Tag: Rumors

  • Juve, è fatta la mediana. Mascherano, Bastos e… Aquilani

    Juve, è fatta la mediana. Mascherano, Bastos e… Aquilani

    La Juventus riscatterà Alberto Aquilani, a dirlo è Zavaglia procuratore del centrocampista romano “La Juve ha il diritto di riscatto, difficilmente si farà sfuggire Aquilani. Il club chiederà uno sconto al Liverpool, è il gioco delle parti. Ma non ci saranno problemi, non credo che Alberto andrà via. Un ritorno alla Roma? Non penso che sia possibile, ma nel calcio nulla è scontato”

    Le parole di Zavaglia lasciano intendere che la Juve si sia già mossa per cercare di aver l’intero cartellino del giocatore affidandosi ancora alle sue qualità per far decollare il progetto bianconero. Al suo fianco con molte probabilità ci sarà il “mastino” Mascherano chiuso la Barcellona e voglioso di misurarsi in campionato più adatto alle sue caratteristiche. I rumors intorno all’argentino ormai trovano conferme anche in Argentina dove il Clarin dà la tratttiva in fase di definizione, mentre domenica sera dal palco di Controcampo era stato Bruno Longhi a darne conferme.

    Con Krasic intoccabile sulla destra, Aquilani e Mascherano in mediana e Bastos, altro colpo sicuro sulla sinistra il centrocampo della Vecchia Signora sarebbe finamente rinnovato e competitivo. Il rinnovo di Aquilani però non implica la rinunicia ad Andrea Pirlo, pare infatti che nei prossimi giorni Marotta incontrerà Galliani per far il punto della situazione.

    L’arrivo di Pirlo avallerebbe l’addio di Del Neri e a quel punto si potrebbe optare per un cambio di modulo avanzando Krasic e Bastos alle spalle di una punta e affidandosi alla regia di Pirlo tra due mediani.

  • Menez, le prima spina per Montella

    Menez, le prima spina per Montella

    Il suo arrivo in giallorosso ha riportato coesione nel gruppo e risultati ma nell’organico giallorosso c’è chi non è contento della “cura” Montella. Proprio ieri, mentre Francesco Totti segnava le reti 200 e 201 al Franchi salvando la Roma da una sconfitta certa sulla pagine dell’Equipe comparivano delle dichiarazioni (di guerra) dai Geremy Menez.

    Il francese avrebbe confessato di voler andare via a fine stagione deluso dal comportamento dell’aereoplanino accusato di raccontar bugie “Quando ci confrontiamo, mi dice altre cose e quindi io non so niente del suo stato d’animo. Abbiamo avuto l’occasione di parlare solo vagamente. Le sue parole non erano sincere e non corrispondevano alla realtà. Mi ha detto che ci sono cose che non posso fare perché non possiamo giocare con tre punte. All’inizio della stagione ho giocato come trequartista, poi a destra e ho sempre partecipato alla fase difensiva. Avrei preferito maggiore franchezza”, lo sfogo continua Non escludo di poter chiudere con questa società a fine stagione. Non sono bloccato da nessuna parte, sono tre anni che sto alla Roma, la gente mi conosce e sa come gioco. Per dirla tutta ho bisogno di sentire fiducia e di sentirmi importante. Se questo dovesse venire meno, non me la sento di escludere nulla. Da quando sono in giallorosso i tifosi sono sempre stati formidabili con me. Ma sono stato deluso da alcune cose e da alcune persone. Eccetto qualcuno, non sono stato aiutato da tutti all’interno del club”

    Piccata la reazione di Montali “Se questa intervista corrisponde al vero prenderemo provvedimenti, a partire dalla multa – ha detto il dirigente alla ‘Gazzetta dello Sport’ – In ogni caso il suo futuro lo decidiamo noi perchè è sotto contratto. E poi dico a Menez di prendere esempio da Borriello che, pur essendo attualmente in panchina, si sente parte integrante della squadra”

    Su Menez pare ci sia il forte interesse delle nobili della Premier League con Manchester United in leggero vantaggio su Arsenal, Chelsea e City.

