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  • F1, GP Europa: Fulmine Vettel, Alonso solo nono

    F1, GP Europa: Fulmine Vettel, Alonso solo nono

    Sebastian Vettel vince da dominatore il GP d’Europa sul circuito di Valencia, precedendo le due McLaren di Hamilton e Button, che rimangono saldamente in testa alla classifica e allungano sull’ australiano Mark Webber uscito miracolosamente illeso da uno spaventoso incidente [guarda il video], dopo un contatto con la Lotus del finlandese Kovalainen. Ai piedi del podio la Williams di Rubens Barrichello che precede la Renault di Robert Kubica. Sesto Sutil.
    Da sottolineare la grandissima prova del giapponese Kamui Kobayashi. Il pilota nipponico, in terza posizione per oltre metà gara, è rientrato a 5 giri dal termine ai box per il suo primo cambio gomme e proprio negli ultimi giri è stato autore di un fantastico sorpasso su un incredulo Fernando Alonso, ed ha poi ripetuto la stessa manovra all’ultima curva su Buemi. Il pilota della Sauber con questi due sorpassi può ritenersi vincitore morale del Gran Premio. Male Massa soltanto 14esimo.
    La gara è stata caratterizzata dall’incidente al nono giro di Webber. La sua Red Bull è letteralmente decollata ed ha compiuto un giro completo intorno a se stessa prima di atterare e di schiantarsi contro le barriere di protezione. Impatto violentissimo che per fortuna non ha lasciato conseguenze, infatti Webber è sceso dalla vettura sulle sue gambe. Solo grande paura per lui. Da qui le grandi polemiche: la safety car viene mandata in pista quando Vettel è già passato (errore dei commissari); Hamilton la sopravanza mentre le due Ferrari restano dietro, attardandosi. Durante i pit stop infatti i ferraristi restano nel gruppo, mentre i primi due volano via in solitaria. La decisione dei giudici di penalizzare il pilota della McLaren è un pò tardiva e permette all’inglese di realizzare una serie di giri veloci, che, grazie anche all’aiuto di Kobayashi che fa da tappo ai piloti più veloci, gli consente di rientrare in pista ancora in seconda posizione dopo il drive-through inflittogli. Questo dimostra la scarsa reattività dei commissari di gara che anche in occasione del GP di Montecarlo non avevano penalizzato Massa per il taglio della linea bianca all’uscita dei box, come regolamento prevede.
    La Ferrari tuttavia, nonostante le contestazioni, anche oggi è sembrata in ritardo rispetto alle principali rivali Red Bull e McLaren, e farebbe bene a concentrarsi sullo sviluppo della monoposto per migliorare le prestazioni in pista.
    Il risultato del GP è ancora in sospeso a causa dell’inchiesta che coinvolge ben 8 piloti: Button, Barrichello, Hulkenberg (ritirato per il cedimento del propulsore), De La Rosa, Petrov, Sutil, Liuzzi e Kubica saranno infatti interrogati sulla loro posizione per non aver rispettato il tempo limite di entrata ai box in regime di safety car. La gara quindi è ancora tutta da decidere. Alonso spera.
    L’inchiesta ha portato alla penalizzazione dei piloti coinvolti di 5″, e il ferrarista ha cosi guadagnato una posizione ai danni dello svizzero Sebastian Buemi. Qui di seguito il nuovo ordine di arrivo:

    Ordine di arrivo F1, GP Europa

    1 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:40:29.571
    2 Lewis Hamilton ENG McLaren + 5.042
    3 Jenson Button ENG McLaren + 12.658
    4 Rubens Barrichello BRA Williams + 25.627
    5 Robert Kubica POL Renault + 27.122
    6 Adrian Sutil GER Force India + 30.168
    7 Kamui Kobayashi GIA BMW + 30.965
    8 Fernando Alonso SPA Ferrari + 32.809
    9 Sébastien Buemi SVI Toro Rosso + 36.299
    10 Nico Rosberg GER Mercedes + 44.382

  • F1: Nei test a Valencia anche la Williams ma senza presentazione

    La nuova Williams, senza una vera e propria presentazione, ha raggiunto sul circuito di Valencia le big per i primi test invernali. La FW32, motorizzata Cosworth, è scesa in pista con al volante il vicecampione del Mondo Rubens Barrichello che avrà il duro compito di sviluppare al meglio una monoposto che negli ultimi anni è rimasta spesso nelle retrovie della griglia di partenza, insomma una nobile decaduta.
    Il secondo pilota è un esordiente, il tedesco Nico Hulkenberg di cui si dice un gran bene e che è già entrato nelle mire della Ferrari.

