ma che proprio per questo lascia aperti parecchi dubbi e tanti interrogativi su quale squadra effettivamente alla fine avrà il predominio in classifica e potrà sfruttare un posto garantito nei playoff. Lo scorso anno furono i Seahawks a spuntarla nell’ultima giornata beffando nello scontro diretto i Saint Louis Rams, e Seattle verrà per sempre ricordata come la prima squadra della storia della NFL a partecipare alla post season con un record perdente (7 vittorie e 9 sconfitte) fino a quel momento situazione mai verificatasi. In barba a tutto ciò i “Falchi di mare” sconfissero nel primo turno playoff i campioni del Mondo dei Saints, regalando ai tifosi di Seattle una serata da ricordare per tutta la vita. Quest’anno le cose sembrano un tantino cambiate visto che i Rams sono in rampa di lancio ed hanno il ruolo di favoriti nella Division, dietro di loro paiono aver fatto decisi passi avanti gli Arizona Cardinals che potrebbero insidiare pericolosamente Saint Louis, ma neanche Seahawks e San Francisco partono battute (pur avendo qualcosa in meno a livello di organico). Il livello medio, come dicevamo prima, della NFC West potrebbe riservare sorprese nel corso della stagione e niente è già nettamente definito. NFL.comSAINT LOUIS RAMS: Apparentemente i veri favoriti al primo posto divisionale: ogni ruolo è ben definito e coperto ed inoltre l’arma in più sarà un Sam Bradford in rampa di lancio con un anno di esperienza in più sulle spalle. Il giovane quarterback dei Rams promette scintille anche perchè i suoi compagni di reparto non sono niente male: running back sarà come al solito Steven Jackson, uno dei migliori nella Lega, come parco ricevitori ci sono Amendola, il neo acquisto Sims-Walker (dai Jaguars), Gibson, il rookie Pettis e il sempre utile Salas, come tight end l’affidabile Lance Kendricks. Il punto debole potrebbe essere la linea offensiva, non all’altezza della situazione, ma un anno in più di esperienza può avere benefici in termini di rendimento. Capitolo difesa: Bannan e Robbins saranno i defensive tackle titolari, negli end i ruoli sono coperti da Hall e da Long, con Robert Quinn, prima scelta di Saint Louis al Draft, pronto a subentrare. Laurinaitis coordinerà la linea difensiva nel ruolo di middle linebacker. Linea secondaria a 4 formata da Fletcher, Bartell, Mikell e Dahl. Kicker e punter titolare sarà Josh Brown mentre ruolo di ritornatore affidato al bravo Amendola. Dopo aver buttato al vento la qualificazione playoff lo scorso anno nell’ultima partita a Seattle, i Rams vogliono rifarsi e sembrano veramente sulla buona strada per farlo. In questa Division i favoriti sono loro. NFL.comARIZONA CARDINALS: Profondo restyling per i Cardinals che solo 3 anni fa si giocavano il Super Bowl contro gli Steelers, venendo beffati a 10 secondi dalla fine del match da Santonio Holmes. Delle colonne di quella squadra squadra non è rimasto quasi nessuno. Il nuovo quarterback sarà Kevin Kolb preso da Philadelphia che dovrà lanciare nel modo più preciso possibile verso quel fenomeno che risponde al nome di Larry Fitzgerald, fresco di rinnovo a cifre mostruose (120 milioni di dollari, mai un ricevitore ha ricevuto una cifra simile per un contratto). Garanzie anche sul tight end con Todd Heap e sul running back con Wells. C’era da migliorare la linea offensiva (50 sack concessi lo scorso anno) e lo si è fatto prendendo Colledge e Womack. In difesa le certezze si chiamano Darnell Dockett e Calais Campbell ma è nelle secondarie che i Cardinals hanno fatto il colpaccio perchè dal Draft è arrivato, con la quinta scelta assoluta, il cornerback Patrick Peterson, tra tutti i prospetti, molto probabilmente, il talento più puro dell’ultimo anno di Università. Per lanciarlo in squadra è stato