Tag: roberto insigne

  • Il Milan supera la Roma. Il Napoli sogna ancora

    Il Milan supera la Roma. Il Napoli sogna ancora

    Si sono giocate questo pomeriggio le gare di andata dei quarti di Coppa Italia Primavera. Rinviato il match tra Inter e Torino, per le condizioni meteo avverse e la neve caduta in maniera copiosa su tutto il nord Italia, non sono mancate le sorprese con la Juventus che ha praticamente ipotecato il primo turno battendo in trasferta con un perentorio 3-1 la Sampdoria di Felice Tufano. Il Milan tra le mura amiche supera la quotatissima Roma con un netto 2-0 e con lo stesso risultato il Napoli supera il Pescara allungando ancora il momento magico che gli azzurri stanno vivendo da inizio stagione.

    Milan-Roma 2-0 (Ganz, Henty)
    E’ più cinico e determinato il Milan di Aldo Dolcetti che studia la Roma nel primo tempo per poi affondare nella ripresa grazie alle di Ganz bravo a depositare in rete un cross di Speranza deviato da Svedkauskas. La Roma ci prova con Ferrante e soprattutto con De Santis ma Narduzzo si fa sempre trovare pronto. Nel parte finale in Milan prima spreca con Ganz la chance del raddoppio su un pasticcio difensivo della retroguardia giallorossa e poi trova il raddoppio con il nigeriano Ezekiel Henty tesserato dal Milan lo scorso ottobre.

    Napoli-Pescara 2-0 (Tutino, Insigne)
    Napoli e Pescara si ritrovano a sfidarsi ai quarti dopo aver eliminato nelle gare degli ottavi due nobili del Campionato Primavera. Gli azzurrini di Giampaolo Saurini hanno avuto la meglio sulla Lazio mentre gli abruzzesi hanno eliminato a sorpresa il Palermo. Il match di questo pomeriggio ha visto il Napoli cercar di far la partita nonostante le condizioni meteo avverse e il Pescare dell’ex attaccante partenopeo Bucchi agire di rimessa. A sbloccare la partita è Gennaro Tutino a 5′ dalla fine del primo tempo mentre a metter la quasi ipoteca sul passaggio del turno è il solito Roberto Insigne con un pregevole diagonale a conclusione di una bella azione personale.

    Sampdoria-Juventus 1-3 (Garcia (J), Beltrame (J), Schiavone rig. (J), Pfrunder (S))
    La Juventus mette una serie ipoteca sulle semifinali di Coppa Italia Primavera superando in trasferta una deludente Sampdoria. Bianconeri che sbloccano la partita nella ripresa grazie alle reti di Garcia, Beltrame e Schiavone per i blucerchiati la rete della bandiera porta la firma di Pfrunder.

    Inter-Torino rinviata a domani

  • Campionato Primavera 2013, il bilancio al termine del girone d’andata

    Campionato Primavera 2013, il bilancio al termine del girone d’andata

    Si è conclusa poche ore fa la 13 giornata d’andata del Campionato Primavera 2013, ultimo turno prima del ritorno che scatterà il prossimo 12 gennaio. Tempo di bilanci dunque per le squadre giovanili. Stagione fin qui ricca di emozioni, che non è stata avara di sorprese per un pubblico sempre più attento e competente, grazie anche alla copertura televisiva offerta da Sportitalia ogni settimana. Colpi di scena che non hanno risparmiato nemmeno le big, su tutte la Juventus. I bianconeri, dopo un avvio di campionato ad handicap, sono riusciti a compiere una rimonta clamorosa, culminata nell’ennesima vittoria di questo pomeriggio, che ha consentito ai ragazzi di Baroni di chiudere al primo posto il Girone A davanti alla Fiorentina di mister Simplici.

    ATALANTA PADRONA – Nel Girone B non perde un colpo l’Atalanta. La squadra bergamasca allenata da Walter Bonacina guarda tutti dall’alto verso il basso, con un vantaggio di 4 punti sui campioni d’Italia nerazzurri e il Chievo. Al quarto posto troviamo il Milan, la squadra con il miglior potenziale offensivo, l’unica arma a disposizione per inseguire il sogno play-off.

    NAPOLI DOMA LA CAPITALE – Gli scugnizzi di Saurini sono la vera sorpresa del Girone C. Nessuno infatti si aspettava che una squadra al di fuori della regione Lazio potesse chiudere al comando il gruppo dopo 13 giornate. Invece il Napoli è riuscito in quella che può definirsi una vera e propria impresa. Lazio e Roma comunque continuano ad essere corazzate importanti, e sopratutto i giallorossi di Alberto De Rossi hanno ancora tutte le carte in tavola per riprendere lo scettro del Girone C.