    Guarda le immagini della nuova Williams Cosworth

  • F1: Haug, Schumi lotterà per il titolo

    Il patron del team Mercedes, Norbert Haug, è certo che Michael Schumacher, fresco di ritorno alle corse essendo stato ingaggiato pochi giorni fa dalla casa tedesca, sarà competitivo per vincere il titolo di campione del mondo di F1. In un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa tedesca DPA infatti ha detto: “L’età di Michael Schumacher non sarà per lui un handicap. La F1 è una gara con mille discipline e Michael ha tutti i fattori che servono per essere vincente. Barrichello a 37 anni lotterà quest’anno per il titolo, perchè non dovrebbe essere così anche per Michael che ha solo 3 anni in più ?”. Il pilota di Kerpen tra pochi giorni compirà 41 anni ma le motivazioni di certo non mancheranno nel suo animo, pronto a dimostrare ai critici che ancora è lui il migliore di tutti i piloti in circolazione. Haug ha poi detto che è molto soddisfatto dello sponsor Petronas e dell’ingaggio dell’altra guida tedesca che affiancherà Schumi, ovvero Nico Rosberg.

  • F1, Gran Premio Brasile: vince Webber. Jenson Button è campione del Mondo

    F1, Gran Premio Brasile: vince Webber. Jenson Button è campione del Mondo

    Jenson ButtonL’australiano Mark Webber ha vinto il Gran Premio del Brasile; sul circuito di Interlagos il pilota australiano ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale precedendo la Bmw di Kubica e la McLaren dell’ex campione del Mondo Lewis Hamilton. Ex perchè il pilota inglese ha abdicato in favore del suo connazionale Jenson Button che si è laureato campione del Mondo con una gara d’anticipo.
    Button ha regalato ai suoi tecnici la gioia di vincere anche il titolo costruttori. Infatti la Brawn Gp ha vinto la classifica marche al suo esordio in Formula 1 dopo che è risorta dalle ceneri della Honda grazie all’intuizione e all’esperienza del capo della scuderia britannica Ross Brawn che, in poche parole, è riuscito nell’intento di farsi regalare letteralmente tutto il materiale e le monoposto dopo la decisione della casa nipponica di ritirarsi dal Mondiale.
    Gara caotica e interessante per i tanti sorpassi avvenuti in pista; al via Vettel ha mandato in testacoda Kovalainen davanti a Fisichella mentre Raikkonen, scattato bene, ha rotto la sua ala anteriore toccando il posteriore della Red Bull di Webber. Poi Trulli è andato largo sull’erba ed è arrivato al contatto con la Force India di Sutil che ha poi travolto la Renault di Alonso mettendo fuori gara i tre piloti e causando l’ingresso della safety car. Caos anche ai box: Kovalainen ripartendo dal pit ha portato con sè il tubo del rifornimento causando una fiammata che ha quasi travolto la Ferrari di Raikkonen che lo seguiva da vicino. Entrambi i piloti sono poi stati in grado di continuare.
    Webber ha praticamente fatto sempre l’andatura seguito alle spalle da un ritrovato Kubica e da Barrichello che nei giri finali di gara è stato costretto a cedere la posizione ad Hamilton (grande la sua rimonta dalla 19esima posizione) che lo seguiva da vicino per un problema alla ruota posteriore; alla fine il pilota brasiliano è arrivato ottavo.
    Male le Ferrari: Raikkonen ha tagliato il traguardo in sesta posizione e Fisichella è giunto undicesimo ma la brutta notizia per la scuderia di Maranello è che la McLaren Mercedes è riuscita a scavalcarla al terzo posto nella classifica piloti (ciò vorrebbe dire meno introiti).
    Prossimo appuntamento e anche ultimo della stagione l’1 novembre ad Abu Dhabi per il Gran Premio degli Emirati Arabi.

