Tag: roma

  • Evento storico a Roma dopo 16 anni finisce l’era Sensi

    Evento storico a Roma dopo 16 anni finisce l’era Sensi

    simbolo-asromaLunedi arriverà il tanto atteso passaggio di consegne dalla famiglia Sensi agli acquirenti svizzeri rapprensentati dall’agente Fifa Vinicio Fioranelli. Secondo la redazione di Sky Sport l’advisor finanziario della Roma calcio Mediobanca avrebbe accettato la proposta d’acquisto valutando positivamente la stabilità e le garanzie finanziarie del gruppo elvetico. Sembra dunque esser giunta a canclusione l’era dei Sensi alla guida del club capitolino, dopo 16 anni opo 16 anni, uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Secondo indiscrezioni Flick e Fioranelli acquisterebbero la parte di quote in possesso della famiglia Sensi, vale a dire il 67% per un valore di circa 200 milioni di euro impegnandosi a lanciare da subito un OPA per l’acquisto del restante 33%. Cresce l’entusiasmo dei tifosi intorno alla nuova proprietà ma resteranno sempre legati alla famiglia Sensi per le grandi gioie passate insieme in quasi due decenni, anche il titolo in borsa ha avuto una discreta impennata guadagnando il 14.57% a testimonianza delle aspettative positive per la nuova proprietà.

  • Il Parma prende Panucci e aspetta Acquafresca

    Il Parma prende Panucci e aspetta Acquafresca

    Il Parma è sicuramente una delle società più attive del mercato: dopo essere riuscito a trattenere Alberto Paloschi per un’altra stagione rinnovando la comproprietà con il Milan, il presidente Ghirardi annuncia di essere in dirittura d’arrivo per gli acquisti di Christian Panucci, attualmente senza contratto, e Robert Acquafresca che proprio Robert Acquafrescanella giornata di oggi ha firmato un quadriennale con il Genoa ma che verrà girato in prestito dai liguri o agli emiliani o all’Atalanta o alla Lazio. Proprio quest’ultima però sembra nelle ultime ore la favorita perchè Acquafresca nella capitale ritroverebbe il suo maestro Davide Ballardini che lo allenò al Cagliari.
    Ghirardi comunque è fiducioso: “Credo che debba essere lui a scegliere del proprio destino e sposare il progetto che ritiene più opportuno. Noi ne abbiamo parlato già col procuratore: è un giocatore giovane, forte e potrebbe interessarci“.
    Per quanto riguarda Panucci l’affare sembra essere ormai concluso; l’ex difensore della Roma attualmente si trova in vacanza con la sua compagna Rosaria Cannavò (guarda la sua fotogallery) e al suo ritorno, fissato per domenica, si incontrerà con il suo procuratore e i dirigenti gialloblu per definire i termini dell’accordo.

  • Anche De Rossi verso il Real Madrid

    Anche De Rossi verso il Real Madrid

    Il Real Madrid piomba sul centrocampista della Roma Daniele De Rossi mettendo sul piatto circa 40 milioni di euro per cercare di strapparlo ai giallorossi.
    Il forte mediano della Nazionale italiana sarebbe il rinforzo ideale per puntellare il centrocampo delle merengues eDaniele De RossiFlorentino Perez è disposto a tutto pur di regalarlo al tecnico Pellegrini.
    La Roma ha preso in considerazione l’offerta perchè con i soldi ricavati dalla sua cessione si andrebbero a coprire alcuni debiti anche perchè la società capitolina vorrebbe puntare di più su Alberto Aquilani che nei mesi scorsi aveva rinnovato il contratto.
    Se dovesse sfumare De Rossi, il Real andrebbe deciso sul giovane talento dell’Arsenal Cesc Fabregas.