    L’UOMO COPERTINA – Il ballottaggio tra Andrea Petagna e Roberto Insigne viene vinto dal partenopeo. E’ merito infatti del fratello di Lorenzo se il Napoli può fregiarsi del titolo di campione d’inverno. Autentico trascinatore e leader per i propri compagni di squadra, Roberto Insigne è l’attuale capocannoniere del gruppo C con 12 reti. Se confermerà le prestazioni di questi primi 4 mesi, per lui potrebbero aprirsi le porte della Prima squadra dove ritroverebbe appunto il fratello maggiore.

    LA DELUSIONE – Se dovessimo proclamare la formazione più deludente di quest’inizio di stagione potremmo far ricadere la scelta sull’Udinese, al penultimo posto nel Girone B. Sempre nello stesso gruppo d’appartenenza anche il Varese ha per il momento giocato al di sotto delle aspettative (zona play-off distante 9 punti). Volendo però andare controcorrente e tenendo conto del parametro estetico, non avremmo dubbi nello scegliere l’Inter di Daniele Bernazzani. Se queste sono le premesse, difficilmente la squadra nerazzurra potrà bissare il successo dello scorso anno.

  • Milan e Juve che batoste. Insigne Jr. show

    Milan e Juve che batoste. Insigne Jr. show

    La terza giornata del Campionato Primavera rivela tutta la fragilità del nuovo corso Milan targato come lo scorso anno da Aldo Dolcetti, sconfitto pesantemente in trasferta dai pari età del Bologna per 3-0 (secondo ko dopo il 2-0 subito al debutto contro il Cesena). Sempre nel Gruppo B si registra il terzo successo consecutivo dell’Inter, che si accontenta di uno striminzito 1-0 proprio contro i romagnoli, giustizieri dei cugini due settimane fa (gol vittoria al 21′ del primo tempo firmato da Belloni). Nel Girone A clamoroso quanto successo nel campo della Juventus Primavera, uscita pesantemente sconfitta per 5-0 dalla sfida contro il Cagliari, con l’attaccante rossoblu Michele Chelo autore di una tripletta da sogno. Nel Gruppo C invece Lazio e Roma passeggiano rispettivamente contro Ternana (5-1) e Crotone (2-0 fuori casa). Infine continua la cavalcata del Napoli, aiutato anche ieri da Roberto Insigne (doppietta per il fratello di Lorenzo) nel successo per 3-2 contro l’Ascoli. Tre punti che confermano il primato in vetta al girone  da parte degli azzurri.

    Che scoppole Giornata da dimenticare quindi per Milan e Juventus. Se da una parte lo 0-5 interno subito dai bianconeri di Marco Baroni può essere letto come una sconfitta senza precedenti nella storia della Vecchia Signora, dall’altra parte crediamo che chi si debba preoccupare maggiormente è in realtà il tifoso rossonero. Una Primavera, quella di Dolcetti, che fatica a trovare una propria identità, apparsa ieri pomeriggio vuota di spirito (specialmente nel primo tempo). Un twit emblematico della giovane punta rossonera Petagna (fra le altre cose uno dei più negativi a mio parere) a fine partita recitava così: “Per giocare a calcio ci vogliono le palle! Bisogna lavorare dai ragazzi”. Una frase che per quanto visto nei 90′ minuti contro il Bologna è assolutamente legittima, ma forse sarebbe dovuta essere pronunciata da mister Dolcetti. Da segnalare il debutto con la maglia della Primavera di Niang. Il francese non è mai riuscito ad incidere sull’andamento della partita ed è poi stato sostituito ad inizio ripresa da Spagnoli. Se a Milanello piangono, a Torino non sorridono. Ad onor di cronaca comunque lo 0-5 contro il Cagliari deve essere interpretato semplicemente come una giornata storta e sopratutto decisa da episodi quasi sempre sfavorevoli ai ragazzi di Marco Baroni. Nei primi venti minuti gli ospiti erano già sul 2-0, frutto di due penalty concessi dal direttore di gara alla squadra di Diego Lopez (ex difensore/capitano dei rossoblu), con il secondo che è costato a Branescu il cartellino rosso. L’inferiorità numerica della Juventus si è poi accentuata a fine primo tempo, quando Emmanuello ha dovuto abbandonare il rettangolo di gioco per un fallo di reazione giudicato da cartellino rosso. Uno stop che comunque non pregiudica la situazione di classifica dei bianconeri, già a quota 6 punti dopo due sole giornate.