ceduto agli Eagles Dominique Rodgers-Cromartie nell’affare Kolb quindi la dirigenza si aspetta tanto da questo giocatore. Ruolo di kicker per Feely, mentre a ritornare i calci avversari ci penserà Stephens-Howling. Le premesse per fare bene ci sono tutte, ancora di più se si pensa che questa è una Division strana dove tutto potrebbe accadere. A livello di talento i Cardinals non sono così distanti dai Rams, bisogna solo cercare di far presto a dare la chimica giusta tra i “vecchi” ed i nuovi innesti. NFL.comSEATTLE SEAHAWKS: Seattle è la squadra detentrice del titolo divisionale ma molto probabilmente quest’anno non si ripeterà. E non per manifesti limiti di organico (che resta pur sempre discreto) ma probabilmente per scelta consapevole visto che nella città-smeraldo impazza una voce (non sappiamo quanto questa sia vera) di disputare una stagione perdente per arrivare a mettere le mani su Andrew Luck, da molti definito il quarterback del futuro, arrivato al suo ultimo anno di Università e che si dichiarerà per il prossimo Draft. In effetti il need principale dei Seahawks è proprio il ruolo di quarterback visto che Charlie Whitehurst non offre nessuna garanzia. Da Minnesota è arrivato per sopperire all’emergenza Tarvaris Jackson, ma anche lui non gode di buona fama quindi il problema resta aperto dopo l’addio di Matt Hasselbeck accasatosi ai Titans. Un peccato non aver risolto la grana quarterback in quanto chi sarà addetto a prendere i suoi passaggi, ovvero i wide receiver, merita considerazione visto che a Seattle hanno messo sù un reparto niente male: sempre dai Vikings è arrivato quel talento di Sidney Rice che assieme a Mike Williams va a formare una coppia interessante senza dimenticare Golden Tate. Grave infortunio pochi giorni fa per il tight end titolare John Carlson (ragazzo di sicuro affidamento) ma Zach Miller potrebbe rimpiazzarlo adeguatamente. Imbarazzo della scelta tra i running back con Lynch, Washington e Forsett a giocarsi il posto. Di grande livello invece la offensive line a protezione del quarterback che annovera il talento di Russell Okung e ottimi giocatori come Unger, i rookie Carpenter e Moffitt e l’innesto di Gallery da Oakland. Difesa: Mebane (rifirmato) e Branch defensive tackle, ai lati ci saranno Red Bryant e Clemons e ditro Hawthorne, Hill e Curry. Non di livello le secondarie dove il nome di spicco è solo quello di Marcus Trufant. Come kicker poi è arrivato da Pittsburgh Jeff Reed, Washington sarà utile anche come ritornatore. A livello di roster Seattle potrebbe anche giocarsela con le altre squadre della Division e strappare ancora il pass per i playoff ma quella strana “vocina” che circola lascia intuire che non ci si vuole far scappare un giocatore, al prossimo Draft, che passa una volta ogni 20 anni e che potrebbe dominare l’NFL almeno per un decennio. Ecco perchè a meno di clamorosi stravolgimenti i Seahawks avranno un anno nelle retrovie. NFL.comSAN FRANCISCO 49ERS: Vale lo stesso discorso fatto per i Seahawks: Andrew Luck fa troppo gola per lasciarselo sfuggire, ancora di più se l’head coach dei Niners è, da quest’anno, il suo vecchio mentore a Stanford University, ovvero Jim Harbaugh, che conosce il ragazzo e farà ogni genere di cosa per assicurarselo nella sua squadra. Ecco perchè sarà battaglia tra Seattle e San Francisco nel perdere più partite possibili. Poi ovviamente queste congetture saranno tutte da dimostrare, ma pare che le voci provenienti dagli “States” su 2 eventuali stagioni perdenti di 49ers e Seahawks paiono fondate. Anche a San francisco la nota dolente è il ruolo di quarterback dove al momento Smith pare in leggero vantaggio su Kaepernick ma entrambi non offrono alcuna garanzia di buon rendimento. Punto fermo sarà il