Tag: robin van persie

  • Ibrahimovic salva Ancelotti. Tris per Van Persie

    Ibrahimovic salva Ancelotti. Tris per Van Persie

    Un fine settimana calcistico ricco di spunti quello appena conclusosi nella serata di ieri, con la strabiliante vittoria della Roma a San Siro contro l’Inter. Oltre i confini nazionali lo spettacolo non è stato da meno. Diversi calciatori hanno esaltato le platee ai margini del terreno di gioco. Ciascun Paese d’Europa ha offerto un contributo importante al fine di stilare una speciale classifica dove decretare il numero uno risulta impresa quantomeno ardua. Se il venerdì rientrasse weekend non avremmo dubbi, assegnando  il premio al colombiano Falcao, la cui tripletta contro il Chelsea nella finale della Supercoppa Europea ha riscritto le pagine degli almanacchi sportivi. Se il sabato è stato segnato inevitabilmente dalla tripletta di Pazzini, la domenica non è stata da meno.

    Van Persie superUno strepitoso Van Persie ha consentito al Manchester United di conquistare tre punti importantissimi sul campo del Southampton (nuova squadra dell’ex Bologna Ramirez), dopo che lo United erano stati sotto 2-1 fino tre minuti dal termine. L’olandese ha realizzato una tripletta, intervallata da un calcio di rigore fallito al 70′. Il gol vittoria è giunto allo scadere, quando ormai le speranze dei fan Red Devils andavano spegnendosi. Gli uomini di Ferguson rispondono così al successo casalingo del City (3-1 contro il Qpr) e la vittoria del Chelsea di martedì scorso.

    zlatan ibrahimovic | ©FRANCOIS LO PRESTI/AFP/GettyImages

    Ci pensa Ibra In Francia intanto si sblocca il Psg, impegnato nella trasferta di Lille. L’avversario non era dei più semplici, ma se in squadra hai un giocatore come Zlatan Ibrahimovic, tutto diventa più semplice. Pronti-via e lo svedese realizza il terzo gol con la maglia del Paris Saint Germain. Chedjoui spaventa gli ospiti al 12′, trovando l’immediato pareggio. E’ ancora Zlatan però a togliere le castagne dal fuoco, raddoppiando nove minuti più tardi. Dopo quattro partite il Psg è ottavo in classifica, al cui comando troviamo il sorprendente Marsiglia (percorso netto fin qui dei fratelli Ajew e compagni).

    Bayern caterpillar Ennesima prestazione monstre dei vice campioni d’Europa, che nella seconda giornata di Bundesliga abbattono per 6-1 lo Stoccarda. Muller si conferma leader dei bavaresi, realizzando una doppietta. Ripete l’esordio più che positivo anche il neo acquisto Mandzukic (due gol in due partite per l’ex Wolsburg). Il Bayern viaggia a punteggio pieno, con 6 punti conquistati nelle prime due partite, e può vantare già due punti di vantaggio sui campioni in carica del Borussia, fermato sull’1-1 sabato pomeriggio dal modesto Norimberga.

    Bravo Longo! Esordio col botto per Samuele Longo, trasferitosi in prestito all’Espanyol negli ultimi giorni di calciomercato. L’ex stella della Primavera interista va subito in gol con la sua nuova squadra. Longo ha firmato il momentaneo 2-0 contro il Levante, che poi ha compiuto una rimonta strepitosa nel corso del secondo tempo chiusa dal gol del 3-2 di Michel al 90′. I dodici mesi in Spagna serviranno al baby talento nerazzurro per crescere dal punto di vista tecnico e professionale. Se Longo confermerà  le sue potenzialità,  non sarà difficile vederlo nei prossimi anni vestire la maglia dell’Inter. Quella dei grandi si intende. Ad aspettarlo, salvo ribaltamenti dell’ultim’ora, ci sarà ancora il “maestro” Andrea Stramaccioni.

