Tag: roberto mancini

  • Mancini annuncia Dzeko ma lui aspetta ancora la Juve

    Mancini annuncia Dzeko ma lui aspetta ancora la Juve

    La telenovela volge al termine, la Juventus ha 48 ore a disposizione. Questo è il tempo che si è dato Dzeko per aspettare ancora un segnale da Torino prima di accettare l’offerta del Manchester City che nel frattempo oggi tramite il tecnico Roberto Mancini ha annunciato di aver trovato l’accordo economico con il Wolfsburg così come il manager dei tedeschi McLaren ha augurato al giocatore le migliori fortune in Premier League. I Citizens pagheranno il centravanti bosniaco 30 milioni di euro più altri 5 se il club inglese dovesse centrare la qualificazione alla prossima Champions League.

    Sembra tutto fatto, mancherebbero solo le firme. La proposta dello sceicco Mansour è economicamente molto vantaggiosa per Edin che attende sempre la Juve. Basterebbe infatti soltanto una telefonata da Corso Galileo Ferraris per far saltare tutto visto che, non è stato mai un mistero, i bianconeri sono in cima alla lista delle preferenze di Dzeko che vuole alimentare ancora il sogno di giocare in Italia. Ma è anche vero che il gigante bosniaco non può aspettare in eterno una chiamata per questo se il direttore generale Marotta, che sembra avere altri obiettivi (Toni, Gilardino e Caracciolo), non dovesse farsi avanti nelle prossime 48 ore l’attaccante firmerà con il club di Mancini un quadriennale dall’ingaggio pesante.

  • Il City insiste, Dzeko tentenna. La Juve ci prova?

    Il City insiste, Dzeko tentenna. La Juve ci prova?

    Chiamarlo un vero e proprio colpo di scena sembra esagerato ma l’affare Dzeko – Manchester City ha subìto in queste ore una brusca frenata. L’operazione, che nei giorni scorsi sembrava in dirittura d’arrivo tant’è che la Bild aveva pronosticato addirittura l’esordio in Premier League del gigante bosniaco il 5 gennaio contro l’Arsenal all’Emirates Stadium di Londra, è in una fase di stallo per le richieste esorbitanti dell’attaccante al club allenato da Roberto Mancini. Dzeko per il trasferimento a Manchester avrebbe chiesto attraverso i suoi procuratori ben 11 milioni di euro a stagione, una richiesta che ha fatto persino impallidire lo sceicco Mansour, proprietario del City, che sarebbe invece disposto ad alzare la sua offerta dai 7 proposti inizialmente a 9. Nel pomeriggio ci sarà un altro incontro tra agenti del giocatore e dirigenti inglesi ma sembra che dietro la richiesta di Dzeko ci sia la volontà del giocatore di prendere tempo e aspettare la mossa della Juventus, da sempre in cima alla lista delle sue preferenze.

    E anche la Bild, lo stesso quotidiano che dava ormai certo il passaggio del bosniaco alla corte di Mancini, questa mattina ha scritto del tentativo della Vecchia Signora di strappare in extremis Dzeko al Manchester City: il giornale riporta dell’offensiva del direttore generale Marotta che avrebbe pareggiato l’offerta dello sceicco e accettata dal Wolfsburg (30 milioni cash e altri 5 legati al raggiungimento di determinati obiettivi) mettendo sul piatto della bilancia l’intero cartellino di Sissoko, che si trasferirà immediatamente in Germania, più contanti per un totale di 35 milioni di euro.
    Il trasferimento reale poi verrebbe ratificato a giugno vista l’impossibilità della Juventus di tesserare il giocatore, extracomunitario, quest’anno lasciandolo così al Wolfsburg fino al termine della stagione, soluzione gradita sia al diretto interessato, che aveva espresso il desiderio di lasciare la Bundesliga solo a fine stagione, che al club tedesco che potrà contare così ancora sulle sue reti. Ma per stabilire se sia tutto vero o una bufala di mercato bisognerà attendere ancora qualche ora.

