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  • 3-4-3, 16a giornata: le probabili formazioni e i consigli del FantaPallonaro

    3-4-3, 16a giornata: le probabili formazioni e i consigli del FantaPallonaro

    Scongiurato lo sciopero dei calciatori, la Serie A si appresta a disputare le ultime due giornate prima della sosta natalizia. Per il 16° turno, non si gioca Inter-Cesena per l’impegno dei nerazzurri nel mondiale per club. Naturalmente, lo schieramento o meno dei giocatori relativi alle due squadre dipende da come i fantallenatori gestiscono la propria lega. Se si utilizza il 6 d’ufficio, conviene non schierare nessuno, mentre se si aspetterà il recupero della partita, bisogna pensare bene a chi mettere in campo e in panchina. La 16a giornata prevede tre anticipi al sabato (Palermo-Parma, Udinese-Fiorentina ore 18.00 e Genoa-Napoli ore 20.45), l’ormai “classico” anticipo dell’ora di pranzo (Bologna-Milan) e il posticipo domenicale Juventus-Lazio.

    PALERMO PARMA (sab. ore 18.00). Delio Rossi recupera Bacinovic, che ha scontato la squalifica, ma perde per lo stesso motivo Cassani e per infortunio Migliaccio. Pertanto, a destra ci sarà Bovo, con conseguente inserimento di Goian al centro, mentre in mezzo al campo il candidato sembra essere Kasami. In avanti, Miccoli con Pastore e Ilicic alle spalle, ma attenti a Pinilla. Nel Parma, Crespo ha recuperato, ma almeno dall’inizio è più probabile l’impiego di Bojinov. Ancora indisponibile Marques.
    Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Bovo, Munoz, Goian, Balzaretti; Kasami, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    A disposizione: Benussi, Glik, Garcia, Rigoni, Liverani, Maccarone, Pinilla. All.: Rossi. Squalificati: Cassani. Indisponibili: Migliaccio, Hernandez, Darmian.
    Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paletta, A. Lucarelli, Gobbi; Candreva, Dzemaili, Morrone; Angelo, Bojinov, Giovinco. A disposizione: Pavarini, Dellafiore, Paci, Antonelli, Pisano, Ze Eduardo, Crespo. All.: Marino. Squalificati: Valiani. Indisponibili: Galloppa, Paloschi, Marques.

    UDINESE-FIORENTINA (sab. ore 18.00). Le ultime dai campi, danno Pinzi a supporto della coppia formata da Sanchez e Di Natale, ma io non escludo la riproposizione del tridente con Floro Flores. Nella Fiorentina, recuperati dopo la squalifica Comotto, Kroldrup e Felipe. Assenti oltre ai soliti) anche Pasqual, Marchionni e ancora Gilardino. Camporese dovrebbe tornare in panchina, ma il ragazzo ha fatto ottime cose e non è da escludere una sua riconferma. De Silvestri o Gulan a sinistra. Mutu unica punta, D’Agostino è l’ex.
    Udinese (3-4-1-2): Handanovic, Benatia, Zapata, Coda; Isla, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez; Floro Flores, Di Natale. A disposizione: Belardi, Angella, Badu, Pasquale, Pinzi, Denis, Corradi. All: Guidolin. Squalificati: Domizzi. Indisponibili: Ferronetti, Basta.
    Fiorentina (4-2-3-1): Boruc; Comotto, Kroldrup (Camporese), Gamberini, De Silvestri (Gulan); D’Agostino, Donadel; Santana, Ljajic, Vargas; Mutu. A disposizione: Avramov, Gulan (De Silvestri), Camporese (Kroldrup), Bolatti, Cerci, C. Zanetti, Babacar. All.: Mihajlovic. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Jovetic, Gilardino, Frey, Montolivo, Natali, Pasqual, Marchionni.

    GENOA-NAPOLI (sab. ore 20.45). Rafinha e Criscito agiranno da esterni di difesa, con Kharja a ridosso delle punte, che saranno Toni e Palladino. Napoli senza Lavezzi. Mazzarri al suo posto può schierare sia Sosa sia Zuniga o addirittura infoltire il centrocampo con Yebda.
    Genoa (4-3-1-2): Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Ma. Rossi, Milanetto, Veloso; Kharja; Palladino, Toni. A disposizione: Scarpi, Moretti, Chico, Mesto, Jankovic, Rudolf, Destro. All.: Ballardini. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Kaladze, Sculli, Palacio.
    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce (Campagnaro), Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Zuniga (Sosa); Cavani. A disposizione: Iezzo, Campagnaro (Santacroce), Cribari, Vitale, Sosa (Zuniga), Yebda, Dumitru. All. Mazzarri. Squalificati: Grava. Indisponibili: C. Lucarelli, Lavezzi.

    BOLOGNA-MILAN (dom. ore 12.30). Bologna alle prese con i guai societari, ma in un buon momento di forma. Portanova sta meglio e potrebbe giocare, mentre non ci sarà di nuovo Perez. Allegri senza Thiago Silva e Flamini. Al posto del brasiliano Yepes.
    Bologna (4-3-3): Viviano; Garics, Britos, Portanova (Moras), Morleo; Mundigayi, Casarini, Della Rocca; Buscé (Ramirez), Meggiorini, Di Vaio. A disposizione: Lupatelli, Moras (Portanova), Rubin, Krhin, Ekdal, Ramirez, Gimenez. All.: Malesani. Squalificati: nessuno. Indisponibili:  Mutarelli, Perez.
    Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Zambrotta; Gattuso, Ambrosini, Pirlo; Seedorf; Ibrahimovic, Robinho. A disposizione: Amelia, Bonera, Papastathopoulos, Oddo, Antonini, Boateng, Ronaldinho. All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Thiago Silva, Flamini, Pato, Inzaghi.

    BRESCIA-SAMPDORIA (dom. ore 15.00). Il nuovo allenatore Beretta dovrebbe proporre un 4-3-3, con Diamanti e Kone ai lati di Caracciolo (in dubbi) o Possanzini. Formazione tipo per la Samp, con il recupero di Lucchini.
    Brescia (4-3-3): Sereni; Zambelli, Zebina, Mareco, Dallamano; Baiocco, Cordova, Hetemaj; Diamanti, Caracciolo (Possanzini), Kone. A disposizione: Arcari, Bega, Berardi, Daprela, Budel, Eder, Possanzini (Caracciolo). All.: Beretta. Squalificati: Martinez. Indisponibili: (Caracciolo).
    Sampdoria (4-4-2): Curci; Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Koman, Palombo, Tissone, Guberti; Marilungo, Pazzini. A disposizione: Da Costa, Accardi, Volta, Dessena, Mannini, Poli, Pozzi. All.: Di Carlo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Padalino, Cassano, Semioli, (Zauri).

