Tag: Rumors

  • Braida in Belgio per Witsel

    Braida in Belgio per Witsel

    Questa sera Ariedo Braida assisterà all’interessante match tra Belgio e Turchia che con molte decreterà chi occuperà la seconda piazza alle spalle della corazzata Germania nel girone di qualificazione ad Euro 2012. Da una parte i tantissimi talenti belgi in rampa di lancio, dall’altra l’esperienza di un volpone come Hiddink, mancheranno due protagonisti assoluti come il neo madrinista Sahin e dell’Everton Fellaini ma ci sarà la stella Hazard ad illuminare la scena e tanti, tantissimi giovani interessanti.

    Il Milan segue da tempo il centrocampista Axel Witsel dello Standard Liegi e questa sera sarà Braida in prima persona a prender appunti. Il ventiduenne sta perfettamente nell’indentikit confezionato da Allegri e Galliani e viene da una ottima stagione. Su Witsel però c’è sempre una agguerrita concorrenza tanto che le quotazione del suo cartellino sono in forte ascesa.

    Al momento non sembra esser il primo della lista in casa rossonero ma un “ripiego” di lusso che permetterebbe comunque di svecchiare il reparto e guardare in ottica futura.

  • Occhi cerulei da Galliani un nuovo indizio

    Occhi cerulei da Galliani un nuovo indizio

    Il Milan ci prende gusto e continua a delineare la mezzala attraverso piccoli dettagli, in principio fu Galliani a delineare il profilo “Mezzala sinistra, capace di inserirsi e fare gol” poi qualche giorno toccò ad Allegri andare più a fondo raffinando la ricerca con nuovi parametri: 1.83, fisico massiccio, bravo nel palleggio e comunitario.

    In perfetta simbiosi ieri sera è toccato ancora a Galliani inserire nuovi tasselli nel puzzle confessando che il miter X ha gli occhi cerulei (celesti cangianti al verde) assottigliando ulteriormente la ricerca tanto da far balzare in testa il centrocampista dello Standard Liegi Alex Witsel.

    I centrocampista belga ma di origini martinicane è un classe ’89 migliorato tecnicamente tantissimo nel corso degli anni tanto adesso da esser inseguito da diversi club dei maggiori campionati europei. Il Milan segue il ragazzo da tempo e pare possa avere un diritto di prelazione per i buoni rapporti tra la dirigenza rossonera e il presidente della società belga D’Onofrio, il cartellino giocatore oscilla però tra i 10 e 15 milioni di euro.

    L’IDENTIKIT DI MASSIMILIANO ALLEGRI
    , IL VIDEO

  • Il “sacrificio” Maxwell per arrivare ad Hamsik

    Il “sacrificio” Maxwell per arrivare ad Hamsik

    Concluso il periodo elettorale calcio e politica per qualche tempo possono riprendere le rispettive posizioni evitando pericolosi e quanto inopportuni contaggi. Il presidente Berlusconi nel comizio finale di piazza Plebiscito aveva assicurato il popolo partenopeo di non voler portare Hamsik a Milano promettendo di non trattare con De Laurentiis la bandiera dei tifosi.

    Se le promesse saranno disattese sarà solo il tempo a dircelo quel che trapela al momento è che lo slovacco resta in cima all’indice di gradimento dell’allenatore e pur non ammettendolo anche di Galliani e lo stesso Berlusconi. La trattativa, ovviamente, è di quelle difficili, di quelle che per una parola di troppo può saltare. Per questo forse, Galliani sta agendo nell’ombra non uscendo allo scoperto direttamente, almeno per il momento, e delegando Mino Raiola di tessere gli accordi preliminari. L’incubo dei presidenti pare stia per entrar a far parte del gruppo di agenti che si occupano della procura di Hamsik e già nel fine settimana pare abbia in programma un incontro con il patron del Napoli De Laurentiis.

    Obiettivamente sarebbe interessante assistere allo scambio dialettico tra due teste calde e sapere quale sarà l’approccio. Da ambienti vicini al giocatore pare che Hamsik voglia misurarsi in un nuovo club ma allo stesso tempo vuole evitare una rottura con il popolo azzurro che sin dal primo momento l’ho issato a proprio beniamino. La cessione di Hamsik però dovrebbe prevedere altre trattative di contorno, prima la ricerca di un sostituto da parte del Napoli con Lamela in pole ma richiestissimo sul mercato, l’affascinante idea Cassano e delle ultime ore anche l’interessamento per il giovane Lucas.