  • Mercato Juventus sale Dzeko scende van Persie

    Mercato Juventus sale Dzeko scende van Persie

    Ultimo giorno di luglio e la Juventus si ritrova ancora senza l’attaccante da 20 gol tanto ricercato da fine campionato ad oggi. Nomi fatti tanti, operazioni andate in porto zero. I tifosi bianconeri iniziano a preoccuparsi e rivedono i fantasmi della scorsa estate, quando Marotta promise un colpo ad effetto per poi ritirarsi in un “la Juve non gioca la Champions e i giocatori non vogliono venire“. Quest’anno non ci sono scuse e il tifo juventino chiede a gran voce il top player. Potrebbe essere Edin Dzeko?

    MERCATO JUVENTUS: L’INTERESSE – La Juventus avrebbe deciso di ritirarsi dalla corsa a van Persie a causa delle ingenti richieste contrattuali dell’entourage dell’olandese e ha spostato il proprio interesse su Dzeko, attaccante del Manchester City. Il club inglese valuta il giocatore non meno di 30 milioni di euro, cifra ritenuta troppo alta dal club di Corso Galileo Ferraris. A questo punto, potrebbe svilupparsi una doppia operazione, con i bianconeri disposti a farsi da parte sull’olandese e lasciare via libera al City di chiudere l’operazione con l’Arsenal e in cambio vorrebbe avere un forte sconto sul bosniaco.

    Edin Dzeko © Shaun Botterill/Getty Images

    EDIN DZEKO – L’ex Wolfsburg gradirebbe l’opportunità di misurarsi in un nuovo campionato e ha già dato il consenso ad un suo eventuale trasferimento a Torino. La Juventus per il suo acquisto non è disposta a spendere più di 20-22 milioni e punterebbe anche sulla voglia del giocatore di cambiare aria per far abbassare drasticamente le richieste inglesi. Ci sarebbe da superare prima l’ostacolo van Persie. Il giocatore olandese preferirebbe lasciare l’Inghilterra, preferendo quindi la cessione alla società bianconera. Una volta convinto il giocatore ad accettare la corte del City, potrà aprirsi la trattativa per Dzeko.

    MERCATO JUVENTUS: ALTRE OPERAZIONI – La Juventus è sempre alla ricerca di un tesoretto utile a chiudere le ultime trattative (Armero e Bocchetti su tutte) e cerca acquirenti per Felipe Melo e Ziegler. Sul primo c’è il forte interesse di qualche squadra russa, mentre lo svizzero ha richieste dal Portogallo.

  • La Juve cerca il sostituto di Bonucci. Pogba in sede per la firma

    La Juve cerca il sostituto di Bonucci. Pogba in sede per la firma

    La notizia del deferimenti del procuratore federale Stefano Palazzi per Pepe, Conte e Bonucci potrebbe cambiare le strategie del mercato per la Juventus. I bianconeri infatti potrebbero tornare sul mercato in cerca di un difensore in vista del rischio squalifica  fino a tre anni per illecito a cui potrebbe incorre Leonardo Bonucci. L’eventuale squalifica del difensore azzurro creerebbe non pochi problemi ai Campioni d’Italia specie nella prima parte del campionato, dato che Conte dovrà fare a meno già degli infortunati Caceres e Chiellini.

    Diventa quasi d’obbligo allora rivedere i piani in ottica mercato per non rischiare di trovarsi scoperti in quella che è stata la miglior difesa del campionato appena passato. Marotta e soci starebbero pensando di trattare uno tra l’italiano Salvatore Bocchetti e il portoghese Bruno Alves che giocano entrambi in Russia e che già in passato erano stati oggetto dei desideri bianconeri. Altra alternativa potrebbe essere la decisione di puntare tutto sul giovane Masi che sicuramente resterà a Torino fino alla finale di Supercoppa Italiana e che ha già positivamente sorpreso gli addetti ai lavori nella prima uscita ufficiale durante il Torneo Tim.

    Paul Pogba © Michael Regan/Getty Images

    In attesa di scoprire le mosse della Società piemontese sull’arrivo ipotetico di un difensore centrale, oggi finalmente sarà a Torino Paul Pogba, che in mattinata effettuerà l’iter delle visite mediche con tanto di firma. Per l’annuncio si dovrà attende la prossima settimana visto che la Juventus è quotata in borsa, ma il Francese sarà un giocatore bianconero a tutti gli effetti.