    CAGLIARI-CATANIA. Nel Cagliari salgono le quotazioni di Lazzari al posto di Nainggolan. Nel Catania, ancora out Mascara, forse rientra Capuano. Occhio ai calci piazzati di Llama.
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Ariaudo, Canini, Agostini; Biondini, Conti, Lazzari (Nainggolan); Cossu; Matri, Nenè. A disposizione: Pelizzoli, Biasi, Pisano, Nainggolan (Lazzari), Pinardi, Acquafresca, Ragatzu. All.: Donadoni. Squalificati: Astori. Indisponibili: Laner.
    Catania (4-1-4-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Terlizzi, Capuano; Biagianti; Gomez, Martinho, Ledesma, Llama; Maxi Lopez. A disposizione: Campagnolo, Alvarez, Marchese, Carboni, Izco, Ricchiuti, Antenucci. All.: Giampaolo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Mascara, Augustyn, Spolli, Bellusci.

    LECCE-CHIEVO. Corvia e (ancora) Chevanton squalificati. In attacco, spazio ad Ofere. Per il Chievo, punto tutto su Bogliacino. Marcolini è squalificato.
    Lecce (4-3-2-1): Rosati; Donati, Fabiano, Gustavo, Brivio; Mesbah, Giacomazzi, Munari; Olivera, Di Michele; Ofere.
    A disposizione: Benassi, Sini, Rispoli, Vives, Piatti, Grossmuller, Jeda. All.: De Canio. Squalificati: Chevanton (3). Indisponibili: Reginussen, Giuliatto, Ferrario.
    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, N. Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Constant; Bogliacino; Pellissier, Moscardelli.
    A disposizione: Squizzi, Sardo, Mandelli, Guana, Bentivoglio, De Paula, Granoche. All.: Pioli. Squalificati: Marcolini. Indisponibili: Luciano, Thereau.

    ROMA-BARI. Ko Julio Sergio, al suo posto Lobont. In attacco, le voci danno per favoriti Menez, Vucinic e Borriello. Potrebbe farcela Riise. De Rossi è squalificato. Bari in eterna emergenza.
    Roma (4-3-1-2): Lobont; Cassetti, Mexes, Juan, Riise (Castellini); Simplicio, Brighi, Pizarro; Menez; Borriello, Totti.
    A disposizione: Doni, Cicinho, Burdisso N., Pizarro, Greco, Totti, Taddei, Adriano. All.: Ranieri. Squalificati: De Rossi. Indisponibili: Julio Sergio.
    Bari (4-4-2): Gillet; Galasso, A. Masiello, Belmonte, Raggi; Alvarez, Almiron, Donati, Pulzetti; Rivas, Caputo. A disposizione: Padelli, Rinaldi, Monopoli, Gazzi, D’Alessandro, Rana, Romero. All.: Ventura. Squalificati: Rossi. Indisponibili: Parisi, S. Masiello, Ghezzal, Castillo, Barreto, Kutuzov.

    JUVENTUS-LAZIO (dom. ore 20.45). Con il recupero di Marchisio, entrano in ballottaggio Pepe e Aquilani. Stesso discorso a destra con Sorensen e Motta. Reja senza Radu, lo sostituisce Cavanda.
    Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio; Quagliarella, Iaquinta. A disposizione: Manninger, Sorensen, Legrottaglie, Sissoko, Pepe, Lanzafame, Del Piero. All.: Del Neri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Buffon, Rinaudo, De Ceglie, Martinez, Amauri.
    Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Cavanda; Brocchi, Matuzalem; Hernanes, Zarate, Mauri; Floccari.
    A disposizione: Berni, Stendardo, Diakité, Ledesma, Gonzalez, Bresciano, Rocchi. All.: Reja. Squalificati: Radu. Indisponibili: (Garrido, Foggia).

  • Il Fantapallonaro: “Croci e Delizie” della 15a giornata

    Il Fantapallonaro: “Croci e Delizie” della 15a giornata

    Ecco i peggiori e i migliori della 15a giornata di Serie A.

    Le delizie

    • PORTIERI: Salvatore Sirigu (7,5) si arrende solo al 95esimo minuto, quando il Napoli fa gol all’ultimo assalto con Christian Maggio. Dietro al portierone palermitano, troviamo una sfilza di 7, con Abbiati, Agazzi, Boruc, Castellazzi e Storari.
    • DIFESA: Ranocchia (7) Britos (6,5) e Biava (6,5) timbrano il cartellino e regalano una gioia ai loro fantallenatori. Ancora un 7 per Camporese. Idem per Mexes e Chiellini. Angelo (6,5) confeziona un’altra palla gol e sempre per Crespo.
    • CENTROCAMPO: in clima quasi natalizio brilla il profeta Hernanes (7,5). Stesso voto per Simplicio e Guberti, che però fanno il bis. Provvidenziale Christian Maggio (7), autore del gol che regala al Napoli la vittoria col Palermo all’ultimo minuto. A segno anche Boateng, Marco Rossi e Pepe (6,5).
    • ATTACCO: Zarate e Ibrahimovic (7,5) incantano, ma Crespo e Quagliarella (7,5) fanno doppietta, la seconda consecutiva per l’argentino del Parma. Conferme per alcuni bomber. Ancora in gol Di Vaio (7), Pazzini, Robinho (6,5) e Di Natale (6), con quest’ultimo che agguanta Eto’o e Cavani in vetta alla classifica marcatori a quota 9. Torna a giocare e a segnare pure Adrian Mutu (7), mentre si fanno sentire Moscardelli e Granoche (7).

    Ecco Le 11 delizie di giornata:

    Sirigu; Ranocchia, Britos, Biava; Guberti, Simplicio, Hernanes, Maggio; Quagliarella, Crespo, Ibrahimovic.

    Delizie di squadra per il Napoli che vince all’ultimo secondo ed è terzo assieme alla Juve, ma le lodi sono anche per la Lazio, che batte l’Inter e rimane in seconda posizione e per il Chievo, capace di rimontare due gol alla Roma.

    Le croci…

    Le uniche insufficienze tra i portieri sono per Sorrentino, Rosati e Julio Sergio, tutti “meritevoli” di un 5,5. Giornata da dimenticare per Zebina, Benalouane, Daniele De Rossi (tutti 4,5 col romanista espulso), il Bari, l’Inter e il Palermo, dove spiccano i clamorosi 4,5 di Pastore e Ilicic, sempre in grande evidenza quest’anno.

    Croci di squadra per Inter (un passo indietro con la Lazio dopo la cinquina col Parma), Palermo (brutta partita al San Paolo), Lecce e Cesena sconfitte in casa, per il Brescia dell’esonerato Iachini, lo sfortunato, danneggiato e sempre ultimo Bari di Ventura e per la Roma rimontata dal Chievo.

  • Fantacalcio, bonus e malus della 15a giornata

    Fantacalcio, bonus e malus della 15a giornata

    Il Milan si sbarazza facilmente anche del Brescia e prosegue la sua marcia in testa alla classifica, seguito dalla Lazio di Zarate ed Hernanes, che ricaccia indietro l’Inter e si mantiene in scia dei rossoneri. Dietro, ecco la coppia formata da Juventus e Napoli, con i bianconeri convincenti a Catania con un super Quagliarella e gli azzurri bravi a crederci fino all’ultimo contro il Palermo e a trovare sul filo del rasoio la rete della vittoria con Christian Maggio.