  • Rossella Sensi vuole vendere la Roma

    Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Messaggero le strade della famiglia Sensi e della Roma si stanno separando.
    La famiglia Sensi avrebbe accettato la linea indicata da Unicredit e si sarebbe seduta attorno ad un tavolo negoziale con la banca di Piazza Cordusio per la stesura del mandato a vendere la As Roma.
    Il quotidiano romano precisa che la banca guidata da Alessandro Profumo, azionista al 49% di Italpetroli di cui la famiglia romana controlla la maggioranza, avrebbe accettato di utilizzare fino in fondo il periodo per formalizzare l’azione giudiziaria avviata venerdi’ scorso con la lettera di messa in mora. Il tempo limite per far scattare le carte bollate e’ di un paio di settimane. Da qualche giorno pero’ i legali dei Sensi e Unicredit avrebbero iniziato a discutere concretamente i termini dell’incarico da dare ad una primaria banca d’affari internazionale, forse Mediobanca, avente ad oggetto la quota di controllo della As Roma.
    da calciomercato.com

    Per quanto riguarda il calciomercato, concluse le trattative per i rinnovi contrattuali parte la caccia ad una prima punta: Trezeguet è l’obiettivo principale, le alternative sono Pavlyuchenko e Huntelaar chiuso dall’arrivo di Kaka e Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Sul fronte partenze c’è da resistere all’attacco di Ferguson a Mirko Vucinic.

  • Trezeguet verso la Roma, Pandev vicino alla Juve

    Trezeguet verso la Roma, Pandev vicino alla Juve

    David Trezeguet è ufficialmente in vendita. A confermarlo è il suo procuratore Antonio Caliendo che ha incontrato i dirigenti della Juventus dando via libera alla cessione dell’attaccante francese.
    Su di lui si sono mosse parecchie squadre in primis Roma, Lione, Marsiglia, Milan a cui si aggiunge il SivigliaDavid Trezeguetche, secondo il quotidiano spagnolo “Estadio Deportivo”, si sarebbe fatto avanti per acquistare il calciatore.
    Il prezzo, accessibile, del cartellino di Trezeguet si aggira intorno ai 10 milioni di euro e questo ha inciso molto sull’interesse mostrato dai club.
    In pole per il suo acquisto sembra esserci la Roma che è sulle sue tracce da diverso tempo e in cerca di una punta di peso in grado di fare gol.
    Caliendo in un’intervista rilasciata a “Radio Incontro” ha affermato: Quando ci incontriamo con Daniele Pradè (ds della Roma) parliamo un po’ di tutti i calciatori che possono interessare alla società giallorossa e non posso nascondere che tra i nomi fatti c’è anche quello di David, posso assicurarvi, però, che una trattativa vera e propria non c’è direi più un sondaggio. Se dovesse dipendere da me l’affare sarebbe già chiuso,io con la Roma ho un affetto particolare, soprattutto con la famiglia Sensi; in questo momento Trezeguet è in ferie e ancora non gli ho parlato, ma la prossima settimana avrò un colloquio con Secco e vediamo cosa uscirà fuori da questa riunone. David ha ancora due anni di contratto con la Juve e se ci sarà un divorzio con la società bianconera sicuramente dovremo trovare un punto d’incontro“.
    A questo punto la Juventus sostituirebbe l’attaccante transalpino con Goran Pandev della Lazio che nei giorni scorsi ha dichiarato di voler lasciare la capitale e andare a giocare altrove: l’accordo con il giocatore esiste già, manca solo il benestare del presidente biancoceleste Lotito.
    L’avventura di Trezeguet alla Juventus sembra arrivata al capolinea dopo aver scritto pagine importanti della storia bianconera con le sue 226 presenze e 131 reti in campionato.

  • Panchina Juve: Spalletti rimane alla Roma, l’allenatore sarà Ferrara. Intanto preso D’Agostino

    Panchina Juve: Spalletti rimane alla Roma, l’allenatore sarà Ferrara. Intanto preso D’Agostino