    Anche il Milan avrebbe il suo compromesso utilizzando l’ipotetico secondo posto da extracomunitario per portare in rossonero Maxwell, l’ex Inter è un uomo della scuderia Raiola che dopo la tribuna di Wembley è alla ricerca di una sistemazione dorata.

  • Montolivo l’agente a colloquio con Marotta. Juve scatenata

    Montolivo l’agente a colloquio con Marotta. Juve scatenata

    Non è difficile ipotizzare che sia la Juventus la regina del prossimo mercato per la necessità di risposte ai propri tifosi ma sopratutto per riprendersi un posto al sole dopo tanti anni di ombre. I riscatti di Quagliarella e Matri al pari con i colpi di Ziegler e Pirlo sono un buon avvio a cui andranno presto ad aggiungersi stando alle indiscrezioni di mercato quelli di Inler e Pazienza.

    Marotta però non vuol lasciare nulla al caso e prima di iniziare a dedicarsi al capitolo più spinoso: le cessioni, vuol tastare ogni ipotesi di mercato per non lasciare nulla di intentato. Studio Sport nell’edizione serale ha svelato di una possibile proposta all’Udinese per Sanchez e Inler in cambio di Giovinco e 40 milioni di euro. fantacalcio? Solo il tempo ce lo dirà.

    Intanto oggi in via Galileo Ferraris si è presentato l’agente di Montolivo Giovanni Branchini per un colloquio con Marotta, il centrocampista viola e della nazionale ha rifiutato il rinnovo mettendosi sul mercato e molto verosibilmente l’incontro aveva come obiettivo quello di capire la possibilità di far nascere una trattativa magari utilizzando Amauri come contro partita tecnica per la Fiorntina. La continua ricerca di centrocampisti non fanno però che confermare il reale disagio di Marchisio al momento non più una prima scelta per la dirigenza bianconera.

    In difesa si lavora sempre su Lichsteiner ma non si perde di vista anche Beck, arrivano conferme per Nani mentre per l’attacco si allontana Aguero al cui posto prende corpo l’ipotesi Benzema con il Real pronto a cederlo anche in prestito.

  • Napoli al contrattacco, Bigon in Argentina per Lamela

    Napoli al contrattacco, Bigon in Argentina per Lamela

    “mazz’ e panella fann e figl’ bell” Dopo un’annata favolosa in casa Napoli ci voleva qualche piccolo schiaffetto fondamentale per crescere e diventare grandi il prima possibile. Se i mancati arrivi di Inler e Matavz potranno inserirsi nella categoria rimpianti solo il tempo potrà dirlo ma la doppia delusione servirà al bravo Bigon per crescere e diventare ancora più determinato nella costruzione del nuovo Napoli.

    Gli azzurri, infatti, dopo un iniziale delusione pare si siano rituffati sul mercato alla ricerca dei quattro colpi promessi a Mazzarri per continuare a sognare anche in Champions League. L’ex dirigente della Reggina stando alle indiscrezioni del quotidiano Olè riportate da diverse testate anche in Italia sarebbe volato in Argentina per vedere da vicino ed intavolare la trattativa per il giovane e interessante Erik Lamela.

    Il giovanissimo trequartista fa gola a tantissimi club e in Italia è seguitissimo anche da Roma e Milan, il Napoli però può contare sulla spinta emotiva che crea sugli argentini in ricordo dell’esperienza di Maradona. Ovviamente Lamela da buon traquartista è un suo grande idolo e come riporta lo stesso quotidiano pare, scherzando con gli amici, già sogna un remake del coro del San Paolo “o mamma mamma mamma/o mamma mamma mamma, sai perché mi batte il corazon?/Ho visto a Lamela, ho visto a Lamela, eh, mammà, innamorato son”.

    La sua valutazione è importante (tra i 15/20 milioni di euro) ma come ha spesso confessato De Laurentiis rappresenterebbe il giusto compromesso per il presente e il futuro ammortizzando la spesa grazie alla sua giovane età. Per il posto lasciato vuoto da Pazienza e a questo punto non occupato da Inler i nomi caldi invece sono quello di Palacios talentuoso centrocampista del Tottenham e di Dzemaili del Parma.