    Favola Insigne Continua il periodo magico di Roberto Insigne, il fratello più piccolo di Lorenzo. Se il Napoli di mister Saurini sta volando (a punteggio pieno dopo 3 giornate nel Girone C), il merito è sopratutto di Roberto, anche ieri protagonista assoluto del match degli azzurri, vinto non senza difficoltà contro l’Ascoli. Una doppietta che si aggiunge ai due gol segnati contro la Roma di De Rossi all’esordio, per un totale di quattro gol in 180′ minuti, così come l’attaccante della Lazio Antonio Rozzi. Sebbene sia presto per tirare conclusioni, l’inizio travolgente degli azzurri lascia immaginare un futuro roseo per lo stesso Insigne junior. Per un giovane come lui (ricordiamo che ha compiuto appena 18 anni nel mese di maggio) ciò che può fare la differenza, oltre ovviamente alla qualità, è la costanza con la quale sarà in grado di ripetere prestazioni come quella offerta ieri. Diventando il trascinatore della Primavera partenopea, automaticamente Roberto potrà coronare il proprio sogno di giocare nel San Paolo insieme al Magnifico.

  • Pescara – Brescia, Zeman si affida al tridente delle meraviglie

    Pescara – Brescia, Zeman si affida al tridente delle meraviglie

    Due tra le squadre più in forma del momento. E’ questo quanto offre il posticipo di Serie B tra Pescara e Brescia questa sera allo Stadio Adriatico. Gli abruzzesi di Zdenek Zeman saranno chiamati a rispondere alle vittorie di Sassuolo e Verona, ma allo stesso tempo cercare di rosicchiare due punti sul Torino sabato bloccato a Castellamare di Stabia. Il Brescia, autore di un grande girone di ritorno, crede fortemente nei playoff e vuole ancora continuare a stupire. Allo stadio Adriatico, dunque, ci si attende il pienone, ma soprattutto tanto spettacolo tra un attacco spettacolare come quello dei padroni di casa e una difesa piuttosto ermetica, almeno nel girone di ritorno, come quella delle rondinelle di Calori. Un match tutto da gustare insomma.

    Zdenek Zeman © Claudio Villa/Getty Images

    Nessun problema di formazione per il tecnico boemo dei pescaresi che schiera l’undici ideale, lasciando in panchina Kone, il cui posto sarà preso da Nielsen. Nel 4-3-3 troveranno spazio, davanti ad Anania, una difesa formata da Zanon e Balzano laterali, Romagnoli e Capuano centrali. Il trio davanti alla difesa sarà formato da Nielsen, Verratti e Cascione, mentre davanti ecco il tridente delle meraviglie, ossia quello composto da Sansovini, Immobile e Insigne. Dall’altro lato Calori sembra avere sciolto anche gli ultimi dubbi e dunque il suo 3-5-2 dovrebbe essere composto dal portiere Arcari, recordman di imbattibilità nel campionato cadetto, davanti a lui Martinez, De Maio e Caldirola. In mezzo al campo dovrebbe agire Vass, favorito su Martina Rini, insieme a Salomon ed El Kaddouri. Sugli esterni invece Zambelli e Dallamano. In attacco il partner di Jonathas sarà Piovaccari. Solo panchina dunque per Zoboli e Feczesin.

    Pescara Brescia formazioni:
    PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Nielsen, Verratti, Cascione; Sansovini, Immobile, Insigne. In panchina: Ragni, Bocchetti, Martin, Kone, Togni, Soddimo, Maniero. Allenatore: Zeman
    BRESCIA (3-5-2): Arcari; Martinez, De Maio, Caldirola; Zambelli, Vass, Salomon, El Kaddouri, Dallamano; Piovaccari, Jonathas. In panchina: Leali, Zoboli, Daprelà, Martina Rini, Cordova, Foti, Feczesin. Allenatore: Calori

