Tag: ronaldinho

  • Ronaldinho diventa un caso. Salta anche gli Stati Uniti

    Dopo aver saltato il primo test stagionale contro il Varese e il doppio impegno nell’Emirates Cup contro Arsenal e Lione Ronaldinho dà forfait anche per la tournèe negli Stati Uniti del Milan.

    Le condizioni del brasiliano diventano cosi un mistero e una tegola per Allegri che non potrà provare gli schemi per troppo tempo prima dell’avvio della nuova stagione. Salteranno l’impegno di venerdì notte contro il Panathinaicos anche Pirlo, Ambrosini e Pippo Inzaghi.

    Questo l’elenco dei 22 convocati rossoneri per la trasferta di Detroit: Abate, Abbiati, Amelia, Antonini, Beretta, Bonera, Borriello, Flamini, Gattuso, Merkel, Nesta, Novinic, Oddo, Oduamadi, Onyewu, Papastathopoulos, Pato, Roma, Seedorf, Strasser, Thiago Silva, Zambrotta.

  • Milan, si blocca Ronaldinho. Si teme un mese di stop

    Neanche il tempo di rientrare a lavorare a pieno regime e va subito ko: dopo aver lavorato a parte per un’intera settimana, Ronaldinho appena rientrato in gruppo ha dovuto interrompere la seduta d’allenamento per un risentimento muscolare al flessore.
    Il fantasista del Milan effettuerà gli accertamenti oggi pomeriggio alle 18 per valutare l’entità dell’infortunio ma c’è chi ipotizza almeno un mese di stop.

    Ronaldinho salterà in questo caso tutto il precampionato per poi farsi trovare pronto per l’inizio della Serie A a fine agosto.

  • Milan: Ronaldinho resta, il Liverpool vuole Huntelaar

    Milan: Ronaldinho resta, il Liverpool vuole Huntelaar

    Confermato “a vita” dal presidente Silvio Berlusconi nel primo giorno di ritiro rossonero, Ronaldinho, considerate le parole d’affetto del numero uno di via Turati, se prima era indeciso su restare o meno ora è convinto: il Gaucho rimarrà in rossonero spegnendo definitivamente le voci su un suo possibile trasferimento ai Los Angeles Galaxy. L’offerta era importante: 4 anni di contratto a 10 milioni di dollari a stagione e uomo immagine della Major League Soccer ma le parole di Berlusconi lo hanno ammaliato maggiormente.

    C’è, però, la grana del contratto da risolvere. L’attuale accordo scade a giugno del 2011 e andrà rinnovato per forza in questi giorni. Il fratello manager di Ronaldinho, Roberto de Assis, che ha ringraziato pubblicamente il presidente “Le parole di Berlusconi ci hanno fatto un enorme piacere. Nei confronti del patron rossonero c’è da sempre grande rispetto e abbiamo lo stesso desiderio. Il legame che si è venuto a creare con il Milan è bellissimo” ha fatto sapere che sarà in Italia nei prossimi giorni e per due settimane per incontrare Galliani e i vertici del Milan per discutere il rinnovo del contratto dell’asso brasiliani. Ma a quali cifre?

    Intanto per uno che resta c’è uno che va via. E’ il caso di Huntelaar che, dopo la stagione difficile trascorsa in rossonero, ha ancora tanti estimatori, soprattutto in Inghilterra. Per il centravanti olandese si è fatto avanti il Liverpool del neo tecnico Roy Hodgson. I tabloid inglesi scrivono di un’offerta di 17 milioni di euro, due in più di quanto è stato pagato dal Milan nella scorsa stagione. E con i soldi incassati dalla sua cessione decollerebbe finalmente il mercato rossonero.
    Huntelaar, che ha dichiarato di voler restare al Milan per giocarsi le sue chance con Allegri, ha già rifiutato altre destinazioni ma al Liverpool non direbbe di no.