    Per quanto riguarda invece il top player la Fiorentina avrebbe tolto dal mercato Jovetic e questo fa si che diventino più insitenti le voci di un passaggio a Torino di Van Persie. Piccola curiosità per quanto riguarda l’olandese, in giornata l’Arsenal ha assegnato ai giocatori numeri di maglia tranne al nuovo acquisto Podolsky lasciando supporre ai maligni che il giocatore sia in attesa di prendere proprio il numero 10 di Van Persie. Non dimentichiamo infine che nelle ultime ore sono anche salite le quotazioni di Edin Dzeko, altro vecchio desiderio della dirigenza bianconera.

  • Per van Persie è duello tra Juventus e Manchester United

    Per van Persie è duello tra Juventus e Manchester United

    La sfida è aperta. Per Robin van Persie il duello è tra Juventus e Manchester United. Le due società hanno mostrato il maggior interesse verso l’attaccante olandese. I bianconeri sono sempre alla ricerca del top player offensivo mentre i red devils vorrebbero affiancare a Rooney, l’attuale giocatore dell’Arsenal.

    WENGER – Il manager francese ormai si è rassegnato all’idea di perdere il terminale offensivo della sua rosa e ha già annunciato gli acquisti di Lukas Podolski e Olivier Giroud, che dovranno rimpiazzare il partente Van Persie che ha rifiutato ogni proposta di rinnovo contrattuale dell’Arsenal, decidendo inoltre di non prendere parte alla tournée asiatica con la squadra per rimanere in Inghilterra ad allenarsi da solo e aspettare l’offerta giusta. Arsene Wenger dalla cessione dell’olandese vorrebbe guadagnare dai 25 ai 30 milioni di euro. Probabilmente troppi per un giocatore in scadenza contrattuale nel 2013. Il manager della società inglese ha posto un paletto. La cessione dovrà avvenire entro il 18 agosto (prima giornata della Premier League).

    Robin van Persie © IAN KINGTON/AFP/Getty Images

    IL DUELLO – Chi vincerà la sfida? Chi riuscirà a convincere il 28enne olandese a vestire la propria maglia? La Juve si è fermata ad un proposta da 5 milioni annui per van Persie, con un’offerta all’Arsenal poco sotto i 20 milioni di euro. Anche lo United avrebbe inviato la stessa offerta ai gunners.

    IL TERZO INCOMODO – E se tra i due litiganti il terzo gode? Roberto Mancini non ha mai nascosto la propria ammirazione per l’attaccante e vorrebbe portarlo al Manchester City. Prima però dovrebbe sfoltire il proprio “parco attaccanti”, composto da Dzeko, Balotelli e Tevez, più i rientri dai rispettivi prestiti di Adebayor e Santa Cruz.

    ALTRE TRATTATIVE – Il Manchester United sta per concludere l’affare con il San Paolo per Lucas, obiettivo principe dell’Inter in questa sessione di mercato. La Juventus attende invece sviluppi dall’incontro di quest’oggi tra Mattia Destro e la Roma. La società bianconera offre un ingaggio più alto al giocatore del Siena che dovrà decidere a giorni la sua futura destinazione.

  • Il Milan su Van Persie, dobbiamo crederci Galliani?

    Il Milan su Van Persie, dobbiamo crederci Galliani?

    Una svolta tanto imprevista quanto da prendere con le molle. Il Corriere dello Sport questa mattina rilancia il Milan nella corsa a Robin Van Persie. L’olandese dell’Arsenal è tra i desiderata di molte società, dopo il suo coming outing al termine della scorsa stagione, quando dichiarò a chiare lettere che il suo futuro fosse lontano da Londra. Sulle orme dell’attaccante c’è sempre stata la Juventus, fino a ieri, quando il dg bianconero Marotta ha esposto le proprie perplessità nell’operazione da 30 milioni di euro, la cifra richiesta da Arsene Wenger per uno degli idoli dell’Emirates Stadium. Dopo che la Juve si è ufficialmente tirata fuori dall’affare Van Persie, ecco piombare Adriano Galliani.