    • Ordine d’arrivo
    Pos Pilota Scuderia
    1 Webber Red Bull
    2 Kubica Bmw
    3 Hamilton McLaren
    4 Vettel Red Bull
    5 Button Brawn Gp
    6 Raikkonen Ferrari
    7 Buemi Toro Rosso
    8 Barrichello Brawn Gp
    9 Kovalainen McLaren
    10 Kobayashi Toyota
    11 Fisichella Ferrari
    12 Liuzzi Force India
    13 Grosjean Renault
    14
    Alguersuari
    Toro Rosso
    • Classifica piloti
    Pos Pilota Punti
    1 Button 89
    2 Vettel 74
    3 Barrichello 72
    4 Webber 61.5
    5 Hamilton 49
    6 Raikkonen 48
    7 Rosberg 34.5
    8 Trulli 30.5
    9 Alonso 26
    10 Glock 24
    11 Massa 22
    12 Kovalainen 22
    13 Kubica 17
    14 Heidfeld 15
    15 Fisichella 8
    16 Sutil 5
    17 Buemi 5
    18 Bourdais 2
    • Classifica costruttori
    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn Gp Mercedes 161
    2 Red Bull Renault 135.5
    3 McLaren Mercedes 71
    4 Ferrari 70
    5 Toyota 54.5
    6 Williams Toyota 34.5
    7 Bmw Sauber 32
    8 Renault 26
    9 Force India Mercedes 13
    10 Toro Rosso Ferrari 7
  • F1, mercato piloti: Alonso alla Ferrari, Raikkonen torna in McLaren

    F1, mercato piloti: Alonso alla Ferrari, Raikkonen torna in McLaren

    Fernando Alonso e Kimi RaikkonenMancano 3 Gran Premi alla fine del Mondiale di Formula 1 e il mercato piloti per la prossima stagione comincia ad infiammarsi.
    Due i colpi ormai già definiti che verranno resi ufficiali nei prossimi giorni: la Ferrari ingaggia il due volte campione del mondo con la Renault Fernando Alonso. Per lui contratto di 5 anni più l’opzione per il sesto a 25 milioni di euro a stagione, che diventerà così il pilota più pagato della Formula 1.
    Lo spagnolo sarà affiancato da Felipe Massa, che viene così confermato dopo l’ottima passata stagione in cui sfiorò il titolo mondiale e dopo la sfortunata annata di quest’anno che lo ha visto vittima di un serio incidente nel Gran Premio d’Ungheria.
    L’arrivo di Alonso sblocca il passaggio di Kimi Raikkonen in Mclaren: per il pilota finlandese si tratta di un ritorno dopo aver gareggiato con la scuderia di Woking per 5 anni dal 2002 al 2006 quando poi approdò alla “Rossa”. L’annuncio verrà dato domani come ha anche confermato il capo della Mercedes Motorsport Norbert Haug: “Con Kimi c’è sempre stato un ottimo rapporto, se gli avessimo fornito motori più robusti avrebbe vinto due Mondiali anche con noi. Avere due piloti forti (Raikkonen ed Hamilton) non ci preoccupa”.
    Raikkonen troverà un compagno di squadra molto scomodo come il campione del mondo in carica Lewis Hamilton.
    Dunque Ferrari e McLaren presenteranno al via della prossima stagione due super-team in cui è davvero difficile dire quale coppia sia effettivamente più forte.

    Altri movimenti: la Renault per sostituire Alonso pensa a Robert Kubica che trova così un volante dopo aver appreso nelle settimane passate che la Bmw si ritirerà dalla Formula 1. La scuderia francese è interessata anche all’ingaggio di Jarno Trulli che in ogni caso sta aspettando dei segnali dalla Toyota. Toyota che non ha esercitato l’opzione di rinnovo per Timo Glock autore di un eccelente secondo posto domenica a Singapore.
    La Brawn Gp, vera rivelazione di quest’anno, andrà con ogni probabilità a vincere il Mondiale sia piloti che costruttori all’esordio in Formula 1. Il boss Ross Brawn ha già confermato la permanenza di Jenson Button mentre è in bilico quella di Rubens Barrichello: il pilota brasiliano lascerà quasi sicuramente la Brawn perchè la Mercedes, che fornisce i motori alla scuderia inglese, spinge per avere un pilota tedesco nel team che con ogni probabilità sarà Nico Rosberg.
    A questo punto Barrichello è il favorito per prendere il posto di Rosberg alla Williams che intanto ha annunciato di non aver rinnovato il contratto a Nakajima e ha ufficializzato l’ingaggio di Nico Hulkenberg.

