Tag: rubin kazan

  • Fiorentina: Adem Ljajic è viola. Corvino soffia il “Kaka serbo” a Ferguson

    Fiorentina: Adem Ljajic è viola. Corvino soffia il “Kaka serbo” a Ferguson

    adem Ljajic
    Come segnalato qualche settimana addietro il lungo sguardo del ds Pantaleo Corvino ha consentito alla Fiorentina di metter le mani sul giovane talento Adem Ljiajic, esterno offensivo del Partizan Belgrado rinominato in patria il Kaka serbo . Predilige partire dalla destra e fa delle accelerazioni palla al piede e le verticalizzazioni il suo punto di forza.

    Ljiajic in passato era corteggiato con insistenza dal Manchester United di Alex Ferguson e ultimamente anche il Rubin Kazan avevano messo gli occhi sul talento ma l’acume di Corvino ha fatto la differenza. Il serbo sarà ufficializzato venerdi dopo le visite mediche di rito e secondo le indiscrezioni fornite dal quotidiano Press il costo dell’operazione si aggira sui 8 milioni di euro

  • Manchester City: doppio colpo per il Mancio. Insieme a Vieira arriva Ansaldi

    Manchester City: doppio colpo per il Mancio. Insieme a Vieira arriva Ansaldi

    roberto_mancini
    Patrick Vieira lascia l’Inter e torna a calpestare i manti erbosi della Premier League dopo tre anni e mezzo. Roberto Mancini suo estimatore l’ha voluto con se per rilanciare le aspettative del Manchester City alla spasmodica caccia di un piazzamento in Champions League. Vieira ha firmato un contratto semestrale con opzione per la prossima stagione ed indosserà la maglia numero 24, il centrocampista spera di giocare con continuità per convincere Domenech ad affidargli una maglia utile per il mondiale in Sud Africa.

    Il Daily Mail in serata ha fatto trapelare la voce dell’ormai imminente passaggio del terzino sinistro del Rubin Kazan Cristian Ansaldi alla corte di Roberto Mancini. Il difensore argentino è costato 5 milioni di euro ed è atteso in giornata per effettuare le visite mediche ed ufficializzare la trattativa.

  • Calciomercato: Mancini si prende il primo “no”. Kjaer rifiuta il Manchester City

    Arriva la prima doccia fredda per Roberto Mancini, neo tecnico del Manchester City, per quanto riguarda il calciomercato. Infatti uno degli obiettivi del Mancio si può considerare svanito perchè il difensore danese del Palermo Simon Kjaer ha detto no alla proposta del City.
    L’offerta per il centrale difensivo di 13 milioni di euro è stata rispedita subito al mittente anche da parte del presidente del club rosanero Maurizio Zamparini che ha nelle sue intenzioni quella di scatenare una vera e propria asta sul giocatore ventenne, seguito anche da Manchester United e Rubin Kazan.
    Mancini comunque ritenterà l’assalto a Kjaer, considerato dal tecnico uno degli obiettivi principali della campagna di rafforzamento e il centrale ideale per il suo City, nei prossimi giorni alzando l’offerta di qualche milione visto il suo immenso budget messo a disposizione dallo sceicco Mansour, proprietario del club inglese.

  • Sedicesimi Europa League: sorteggi live

    Roma e Juventus sono le due uniche squadre che si presenteranno ai sorteggi dei sedicesimi di Europa League di domani a Nyon. Le due squadre italiane sono teste di serie e quindi hanno la possibilità di giocare la gara di ritorno tra le mura amiche ma potrebbero pescare dall’urna il temibile Liverpool di Rafa Benitez estromesso dalla Champions League o i russi del Rubin Kazan rivelatesi un osso duro per l’Inter di Mourinho.

    • Teste di serie:

    Juventus, Unirea Urziceni, Wolfsburg, Marsiglia, Salisburgo, Sporting Lisbona, Galatasaray, Fenerbache, Shakhtar Donetsk, Psv Eindoven, Roma, Werder Brema,  Benfica, Valencia, Anderlecht, Hapoel Tel Aviv.