    Le difficoltà avvertite sul fronte Tevez e Dzeko sembrano essere state recepite abbastanza bene dall’ad di Via Turati, il quale ha allacciato i contatti con gli agenti di Leandro Damiao per una conoscenza “esplorativa”, come è stata definita dagli stessi procuratori del fuoriclasse dell’Internacional. La valutazione che il club carioca fa del giocatore (25 milioni di euro) è però ritenuta eccessiva da Adriano Galliani, sebbene l’investimento fatto per il cartellino possa poi essere ammortizzato dall’ingaggio decisamente inferiore attualmente percepito dal brasiliano rispetto ad un Tevez o lo stesso Van Persie.

    robin-van-persie
    robin van persie | © BARTOSZ SIEDLIK/AFP/GettyImages

    In ogni caso bisogna sottolineare le parole pronunciate da Galliani due giorni fa, attraverso le quali faceva chiaramente intendere come sarebbe arrivato un top player a livello mondiale in attacco. Da sempre l’ad rossonero non riesce a nascondere il suo amore calcistico nei confronti dell’orange, sentimento divenuto ancora più impetuoso nella serata di Londra del febbraio scorso, quando Van Persie trascinò i suoi compagni di squadra ad un perentorio quanto inutile 4-0 contro il Milan di Allegri. Sorge però spontanea la domanda: se Tevez e Dzeko sono obiettivi fuori portata perché costano troppo, perché dovrebbe essere realistica l’operazione Van Persie, che meno di 5 milioni di euro all’anno non prende e il cui cartellino sfiora i 30 milioni di euro, sebbene abbia il contratto in scadenza a giugno del 2013?

  • Juve, si allontanano due top player: Van Persie e Suarez verso il rinnovo

    Juve, si allontanano due top player: Van Persie e Suarez verso il rinnovo

    Il Top player della Juve sembra pian piano svanire nel nulla in quanto dall’Inghilterra arrivano voci assolutamente negative per il mercato bianconero. Entrambi gli attaccanti puntati dal club torinese sembrano infatti aver cambiato totalmente idea: Van Persie, dopo l’annuncio sul proprio sito dove scrisse che avrebbe lasciato l’Arsenal, si è rimangiato tutto e, nella giornata di mercoledì incontrerà i vertici dei Gunners per firmare il rinnovo e definire gli ultimi dettagli per la prossima stagione con la squadra inglese. Un altro rinnovo sarà quello che avverrà tra Luis Suarez ed il Liverpool: il giocatore dell’Uruguay è infatti riuscito a fare colpo agli occhi del nuovo allenatore Brendan Rodgers, il quale ha intenzione di proporre al calciatore di far parte del suo 4-3-3 come punta centrale.

    Una specie di ritorno al passato per Marotta e Agnelli i quali nel mercato dell’estate 2011 dovettero accontentarsi dell’acquisto di Vucinic dopo il mancato arrivo del Top player: ora infatti i bianconeri hanno rivalutato l’opzione Stevan Jovetic che, nella giornata di ieri, ha fatto parte dei cinque giocatori utilizzati per la presentazione della nuova maglia della Fiorentina. Una mossa, quella di inserire anche Jovetic nella presentazione, fatta quasi appositamente per attirare l’attenzione dei bianconeri che avevano messo da parte l’interesse per il montenegrino: cosa certa è che la viola non vorrebbe perdere un calciatore come Jo-Jo, ma dall’altra parte ha piazzato l’asticella a quota 30 milioni di euro e, se arrivasse chi è disposto a spendere tale cifra, sarebbe pronta a lasciare andare il giocatore.