  • Niente Juve, Dzeko vicino al Manchester City

    Niente Juve, Dzeko vicino al Manchester City

    Il tormentone delle ultime due sessioni di calciomercato sta per volgere al termine: secondo quanto riporta oggi il quotidiano tedesco Bild, Edin Dzeko sarebbe ad un passo dal trasferimento al Manchester City dopo essere stato corteggiato a lungo dal Milan prima e da Juve, Real Madrid e dagli stessi inglesi poi. Il club guidato da Mancini avrebbe raggiunto l’intesa con il Wolfsburg sulla base di 30 milioni di euro cash immediati più altri 5 di bonus legati al raggiungimento della qualificazione diretta in Champions League dei Citizens, cifra che sembra essere stata accettata dal dg Hoeness che in estate aveva alzato le barricate alle offensive bianconere provenienti da Torino.
    La Bild inoltre riferisce che al centravanti bosniaco andranno la bellezza di 7 milioni di euro annui. L’ufficialità dovrebbe arrivare il 5 gennaio e andrà a comporre insieme a Tevez e Balotelli uno dei reparti avanzati più forti d’Europa.

    Dzeko dunque non potrà coronare il suo sogno di giocare in Serie A, nonostante abbia sempre “strizzato l’occhio” alla Vecchia Signora dichiarando di non volersi muovere dalla Germania fino al termine della stagione facendo proprio il gioco della Juventus che non avrebbe potuto tesserarlo, causa norme federali sugli extracomunitari, prima di giugno. Forse l’interesse del dg bianconero Marotta non era poi così forte di quanto si poteva pensare.

  • Balotelli show. Tripletta e City in vetta

    Balotelli show. Tripletta e City in vetta

    Prima tripletta inglese per Mario Balotelli che nel 20esimo turno di campionato trascina il Manchester City al successo sull’Aston Villa permettendo ai Citizens di portarsi, almeno per qualche ora in attesa della gara di stasera dei cugini dello United, in testa alla classifica della Premier League.
    La squadra di Roberto Mancini umilia i Villans per 4-0: l’ex Inter apre le marcature su calcio di rigore da lui stesso procurato già dopo 7 minuti di gioco, il raddoppio lo sigla Lescott 5 minuti più tardi. La serata magica di Super Mario continua al 27′ quando appoggia facilmente in rete alle spalle del portiere Friedel per poi chiudere i conti nella ripresa al 55′ mettendo la firma alla sua tripletta personale con un altro calcio di rigore.

    Nelle altre partite giocate vittorie per Tottenham che supera 2-0 il Newcastle grazie a Lennon e Bale e i 3 successi esterni di Fulham e Blackpool con il medesimo risultato (2-0 allo Stoke City e al Sunderland) e del Blackburn (3-1 al West Bromwich). Finisce in parità 1-1 tra West Ham ed Everton.

    Risultati e marcatori 20 Giornata Premier League

    Manchester City – Aston Villa 4-0
    7′ rig Balotelli, 12′ Lescott, 27′ Balotelli, 55′ rig Balotelli
    Stoke City – Fulham 0-2
    4′ Baird, 11′ Baird
    Sunderland – Blackpool 0-2
    50′ Campbell, 90′ Campbell
    Tottenham – Newcastle 2-0
    55′ Lennon, 81′ Bale
    West Bromwich – Blackburn 1-3
    3′ Kalinic (B), 17′ Thomas (W), 54′ Kalinic (B), 62′ Diouf (B)
    West Ham – Everton 1-1
    16′ Kovac (W), 42′ Coleman (E)

    stasera
    Birmingham – Manchester United

    domani
    Chelsea – Bolton
    Wigan – Arsenal
    Liverpool – Wolverhampton

    Classifica

    1. MANCHESTER CITY 38 20
    2. MANCHESTER UNITED 37 17
    3. ARSENAL 35 18
    4. TOTTENHAM 33 19
    5. CHELSEA 31 18
    6. BOLTON 29 19
    7. SUNDERLAND 27 20
    8. BLACKPOOL 25 17
    9. BLACKBURN 25 20
    10. STOKE CITY 24 19
    11. LIVERPOOL 22 17
    12. EVERTON 22 19
    13. NEWCASTLE 22 19
    14. WEST BROMWICH 22 19
    15. ASTON VILLA 20 19
    16. FULHAM 19 19
    17. WIGAN 19 18
    18. BIRMINGHAM 18 17
    19. WEST HAM 17 20
    20. WOLVERHAMPTON 15 18
  • Juventus – Manchester City 1-1, a Giannetti risponde Jo

    Juventus – Manchester City 1-1, a Giannetti risponde Jo

    La Juventus chiude la sua avventura in Europa League con l’ ennesimo pareggio contro un Manchester City rimaneggiato e già qualificato.

