Ancora una volta la squadra favorita nella Central Division della NHL è Detroit: i Red Wings partono davanti a tutti vista la grande esperienza accumulata in questi anni, anche se non sono da sottovalutare i Chicago Blackhawks, campioni solo 2 anni fa, che tenteranno di riprendersi la Stanley Cup dopo la cocente eliminazione subita negli ultimi playoff dai Vancouver Canucks, quando sotto per 3-0 la squadra dell’Illinois è riuscita a portarsi sul 3-3 per poi cadere proprio davanti al miracolo sportivo in una decisiva gara 7 in Canada. Più staccate tutte le altre che faranno da contorno alla lotta tra le 2 nemiche divisionali ormai da tanti anni.
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COLUMBUS BLUE JACKETS: Dopo il disastroso finale dello scorso campionato condito da un record pessimo di 3 sole vittorie nelle ultime 22 partite, Columbus si ripresenta ai nastri di partenza più agguerrita che mai: al talento di Rick Nash è stato affiancato quello di Carter e Prospal in arrivo rispettivamente da Philadelphia e dai Rangers. per puntellare la difesa è arrivato l’ex Canadiens Wisniewski che affiancherà il confermatissimo Methot. Potrebbe pesare la perdita di Voracek volato ai Flyers, mentre in porta Mason offre assolute garanzie. Playoff possibili se nel finale di stagione le gambe non crolleranno come nello scorso campionato! CHICAGO BLACKHAWKS: Saranno proprio i Blackhawks i veri antagonisti dei Red Wings nella Division. Anche perchè la squadra dell’Illinois si è molto rinforzata sul mercato con gli acquisti di Andrew Brunette pronto ad affiancare in linea Marian Hossa, di Daniel Carcillo, di Lepisto e Montador che sistemano le linee difensive guidate dai soliti Keith e Seabrook. Da contraltare fanno alcune cessioni eccellenti con Brian Campbell e Tomas Kopecki che si sono accasati ai Florida Panthers. L’incognita dei Blackhawks è rappresentata dal portiere Crawford che denota molte insicurezze tra i pali e dalle condizioni fisiche di Patrick Kane, un giocatore che se è al 100% della forma è uno dei talenti più puri della Lega. Lui e il suo “gemello” Toews sono pronti a portare gli ‘Hawks di Chicago il più lontano possibile nel campionato 2011/2012. DETROIT RED WINGS: Favoritissimi nella corsa al primo posto divisionale i Red Wings si presentano con Pavel Datsyuk ed Henrik Zetterberg come punte di diamante di un roster che fa dell’esperienza il suo punto forte come dimostrano ogni anno i 3 veterani Franzen, Holmstrom e Bertuzzi. Dei punti fermi di Detroit negli anni passati viene a mancare Brian Rafalski (ritiratosi) mentre il capitano Nicklas Lidstrom è pronto a giocare ancora per una stagione. Tra gli acquisti si segnalano quelli di Commodore e White mentre è da segnalare la perdita di Salei, giocatore perito nel tragico incidente aereo di qualche settimana fa che ha cancellato l’intera squadra di hockey del Lokomotiv Yaroslavl. Con lo sfortunato atleta c’era anche l’ex assistente allenatore di Detroit ovvero McCrimmon, proprio per questo i Red Wings hanno iniziato subito le pratiche per onoare 2 persone che hanno fatto la storia della squadra. NASHVILLE PREDATORS: Il punto di forza dei Predators è, come sempre accade da qualche anno, la difesa che ha nel goalie Pekka Rinne il suo fiore all’occhiello. Dal Draft è arrivato inoltre Jonathon Blum mentre si farà molto affidamento sul talento cristallino di Blake Geoffrion. E’ stato riconfermato il capitano Shea Weber che assieme ad Erat, Fisher e Kostitsyn rappresenteranno il nucleo