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  • Adriano supera le visite mediche, pomeriggio presentazione al Circo Massimo

    L’arrivo in sordina di ieri sera e i soli trenta tifosi davanti alla clinica dove ha svolto le visite mediche sembravano voler far tenere un profilo basso ad Adriano per non caricare troppo le pretese dei tifosi.

    Ma dopo aver superato le visite mediche ed aver avuto l’ok dello staff medico nel primo pomeriggio ci sarà l’attesa firma del contratto che lo legherà alla Roma per le prossime quattro stagione e poi? Sembra trovar sempre più conferme la presentazione ufficiale, in serata, al Circo Massimo.

    L’Imperatore riceverà il bagno di folla della Roma giallorossa in una location perfetta e suggestiva. Poi le vancanze, in Sardegna forse, in attesa di giocar con Totti.

  • Ecco l’Inter di Benitez. Cavani e Mascherano i primi obiettivi

    La Gazzetta dello Sport fornisce interessanti indiscrezioni sull’Inter di Rafa Benitez. Intanto il primo dettaglio da non sottovalutare sarà l’ingaggio, vicino ai 5 milioni di euro e non ai 7 di cui si vociferava. La durata sarà di tre anni più un opzione per il quarto e il tecnico spagnolo avrà con se solo tre elementi del suo larghissimo staff.

    In attesa di risolvere gli spinosi casi di Maicon e Milito le priorità dell’Inter di Benitez sono Mascherano e Cavani. Il centrocampista argentino formerebbe con Cambiasso la cerniera davanti alla difesa nel 4-2-3-1, l’Inter sembra disposta ad investire fino a 30 milioni di euro ma bisogna capire la volontà dei Reds di cedere uno dei pezzi pregiati in organico.

    L’altro acquisto sarà l’uruguaiano del Palermo Cavani. Ci sarà da lottare con Zamparini per ottenere un prezzo equo, ma alla fine si chiuderà sui 20 milioni di euro. Cavani verrebbe utilizzato da Benitez alla “Kuyt”, attaccante di movimento che copre l’intera zona di competenza rendedosi utile al resto della squadra.

  • Balotelli choc:”non so dove giocherò, ma a Madrid preferisco Napoli”

    Tantissime gatte da pelare per Massimo Moratti e la dirigenza dell’Inter, sono tanti i giocatori che dopo aver vinto il Triplete alzano dubbi sul proprio futuro. Iniziò con Milito, per passare a Maicon e alle dichiarazioni di Eto’o, oggi invece a gelare società e tifosi è il ribelle Mario Balotelli:

    “Vincere la Champions è stata un’emozione forte, ma il giorno più emozionante è stato giocare e passare il turno contro il Barcellona, davanti a tutta quella gente del Camp Nou è stato pazzesco. Non so dire dove andrò a giocare l’anno prossimo”.

    In una lunga intervista SuperMario parla a 360° dal suo futuro, al rapporto con Mourinho e si lascia scappare un “preferisco il sole di Napoli” che manderà in estasi il caloroso popolo partenopeo.

    “Si è detto tanto, tantissimo, spesso quando trovo una persona di carattere simile al mio, abbastanza forte, ci sono contrasti – ammette il giovane attaccante nerazzurro -. Avevo un rapporto di amore e odio, ci sono stati litigi ma niente di così grave, sono cose che capitano. Quando mi rivedo in campo a volte credo di non essere io, ma sono un ragazzo serio e di sani principi, sono un giovane e come tale mi piace divertirmi. Se il mister mi chiamasse al Real Madrid? Meglio il sole di Napoli…Napoli è fantastica, il calore della gente è incredibile. Stare con tutti quei bambini è stato bellissimo, non potrei mai negare loro una foto, un autografo. I bambini sono la cosa più bella del mondo. I tifosi mi chiedono di giocare in azzurro. Cosa rispondere? Dico che Napoli è meravigliosa, le persone sono veramente eccezionali ma il calcio è un’altra cosa, le strade da percorrere sono diverse. Non so dire dove andrò a giocare l’anno prossimo. Se resto all’Inter? Non ho capito la domanda…”.

    La nazionale? “Ero già pronto quest’anno per andare ai Mondiali, è chiaro che sono dispiaciuto. Ogni calciatore vorrebbe giocare per la sua Nazionale. Un messaggio a Prandelli? Non serve a nulla parlare, bisogna solo fare gol”

  • Benitez all’Inter: le prossime 48 ore saranno decisive

    Clamorosa indiscrezione quella riportata oggi dalla Gazzetta Dello Sport. Secondo quanto riporta il quotidiano sportivo infatti Rafa Benitez sarà a breve l’allenatore dell’Inter. Lo spagnolo già in vacanza in Sardegna, avrebbe già incontrato il presidente Moratti lo scorso mercoledì, che lavorerà nella sua villa a Forte Dei Marmi per concludere le ultime manovre che consentirebbero al tecnico di Madrid di essere ufficializzato entro le prossime 48 ore.

    Dopo alcuni tentennamenti legati ad un possibile arrivo di Guardiola, Moratti non si è fatto scappare il tecnico prima che fosse troppo tardi, Benitez e Inter si farà, Moratti ha individuato nello spagnolo il successore di Mourinho, per esperienza e “tituli vinti”. Decisive quindi saranno le prossime ore.

    Intanto ieri Ansa ha confermato le nostre indiscrezioni riguardanti una clausola di rendimento che Moratti avrebbe inserito nel contratto del madrileno, per assicurarsi un licenziamento a costo zero, se il tecnico non dovesse raggiungere gli obiettivi di base dei nerazzurri: Campionato del Mondo per club, Campionato, e Supercoppa Europea.