    Delneri non imbottisce l’ undici iniziale di primavera schierando il solo Giannetti in avanti con Del Piero ma non rinunciando né a Krasic e neanche a Chiellini mentre Mancini fa riposare sia Tevez che Balotelli. Pronti via ed è il Manchester a rendersi pericoloso con una discesa sulla fascia di Johnsson anche se comunque, il ritmo della partita è molto basso e le squadre dimostrano di non voler rischiare soprattutto infortuni. Si arriva così verso la fine della prima frazione con il sussulto del capitano bianconero Alessandro Del Piero che sulla fascia serve una palla splendida al centro dove il giovane Giannetti si fa trovare pronto firmando il suo primo gol in prima squadra.

    La ripresa di apre con la novità Camilleri al posto di Krasic, preservato per il Chievo nella partita di domenica. I ritmi non decollano ed il Manchester non si affanna a raggiungere il pareggio a tutti i costi, ma al 75’ il lampo della squadra di Roberto Mancini che con Jo servita in area in completa solitudine, insacca alle spalle di Manninger. nel finale, da segnalare l’ esordio in Europa league di Filippo Boniperti nipote dell’ indimenticato Giampiero Boniperti.

    Si chiude quindi l’ avventura della Juventus in Europa, imbattuta ma con sei pareggi in sei partite, mentre prosegue a vele spiegate Roberto Mancini con il suo City serio candidato alla finale di Dublino.

  • Premier League: Il Mancio in vetta per una notte

    Premier League: Il Mancio in vetta per una notte

    Il Manchester City ottiene un’importante vittoria sul campo del West Ham conquistando la vetta della classifica di Premier League in attesa dei big match di domani tra Tottenham e Chelsea e di dopodomani tra l’Arsenal e i cugini dello United.

    I Citizens si impongono per 3-1 sul West Ham ad Upton Park, grazie alle reti di Yaya Touré e di Andy Johnson e all’autogoal di Green. Per gli Hammers a segno nel finale Tomkins. Negli altri incontri di oggi spicca la vittoria del Blackpool sul campo dello Stoke CIty e dell’Aston Villa sul West Bromwich.

    Ecco tutte le gare della 17ª giornata di Premier League:

    Aston Villa-West Bromwich Albion 2-1
    25′ Downing (A), 80′ Heskey (A), 90′ Scharner (W)
    Everton-Wigan 0-0
    Fulham-Sunderland 0-0
    Stoke City-Blackpool 0-1

    48′ D. Campbell (B)
    West Ham-Manchester City 1-3
    27′ Y. Touré (M), 73′ aut. R. Green (M), 81′ A. Johnson (M), 89′ Tomkins (W)
    Newcastle United-Liverpool ore 17.30

    Gare in programma domani:
    Bolton-Blackburn Rovers ore 13.30
    Wolverhampton-Birmingham City
    Tottenham-Chelsea ore 16.00

    Gara in programma lunedì:
    Manchester United-Arsenal ore 20.00

  • Balotelli sfiora la rissa con Boateng

    Balotelli sfiora la rissa con Boateng

    Solo qualche giorno fa era riuscito a conquistare la stampa inglese con la doppietta in Europa League che ha permesso al suo City di metter in naftalina il primo posto del girone ma per Mario Balotelli una settimana passare una settimana tranquilla senza i riflettori addosso è davvero difficile.

    Ieri nel corso dell’allenamento l’ex nerazzurro ha reagito in malo modo ad una entrataccia di Boateng sfiorando la rissa che per fortuna è stata evitata dal tempestivo intervento di De Jong ma da quanto raccontano i quotidiani d’Oltremanica la tensione era palpabile e non sono certo mancate le offese.