principale di una squadra che punta come al minimo ai playoff. SAINT LOUIS BLUES: Una squadra giovane ed ambiziosa a cui la dirigenza quest’anno ha affiancato dei veterani di sicuro affidamento per puntare dritti dritti alla post season. I Blues hanno acquistato Jason Arnott , Jamie Langenbrunner, Scott Nichol e Kent Huskins, nomi che potranno portare in Missouri quell’esperienza che finora è mancata. In porta è stato riconfermato Jaroslav Halak, cosa che non è successa con il capitano Erik Johnson, ceduto agli Avalanche in cambio di Kevin Shattenkirk e Chris Stewart. Il nuovo capitano ora sarà David Backes ed una mano sarà chiesta alla buona sorte visto che ogni anno sono parecchi i giocatori di Saint Louis che devono perdere gran parte della stagione per gli infortuni. ANALISI NORTHEAST DIVISIONANALISI SOUTHEAST DIVISIONANALISI ATLANTIC DIVISIONANALISI NORTHWEST DIVISIONANALISI PACIFIC DIVISION
Ultimo verdetto importante in vista dei playoff: i New York Rangers effettuano il contro-sorpasso sui Carolina Hurricanes sconfitti da Tampa Bay a domicilio per 6-2. I Newyorchesi dilagano nel derby contro i Devils vincendo per 5-2 e mettono la freccia del sorpasso dopo la grande paura dell’ultimo periodo di ripetere la beffa subita già lo scorso anno (in quell’occasione dai Flyers) all’ultima giornata. Ora per loro ci saranno i Capitals del fenomeno russo Ovechkin. A proposito di Washington, sconfitta ininfluente contro i Panthers per 1-0 (goal decisivo di Thomas a metà del terzo periodo) visto che il primo posto della Eastern Conference era stato già messo al sicuro.
Boston batte per 3-1 Ottawa e Tim Thomas, portiere dei Bruins, scrive la storia della Lega superando Dominik Hasek (Buffalo Sabres stagione 1998-1999) come percentuale di salvataggi: il goalie di Boston (se salterà l’ultima partita) chiuderà a quota 0,938 contro lo 0,937 dell’ex Sabres. Montreal blinda il sesto posto dagli attacchi di Buffalo (vincente per 5-4 in una partita stupenda contro Columbus) superando per 4-1 (doppietta di Gionta) i Maple Leafs a domicilio nel derby canadese.
Philadelphia invece si assicura il secondo seed ad Est con la vittoria 7-4 in casa contro gli Islanders grazie alle doppiette di Hartnell e Meszaros (anche 2 assist per lui).
Cade a sorpresa Nashville (e la sconfitta costa cara ai Predators, come diremo tra poco, in termini di classifica) sul campo dei Blues per 2-0 con reti di Oshie e Steen, Vancouver recupera uno svantaggio di 2-0 contro Calgary (Iginla e Backlund) e si impone in overtime per 3-2: rimonta siglata da Burrows, Kesler e poi al supplementare vittoria targata Ehrhoff.
San Josè con la vittoria per 3-1 su Phoenix ottiene il secondo posto matematico ad Ovest ai danni di Detroit, Anaheim invece espugna Los Angeles per 3-1 e scala posizioni nella Western Conference prendendosi il quarto posto (era ottava prima di questa sfida) che vuol dire vantaggio del fattore campo almeno nella prima serie playoff: decisive le sconfitte di Phoenix e di Nashville che, come già detto, crolla sul campo dei Blues ormai senza obiettivi e motivazioni e dovrà giocarsi la qualificazione nel primo turno della post season (proprio contro i Ducks) senza vantaggio del fattore campo.
Questa notte si assegna l’ultimo posto playoff nella Western Conference con Chicago (gioca contro Detroit, basta anche una sconfitta in overtime per i campioni in carica) in netto vantaggio su Dallas (che va sul ghiaccio dei Wild e deve vincere e poi sperare in un favore della buona sorte).
