Tag: rnk split

  • Europa League, il Torino crea ma non segna, a Spalato è 0-0

    Europa League, il Torino crea ma non segna, a Spalato è 0-0

    Il Torino crea diverse occasioni ma non riesce a superare lo scoglio del portiere Vukovic, un po’ per la bravura dell’estremo difensore dei croati, un po’ per propria imprecisione.

    Gli uomini di Ventura tornano da Spalato con uno 0-0 che costringerà i granata tra 7 giorni ad ottenere un successo all’Olimpico di Torino per poter così ottenere l’accesso alla fase a gironi, servirà però una squadra più concreta e meno sprecona.

    Per quanto riguarda le formazioni Ventura schiera il classico 3-5-2 con Darmian e Molinaro sugli esterni e con la coppia d’attacco formata da Barreto e Larrondo, con Quagliarella che si accomoda inizialmente in panchina.

    I padroni di casa schearano un 4-4-2 con l’esperto Bilic appoggiato da Rog in attacco.

    Paulo Vitor Barreto
    Paulo Vitor Barreto

    Si parte ed è subito il Torino ad avere il pallino del gioco con un’occasione dopo 10 minuti non sfruttata prima da Darmian, bravo il portiere in uscita, e poi da Nocerino che calcia alto. Al 18° è Larrondo a fallire una grandissima chance facendosi respingere il destro da Vukovic bravo in uscita. Nel finale di gara, dopo due squilli del RNK con i calci di punizione di Bilic ben controllati da Padelli, è Barreto ad avere la palla buona per portare i granata in vantaggio ma ancora una volta il duello è vinto da Vukovic.

    Nella ripresa il copione non cambia, il Torino si lancia subito in avanti ma Larrondo non riesce a sfruttare un’errata uscita del portiere. Al 54° Barreto, ben innescato da Nocerino, lascia partire un tiro violento che centra in pieno volto Vukovic. L’estremo difensore croato cade a terra ma per fortuna dopo le cure del caso riesce a rimettersi in piedi e tornare a difendere la propria porta. Nel proseguio della gara i granata reclamano più volte il calcio di rigore, l’arbitro però non è dello stesso parere. Quagliarella, entrato al 68° ha l’occasione per il vantaggio ma il suo tiro in diagonale sfiora il palo. Il Torino ci prova fino alla fine ma non riescono a sfondare, a Spalato finisce 0-0.
    RNK SPLIT – TORINO 0-0

    RNK Split (4-4-2): Vukovic; Ibriks, Galovic, Glumac, Rugasevic; Bagaric, Vidovic, Dujmovic (87° Kvesic), Belle (63° Roche); Rog (71° Vojnovic), Bilic.

    Allenatore: Matic.

    Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Nocerino (62° Benassi), Vives, El Kaddouri, Molinaro; Barreto (68° Quagliarella), Larrondo.

    Allenatore: Ventura.

    Arbitro: McLean.

    Ammoniti: Bagaric (R), Moretti (T), Rugasevic (R), El Kaddouri (T), Vidovic (R)

     

    Nelle altre gare di questa sera ci sono state conferme e sorprese: bene Villarreal e Tottenham entrambe vincitrici in trasferta. Crolla invece il Lione che viene sconfitto per 2-1 in casa dai rumeni dell’Astra.