  • F1 Gp Singapore: Vettel primo nelle libere del venerdì

    F1 Gp Singapore: Vettel primo nelle libere del venerdì

    Sebastian VettelSebastian Vettel si è aggiudicato la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore, unico circuito in calendario dove si corre in notturna. Il pilota della Red Bull ha fermato il crono sull’1’48”650 e precede di 2 decimi la Renault di Fernando Alonso.
    Il leader del Mondiale Jenson Button ha fatto registrare il quinto tempo mentre il suo compagno di scuderia Rubens Barrichello in rimonta in classifica piloti chiude con l’undicesimo tempo.
    Le Ferrari sono in 14esima e 16esima posizione rispettivamente con Kimi Raikkonen e Giancarlo Fisichella; bene la McLaren di Heikki Kovalainen (terzo) mentre il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton ha staccato il nono tempo.

    Questi i tempi:

    1 – Vettel 1’48”650
    2 – Alonso + 0.274
    3 – Kovalainen + 0.302
    4 – Heidfeld + 0.448
    5 – Button + 0.661
    6 – Webber + 0.667
    7 – Rosberg + 0.683
    8 – Glock + 0.692
    9 – Hamilton + 0.708
    10 – Kubica + 0.959

  • F1 GP Germania: Mark Webber in pole, rinasce la McLaren

    F1 GP Germania: Mark Webber in pole, rinasce la McLaren

    Nel Gran Premio di Germania, che quest’anno si corre sul circuito del Nurburgring, Mark Webber conquista la pole position, la prima in carriera precedendo di un decimo la Brawn GP di Rubens Barrichello.
    La sessione è stata condizionata dalla pioggia che ha impegnato e non poco i piloti a decidere sulle gomme giuste da montare e sui settaggi Mark Webberda adottare.
    Nella Q1, che ha visto l’eliminazione dalla sessione successiva le Toro Rosso di Bourdais e Buemi, la Toyota di Timo Glock, la Force India di Giancarlo Fisichella e la Bmw di Robert Kubica, è sempre l’australiano della Red Bull a staccare il miglior tempo.
    Nella Q2, in condizioni di pista bagnata, vanno in difficoltà Fernando Alonso, Jarno Trulli e Nico Rosberg, eliminati insieme a Nakajima e Nick Heidfeld, con Barrichello che azzecca il momento di montare le gomme slick facendo registrare il miglior tempo della sessione.
    Nella Q3 è Webber a far segnare il giro più veloce, segno che la sua Red Bull è competitiva su questo circuito, seguito dalle Brawn GP di Barrichello e Jenson Button, a chiudere la seconda fila il beniamino di casa Sebastian Vettel sulla seconda Red Bull.
    Ottima prestazione per la McLaren Mercedes che occupa la terza fila con il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton e con il suo compagno di scuderia Heikki Kovalainen, a dimostrazione che il team anglo-tedesco sta tornando sui livelli degli anni passati.
    Deludenti invece le Ferrari che partiranno dall’ ottava e nona posizione rispettivamente con Felipe Massa e Kimi Raikkonen.
    Da segnalare, infine, la grandissima qualifica di Adrian Sutil che ha portato la sua Force India in settima posizione.