    • Seconde Classificate:

    Liverpool, Rubin Kazan, Standard Liegi, Atlético Madrid, Fulham, Athletic Bilbao, Copenaghen, Bruges, Everton, Villareal, Panathinaikos, Herta Berlino, Lille, Ajax, Amburgo,  Twente.

    13:00 Inizia la presentazione delle 32 squadre che parteciperanno alla fase finale dell’Europa League

    13:15 Inizia il sorteggio. Da tenere d’occhio il numero del match che servirà per stabilire gli ottavi di finale

    1. Rubin Kazan – Hapoel Tel-Aviv
    2. Athletic Bilbao – Anderlecht
    3. Copenaghen – Marsiglia
    4. Panathinaikos – Roma
    5. Atletico Madrid – Galatasaray
    6. Ajax – Juventus
    7. Bruges – Valencia
    8. Fulham – Shakhtar Donetsk
    9. Liverpool – Unirea Urziceni
    10. Amburgo – Psv Eindhoven
    11. Villarreal – Wolfsburg
    12. Standard Liegi – Salisburgo
    13. Twente – Werder Brema
    14. Lille – Fenerbache
    15. Everton – Sporting Lisbona
    16. Benfica – Herta Berlino

    Gli abbinamenti degli ottavi

    • 10 – 2
    • 1 – 11
    • 5 – 15
    • 16 -3
    • 4 – 12
    • 14 – 9
    • 6 – 8
    • 7 – 13

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  • Sedicesimi Europa League: Liverpool e Rubin Kazan i pericoli per Juve e Roma

    La Roma ha vinto facile sul campo del Cska Sofia conquistando la vetta del girone e presentandosi quindi al sorteggio di venerdi a Nyon insieme alla Juventus da testa di serie. Per le due italiane i pericoli maggiori arrivano dalle squadre declassate dalla Champions League con Liverpool e Rubin Kazan pericoli maggiori.

    Questa sera toccherà invece al Genoa di Gasperini cercare l’impresa a Marassi contro il Valencia per continuare il sogno europeo. Per il grifone la vittoria equivarrebbe al passaggio del turno certo ma con ogni probabilità non servirà per il primato visto l’impegno agevole del Lille in casa contro lo Slavia Praga. I francesi pur essendo a pari punti con il team del presidente Preziosi possono contare su una migliore differenza reti negli scontri diretti. Negli altri scontri di giornata usciranno le altre due teste di serie e le quattro seconde classificate che serviranno a completare i due gruppi

    • Teste di serie:

    Juventus, Unirea Urziceni, Wolfsburg, Marsiglia, Salisburgo, Sporting Lisbona, Galatasaray, Fenerbache, Shaktar Donetsk, Psv Eindoven, Roma, Werder Brema, Shakhtar Donetsk, Benfica,

    • Seconde Classificate:

    Liverpool, Rubin Kazan, Standard Liegi, Atlético Madrid, Fulham, Athletic Bilbao, Copenaghen, Bruges, Everton, Villareal, Panathinaikos, Herta Berlino,


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  • Champions League: highlights di tutte le partite del 9-12-2009

    Tutti i gol del mercoledì di Champions: l’impresa della Fiorentina a Liverpool, la vittoria dell’Inter in casa contro il Rubin e i successi di Barcellona, Olympiakos, Siviglia, Stoccarda e Lione. Infine pareggio tra Standard Liegi e Az Alkmaar

  • Champions League: highlights Inter – Rubin Kazan 2-0

    L’Inter non sbaglia l’appuntamento decisivo con l’Europa e superando il Rubin Kazan si qualifica al turno successivo come seconda alle spalle del Barcellona vittorioso a Kiev.
    Le reti portano la firma di Eto’o, nel primo tempo, e Balotelli nella ripresa.

