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  • Sfumato Dzeko la Juve piomba su Van Persie

    Sfumato Dzeko la Juve piomba su Van Persie

    La Juventus non sta a guardare e, dopo aver appreso che il sogno di un’intera estate Dzeko sta per accordarsi con il Manchester City di Roberto Mancini (l’ufficialità dovrebbe arrivare il 5 gennaio alla ripresa del mercato), corre ai ripari spostando le mire su Robin Van Persie. L’attaccante olandese dell’Arsenal, che in questa stagione sta giocando poco per guai fisici che lo stanno tenendo lontano dal campo, è salito in cima alla lista del dg bianconero Marotta che ha intenzione di rinnovare il parco attaccanti per l’anno prossimo considerata anche la trattativa che il club torinese ha intavolato con la Fiorentina per Gilardino, bomber che la Juve vorrebbe “arruolare” già a gennaio per tentare l’assalto al vertice della classifica di Serie A.

    Van Persie ha un costo elevato (27 milioni di sterline, circa 32 milioni di euro) ma il manager dell’Arsenal Wenger potrebbe abbassare le sue pretese se nell’operazione i bianconeri inserissero come parziale contropartita Felipe Melo per il quale il tecnico francese è stato sempre un grande ammiratore. Il centrocampista brasiliano, che ha dichiarato a più riprese di voler voler rimanere a Torino e dimostrare le sue potenzialità alla Juventus dopo la pessima stagione disputata l’anno scorso, potrebbe essere l’ago della bilancia per far decollare la trattativa. Resta solo da capire se Del Neri vorrà privarsi così facilmente del suo pilastro di centrocampo e darà il suo placet per la cessione ai londinesi.

  • L’Olanda stende anche il Camerun. Ottavi con la Slovacchia

    Due reti, vittoria e primato. L’Olanda è una macchina perfetta che fa sua anche l’ultima partita del Gruppo E contro il già eliminato Camerun e vola (era già praticamente qualificata) agli ottavi di finale dove incontrerà la squadra che ha giustiziato l’Italia, la sorprendente Slovacchia del ct Vladimir Weiss e di capitan Marek Hamsik.

    La partita, che ha poco valore se non quello statistico, è ben controllata dai Tulipani che prima del gol del vantaggio hanno un paio di buone occasioni non sfruttate e capitate sui piedi di Sneijder e Kuyt. Al 35′ Van Persie non fallisce l’appuntamento con il suo primo gol Mondiale beffando il portiere africano, poi nella ripresa sono i Leoni Indomabili a pareggiare direttamente su calcio di rigore di Eto’o che fa 1-1.
    A 20 minuti dal termine il ct olandese Van Marwijk decide che è arrivata l’ora di Arjen Robben che fa il suo esordio mondiale: il centrocampista in forza al Bayern Monaco coglie un clamoroso palo all’85’ sulla cui ribattuta si avventa Huntelaar che mette dentro la palla del definitivo 2-1 che consente agli Orange di concludere al primo posto nel girone a punteggio pieno. Olanda promossa agli ottavi di finale a pieni voti, per il Camerun di Eto’o un Mondiale deludente e da dimenticare e chiuso con nessun punto conquistato. Come se non bastasse a fine partita il ct Le Guen annuncia l’addio alla nazionale africana.

    Il tabellino
    CAMERUN – OLANDA 1-2
    35′ Van Persie (O), 65′ rig. Eto’o (C), 83′ Huntelaar (O)
    CAMERUN (4-4-2): Souleymanou; Geremi, Mbia, Nkoulou (73′ R. Song), Assou-Ekotto; Makoun, Chedjou, Nguemo, Bong (56′ Aboubakar); Eto’o, Choupo-Moting (72′ Idrissou).
    A disposizione: Ndy, Bassong, Song, , Emana, Webo, Matip.
    Ct: Le Guen
    OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg; Boulahrouz, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst; Van Bommel, De Jong; Kuyt (66′ Elia), Sneijder, Van der Vaart (73′ Robben); Van Persie (59′ Huntelaar).
    A disposizione: Vorm, Boschker, Van der Wiel, Ooijer, Braafheid, Demy, Schaars, Afellay, Babel.
    Ct: Van Maarwijk.
    Arbitro: Pozo (Cile)
    Ammoniti: Kuyt (O), Nkoulou (C), Van der Vaart (O), Van Bronckhorst (O),
    Espulsi: nessuno