  • Mexes, l’Inter tenta l’ennesimo dispetto al Milan

    Mexes, l’Inter tenta l’ennesimo dispetto al Milan

    La tendenza, fino a qualche mese fa voleva che il Milan uscisse vittoriosa dagli scambi con i cugini nerazzurri, da Pirlo a Seedorf fino a Zlatan Ibrahimovic. A gennaio però Leonardo ha “tradito” i rossoneri per diventare l’uomo immagine della rinascita nerazzurra e da quel momento gli intrecci sembrano esser sempre più frequenti.

    Il 2 aprile ci sarà il derby che potrebbe assegnare con molte probabilità lo scudetto ma una partita importante si gioca anche sul calciomercato, è da qualche mese infatti che le grandi di Milano si contendono il Ganso Paulo Henrique con le due dirigenze schierate nella forma migliore in cerca di alleanze.

    Poi è stato il turno di Pirlo, lontano ancora dall’accordo con il Milan e allettato dalle richieste di Inter, Juventus e Barcellona. Itasportpress oggi, svela un tentativo disperato da parte di Moratti di soffiare al Milan Philippe Mexes , il difensore francese sembra aver un accordo di massima con i rossoneri sin dalla prossima stagione ma il patron nerazzurro vorrebbe inserirsi nella trattativa offrendogli un contratto più ricco.

  • Bojan Krkic, il Napoli pensa al regalo Champions

    Bojan Krkic, il Napoli pensa al regalo Champions

    Il Napoli sogna in grande e mentre i tifosi accarezzano l’idea di far uno sgarbo alle “Genoveffe” Milan e Inter conquistando uno scudetto impensabile alla vigilia la società sta lavorando consapevole di dover rinforzare l’organico per non sfigurare nella prossima Champions League.

    L’ambizioso De Laurentiis ha pronosticato nel giro di tre/quattro anni il periodo di completamento del gap dalle big d’Italia e la politica societaria, iniziata con l’acquisto di Hamsik e continuata con quello di Lavezzi e Cavani prevede gli acquisti di giocatori, aspiranti campioni, pronti a far crescere la competitività del Napoli.

    Già in arrivo nella prossima stagione ci sono Fernandez e Matavz ma indiscrezioni vogliono il Napoli interessato al baby prodigio della cantera Bojan Krkic. Soli 21 anni e tanta esperienza a grossi livelli fanno di Bojan un prospetto allettante per diverse società e il Napoli non vuol esser da meno.

    Krkic il baby prodigio ha forse pagato delle scelte sbagliate, come il rifiutare la nazionale serba in favore di quella spagnola, ha perso forse il treno dle Barca venendo scavalcato da Pedro e chiuso dagli arrivi di Villa e Afellay. Il prossimo anno in blaugrana potrebbe arrivare anche il nostro Giuseppe Rossi e per Krkic lo spazio si ridurrebbe, il costo è sui 15 milioni di euro e la trattativa è solo agli albori ma il Napoli ci prova.

  • Pirlo qualità “low cost”. Juve e Inter ci provano, il Milan?

    Pirlo qualità “low cost”. Juve e Inter ci provano, il Milan?

    Sarà un tormentone fino alla prossima estate, Andrea Pirlo, in scadenza di contratto a giugno, fa gola a molte squadre pronte a darsi battaglia per convincerlo a lasciare la maglia rossonera. Cerchiamo di far un pò di chiarezza.

    Il Milan. La società ha deciso (scelta opinabile) di parlare di rinnovi con i giocatori in scadenza solo a fine stagione agevolando di fatto i rumors di mercato e le trattative di altri club. Pirlo, a dire il vero, non è più un elemento inamovibile come ai tempi di Ancelotti e Leonardo, Allegri infatti preferisce una mediana muscolare lasciando poi ai tre d’attacco il compito di inventare. A queste condizioni, il Milan pare abbia fatto una proposta di rinnovo al risparmio imponendo di fatto una scelta di cuore al campione del mondo.

