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  • Champions League, Barcellona e Manchester United vincono di misura

    Champions League, Barcellona e Manchester United vincono di misura

    Importanti rimonte e qualche sorpresa nelle partite del martedì della terza giornata di Champions League per la fase a gironi. Importantissima vittoria esterna del Valencia contro il Bate Borisov. Eroe di giornata Roberto Soldado, autore della tripletta decisiva per lo 0-3 finale che rilancia gli spagnoli nella classifica del girone. Vittorie sofferte per Barcellona e Manchester United che hanno la meglio rispettivamente su Celtic e Braga. Per il club blaugrana il gol vittoria arriva al 90′ con Jordi Alba, mentre per gli inglese grande prestazione di “ChicharitoHernandez che realizza una doppietta, scacciando via le voci di una possibile cessione a gennaio (si è parlato tanto di Fiorentina nelle ultime ore). Brutto pareggio per la Juventus in Danimarca contro il Nordsjaelland.

    GRUPPO E– La partita di cartello di questo martedì, Shakhtar-Chelsea, ha messo in evidenza la forza degli ucraini che hanno la meglio sui Campioni d’Europa in carica per 2-1 (il gol inglese arriva solo all’88’). La squadra di Lucescu si conferma squadra solita e di fantasia e con questa vittoria volano in testa al girone. Per la Juventus invece un solo punto nella trasferta contro il Nordsjaelland, pareggio arrivato grazie al gol di Vucinic a dieci minuti dalla fine, dopo essere passati in svantaggio ad inizio ripresa. Il cammino bianconero non è del tutto compromesso, ma c’è assoluto bisogno di una vittoria nel prossimo turno.

    Jordi Alba
    Jordi Alba, realizza il gol vittoria per il Barcellona © Jasper Juinen/Getty Images

    Nordsjaelland-Juventus 1-1
    50′ Beckmann (N), 81′ Vucinic (J)
    Shakhtar Donetsk-Chelsea 2-1
    3′ Alex Texeira (S), 52′ Fernandinho (S), 88′ Oscar (C)

    Classifica: Shakhtar Donetsk 7; Chelsea 4; Juventus 3; Nordjsaelland 1.

    GRUPPO F – Eccoci al girone più incerto di questa fase di Champions League. Tre squadre a 6 punti e il solo Lille fuori dai giochi (ma non aritmeticamente) che chiude la classifica con o punti. La sfida Bate Borisov-Valencia termina con una larga vittoria spagnola per 0-3. La tripletta di Soldado stende i bielorussi, sempre vincenti in questa fase del torneo. In Francia invece, vittoria di misura dei vice campioni d’Europa del Bayern Monaco contro la cenerentola Lille. Ai tedeschi basta un rigore al 20′ realizzato da Muller per portare a casa l’intera posta in palio.

    Bate Borisov-Valencia 0-3
    46′, 55′, 69′ Soldado
    Lille-Bayern Monaco 0-1
    20′ Muller (rig)

    Classifica: Bate Borisov 6, Bayern Monaco 6, Valencia 6, Lille 0.

    GRUPPO G – Sofferenza per il Barcellona che rischia il passo falso casalingo contro il Celtic. Al 90′ Jordi Alba toglie le castagne dal fuoco e permette ai blaugrana di portare a casa una vittoria in rimonta. Gli spagnoli si ritrovano così ad un passo dalla qualificazione. Nell’altro match del girone, brutta sconfitta del Benfica, costretta a lasciare il passo allo Spartak Mosca (2-1 il risultato finale). Decisivo l’autogol di Jardel. Per i portoghesi, il cammino verso la fase ad eliminazione diretta diventa più difficile.

    Barcellona-Celtic Glasgow 2-1
    18′ Samaras (C), 45′ Iniesta (B), 93′ Alba (B)
    Spartak Mosca-Benfica 2-1
    3′ Carioca (S), 33′ Lima (B), 43′ aut. Jardel (S)

    Classifica: Barcellona 9, Celtic 4, Spartak Mosca 3, Benfica 1.

    GRUPPO H – Vittoria in rimonta per il Manchester United contro il Braga. Portoghesi in in vantaggio per due reti a zero all’Old Trafford dopo appena 20 minuti e con il sogno di realizzare il colpaccio. Ma i ragazzi di Ferguson sono duri a morire ed ecco materializzata la rimonta che porta le firme di Hernandez e Evans per il 3-2 finale. In Turchia si potrebbero essere spenti i sogni di qualificazione per il Galatasaray, fermato dal Cluj per 1-1. Rigore sbagliato da Felipe Melo.