  • Juve gli arrivi di Pirlo e Inler e la sofferenza di Marchisio

    Juve gli arrivi di Pirlo e Inler e la sofferenza di Marchisio

    La nuova Juve cambia il centrocampo inserendo la qualità e il fosforo di Pirlo e Inler (domani incontro tra Marotta e Pozzo) e quello molto probabile di Pazienza stravolgendo praticamente gli ordini gerarchici in vista della prossima stagione. Se Aquilani a questo pare pronto al ritorno al Liverpool o comunque a valutare possibili nuove destinazioni è tutta in divenire la situazione contrattuale di Felipe Melo, Marchisio e Sissoko.

    Paradossalmente quello che ha più chance di restare in bianconero pare esser il centrocampista maliano scomparso nella seconda parte di stagione ma utile per la sua dinamicità e prestanza fisica nel modulo di Conte. Quasi sicura la partenzadi Felipe Melo chi potrebbe pagare nel nuovo corso tecnico è Claudio Marchisio prodotto del vivaio bianconero e fresco di rinnovo di contratto fino al 2016.

    Il centrocampista azzurro negli ultimi giorni inserito al centro del mercato come possibile colpo di Inter e Milan pare abbia sfogato la sua sofferenza attraverso Facebook scrivendo “In un momento così difficile e delicato siete sempre molto importanti per me”. La frase poi rimossa attesterebbe il disagio aprendo a nuovi possibili scenari di mercato, anche per una aspirante bandiera come Marchisio.

  • “O io o Montali” Da Sabatini ultimatum agli americani

    “O io o Montali” Da Sabatini ultimatum agli americani

    L’entusiasmo di qualche mese fa per l’arrivo a Roma della cordata di americani capitanata da Thomas DiBenedetto sembra adesso scemata per il finale di campionato flop che costingerà i giallorossi a giocare l’Europa League ma sopratutto per le difficoltà nel metter insieme il nuovo staff tecnico/dirigenziale.

    Al momento le uniche certezze sembravano esser quella di Walter Sabatini nel ruolo di direttore sportivo e Giampolo Montali come responsabile del settore amministrativo, a completare la triade poi in pole position c’è Silvio Baldini che stando ai rumors starebbe già lavorando e consigliando la Roma in attesa di liberarsi dal contratto che lo lega alla Nazionale inglese.

    Al momento però Sabatini non ha ancora un incarico ufficiale e il Messagero oggi scrive di una presunta guerra in atto tra l’ex ds del Palermo e Montali per presunte ingerenze di quest’ultimo nelle scelte di carattere tecnico. Sabatini infatti vuole pieni poteri nelle scelte di carrattere tecnico e pare abbia posto un aut aut agli americani per continuare nello svolgere l’incarico.

    Baldini pare stia cercando di mediare la rottura ma Sabatini in attesa di nuovi sviluppi pare abbia rimandato i viaggi in Spagna e Francia per parlare con Luis Henrique e Didier Deshamps favoriti al momento per la panchina giallorossa.

  • Tevez dice no, un altro rifiuto per la Signora

    Tevez dice no, un altro rifiuto per la Signora

    Il calciomercato della Vecchia Signora, dopo gli arrivi a parametro zero, si apre con la notizia di un rifiuto, abbastanza clamoroso, soprattutto se si considera come non sia il primo, dopo quelli dello scorso anno di Borriello e Di Natale, ad esempio.

    Uno smacco più che amaro, per l’ orgoglio di una squadra come la Juventus, in passato ambita e sognata da chiunque. Il “no” categorico questa volta proviene da Carlito Tevez, attaccante argentino in forza al Manchester City di Robero Mancini, cercato da Madama per rafforzare il settore offensivo con un nome di primo piano, per dare maggiore qualità e per permettere ai tifosi di non rinunciare alla speranza di ritornare grandi.

    La Juventus, in occasione della trasferta amichevole a Manchester per la gara d’addio al calcio di Gary Neville, avrebbe incontrato alcuni emissari del club ed offerto al City 23 milioni di euro, più eventuali bonus vittoria, ma l’ attaccante Tevez avrebbe declinato l’ offerta, seppur molto generosa, paventando anche l’ ipotesi di voler restare al Manchester City per la prossima stagione.