  • Milan: la rivoluzione del 2011 è una chimera. Rinnovano tutti…

    Milan: la rivoluzione del 2011 è una chimera. Rinnovano tutti…

    Dietro l’immobilismo rossonero di questa stagione si era palesato all’orizzonte un preciso piano di rivoluzione fissato per la prossima stagione quando gli innumerevoli over 30 in rosa andavano in scadenza di contratto ma dalle notizie che arrivano da via Turati, anche questo stratagemma sembra però l’ennesima illusione per i tifosi.

    Dei giocatori in scadenza di contratto Abbiati, Oddo e oggi Zambrotta hanno già rinnovato. Il presidente Berlusconi ha praticamente annunciato il rinnovo di Ronaldinho e i rinnovi di Pirlo, Nesta e Ambrosini non sembrano in discussione. Allo stato attuale a lasciare il Milan sarebbero solo Kaladze, Jankulovsky e Inzaghi (forse).

    E’ chiaro che i rinnovi saranno al ribasso e la società rossonera risparmierà nel tetto ingaggi annuale ma allo stesso tempo i giocatori occuperanno per almeno un altra stagione gli armadietti di Milanello e di questo passo la rivoluzione sarà ancora una volta rimandata.

  • Milan, Allegri è già carico: “Ronaldinho deve fare la differenza”

    Milan, Allegri è già carico: “Ronaldinho deve fare la differenza”

    Primo giorno di scuola al Milan per il neo tecnico rossonero Massimiliano Allegri che ha parlato di Ronaldinho, sulla stessa scia del presidente Berlusconi, che ieri aveva confermato il brasiliano “a vita“, nella sua prima conferenza stampa tenuta a Milanello:

    • Roanldinho è un giocatore di qualità e deve fare la differenza. Certo deve essere supportato dalla squadra, come lui deve mettersi al servizio del gruppo“.

    Spente così sul nascere le voci di una sua cessione ai Los Angeles Galaxy e “perdonate” le sue ultime uscite non proprio professionali, per ultima quella di aver ritardato il rientro in Italia per assistere al concerto di 50 Cent a Rio de Janeiro.
    Il nuovo allenatore poi ha proseguito la sua presentazione dando piena fiducia al gruppo che ha a disposizione:

    • Al momento la rosa dà ampie garanzie: questa squadra ha ancora molto da dare. Abbiamo tutte le caratteristiche e le qualità per fare bene. E’ un gruppo che ha vinto tutto quello che c’era da vincere, ma è rimasto un gruppo ambizioso che ha ancora voglia di fare bene ed è consapevole di avere vinto tanto attraverso le qualità tecniche.
      “Sono contento della rosa che ho a disposizione ma se dovesse partire qualcuno, la società lo rimpiazzerà con un giocatore da Milan
      “.
    • Non voglio fare rivoluzioni, sarebbe presuntuoso da parte mia farle in una squadra che a sei giornate dalla fine del campionato lottava per lo scudetto, Leonardo ha fatto un buon lavoro: ho le mie idee e porterò dei diversivi.
      Quello che voglio, che esigo, è che questa squadra giochi bene a calcio, con buona intensità e che sia convinta dei propri mezzi. Per conquistare risultati importanti ci devono essere diverse componenti, non una sola: servono convinzione, tecnica, agonismo, intensità, tutto insieme, per fare cose importanti. Vincere non è mai facile, ma bisogna partire con un credo e con la convinzione di poter e di dover fare il massimo: questo è il punto di partenza
      “.
  • Milan: Al raduno Berlusconi fischiato ma conferma Ronaldinho, Gattuso va via

    Il raduno del Milan ha visto di nuovo protagonista il Presidente Berlusconi dopo 3 anni di assenza. E come ci si aspettava, non sono mancate alcune rivelazioni molto importanti, date proprio dal Premier in persona:

    • Ronaldinho è indiscutibilmente rossonero, da qui fino a quando smetterà di giocare. E’ il più grande giocatore di tutti i tempi!

    Questo il primo spunto degno di nota che è emerso, forte, dalle parole di Berlusconi che in pratica ha blindato il brasiliano.
    Ma il Presidente ha poi continuato toccando vari temi, primo fra tutti quello sulle punte:

    • Non voglio vedere una punta da sola in avanti, le punte sono 2!