    Ciro Ferrara, a meno di clamorosi sviluppi, sarà con ogni probabilità l’allenatore della Juventus. Infatti la dirigenza bianconera aspettava il summit tra Luciano Spalletti e la Roma conclusosi poco fa con il tecnico toscano che viene bloccato nella capitale dalla presidentessa della società giallorossa Rossella Sensi fino alla Ciro Ferrarascadenza del contratto, valido fino al 2011.
    Ciro Ferrara, dopo essersi sbarazzato della concorrenza di Antonio Conte che ha rinnovato per un altro anno il suo contratto con il Bari, fa fuori anche Spalletti e aspetta l’ufficialità da parte della Juventus.
    Juventus che ha messo a segno un altro colpo di mercato: si tratta del centrocampista dell’Udinese Gaetano D’Agostino che a breve firmerà un contratto triennale con la società di Corso Galileo Ferraris. La trattativa si concluderà sulla base di 8 milioni in contanti e le comproprietà di Michele Paolucci (questa stagione 26 presenze e 7 reti con il Catania) e Davide Lanzafame (quest’anno prima al Palermo senza aver avuto successo nell’operazione Amauri e poi al Bari).
    Dal ritiro della Nazionale D’Agostino fa sapere che attende anche lui l’ufficialità: “Con Ferrara non ho ancora parlato, ci siamo scambiati solo qualche battuta, entrambi aspettiamo l’ufficialità. Ho fatto una buona stagione, forse la migliore in assoluto della mia carriera mi hanno detto che ci sarebbe stato anche l’interesse dell’Inter, si tratta di un altro grande club, ma mi pare di capire che la Juve abbia fatto qualcosa di piu’ per arrivare al sottoscritto“.
    Il centrocampista sarà il sostituto di Nedved ed è il terzo colpo che la Juventus mette a segno in vista della prossima stagione dopo gli acquisti di Fabio Cannavaro e Diego.

  • Conte rinnova con il Bari. Ferrara o Spalletti per la panchina della Juventus. Chi preferite?

    Conte rinnova con il Bari. Ferrara o Spalletti per la panchina della Juventus. Chi preferite?

    Antonio Conte ha prolungato poco fa il suo contratto con il Bari e quindi allenerà i pugliesi anche per la prossima stagione, che è quella del ritorno in Serie A dei biancorossi.
    Antonio ConteI dettagli dell’intesa, che prevede la conferma anche dello staff tecnico e del preparatore Giampiero Ventrone, saranno resi noti tra poco in una conferenza stampa.
    La conferma di Conte sulla panchina del Bari spiana la strada a Ciro Ferrara per la riconferma alla guida della Juventus dopo aver traghettato i bianconeri per le ultime due partite di campionato.
    Il napoletano ora ha la concorrenza solo di Luciano Spalletti che è sempre più lontano da Roma, visto che l’altro candidato per la panchina bianconera Laurent Blanc, attuale tecnico del Bordeaux campione di Francia, è stato liquidato dal presidente Cobolli Gigli che ieri aveva dichiarato che il nuovo allenatore della Juventus sarebbe stato italiano.

    Chi vorreste come allenatore della Juventus per la prossima stagione?

    • Ciro Ferrara (58%, 19 Voti)
    • Luciano Spalletti (42%, 14 Voti)

    Totale Votanti: 33

  • La Roma su Trezeguet

    La Roma su Trezeguet

    Trezeguet alla Roma? Perchè no? Ipotesi suggestiva quella che si presenta all’attaccante francese della Juventus. Infatti il suo procuratore Antonio Caliendo parla del futuro del suo assistito: “Addio alla Juventus? Dipende da chi sarà il tecnico. La Roma ha sempre seguito il giocatore, puo’ esserci un interesse sempre attuale nel momento in cui David Trezeguetci siano le premesse. Aspettiamo di vedere se il calciatore parte oppure no” – e aggiunge – “Se Trezeguet decidesse di andare via ci sono dei regolamenti Fifa da rispettare, in base all’articolo 17. Il suo costo comunque si aggira intorno ai 10 milioni. Nel caso, invece, fosse la societa’ a volerlo cedere faranno un prezzo loro, finche’ non sara’ ufficiale non possiamo sbilanciarci, visto che ha ancora due anni di contratto con la Juve. Aspettiamo di vedere chi sara’ il prossimo allenatore, tutto puo’ cambiare“.
    Nonostante ci sia stato l’avvicendamento sulla panchina bianconera, considerato che ormai i rapporti tra Trezeguet e Ranieri erano più che freddi, la società non ha mai nascosto la volontà di cedere il giocatore a fine stagione. L’attaccante transalpino è sempre richiestissimo dalle altre società e l’inserimento della Roma pare essere gradita al giocatore.

