Tag: rosella sensi

  • La Roma riparte da Montella

    La Roma riparte da Montella

    La Roma sceglie Vincenzo Montella per sostituire il dimissionario Claudio Ranieri e dar una scossa alla stagione. L’accordo tra l’aereoplanino e il presidente Rosella Sensi è stato immediato e prevede un contratto fino al termine della stagione con un compenso di 500 mila euro più eventuali bonus legati al cammino in Champions League e al raggiungimento del quarto posto in campionato.

    La società giallorossa attraverso un comunicato ringrazia Ranieri per il lavoro svolto “Aver ricevuto nella serata di domenica le dimissioni di Ranieri dalla carica di allenatore della prima squadra. A seguito delle dimissioni presentate, il contratto economico, la cui naturale scadenza era prevista al 30 giugno 2011, è stato risolto consensualmente in via anticipata, con effetti a decorrere dalla data odierna”. “L’A.S. Roma desidera ringraziare Claudio Ranieri per la professionalità dimostrata e l’impegno profuso durante il periodo di conduzione tecnica”.

    “Desidero ringraziare Ranieri per il lavoro svolto in questi due anni con professionalità, serietà e dedizione, le doti che mi hanno portato a scegliere l’uomo per guidare la Roma in un momento delicato – sono state invece le parole del presidente Rosella Sensi – . Nessuno potrà cancellare le emozioni che ci ha regalato come quelle vissute nell’incredibile stagione, quella della rimonta sull’Inter lo scorso anno, le stracittadine vinte: ha regalato a tutti i tifosi e alla mia famiglia momenti indescrivibili, che resteranno nella storia della Roma”. “La decisione di lasciare la Roma, a malincuore, per dare una scossa – conclude nella sua nota – non può che far onore all’uomo, e posso immaginare quanto gli sia pesato, lui che è romano ed è tifoso dei nostri colori. Auguro all’uomo e all’allenatore un futuro radioso e tutti i successi professionali che merita”.

  • Ranieri, un perdente (forse) ma di successo!

    Ranieri, un perdente (forse) ma di successo!

    Claudio Ranieri ha rassegnato le dimissioni anticipando le scelte della società, togliendo dall’imbarazzo l’inadatta Rosella Sensi e spiazzando chi nello spogliatoio remava contro. La visione del calcio “ranieriana” non mi entusiasma e forse chi lo definisce l’eterno secondo non ha tutti i torti, il tecnico romano dopo aver perso incredibilmente lo scudetto nella scorsa stagione si sarà convinto di non poter ambire a traguardi d’eccellenza.

    Ieri sera dopo aver avuto il coraggio di prender la dolorosa decisione di chi si sente romanista ancor prima che allenatore dicono di averlo visto lasciare Trigoria in lacrime. Allenare la Roma era il suo più grande sogno e sostituire Spalletti era davvero difficile, ma lui c’è riuscito con la sua schiettezza e sopratutto trattando ogni giocatore allo stesso modo.

    Le scene di guerriglia urbana, il sabotaggio interno, le continue proteste dei giocatori per un cambio ed una panchina di troppo mi ricordano molte analogie con la fine del ciclo Spalletti e ad esser maligni si potrebbe vedere un complotto per scoraggiare gli americani ad investire nella Roma.

    Le radio romane e i tifosi appoggiano la scelta Montella in modo tale che le decisioni dello spogliatoio diventino collegiali e “i senatori” possano di nuovo avere voce in capitolo.

  • Roma, Montella o De Rossi per il dopo Ranieri

    Roma, Montella o De Rossi per il dopo Ranieri

    Claudio Ranieri ha rassegnato le dimissioni anticipando forse le decisioni societarie ed è subito scattato il toto sostituto. La situazione di grande empasse nelle stanze che contano e con un passaggio di consegne in piena attuazione, la scelta del nuovo tecnico deve passare ed esser avallata da più centri decisionali.

    Le indiscrezioni e la logica fanno propendere per una scelta interna in modo tale da non vincolare Di Benedetto e la nuova società nella scelta di programmi e uomini futuri. I tifosi acclamano Vincenzo Montella ex punta di diamante dei giallorossi e adesso tecnico dei giovanissimi nazionali. L’aereoplanino pur non avendo il patentino da allenatore può guidare la Roma perchè ha partecipato alle fasi finali di una rassegna mondiale e sta comunque partecipando al corso a Coverciano.

    L’alternativa potrebbe esser un’altra bandiera giallorossa Alberto De Rossi, papà di Daniele e tecnico della Primavera.