    Stecca la Roma, in doppio vantaggio sul campo del Chievo alla fine del primo tempo e capace di farsi rimontare nella ripresa, rischiando addirittura di perdere. Bene la Sampdoria. Vince 3-0 contro il Bari, anche se sulla gara pesano le decisioni del direttore di gara. Bene anche il Parma, che fa una bella partita con l’Udinese e sfodera un Crespo davvero in gran forma e alla sua seconda doppietta consecutiva. Corsare Genoa e Bologna. I grifoni inguaiano il Lecce, i felsinei si aggiudicano il derby emiliano-romagnolo col Cesena, allontanando i guai societari. Torna al gol Adrian Mutu e la Fiorentina batte il Cagliari, infliggendo a Donadoni la sua prima sconfitta sulla panchina dei sardi.

    29 i gol della 15a giornata (1 in più rispetto alla precedente) con l’unico pareggio tra Chievo e Roma.  Il reparto d’attacco si mette in mostra 17 volte, mentre sono 9 i gol dei centrocampisti (doppiette di Simplicio e Guberti) e 3 quelli dei difensori (le capocciate di Ranocchia e Britos e il tocco di petto di Biava). Tra i voti alti, spiccano i 7,5 di Quagliarella, Zarate, Hernanes, Ibrahimovic, Sirigu, Cavani, Simplicio, Crespo e Guberti. Il gol più bello del 15esimo turno è il primo di Stefano Guberti.

    2 i rigori assegnati e trasformati da Pazzini e Crespo. Stavolta, il para rigori Handanovic (che aveva di fronte il bomber del Parma) non può nulla.

    Giusto 13 gli assist, per Casarini, Bogliacino, D’Agostino (da punizione), Veloso (2), Destro, Iaquinta, Hernanes, Di Michele, Ibrahimovic, Cavani, Angelo e Cassetti.

    30 le ammonizioni (una in meno rispetto alla precedente giornata), mentre i cartellini rossi toccano, manco a farlo apposta, a De Rossi e Marco Rossi. Correttissime Milan e Catania.

    Curiosità: il Catania non aveva mai perso in casa in tutto il 2010, mentre il Napoli vince col Palermo grazie all’ultima sostituzione effettuata da Delio Rossi, che allunga il recupero giusto di quei 30 secondi necessari agli uomini di Mazzarri per segnare la rete decisiva con Maggio. Un epilogo simile, gli azzurri lo avevano vissuto a già a Cagliari, con Lavezzi a segno in contropiede e a tempo scaduto. Seconda doppietta consecutiva per Hernan Crespo.

    Caso: molto dubbio il rigore concesso alla Sampdoria e abbastanza ridicola l’espulsione di Rossi. Il difensore del Bari non aveva accennato alla benché minima reazione dopo le 2/3 spinte rifilategli in area da Curci in occasione della battuta di un calcio d’angolo.

  • Liscio & Sbalascio: Gol “copertina” per Guberti, momentaccio Sneijder

    Liscio & Sbalascio: Gol “copertina” per Guberti, momentaccio Sneijder

    In attesa del monday night Napoli – Palermo, che archivierà la quindicesima giornata del campionato, andiamo ad analizzare chi sono stati i protagonisti in positivo e in negativo della domenica:

    Al primo posto collochiamo il gol realizzato da Stefano Guberti in Sampdoria – Bari, il “gol alla Del Piero”. Il centrocampista blucerchiato ha disegnato una parabola imprendibile per qualsiasi portiere al mondo, palla sul vertice sinistro dell’area di rigore e tiro a giro sul secondo palo che si insacca nel “sette”. Gol degno di essere messo in copertina…

    Seconda piazza in ex-aequo per due grandi protagonisti di questo weekend: si tratta di Fabio Quagliarella e Hernan Crespo, rispettivamente bomber di Juventus e Parma. Il primo si è reso protagonista di una grande prestazione, condita da ben 3 gol (di cui uno non convalidato), ma abbastanza per stendere il Catania: inoltre il bomber napoletano è stato prelevato a mercato quasi chiuso dalla Juventus dopo aver incassato il “no” di Di Natale, però si sta rilevando un acquisto importantissimo per la squadra bianconera; l’argentino è alla sua seconda doppietta consecutiva dopo quella realizzata a San Siro contro l’Inter, e sta vivendo una seconda giovinezza: alla faccia di chi lo dava per finito…

    Terzo gradino del podio per la Lazio, vittoriosa nell’anticipo del venerdì contro l’Inter campione in carica. Dopo il pareggio casalingo col Milan e la sconfitta nel derby con la Roma, la squadra di Edy Reja doveva dimostrare che non si trovava lì in alto per caso, e la vittoria contro una big poteva sancire definitivamente le ambizioni della squadra biancoceleste: detto fatto, non si è ripetuto il disgustoso show messo in piedi l’anno scorso, grande prestazione e vittoria per 3-1. Al momento è lei l’anti-Milan, ma domenica prossima c’è la Juventus sulla sua strada (sciopero permettendo) che dirà chi delle due può dare fastidio ai rossoneri.

    La palma del peggiore in assoluto va invece all’arbitro Pierpaoli, che in un quarto d’ora di tempo durante Sampdoria – Bari ne combina delle belle, assegnando prima un rigore molto dubbio alla Samp, e di male in peggio espelle alla mezz’ora il povero Marco Rossi per doppia ammonizione in una mischia in area blucerchiata dove si vede chiaramente che è proprio il difensore barese a subire spintoni da Curci e non viceversa. Dulcis in fundo viene espulso anche Ventura per aver protestato contro l’ingiusta espulsione del suo difensore. Giornata nera per il fischietto di Firenze, al quale verrà sicuramente dato qualche turno di riposo (e noi ce lo auguriamo, visto lo scempio mostrato ieri).

    Seconda piazza per Daniele De Rossi, il centrocampista della Roma che nella trasferta di Verona è stato a dir poco imbarazzante. Nel finale, in preda ai nervi per la rimonta subita, entra a forbice su Moscardelli e si fa espellere, lasciando i suoi in un momento di grande difficoltà in dieci.
    Nelle ultime uscite non sembra essere il giocatore che abbiamo sempre ammirato, quel giocatore che risulta essere indispensabile sia alla Roma che alla Nazionale, forse un turno di stop gli farà bene.

    Ultimo posto dei nostri “Sbalasci” va al terreno di gioco del Bentegodi di Verona: più che un campo di calcio sembrava un campo di patate, con zolle rialzate e buche in mezzo al campo, insomma un terreno inadatto per una gara di Serie A. Speriamo solo di non assistere più a incontri con terreni di gioco osceni come quello di sabato pomeriggio a Verona.