running back Frank Gore, Crabtree e il neo arrivato Braylon Edwards saranno i ricevitori titolari. Inamovibile invece Vernon Davis come tight end. Pochi cambiamenti nella offensive line che qualche dubbio lo lascia sempre. In difesa confermatissima la stella Justin Smith, si è registrata la grave perdita di Takeo Spikes andato ai Chargers, ma dal Draft è arrivato Aldon Smith. Bene invece le secondarie con i nuovi arrivi di Carlos Rogers (Washington) e Donte Whitner (Buffalo) che vanno ad integrarsi perfettamente con Spencer e Goldson. Nuovo arrivo nel ruolo di kicker con David Ackers preso da Philadelphia. La stagione dei Niners non sarà eccellente perchè, come già detto, Harbaugh vuole a tutti costi il suo pupillo Luck. Resta da vedere se il resto della squadra la penserà come lui e vorrà andare incontro ad una stagione perdente. Anche perchè lo abbiamo detto a più riprese: in questa Division niente è scontato è niente pare sicuro! Proiezioni NFC WEST DIVISION: 1) Saint Louis Rams, 2) Arizona Cardinals, 3) Seattle Seahawks, 4) San Francisco 49ersPercentuali di vincere la Division: Rams 40%, Cardinals 25%, Seahawks 20%, 49ers 15 %ANALISI AFC NORTHANALISI AFC SOUTHANALISI AFC WESTANALISI AFC EASTANALISI NFC EASTANALISI NFC SOUTHANALISI NFC NORTH
A sorpresa, nella serata americana, è arrivata una notizia che non lascia indifferenti: Jeff Fisher è stato esonerato come capo allenatore dei Tennessee Titans.
Cade così uno dei miti americani: Fisher infatti era da ben 17 anni alla guida dei Titans dato che prese il posto come head coach nel lontano1994, quando i Titans si chiamavano Oilers e giocavano a Houston, assistendo in prima persona anche al trasferimento della squadra da Houston a Nashville, città del Tennessee.
Si vocifera che a far propendere per l’esonero sia stata la richiesta di Fisher di assumere il figlio nel coaching staff, anche se è stato lo stesso Fisher a smentire la cosa poco dopo l’esonero.
La mossa dei Titans è in un certo qual modo sorprendente visto che poche settimane fa la dirigenza aveva messo sul mercato il quarterback titolare Vince Young che aveva avuto una furiosa lite (e molti altri scontri verbali) con il suo allenatore nelle ultime partite di regular season. Ovvio quindi che piazzare il quarterback in lista trasferimento significava dare peno appoggio e piena fiducia all’allenatore ma evidentemente così non è stato ed a questo punto in molti dicono che non ci si dovrebbe meravigliare se Young venisse tolto dal mercato e reintegrato in squadra.
Sorpresi un pò tutti i giocatori dei Titans, a partire dal fortissimo running back Chris Johnson, stella della squadra.
Dei 4 sport americani principali (football, basket, hockey e baseball)solo Jerry Sloan, allenatore degli Utah Jazz in NBA, ha un legame più duraturo con la sua franchigia: sono infatti ben 23 gli anni sulla panchina di Salt Lake City (dal lontano 1988) mentre Fisher si è fermato a 17. In NFL ora è invece Andy Reid, allenatore dei Philadelphia Eagles, ad avere la più lunga militanza come capo allenatore (12 anni).
Fisher inoltre è al terzo posto per quanto riguarda gli allenatori attivi che hanno il maggior numero di vittorie in carriera (record tra vinte e perse di 147-126): solo Bill Belichick dei New England Patriots (176) e Mike Shanahan ora ai Washington Redskins (160) sono davanti a lui.
I Titans dal 1999 (quando assunsero l’attuale denominazione) hanno un record di 110 partite vinte e 82 perse (ovviamente tutte con Fisher in panchina) e da questa data sono al settimo posto assoluto (come numero di vittorie) sulle 32 squadre della NFL. Sempre sotto la direzione di Fisher hanno disputato anche il Super Bowl numero 34, perdendo la partita che valeva il titolo contro i Saint Louis Rams per 23-16.