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  • Mondiali 2010: Gilardino nella top ten dei giocatori più sexy

    Il Mondiale è alle porte e per gli sportivi, di solito uomini, è un occasione d’oro per far incetta di partite. Per le donne invece, sarà, una insopportabile attesa o per chi riuscirà comunque a guardare le partite l’occasione per veder visi sexy e fisici mozzafiato.

    La stampa “newyorkese” ha stilato la classifica dei dieci calciatori più sexy di Sudafrica 2010 inserendo in terza posizione in nostro Gilardino.

    Secondo Am New York, i dieci giocatori piu’ sexy da seguire durante i mondiali.

    LANDON DONOVAN: 28enne americano dei Los Angeles Galaxy. Divorziato ha fra i suoi tratti caratteristici lo charme.

    DIDIER DROGBA: il 32enne dell Costa d’Avorio gioca nel Chelsea. Sposato e impegnato in diverse organizzazioni di beneficenza. E’ ambasciatore dell’Onu e, fra i suoi tratti cartteristici, vanta tratti somatici pronunciati e una vistosa muscolatura. Potrebbe saltare il mondiale a causa di un infortunio al gomito.

    ALBERTO GILARDINO:
    Il 27enne italiano della Fiorentina, e’ sposato e ha ”un corpo e un viso perfetti”. Rinomato per essere umile, di solito dopo un gol si inginocchia facendo finta di suonare il violino.

    OGUCHI ONYEWU:
    americano 28enne gioca nella file del Milan, e’ sposato e fra i suoi tratti caratteristici vanta un memorabile sorriso. E’ dotato di uno spiccato senso dello humor. Oguchi significa ”Dio lotta per me”.

    KAKA’: brasiliano del Real Madrid, ha 28 anni ed e’ sposato. Ambasciatore dell’Onu dal 2004 e’ impegnato nella lotta contro la fame.

    FERNANDO TORRES:
    il 26enne spagnolo del Liverpool e’ sposato e sembra destinato a essere uno dei protagonisti dei mondiali sud africani. Giocatore leale e’ famoso per intrattenere buoni rapporti con i tifosi della squadra rivale per eccellenza del Liverpool, ovvero l’Everton.

    CRISTIANO RONALDO:
    portoghese 25enne del Real Madrid. Il suo nome completo e’ Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro e suo padre nello scegliere il nome di sarebbe ispirato all’ex presidente americano Ronald Reagan, di cui era grande ammiratore. Rinomato per la sua bellezza, Cristiano Ronaldo e’ anche balzato alle cronache per i suoi numerosi appuntamenti con bellezze mondiali, che gli sono valsi il titolo di ‘serial-date’.

    ROBIN VAN PERSIE: l’olandese 26enne dell’Arsenal e’ sposato e conosciuto per la sua lealta’ e integrita’. Sua madre era una pittrice e suo padre uno scultore e avrebbero voluto che lui seguisse la carriera artistica.

    NICOLAS LODEIRO: uruguaiano 21enne dell’Ajax e’ single. Nel suo passato vanta successi in molti altri sport come il nuoto, il triahtlon, la pallavolo e il basket.

    MICHAEL BRADLEY:
    l’americano 26enne del Borussia. Figlio dell’allenatore della nazionale di calcio statunitense, ha dimostrato il proprio talento sul campo.

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  • Mondiali 2010: la Francia a fatica. Van Persie trascina l’Olanda

    Continua incessante la preparazione delle nazionali all’ormai imminente mondiale sudafricano. Oggi molte selezioni hanno affrontato dei test amichevoli che hanno lasciato interessanti indicazioni. La Francia, schierata con un inedito 4-3-3 da Domenech ha vinto a fatica e nei minuti finali sulla Costarica grazie ad un gol dell’esordiente Valbuena. Gli ospiti puniscono subito la Francia: Carlos Hernandez trova l’angolino giusto dopo appena 11 minuti, per il transalpini il pari arriva al 22′ grazie ad una autorete.