    Uno “Sbalascio” di eccezione quest’oggi, perchè è doveroso citare tra i più negativi di questa prima parte di campionato un giocatore che l’anno scorso ha fatto la differenza in tutte le partite disputate: stiamo parlando di Wesley Sneijder. Il fantasista olandese dell’Inter sembra non essere più quel giocatore ammirato ed elogiato pochi mesi fa e il suo momentaccio, oltre a incidere sulla crisi senza fine della sua Inter, ha inciso molto sulla prossima consegna del Pallone d’Oro, nel quale lui era un primissimo candidato, e addirittura ora voci di corridoio non lo collocano neppure tra i primi tre che si contenderanno il premio. Vero che ha giocato un’infinità di partite in questo anno solare e può sembrare stanco e ci chiediamo se sente (secondo noi anche troppa) nostalgia di Mourinho…

  • 3-4-3, 15a giornata: le probabili formazioni del Fantapallonaro

    3-4-3, 15a giornata: le probabili formazioni del Fantapallonaro

    Dopo l’antipasto tra Lazio e Inter, diamo uno sguardo alle probabili formazioni della 15a giornata di Serie A. Si parte con gli anticipi Chievo-Roma e Milan-Brescia e si chiude lunedì col posticipo tra Napoli e Palermo.

    CHIEVO-ROMA (sab. ore 18.00). Chievo senza Thereau, fermo un mese per una lesione muscolare alla coscia. Il partner d’attacco di Pellissier sarà Moscardelli. Frey favorito su Sardo in difesa, Marcolini su Bogliacino sulla trequarti, dove potrebbe operare anche Constant. Nella Roma torna Burdisso dopo aver scontato la squalifica, ma si blocca Riise per 15 giorni. Il norvegese sarà rimpiazzato da Castellini. Non ci sarà nemmeno Juan per problemi familiari. In dubbio Pizarro, mentre in attacco starà fuori uno tra Menez, Vucinic, Totti e Borriello.

    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, N.Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Constant (Marcolini); Marcolini (Constant); Pellissier, Moscardelli.
    A disposizione: Squizzi, Sardo, Mandelli, Guana, Bogliacino, De Paula, Granoche. All.: Pioli. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Luciano, Thereau.

    Roma (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Burdisso N., Castellini; Simplicio, Brighi, De Rossi; Menez; Borriello, Totti.
    A disposizione: Lobont, Cicinho, Burdisso G., Pizarro, Greco, Vucinic, Taddei (Adriano). All.: Ranieri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Riise, Juan, Perrotta.

    MILAN-BRESCIA (sab. ore 20.45). Nel Milan rientra Pirlo, ma non è chiaro se Allegri lo voglia utilizzare a centrocampo o a supporto di Ibrahimovic e Robinho. In teoria, potrebbe non modificarsi niente, con Seedorf alle spalle dei due attaccanti. Sulle fasce, Abate e Zambrotta. Iachini recupera Diamanti.

    Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso, Ambrosini, Pirlo; Seedorf; Ibrahimovic, Robinho. A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Antonini, Boateng, Flamini, Ronaldinho. All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Pato, Inzaghi, Oddo.

    Brescia (3-4-2-1): Sereni; Bega, Zebina, Martinez; Zambelli, Vass, Hetemaj, Daprelà; Diamanti, Eder; Caracciolo. A disposizione: Arcari, Dallamano, Berardi, Cordova, Baiocco, Possanzini, Konè. All.: Iachini. Squalificati: nessuno. Indisponibili: nessuno.

    CESENA-BOLOGNA (dom. ore 15.00). Appiah, che ha scontato la squalifica, è in vantaggio su Schelotto. Malesani recupera Perez, mentre Portanova dovrebbe dare di nuovo forfait. Pronto Moras.

    Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Benalouane, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Giaccherini, Jimenez, Bogdani. A disposizione: Cavalieri, Pellegrino, Lauro, Gorobsov, schelotto, Malonga, Budan. All.: Ficcadenti. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Caserta, (Piangerelli)

    Bologna (4-3-3): Viviano; Garics, Britos, Moras, Rubin; Mundigayi, Perez, Ekdal; Ramirez, Meggiorini, Di Vaio. A disposizione: Lupatelli, Cherubin, Morleo, Krhin, Della Rocca, Buscé, gimenez. All.: Malesani. Squalificati: nessuno. Indisponibili: (Portanova).

    FIORENTINA-CAGLIARI. Mihajlovic perde Gilardino, che rientrerà a gennaio, ma in compenso recupera Mutu, che agirà da punta centrale con alle spalle Vargas, Ljajic e uno tra Santana e Marchionni. Squalificati Kroldrup, Felipe e Comotto. Al posto di quest’ultimo giocherà De Silvestri. Assente anche Natali. Boruc, invece, sarà regolarmente al suo posto. Donadoni dovrebbe riconfermare la formazione che ha battuto il Lecce, con Nenè ed Acquafresca a contendersi il posto accanto a Matri.

    Fiorentina (4-2-3-1): Boruc; De Silvestri, Camporese, Gamberini, Pasqual; D’Agostino, Donadel; Santana (Marchionni), Ljajic, Vargas; Mutu. A disposizione: Avramov, Gulan, Bolatti, Cerci, Marchionni (Santana), C. Zanetti, Babacar. All.: Mihajlovic. Squalificati: Kroldrup, Felipe, Comotto. Indisponibili: Jovetic, Gilardino, Frey, Montolivo, Natali.

    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Ariaudo, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Matri, Nenè. A disposizione: Pelizzoli, Magliocchetti, Sivakov, Lazzari, Laner, Acquafresca, Ragatzu. All.: Donadoni. Squalificati: nessuno. Indisponibili: (Perico Pisano, Pinardi).

    LECCE-GENOA. Chevanton deve scontare altre 4 giornate di squlifica. Stavolta dovrebbe toccare a Corvia agire da unica punta con Di Michele ed Olivera a suo sostegno. Ballardini ha di nuovo a disposizione Rafinha che ha scontato la squalifica, ma perde Kaladze per circa un mese e ancora Palacio. Pertanto, con Toni ci sarà Palladino e Kharja subito dietro.

    Lecce (4-3-2-1): Rosati; Rispoli, Fabiano, Ferrario, Mesbah; Bertolacci, Giacomazzi, Munari; Olivera, Di Michele; Corvia.
    A disposizione: Benassi, Gustavo, Vives, Piatti, Donati G., Jeda, Ofere. All.: De Canio. Squalificati: Chevanton (4). Indisponibili: Reginussen, Giuliatto, Sini.

    Genoa (4-3-1-2): Eduardo; Rafinha, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Ma. Rossi, Milanetto, Veloso; Kharja; Palladino, Toni. A disposizione: Scarpi, Moretti, Zuculini, Mesto, Jankovic, Rudolf, Destro. All.: Ballardini. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Kaladze, Sculli, Palacio, (Chico).

    PARMA-UDINESE. Marques è sempre in dubbio, così come Antonelli, che potrebbe essere rimpiazzato da Gobbi. Marino, con molta probabilità, riproporrà lo stesso tridente offensivo di San Siro, formato da Crespo, Giovinco e Candreva, ma non è da escludere anche la riconferma dell’ottimo Angelo. Dopo la bella vittoria contro il Napoli, Guidolin sarebbe intenzionato a schierare la stessa formazione, ma deve fare i conti con la probabile assenza di Sanchez, acciaccato. Pronto Floro Flores.

    Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paletta, A. Lucarelli, Gobbi; Valiani, Dzemaili, Morrone; Candreva, Crespo, Giovinco. A disposizione: Pavarini, Dellafiore, Paci, Angelo, Antonelli, Pisano, Bojinov. All.: Marino. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Galloppa, Paloschi, (Antonelli), (Marques).

