Tag: Rumors

  • Milan Milanovic, lo spilungone serbo consigliato da Krasic

    Milan Milanovic, lo spilungone serbo consigliato da Krasic

    Milan Milanovic giovanissimo difensore serbo ieri ha monopolizzato le ricerche su internet per il presunto passaggio in bianconero a partire da marzo. Il giocatore seppur ancora acerbo ha destato parecchio interesse in molte big d’Europa ma a superare la concorrenza è stata la Juventus grazie alla “soffiata” di Milos Krasic e l’abilità di Marotta e Paratici di trovare un accordo lampo con il Lokomotiv Mosca.

    La Juve infatti pagherà un premio preparazione alla società russa di 400 mila euro nonostante il giocatore andasse in scadenza a marzo. Milanovic, in Italia è rappresentato da Martina che ieri a denti stretti ha fatto capire l’accordo ormai confezionato smentendo però un passaggio già a marzo in bianconero ma solo per lo status di extra comunitario del ragazzo.

    Cresciuto nelle fila della Stella Rossa Belgrado, Milanovic è un difensore centrale forte fisicamente e abile nella costruzione del gioco. Martina lo ha paragonato a Ranocchia per corsa ed eleganza mentre in patria molti rivedono il primo Vidic, certo è che se manterrà le promesse la Juventus ha fatto un affare.

  • Paloschi sostituto di Inzaghi. Il Milan valuta il ritorno

    Paloschi sostituto di Inzaghi. Il Milan valuta il ritorno

    Pochi giorni fa dalla poltrona di Controcampo lo ha nominato suo erede consegnandogli la maglia numero 9 del Milan il giorno in cui appenderà le scarpe al chiodo, adesso che è costretto ai box Inzaghi potrebbe vedere proprio il suo pupillo Alberto Paloschi sostituirlo numericamente al Milan per il resto della stagione.

    I rossoneri infatti visti i molteplici e costanti infortuni di Pato, l’unico in organico a potersi adattare al ruolo di prima punta, è costretta a correre ai ripari acquistando a gennaio una prima punta. Il nome di Paloschi è quello più congeniale e di facile realizzazione anche se il giovane pipelet viene da un brutto infortunio che praticamente lo ha messo fuori gioco dalla scorsa stagione.

    In alternativa si fa sempre il nome di Karim Benzema ma il francese oltre ad aver un costo decisamente più e un ingaggio proibitivo ha addosso la corte sfrenata di tantissimi club con Inter e Juve capofila e difficilmente accetterebbe il ruolo di vice Ibra in rossonero.

  • Milan Milanovic: colpo Juve. Marotta beffa il Milan

    Milan Milanovic: colpo Juve. Marotta beffa il Milan

    La coppa Marotta Paratici mette a segno un grande colpo per la Juventus che verrà, i due incaricati di dar nuovo lustro alla Vecchia Signora hanno iniziato in estate un nuovo progetto che prevede di ringiovanire la rosa rastrellando possibili talenti dai vivai di tutto il mondo.

    Il settore dove i top club si stanno dando battaglia è la difesa consci dell’effettiva mancanza di elementi già formati e affidabili. La Juve proprio in questo settore ha mosso passi importanti in estate ingaggiando Vincenzo Camilleri e Frederik Hillersborg Sorensen quest’ultimo al debutto da titolare in serie A domenica scorsa. A questi vanno comunque aggiunto Bonucci, in prima squadra si ma sempre giovanissimo e piedistallo per il futuro e come rivela Sky Sport Milan Milanovic.

    Lo spilungone serbo accostato spesso al Milan e considerato in patria insieme a Nastasic come i futuri Ivanovic e Vidic arriverà in estate a parametro zero svincolandosi dalla Lokomotiv Mosca. Classe 1991, alto 194 Milanovic aveva attirato su di se l’interesse di molte squadre in Europa con i rossoneri in prima fila. Marotta avrebbe chiuso la trattativa in poco più di due settimane sfruttando le indecisioni rossonere forse dovute allo status di extra comunitario del ragazzo.