    Galatasaray-Cluj 1-1
    19′ aut. Nounkeu (C), 77′ Yilmaz (G)
    Manchester United-Sporting Braga 3-2
    2, 20′ Alan (B), 25′, 63′ Evans (M), 75′ Hernandez (M)

    Classifica: Manchester United 9, Cluj 4, Sporting Braga 3, Galatasaray 1.

  • Europa League semifinali, Atletico Madrid – Valencia e Sporting Lisbona – Athletic Bilbao

    Europa League semifinali, Atletico Madrid – Valencia e Sporting Lisbona – Athletic Bilbao

    Con le gare di andata di questa sera (calcio d’inizio alle 21:05) si alza il sipario sulle semifinali di Europa League, ormai una questione esclusivamente iberica: sono infatti 3 le squadre spagnole e una portoghese approdate al penultimo turno della competizione: Atletico Madrid e Valencia si affronteranno in un derby tutto spagnolo mentre l’Athletic Bilbao affronterà i “cugini” dello Sporting Lisbona.

    Per quanto riguarda il primo match, quello più atteso, l’Atletico Madrid riceve al Vicente Calderon il Valencia che dopo il brusco ko sul campo dell’Espanyol nell’ultimo turno di campionato rischia di perdere il terzo nella Liga. La squadra di Emery ha eliminato ai quarti l’Az Alkmaar dominando la gara di ritorno dopo aver perso in Olanda 2-1 mentre i colchoneros padroni di casa, dopo l’infelice gestione Manzano, stanno continuando nella scalata alla classifica per acciuffare quel un posto che consentirebbe loro di disputare le coppe anche nella prossima stagione. L’arrivo di Simeone ha portato entusiasmo e la cosiddetta scossa, che ha permesso all’Atletico di arrivare fino alla semifinale di Europa League e arrivare ad un passo dal vincere il trofeo dopo il successo del 2010. Atletico Madrid – Valencia sarà anche una sfida tra bomber, Radamel Falcao da un lato con gli 8 centri in questa edizione dell’Europa League, vice capocannoniere dietro solo ad Huntelaar, per un totale di 30 reti stagionali e che ha già alzato al cielo la coppa l’anno scorso con il Porto, Roberto Soldado dall’altro che di reti ne ha fatte 25.

    PROBABILI FORMAZIONI ATLETICO MADRID – VALENCIA

    ATLETICO MADRID (4-2-3-1): Courtois; Miguel, Perea, Miranda, A. Dominguez, Filipe; Gabi, Suarez; A. Lopez, Diego, A. Turan; Falcao.
    Allenatore: Simeone.

    VALENCIA (4-2-3-1): Guaita; Miguel, Rami, Victor Ruiz, Jordi Alba; Topal, Tino Costa; Jonas, Feghouli, Mathieu; Soldado.
    Allenatore: Emery.

    Sporting Lisbona © FRANCISCO LEONG/AFP/Getty Images

    Al Josè Alvalade di Lisbona lo Sporting ospita l’Athletic Bilbao del Loco Marcelo Bielsa, vera rivelazione della competizione, che ha portato il club basco a giocare una semifinale europea dopo una lunga attesa durata 35 anni, quando nel 1977 eliminò i belgi del Molenbeek per poi arrendersi in finale alla Juventus di Giovanni Trapattoni. Nessuno si aspettava che l’Athletic arrivasse così in fondo e nessuno avrebbe neanche minimamente immaginato che avrebbe sbattuto fuori il gigante Manchester United, vincendo sia in casa che nell’inespugnabile Old Trafford, dando ai Red Devils di Ferguson una lezione di calcio. Il calcio veloce del tecnico argentino si è sposato alla perfezione con la mentalità dei giocatori baschi che nella Liga va a singhiozzo anche se ancora in gioco per una qualificazione in coppa nella prossima stagione (è a pari punti in classifica con Atletico Madrid, Espanyol, Siviglia e Getafe). La gara di stasera non sarà facile perchè i lusitani saranno più riposati avendo potuto godere della sosta del campionato portoghesee galvanizzati dalla vittoria contro il Benfica nel derby di Lisbona. Sa Pinto ha ridato fiducia al gruppo che con Paciencia ad un certo punto della stagione aveva smarrito la via del successo. Lo Sporting vuole riscattare quella finale di Coppa Uefa edizione 2004-2005 persa in casa nel proprio stadio contro i russi del Cska Mosca per tornare a mettere in bacheca un trofeo che manca dal 2008 (Supercoppa e Coppa di Portogallo). Anche qui la sfida è anche tra i due attaccanti principi, Ricky Van Wolfswinkel per i portoghesi che ha dato il suo contributo ad eliminare la corazzata Manchester City negli ottavi di finale e il Re Leone Fernando Llorente, 28 centri in questa stagione.