    In grande spolvero Van Persie, il talento dei Gunners con una doppietta trascina l’Olanda alla vittoria sul Messico. L’attaccante dimostra di aver superato bene l’infortunio e sopratutto nel primo tempo mette alle corde la difesa messicana che nel secondo tempo accorcia le distanze.


    I risultati:

    Stati Uniti-Repubblica Ceca 2-4
    Azerbaigian-Moldavia 1-1
    Irlanda del Nord-Turchia 0-2
    Estonia-Croazia 0-0
    Francia-Costa Rica 2-1
    Olanda-Messico 2-1

  • Juventus, Daily Mail: Scambio Felipe Melo Van Persie, per il centrocampo Miguel Veloso

    Juventus, Daily Mail: Scambio Felipe Melo Van Persie, per il centrocampo Miguel Veloso

    Sembrava quasi uno scherzo viste le orribili prestazioni di Melo in questa stagione, ma l’Arsenal secondo quanto riporta il quotidiano Britannico Daily Mail sarebbe sulle tracce di Felipe Melo centrocampista della Juventus. Wenger considera il centrocampista brasiliano come centrale di prima fascia che potrebbe portare sia qualità che fisicità nel gioco dei Gunners. Attualmente si sta discutendo l’ipotesi di uno scambio (senza conguaglio economico) Melo-Van Persie, quest’ultimo attaccante esterno classe ’83. La Juve per sostituire Melo starebbe anche trattando con lo Sporting Lisbona per avere Miguel Veloso classe ’86.

  • Calciomercato: Gael Clichy per Felipe Melo

    Sarebbe Gael Clichy, terzino sinistro di talento, la contropartita tecnica che l’Arsenal potrebbe inserire nella trattativa con la Juventus per arrivare a Felipe Melo, oltre ovviamente ad un robusto conguaglio in denaro.
    Arsene Wenger infatti vorrebbe il centrocampista brasiliano e ne è rimasto entusiasta anche dopo la prestazione del Brasile contro l’Irlanda del Trap:

    Ci siamo interessati la scorsa estate, è vero, pensiamo ancora che sia un giocatore di notevole talento, con Gilberto Silva il Brasile ha a disposizione una coppia centrale veramente utile. Lo stiamo ancora seguendo

    Oltre a Clichy, primo indiziato per essere inserito nella trattativa, si è fatto il nome anche di Bacary Sagna, esterno destro difensivo e titolare della corsia nella nazionale francese.
    Era spuntato fuori anche il nome del talentuoso Robin Van Persie, ala offensiva sia destra che sinistra (all’occorrenza anche centravanti o seconda punta, vista la duttilità tattica e l’immensa bravura) dei “Gunners” ma con la probabile partenza del capitano Cesc Fabregas (ritorno alla casa madre Barcellona), Wenger punta a farne il nuovo capitano ed uomo simbolo della squadra londinese.
    Si attendono le valutazioni e le risposte di Roberto Bettega e Alessio Secco.

  • Premier League: Manchester United e Arsenal non mollano il Chelsea. Goleade contro Wigan e Portsmouth