    Stefan Jovetic © FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images

    Inoltre Montella nei giorni scorsi ha contattato Marotta, facendo presente ai bianconeri che il caso Jovetic non è qualcosa di impossibile, sottolineando che Matri, Quagliarella e Giovinco sono sempre stati ben visti dalla Fiorentina e che per completare la rosa sono alla ricerca di un valido centrocampista. Insomma il tecnico viola ha lanciato una provocazione al club torinese: una coppia di attaccanti più Pazienza o Palombo e circa 10 milioni di euro basterebbero alla Fiorentina per lasciare andare il ventiduenne.

    A metterci lo zampino su questa “proposta indecente” dell’ex bomber della Roma potrebbe esserci però proprio Antonio Conte che non sembra essere disposto a cedere Giovinco, talento in cui crede fermamente. Per questo la società bianconera tiene ancora aperto il possibile scambio Pazzini-Krasic, ideato nei giorni scorsi ma ancora in alto mare.

  • Juve, cambio strategia per il top player. Assalto a Jovetic e Destro

    Juve, cambio strategia per il top player. Assalto a Jovetic e Destro

    La Juventus cambia strategia nella rincorsa al top player da assicurare ad Antonio Conte. Almeno è questa l’ipotesi che rimbalza dalle pagine della Gazzetta dello Sport in edicola oggi. L’obiettivo numero uno del mercato bianconero è Robin Van Persie, seguito da Luis Suarez ma la rincorsa ad entrambi i giocatori appare molto lunga e piena di ostacoli. La società di Andrea Agnelli sembra avere invece molta fretta nel chiudere il cerchio del mercato bianconero, davvero ottimo bisogna dirlo fino a questo punto. Antonio Conte vuole il top player offensivo entro la fine di Luglio in modo da poter lavorare al meglio con la squadra in vista della prossima stagione, dove i campioni d’Italia sono chiamati a recitare un ruolo importante anche nell’Europa che conta. Ecco allora che Beppe Marotta è pronto ad accontentare le richieste del suo allenatore spingendo per un vecchio pallino dei bianconeri: Stevan Jovetic.

    Stevan Jovetic © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il 22enne attaccante montenegrino è uno dei talenti migliori del nostro campionato e per strapparlo alla Fiorentina servono 30 milioni, cifra che rappresenta la clausola rescissoria del giocatore. La Juve apprezza il nazionale montenegrino, che a Torino ritroverebbe un suo compagno di nazionale come Mirko Vucinic, e ha intenzione di abbassare le pretese economiche dei viola inserendo nell’affare un giocatore molto gradito alla dirigenza viola e non più indispensabile alla causa bianconera: Fabio Quagliarella. Oltre all’ex Napoli nella trattativa Jovetic potrebbero rientrare anche uno tra Pazienza e Padoin. Il ds viola Daniele Pradè da tempo ha dichiarato che Jovetic non è sul mercato ma come spesso accade nelle sessioni di mercato la volontà del giocatore è l’elemento fondamentale per la buona riuscita di un affare. Se Jojo vuole andar via per la Fiorentina sarà difficile trattenerlo e l’esempio di Ezequiel Lavezzi è emblematico in questo senso.

    Tuttavia un altro tassello fondamentale per l’attacco bianconero potrebbe rivelarsi Mattia Destro. Il bomber di Ascoli Piceno è da settimane al centro di un vero intrigo di mercato e la Vecchia Signora appare favorita rispetto a Inter e Roma nella corsa all’attaccante dell’under21. D’altronde al mercato della Juve manca solo il colpo principe ovvero l’acquisto del top player che infiammi lo Juventus Stadium e garantisca almeno 20 gol stagionali. Nell’attesa che inizi la prossima stagione la strada che porterà la Juve al top player potrebbe aver subito un deciso cambio di rotta.

  • Van Persie gela Wenger “Non rinnovo”. La Juve sogna

    Van Persie gela Wenger “Non rinnovo”. La Juve sogna

    Archiviati gli Europei che avevano messo in stand-by la trattativa Van Persie, la Juve in questi giorni ha ricominciato a spingere con più forza sull’acceleratore per assicurarsi le prestazione dell’attaccante olandese dell’Arsenal. Il dg Marotta ha fatto recapitare sulla scrivania degli uffici londinesi di Arsene Wenger una offerta di 10 milioni di euro, proposta più perlustrativa che convinta, forte del gradimento del giocatore a trasferirsi a Torino e, soprattutto, della situazione attuale contrattuale di RVP il cui contratto con i Gunners scadrà nella prossima estate.