    Mancini sembra però aver chiarito subito l’alterco tra i due andando a recuperare Balotelli negli spogliatoio imponendo il chiarimento con l’afrotedesco.

  • Balotelli flirta con Galliani, Mancini si arrabbia

    Balotelli flirta con Galliani, Mancini si arrabbia

    La presenza di Balotelli a San Siro e sopratutto le dichiarazioni post partita e la cena in compagnia di Adriano Galliani da Giannino hanno fatto perder la pazienza a Roberto Mancini. Il tecnico del City e autentico padre putativo di SuperMario non ha digerito l’eccessiva esposizione dell’attaccante sopratutto per la squalifica rimediata in Premier che lo ha escluso dai convocati per tre giornate.

    Mancini ai Citizens cammina sui carboni ardenti, alle prese con il malcontento dello sceicco Mansour per i risultati altalenanti e con uno spogliatoio che troppo spesso assomiglia più ad un ring per via delle molte teste calde. Usare la carezza con Balotelli e la spada con gli altri potrebbe esser deleterio per l’ex tecnico interista che in estate ha garantito personalmente per lui.

    Dietro l’esposizione di Balotelli ci potrebbe esser la mano occulta di Mino Raiola, il furbo procuratore infatti è diventato l’incubo di molti presidenti per l’abilità con cui riesce a spostare i suoi giocatori facendogli ricavare il massimo profitto.

  • Premier: Ko Chelsea. United, City e Arsenal più vicine.

    Premier: Ko Chelsea. United, City e Arsenal più vicine.

    13esima giornata in premier che si può tranquillamente considerare come la giornata delle occasioni mancate, infatti è il solo Arsene Wenger che approfitta dell’ inatteso stop casalingo del Chelsea contro il Sunderland, mentre lo United ed il City di fanno fermare sul pari rispettivamente dall’ Aston Villa e dal Birmingham.

    È ovvio che la sorpresa della giornata è di scena allo Stamford Bridge: il Sunderland batte nettamente la compagine guidata da Carlo Ancelotti per 3-0 in un match che non ha avuto mai storia e con il Chelsea mai veramente in partita. I “Black Cats” di Steve Bruce, ora quinti in classifica, segnano il primo gol al 45′ con una rete di Nedum Onuoha, nella ripresa arriva, al 52′, il raddoppio di Asamoah Gyan con l’ apotesi finale, firmata da Danny Welbeck all’87’.

    L’ unico che approfitta veramente dello stop dei “Bleus” è l’ Arsenal di Arsene Wenger, che batte l’ Everton per 2-1. Al Goodison Park i “Gunners” vanno a segno con Sagna al 36′ del primo tempo ed  Fabregas, al 3′ della ripresa, mentre la rete dell’ Everton è firmata da Cahill nel finale di gara.

    A mangiarsi le mani sono quindi, Sir Alex Ferguson e Roberto mancini che con le loro squadre non sono andate oltre il pareggio. Lo United poteva addirittura perdere in casa dell’ Aston Villa, infatti i “Red Devils” erano sotto di due gol a 15’ dalla fine della partita grazie alle reti di Young e Albrighton per i “Villans” ma a sistemare le cose ci ha pensato prima, Macheda e poi Vidic a 4’ dalla fine. Deludente è, infine, il pareggio del “Mancio” in casa contro il Birmingham, uno 0-0 che lascia molti dubbi sull’ effettivo potenziale del City per la lotta al titolo ed una nuova settimana di passione per Roberto Mancini.

    Nelle altre partita, da segnalare l’ inatteso stop del Liverpool in casa dello Stoke per 2-0, dopo le recenti belle prestazioni e la vittoria in casa del Tottenham 4-2 contro il Blackburn con Bale autore di una doppietta.