    PROBABILI FORMAZIONI SPORTING LISBONA – ATHLETIC BILBAO

    SPORTING LISBONA (4-2-3-1): Rui Patricio; Pereira, Xandao, Anderson Polga, Insua; Schaars, Carriço; Izmailov, Matias Fernandez, Diego Capel; Van Wolfswinkel.
    Allenatore: Sà Pinto.

    ATHLETIC BILBAO (4-3-3): Iraizoz; Iraola, Ekiza, Amorebieta, Aurtenetxe; De Marcos, Iturraspe, Ander Herrera; Susaeta, Llorente, Muniain.
    Allenatore: Bielsa.

  • Verso Euro 2012: Spagna grande favorita

    Verso Euro 2012: Spagna grande favorita

    Mancano appena un centinaio di giorni all’inizio di Euro 2012  in Polonia e Ucraina ma già, complice anche gli ultimi test amichevoli, ci sono già i primi pronostici. Ovviamente la favorita numero uno è la Spagna, campione del mondo e d’Europa in carica, inserita tra l’altro nel girone dell’Italia insieme a Croazia ed Irlanda. Le Furie rosse al momento attraversano uno stato di grazie, e il 5-0 inflitto al Venezuela nell’ultima uscita ne è la controprova. Del Bosque dal canto suo ha tantissimi uomini di alto livello a disposizione potendo contare prima di tutto sul numeroso gruppo del Barcellona. Basti pensare che ieri sera ha lasciato fuori uno come Xavi, titolare in qualsiasi squadra di club o nazionale del mondo. Per il resto accanto ai soliti noti ecco spuntare Soldado, autore di un’ottima stagione sin qui e che, al ritorno dopo tanti anni in Nazionale, ha siglato una tripletta. Per gli iberici, dunque, tutto sembra girare al meglio.

    Spagna © Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images

    Come al solito una squadra dalla quale ci si attende tantissimo è la Germania, capace di sorprendere quando non parte favorita e di farsi trovare pronta quando inizia le manifestazioni con i pronostici dalla propria parte. Non tragga in inganno il ko rimediato contro la Francia ieri sera: per Klose e compagni era il primo ko negli ultimi dodici mesi ed è inoltre arrivato complice anche una serie di pesanti assenze. Stranamente però, rispetto al passato, la formazione teutonica sembra ballare un po’ dietro.

    Da tenere d’occhio ovviamente l’Olanda, capace in settimana di vincere contro l’Inghilterra. Ma al di là di tale successo, la formazione di Van Marwijk sembra quella con il maggiore potenziale offensivo. In particolare se Van Persie e Sneijder ritroveranno la migliore forma in vista dell’appuntamento di Polonia e Ucraina. Da migliorare invece il rendimento del reparto arretrato. Ovviamente nel novero delle possibili vincitrici va inserita l’Italia. Al contrario dell’Olanda la formazione di Prandelli sembra avere qualche problemino in fase avanzata. Gli Azzurri infatti sembrano da non poter prescindere, per via del loro gioco, da Balotelli, considerando che Rossi attualmente è ancora ai box per via del grave infortunio patito qualche mese fa. A patto che, dal punto di vista comportamentale, cominci a cambiare. Molto però ruota attorno a Pirlo: è lui a dare luce alla manovra. In difesa, se si riuscirà a trovare la giusta quadratura, non ci dovrebbero essere problemi. D’altronde il blocco più importante è quello della Juventus, la squadra che ha subito meno gol di tutte in campionato.

    Sembra aver perso qualcosina, dopo l’addio di Fabio Capello, la nazionale dell’Inghilterra. Una squadra forse troppo “vecchia” e molto dipendente da Rooney. Per i Leoni il cammino non sarà facile. Occhio invece alla Francia, nazionale che sta cambiando parecchio svecchiando una rosa rimasta sino a poco tempo fa ancorata a troppi senatori che avevano fatto il proprio tempo. Ribery a parte, nonostante l’età ancora al top, c’è il talento di Nasri da tenere d’occhio, così come altri giocatori emergenti come Giroud, Cabaye e M’Vila. Per Blanc dunque c’è la possibilità di poter contare su una rosa giovane e vogliosa di emergere. Sin qui le big.