    Beppe Marotta, invece, al termine dell’ amichevole dell’old Trafford aveva riportato una versione dei fatti leggermente differente, precisando che la volontà dei grandi calciatori contattati è di trasferirsi alla Juve, mentre le diffcoltà nella conduzine delle trattative rigurdano i rapporti con i club cedenti.

    Versioni diverse, un unico risultato: il  prossimo calciomercato per la Juve non sarà in discesa.

  • Montolivo in orbita Milan? Si torna a parlare di Ganso

    Montolivo in orbita Milan? Si torna a parlare di Ganso

    Sistemata la lunga lista di contratti dei giocatori in scadenza in casa Milan a tenere banco è la ricerca della mezz’ala sinistra caldeggiata a più riprese da Galliani ed Allegri. I nomi sono allettanti e vanno da Fabregas fino ad Asamoah con Hamsik al momento che riscuote i galloni del preferito nella mente dei tifosi e addetti ai lavori. ma come lo stesso ad ha spiegato ieri dagli studi di Sky Sport dietro tutti questi nomi c’è una trattativa difficile da portare avanti e comunque il Milan vaglia anche altre strade non perdendo di vista il mercato brasiliano e Ganso. Il gioiello del Santos adesso fermo per infortunio, è sempre nella mente di Galliani tanto da confessare di voler fare un nuovo viaggio in Brasile per vederlo da vicino.

    Il problema più grande adesso è il nodo sul secondo extracomunitario ma se la Lega dovesse aprire al secondo o Taiwo riuscisse ad ottenere in tempi brevi lo status di comunitario si ha la sensazione che Ganso possa arrivare al Milan già in questa stagione.

    Tra conferme e smentite pare sia entrato nelle grazie rossonere anche Montolivo, il capitano viola ha praticamente rotto con i Della Valle mettendosi sul mercato. Sul centrocampista pare nutrire un discreto vantaggio l’Inter anche se anche oggi il patron Moratti ha smentito ogni trattativa e dopo le parole di apprezzamento di Allegri potrebbe arrivare al Milan proprio come vice Pirlo, ruolo tra l’altro già ricoperto nella sfortunata avventura azzurra in Sudafrica.

    Il Milan potrebbe inserire le richieste della Fiorentina inserendo qualche contropartita tecnica, Bonera e il giovane Strasser sembrano trovar il gradimento viola anche se i Della Valle potrebbero pensare a Cassano per riportare entusiasmo tra gli ultrà viola.

  • Inler, una sentinella svizzera per Pirlo. Juve sgarbo al Napoli

    Inler, una sentinella svizzera per Pirlo. Juve sgarbo al Napoli

    Il passaggio di Gokhan Inler al Napoli diventa sempre più un giallo. La società partenopea corteggia il giocatore svizzero sin dalla scorsa stagione e più volte pare sia stata vicina a lanciare la stoccata decisiva, questa settimana sembrava quella giusta con De Laurentiis e Pozzo propensi a metter a punto il contratto regalando il primo colpo a Mazzarri per la prossima stagione. Ma pur restando in vantaggio il Napoli adesso deve guardarsi le spalle dall’inserimento della Juventus sempre alla ricerca di fosforo per la mediana, Marotta su suggerimento di Conte pare si sia convinto che Inler sia il rinforzo giusto come guardaspalle di Pirlo a centrocampo ma anche all’occorrenza come playmaker proprio al posto del campione del mondo.

    Udinese e Napoli hanno praticamente trovato l’accordo ma la Juve ha qualche speranza visto che il ragazzo al momento tentenna cercando di capire se può davvero esser parte integrante del progetto di rinascita bianconero. La Juve intanto ha messo sotto contratto Reto Ziegler, l’esterno sinistro doriano ha firmato un quadriennale andando a colmare la falla di questa stagione in quella zona del campo.

    Mentre per la corsia opposta la pista è sempre svizzera e porta al laziale Lichtsteiner preferito da Conte a Beck e Cassani. Trattare con Lotito ovviamente non è semplicissimo anche se la Lazio pare stia trattando con il Genoa l’acquisto di Sokratis Papastathopoulos proprio per accontentare Reja che preferisce un terzino più orientato alla difesa che alla spinta.