  • Torneo di Viareggio 2012, Roma favorita poi Inter e Fiorentina

    Torneo di Viareggio 2012, Roma favorita poi Inter e Fiorentina

    Riuscirà l’Inter a confermarsi? La Roma supererà il tabù Viareggio? Chi prenderà il posto del Varese come sorpresa del Torneo? Mancano oramai poco più di 24 ore al fischio d’inizio della 64esima edizione del Torneo di Viareggio, la rassegna è diventata nel corso degli anni la più importante vetrina per i settori giovanili e un appuntamento a cui gli operatori di mercato e i talent scout difficilmente possono mancare. Ai nastri di partenza la favorita assoluta è la Roma di Alberto De Rossi campione d’Italia in carica e il settore giovanile giallorosso è un autentica fucina di talenti le rassegne giovani azzurre. La Roma non vince il Viareggio da ben 21 anni e nonostante l’assenza di Caprari, volato a Pescara per completare la crescita sotto le cure di Zeman, nel 2012 può infrangere questo ultimo tabù. L’organico a disposizione di De Rossi è di primo piano con Viviani leader assoluto ma con i vari Verre, Ciciretti, Orchi tutti pronti al grande salto. Il posto sulla destra lasciato libero da Caprari dovrebbe esser preso da Nico Lopez, l’ultimo arrivo in casa giallorossa insieme a Ferrante.

    Alle spalle dei giallorossi si piazzano di diritto i campioni in carica dell’Inter che rispetto alla scorsa stagione ha campionato guida tecnica e anche molto in organico. Il posto di Dell’Agnello, golden boy nella scorsa stagione, potrebbe prenderlo Samuele Longo bomber tornato dal prestito al Genoa e con un innato feeling con il gol. Mancherà ovviamente Faraoni promosso oramai in prima squadra ma Stramaccioni potrà contare sul ritorno di Livaja. Finalista con l’Inter nella scorsa stagione merita un posto tra le favorite la Fiorentina di mister Semplici che pur senza il tandem Iemmello Carraro in attacco e l’apporto di Babacar può contare su un organico di assoluto valore. Da capitan Agiey agli esterni d’attacco Acosty e Matos fino agli ormai elementi di prima squadra come Salifu e Camporese. I viola sono un team che può contare su organico ben amalgamato e con spiccate qualità in cui desta curiosità il nome di Kenneth Zohore parente del mitico Didier Drogba e con una presenza in Champions League.

    Alle spalle del trio Roma, Inter e Fiorentina si piazzano il Milan del duo di figli d’arte in attacco Comi Ganz e dalle grandi qualità in mediana con il giovanissimo Cristante che sembra ricordare nel calcio e nei lanci il miglior Pirlo. La sorpresa potrebbe esser l’ultimo arrivato Philip Prosenik arrivato dal Chelsea e di cui si parla un gran bene. Il 5 Febbraio 2012

  • Torneo di Viareggio 2012, il Napoli mette in mostra i suoi talenti

    Torneo di Viareggio 2012, il Napoli mette in mostra i suoi talenti

    Manca davvero poco all’inizio del Torneo di Viareggio, la rassegna che raccoglie il meglio del calcio giovanile giunta oramai alla 64esima edizione e considerata oramai una sorta di battesimo per tanti piccoli aspiranti professionisti. Oggi vi presentiamo il Napoli di Dodo Sormani che si affaccia al Torneo di Viareggio 2012 con le speranze ma anche qualche possibilità di esser l’outsider nel nuvolo di pretendenti alla vittoria finale. Il team azzurro ha tanti elementi di valore in rosa e dopo un inevitabile periodo di rodaggio sembra aver trovato i giusti equilibri come dimostra il campionato.

    Il girone del Napoli al Torneo di Viareggio 2012 è quasi proibitivo per la presenza del Varese che dopo l’exploit della scorsa stagione sembra esser diventata una squadra da battere nel settore giovanile e la Rappresentativa di Serie D che raccoglie il meglio dei giovani del difficile campionato dei dilettanti. La Rappresentativa ha una buona tradizione al Viareggio e per questo gli azzurri dovranno evitare di prender sotto gamba gli avversari.

    Tra i convocati di Sormani per il Torneo di Viareggio il più atteso è senza dubbio Roberto Insigne, fratello del più celebre Lorenzo, e fiore all’occhiello del settore giovanile partenopeo. Il baby Insigne alla qualità che lo accomuna al fratello sembra possa aggiungere maggiore cattiveria sotto porta. Oltre ad Insigne da tenere sott’occhio c’è sicuramente Emanuele Allegra iscritto da Mazzarri nelle liste per la Champions League e Gennaro Tutino, un classe ’96 già nel giro della nazionale di cui si parla un gran bene. L’esperienza in mediana dovrebbe invece portarla Jacopo Dezi talento classe ’92 ormai pronto a spiccare il volo.