    Risultati e marcatori 13 Giornata Premier League

    Sabato

    Aston Villa – Manchester United 2-2
    73′ rig Young (A), 77′ Albrighton (A), 82′ Macheda (M), 86′ Vidic (M)
    Manchester City – Birmingham 0-0
    Newcastle – Fulham 0-0
    Tottenham – Blackburn 4-2
    16′ Bale (T), 42′ Pavlyuchenko (T), 70′ Crouch (T), 77′ Bale (T), 81′ Nelsen (B), 91′ Givet (B)
    West Ham – Blackpool 0-0
    Wigan – West Bromwich 1-0
    71′ Moses
    Wolverhampton – Bolton 2-3
    1′ aut Stearman (W), 63′ Elmander (B), 68′ Holden (B), 70′ Foley (W), 78′ Fletcher (W)
    Stoke City – Liverpool 2-0
    57′ Fuller, 91′ Jones

    Domenica

    ChelseaSunderland 0-3

    45’ Onuoha (S), 52’ Gyan (S), 87’ Welbeck (S)

    EvertonArsenal 1-2

    36’ sagna (A), 48’ Fabregas (A), 89’ Cahill (E)

    Classifica

    1. CHELSEA 28 13
    2. ARSENAL 26 13
    3. MANCHESTER UNITED 25 13
    4. MANCHESTER CITY 22 13
    5. SUNDERLAND 19 13
    6. BOLTON 19 13
    7. TOTTENHAM 18 13
    8. NEWCASTLE 18 13
    9. ASTON VILLA 17 13
    10. STOKE CITY 16 13
    11. LIVERPOOL 16 13
    12. WEST BROMWICH 16 13
    13. EVERTON 15 13
    14. BLACKBURN 15 13
    15. BLACKPOOL 15 13
    16. FULHAM 14 13
    17. WIGAN 14 13
    18. BIRMINGHAM 13 13
    19. WOLVERHAMPTON 9 13
    20. WEST HAM 9 13
  • Premier League: allunga il Chelsea, pari nel derby di Manchester

    Premier League: allunga il Chelsea, pari nel derby di Manchester

    Il Chelsea, dopo la sconfitta contro il Liverpool, approfitta del pari nel derby tra Manchester City e Manchester United, allungando la sua fuga in testa alla classifica. Gol di Essien al 30′ del primo tempo e gara controllata dai Blues fino alla fine.

    Dicevamo del derby di Manchester: il City senza Balotelli, ha giocato chiaramente per pareggiare, visti gli ultimi incontri contro lo United, persi tutti in extremis. Missione riuscita per la banda di Mancini.

    L’Arsenal tira fuori la testa dalla sabbia e sfodera una bella prestazione contro i “Wolves”. 2 -0 con doppietta di Chamakh che si rivela sempre più acquisto azzeccatissimo per la compagine di Arsene Wenger.

    Questi gli altri risultati del 12mo turno di Premier League:

    Aston Villa – Blackpool 3-2
    28′ Downing (A), 45′ Harewood (B), 60′ Delfouneso (A), 87′ Campbell (B), 89′ Collins (A)
    Chelsea – Fulham 1-0
    30′ Essien (C)
    Newcastle – Blackburn 1-2
    3′ Pedersen (B), 47′ Carroll (N), 82′ Roberts (B)
    West Ham – West Bromwich  2-2
    38′ rig. Odemwingie (WB), 43′ Parker (WH), 50′ rig. Piquionne (WH), 71′ Ibanez (WB)
    Wigan – Liverpool  1-1
    7′ Torres     (L), 52′ Rodallega (W)
    Wolverhampton – Arsenal  0-2
    1′ e 90′ Chamakh (A)
    Everton – Bolton 1-1
    79′ Klasnic (B), 90′ Beckford (E)
    Man City – Man United 0-0
    Partite giocate martedì:
    Stoke City-Birmingham 3-2
    44′ Huth (S), 71′ Fuller (S), 74′ Fahey (B), 76′ Jerome (B), 85′ Whitehead (S)
    Tottenham-Sunderland 1-1
    65′ Van de Vaart (T), 67′ Gyan (S)
    Classifica
    Chelsea 28; Manchester United 24; Arsenal 23; Manchester City 21, Newcastle 17; Bolton 16, Liverpool 16, West Brom 16, Tottenham 16; Aston Villa 16, Blackburn 15, Sunderland 15, Everton 15, Blackpool 14, Fulham 13, Stoke 13, Birmingham 12; Wigan 11; Wolverhampton 9; West Ham 8.