  • Ranieri si dimette “è giusto dare un segnale”

    Ranieri si dimette “è giusto dare un segnale”

    Claudio Ranieri sorprende tutti e prima che la società decida del suo futuro rassegna le dimissioni per la prima nella sua carriera. Il tecnico romano si assume le colpe di un inizio di nuovo anno tragico per i colori giallorossi con le ultime traumatiche sconfitte contro lo Shaktar in Champions League e la disfatta di oggi al Marassi.

    “Ho sempre pensato al bene della Roma, ritengo sia giusto dare un segnale” dice Ranieri all’Ansa. E’ chiaro che qualcosa all’interno dello spogliatoio si era rotto e il tecnico era stato deleggittimato dalla scelta del presidente Rosella Sensi di tener una riunione con i senatori senza la sua presenza.

  • Di Benedetto parla da presidente: “faremo una grande Roma”

    Di Benedetto parla da presidente: “faremo una grande Roma”

    Roma 2000 ha dato l’ok adesso gli americani avranno 30 giorni di tempo per completare l’offerta e diventare proprietari della As Roma Calcio. L’ambiente giallorosso vive un momento altalenante in campionato e già questa sera è di fronte ad un ostacolo importante per gli obiettivi stagionali.

    Per il futuro c’è però tanto entusiasmo con la Roma finalmente padrona del suo destino e non alla perenne ricerca di rattoppare un bilancio con qualche cessione eccellente. Ad infiammare i sogni dei tifosi ci sono le parole di Di Benedetto “Continueremo a lavorare per concludere con successo le negoziazioni il più presto possibile. I miei partner in questa iniziativa rappresentano il più alto livello di professionalità ed entusiasmo e siamo rappresentati da investitori con grande esperienza sia nel mondo dello sport che della finanza” – il capostipite della cordata a stelle e strisce ha poi aggiunto – “Unicredit, Rothschild e l’attuale proprietà dell’As Roma per il duro lavoro portato avanti insieme fino a questo momento. Siamo onorati che la nostra offerta sia stata scelta come la migliore. Quanto prima intendiamo avviare in nostro progetto di crescita che mira a valorizzare la società e la squadra non perdendo di vista il fatto che agiremo come custodi di questa grande squadra nel nome dei cittadini di Roma e di tutti i tifosi della As Roma”

  • Roma, che vuò fà l’americano?

    Roma, che vuò fà l’americano?

    La Roma sembra vicinissima, questa volta, a cambiare presindenza passando nelle mani della cordata americana guidata dal misterioso Thomas Di Benedetto. All’apertura delle buste avvenuta ieri l’offerta a stelle striscie è apparsa da subito quella più convincente sia in termini di offerta che di prospettive future per il club.

    Parafrasando la Carosone e giocando un pò sul titolo proviamo a riassumere le indiscrezioni che arrivano intorno al nuovo corso giallorosso. L’offerta d’acquisto pare si aggiri intorno ai 120 milioni di euro, alla ricapitalizzazione parteciperà anche Unicredit che resterà azionista di minoranza trattenendo per se una quota tra il 20-30%.

    Il nuovo assetto societario dovrebbe prevedere Di Benedetto nella veste di presidente, Montali dovrebbe acquisire ancor maggior potere diventando la figura di riferimento tra squadra e società, come uomo mercato potrebbe tornare Baldini mentre la conduzione tecnica vede in bilico la posizione di Ranieri e tra i papabili pare ci siano Carlo Ancelotti, da sempre allettato nel guidare la sua Roma e l’outsider André Villas-Boas tecnico del Porto dei miracoli e considerato il nuovo Mourinho.

    Dal punto di vista tecnico si partirà dalla conferma di tutti i pezzi pregiati, dal rinnovo di Mexes per poi proseguire con la ricerca di giocatori pronti a colmare le lacune. La prima spesa dovrebbe esser per il portiere per poi continuare con i terzini e un innesto di qualità a centrocampo.

  • Thomas R. Di Benedetto un americano a Roma

    Thomas R. Di Benedetto un americano a Roma

    Questa volta ci siamo. La Roma parlerà americano grazie all’ormai intesa totale tra Unicredit e Thomas R. Di Benedetto facoltoso imprenditore di origini abbruzzesi a capo del Boston Internatio­nal Group dal 1983 società con interessi nel campo immobiliare e sportivo.