    Non è escluso poi che possano uscire fuori delle sorprese. Tra queste la prima è il Portogallo, inserita in questo gruppo solo perché negli ultimi tempi ha dimostrato qualche difficoltà di troppo nonostante un talento cristallino quale quello di Cristiano Ronaldo. Occhio anche alla Svezia di Zlatan Ibrahimovic, anche se dovrà vedersela contro avversarie piuttosto difficili nel proprio girone.

  • Liga, il Real Madrid termina il 2011 in vetta

    Liga, il Real Madrid termina il 2011 in vetta

    Con la 17esima giornata cala il sipario sul 2011 della Liga che va in vacanza. Il campionato spagnolo infatti si ferma per la pausa natalizia con il Real Madrid capolista e il Barcellona, appena laureatosi campione del mondo in Giappone, che segue a 3 punti.

    Cristiano Ronaldo | © CRISTINA QUICLER/AFP/Getty Images

    I bianchi di Spagna si riprendono dalla batosta interna di una settimana fa con i blaugrana e si “sfogano” a Siviglia battendo i biancorossi padroni di casa con un 6-2 tennistico trascinati da Cristiano Ronaldo, incolore nel Clasico e autore di una tripletta al Pizjuan. Arrotondano il punteggio Callejon, Di Maria e Altintop nonostante l’inferiorità numerica decretata dall’espulsione a fine primo tempo di Pepe poi ritornata in parità con il rosso diretto rifilato a Manu ad un quarto d’ora dal termine del match.

    Il Barcellona, che ieri battendo nella finale di Yokohama il Santos di Neymar ha alzato al cielo il secondo Mondiale per Club della sua storia dopo il successo nel 2009, aveva anticipato il suo turno di campionato il 29 novembre appunto per consentire alla squadra di Pep Guardiola di giocare il Mondiale. I blaugrana si erano imposti per 4-0 sul Rayo Vallecano con doppio sigillo dell’ex Udinese Sanchez, rete di David Villa, che nella semifinale giocata giovedì con l’Al Sadd si era fratturato la tibia della gamba sinistra che lo costringerà ad uno stop di almeno 5 mesi rischiando di saltare l’Europeo che inizierà il prossimo 8 giugno, e sigillo finale del quasi certo Pallone d’Oro 2011, il terzo della sua carriera, dopo la doppietta di ieri in finale di Lionel Messi.

    Soldado porta altri 3 punti importanti al Valencia che con il 2-0 sul Malaga resta a -7 dalla vetta e resta la prima delle “squadre terrestri” subisce invece una battuta d’arresto l’altra squadra di Valencia, il Levante che va ko a Granada 2-1 rimanendo comunque al quarto posto in classifica.
    Continua il periodo no, oltre al Siviglia, per Atletico Madrid alla seconda sconfitta consecutiva avvenuta tra le mura amiche del Vicente Calderon per mano del Betis Siviglia, e Villarreal ancora orfano di Giuseppe Rossi che perdendo ieri a Pamplona in casa dell’Osasuna 2-1 rimedia il terzo stop nelle ultime quattro gare e scivola in zona retrocessione. La Liga riprenderà l’8 gennaio con la prima del 2012.

    RISULTATI E MARCATORI 17 GIORNATA LIGA 2011-2012

    ATHLETIC BILBAO – SARAGOZZA 2-1
    7′ Susaeta (A), 22′ rig Ponzio (S), 88′ Toquero (A)
    ATLETICO MADRID – BETIS SIVIGLIA 0-2
    56′ Pozuelo, 91′ Santa Cruz
    BARCELLONA – RAYO VALLECANO 4-0
    29′ Sanchez, 41′ Sanchez, 44′ Villa, 50′ Messi
    GRANADA – LEVANTE 2-1
    35′ rig Siqueira (G), 45′ Abel Gomez (G), 61′ Konè (L)
    MAIORCA – GETAFE 1-2
    10′ Ramis (M), 28′ Barrada (G), 44′ Barrada (G)
    OSASUNA – VILLARREAL 2-1
    65′ Ruben (V), 76′ Baldè (O), 84′ Sergio (O)
    RACING SANTANDER – REAL SOCIEDAD 0-0
    SIVIGLIA – REAL MADRID 2-6
    10′ Ronaldo (R), 37′ Callejon (R), 41′ Ronaldo (R), 68′ Di Maria (R), 71′ Jesus Navas (S), 87′ rig Ronaldo (R), 91′ Altintop (R), 93′ Negredo (S)
    SPORTING GIJON – ESPANYOL 1-2
    2′ Thievy (E), 61′ David Barral (S), 85′ Sergio Garcia (E)
    VALENCIA – MALAGA 2-0
    36′ Soldado, 63′ Soldado