    A chi interessa Pirlo? In pole per acquisire Andrea Pirlo c’è la Juventus alla perenne ricerca di qualità per il suo centrocampo ma con l’obbligo di far quadrare il bilancio. Il milanista rappresenterebbe il giusto compromesso per rifondare e far partire proprio dai suoi piedi l’ennesimo progetto, i bianconeri pare siano arrivati ad offrire un triennale da 4 milioni di euro a stagione.

    E’ di ieri la notizia che anche l’Inter vorrebbe inserirsi nella trattativa per recuperare all’errore di tanto tempo fa. Pirlo rappresenterebbe per Leonardo il vertice da cui far partire il gioco dando un sfogo sicuro alla difesa spesso nel panico quando è costretta all’impostazione.

    Dall’estero
    . In Spagna Pirlo ha due grandi estimatori: Pep Guardiola e Xavi. Il tecnico spagnolo non ha mai fatto msitero di considerare l’italiano uno dei migliori centrocampisti al mondo ritenendolo un elemento ideale per rinforzare la mediana del Barcellona. Per ultimo c’è sempre il Chelsea di Carlo Ancelotti pronto ad accogliere uno dei suoi giocatori più importanti del suo ciclo rossonero

  • Il Barcellona punta Giuseppe Rossi, Prandelli su Balotelli

    Il Barcellona punta Giuseppe Rossi, Prandelli su Balotelli

    Sembra che in Italia non l’abbiano ancora capito ma Giuseppe Rossi in Spagna ha conquistato tutti venendo considerato uno degli attaccanti più estrosi e decisivi della Liga. Il Pepito con la maglia del Villareal ha sconfitto la diffidenza di chi prima lo vedeva gracile, poi discontinuo e adesso senza il giusto appeal per una big.

    Pare che lui stia meditando un ritorno in Italia per non sfuggire agli occhi distratti di Cesare Prandelli e perder il treno azzurro a discapito di giocatori fantasiosi si ma con un temperamento e una discontinuità caratteriale imbarazzante. L’ex tecnico viola non fa mistero di voler puntare su Balotelli e Cassano per il riscatto dell’Italia ma a nostro avviso, una menzione e un pò di considerazione la meriterebbe anche Giuseppe Rossi.

    A conferma del valore assoluto raggiunto dal ragazzo in Spagna sono sicuri dell’interessa da parte di Guardiola per rinforzare l’attacco per la prossima stagione. Secondo il tecnico blaugrana l’italiano ha le caratteristiche giuste per integrarsi al meglio con Messi e compagni.

  • Il Genoa su Baris Ozbek

    Il Genoa su Baris Ozbek

    Il presidente Preziosi aveva promesso di non voler rivoluzionare l’organico trattenendo i pezzi migliori e qualora fosse possibile riuscire ad inserire qualche altro pezzo pregiato. Il colpo potrebbe esser quello di Baris Ozbek centrocampista tedesco del Galatasaray che per geometrie e modo di star in campo ricorda Xavi.

    Ozbek è un classe ’86 e andrà in scadenza di contratto il prossimo giugno. Oggi, il Secolo XIX svela il contatto riportando una intervista al suo procuratore Dogan Ergan. Sarebbe una buona iniezione di qualità al centrocampo che già può contare su Kukca e Veloso.

    Dalla Germania, invece, arrivano voci di un possibile interesse per l’attaccante polacco del Borussia Dortmund per Robert Lewandowski ma sul giocatore pare ci sia l’interesse reale del Valencia.

  • Piazon è del Chelsea, Marotta parla di etica

    Piazon è del Chelsea, Marotta parla di etica

    Ieri vi avevamo anticipato l’affondo finale del Chelsea per Lucas Piazon. Gli emissari dei Blue pare siano volati in Ecuador dove è di scena il Sudamericano Sub17 per far firmare un un precontratto al giovane talento brasiliano, ma ad ufficializzare il passaggio ci pensa il presidente del San Paolo svelando l’accordo per 6,1 milioni di euro per far sbarcare il giocatore in Europa nel 2012.