Risultati NHL del 9 aprile 2011
New York Rangers-New Jersey Devils 5-2
Boston Bruins-Ottawa Senators 3-1
Toronto Maple Leafs-Montreal Canadiens 1-4
Philadelphia Flyers-New York Islanders 7-4
Carolina Hurricanes-Tampa Bay Lightning 2-6
Florida Panthers-Washington Capitals 1-0
Columbus Blue Jackets-Buffalo Sabres 4-5
Saint Louis Blues-Nashville Predators 2-0
Calgary Flames-Vancouver Canucks 2-3 (overtime)
Los Angeles Kings-Anaheim Ducks 1-3
San Josè Sharks-Phoenix Coyotes 3-1
8 le partite disputate nella notte NHL (e tutte vittorie interne).
Boston batte gli Islanders per 3-2, i Devils ne fanno 4 ai Maple Leafs (Kovalchuk, Tedenby, Tallinder ed Elias), Washington si prende il seed numero 1 della Eastern Conference con il successo per 5-2 su Florida (Ovechkin un goal e 2 assist).
Incredibile tracollo dei Detroit Red Wings che cadono 3-0 sul campo dei Carolina Hurricanes (che così mantengono ancora vive le speranze playoff) per opera dei goal di Joslin, Skinner e Cole.
Importante affermazione dei campioni in carica dei Blackhawks che in overtime hanno la meglio dei Saint Louis Blues per 4-3 dopo essere stati in svantaggio 2-0. Decisivo il goal di Toews. Chicago mantiene un buon margine a 2 giornate dalla fine sugli Stars. Calgary ne fa 6 agli Oilers (con tripletta, la 12esima in carriera, di Iginla a cui si deve aggiungere un assist) ma viene estromessa dalla lotta playoff della Western Conference. Per gli Oilers invece matematico peggior record della Lega e prima scelta assoluta in arrivo al prossimo Draft per cercare di ricostruire.
I Kings battono i Coyotes agli shootout (3-2) e si qualificano per la post season mentre sorprende il KO degli Sharks ad Anaheim con i Ducks letteralmente scatenati che ne fanno 6 alla seconda migliore squadra ad Ovest: a fare la differenza il trio Perry (tripletta per lui più un assist), Selanne (un goal ed un assist) e Fowler (una rete per lui). Inoltre da segnalare la prestazione di Getzlaf autore di ben 4 assist.
Risultati NHL del 6 aprile 2011
Boston Bruins-New York Islanders 3-2
New Jersey Devils-Toronto Maple Leafs 4-2
Washington Capitals-Florida Panthers 5-2
Carolina Hurricanes-Detroit Red Wings 3-0
Chicago Blackhawks-Saint Louis Blues 4-3 (overtime)
Calgary Flames-Edmonton Oilers 6-1
Los Angeles Kings-Phoenix Coyotes 3-2 (shootout)
Anaheim Ducks-San Josè Sharks 6-2
Philadelphia non sa più vincere, e questo nella parte più importante della stagione, il periodo in cui si entra nei playoff: i New Jersey Devils passano per 4-2 grazie alla tripletta di Patrick Elias. Flyers ormai nel mirino di Washington, per i Devils ancora flebile speranza di post season ma non c’è da illudersi (dal 1996 New Jersey è sempre ai playoff, una striscia che dopo 14 anni rischia di interrompersi).
Vittoria di importanza capitale invece quella di Chicago (agli shootout) contro Columbus: è Stalberg che regala il sorriso ai suoi compagni con il rigore decisivo, Blackhawks che mantengono 3 punti di vantaggio sui Flames nella corsa all’ultimo posto playoff disponibile ad Ovest.
E proprio Calgary mantiene vive le speranze di post season vincendo a Saint Louis per 3-2 con una furiosa rimonta: dopo il vantaggio dei Blues per 2-0 è una doppietta di Iginla ed un goal di Tanguay a ribaltare il match.