Si è conclusa ieri sera la regular season NFL con l’ultimo turno che ha anche deciso le ultime 2 partecipanti alla post season. Vediamo in dettaglio come è andata, lasciando in ultima analisi le sfide che mettevano in palio ancora qualcosa di importante.
Tra le sfide che dicevano poco e niente da sottolineare innanzitutto la vittoria dei Chargers che espugnano Denver per 33-28. Il sentito match tra Eagles e Cowboys se lo aggiudicano gli ospiti che espugnano Philadelphia grazie ad un touchdown di Witten nell’ultimo quarto.
Atlanta non trova nessun problema nella sfida divisionale contro i Panthers e si prende il posto numero 1 del seed nella NFC Conference. Continua il momento positivo dei Lions che arrivano alla quarta vittoria consecutiva (cosa che non succedeva da tempo immane!) che battono i derelitti Vikings e lasciano proprio Minnesota in fondo alla NFC North Division.
I Patriots battono agevolmente i Miami Dolphins e mantengono il miglior record della Lega in vista dei playoff. San Francisco si abbatte come una furia su Arizona, mentre i Jets sbaragliano i poveri e malcapitati Bills. Kansas City, già sicura di un posto in paradiso, schiera le seconde linee nella sfida contro i Raiders, ed Oakland ne approfitta vincendo l’incontro in scioltezza e chiudendo la stagione con un record in parità di 8 vittorie ed 8 sconfitte.
Nei match che invece contavano qualcosa vittoria dei Colts sui Titans grazie ad un field goal a tempo scaduto del solito Adam Vinatieri che porta Indianapolis alla post season, anche se la contemporanea sconfitta dei Jaguars contro i Texans avrebbe spianato lo stesso la strada verso i playoff.
Baltimore batte Cincinnati ma la vittoria degli Steelers a Cleveland costringerà i Ravens a giocare il wild card round mentre Pittsburgh aspetterà la sua avversaria solo dal match seguente visto che con l’ultimo successo riesce a strappare il secondo posto della AFC Conference dietro ai Patriots.
Nella lotta per gli ultimi 2 posti della NFC Conference invece sono i Packers a prevalere sulle avversarie (e poi Seattle nello scontro verità contro i Rams). Green Bay infatti batte la resistenza dei Bears (già qualificati e che salteranno il match wild card essendo arrivati secondi nella Conference) che fino a 3 quarti di match era stata esemplare. Poi è prevalsa l’idea di risparmiarsi e di evitare infortuni ed i Packers ne hanno approfittato chiudendo il match a loro favore. Della vittoria gialloverde a farne le spese sono stati Giants e Buccaneers: New York espugna a fatica Washington ma anche con il record uguale agli avversari (10-6) deve cedere il passo ai rivali che potevano contare un piccolo vantaggio dovuto al calendario più impegnativo rispetto a quello dei Giants.
Stessa sorte subita dai Tampa Bay Buccaneers, assieme ai Chiefs vera rivelazione stagionale. Nonostante l’identico record delle rivali Giants e Packers i Bucs erano quelli messi peggio visto che non potevano contare su nessun vantaggio dovuto al calendario e per staccare il pass per la post season avrebbero dovuto battere i campioni in carica dei Saints in trasferta e sperare in 2 KO delle rivali. Missione compiuta per quanto riguarda il primo punto, ma poi non si sono verificati i risultati (s)favorevoli delle avversarie che costringeranno la squadra più giovane della Lega ad assistere ai playoff da casa. Ma il futuro sorride ai giovani “Bucanieri” che, reduci da un anno precedente disastroso (3 vinte e 13 perse), hanno fatto di necessità virtù, ricostruendo sui giovani (ieri erano 10 i rookie in campo!), mossa che ha dato i suoi frutti e permette di guardare con ottimismo al futuro.