  • Maldini a scuola da Ancelotti?

    Maldini a scuola da Ancelotti?

    Il Chelsea ha rotta Ray Wilkins, allenatore in seconda di Carlo Ancelotti e fino allo scorso anno anello di congiunzione tra il tecnico italiano e la società e adesso i Blue sono alla ricerca del sostituto.

    Tra i papabili, pare esserci l’idea, affascinante di convincere Paolo Maldini ad emigrare Oltremanica per tornare a lavorare a stretto contatto con l’amico Ancelotti. Gli altri nomi che circolano son quelli di Gianfranco Zola amato dai tifosi dal Chelsea ma difficilmente accetterà un incarico da secondo.

    Le soluzioni interne portano a Steve Clarke, vice di Zola al West Ham ed era il portavoce di Mourinho al Chelsea, o Gus Poyet, ex calciatore dei Blues, come Zola, e attualmente tecnico del Brighton.

  • Allegri scarica Ronaldinho, è rottura?

    Le pressioni societarie hanno imposto ad Allegri un tridente già confezionato ad inizio stagione andando incontro spesso a brutte figure e ritrovandosi quasi sempre “con la coperta troppo corta” non riuscendo a chiudere gli spazi ai contropiedi avversarie.

    I risultati altalenanti e l’inizio di qualche focolaio di malcontento hanno ravveduto il giovane tecnico livornese facendolo tornare ad un modulo un pò più difensivo e sopratutto più verosimile ad un gioco di squadra. A pagarne è senza ombra di dubbio Ronaldinho ingestibile a sinistra a disagio nel mezzo il gaucho dopo la magra figura contro la Juve p stato accantonato in panchina in nome del turnover e secondo indiscrezioni anche questa sera contro il Palermo sarà seduto al fianco del tecnico.+

    Il brasiliano per dare il massimo deve sentirsi coinvolto dal progetto tecnico e sopratutto deve sentirsi libero di divertirsi e divertire. Con il contratto in scadenza la prossima estate a questo punto non è escluso un divorzio già a gennaio con i Galaxy pronti ad accogliere l’ennesima stella, mentre per un ritorno in Brasile Dinho dovrà aspettare l’estate.

  • Un “Galacticos” alla corte di Madama

    Un “Galacticos” alla corte di Madama

    La Juventus, secondo quanto riferito da Tuttosport, starebbe cercando di rinforzare l’attacco in vista del mercato di riparazione. Si fanno i nomi di Benzema, sempre più ai ferri corti con Mourinho, e di Klose. Per il francese potrebbe esserci la possibilità di acquisirlo in prestito con diritto di riscatto e questo avrebbe ingolosito non poco Marotta & co

    A rischiare il posto sarebbe Amauri, che non ha convinto Del Neri in questo inizio di stagione,visti anche i suoi numerosi infortuni. Sull’oriundo pare ci sia in pressing il Napoli di De Laurentiis pronto a far l’ultimo sforzo per completare l’organico a disposizione di Mazzarri.

  • Caso Cassano – La necessità davanti all’orgoglio

    Caso Cassano – La necessità davanti all’orgoglio

    I risultati stentano, la Sampdoria è parsa senza idee nelle ultime uscite senza il Genio di Bari vecchia. Per questo motivo pare imminente il reintegro in squadra di Fantantonio. Cassano era stato messo fuori squadra dopo la famosa lite con il presidente Garrone. A metà settimana ci sarà un incontro chiarificatore tra i legali del barese e i vertici societari, per risolvere la situazione che appare paradossale. Cassano ha sbagliato, ma la posizione presa dalla Sampdoria è parsa troppo dura con lui. Garrone potrebbe tornare sui suoi passi.

    Il vicepresidente dell’Aic Leo Grosso, ospite su Radio Anch’io lo Sport su Radiouno, si è dichiarato speranzoso in merito al reintegro di Cassano: “Cassano ha fatto una grossa stupidaggine, ma auspico che giocatore e società concordino una sanzione, comunque meritata“, per il bene di entrambi. I tifosi sperano di tornare a vedere Fantantonio al più presto.