    Ed ovviamente lo sguardo si rivolge subito verso quello del nuovo allenatore Massimiliano Allegri.
    Il Presidente del Consiglio difende anche la rosa a disposizione dell’allenatore:

    • E’ assolutamente adeguata e può competere con tutti. Sfido chiunque a dirmi il nome di una squadra che ha una sommatoria di classe a centrocampo simile a quella che abbiamo noi con Ronaldinho, Pirlo, Seedorf e Pato. Nessuna famiglia in Italia ha mai fatto uno sforzo economico come quello fatto dai Berlusconi. Negli ultimi 7 anni l’immissione di capitale è stata di 461 milioni di euro, quindi oltre 60 all’anno. E in 25 anni ho investito1 miliardo e 100 mln di euro“.

    Chiaro qui il riferimento ai contestatori che lo hanno pesantemente fischiato al suo arrivo in elicottero.
    Berlusconi ha anche risposto alle voci che lo vedrebbero prossimo alla cessione della società:

    • Sono 25 anni che faccio il Presidente e so che prima o poi bisognerà passare la mano. Se si presentasse un gruppo con una vera passione per questa squadra e fosse disposto a mettere ciò che ho messo io non mi sottrarrei, ma finora nessuno ha fatto un’offerta del genere. Quindi adesso mi vedo “costretto” a continuare con passione, voglia e positività“.

    E sul capitolo mercato aggiunge:

    • Non ho mai fatto follie per i giocatori salvo che per Ronaldinho. Ibrahimovic è un grande campione ma non so fino a che punto starebbe bene nello spogliatoio e nel gruppo del Milan, sono importanti anche le caratteristiche della persona. Gattuso partirà? Sarei felice se restasse, il Milan non si è mai opposto alla volontà determinata di un giocatore di andare via, basta vedere l’esempio di Shevchenko. La stessa cosa sarà con Gattuso, nessuno deve restare qui controvoglia“.

    In effetti nelle ultime ore si è concretizzata una buona offerta dell’Al Ahli, club degli Emirati Arabi che ha già preso il difensore Fabio Cannavaro. Il procuratore di Gattuso, Andrea D’Amico, è infatti volato a Dubai per trattare il trasferimento con la ricca società araba. Le candidature di Olympiakos e Wolfsburg potrebbero quindi passare in secondo piano.

    Berlusconi ha poi blindato anche Thiago Silva:

    • Resta al Milan. Abbiamo resistito alle offerte del Real Madrid per il brasiliano, che consideriamo un difensore di assoluta classe“.

    In ultimo un pensiero sugli obiettivi stagionali:

    • La missione è sempre la stessa: vincere in tutte le competizioni in cui scendiamo in campo attraverso un gioco spettacolare“.

    In bocca al lupo, Massimiliano Allegri…

  • Slitta il rientro in Italia di Ronaldinho. Beccato al concerto dei 50 cent

    Quando finirà la telenovela Ronaldinho? In molti se lo staranno chiedendo. L’ipotesi di una sua decisione di lasciare il Milan per approdare ai Los Angeles Galaxy sta trovando sempre più conferme (la pista Flamengo si è raffreddata) ma ne sapremo di più quando il Gaucho tornerà in Italia. Già, è proprio il suo rientro a Milano, che era programmato per questa sera, farebbero andare tutti i tasselli del puzzle al posto giusto.

    Ronaldinho infatti ha preferito intrattenersi ancora qualche giorno in Brasile per assistere al concerto dei 50 Cent a Rio de Janeiro. Ad inchiodarlo le foto apparse sul quotidiano brasiliano O Globo che lo ritraggono in compagnia di una misteriosa bionda. Ronaldinho si è anche divertito a ballare sul palco assieme al rapper newyorkese tra l’entusiasmo del pubblico.