Come dicevamo in precedenza, l’ultimo posto, in tarda serata, se lo prendono i Seahawks, che battono i Rams e per il vantaggio degli scontri diretti si prendono la testa della NFC West Division che li promuove automaticamente alla post season. Ha fatto discutere molto negli Stati Uniti la situazione di questa Division che ha promosso, per la prima volta nella storia della NFL, una squadra come vincitrice divisionale ai playoff con record negativo. Seattle infatti ha chiuso con un poco invidiabile 7 vinte e 9 perse. In barba ai Giants e soprattutto ai Buccaneers che la scorsa settimana avevano letteralmente distrutto i Seahawks. Ma la poca consistenza della NFC west division ha permesso il verificarsi di questa situazione, ed ora c’è anche chi propone il cambio delle regole NFL.
Risultati NFL 17esima (ed ultima) settimana:
Denver Broncos-San Diego Chargers 28-33;
Green Bay Packers-Chicago Bears 10-3;
Indianapolis Colts-Tennessee Titans 23-20;
Philadelphia Eagles-Dallas Cowboys 13-14;
San Francisco 49ers-Arizona Cardinals 38-7;
Washington Redskins-New York Giants 14-17;
Houston Texans-Jacksonville Jaguars 34-17;
Atlanta Falcons-Carolina Panthers 31-10;
Cleveland Browns-Pittsburgh Steelers 9-41;
Detroit Lions-Minnesota Vikings 20-13;
Kansas City Chiefs-Oakland Raiders 10-31;
New England Patriots-Miami Dolphins 38-7;
New Orleans Saints-Tampa Bay Buccaneers 13-23;
New York Jets-Buffalo Bills 38-7;
Baltimore Ravens-Cincinnati Bengals 13-7;
Seattle Seahawks-St. Louis Rams 16-6
Si chiude con il successo, un pò a sorpresa, dei Minnesota Vikings sui Philadelphia Eagles la penultima settimana di regular season NFL.
Il 24-14 finale non serve a nulla ai Vikings se non per il prestigio, ma è letale per Philadelphia che abbandona così le speranze di prendersi il secondo posto della NFC dando via libera ai Bears che non disputeranno il match wild card (solo la prima e la seconda qualificata di ogni Conference hanno questo privilegio).
Partita letteralmente buttata via dagli Eagles che chiudono il primo periodo sul 7-0, ma poi si fanno rimontare nel secondo quarto, chiuso sul 7-0 favore degli ospiti per il momentaneo pareggio sul 7-7.
Il ko si materializza nel terzo quarto dove i Vikings chiudono sul 10-0 prima di tenere duro e difendersi nel periodo finale. Vittoria firmata Webb in regia (195 yards conquistate) e Peterson in ricezione (118 yard e 1 touchdown), mentre a nulla è valsa la grande ed ennesima serata di Vick che mette assieme 263 yard lanciate e 63 su corsa (anche un touchdown per lui) ma inutili ai fini del risultato finale.
La gara, la prima giocata di martedì dal 1946 ad oggi, avrebbe dovuto andare in scena domenica: il rinvio di 48 ore è stato determinato dalle proibitive condizioni meteo che hanno caratterizzato la costa orientale degli Stati Uniti negli ultimi giorni.
Risultati 16esima settimana NFL
Pittsburgh Steelers-Carolina Panthers 27-3 (giovedì)
Arizona Cardinals-Dallas Cowboys 27-26 (sabato)
Jacksonville Jaguars-Washington Redskins 17-20 OT
Buffalo Bills-New England Patriots 3-34
St. Louis Rams-San Francisco 49ers 25-17
Cleveland Browns-Baltimore Ravens 10-20
Miami Dolphins-Detroit Lions 27-34
Chicago Bears-New York Jets 38-34
Kansas City Chiefs-Tennessee Titans 34-14
Denver Broncos-Houston Texans 24-23
Oakland Raiders-Indianapolis Colts 26-31
Cincinnati Bengals-San Diego Chargers 34-20
Tampa Bay Buccaneers-Seattle Seahawks 38-15
Green Bay Packers-New York Giants 45-17
Atlanta Falcon-New Orleans Saints 14-17
Philadelphia Eagles-Minnesota Vikings Martedì 14-24