    Udinese (3-4-1-2): Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Armero; Pinzi; Sanchez (Floro Flores), Di Natale. A disposizione: Belardi, Coda, Badu, Pasquale, Denis, Corradi, Floro Flores. All: Guidolin. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Ferronetti, (Sanchez).

    SAMPDORIA-BARI. Nella Samp sono in dubbio Lucchini e Pozzi, con Volta e Marilungo in preallarme. Ventura sempre alle prese con i tanti assenti. Si profila un attacco con Rivas (o Alvarez) e Caputo.

    Sampdoria (4-4-2): Curci; Cacciatore, Gastaldello, Volta, Ziegler; Koman, Palombo, Tissone, Guberti; Marilungo, Pazzini. A disposizione: Da Costa, Rossini, Dessena, Accardi, Mannini, Poli, Pozzi. All.: Di Carlo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Padalino, Cassano, (Zauri, Lucchini, Semioli, Pozzi).

    Bari (4-4-2): Gillet; A. Masiello, Belmonte, Rossi, Raggi; Pulzetti, Almiron, Donati, Rivas (Alvarez); Caputo, Alvarez (Rivas). A disposizione: Padelli, Rinaldi, D’Alessandro, Gazzi, Galasso, Rana, Romero. All.: Ventura. Squalificati: Parisi. Indisponibili: S. Masiello, Ghezzal, Castillo, Barreto, (Kutuzov).

    CATANIA-JUVENTUS. Nel Catania rientra Maxi Lopez dopo la squalifica. Ancora out Spolli, mentre a sinistra dovrebbe rivedersi Capuano. Delneri senza lo squalificato Marchisio (al suo posto Pepe), con Sorensen favorito su Motta e Iaquinta su Del Piero.

    Catania (4-1-4-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Terlizzi, Capuano; Biagianti; Gomez, Izco, Ledesma, Mascara; Maxi Lopez. A disposizione: Campagnolo, Alvarez, Marchese, Llama, Martinho, Ricchiuti, Antenucci. All.: Giampaolo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Augustyn, Spolli, Bellusci.

    Juventus (4-4-2): Storari; Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Pepe; Quagliarella, Iaquinta. A disposizione: Manninger, Motta, Traorè, Sissoko, Salihamidzic, Lanzafame, Del Piero. All.: Del Neri. Squalificati: Marchisio. Indisponibili: Buffon, Rinaudo, Grygera, De Ceglie, Martinez, Amauri, (Legrottaglie).

    NAPOLI-PALERMO (lun. ore 20.45). Mazzarri recupera Pazienza, assente ad Utrecht. Sulle fasce potrebbero ripartire dall’inizio Maggio e Dossena. Out Sosa. Delio Rossi, invece, non potrà contare sullo squalificato Bacinovic. In attacco Miccoli, anche se Pinilla scalpita e potrebbe avere spazio.

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Aronica, Grava, Vitale, Zuniga, Yebda, Dumitru. All. Mazzarri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: C. Lucarelli, (Blasi, Sosa).

    Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    A disposizione: Benussi, Garcia, Goian, Rigoni, Kasami, Maccarone, Pinilla. All.: Rossi. Squalificati: Bacinovic. Indisponibili: Hernandez, Darmian.

  • Fantacalcio, bonus e malus della 14a giornata

    Fantacalcio, bonus e malus della 14a giornata

    Anche per la rubrica “Bonus e Malus”, bisogna tener conto del rinvio di Bologna-Chievo, che, pertanto, non ci consente di avere un quadro completo dei punteggi. Ad ogni modo, la 14a giornata, ci consegna partite giocate al freddo e sotto la neve, con conseguenze sul rendimento dei giocatori e sullo spettacolo calcistico e fantacalcistico. Finisce 0-0 Brescia-Genoa, sotto una fitta nevicata, mentre ci regalano gol ed emozioni Inter-Parma, Udinese-Napoli e, in serata, Palermo-Roma. Nerazzurri senza attaccanti, ma capaci di segnare 5 volte, con Stankovic (3), Cambiasso e Thiago Motta. Il Parma gioca bene, bomber Crespo è ancora letale (doppietta), ma i ducali si disuniscono e, complice anche un po’ di sfortuna, si fanno travolgere. Respira Benitez, che approfitta dei mezzi passi falsi fatti dal Milan (bloccato a Genova 1-1 dalla Sampdoria) e da Juventus e Lazio (stesso risultato in casa contro Fiorentina). Piove allo stadio Friuli, dove il Napoli scivola malamente contro l’Udinese di un fenomenale Di Natale. Totò stende gli azzurri con una tripletta delle sue e lo stesso fa il Palermo nel posticipo con la Roma. Poche le emozioni tra Bari e Cesena (nell’1-1 finale c’è gloria per il primo gol in Serie A di Caputo), mentre ce ne sono abbastanza in Cagliari-Lecce, con i sardi in vantaggio di 3 gol e i salentini che sfiorano una clamorosa rimonta.

    28 i gol della 14a giornata (1 in più rispetto alla precedente, ma senza Bologna-Chievo), con 5 pareggi (ben 4 per 1-1) e nessuna vittoria esterna.  13 centri per gli attaccanti (Caputo, Matri (2), Di Michele, Crespo (2), Miccoli, Totti, Robinho, Di Natale (3), Pazzini), 12 per i centrocampisti (Colucci, Olivera, Stankovic (3), Cambiasso, T. Motta, Pepe, Hernanes, Ilicic, Nocerino, Hamsik), 2 per i difensori (Silvestre e Canini) più un’autorete (Motta, pro Fiorentina). Il voto più alto è il 9 di Dejan Stankovic, ma spiccano anche gli 8 di Matri, Crespo e Di Natale, che segna il gol più bello del 14esimo turno.

    Dal dischetto non sbagliano Colucci e Di Natale, mentre fallisce Hamsik, stregato dal para-rigori Handanovic (sono 3 i penalty neutralizzati finora dal portiere sloveno).

    Rivas, Biondini, Cossu e Llama da corner, Biabiany (2), Ofere, Ibrahimovic, Balzaretti, Bovo, Ilicic, Angelo, Gobbi, Cicinho e Gastaldello, sono gli autori dei 15 assist della 14a giornata.

    31 le ammonizioni, mentre l’unico cartellino rosso è per il difensore viola Felipe, da poco entrato in campo. Nessun provvedimento disciplinare nelle correttissime Sampdoria-Milan ed Inter-Parma.

    Le curiosità: sotto la neve di Bologna c’è chi si diverte a tirare palle di neve a dorso nudo, mentre a Brescia più di una volta si provvede a rifare (di rosso) le linee del terreno di gioco. Stankovic realizza la sua prima tripletta da quando è in Italia, Di Natale la seconda consecutiva in casa e la seconda consecutiva al Napoli al Friuli. Caputo del Bari segna il suo primo gol in Serie A. Totti fa centro all’ultimo secondo.

