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  • Udinese-Braga, Maicosuel spegne i sogni Champions dei friulani

    Udinese-Braga, Maicosuel spegne i sogni Champions dei friulani

    Finisce ai calci di rigore il sogno Champions dell’Udinese. I friulani per il secondo anno consecutivo devono lasciare la massima competizione europea ad un passo dai gironi e se l’anno scorso il sorteggio era stato sfortunato (Arsenal), quest’anno le possibilità erano molto più alte. Anche in questa stagione il patron bianconero in estate ha cambiato tre pedine molto importanti nella formazione di Guidolin (Handanovic, Isla e Asamoah) indebolendo almeno momentaneamente la rosa. Udinese-Braga finisce in pareggio alla fine dei 120 minuti e si decide ai calci di rigore dove un cucchiaio sbagliato da Maicosuel concede ai portoghesi l’accesso alla fase ai gironi della Champions League.

    LA PARTITA – Partita difficile per i friulani che concedono troppi spazi ai portoghesi e vengono salvati da un super Brkic che alla fine della partita risulta essere il migliore in campo. I bianconeri faticano ad impostare e sbagliano qualche passaggio di troppo, ma alla mezzora un’azione da manuale tra Fabbrini, Basta e Armero porta in vantaggio l’Udinese con quest’ultimo bravo ad inserirsi a centro area e ad insaccare di testa. La condizione dei padroni di casa cala alla distanza e nel secondo tempo esce il Braga che chiude i friulani nella propria area arrivando al pareggio al 72′ grazie a Micael (entrato a partita in corso). Oltre alla grande partita di Brkic c’è da segnalare la doppia occasione nei piedi di Armero che per due volte davanti al portiere, nella prima non piazza a sufficienza il tiro e nella seconda opportunità colpisce il terreno e regala il pallone al portiere avversario Beto. Nei tempi supplementari le due squadre si dimostrano stanche e timorose. Ai calci di rigore è Maicosuel a sbagliare tirando centralmente un cucchiaio che Beto neutralizza. Questo errore basta a regalare ai portoghesi l’accesso all’ex Coppa dei Campioni.

    Cucchiaio di Maicosuel © Dino Panato/Getty Images

    GUIDOLIN – Nel dopo partita parole importanti del tecnico friulano che all’emittente televisiva Sky Sport ha dichiarato che “i giocatori hanno dato tutto e la colpa è solo della guida tecnica che da anni non riesce ad entrare in Champions League pur arrivandoci sempre vicino” aggiungendo che in queste ore valuterà sul proprio futuro. Parole che lanciano un campanello d’allarme alla dirigenza bianconera che con il direttore sportivo Larini cerca di stemperare la situazione ammettendo che (come giusto che sia) c’è tanta amarezza nello spogliatoio friulano.

    LE PAGELLE DI UDINESE-BRAGA

    Brkic 7.5: Neutralizza tutte le occasioni da rete del Braga, anche nell’azione del gol portoghese viene impegnato severamente. Fa dimenticare subito Handanovic anche se sui calci di rigore deve ancora imparare tanto, ne intuisce solo 1 su 5. Superman.
    Armero 6.5: Realizza la rete del vantaggio e spreca due occasioni nitide da gol. Corre tanto ma non è lucido come in altre circostanze. Dottor Jekyll & Mister Hyde.
    Maicosuel 4: Entra in campo, tocca pochi palloni e infine tenta un improbabile cucchiaio ai calci di rigore. E’ giovane, speriamo non risenta di questo errore durante tutta la stagione. Bambino.
    Di Natale 5: Il capitano friulano non riesce mai a tirare in porta, poco servito dai compagni. Tira un rigore perfetto. Fantasma.
    Benatia & Danilo 7: Che coppia difensiva! Il marocchino mostra muscoli e grinta, il brasiliano senso della posizione ed eleganza. La difesa bianconera è uno dei punti di forza della rosa 2012-2013. Muraglia cinese.
    Hugo Viana 6.5: Il regista dai piedi buoni ma dalla discontinuità cronica prende in mano il centrocampo portoghese e ne disegna il gioco. Tira punizioni sempre insidiose. Ritrovato.
    Micael 7: Entra nella ripresa e vivacizza il gioco d’attacco del Braga segnando il gol del pareggio che porta la sua squadra fino ai rigori realizzando il penalty finale. Talento.
    Beto 7: Fortuna o meno salva la propria porta in almeno 3 circostanze. Rimane fermo sul rigore di Maicosuel che regala la vittoria ai portoghesi. Paratutto.

    TABELLINO UDINESE-BRAGA 1-1 (4-5 c.d.r.) and. 1-1 RITORNO PRELIMINARI CHAMPIONS LEAGUE
    Udinese (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Willians (46′ Badu), Pereyra (69′ Pasquale), Armero; Fabbrini (81′ Maicosuel); Di Natale.
    Braga (4-2-3-1): Beto; Salino, Douglao, Paulo Vinicius, Ismaily; Hugo Viana, Custodio; Alan (94′ Cesar), Amorim (60′ Micael), Mossorò (108′ Eder); Lima.
    Marcatori: 25′ Armero (U), 72′ Micael (B). Rigori: Domizzi (U) gol, Lima (B) gol, Pinzi (U) gol, Custodio (B) gol, Maicosuel (U) parato, Eder (B) gol, Armero (U) gol, Cesar (B) gol, Di Natale (U) gol, Micael (B) gol.

    Highlights di Udinese-Braga
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  • Champions League, ottavi: il Porto ringrazia Fabianski, i lusitani si impongono sull’Arsenal 2-1

    Champions League, ottavi: il Porto ringrazia Fabianski, i lusitani si impongono sull’Arsenal 2-1

    Nell’andata degli ottavi di finale di Champions League il Porto si è imposto sull’Arsenal per 2-1 grazie alla papera di Fabianski che, ingenuamente, ha regalato il gol della vittoria ai portoghesi siglato da Falcao.
    I londinesi sono scesi in campo allo stadio Do Dragao decimati da assenze pesanti (Gallas, Eduardo, Van Persie, Arshavin e Almunia su tutti) consapevoli che un pareggio sarebbe equivalso ad una vittoria. Il Porto ha giocato meglio e creduto più nella vittoria che per la gara di ritorno sposterà tutta la pressione sui Gunners.

    Le reti del match sono state realizzate da Varela all’11’ con la collaborazione del portiere inglese Fabianski che non trattiene un tiro cross dell’attaccante portoghese mandandolo nella propria rete. Poco prima i biancoblu erano andati vicino al vantaggio con Rubin Micael e Hulk. L’Arsenal però è rimasta in partita e al 18′ ha pareggiato i conti con l’eterno Sol Campbell (titolare per l’infortunio di Gallas) che sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha messo la “testata” vincente.
    Nella ripresa il fattaccio che ha deciso la partita quando Campbell ha sfiorato leggermente il pallone raccolto con le mani da Fabianski con il direttore di gara che ha concesso la punizione in area: il portiere dando la palla a Ruben Micael ha permesso al giocatore portoghese di servire tutto solo a porta spalancata Falcao che ha fissato il puntaggio sul definitivo 2-1.
    Ritorno fra 15 giorni all’Emirates Stadium di Londra con il discorso qualificazione tutt’altro che chiuso.