Sconfitta imprevista e che rischia di costare una buona posizione di classifica a Phoenix che viene battuta in casa dai derelitti Avalanche agli shootout. Colorado passa a condurre per 2-0, la rimonta dei Coyotes non si fa attendere ma a 5 minuti dalla fine arriva il pareggio per gli ospiti che poi ringraziano O’Reilly per il rigore decisivo.
Risultati NHL dell’1 aprile 2011
New Jersey Devils-Philadelphia Flyers 4-2
Columbus Blue Jackets-Chicago Blackhawks 3-4 (shootout)
Saint Louis Blues-Calgary Flames 2-3
Phoenix Coyotes-Colorado Avalanche 3-4 (shootout)
Successo importante dei Sabres contro New York che grazie al goal di Connolly scavalcano proprio i Rangers in classifica portandosi al settimo posto della Eastern Conference e lasciando gli avversari all’ottavo.
Carolina invece continua l’inseguimento ai playoff grazie al pesante successo per 6-2 sui Canadiens: protagonista Jeff Skinner con una doppietta ed una assist.
Vittoria solo per il morale invece per i Devils sugli Islanders: New Jersey va avanti 2-0 con le reti di Kovalchuk e Josefson. Nell’ultimo periodo gli ospiti riescono a pareggiare grazie alla doppietta di Nielsen ma a decidere ci pensa Andy Greene che mette a segno il gol vittoria.
Pesante invece la sconfitta interna dei Red Wings che oltre all’ampio passivo devono ora guardarsi dagli attacchi degli Sharks in classifica: i Blues passano in Michigan segnando la bellezza di 10 goal (Detroit non ne subiva così tanti dal lontano 1993!) con 9 giocatori diversi (unico a far doppietta il centro Porter). In classifica il divario è sempre di un punto su San Josè (98-97) ma la squadra californiana potrebbe operare il sorpasso dato che ha una gara in meno (da giocare stanotte contro i Dallas Stars).
Vittoria importantissima invece per i Ducks sui Flames in trasferta in uno scontro diretto per la post season: la doppietta di Perry permette ad Anaheim di guardare con più fiducia al futuro (sesto posto provvisorio) e magari cercare di agguantare il quarto posto dei Coyotes per avere il vantaggio del fattore campo nel primo turno dei playoff.
Risultati NHL del 30 marzo 2011
Buffalo Sabres-New York Rangers 1-0
Carolina Hurricanes-Montreal Canadiens 6-2
Detroit Red Wings-Saint Louis Blues 3-10
Calgary Flames-Anaheim Ducks 2-4
New Jersey Devils-New York Islanders 3-2
Partita bellissima tra Saint Louis Blues e Chicago Blackhawks: termina 5-3 per Chicago ma sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio per 2-0 con McDonald e Boyes. Poi arriva la furia dei Blackhawks con 4 gol in fila segnati da Bolland, Stalberg, Kane e Toews. Nell’ultimo periodo accorcia le distanze Pietrangelo, ma con i Blues tutti sbilanciati all’attacco per trovare il pareggio, arriva a porta vuota, ad un secondo dalla fine, il sigillo finale di Hossa. Con questa vittoria gli ‘Hawks proseguono la loro rincorsa playoff che al momento li vede in 11esima posizione nella Western Conference (distanti quindi dall’ottavo ed ultimo posto disponibile) che sancirebbe una clamorosa eliminazione in vista della post season dato che Chicago è la formazione campione in carica.
Facile vittoria invece degli Islanders sui Panthers in uno scontro tra 2 delle squadre più povere della Lega. Partita senza storia con Matt Moulson protagonista con una tripletta. Il finale è 5-1 per New York.
Nell’incontro più atteso della notte è Alex Ovechkin a decidere l’incontro tra Penguins e Capitals: il fenomeno russo sigla il gol vittoria (l’unico della serata) nel secondo periodo e Washington sbanca così Pittsburgh. Nell’1-0 della squadra della capitale da segnalare anche le 39 parate (decisive) del goalie Michal Neuvirth. Vittoria che potrebbe dare ora morale ai Capitals in vista dello sprint finale per scalare ancora qualche posizione della Eastern Conference.