  • Il Fantapallonaro: “Croci e Delizie” della 14a giornata

    Il Fantapallonaro: “Croci e Delizie” della 14a giornata

    Giornata fredda e nevosa, con il rinvio di Bologna-Chievo. Vediamo quali sono state le principali croci e delizie della 14a giornata.

    Le delizie

    • PORTIERI: Samir Handanovic (7,5) sale di nuovo sul gradino più alto dei migliori portieri e lo fa alla sua maniera, parando un altro calcio di rigore (e sono 3!). Dopo aver ipnotizzato Barreto e Di Michele (9a e 12a giornata), lo sloveno si ripete stregando Marek Hamsik. Una parata strepitosa (il tiro era abbastanza angolato), che ha impedito al Napoli di riaprire la partita. Sul podio di giornata, anche Curci e Sirigu (7), autori di belle prestazioni contro Milan e Roma e in evidenza anche nel turno precedente.
    • DIFESA: il Catania ci prende gusto e manda in rete per la terza giornata consecutiva (e sempre di testa) un difensore. Dopo le due stoccate di Terlizzi, contro Palermo e Bari, stavolta tocca a Silvestre (7) segnare. Dalla difesa arriva anche il gol di Canini (6), mentre si distingue con un assist a testa la coppia palermitana BalzarettiBovo. Stesso discorso per il parmense Angelo (che colpisce anche un palo) e il doriano Gastaldello (6,5). Bene anche il giovane viola Camporese (7).
    • CENTROCAMPO: l’Inter la fa da padrona con la super prestazione di Dejan Stankovic (9), autore della sua prima tripletta in Italia, e le reti di Cambiasso e Thiago Motta (7). Torna a farsi sentire lo sloveno Ilicic (7,5), dopo il gol segnato al Cesena nella precedente giornata. Squilli importanti per Colucci (7), Hernanes e Pepe (6,5).
    • ATTACCO: Antonio Di Natale (8) colpisce a suon di triplette. Dopo quella realizzata al Lecce, il capocannoniere della passata stagione si ripete contro il Napoli, bissando tra l’altro il tris realizzato sempre contro gli azzurri nello scorso campionato. Eccellente anche la prestazione di Matri (8), autore di una pregevole doppietta, così come quella del sempreverde Crespo (8). Sugli scudi anche Robinho e Miccoli (7,5). Ecco Le 11 delizie di giornata:

    Handanovic; Silvestre, Balzaretti, Angelo; Stankovic, Ilicic, Cambiasso, Hernanes; Crespo, Di Natale, Matri.

    Delizie di squadra per lo strepitoso Palermo, che annienta la Roma, per l’Inter tornata alla vittoria a suon di gol e per la spumeggiante Udinese di Guidolin, che affonda il Napoli.

    Le croci…

    De Sanctis (5) esce in maniera avventata su Sanchez, causando il rigore dell’1-0. Le immagini non chiariscono bene la dinamica dell’azione, ma l’uscita scriteriata del portiere non può impedire all’arbitro di fischiare il penalty. Ancora una prestazione disastrosa per Marco Materazzi (4). Non fa certo meglio Cassetti (4,5), coadiuvato dai compagni di squadra Simplicio e Baptista (4,5). La croce di giornata se l’aggiudica Marek Hamsik (4,5), autore si di un gran gol, ma anche di un buco clamoroso, quando Di Natale va a segno direttamente da calcio d’angolo, e di un imperdonabile errore dal dischetto.

    Croci di squadra per il Lecce del quasi esonerato De Canio, per la Roma che fa un gran passo indietro a Palermo e per il Napoli, dove si salva il solo Campagnaro.

  • Liscio & Sbalascio: Palermo da scudetto, Handanovic il “pararigori”

    Liscio & Sbalascio: Palermo da scudetto, Handanovic il “pararigori”

    Terminata la quattordicesima giornata, andiamo ad analizzare chi sono stati i migliori e i peggiori del weekend:

    Sul gradino più alto dei “Lisci” collochiamo il Palermo, una squadra viva e piena di giovani che sta dando lezioni di calcio a gran parte delle squadre di Serie A. Impressionante la facilità e la scioltezza con cui i rosanero hanno distrutto una Roma in formissima, che veniva da una striscia positiva di 8 risultati utili consecutivi tra campionato e coppa. Merito non solo di Delio Rossi (che in cuor suo ha vinto quasi un derby), ma anche di ragazzi come Ilicic: sì, citiamo lo sloveno ancora una volta per ricordare come questo calciatore si sia ambientato alla perfezione nello spogliatoio siciliano e nonostante non sia una punta di peso, ma un trequartista, ha realizzato 6 reti in 14 partite. Ora Zamparini non dovrà guardarsi solo dal trattenere Pastore… i grandi club prendano nota.

    Seconda piazza per 2 giocatori, autori ieri di una tripletta importante per le loro rispettive squadre: da una parte Totò Di Natale (alla sua seconda tripletta stagionale, dopo quella realizzata al Lecce qualche settimana fà), dall’altra Dejan Stankovic, e per il serbo è la prima tripletta in carriera. Da apprezzare il gesto tecnico nel secondo gol friulano del talento napoletano, che calcia verso la porta un tiro velenosissimo che l’ex De Sanctis non può deviare per evitare il gol: palla all’incrocio e standing ovation bomber Totò. Passando a Stankovic, ieri il serbo ha preso in mano la squadra conducendola alla vittoria contro un grandissimo Parma, nonostante il risultato pesante (5-2); decisive le 2 reti tra il 18′ e il 19′ segnate dall numero 5 nerazzurro, due gol in fotocopia sporcate dai difensori ducali che hanno messo fuori tempo Mirante.

    Piazza d’onore per Samir Handanovic, un altro sloveno nei “Lisci” della nostra speciale classifica. Il portiere dell’Udinese si è reso protagonista di un altro rigore parato, questa volta ai danni di Hamsik, risultando poi decisivo poichè un’eventuale rete dal dischetto poteva spianare la strada a una rimonta napoletana. Invece Samir compie l’ennesimo salvataggio dagli undici metri, così come accadde contro l’Inter quando parò il rigore a Eto’o (poi messo dentro sulla ribattuta dello stesso camerunense), con Barreto contro il Bari e con Di Michele contro il Lecce. E’ lui il nuovo “pararigori” del nostro torneo.

    Tra gli “Sbalasci” collochiamo al primo posto Hamsik, deludente e impacciato nella brutta sconfitta patita ieri dal suo Napoli sul campo dell’Udinese. Nonostante abbia segnato il gol della bandiera dei suoi, si è reso protagonista di episodi negativi come l’errore dal dischetto che poteva portare il Napoli sul 2-3 ma, ancor prima di questo, non ha intercettato un calcio d’angolo apparentemente innocuo di Di Natale lisciando la palla andata poi in fondo al sacco. Dopo la partita perfetta di domenica scorsa contro il Bologna, “Marechiaro” inanella un’altra prova deludente.