  • Inter: Benitez è ad un passo, ma Moratti detta le condizioni

    Con ogni probabilità sara Rafa Benitez il tecnico nerazzurro per la prossima stagione. Moratti infatti, dopo le risposte negative ricevute da Capello e Hiddink sembra aver trovato nello spagnolo l’uomo ideale per occupare il posto lasciato vacante da Josè Mourinho.

    Benitez dovrebbe guadagnare intorno ai 4 milioni di euro per tre anni, ma nel contratto sembra che Massimo Moratti abbia inserito anche una clausola di rendimento.

    Che cos’è? Il n1 nerazzurro dell’Inter, potrà licenziare Rafa Benitez senza sborsare un soldo nel caso di un non raggiungimento degli obiettivi considerati basilari: Campionato, Supercoppa Europea, e Campionato del Mondo per club.

  • Benitez vicinissimo all’Inter. Lo spagnolo ha rescisso

    Benitez vicinissimo all’Inter. Lo spagnolo ha rescisso

    Rafa Benitez non è più l’allenatore del Liverpool. Il tecnico spagnolo, accostato prepotentemente alla panchina dell’Inter, ha raggiunto un accordo con la dirigenza dei Reds per rescindere il contratto ricevendo una buona uscita di 3 milioni di euro.

    Dal Sun alla BBC danno ormai per sicuro l’accordo con l’Inter per la prossima stagione, ma è il Mirror ad aver un esclusiva interessante. Pare infatti che alla base del divorzio tra il Liverpool e Benitez ci sia stato l’aut aut dei big dello spogliatoio con Gerrard, Torres e Mascherano in testa.

    Le stelle dei Reds delusi dalle continue trattative di Benitez con altre squadre a quanto pare avevano minacciato di lasciare il club. Benitez dovrebbe firmare un triennale con i nerazzurri e con arriverebbe a Milano solo il suo secondo.

  • Italia: resistono Bocchetti e Quagliarella. Bocciati Rossi e Borriello

    Nel ritiro del Sestriere l’Italia sta svolgendo in questo momento l’ultimo allenamento prima della partenza per il Sud Africa. Stando alle indiscrezioni che arrivano dagli ambienti vicini agli azzurri Marcello Lippi avrebbe scombinato ancora una volta le carte rispedendo a casa due attaccanti e confermando Bocchetti e Quagliarella.

    Bocciati dunque Sirigu, Cossu, Cassani, Rossi e Borriello. Manca ancora l’ufficialità ma se davvero fosse così il ct ancora una volta si mostra abile nel nascondere le sue mosse alla stampa.

  • Milan, Berlusconi fa outing: “Io avrei vinto lo scudetto”

    E’ sempre dal mondo politico che arrivano presunte dichiarazione pepate del Presidente del Consiglio nonché presidente del Milan Silvio Berlusconi. Questa volta dalla cena con “i leghisti” arriverebbero confessioni choc da parte di Berlusconi che avvalorando le precedenti dimostra la sua visione diametralmente opposta a quella dei tifosi sull’operato di Leonardo.

    Al tecnico brasiliano rimprovera di aver perso lo scudetto dichiarando “E’ la squadra che amo e perciò sono il primo tifoso – ha detto ai politici leghisti nel corso del vertice – Però io quest’anno, nonostante i tanti infortuni, se avessi fatto l’allenatore avrei vinto lo scudetto con 5-6 punti di distacco…”.

  • Milan – Gazprom: la stampa russa rilancia

    Il possibile passaggio di quote azionarie in casa Milan continua a tenere banco, nonostante le smentite sia da parte rossonera tramite la Fininvest che dal colosso russo di Gazprom i media sono sicuri che sotto traccia qualcosa si sta muovendo.

    Se in Italia è Paolo Berlusconi, fratello di Silvio, ad alimentare i sospetti con una frase sibillina “se arriveranno offerte valuteremo” in Russia il maggior quotidiano sportivo “Sport Express” rilancia la trattativa definendo logica la smentita della società leader nella distribuzione del gas ma allo stesso si dice sicura dell’interesse commerciale di Gazprom in Europa.

    La trattativa tra il Milan e i russi non sarebbe infatti solo per mero interesse sportivo ma per affermarsi in Europa e la società rossonera potrebbe esser un ottima cartina di tornasole. Proprio in quest’ottica vanno viste gli altri investimenti sportivi con lo Zenit in patria e con lo Schalke 04 in Germania.

    Il quotidiano russo sostiene che “può darsi che Gazprom non si comporti da ipocrita negando le trattative con il Milan: una cosa è negare le trattative e un’altra è acquistare le azioni, non in seguito alle trattative ma ad accordi già raggiunti. È del tutto possibile che il Milan possa piacere a Gazprom indipendentemente dalle prospettive di sviluppo del calcio russo, ma solo come un oggetto del rafforzamento dell’influenza commerciale del consorzio statale sui partner europei”

  • Milan: l’ennesima smentita “nessun accordo con Gazprom”

    Un portavoce dell’ufficio stampa di Fininvest ha smentito la notizia portata alla luce dalla Gazzetta dello Sport questa mattina e che voleva il Milan in procinto di accordo con il colosso russo del gas Gazprom. L’addetto alle pubbliche relazione ha tenuto a precisare che il comunicato emesso nei giorni scorsi è ancora attuale non essendoci trattative in corso.

    Nonostante le smentite qualcosa bolle in pentola e per i tifosi e addetti ai lavori c’è solo da aspettare qualche altro giorno prima che tutto venga a galla.