  • Champions League: le possibili avversarie dell’Inter agli ottavi

    L’Inter supera grazie ad un super Balotelli il Rubin Kazan a San Siro e si qualifica per gli ottavi di Champions League come seconda vista la contemporanea vittoria del Barcellona sul campo della Dinamo Kiev. I nerazzurri si presenteranno quindi nella seconda urna ai sorteggi di Nyon del 18 dicembre e quindi saranno costretti a giocar la partita di ritorno lontano dai propri tifosi. L’urna può nascondere diverse insidie ma da una squadra che ha già patito la supremazia del Barcellona niente deve far paura, restano comunque avversari temibili il Chelsea di Carlo Ancelotti e il Real Madrid di Kaka e Cristiano Ronaldo e si potrebbe ripetere pure la sfida dello scorso anno contro il Manchester United.

    • Le possibili avversarie dell’Inter
      Arsenal
      Bordeaux
      Chelsea
      Manchester United
      Real Madrid
      Siviglia
  • Champions League: le pagelle di Inter – Rubin Kazan

    Ecco le nostre pagelle dopo Inter – Rubin Kazan terminata 2-0 in favore dei nerazzurri che passano così agli ottavi di finale

    INTER

    JULIO CESAR 7: il portiere nerazzurro ritorna quello ammirato lo scorso anno e si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Compie un paio d’interventi all’altezza della situazione.
    MAICON 6.5: torna titolare dopo l’assenza forzata per squalifica in campionato contro la Juventus e non perde il suo smalto. Pregevole la sua bordata nel primo tempo quando il poriere avversario Ryzhikov gli nega la gioia del gol.
    LUCIO 5.5: compie qualche sbavatura nella fase difensiva non sembra il difensore roccioso che conosciamo.
    SAMUEL sv: esce al 15′ del primo tempo.
    CORDOBA 6: entra al posto di Samuel e guida il reparto abbastanza bene, il suo lavoro è facilitato dagli errori degli attaccanti russi.
    ZANETTI 6.5: spostato a sinistra per sopperire all’assenza di Chivu, nel primo tempo prende per mano la squadra da vero capitano e la trascina al successo. Nel primo gol di Eto’o ci mette lo zampino.
    STANKOVIC 5: il peggiore dei suoi, strano per il serbo che risulta essere sempre l’uomo in più in campo. Esce per infortunio ad inizio ripresa.
    CAMBIASSO 6.5: la sua entrata in campo al posto di Stankovic da più sostanza al centrocampo nerazzurro.
    MOTTA 5.5: aggressivo e troppo falloso, meriterebbe un giallo che l’arbitro non estrae.
    SNEIJDER 6: è appena rientrato dall’infortunio, gioca una buona partita sotto l’aspetto tattico, di più non gli si poteva chiedere.
    ETO’O 7: fa la cosa più importante, sbloccare il risultato che da la scossa ai nerazzurri che prima del gol sembrava un pò in affanno e timorosa.
    MILITO 5.5: Deludente la sua partita. Ci si aspettava di più dall’uomo più in forma dell’Inter.
    BALOTELLI 6.5: realizza, complice un’indecisione del portiere, un super gol da quasi 40 metri direttamente su calcio di punizione. Corre tanto e alla fine deve arrendersi ai crampi.
    MOURINHO 6.5: il modulo offensivo schierato con Balotelli, Sneijder, Milito ed Eto’o tutti insieme gli da ragione.

    RUBIN KAZAN

    RYZHIKOV 6: meriterebbe 7 per la sua “paratona” su Maicon; meriterebbe 5 per l’intervento non felice sul gol subito di Balotelli.
    KALESHIN 5.5
    SALUKVADZE 5.5
    CESAR NAVAS 6
    POPOV 5.5
    RYAZANTSEV 6
    BALIAYKIN sv
    NOBOA 5.5
    BYSTROV sv
    SEMAK 6: il capitano fa quel che può, ma il tasso tecnico inferiore della sua squadra al cospetto dell’Inter si fa sentire.
    MURAWSKI 6
    DOMINGUEZ 5.5
    : corteggiato da squadre di mezza Europa, nella partita più importante della sua carriera (fino ad ora) non brilla.
    KARADENIZ 6
    KASAEV sv
    BERDIYEV (all) 7:
    gli facciamo i complimenti per aver fatto conoscere in campo internazionale il Rubin Kazan, squadra sconosciuta fino a qualche tempo fa e che è riuscita nell’impresa di battere il Barcellona al Camp Nou, e anche per aver dimostrato di sperare con la fede nella qualificazione stringendo fino all’ultimo il rosario tra le mani