    Altro “Sbalascio” per il Bari; la squadra pugliese non riesce più a vincere dalla quinta giornata (2-1 contro il Brescia) ed è lontano parente della squadra ammirata lo scorso anno, risultata poi la più brillante e sorprendente dell’intero torneo. Neanche contro il Cesena, diretta concorrente per la salvezza, i galletti sono riusciti a vincere, ed adesso è veramente crisi; Ventura ha le ore contate…

    Terzo posto tra i peggiori per Marco Motta, terzino (o non terzino) della Juventus. E’ solo una di una serie catastrofiche di prove negative per il difensore bianconero, sempre impreciso, che sembra essere veramente in “bambola”; insomma, è l’anello debole di questa nuova Juve. Può sembrare un paradosso, ma il giovane Sorensen è pronto a soffiargli il posto (in attesa di Grygera ovviamente…)

  • 3-4-3, le probabili formazioni della 14a giornata e i consigli del Fantapallonaro

    3-4-3, le probabili formazioni della 14a giornata e i consigli del Fantapallonaro

    Ecco le probabili formazioni e qualche consiglio da parte del Fantapallonaro per la 14a giornata. Occhio, come sempre, ai calciatori in “grassetto”.

    SAMPDORIA-MILAN (sab. ore 18.00). Capitan Palombo ha recuperato e potrebbe bucare Abbiati con un bolide dei suoi. Stesso discorso per Ziegler. In avanti fiducia a Marilungo, che ha ben figurato contro il Lecce. Nel Milan, Pirlo e Antonini sono indisponibili, Ronaldinho partirà dalla panchina.
    Sampdoria (4-4-2): Curci; Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Koman, Palombo, Tissone, Guberti; Marilungo, Pazzini. A disposizione: Da Costa, Volta, Dessena, Accardi (Fornaroli), Mannini, Poli, Pozzi. All.: Di Carlo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Semioli, Padalino, Zauri, Cassano
    Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso, Ambrosini, Flamini; Seedorf; Ibrahimovic, Robinho. A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Papastathopoulos, Jankulovski, Boateng, Ronaldinho. All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Pato, Inzaghi, Oddo, Antonini, Pirlo

    JUVENTUS-FIORENTINA (sab. ore 20.45). Del Neri, con molta probabilità, riproporrà la formazione che ha battuto il Genoa, compreso il recuperato Aquilani. Possibile, per me, un ballottaggio a destra tra Motta e Sorensen e a sinistra tra Grosso e Traorè. Fiorentina in emergenza in difesa. Con Natali infortunato e Kroldrup squalificato, gioca Camporese.
    Juventus (4-4-2): Storari; Motta (Sorensen), Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio; Quagliarella, Iaquinta. A disposizione: Manninger, Sorensen (Motta), Traorè, Sissoko, Lanzafame, Del Piero, Pepe. All.: Del Neri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Buffon, Legrottaglie, Rinaudo, Grygera, De Ceglie, Martinez, Amauri
    Fiorentina (4-2-3-1): Boruc; Comotto, Camporese, Gamberini, Pasqual; D’Agostino, Donadel; Santana, Ljajic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, De Silvestri, Felipe, Bolatti, Cerci, Marchionni, Babacar. All.: Mihajlovic. Squalificati: Kroldrup (2). Indisponibili: Jovetic, Mutu, Frey, Montolivo, Zanetti, Natali

    INTER-PARMA (dom. ore 12.30). Julio Cesar ancora fermo, mentre in avanti, per le assenze di Eto’o e Milito, sarà Pandev ad agire come centravanti, supportato dal tridente Biabiany-Sneijder-Santon. Nel Parma, Morrone è in forte dubbio. Crespo è confermato, con ai lati Candreva e forse Giovinco.
    Inter (4-2-3-1): Castellazzi; Cordoba, Lucio, Materazzi, Zanetti; Stankovic, Cambiasso; Santon, Biabiany, Sneijder; Pandev. A disposizione: Orlandoni, Natalino, Rivas, Nwankwo, Thiago Motta, Muntari (Mancini), Alibec. All.: Benitez. Squalificati: Eto’o (3). Indisponibili: Samuel, Suazo, Maicon, Mariga, Milito, Obi, Chivu, Julio Cesar, Coutinho
    Parma (4-3-3):
    Mirante; Zaccardo, Paletta, A. Lucarelli, Antonelli; Valiani, Dzemaili, Gobbi; Candreva, Crespo, Giovinco (Bojinov). A disposizione: Pavarini, Dellafiore, Paci, Angelo, Pisano, Marques. All.: Marino. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Galloppa, Paloschi

    BARI-CESENA (dom ore 15.00). Tornano Andrea Masiello in difesa e Almiron e Rivas a centrocampo. In attacco, se Kutuzov non ce la fa, spazio a Caputo ed Alvarez. Nessuna novità di rilievo nel Cesena, con Appiah squalificato e Budan in panchina.
    Bari (4-4-2): Gillet; A. Masiello, Belmonte, Rossi, Parisi; Pulzetti, Almiron, Donati, Rivas; Caputo, Alvarez. A disposizione: Padelli, Rinaldi, Raggi, D’Alessandro, Gazzi, Galasso, Kutuzov (Rana). All.: Ventura. Squalificati: nessuno. Indisponibili: S. Masiello, Ghezzal, Castillo, Barreto, (Kutuzov)
    Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Benalouane, Nagatomo; Schelotto, Colucci, Parolo; Giaccherini, Jimenez, Bogdani. A disposizione: Cavalieri, Pellegrino, Lauro, Fatic, Gorobsov, Malonga, Budan. All.: Ficcadenti. Squalificati: Appiah (1). Indisponibili: Caserta, Piangerelli

    BOLOGNA-CHIEVO. In dubbio Portanova, a centrocampo potrebbe giocare Ramirez, dopo la bella prova in Coppa Italia contro il Cagliari. Mudingayi ha scontato la squalifica. Chievo senza Thereau, con Marcolini in cabina di regia e Bogliacino nuovamente in panchina.
    Bologna (4-3-3): Viviano; Garics, Britos, Portanova (Moras), Rubin; Mundigayi, Khrin, Ekdal; Buscé (Ramirez), Gimenez, Di Vaio. A disposizione: Lupatelli, Cherubin, Moras, Della Rocca, Ramirez (Buscé), Siligardi, Meggiorini. All.: Malesani. Squalificati: Mudingayi (1). Indisponibili: Perez, (Portanova)
    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, N.Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Constant; Marcolini (Bogliacino); Pellissier, Moscardelli. A disposizione: Squizzi, Sardo, Mandelli, Guana, Bogliacino (Marcolini), De Paula (Bentivoglio), Granoche. All.: Pioli. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Luciano, Thereau

    BRESCIA-GENOA. Torna Diamanti dal 1’, così come Hetemaj che ha scontato la squalifica. Eder può colpire. Squalificato Rafinha nel Genoa, sarà Rossi a coprire l’out di destra. In avanti, accanto a Toni potrebbe tornare uno tra Palladino e Palacio. In alternativa, Rudolf, ma anche Jankovic sembra abile e arruolabile. Brescia (4-3-2-1): Sereni; Zambelli, Zebina, Martinez, Daprelà; Baiocco, Cordova, Hetemaj; Diamanti, Eder; Caracciolo. A disposizione: Arcari, Dallamano, Berardi, Vass, Budel, Possanzini, Kone. All.: Iachini. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Mareco, (Filippini), (Bega)
    Genoa (4-3-3): Eduardo; Ma. Rossi, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Kharja, Milanetto, Veloso; Palladino (Palacio, Rudolf), Toni, Mesto. A disposizione: Scarpi, Kaladze, Moretti, Zuculini, Palacio (Rudolf, Palladino, Jankovic), Destro. All.: Ballardini. Squalificati: Rafinha (1). Indisponibili: Sculli, Chico