    A giovarne, oltre a Pazzini e compagni, saranno i tifosi del bel calcio.

  • Ranocchia per Samuel, ma il mistero è Sneijder

    Ranocchia per Samuel, ma il mistero è Sneijder

    The Wall è costretto ad alzare bandiera bianca lasciando l’Inter orfana del suo miglior difensore per l’intera stagione costringendo la società a far ricorso al mercato di gennaio per la sostituzione. In organico, per sostituire Samuel ci sarebbero Cordoba, Chivu e Materazzi ormai più uomo spogliatoio che giocatore su cui contare nel lungo periodo.

    Se consideriamo che il rumeno viene sempre utilizzato da esterno sinistro mentre Cordoba è considerato più affidabile di Santon come alternativa a Maicon, è obbligatoria la ricerca di un nuovo centrale di affidamento. Il nome che è balzato subito alle cronache è quello di Andrea Ranocchia, già opzionato dai nerazzurri per la prossima estate e vero fiore all’occhiello per la Nazionale del futuro.

    Convincere Preziosi ad anticipare la cessione potrebbe costringere Moratti ad alzare il compenso e non è detto con un lieto fine viste le ambizioni europee del Grifone. Le possibili alternative potrebbero esser il Agger, Hangeland o Cahill i primi due cercati dal Milan in passato mentre il terzo nel mirino del Manchester United.

    Ma oltre il mercato il vero problema dell’Inter è la mancanza di condizione dei trascinatori della scorsa stagione. Il caso emblematico è Milito che non riesce a veder più lo specchio della porta ma inizia ad esser preoccupante anche l’apporto di Sneijder, l’olandese è sempre più vicino alle prestazioni madrilene di quelle all’Inter nella scorsa stagione.

    Il vice campione del mondo uscito a fine primo tempo per un misterioso svenimento pare mal digerire i nuovi dettami tattici di Benitez, conditi ad una condizione non ottimale e alla sensazione di perder il Pallone d’Oro a scapito di Xavi o Iniesta lo rende meno propenso al sacrificio.

  • Lavezzi never walks alone. Napoli trema

    Lavezzi never walks alone. Napoli trema

    Re per una notte ad Anfield, nonostante la bruciante sconfitta del suo Napoli. El Pocho giovedì sera ha incantato la Kop e il Liverpool, tanto che la nuova dirigenza starebbe pensando all’argentino per la prossima stagione. Un amore nato due anni fa, ma mai concretizzato.

    “Lavezzi is a very strong player” così avrebbero sintetizzato i dirigenti inglesi, in uno scambio di battute con De Laurentiis, dopo la gara di Europa League.  I tifosi del Napoli, sperano che queste rimangano soltanto voci.

  • Buffon apre la porta a Dzeko

    Buffon apre la porta a Dzeko

    In casa Juventus continua a tenere banco la “questione Buffon“. L’assenza del portierone alla foto ufficiale della rosa potrebbe davvero essere indice di un rapporto ormai logoro tra Gigi e la società. Non ci sono state ancora offerte ufficiali, ma è chiaro che se dovesse essere messo sul mercato, Buffon avrebbe più di una pretendente (Manchester United in testa). Marotta è pronto ad incassare, forte delle ottime prestazioni di Marco Storari.

    I soldi ricavati dalla cessione di Buffon sarebbero reinvestiti a Giugno per tentare l’assalto ad Edin Dzeko. Per il bosniaco, Madama sarebbe disposta a mettere sul piatto 35 milioni di euro, anche se bisognerà fare attenzione alla concorrenza de Bayern Monaco, che non ha mai nascosto l’obiettivo Dzeko. In alternativa la Juventus lascia aperta la pista che porta ad Alberto Gilardino della Fiorentina.

    Per Gennaio, spazio a trattative minori: si parla di un interessamento per il giovane Fabio Borini del Chelsea, per il centrale dello Stoccarda Tasci e per il terzino Beck dell’Hoffenheim. Si attendono novità.