    Ad accendere la trattativa oggi è stato lo stesso Van Persie che attraverso una lettera pubblicata sul suo sito internet ha informato i suoi tifosi di non avere nessuna intenzione di rinnovare con l’Arsenal, di cui è anche capitano, confermando quanto circolato nelle ultime settimane, ovvero di voler cambiare aria dopo 8 anni di militanza nel club di Londra. Il desiderio del forte attaccante olandese, il quale ha deluso le aspettative a questi Europei dopo la straordinaria stagione appena conclusa che lo ha consacrato capocannoniere della Premier League con 30 reti all’attivo, è quella di approdare in un club che gli possa offrire e garantire la possibilità di vincere: “Ho deciso di non rinnovare il mio contratto. Voi tifosi avete tutto il diritto di non essere d’accordo con la mia decisione e io rispetto le vostre opinioni. La mia è stata una grande stagione ma il mio obiettivo è stato quello di vincere trofei con la squadra e riportare il club ai suoi giorni di gloria“. Parole al miele per le orecchie dei tifosi bianconeri che fremono dalla voglia di scoprire il nome del tanto desiderato top player e di Marotta che conta di sferrare il colpo decisivo già la prossima settimana.

    Robin Van Persie © Dean/Getty Images

    La lettera arriva poco dopo le dichiarazioni decise di Arsene Wenger al Sun, il quale aveva ribadito la ferma volontà di voler trattenere il suo gioiello a Londra: “Dobbiamo trattenere Robin ad ogni costo poichè in attacco dipendiamo totalmente da lui. Spero chiuda la sua carriera all’Arsenal“. Una doccia gelata per il manager dell’Arsenal che ora dovrà inevitabilmente decidere se monetizzare quanto più possibile dalla sua cessione oppure opporsi al trasferimento e perderlo senza ricavarci neanche un centesimo l’anno prossimo. Nel frattempo Wenger non si è fatto trovare impreparato dalla ormai certa partenza dell’olandese cautelandosi con gli acquisti, già ufficializzati, del tedesco Lukas Podolski dal Colonia e del capocannoniere dell’ultima Ligue1 Olivier Giroud dai freschi campioni di Francia del Montpellier.

    Ma su Van Persie non c’è solo la Juve, i bianconeri dovranno battere la concorrenza spietata del Manchester City di Roberto Mancini che quando si tratta di campioni non bada di certo a spese come si evince dalla tabella acquisti degli ultimi 3 anni. Più remoto invece un trasferimento di Van Persie in Spagna dove il Real Madrid pare voglia a provarci seriamente con Zlatan Ibrahimovic e il Barcellona quest’anno è più intenzionato a rinforzare gli altri reparti che affollare ulteriormente il reparto avanzato con un nuovo arrivo. La Juve sogna.

  • Van Persie, Juve offre 10 milioni all’Arsenal. Wenger glissa

    Van Persie, Juve offre 10 milioni all’Arsenal. Wenger glissa

    La Juventus vuole Van Persie. Beppe Marotta ha presentato la prima offerta ufficiale per l’attaccante dei Gunners: 10 milioni di euro. Tale proposta è stata salutata con un sorriso ironico sia da parte dell’allenatore dell’Arsenal Wenger sia dalla stampa britannica, che considera ridicola l’offensiva dei bianconeri. In ogni caso la strategia dei bianconeri è chiara. I 10 milioni di euro non devono essere interpretati come un’offesa ad uno dei manager di maggior rilievo del panorama calcistico inglese, bensì come un evidente segnale lanciato dalla Vecchia Signora, che non intende fare follie per un giocatore che nel 2013 andrà in scadenza di contratto, con l’eventualità di un suo arrivo a parametro zero.