    CAGLIARI-LECCE. Acquafresca è molto atteso. Lazzari recupera e va in panchina. De Canio senza Chevanton (5 turni di squalifica), ma con Olivera. Occhio all’ex Jeda.
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Matri, Acquafresca. A disposizione: Pelizzoli, Magliocchetti, Ariaudo, Lazzari, Laner, Nenè, Ragatzu. All.: Donadoni. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Pisano, Sivakov, Biasi, Pinardi
    Lecce (4-3-2-1): Rosati; Rispoli, Fabiano, Diamoutene (Gustavo), Mesbah; Bertolacci, Giacomazzi, Munari; Olivera, Di Michele; Corvia (Jeda).
    A disposizione: Benassi, Gustavo (Diamoutene), Grossmuller, Vives, Piatti, Jeda (Corvia), Ofere. All.: De Canio. Squalificati: Chevanton (5). Indisponibili: Reginussen, Ferrario, Giuliatto, Sini

    LAZIO-CATANIA. Nessuna novità prevista nell’11 titolare di Reja, anche se Biava ha qualche fastidio. Giampaolo non potrà contare su Maxi Lopez squalificato. Probabile al suo posto l’impiego di Antenucci.
    Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava (Diakité), Dias, Radu; Brocchi, Ledesma; Hernanes, Floccari, Mauri; Zarate. A disposizione: Berni, Stendardo (Diakité), Garrido, Matuzalem, Foggia, Bresciano, Rocchi. All.: Reja. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Meghni, Quadri, (Biava)
    Catania (4-1-4-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Terlizzi, Alvarez; Biagianti; Gomez, Izco, Ledesma, Mascara; Antenucci. A disposizione: Campagnolo, Marchese, Llama, Martinho, Delvecchio, Ricchiuti, Morimoto. All.: Giampaolo. Squalificati: Maxi Lopez (1). Indisponibili: Augustyn, Spolli (Capuano, Bellusci, Carboni)

    UDINESENAPOLI. Guidolin recupera Zapata e ridà fiducia ad Armero sulla sinistra. In avanti Floro Flores o Denis? Nel Napoli, Cannavaro potrebbe essere in campo, così come Pazienza. Out Sosa per una distorsione al ginocchio. Lavezzi for ever.

    Udinese (3-4-1-2): Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez; Floro Flores, Di Natale. A disposizione: Belardi, Coda, Angella (Badu), Pasquale, Pinzi, Denis, Corradi. All: Guidolin. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Ferronetti, Basta
    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Cribari, Grava, Vitale, Zuniga, Yebda, Bucchi. All. Mazzarri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Sosa, Dumitru, C. Lucarelli, (Blasi), (Aronica)

    PALERMO-ROMA (dom. ore 20.45). Il match clou della 14a giornata. Pinilla è sempre in dubbio e quindi Miccoli potrebbe agire da unica punta, supportato da Ilicic e Pastore. Roma con Mexes al posto dello squalificato Burdisso e Pizarro dal 1’. Totti e Borriello saranno supportati da Menez.
    Palermo (4-3-2-1):
    Sirigu; Cassani, Muñoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli. A disposizione: Benussi, Garcia, Goian, Rigoni, Kasami, J. Martinez, Maccarone. All.: Rossi. Squalificati: Carrozzieri (fino al 4/2011). Indisponibili: Hernandez, Darmian, (Pinilla), (Liverani)
    Roma (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Juan, Riise; Simplicio, Pizarro, De Rossi; Menez; Borriello, Totti. A disposizione: Lobont, Castellini, Cicinho (G. Burdisso), Brighi, Greco, Vucinic, Adriano. All.: Ranieri. Squalificati: N. Burdisso (1). Indisponibili: Taddei, Perrotta, (Okaka).

    Mi raccomando cari fantallenatori, se avete dubbi chiedete pure al Fantapallonaro!

  • Il Fantapallonaro: “Croci e Delizie” della 13a giornata

    Il Fantapallonaro: “Croci e Delizie” della 13a giornata

    Le delizie

    • PORTIERI: Sorrentino, Abbiati e Curci (7,5) sono i migliori portieri della 13a giornata, bravi a respingere gli attacchi di Inter, Fiorentina e Lecce, rivelandosi decisivi per le vittorie delle loro squadre. Naturalmente, l’impresa del Chievo fa scattare la preferenza per l’estremo difensore clivense. Ottima prestazione anche per Storari, Sirigu e Julio Sergio, tutti meritevoli di un 7 pieno.
    • DIFESA: Terlizzi (7) va a segno per la seconda giornata consecutiva, ma stavolta il suo gol è decisivo per la vittoria del Catania. Non serve a molto, invece, il colpo di testa di Diamoutene (7) per l’illusorio pareggio del Lecce contro la Sampdoria. Diversi i difensori autori di passaggi vincenti (Balzaretti sale a quota 3), ma tra questi spicca Thiago Silva con un 7 in pagella.
    • CENTROCAMPO: Krasic (7) torna e lo fa alla sua maniera, devastante come sempre. E torna ad essere decisivo anche Marek Hamsik (7,5 e doppietta). Non sono da meno Menez e Ilicic (7,5), autori di due gol strepitosi e Daniele Conti (6,5), che regala i 3 punti al Cagliari sul campo del Brescia. Maiuscola, infine, la prestazione di Rigoni del Chievo (7,5 più 1 assist).
    • ATTACCO: Pazzini (8) su tutti. L’attaccante blucerchiato ne fa 3. Gran colpo di Ibrahimovic (7,5), mentre è da applausi la fucilata di testa di Sergio Pellissier (7). Applausi anche per il ritorno al gol di Miccoli (7) e per Cavani (7) capocannoniere.

    Ecco Le 11 delizie di giornata:

    Sorrentino; Terlizzi, Diamoutene, Thiago Silva; Hamsik, Menez, Ilicic, Krasic; Pazzini, Ibrahimovic, Pellissier.

    Delizie di squadra per il Chievo che batte l’Inter, il Napoli terzo, la Juventus, il Palermo e il Cagliari di Donadoni.

    Le croci…

    Eduardo (4,5) si sta rivelando il principale punto debole del Genoa. Poco sicuri anche Viviano, Sereni ed Handanovic (5).

    L’Inter fornisce molte insufficienze piene, da Santon, Sneijder e Pandev, a Zanetti e Biabiany (4,5). Si dà da fare anche il Bologna, con  Gimenez e Buscé (4,5), mentre sono da schiaffi gli espulsi Chevanton (4,5) Maxi Lopez (5) e Burdisso (5). No comment per Eto’o.

    Croci di squadra per Bari, Cesena, Brescia e Lecce, la cui situazione si complica, e per l’Inter in crisi vera.