    E’ uno smacco per la JUventus che aveva ospitato il giocatore a Torino facendogli conoscere la città, il centro sportivo e fatto assistere ad una partita di Coppa Italia.

    Stando a quanto scrive Tuttosport oggi Marotta si è detto contento di non aver preso Piazon a quel prezzo parlando di etica

    “Sono onorato di non aver preso Piazon a queste con­dizioni. Non sarebbe stato etico riconoscere a un mino­renne uno stipendio da un milione di euro. Cosa avreb­bero pensato i giovani con cui si sarebbe ritrovato a giocare, ragazzi che devono ancora firmare un contratto professionistico? E’ ipocrita sostenere che i calciatori guadagnano troppo e poi criticare il nostro comporta­mento in questa circostan­za”.

    Ma siamo sicuri che abbia ragione? Il Milan con Pato agì più o meno allo stesso modo anche se il costo del cartellino del Papero fu molto più alto. Siamo sicuri che non sia etico investire su Piazon e sia etico regalare 13 milioni di euro per Martinez o svenarsi per Felipe Melo?

  • Ganso, il Milan gioca d’anticipo

    Ganso, il Milan gioca d’anticipo

    E’ tornato! Il Ganso dopo sette mesi di inattività è tornato a calcare i campi da calcio in una partita ufficiale e come succede solo ai predestinati ha contribuito con un assist e un gol alla vittoria del Santos sul Botafogo.

    L’ultimo dubbio è quindi svanito nel nulla e adesso è pronta la corsa per acquistare quello che è definita la nuova stella del calcio brasiliano. Il presidente del Santos ha ufficializzato la voglia del giocatore di volare in Europa dando vita alla bagarre, in corsa da tempo ormai pare ci siano Milan, Inter e Chelsea mentre in posizione più defilata inseguono il Real Madrid e il Manchester United.

    I Blue di Ancelotti hanno però soffiato oggi Piazon alla Juventus chiamandosi forse fuori dall’asta a Paulo Henrique che a questo punto pare sia destinato ad infiammare il derby tra le milanesi.

    I rossoneri seguono da vicino il ragazzo e per aver una posizione privileggiata stanno mettendo in campo la migliore diplomazia possibile contrastando in ogni modo l’assalto nerazzurro. Galliani durante le festività natalizie ha creato in prima persona il canale e adesso pare sia pronta la coppia Cafu – Braida a sferrare l’attacco decisivo.

    Il pendolino brasiliano a Milano per i 25 anni di presidenza Berlusconi ha rivelato ai microfoni di Sportmediaset “Se Galliani me lo chiede concludiamo l’affare in pochi minuti. Ganso è un fenomeno, è lui il numero uno in Brasile”.

    Il ritorno in campo di Ganso
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  • Juventus, altra beffa. Il Chelsea soffia Piazon

    Juventus, altra beffa. Il Chelsea soffia Piazon

    Continua a regnare sovrana la confusione in casa bianconera, mentre continuano i flop in campionato dove addirittura la squadra bianconera è a rischio qualificazione in Europa League, il dg Beppe Marotta ha fallito uno degli acquisti che potevano in prospettiva far sognare i tanti tifosi bianconeri.

    Infatti, l’ indiscrezione fatta dai giornali brasiliani viene oggi confermata anche dalla Gazzetta Dello Sport : Lucas Piazon, 16enne trequartista del San Paolo che la Juve aveva bloccato, ha praticamente trovato l’accordo col Chelsea. Per la firma mancano solo i dettagli – scrive la rosea -: i Blues sono disposti a dargli l’equivalente di oltre un milione di euro a stagione. Più o meno il contratto che il giocatore chiedeva e la Juve non era disposta a garantire.

    Continuano quindi i problemi in casa Juventus, guida tecnica da ricostruire, giocatori sull’ orlo di una crisi di nervi ed incapacità a scovare nuovi talenti fanno ormai della gloriosa squadra bianconera un team, di medio livello in campo internazionale ma soprattutto nazionale.