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  • Coppa Italia Lega Pro, semifinali: il Gubbio vince in rimonta, Cosenza sconfitto 2-1

    Il primo round della semifinale di Coppa Italia di Lega Pro tra Gubbio e Cosenza va ai padroni di casa che battono in rimonta i calabresi per 2-1.
    Il tecnico del Cosenza Toscano, che ha mandato in campo una formazione abbastanza rimaneggiata, lascia in panchina tutti i big (Danti, Fiore, Biancolino, Porchia) per preservarli in vista della sfida di domenica di campionato contro il Potenza, importante per il rush finale che vede i silani in piena lotta per conquistare un piazzamento playoff.

    Dopo una buona prima parte di gara degli ospiti che passano in vantaggio con Scotto alla mezz’ora del primo tempo, salgono in cattedra gli umbri che prima dell’intervallo, guidati da un ottimo Rivaldo, sfiorano il pareggio con Farina.
    Nella ripresa i Lupi calabresi tirano i remi in barca lasciando al Gubbio l’iniziativa della manovra. Errore questo della squadra di Toscano che pagherà a caro prezzo: negli ultimi 7 minuti di gioco i padroni di casa prima pareggiano con Rivaldo che approfitta dell’ennesimo svarione difensivo stagionale della retroguardia cosentina per bucare il portiere Ameltonis, poi, sugli sviluppi di un penalty concesso dal direttore di gara per fallo di Virga in area di rigore, acciuffano un’insperata vittoria, ma tutto sommato meritata, grazie a Marotta che si dimostra freddo dagli undici metri.

    La gara di ritorno è in programma il 24 marzo al San Vito di Cosenza dove alla squadra di Toscano potrebbe bastare anche un 1-0 per qualificarsi in finale in virtù del gol realizzato in trasferta.

    Il tabellino
    GUBBIO – COSENZA 2-1
    30′ Scotto (C), 83′ Rivaldo (G), 89′ rig Marotta (G)
    GUBBIO (4-3-3): Lamanna; Anania, Fiumana, Briganti, Farina; Gaggiotti, Boisfer, Rivaldo; Gomez, Perez, Marotta.
    Allenatore: Torrente.
    COSENZA (3-4-1-2): Ameltonis; Ungaro, Musca (30′ Di Bari), Scognamiglio; Virga, Roselli, Giardina (58′ Marsili), Maggiolini; Olivieri; La Canna, Scotto.
    A disposizione: Gabrieli, Chianello, Di Bari, Marsili, Fiore, Danti, Biancolino.
    Allenatore: Toscano
    Arbitro: Pasqua
    Ammoniti: Ungaro (C), Giardina (C), Olivieri (C)

  • Lega Pro Seconda Divisione: Cisco Roma – Juve Stabia. Risultato Live

    Sfida d’alta classifica quella che va in scena stasera tra Cisco Roma e Juve Stabia per il posticipo della 25esima giornata.
    In caso di sconfitta i padroni di casa direbbero addio quasi sicuramente alla possibilità di giocarsi il primo posto in campionato e la promozione diretta in Prima Divisione considerato che il distacco in classifica dalla prima si farebbe più pesante, i campani, vista la vittoria facile di ieri del Catanzaro nel derby contro la Vibonese, possono riagganciare i giallorossi al primo posto.

    Probabili formazioni CISCO ROMA – JUVE STABIA (ore 20:30)

    CISCO ROMA (4-3-3): Ambrosi, Balzano, Angeletti, Di Fiordo, Doudou; Romondini, Barrionuevo, Chiappara; Ciofani, Caputo, Franchini.
    JUVE STABIA (4-4-2): Soviero; Gritti, Maury, Fabbri, Pezzella; Tarantino, Acoglanis, Ruscio, Amore; De Angelis, Vicentin.

    CISCO ROMA – JUVE STABIA 2-0 (finale)
    6′ Barrionuevo, 21′ Franchini

  • Lega Pro Prima Divisione: tris del Cosenza al Foggia, doppio Danti e Biancolino completano la rimonta

    Lega Pro Prima Divisione: tris del Cosenza al Foggia, doppio Danti e Biancolino completano la rimonta

    Con un grande secondo tempo il Cosenza si afferma allo stadio Zaccheria di Foggia battendo i padroni di casa per 3-1. Partita dai due volti con i Lupi che vengono messi sotto per i primi 45′ da un Foggia che sta scivolando sempre più verso l’oblio della retrocessione, trascinati da un ex dal dente avvelenato come Ceccarelli che ha messo a dura prova la retroguardia silana, mentre nella ripresa gli uomini di Toscano prendono in mano il pallino del gioco rimontando lo svantaggio iniziale di Desideri, che sblocca il risultato al secondo minuto di recupero approfittando di una indecisione di Fanucci per battere Gabrieli.
    La squadra di Ugolotti rischia di raddoppiare pochi secondi più tardi con uno scatenato Ceccarelli, involato verso la porta dell’estremo difensore rossoblu con Fanucci che si fa perdonare l’errore commesso in precedenza mettendoci una pezza.