    Griglia di partenza

    Pos Pilota Scuderia Tempo
    1 Webber Red Bull 1’32”230
    2 Barrichello Brawn GP 1’32”357
    3 Button Brawn GP 1’32”473
    4 Vettel Red Bull 1’32”480
    5 Hamilton McLaren 1’32”616
    6 Kovalainen McLaren 1’33”859
    7 Sutil Force India 1’34”316
    8 Massa Ferrari 1’34”574
    9 Raikkonen Ferrari 1’34”710
    10 Piquet Renault 1’34”803
    11 Heidfeld Bmw Q2
    12 Alonso Renault Q2
    13 Nakajima Williams Q2
    14 Trulli Toyota Q2
    15 Rosberg Williams Q2
    16 Kubica Bmw Q1
    17 Buemi Toro Rosso Q1
    18 Fisichella Force India Q1
    19 Glock Toyota Q1
    20 Bourdais Toro Rosso Q1
  • F1: Vettel domina il GP di Gran Bretagna

    F1: Vettel domina il GP di Gran Bretagna

    Sebastian Vettel vince il Gp di Gran Bretagna a Silverstone dominando dall’inizio alla fine e si avvicina a Jenson Button (sesto al traguardo) nella classifica piloti. Grande giornata per la Red Bull che coglie una fantastica doppietta con Mark Webber che è salito sul secondo gradino del podio seguito dalla Brawn GP di Rubens Vettel e WebberBarrichello.
    Vettel è volato via sin dalle prime curve lasciando un distacco di oltre 10 secondi nei primi 10 giri a chi lo inseguiva.
    Dopo la prima sosta Barrichello perde la seconda posizione a favore di Webber mentre Felipe Massa risale dall’undicesima alla quinta piazza battagliando poi con lo stesso Barrichello e Nico Rosberg.
    La Ferrari di Kimi Raikkonen (ottavo al traguardo), forse non ben bilanciata, non riesce a prendere ritmo ed è protagonista di una gara anonima; le McLaren fanno peggio: Hamilton riesce a guadagnare qualche posizione ma rimane dietro prima la Bmw di Kubica e poi dietro la Renault di Piquet mentre Kovalainen è costretto al ritiro per essere stato tamponato da Bourdais.
    Alla fine è festa Red Bull con Barrichello sul gradino più basso del podio e Massa che riesce a sopravanzare Rosberg arrivando quarto.
    Prossimo appuntamento il 28 giugno per il Gp di Francia.

    Ordine d’Arrivo

    Pos Pilota Scuderia
    1 Vettel Red Bull
    2 Webber Red Bull
    3 Barrichello Brawn GP
    4 Massa Ferrari
    5 Rosberg Williams
    6 Button Brawn GP
    7 Trulli Toyota
    8 Raikkonen Ferrari
    9 Glock Toyota
    10 Fisichella Force India
    11 Nakajima Williams
    12 Piquet Renault
    13 Kubica Bmw
    14 Alonso Renault
    15 Heidfeld Bmw
    16 Hamilton McLaren
    17 Sutil Force India
    18 Buemi Toro Rosso

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Button 64
    2 Barrichello 41
    3 Vettel 39
    4 Webber 35.5
    5 Trulli 21.5
    6 Massa 16
    7 Rosberg 15.5
    8 Glock 13
    9 Alonso 11
    10 Raikkonen 10
    11 Hamilton 9
    12 Heidfeld 6
    13 Kovalainen 4
    14 Buemi 3
    15 Kubica 2
    16 Bourdais 2

    Classifica Costruttori

    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn GP Mercedes 105
    2 Red Bull Renault 74.5
    3 Toyota 34.5
    4 Ferrari 26
    5 Williams Toyota 15.5
    6 McLaren Mercedes 13
    7 Renault 11
    8 Bmw Sauber 8
    9 Toro Rosso Ferrari 5
  • Qualifiche GP Gran Bretagna: Vettel in pole, Button sesto

    Qualifiche GP Gran Bretagna: Vettel in pole, Button sesto

    A Silverstone nelle qualifiche del Gp di Gran Bretagna la pole position va a Sebastian Vettel che conquista così la sua quarta pole in carriera (la terza quest’anno) precedendo sulla griglia di partenza la Brawn GP di Rubens Barrichello e l’altra Red Bull di Mark Webber.
    Sebastian VettelMale le Ferrari con Kimi Raikkonen che fa registrare il nono tempo e Felipe Massa che non riesce ad entrare nella top ten staccando l’undicesimo posto in griglia. Chi fa ancora peggio è la McLaren in netta crisi che domani partiranno dalla 13esima e 19esima posizione rispettivamente con Heikki Kovalainen e il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton irriconoscibile.
    Nella Q1 da registrare il brutto incidente capitato alla Force India di Adrian Sutil che alla curva Abbey, forse per un problema ai freni, va a sbattere contro le barriere di protezione ma per fortuna il pilota tedesco esce illeso dalla sua monoposto.
    Opaca prestazione per il leader della classifica piloti Jenson Button che domani partirà dalla sesta posizione mentre le Williams, dopo l’exploit delle prove libere, sono quinta con Nakajima e settima con Rosberg.