  • Roma:dopo i rinnovi di Juan ed Aquilani ecco l’offerta

    Secondo Sky Sport oggi potrebbe esser il giorno della svolta per la trattiva del titolo Roma. A borse chiuse potrebbe esser resa pubblica l’offerta dell’agente svizzero Fioranelli. Dopo l’incontro tra l’Unicredit e la famiglia Sensi, avvenuto ieri, i margini di scelta si sono ridotti ed il consiglio dato dalla banca alla proprietà è quella di metter il club in vendita per eccesso di indebbitamento. Dunque la situazione Roma potrebbe avere oggi una svolta importante. Nei giorni scorsi era arrivato l’atteso rinnovo di Aquilani, adesso anche Juan ha rinnovato: i due insieme a Totti, De Rossi e Vucinic saranno lo scheletro da dove far rinascere la nuova Roma.

  • Il Barcellona è campione d’Europa. Sconfitto il Manchester Utd

    Il Barcellona è campione d’Europa. Sconfitto il Manchester Utd

    Il Barcellona è campione d’Europa per la terza volta nella sua storia. A Roma i catalani vincono 2-0 dando una lezione di calcio al Manchester United e completano la “triplete” (LigaCoppa del Re e Champions League), che li incorona squadra più forte del mondo. Gli inglesi interrompono la loro striscia positiva di imbattibilità in Barcellona Campione d' EuropaChampions dopo 25 partite, proprio nella partita più importante, dove bisogna dare il tutto per tutto e tenere un livello di concentrazione altissimo: tutto questo alla squadra di Ferguson è mancato, mentre l’allenatore degli spagnoli, Pep Guardiola, al suo primo anno da tecnico, è riuscito a vincere tutto quello che c’era da vincere, facendo degli avversari un sol boccone, con una squadra equilibrata in tutti i reparti e micidiale li davanti. Ecco spiegata la chiave del successo “Blaugrana”.
    Splendida cornice di pubblico all’”Olimpico” in una magica notte romana, che inizia con l’ingresso in campo delle due squadre; riflettori puntati su Messi e Cristiano Ronaldo: è la loro sfida.
    Formazioni della vigilia confermate, brividi ed emozioni forti quando si ascolta l’inno della Champions, il tempo di recuperare la giusta concentrazione e si comincia.
    Manchester United che nei primi 10 minuti fa sul serio, vuole subito aggredire gli avversari e dopo appena due giri di lancette, su una respinta goffa di Victor Valdes su punizione calciata da Ronaldo, per poco Park non mette dentro il pallone dell’1-0. Il Barcellona sembra stordito dall’avvio fulminante dei “Red Devils” e cercano di riordinare le idee: al 10′ grande percussione centrale di Iniesta che serve Eto’o, il camerunense salta come un birillo Vidic e mette il pallone alle spalle di Van der Sar. E’ apoteosi “blaugrana”. Da quel momento in poi la partita la gestisce il Barcellona con passaggi rapidi e precisi, mentre ne Ronaldo ne Rooney riescono ad impensierire il portiere spagnolo. Primo tempo che si chiude con il vantaggio catalano.
    Nella ripresa si capisce che Ferguson vuole raddrizzare la partita subito mandando in campo Tevez al posto dello spento Anderson, lasciando il solo Carrick a far legna a centrocampo. Ma la musica non cambia e sono sempre gli uomini di Guardiola a fare la partita, sfiorando in almeno 2 occasioni il gol del raddoppio: prima Van der Sar si supera su Henry, poi Xavi prende il palo direttamente su calcio di punizione procurato dallo straordinario Iniesta con il portiere olandese a guardare la sfera. Ferguson capisce che bisogna osare di più e toglie un inguardabile Park per Berbatov, pronto a sfruttare le giocate di Ronaldo, Rooney e Tevez li davanti. In questo modo gli inglesi perdono il centrocampo regalando di fatto il raddoppio al Barcellona: Puyol recupera palla a centrocampo, allarga per Xavi che con una pennellata trova lo smarcatissimo Messi che con una strepitosa coordinazione di testa mette nel sette. Il Manchester ha una reazione d’orgoglio e solo l’intervento straordinario di Victor Valdes, che abbassa la saracinesca, sventa il pericolo creato da Ronaldo. Messi e compagni addormentano la partita fino al fischio finale e urlo liberatorio dei circa 30 mila tifosi catalani.
    Il Barcellona è sul tetto d’Europa, Messi vincerà con ogni probabilità il Pallone d’Oro, succedendo proprio a Cristiano Ronaldo e Guardiola, a parte i successi all’esordio da allenatore, entra nel club ristrettissimo di coloro che la Champions l’hanno alzata sia da giocatori che da allenatori. Il Manchester non riesce a bissare il successo della scorsa stagione e continua il tabù dei campioni in carica; infatti, da quando è stata istituita la denominazione Champions League,nessuna squadra è riuscita a ripetersi. Per la Spagna questo è il dodicesimo trofeo che stacca così Italia e Inghilterra.
    All’ombra del Colosseo, complimenti ai vincitori e onore agli sconfitti.