    RIEPILOGO RISULTATI ANDATA PLAYOFF EUROPA LEAGUE DEL 21/8/14

    Aktobe (Kaz) – Legia (Pol) 0-1

    FC Astana (Kaz) – Villarreal (Esp) 0-3

    Dinamo Mosca (Rus) – Omonia (Cyp) 2-2

    AEL Limassol (Cyp) – Tottenham (Eng) 1-2

    HJK (Fin) – Rapid Vienna (Aut) 2-1

    Karabakh (Aze) – Twente (Ned) 0-0

    Ruch (Pol) – Metalist Kharkiv (Ukr) 0-0

    PSV (Ned) – Soligorsk (Blr) 1-0

    Dinamo Minsk (Blr) – Nacional (Por) 2-0

    Elfsborg (Swe) – Rio Ave (Por) 2-1

    Karabukspor (Tur) – St. Etienne (Fra) 1-0

    Petrolul (Rou) – Din. Zagabria (Cro) 1-3

    Apollon (Cyp) – Lokomotiv Mosca (Rus) 1-1

    Young Boys (Sui) – Debrecen (Hun) 3-1

    Zorya (Ukr)- Feyenoord (Ned) 1-1

    Panathinaikos (Gre) – Midtjylland (Den) 4-1

    Trabzonspor (Tur) – FK Rostov (Rus) 2-0

    Zwolle (Ned) – Sparta Praga (Cze) 1-1

    Zimbru (Mda) – PAOK (Gre) 1-0

    Asteras T. (Gre) – Maccabi Tel Aviv (Isr) 2-0

    Grasshoppers (Sui) – Club Brugge (Bel) 1-2

    Partizan (Srb) – Neftci Baku (Aze) 3-2

    Trnava (Svk) – Zurigo (Sui) 1-3

    Lione (Fra) – Astra (Rou) 1-2

    Lokeren (Bel) – Hull (Eng) 1-0

    RNK Split (Cro) – Torino (Ita) 0-0

    Real Sociedad (Esp) – Krasnodar (Rus) 0-0

    Sarajevo (Bih) – Borussia Moenchengladbach (Ger) 2-3

    Rijeka (Cro) – Sheriff Tiraspol (Mda) 1-0

     

  • Europa League, RNK Split e Stjarnan le avversarie di Torino ed Inter

    Europa League, RNK Split e Stjarnan le avversarie di Torino ed Inter

    L’urna di Nyon, per il playoff di Europa League, come era prevedibile non ha riservato impegni di alta difficoltà alle due compagini italiane, Torino ed Inter, che essendo teste di serie hanno trovato rispettivamente i croati del RNK Split e gli islandesi dello Stjarnan.

    I calciatori del RNK Split
    I calciatori del RNK Split

    I granata di Ventura vincitori del preliminare contro il Brommapojkarna si troveranno di fronte la compagine croata del RNK di Spalato. I cugini meno famosi dell’Hajduk, vanno comunque rispettati essendosi piazzati al quarto posto nella scorsa stagione in Croazia e come hanno dimostrato nelle gare disputate per giungere a questo playoff hanno fatto della difesa e della compattezza del reparto arretrato il loro punto di forza avendo subito solo 2 gol in 6 gare di Europa League disputate.

    Punto di forza è l’esperto attaccante Bilic che in quest’inizio di stagione è già andato a segno ben 5 volte nelle 7 gare disputate.

    Sicuramente però tecnicamente sono inferiori al Torino ed i granata, sempre senza sottovalutarli, potrebbe incontrare qualche difficoltà in più rispetto agli svedesi del Brommapojkarna ma tutto sommato dovrebbero riuscire a mostrare un tasso tecnico superiore.

    L’allenatore è il 43enne croato Matic che utilizzato uno schema piuttosto coperto come il 4-4-2 che talvolta varia in 4-5-1.

    Formazione tipo RNK SPLIT (4-4-2)

     Vukovic; Rugasevic, Galovic, Glumac, Radotic; Glavina, Dujmovic, Vidovic, Belle; Bilic, Rog.

     

    La particolare esultanza dei calciatori dello Stjarnan
    La particolare esultanza dei calciatori dello Stjarnan

    Ancora più agevole sembra il compito da svolgere per l’Inter che se la vedrà con lo Stjarnan. La squadra islandese dal piccolo stadio, 1000 posti, divenuta famosa per le folli e particolari esultanze dei propri calciatori dopo ogni gol, è sicuramente abbordabile ma non è da vedere come una squadra folkloristica, avendo già nelle gambe 13 gare di campionato, si trovano al secondo posto a due punti dalla vetta, ed avendo eliminato nei turni preliminari gli scozzesi del Motherwell ed i polacchi del Lech.

    Lo Stjarnan, che vanta tra le sue file calciatori che durante la settimana lavorano o sono studenti universitari, si troverà ad affrontare il gigante nerazzurro nella Scala del calcio, senza paura, non avendo praticamente niente da perdere.

    Da tenere d’occhio il centrocampista Punyed dai cui piedi girano tutte le azioni della squadra e l’attaccante danese Toft, che fanno parte del 4-2-3-1 utilizzato dal tecnico Sigmundsson.

    Formazione tipo STJARNAN (4-2-3-1)

    Jonsson; Vemmelund, Rauschenberg, Laxdal, Arnason; Praest, Johansson; Bjorgvinsson, Punyed, Finsen; Toft