    Riprende così vita una trattativa data ormai morta da alcune settimane. La pista Van Persie si era raffreddato piuttosto sensibilmente dopo le esose richieste dell’Arsenal (oltre 35 milioni di euro per il cartellino del giocatore), a cui andava ad aggiungersi poi l’ingaggio stellare del calciatore. Le deludenti prestazione offerte dall’orange durante i Campionati Europei avevano poi fatto il resto.

    robin van persie | ©PATRICK HERTZOG/AFP/GettyImages

    La Juve così aveva virato in un primo momento per Cavani. La risposta del presidente del Napoli però non fece altro che mettere in fuga Marotta: 70 milioni di euro cash, senza alcuna contropartita tecnica. Troppi, anche la nuova Juve di Andrea Agnelli.

    Dopo Van Persie e Cavani, la Juve vira su Dzeko. L’operazione viene salutata favorevolmente dagli addetti ai lavori, e gli stessi operatori di mercato vedevano nell’attaccante del Manchester City il futuro top player della Juventus targata 2012-2013.

    Oggi invece l’ennesimo colpo di scena. L’offerta di 10 milioni di euro per Van Persie dovrà per forze di cose spingere il Manchester City a scoprire le sue carte. Ad oggi il club allenato da Roberto Mancini è stato quello che più di ogni altri ha mostrato interesse verso l’attaccante olandese. La Juve aspetta ora la prossima mossa dei Citizen.

  • Arsenal ufficiale Giroud, Van Persie libero… per la Juve?

    Arsenal ufficiale Giroud, Van Persie libero… per la Juve?

    Era nell’aria da parecchi giorni la voce che dava Olivier Giroud come erede di Robin van Persie all’Arsenal. Oggi è arrivata l’ufficialità attraverso il sito dei gunners. Giroud, capocannoniere della Ligue 1 2011/2012 con 21 reti, ha già svolto le visite mediche e si è legato ai gunners con un contratto di 5 anni. Al Montpellier, campione di Francia 2012, andranno circa 15 milioni di euro. Il nazionale francese, poco utilizzato dal ct Blanc ad Euro 2012, rappresenta il secondo colpo di mercato per la squadra di Arsene Wenger, che già aveva acquisito dal Colonia le prestazioni di Lukas Podolski, attaccante tedesco prossimo avversario dell’Italia nella semifinale di giovedì sera. Adesso il reparto offensivo dell’Arsenal può considerarsi pronto alla cessione di Robin van Persie, capocannoniere dell’ultima Premier League con 30 reti, ambito soprattutto dalla Juventus di Antonio Conte e il Manchester City di Roberto Mancini.

    Olivier Giroud in azione © FRANCK FIFE/AFP/GettyImages

    Il centravanti della nazionale olandese è in scadenza giugno 2013 e l’Arsenal è pronto a venderlo in questa sessione di mercato onde evitare di perderlo a parametro zero. Il costo del cartellino di van Persie si aggira intorno ai 20-25 milioni di euro e la società londinese l’ha ufficialmente messo sul mercato nei giorni scorsi. Gli acquisti di Podolski e Giroud sono l’ennesimo segnale dell’imminente cessione dell’ex Feyenoord, autore in 8 stagioni all’Arsenal di ben 132 gol in 278 presenze. La Juventusè sulle sue tracce da mesi e sembra essere destinazione a lui gradita.

    A Torino avrebbe anche la possibilità di giocare con Andrea Pirlo che dopo il cucchiaio contro l’Inghilterra è stato elogiato dallo stesso Robin su twitter. Tuttavia per la Juve c’è da battere la concorrenza del City dello sceicco Mansour, che è disposto ad offrire al centravanti gunners un contratto da 10 milioni annui mentre alla società londinese verrebbero pagati senza problemi i soldi richiesti da Wenger per liberarlo. La volontà dell’olandese sarà decisiva per la conclusione di questo tormentone di mercato che imperversa ormai da settimane e la Juve potrebbe non essere così sfavorita nella corsa al top player orange.