    Cinque gol per il Manchester, quattro per l’Arsenal: si chiude così la 20esima e ultima giornata di Premier League del 2009.
    I Red Devils travolgono all’Old Trafford il Wigan con una pioggia di gol: 5-0 il risultato finale con Rooney che sale in cattedra, prende per mano la squadra e la guida al successo. Suo il gol che ha aperto le danze, poi il Manchester United va a riposo sul 3-0 per effetto dei gol di Carrick e di Rafael. Nella ripresa arrotondano il risultato Berbatov e Valencia. Il Chelsea ora sente il fiato sul collo della squadra di Ferguson (in classifica il distacco tra le due squadre si riduce a soli 2 punti).
    L’Arsenal, orfana delle stelle Van Persie e Fabregas infortunati, non perde colpi e cala il poker a Portsmouth (4-1 per i Gunners). Il risultato si sblocca alla mezz’ora del primo tempo con il calcio di punizione di Eduardo deviato nettamente da Kaboul che spiana la strada ai londinesi che poi trovano il raddoppio con Nasri in chiusura di tempo. Nella seconda frazione di gioco Ramsy e Song portano a 4 le marcature, in mezzo il gol inutile di Belhadj.
    L’Arsenal si porta così a sole 4 lunghezze dal Chelsea ma con una partita ancora da recuperare. Una bella soddisfazione per il tecnico Wenger che sta portando avanti il progetto “giovani” ormai da diversi anni.
    RISULTATI E CLASSIFICA 20 GIORNATA

  • Nazionale: l’olandese Kuyt attacca l’Italia “perchè i campioni picchiano?”

    Nazionale: l’olandese Kuyt attacca l’Italia “perchè i campioni picchiano?”

    Robin Van PersiePerchè i campioni picchiano? – Deluso e arrabbiato Dirk Kuyt. L’olandese si sfoga e denuncia un atteggiamento più che discutibile degli Azzurri nell’ultima amichevole giocata a Pescara sabato scorso. Il giocatore del Liverpool se la prende soprattutto con l’intervento di Chiellini su Van Persie. Intervento che costringerà il giocatore dell’Arsenal al riposo forzato per le prossime sette settimane.

    Altro atteggiamento in amichevole – Dirk Kuyt non usa mezzi termini e amareggiato: “Sono molto deluso – ha detto il giocatore del Liverpool davanti alle telecamere di Sky Sports – Era un’amichevole, contro una grande nazionale come l’Italia e quando si vedono falli come quelli che loro ci hanno fatto è triste”.

    Dispiaciuto per Van Persie – Nel mirino del giocatore del Liverpool soprattutto il gesto di Chiellini: “E’ triste per la squadra olandese ma lo è anche e soprattutto per Robin Van Persie perché lui era in una forma formidabile”. Condanna e speranza per il futuro: “Quello di Chiellini è stato un tackle cattivo. Quando si gioca un’amichevole si dice che bisognerebbe avere più rispetto. Spero che questo ci sarà in futuro”.
    [via: eurosport]

  • Arsenal: per Van Persie stop da 4 a 6 settimane

    Arsenal: per Van Persie stop da 4 a 6 settimane

    Robin Van PersieE’ meno grave del previsto l’infortunio capitato a Robin Van Persie durante l’amichevole giocata tra Italia e Olanda sabato scorso. L’attaccante dell’Arsenal era uscito dopo solo 5 minuti di gioco a causa di un’entrata al limite di Chiellini sulla caviglia destra: in un primo momento si pensava fossero interessati i legamenti ma gli esiti oggi hanno dato esito negativo per cui l’attaccante non dovrà subire interventi chirurgici, cosa che ridurrà i tempi di recupero: si parla “solo” di uno stop che va dalle 4 alle 6 settimane a fronte dei 3 mesi e oltre che erano stati ipotizzati all’inizio.

    Buone notizie quindi per il tecnico dell’Arsenal Arsene Wenger che aveva rischiato di perdere il suo gioiello d’attacco per molto tempo.
    Van Persie quest’anno è alla sua migliore stagione: 7 gol e 7 assist in 11 presenze nella Premier League, 1 gol e 1 assist in 3 presenze in Champions League.

  • Nazionale: Italia spuntata contro l’Olanda. Bene i debuttanti, Pescara è tutta per Cassano

    Nazionale: Italia spuntata contro l’Olanda. Bene i debuttanti, Pescara è tutta per Cassano

    Italia-OlandaItalia-Olanda è una amichevole ricca di significati: l’incasso dell’incontro sarà devoluto tutto ai terremotati dell’Abruzzo, cosi come un assegno di 25000 euro consegnato dagli olandesi nelle mani di capitan Cannavaro, il commovente il messaggio di saluto letto dai due capitani nel ricordo di Robert Enke e in ultimo l’Olanda era l’avversario giusto per tastare il gruppo in vista del mondiale in Sud Africa.