    Griglia di partenza

    Pos Pilota Scuderia Tempo
    1 Vettel Red Bull 1’19”509
    2 Barrichello Brawn GP 1’19”856
    3 Webber Red Bull 1’19”858
    4 Trulli Toyota 1’20”091
    5 Nakajima Williams 1’20”216
    6 Button Brawn GP 1’20”289
    7 Rosberg Williams 1’20”351
    8 Glock Toyota 1’20”490
    9 Raikkonen Ferrari 1’20”715
    10 Alonso Renault 1’20”741
    11 Massa Ferrari Q2
    12 Kubica Bmw Q2
    13 Kovalainen McLaren Q2
    14 Piquet Renault Q2
    15 Heidfeld Bmw Q2
    16 Fisichella Force India Q1
    17 Bourdais Toro Rosso Q1
    18 Sutil Force India Q1
    19 Hamilton McLaren Q1
    20 Buemi Toro Rosso Q1
  • F1:Gp d’Australia:A Melbourne trionfa Button

    Doppietta per la Brawn GP,male le Ferrari

    Alla prima gara della sua storia, la Brawn GP, motorizzata Mercedes,centra una schiacciante vittoria nel GP d’Australia a Melbourne,prima prova del mondiale di Formula 1.Il vincitore , Jenson Button, ha dominato la gara dall’inizio alla fine, precedendo sul traguardo il compagno di scuderia Rubens Barrichello (268 GP in F1) e la Toyota dell’italiano Jarno Trulli.Ottimo quarto posto per la McLaren del Campione del Mondo Lewis Hamilton, sempre in difficoltà durante tutto il week-end e retrocesso in 18 posizione nella griglia di partenza per aver sostituito il cambio durante le qualifiche di ieri.Quinto posto per Glock su Toyota, sesta la Renault dello spagnolo Fernando Alonso,settimo Nico Rosberg su Williams e un buon ottavo posto per il debuttante Sebastian Buemi sulla Toro Rosso.Malissimo le Ferrari, con Felipe Massa e Kimi Raikkonen entrambi ritirati a causa dei problemi sulla loro F60, il brasiliano per un problema di direzionalità e il finlandese per un problema al differenziale.Un doppio zero che bisognerà cancellare al più presto, già dalla gara di domenica in programma in Malesia, sul circuito di Sepang.La gara è stata segnata anche da molti sorpassi, duelli e incidenti, che hanno richiesto l’intervento della Safety Car per ben due volte: la prima entrata della Safety Car è avvenuta al 18esimo giro dopo che il giapponese Nakajima è andato a sbattere contro il muro con la sua Williams a causa di errore che lo ha mandato in testacoda,la seconda entrata si è verificata a 3 giri dalla fine dopo un incidente di gara tra la Red Bull del tedesco Sebastian Vettel e la BMW del polacco Robert Kubica, entrambi in lotta per il secondo posto fino all’ultimo e ritiratisi dopo un contatto  con le rispettive monoposto prima e contro il muro poi.Un incidente che ha permesso a Rubens Barrichello di arrivare secondo dietro al suo compagno di squadra Button e permettendo alla neonata Brawn GP di centrare la sua prima doppietta della sua storia proprio al debutto, coronata anche dalla prima fila delle qualifiche del sabato, una grandissima soddisfazione per una scuderia che fino a pochi mesi fa(quando era la Honda) vedeva il suo destino fuori dal circus della F1 e che grazie a Ross Brawn è riuscita a rimanervi.Dopo la prima gara la classifica costruttori vede la Brawn GP a punteggio pieno con 18 punti, segiuta dalla Toyota a 10 punti, la McLaren a 5, Renault 3, Williams 2, Toro Rosso 1. Classifica Piloti: Button 10; Barrichello 8; Trulli 6; Hamilton 5; Glock 4; Alonso 3; Rosberg 2; Buemi 1.