Tag: Roland Garros

  • Roland Garros, esordio ok per Francesca Schiavone

    Roland Garros, esordio ok per Francesca Schiavone

    Dopo le vittorie di Seppi e Fognini e la sconfitta della Pennetta, Francesca Schiavone fa il suo esordio al torneo parigino di cui è detentrice del titolo, con una vittoria molto facile ed in due set (6-2 6-0) contro l’americana Oudin.

    La milanese si è dimostrata subito in giornata, anche se l’avversaria non era delle più ostiche, confermando che le palle veloci del rosso parigino sono di suo gradimento. Si parte subito con tre break ma dopo la leonessa è inarrestabile comandando in lungo e in largo l’americana sempre sotto nel punteggio e nel gioco. Vinto il primo parziale per 6-2, il secondo set non lascia tanti commenti con l’italiana autrice del classico cappotto per 6-0 che le dà tanta fiducia per i prossimi match.

    Al secondo turno la milanese incontrerà la vincente del match tra l’inglese Anne Keothavong e la russa Vesna Dolonts.

    Foto. Afp

  • Roland Garros, fuori Pennetta bene Fognini e Seppi. Ferrer e Stosur ok

    Roland Garros, fuori Pennetta bene Fognini e Seppi. Ferrer e Stosur ok

    Prima giornata a Parigi con Flavia Pennetta che in serata rovina una giornata molto positiva per i colori azzurri, facendosi battere al terso set dall’americana Varvara Lepchenko 6-3 2-6 6-3 lo score. Infatti questa volta sono i maschi a dare il sorriso all’Italia con Fabio Fognini che vince facile in tre set  6-4 6-2 6-2 all’uzbeko Denis Istomin in 1h43′ ed Andreas Seppi che si è imposto con il punteggio di 6-3 7-5 7-5 in 2h10′ sull’ostico russo Teimuraz Gabashvili.

    Peccato per la brindisina ancora condizionata dall’infortunio alla spalla. Dopo una partenza falsa, la Pennetta era rientrata in partita e nel terzo e decisivo set ha anche avuto la palla del 4-2 che ha sprecato banalmente (diritto incrociato out su una palla corta mal riuscita della rivale). Il match si è chiuso con un doppio fallo della brindisina, che in precedenza aveva annullato cinque match point.

    Negli altri match, David Ferrer, settima testa di serie, ha liquidato il finlandese Jarkko Nieminen per 6-3 6-3 6-1. Bene anche Jo-Wilfried Tsonga (6-3 6-2 6-2 al ceco Jan Hajek), mentre fatica Stanislas Wawrinka (rimontato Augustin Gensse, 4-6 6-3 6-4 6-2 il finale). Unica testa di serie a cadere Marin Cilic (numero 19), che ha ceduto 7-6 6-4 6-4 a Ruben Ramirez Hidalgo. Tra le donne, buona la prima per la finalista della passata edizione Samantha Stosur (6-2 6-3 contro Iveta Benesova). Approdano al secondo turno anche la tre volte semifinalista Jelena Jankovic (6-3 6-1 su Alona Bondarenko) e la vincitrice dell’edizione 2009 Svetlana Kuznetsova (6-2 6-3 contro Magdalena Rybarikova). Fuori, invece, Shahar Peer (numero 17) per mano della spagnola Maria Josè Martinez Sanchez.

  • Roland Garros, ecco il tabellone. Sorteggio benevolo per gli azzurri

    Roland Garros, ecco il tabellone. Sorteggio benevolo per gli azzurri

    Sono stati sorteggiati i tabelloni maschili e femminili per il torneo parigino e seconda prova dello slam che partirà domenica 22 maggio.