    CLASSIFICA LIGA

    Pos Squadre Pt G
    1. REAL MADRID 40 16
    2. BARCELLONA 37 16
    3. VALENCIA 33 16
    4. LEVANTE 29 16
    5. OSASUNA 25 16
    6. SIVIGLIA 24 16
    7. MALAGA 24 16
    8. ESPANYOL
    23 16
    9. ATHLETIC BILBAO 22 16
    10. ATLETICO MADRID 19 16
    11. BETIS SIVIGLIA 19 16
    12. GETAFE
    19 16
    13. GRANADA 19 16
    14. MAIORCA 18 16
    15. REAL SOCIEDAD
    17 16
    16. RAYO VALLECANO
    16 16
    17. VILLARREAL 15 16
    18. SPORTING GIJON 15 16
    19. RACING SANTANDER 14 16
    20. SARAGOZZA
    10 16
  • Liga: Mourinho perde in casa dopo 9 anni, il Barça vola a +8

    Liga: Mourinho perde in casa dopo 9 anni, il Barça vola a +8

    Gli anticipi della 30esima giornata della Liga regalano una grossa sorpresa, lo Sporting Gijon con l’1-0 al Bernabeu mette fine all’imbattibilità casalinga di Josè Mourinho che durava ormai da ben 9 anni. Lo Special One infatti non perdeva una partita ufficiale in casa dal lontano 23 febbraio 2002, Porto – Beira Mar 2-3, ma forse quello che fa più male al tecnico di Setubal sono gli 8 punti di ritardo in classifica che accusa oggi il suo Real Madrid nei confronti della capolista Barcellona, che ieri ha sbancato il Madrigal di Villarreal con un gol di Piquè, quando ormai mancano 8 giornate al termine del campionato. Un distacco difficilmente colmabile ma non impossibile considerato che il 17 aprile al Bernabeu è in programma il Clasico contro i blaugrana, e in quell’occasione Mou e i suoi uomini dovranno vendicare la “manita” subìta all’andata. Il gol che spezza l’incantesimo è stato realizzato da De Las Cuevas a 10 minuti dal termine.

    Ma oltre a Barcellona e Real Madrid, gli anticipi di ieri hanno visto la vittoria del Valencia di uno scatenato e incontenibile Soldado autore delle 4 reti con il quale i bianconeri di Emery hanno sbancato Getafe consolidando il terzo posto nella Liga.

    Risultati e marcatori 30 Giornata Liga

    GETAFE – VALENCIA 2-4
    13′ Manu (G), 47′ Soldado (V), 65′ Soldado (V), 67′ Soldado (V), 78′ Soldado (V), 89′ Sardinero (G)
    REAL MADRID – SPORTING GIJON 0-1
    80′ De Las Cuevas
    VILLARREAL – BARCELLONA 0-1
    69′ Piquè

    oggi
    DEPORTIVO LA CORUNA – MAIORCA
    ESPANYOL – RACING SANTANDER
    LEVANTE – MALAGA
    REAL SOCIEDAD – HERCULES
    SIVIGLIA – SARAGOZZA
    OSASUNA – ATLETICO MADRID

    domani
    ALMERIA – ATHLETIC BILBAO

    Classifica

    1. BARCELLONA 81 30
    2. REAL MADRID 73 30
    3. VALENCIA 57 30
    4. VILLARREAL 54 30
    5. ESPANYOL 43 29
    6. ATHLETIC BILBAO 42 29
    7. SIVIGLIA 42 29
    8. ATLETICO MADRID 39 29
    9. MAIORCA 38 29
    10. OSASUNA 35 29
    11. SPORTING GIJON 35 30
    12. REAL SOCIEDAD 35 29
    13. LEVANTE 35 29
    14. GETAFE 34 30
    15. RACING SANTANDER 33 29
    16. DEPORTIVO LA CORUNA 31 29
    17. SARAGOZZA 30 29
    18. MALAGA 29 29
    19. ALMERIA 26 29
    20. HERCULES 26 29