    Il tabellino

    Barcellona-Manchester Utd 2-0
    Barcellona (4-3-3): Valdes; Puyol, Piqué, Touré, Sylvinho; Busquets, Xavi, Iniesta (48′ st Pedro Rodriguez); Messi, Eto’o, Henry (27′ st Keita). In panchina: Pinto, Caceres, Muniesa, Krkic, Gudjohnsen. All. Guardiola
    Manchester Utd (4-3-3): Van der Sar; O’Shea, Ferdinand, Vidic, Evra; Carrick, Anderson (1′ st Tevez), Giggs (30′ st Scholes); Park (21′ st Berbatov), Ronaldo, Rooney. In panchina: Kiszczak, Rafael, Evans, Nani. All. Ferguson
    Arbitro: Busacca (Svi)
    Marcatori: 10′ Eto’o (B), 25′ st Messi (B)
    Ammoniti: 16′ Piqué (B), 33′ st Ronaldo (M), 35′ st Scholes (M), 48′ st Vidic (M)
    Espulsi: –

    Albo d’Oro

    ’55-’56 REAL MADRID
    ’56-’57 REAL MADRID
    ’57-’58 REAL MADRID
    ’58-’59 REAL MADRID
    ’59-’60 REAL MADRID
    ’60-’61 BENFICA
    ’61-’62 BENFICA
    ’62-’63 MILAN
    ’63-’64 INTER
    ’64-’65 INTER
    ’65-’66 REAL MADRID
    ’66-’67 CELTIC
    ’67-’68 MANCHESTER UTD
    ’68-’69 MILAN
    ’69-’70 FEYENOORD
    ’70-’71 AJAX
    ’71-’72 AJAX
    ’72-’73 AJAX
    ’73-’74 BAYERN MONACO
    ’74-’75 BAYERN MONACO
    ’75-’76 BAYERN MONACO
    ’76-’77 LIVERPOOL
    ’77-’78 LIVERPOOL
    ’78-’79 NOTTINGHAM FOREST
    ’79-’80 NOTTINGHAM FOREST
    ’80-’81 LIVERPOOL
    ’81-’82 ASTON VILLA
    ’82-’83 AMBURGO
    ’83-’84 LIVERPOOL
    ’84-85′ JUVENTUS
    ’85-’86 STEAUA BUCAREST
    ’86-’87 PORTO
    ’87-’88 PSV EINDHOVEN
    ’88-’89 MILAN
    ’89-’90 MILAN
    ’90-’91 STELLA ROSSA
    ’91-’92 BARCELLONA
    ’92-’93 MARSIGLIA
    ’93-’94 MILAN
    ’94-’95 AJAX
    ’95-’96 JUVENTUS
    ’96-’97 BORUSSIA DORTMUND
    ’97-’98 REAL MADRID
    ’98-’99 MANCHESTER UTD
    ’99-’00 REAL MADRID
    ’00-’01 BAYERN MONACO
    ’01-’02 REAL MADRID
    ’02-’03 MILAN
    ’03-’04 PORTO
    ’04-’05 LIVERPOOL
    ’05-’06 BARCELLONA
    ’06-’07 MILAN
    ’07-’08 MANCHESTER UTD
    ’08-’09 BARCELLONA

    Vittorie per club

    9 REAL MADRID
    7 MILAN
    5 LIVERPOOL
    4 BAYERN MONACO
    4 AJAX
    3 BARCELLONA
    3 MANCHESTER UTD
    2 BENFICA
    2 JUVENTUS
    2 INTER
    2 NOTTINGHAM FOREST
    2 PORTO
    1 CELTIC
    1 AMBURGO
    1 STEAUA BUCAREST
    1 MARSIGLIA
    1 FEYENOORD
    1 ASTON VILLA
    1 PSV EINDHOVEN
    1 STELLA ROSSA
    1 BORUSSIA DORTMUND