    Non troppo ardui gli accoppiamenti dei cinque azzurri al via in campo maschile: Potito Starace attende il qualificato Falla; Fabio Fognini dovrà vedersela con l’ostico uzbeko Denis Istomin; Andreas Seppi ha pescato il russo Teimuraz Gabashvili; Filippo Volandri affronterà il francese Arnaud Clement e Simone Bolelli, ripescato come lucky loser, ha il qualificato canadese Dancevic. Tra le donne, oltre a Schiavone e Pennetta, derby al 1° turno fra Roberta Vinci e Alberta Brianti, mentre Sara Errani è attesa dalla statunitense Christina McHale. La russa Ekaterina Makarova sarà invece il primo ostacolo di Romina Oprandi. Alle sei azzurre, si aggiunge anche Corinna Dentoni, brava a liquidare nell’ultimo turno delle qualificazioni la russa Bychova per 6-3 6-2, e che avrà al 1° turno la spagnola Medina Garrigues.

    Tabellone non semplice per il detentore del titolo Nadal che nei quarti di finale potrebbe trovare lo svedese Robin Soderling, che esordirà contro il tedesco Benjamin Becker, ma per il maiorchino ci dovrebbe essere un 3° turno con Davydenko, che lo ha battuto nelle ultime quattro volte, e al 4° l’imprevedibile Verdasco: non delle passeggiate. Nella parte alta del tabellone, lo scozzese Andy Murray inizierà con il qualificato francese Prodon e l’austriaco Melzer con il tedesco Beck. Nella parte bassa, invece, Djokovic esordirà contro l’olandese Thiemo De Bakker e potrebbe avere un 3° turno insidioso contro Del Potro, o più difficilmente Gulbis. Lo svizzero Roger Federer, infine, è stato abbinato allo spagnolo Feliciano Lopez, con cui ha faticato recentemente a Madrid, vincendo dopo 3 tie break, e potrebbe arrivare a un quarto molto difficile ed insidioso contro lo spagnolo e specialista della terra, David Ferrer

  • Tennis, bene Schiavone a Bruxelles. Bolelli avanti a Parigi

    Tennis, bene Schiavone a Bruxelles. Bolelli avanti a Parigi

    Esordio positivo per Francesca Schiavone al torneo “Premiere”, l’equivalente dei Masters Series maschili, di Bruxelles. La milanese ha battuto in due set, 6-2 7-5 la bulgara Pironkova in un match che ha offerto pochi spunti di nota con la Schiavone sempre in controllo ma che è ancora altalenante, soprattutto al servizio.

    Infatti i primi 5 game del match sono altrettanti break con la leonessa molto fallosa soprattutto di dritto. Francesca riesce a tenere la battuta nel sesto game issandosi successivamente sul 5-2, per poi chiudere al servizio nel game seguente. Nel secondo set c’e’ più partita con la bulgara che riesce ad esser meno fallosa da fondo campo e con la Schiavone che trova anche delle belle conclusioni di rovescio. Il break decisivo viene piazzato dalla milanese nell’ undicesimo gioco, sul 5 pari per poi chiudere set ed incontro sul 7-5. il tabellone è molto positivo per la Schiavone che è la testa di serie numero 3 del torneo e che, al secondo turno troverà l’ italo – statunitense Irina Falconi e che dovrebbe avere il primo ostacolo provante, nei quarti, contro la danese caroline Wozniacki.

    A Nizza, Fabio Fognini esce contro Ernest Gulbis, sconfitto 3-6 6-3 6-3, sprecando una buona opportunità con un avversario che non fa certo della costanza il suo punto di forza e con cui era 1-1 nei precedenti. Vinto un bel primo set, 6-3, il ligure cede terreno al talento lettone nel secondo, cominciando a disunirsi e perdere colpi. Si va al terzo, con Fognini che cede d’acchito il servizio e deve inseguire, fra intemperanze e lanci di racchetta. Sul 3-4, il lettone gli concede ben 4 palle per il controbreak, ma prima una bella volée, poi un dritto lungo del ligure da buona posizione fanno scappare il treno giusto per recuperare il match.