    Ronaldinho quindi è atteso nella sede del Milan domani quando dovrebbe, salvo ulteriori impegni extracalcistici (l’ironia è voluta), fare rientro in Italia. Con lui sbarcherà il fratello procuratore Roberto De Assis per parlare con l’ad rossonero Galliani del futuro del suo assistito. Il Milan è disposto a cedere Ronaldinho ma vuole in cambio 10 milioni di euro per poter così sbloccare il mercato in entrata ancora fermo e sbarazzarsi del suo pesante ingaggio con contratto in scadenza nel 2011. I Galaxy vogliono investire su di lui a tutti i costi per ripetere l’operazione fatta con Beckham qualche anno fa e renderlo così uomo immagine della Major League Soccer.

    Per guardare il video di Ronaldinho con 50 Cent vai su MelodicaMente

  • Ronaldinho ai Galaxy. Negli USA ne sono certi

    Dagli Stati Uniti rispondono all’offensiva del Flamengo sognando l’arrivo di Ronaldinho. A dar per quasi certo l’arrivo è Dave Checketts, proprietario del Real Salt Lake che all’emittente KALL 10 Sports ha confessato:

    “Non si tratta della nostra squadra -ha aggiunto- non voglio ingannare nessuno. Un’altra squadra sta per fare un grosso investimento e ci sarà un annuncio nei prossimi giorni. Immagino che tutti riconoscerete questa persona in arrivo a Los Angeles”

    E’ chiaro il riferimento al Gaucho rossonero che nei prossimi giorni arriverà a Milano insieme al fratello per discutere del contratto con Adriano Galliani. I LA Galaxy vorrebbero acquisire il brasiliano per rispondere con un stella all’acquisto di Henry da parte New York Red Bulls.

  • Dzeko torna al primo amore: “Voglio il Milan”

    Il primo amore non si scorda mai. Stando alle indiscrezioni riportate dalla Gazzetta dello Sport questa mattina il bosniaco Edin Dzeko nonostante le numerose offerte piovutegli addosso allettanti anche dal punto di vista personale sogna ancora di vestire la maglia rossonera.

    L’amore tra il club di via Turati e il corazziere del Wolfsburg è nato in tempi non sospetti e lo scorso anno il Milan povrò a prenderlo scontrandosi però con le pretese dei tedeschi. Dzeko stimolato forse dai rumors che vogliono il Milan interessato ad Ibrahimovic riapre uno spiraglio il Milan se vuol competere però deve far in fretta a cedere Huntelaar e Ronaldinho e partecipare all’asta con Juventus e Manchester City ma facendo leva sulla volontà del giocatore.

  • Milan: tutte le strade portano ad Ibra

    Il Milan a piccoli passi e soprattutto nell’ombra si sta muovendo intorno ad Ibrahimovic. Lo svedese è considerato l’uncio giocatore che può aiutare a colmare il gap dalle squadre di vertice e gararntire al Milan un consistente numero di gol.

    La manovra di accerchiamento al Barcellona è ben studiata e il coivolge il potente Mino Raiola, agente di Ibra, nonchè le cessioni di Ronaldinho e Huntelaar. L’olandese sembra si sia rassegnato a dir addio ai colori rossoneri e si aspetta solo di trovare il giusto compresso sia per il giocatore che per la società.

    Di tutt’altro tenore è la situazione Ronaldinho, il Flamengo è uscito allo scoperto forte della voglia di tornare in patria del giocatore ma per il Milan sarebbe più praticabile la pista inglese. Con la cessione del gaucho il Milan si priverebbe di un ingaggio ormai fuori portata ma gli effetti collaterali sarebbero devastanti, sia per questioni di marketing e sia per la pazienza dei tifosi.

    La strategia prevede di far pressione sul Barcellona con l’aiuto di Raiola e avere quindi uno sconto sostanziale sul costo del cartellino. Per l’ingaggio faraonico, oltre ad un adeguamento al ribasso secondo il regime fiscale italiano pare possa intervenire il nuovo sponsor Fly Emirates coinvolgendolo come uomo immagine.

    Di tutt’altro tenore i rumors che portano al tedesco Podolski, il giocatore sarebbe un ottimo colpo per età, prezzo e prospettive di rilancio ma sicuramente non avrebbe il fascino dello svedese e men che meno di Ronaldinho.