  • Champions League: Inter – Rubin Kazan, le interviste

    Al termine della gara vinta contro il Rubin Kazan e valida per l’accesso agli ottavi di Champions, parla Eto’o, uno dei protagosti dell’Inter e autore del primo delle due reti messi a segno:

    La squadra ha corso molto, ma soprattutto ha corso bene. Tutti giocavano per tutti, stasera.Il mio è stato un goal Importante, e pesante, in chiave qualificazione naturalmente. Non spero di trovare nessuna squadra in particolare agli ottavi, è risaputo che spesso le meno blasonate schiaffeggiano le big, perciò dipenderà solo ed esclusivamente dall’atteggiamento dell’Inter, e non dall’avversaria che ci ritroveremo di fronte. Noi non abbiamo paura di nessuno, quando giochi in una squadra come l’Inter nessuno al mondo può incuterti timore.  Quattro giocatori offensivi significano sacrificio per le punte. Ma quando ci sono lo spirito e la voglia di vincere, si riesce a fare tutto“.

    Cordoba: “Abbiamo affrontato la gara come una finale. Mourinho era molto contento. Abbiami raggiunto un obiettivo e adesso non ci dobbiamo fermare. Stasera seve essere un punto di partenza per crescere ancora. Sinceramente ora non si deve pensare ai possibili avversari. Tanto per arrivare alla fine le grandi squadre vanno affrontate tutte. Sicuramente questa partita ci ha dato qualcosa in più a livello di convinzione. Ringrazio i tifosi che si sono comportati alla grande. Su Balotelli – “Piano piano tutto si sistemerà, il mister ha grande esperienza e Mario deve ascoltarlo ed esprimersi al meglio“.
    Mourinho: “Questa vittoria è merito di tutti, di un gruppo che ha saputo soffrire” Poi qualcuno in Rai fa notare che l’Inter visto oggi somiglia molto al modulo di leonardo è qui lo Special One risponde alterato: “Sembra che adesso il Milan sia la prima squadra della storia a giocare con questo modulo. Ma noi abbiamo giocato altre volte così, non è la prima. Quando in conferenza stampa avevo detto che l’Inter non avrebbe pensato al risultato del Barcellona, pensavo che in quel momento i giornalisti potessero capire con che tipo di schieramento avremmo giocato. Lo abbiamo fatto ed è andata bene grazie al lavoro dei tre centrocampisti: Thiago Motta per me è stato il miglior giocatore dell’Inter. E anche Sneijder e Stankovic hanno dato equilibrio. Dietro abbiamo avuto qualche problema che Julio Cesar ha saputo risolvere. Abbiamo una serata piuttosto tranquilla e siamo agli ottavi di finale. Il merito è di tutti, da Julio Cesar a Mario, fino a quelli che non hanno giocato. E’ merito di un gruppo che ha saputo soffrire insieme. Balotelli ha fatto la sua partita come sempre, con le sue cose negative e positive. Milito anche senza segnare ha fatto un lavoro importante così come Eto’o che è anche andato in gol. Non ho nessuna preferenza sulla squadra da tovare agli ottavi di finale“.

    Infine, Mou ci tiene a togliersi qualche sassolino dalla scarpa con chi pensava al suo esonero in caso di mancata qualificazione:

    Pensavo che l’Italia fosse un paese in cui contano i risultati, ma evidentemente non è così per tutti. Solo per qualcuno. E questo faccio un po’ fatica a capirlo. Siamo stati campioni d’Italia lo scorso anno, siamo in testa quest’anno, lo scorso anno siamo stati eliminati dai campioni d’Europa del Manchester e quest’anno siamo arrivati secondi in un girone con il Barcellona campione”.