    Nelle qualificazioni maschili del Roland Garros, secondo Slam della stagione di scena da domenica 22 sulla terra rossa di Parigi, male gli azzurri: Matteo Viola perde per 2-6 6-0 7-5 contro il tedesco Simon Greul, mentre Marco Crugnola ha ceduto 6-7 (2) 6-4 6-1 al francese David Guez. Avanza al secondo turno Bolelli, che si aggiudica il derby italiano contro Vagnozzi per 1-6 6-3 6-1. In gara ci sono anche Paolo Lorenzi, Flavio Cipolla e Alessio Di Mauro.

  • Tennis, la Schiavone rinuncia alla Fed Cup: “Mi Dispiace abbandonare le compagne”

    Tennis, la Schiavone rinuncia alla Fed Cup: “Mi Dispiace abbandonare le compagne”

    Francesca Schiavone ha deciso di rinunciare alla convocazione in nazionale in vista del prossimo turno di Federation Cup previsto dal 16 al 17 aprile contro la Russia, in trasferta, a Mosca.

    La decisione è stata presa dalla milanese in vista dell’ imminente inizio della stagione sul rosso in cui la n. 4 del mondo deve difendere molti punti, tra cui la vittoria del Roland Garros. Decisione molto sofferta della leonessa che dichiara: Indossare la maglia azzurra è per me un grande onore ed una grande emozione, ma contro la Russia non ci sarò per poter preparare al meglio la stagione sulla terra. Mi mancheranno le ragazze ed il team, perché non solo siamo forti ma anche molto legati. Naturalmente seguirò con molta partecipazione la sfida in tv. In bocca al lupo, ragazze!”.

    Sicuramente la Federazione italiana non adotterà gli stessi provvedimenti presi con Bolelli e Seppi che in passato rifiutarono la maglia azzurra per concentrarsi meglio sui tornei con risultati a dir poco deludenti ed imbarazzanti con la conseguenza di essere esclusi dalle successive convocazioni. Tuttavia, è opinione di che vi scrive, che la decisione della Schiavone sia alquanto discutibile, il livello del tennis femminile negli ultimi anni si è molto abbassato e la milanese con la maturità raggiunta in questi anni può, anzi poteva visto la sua decisione, dedicarsi sia alla nazionale che alla terra rossa considerando che è la sua superficie preferita. Si spera che questa decisione non le dia ulteriori pressioni e che non ottenga gli stessi risultati dei suoi predecessori Simone Bolelli ed Andreas Seppi.

  • Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Francesca Schiavone è ufficialmente una delle otto partecipanti al Masters di Doha in programma il 26 ottobre prossimo. La partecipazione della leonessa milanese è stata ottenuta grazie alla vittoria sulla russa Vera Dushevina e alla notizia del forfait di Venus Williams che ha chiuso anzitempo la sua stagione rinunciando anche alla finale di Fed Cup.

    L’azzurra corona così una stagione incredibile che l’ha vista trionfare al Roland Garros, irrompere tra le top ten e ora qualificarsi tra le prime 8 per la gara conclusiva dell’anno, la più prestigiosa dopo i quattro tornei dello slam.

    “Sono eccitata da questa notizia e molto emozionata perché è un momento molto speciale per me, l’ennesimo di una stagione indimenticabile. Sono felice di poter condividere questo traguardo con tutto il mio staff. Voglio vivere fino in fondo questo momento perché è uno dei migliori della mia vita. Andare a Doha significa essere una delle migliori giocatrici del mondo e questo è stato fin da piccola il mio unico sogno.”

    Quindi dopo essere stata la prima italiana a vincere uno slam, Francesca Schiavone è anche la prima italiana a qualificarsi per il Masters da quando a questa competizione si qualificano le prime 8 del mondo. In passato, quando era allargata alle prime 16, avevano ottenuto il lasciapassare anche Raffaella Reggi nel 1986, 1987 e 1989 e Silvia Farina nel 2001 e 2002. Tra gli uomini invece, sempre con Masters a otto, si erano qualificati soltanto Adriano Panatta nel 1975 e Corrado Barazzutti nel 1978.

  • U.S. Open: Schiavone, nuovo appuntamento con la storia?

    U.S. Open: Schiavone, nuovo appuntamento con la storia?