    Le intenzioni di Di Benedetto è di traghettare la Roma verso acque più tranquille valorizzando l’immagine giallorossa con nuove strategie di marketing e investimenti mirati. Idee chiare e condizioni certe proposte dalla cordata americana con la richiesta ad Unicredit di rimanere come socio di minoranza e partecipare quindi alla ricapitalizzazione necessaria per aderire alle nuove regole imposte dal fair play finanziario.

    Tocca ad Unicredit decidere ma da più fronti sembra ormai capire l’imminente passaggio di consegne e la Roma potrà finalmente acquisire la tranquillità societaria necessaria per raggiungere obiettivi importanti. Segnali di svolta arrivano anche da Rosella Sensi sicura di un futuro roseo per i colori giallorossi.

  • Mexes “core de Roma”, il rinnovo è vicino

    Mexes “core de Roma”, il rinnovo è vicino

    L’inizio fu tormentato ma di anno in anno il feeling tra Philippe Mexes è stato un crescendo tanto da esser considerato un simbolo giallorosso al pari di Totti e De Rossi e proprio in virtù di questa logica arriverà il rinnovo del contratto.

    Il francese, in scadenza a giugno, si prestava ad esser un boccone prelibato per tutte le big d’Europa disposte a svenarsi per metterlo in organico e quindi sotto contratto senza spender un euro per l’ingaggio. Milan e Chelsea parevano esser le pretendenti più accreditate ma Mexes ha deciso di prolungare la sua storia d’amore con la Roma grazie ad un rapporto idilliaco con la società e con i tifosi.

    Il procuratore del difensore sarà a Roma nei prossimi giorni ma l’accordo con la famiglia Sensi ed Unicred sembra esser totale ma Mexes sembra aver avuto rassicurazione anche dall’ipotetica nuova proprietà giallorossa per progetti e programmi futuri.

  • Baptista saluta la Roma, in arrivo Behrami. Mexes verso il rinnovo

    Baptista saluta la Roma, in arrivo Behrami. Mexes verso il rinnovo

    Con l’avvicinarsi della riapertura della finestra di calciomercato, anche la Roma si è messa al lavoro per rinforzare adeguatamente la rosa da mettere a disposizione del tecnico Ranieri.
    E’ stata definita la cessione dell’attaccante brasiliano Julio Baptista che ha già salutato tutti i suoi ormai ex compagni a Trigoria e ringraziando in un’intervista i tifosi per intraprendere una nuova avventura in Spagna nelle fila del Malaga. Baptista, che all’Olimpico non ha mai brillato nei due anni e mezzo di permanenza, porterà nelle casse giallorosse 3 milioni di euro che verranno investiti per l’acquisto di Valon Behrami.
    L’esterno kosovaro naturalizzato svizzero ed ex Lazio attende sempre segnali dalla capitale. L’intoppo è la formula con la quale la Roma vorrebbe prendere il giocatore: prestito con diritto di riscatto a fine stagione a una cifra già concordata (i 3 milioni di euro incassati dalla cessione di Baptista) mentre il West Ham, il club che detiene il cartellino del centrocampista, vorrebbe cederlo a titolo definitivo subito. Facile che comunque le due società giungano ad un accordo al più presto, nell’uno o nell’altro caso.

    Intanto Rosella Sensi ha assicurato dai microfoni di Roma Channel che è intenzione del club prolungare il contratto di Mexes e che sono false le voci messe in giro dalla carta stampata che lo vorrebbero al Milan. Il contratto del difensore francese, di cui se ne discute da mesi, scadrà esattamente il 30 giugno prossimo ma sia la proprietà che lo stesso giocatore hanno sempre affermato di voler continuare nel rapporto di lavoro. Ma fino a quando non arriveranno le firme le parole hanno ben poco valore.

  • Sono 12 i candidati all’acquisto della Roma

    Sono 12 i candidati all’acquisto della Roma

    Investitori dagli Stati Uniti, dalla Cina e dalla Russia. Sono 12 le candidature considerate serie da uno dei giornali finanziari più autorevoli al mondo, il Financial Times di Londra, che oggi riporta di una possibile transazione della Roma entro la fine dell’anno ad uno di questi potenziali acquirenti.

    La società giallorossa, attualmente in mano ad Unicredit ma con Rosella Sensi che resterà al timone fino alla cessione di tutto il pacchetto societario, nonostante la classifica deficitaria rimane un club appetibile e l’articolo del Financial Times lo dimostra.
    Probabile che l’operazione vada in porto per una cifra compresa tra i 170 e i 200 milioni di euro considerato che la Roma ha una capitalizzazione di mercato di 140 milioni di euro.