    Moduli speculari per le due squadre, Lippi lancia Candreva in cabina di regia nell’insolito 4-2-3-1 di leonardiana concezione, Pirlo e Palombo in mediana Camoranesi e Palladino a completare il tridente alle spalle di Gilardino. L’Olanda pur dovendo rinunciare all’interista Sneijder e Robben schiera una formazione frizzante e a trazione anteriore Kuyt, Van Der Vaart e il giovane Elia giostano alle spalle di Van Persie.

    Primo tempo sotto ritmo per gli azzurri che vivono delle invenzioni di Pirlo e per la mobilità di Palladino, Olanda più ordinata anche se in poche occasioni riesce ad impensierire Buffon. Le occasioni più ghiotte per gli olandesi capitano sui piedi di Kuyt che non centra la porta da ottima posizione e su Elia Buffon spazza senza troppi problemi, l’Italia cerca di impensierire Stekelenburg da incursioni sulle fasce ma il portiere è bravo su Pirlo mentre Palladino spreca da ottima posizione al 40′.

    Ripresa di tutt’altra intensità per gli azzurri gli ingressi di Giuseppe Rossi e Biondini hanno dato più imprevedibilità alla manovra e dopo un flebile comando degli Orange le occasioni migliori capitano sui piedi azzurri. Giuseppe Rossi e Camoranesi sprecano due ghiotte occasioni, mentre Pazzini segna di mano ed esulta prima che l’arbitro annullasse tutto dopo le reiterate proteste olandesi mancando di sportività in una serata dove c’erano tutti gli ingredienti per esserlo. La cornice di Pescara è stata fantastica ma sicuramente non avrà fatto piacere al ct Lippi l’acclamazione quasi totale nei confronti di Antonio Cassano

    Finisce 0-0, per l’Italia in positivo c’è la forte compattezza della squadra, il buon esordio di Candreva e Biondini e lo spirito di gruppo. Il problema più grande sembra esser l’attacco Gilardino in azzurro sembra esser un altro rispetto al cecchino viola ma Lippi non ha alternative dietro lui non c’è nulla. Serata importante per Gigi Buffon che taglia il traguardo delle 100 presenze. Adesso Lippi cercherà ulteriori valutazioni nella gara di mercoledi contro la Svezia nella quale non ci saranno i milanisti Pirlo e Zambrotta e i juventini Camoranesi e Buffon rispediti ai propri club di appartenenza.

    Tabellino

    IL TABELLINO

    ITALIA – OLANDA 0-0
    ITALIA (4-2-3-1): Buffon 6.5; Zambrotta 6, Cannavaro 6, Chiellini 7, Grosso 6 (80’ Criscito sv); Palombo 6 (71’ Biondini 6), Pirlo 6; Camoranesi 6 (87’ Marchionni sv), Candreva 7 (76’ Montolivo 6), Palladino 6.5 (56’ Rossi 6.5); Gilardino 6 (76’ Pazzini 5). A disposizione: Marchetti, De Sanctis, Di Natale, Legrottaglie, Maggio, Cassani, Galloppa, Bocchetti. All. Lippi 6

    OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg 6.5; Van der Wiel 6.5, Mathijsen 6.5, Heitinga 6.5, Van Bronckhorst 6.5; Van Bommel 6.5, De Jong 5.5; Kuyt 6.5, Van der Vaart 6 (76’ Afellay sv), Elia 6.5 (72’ Babel 6); Van Persie sv (14’ Huntelaar 5.5). A disposizione: Vorm, Velthuizen, Boulahrouz, Braafheid, Schaars, Engelaar, Brama. All. Van Marwijk 6

    ARBITRO: Claudio Circhetta (Svizzera) 5.5

    AMMONITI: De Jong, Van Bommel, Chiellini, Grosso