    Questa sera, Francesca Schiavone cercherà, per l’ ennesima volta di stupire il pubblico italiano, cercando di conquistare per la prima volta in carriera la semifinale agli U.S. Open.

    Certo, il compito non sarà per nulla facile, infatti la leonessa avrà di fronte la venere nera, Venus Williams contro cui non ha mai vinto nei sette precedenti intercorsi prima del match odierno. Tuttavia la milanese è sicuramente un’ altra giocatrice dopo Parigi, la vittoria del Roland Garros ha fatto maturare in sè la consapevolezza dei propri mezzi, ed il gioco mostrato sui campi americani è assolutamente di livello tanto da suscitare i complimenti di sua maestà Roger Federer. Di contro la Williams non è sicuramente la giocatrice assolutamente inattaccabile di alcuni anni fa, i turni precedenti hanno visto l’ americana non perfetta al servizio ed imprecisa sulla diagonale di rovescio, situazione questa, assolutamente da sfruttare da parte dell’ italiana. Quindi, benché il pronostico sembri chiuso, vi sono margini per poter sperare in una nuova grande impresa della leonessa d’ Italia.

    Appuntamento quindi, sul centrale newyorkese intorno alle 22:00, per scrivere una nuova pagina di storia del tennis italiano.

  • Classifica Wta: Schiavone e Pennetta nella top ten

    L’exploit del tennis femminile italiano ha portato all’ennesimo storico traguardo. La Schiavone fresca vincitrice del Roland Garros scala 11 posizioni della classifica Wta piazzandosi al 6° posto. A farle compagnia nella top ten c’è anche la Pennetta.

    Classifica:
    1.S.Williams,
    2.V.Williams,
    3.Wozniacki,
    4.Jankovic,
    5.Dementieva,
    6.Schiavone,
    7.Stosur,
    8.Radwanska,
    9.Clijsters,
    10.Pennetta.

  • Roland Garros: Nadal domina Soderling e torna n°1

    Rafa Nadal chiude il Roland Garros come lo aveva iniziato e cioè da assoluto padrone, battuto Soderling in tre comodi set (6-4 6-2 6-4). Il mancino spagnolo fa suo il quinto Roland Garros della carriera e scalza Roger Federer dal trono mondiale, diventando il nuovo n. 1 Atp.

    La partita lascia poco al commento, il match è stato letteralmente a senso unico con lo svedese in balia di Nadal dal primo quindici di gioco. Lo spagnolo si è dimostrato superiore sia dal punto di vista tattico che da quello fisico, surclassando Soderling in tutte le zone del campo. E’ quindi maturata la vendetta di Nadal che era stato estromesso l’ anno scorso ai quarti proprio da Soderling.

    Nadal vince il torneo senza aver perduto un set, come gli era accaduto anche nel 2008 (prima di lui Nastase nel 1973, Borg nel 1978 e nel 1980). 22esima vittoria di fila sulla terra, per il maiorchino accumulata tra Monte Carlo, Roma, Madrid e Parigi.

  • Roland Garros: lo show di Francesca Schiavone dopo la vittoria

    Roland Garros: lo show di Francesca Schiavone dopo la vittoria

    Francesca Schiavone è l’immagine della felicità e dello stupore nei primi momenti post match e visibilmente stupita dell’impresa compiuta sprizza la sua gioia all’esigente pubblico parigino. “Adesso credo proprio di sì, credo di essere entrata nella storia. Sono tanto, tanto contenta” – sono le prime parole di Francesca – “Pensavo tantissimo a stare dentro me stessa, a sentirmi e continuare a giocare il mio tennis”, rivela la milanese. “Questa vittoria la dedico a me stessa, alla mia famiglia e a quelli che mi stanno seguendo da tempo e che mi hanno aiutato ad arrivare fin qui”. Il momento più difficile di una finale dominata? “Quando lei ha vinto il game del 2 pari e poi a fatto il break – dice – mi sentivo molto stanca a livello mentale ma mi sono ripresa facendo la respirazione forzata”.

    L’ultimo punto e la premiazione
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    L’intervista
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