    Curiosità. Fa parte della truppa in partenza per Viareggio anche l’ultimo arrivato nel calciomercato invernale: Soma Novotnhy. Lo spilungone ungherese dovrà convincere di meritare la maglia azzurra trasformando a suon di gol e prestazioni il prestito semestrale nel quinquennale promessogli dalla società.

    TORNEO DI VIAREGGIO 2012 NAPOLI I CONVOCATI DI SORMANI
    PORTIERI: Salvatore Capotosto (1994), Diamante Crispino (’94).

    DIFENSORI: Emanuele Allegra (’94), Daniele Celiento (’94), Giuseppe Di Donna (’93), Alessio Di Falco (’93), Diego Petrarca (’92), Giuseppe Nicolao (’94), Francesco Savarise (’94).

    CENTROCAMPISTI: Carlo Colella (’92), Simone La Torre (’94), Jacopo Dezi (’92), Antonio Esposito (’93), Giuseppe Fornito (’94), Giuseppe Palma (’94).

    ATTACCANTI: Luigi Amico (’94), Roberto Insigne (’94), Giacomo Romano (’93), Pasquale Scielzo (’94), Gennaro Tutino (’96), Soma Novotnhy (’94).

    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2012

  • Primavera Tim Cup, Ganz in gol dopo la Champions. Insigne beffa la Juve

    Primavera Tim Cup, Ganz in gol dopo la Champions. Insigne beffa la Juve

    Si sono giocate ieri le partite di andata degli ottavi della Primavera Tim Cup concluse con ben tre vittorie esterne che permettono di ipotecare a Milan, Roma e Parma il passaggio del turno. Il Milan di Dolcetti si riscatta della sconfitta in campionato rifilando un netto due a zero al Novara. LLe reti

    Simone Ganz | ©acmilan.com
    portanto la firma di Ganz utilizzato dopo la prentesi in Champions League in Ucraina e Petagna. La Roma di De Rossi supera in rimonta il Parma grazie alle reti di Piscitella e Leonardi, per i ducali la rete del vataggio portava la firma di Fabio Nunes su calcio di rigore. Goleada del Genoa sul campo del Torino che conferma la forza dei ragazzi di Novelli, il sette a zero finale porta la firma di Said autore di una tripletta, doppietta per Maisto e poi una rete a testa per William e Parodi. Pari tra Cagliari e Atalanta, finisce in parità l’attesissimo match tra Inter e Fiorentina ai punti forse avrebbero meritato i viola ma lo 0-0 finale lascia intatte le speranze di qualificazione ai quarti ahce se i nerazzurri perdono il bomber Longo per infortunio. Bellissima la sfida tra Napoli e Juventus decisa nel finale dal più piccolo degli Insigne dopo che i bianconeri si erano portati due volte in vantaggio con Lanini e Ruggiero. Per l’undici di Sormani le altre reti portano la firma di Scielzo e Signorelli CAGLIARI – ATALANTA 1-1 NOVARA – MILAN 0-2 TORINO – GENOA 0-7 PARMA – ROMA 1-2 INTER – FIORENTINA 0-0 PADOVA – VARESE 2-1 PALERMO – LAZIO 0-0 NAPOLI – JUVENTUS 3-2

  • Video intevista a Lorenzo Insigne “resto a Pescara fino a giugno”

    Video intevista a Lorenzo Insigne “resto a Pescara fino a giugno”

    Lo scorso anno è esploso in Lega Pro con la maglia del Foggia quest’anno sta confermando quanto di buono si diceva sul suo conto con la maglia del Pescara. Il comun denominatore è ovviamente la figura di Zeman da sempre maestro nel valorizzare i giovani e sopratutto con Insigne dandogli la giusta tranquillità per trascinare il Pescara e conquistare la prestigiosa maglia dell’Under 21. L’azzurro gli ha dato nuova popolarità facendo parlare di lui anche in ottica mercato con indiscrezioni che lo vogliono di ritorno al Napoli nel prestigioso ruolo di vice Lavezzi. Insigne però dice di aver i piedi ben piantati per terra e nonostante i tantissimi complimenti e attestati di stima confessa ai microfoni di ForzaPescara.tv la sua volontà di restare almeno fino a giugno.

    Lorenzo Insigne
    Di Insigne presto però impareremo a conoscerne un altro, Roberto, fratello di Lorenzo, e punto di forza della Primavera del Napoli di Sormani. Di seguito vi riportiamo la video intervista realizzata da Luciano Rapa per Forzapescara.tv e gentilmente concessaci. [jwplayer config=”240s” mediaid=”100221″]