Risultati NHL del 21 febbraio 2011
Saint Louis Blues-Chicago Blackhawks 3-5
New York Islanders-Florida Panthers 5-1
Pittsburgh Penguins-Washington Capitals 0-1
Importante successo dei Saint Louis Blues contro la migliore squadra NHL, i Canucks, battuti per 3-2. Blues in vantaggio con McDonald, pareggia Vancouver con Sedin poi 1-2 di Steen e Berglund per i padroni di casa. Inutile il goal del 3-2 di Hansen. Brillano Pietrangelo, autore di 2 assist e McDonald con 1 goal ed 1 assist. Vancouver ora può essere raggiunta intesta alla Lega dai Flyers, distanziati di 4 punti ma con 2 partite in meno giocate.
Con lo stesso risultato i Coyotes battono i Capitals: Washington si porta avanti grazie alla rete di Johansson, ma viene ripresa e superata dalle segnature di Hanzal e Whitney. Fiddler porta il punteggio sul 3-1 e Bradley accorcia le distanze inutilmente. Da segnalare le buone prestazioni per i padroni di casa di Phoenix di Whitney con 1 goal ed 1 assist e di Vrbata con 2 assist. Phoenix sale al terzo posto nella Western Conference.
Pioggia di goal invece in Colorado dove i padroni di casa degli Avalanche vengono travolti per 9-1 dai Flames: primo periodo spaventoso per gli ospiti che si portano sul 5-0 e chiudono in pratica la gara grazie a Moss, Babchuck, Iginla, Glencross e Jokinen. Nel secondo periodo i padroni di casa segnano il goal della bandiera con Winnik, prima che nel terzo ed ultimo quarto si scateni nuovamente la furia di Calgary: Tanquay, ancora Glencross (2 marcature ed 1 assist per lui), ancora Iginla (ottima doppietta) e per finire Stajan regala il 9-1. Da segnalare la grande partita di Moss con 1 goal e 3 assist. Calgary agguanta momentaneamente l’ultimo posto playoff disponibile ad Ovest estromettendo quasi sicuramente gli Avalanche dalla post season.
Risultati NHL del 14 febbraio 2011
Saint Louis Blues-Vancouver Canucks 3-2
Phoenix Coyotes-Washington Capitals 3-2
Colorado Avalanche-Calgary Flames 1-9
Si rialzano i Canucks che demoliscono i Dallas Stars per 7-1 e tornano al successo dopo qualche partita di appannamento.
Il match più spettacolare della notte è quello che vede Carolina imporsi per 6-4 sui Toronto Maple Leafs. Eccezionale è il terzo quarto, quando il match si accende e si vedono ben 7 goal dei 10 totali. Purtroppo per Toronto, però, le 3 marcature sul finire del match non bastano. Carolina porta a casa la partita con i gol decisivi di Jeff Skinner ed Erik Core. Per Carolina è la vittoria numero 1000 nella storia della franchigia.
Cade Washington che si fa beffare in casa agli shootout dai Rangers. E’ Artem Anisimov a decidere tutto a favore di New York con il suo goal ai rigori.
Brutta sconfitta per i Predators che cadono sul ghiaccio di Calgary, Colorado alla fine riesce ad imporsi sui Blues per 4-3, mentre i Bruins perdono a Los Angeles per 2-0.
Risultati NHL 24 gennaio 2011
Carolina Hurricanes-Toronto Maple Leafs 6-4
Washington Capitals-New York Rangers 1-2 (shootout)
Calgary Flames-Nashville Predators 3-1
Colorado Avalanche-Saint Louis Blues 4-3
Vancouver Canucks-Dallas Stars 7-1
Los Angeles Kings-Boston Bruins 2-0