    Dal clamoroso colpo del ko al gol del pareggio siglato da Danti che al 54′ supera il portiere Bindi depositando la sfera in rete. Il Cosenza ci crede e cresce con le solite giocate di Fiore, oggi riproposto nel ruolo di trequartista; al 66′ i rossoblu vengono premiati con il gol del 2-1 firmato Biancolino, al suo decimo centro in stagione, che trova la giusta deviazione su un cross di Bernardi dalla destra. La partita si infiamma e Ceccarelli, che cerca in tutti i modo di realizzare il classico gol dell’ex, non riesce a ribadire in rete una doppia opportunità.
    Si va verso il finale di gara con il Foggia che cerca l’assalto al fortino rossoblu ma è Scotto, entrato poco prima al posto di Biancolino, a sciupare l’occasione per chiudere definitivamente la gara. Gara che viene sigillata dal settimo gol in campionato di Danti, astro nascente del nostro calcio, che al 93′ beffa da metà campo il portiere Bindi avventuratosi nell’area di rigore silana in cerca del gol del pareggio lasciando la porta sguarnita.

    Il Cosenza, all’ennesimo cambio di modulo di questa stagione (è la quinta volta che Toscano cambia assetto tattico), torna a respirare aria di playoff; aggancio al terzo posto riuscito ai danni di Reggiana, Pescara e Ternana a quota 38. Tra 7 giorni al San Vito arriva il Potenza ultimo in classifica con la serie positiva che può essere allungata ulteriormente a 5 partite. Il Foggia rimane fermo al penultimo posto in classifica in una situazione che sta diventando insostenibile.

    Il tabellino
    FOGGIA – COSENZA 1-3
    47′ pt Desideri (F), 54′ Danti (C), 66′ Biancolino (C), 93′ Danti (C)
    FOGGIA (4-2-3-1): Bindi, Carbone, Burzigotti, Artipoli, Micco (76′ Quadrini); Agnelli, Visone; Millesi, Desideri, Mancino (61′ Morini); Ceccarelli.
    A disposizione: Milan, Sgambato, Colomba, Quadrini, Morini, Matteoli, Trezzi,.
    Allenatore: Ugolotti.
    COSENZA (4-2-3-1): Gabrieli, Bernardi, Di Bari, Fanucci (76′ Musca), De Rose, Porchia, Danti, Marsili, Biancolino (67′ Scotto), Fiore (83′ Roselli), Maggiolini.
    A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio, Musca, La Canna, Roselli, Virga, Scotto. Allenatore: Toscano
    Arbitro: Baratta
    Ammoniti: Agnelli (F), Burzigotti (F), Fanucci (C), De Rose (C).

  • Lega Pro Prima Divisione: Foggia – Cosenza. Risultato Live

    Nella 26esima giornata di Lega Pro il Foggia ospita il Cosenza: il tecnico calabrese Toscano cambia di nuovo modulo, il quinto di questa stagione, proponendo il 4-2-3-1 con Fiore e Roselli diga di centrocampo e Danti, La Canna, e Fiore dietro l’unica punta Biancolino.
    Nel Foggia modulo speculare con l’ex di turno Ceccarelli centravanti sostenuto da Millesi, Mancino e Desideri.

    • FOGGIA – COSENZA 1-3 (finale)
      46′ pt Desideri (F), 54′ Danti (C), 65′ Biancolino (C), 92′ Danti (C)

    FOGGIA (4-2-3-1): Bindi, Carbone, Burzigotti, Artipoli, Micco; Agnelli, Visone; Millesi, Desideri, Mancino; Ceccarelli.
    A disposizione: Milan, Sgambato, Colomba, Quadrini, Morini, Matteoli, Trezzi,.
    Allenatore: Ugolotti.
    COSENZA (4-2-3-1): Gabrieli, Bernardi, Di Bari, Fanucci, De Rose, Porchia, Danti, Marsili, Biancolino, Fiore, Maggiolini.
    A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio,  Musca, La Canna, Roselli, Virga, Scotto.
    Allenatore: Toscano
    Arbitro: Baratta
    Ammoniti:

  • Lega Pro Prima Divisione 24 Giornata: Cosenza – Reggiana. Risultato Live

    Uno dei match più attesi oggi in Prima Divisione è la sfida playoff tra Cosenza e Reggiana, i due miglior attacchi del Girone B, con i calabresi che hanno un ritardo in classifica rispetto agli emiliani di soli 2 punti; considerando che Ternana – Pescara, le altre pretendenti alla zona playoff, si scontreranno al Liberati di Terni la gara è ancora più interessante: infatti le posizioni potrebbero rimescolarsi ridisegnando la griglia degli spareggi promozione.
    Il tecnico del Cosenza Toscano conferma il 4-4-2 di Lanciano nell’ultima di campionato che ha permesso ai Lupi di tornare alla vittoria dopo aver racimolato solo un punto nelle 3 partite precedenti frutto di due sconfitte consecutive e un pareggio con l’Andria; a formare la coppia centrale Porchia – Fancucci con Bernardi ancora una volta arretrato sulla linea laterale di difesa, a centrocampo De Rose affiancherà Fiore mentre a sorpresa sulla fascia destra La Canna prenderà il posto di Virga; in attacco torna titolare, dopo l’infortunio, Danti che farà coppia con Biancolino.
    L’allenatore emiliano Dominissini perde Guerra fermato in via cautelare dall’antidoping per essere risultato positivo al test della cannabis ma potrà contare su Anderson e Nardini sulle fasce di centrocampo ad innescare le giocate di Alessi dietro l’unica punta Rossi; Stefani e Zini guideranno il reparto arretrato.

    • COSENZA – REGGIANA 1-1 (finale)
      12′ Biancolino (C), 28′ Stefani (R)

    COSENZA (4-4-2): Petrocco (41′ Gabrieli); Bernardi, Porchia, Fanucci, Chianello; La Canna (57′ Virga), De Rose, Fiore, Maggiolini (65′ Scotto); Biancolino, Danti.
    A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio, Di Bari, Virga, Roselli, Giardina, Scotto.
    Allenatore: Toscano
    REGGIANA (4-4-1-1): Tomasig; Girelli, Stefani, Zini, Mei; Nardini, Maschio, Viapiana, Anderson; Alessi; Rossi.
    A disposizione: Manfredini, D’Alessandro, Ferrando, Castiglia, Ferrari, Bovi, Temelin.
    Allenatore: Dominissini
    Ammoniti: Bernardi, De Rose

  • Lega Pro Prima Divisione: Lanciano – Cosenza 0-1. Decide un gol di Biancolino

    Nella difficile ed insidiosa trasferta di Lanciano, il Cosenza torna alla vittoria dopo 3 partite (2 sconfitte e il pareggio di 7 giorni fa contro l’Andria) battendo i padroni di casa 1-0: il successo porta la firma di Biancolino che rilancia i Lupi nella corsa playoff riagguantando il quinto posto in classifica salendo a quota 34 punti.
    Il cambio di modulo previsto per la gara da Toscano ha portato i suoi frutti, almeno per quanto riguarda il risultato: il tecnico calabrese accantona il 3-4-1-2 proponendo un classico 4-4-2 che doveva dare maggiore equilibrio alla squadra.
    Il Cosenza in apertura di gara spreca l’occasione per passare subito in vantaggio sbagliando un calcio di rigore al 3′ con Fiore che prosegue la tradizione negativa con i tiri dagli undici metri (il Cosenza ha sbagliato 3 rigori su gli ultimi 4 concessi). Il match è equilibrato, tanto agonismo in campo e ritmi sostenuti segnale che sia Lanciano che Cosenza vogliono fare bottino pieno ma i portieri vengono impegnati raramente; in chiusura di primo tempo il gol che decide la gara: Biancolino approfitta di un’indecisione della retroguardia rossonera, stoppa la palla di petto e in semi rovesciata buca l’estremo difensore Chiodini.
    Nella ripresa il Lanciano aumenta la pressione alla ricerca disperata del pareggio: al 50′ grande intervento di Petrocco che nega la gioia del gol a Sacilotto. Toscano intuisce il momento difficile e rinforza il centrocampo mandando in campo Roselli al posto di Scotto. Al 70′ è ancora il Lanciano a rendersi pericoloso: Petrocco deve superarsi nuovamente su Colussi. Il forcing finale degli abruzzesi non porta ai frutti sperati consentendo così ai Lupi di prendere una boccata d’ossigeno e preparare al meglio lo scontro diretto in casa tra due settimane contro la Reggiana: c’è da vendicare il 5-2 incassato all’andata a Reggio Emilia.

    Il tabellino
    LANCIANO – COSENZA 0-1
    45′ Biancolino
    LANCIANO (4-4-2) Chiodini; Colombaretti, Moi, Antonioli, Mammarella; Turchi (75′ Marfisi), Colussi, Sacilotto, Aquilanti (73′ Amenta); Sinigaglia, Improta.
    A disposizione: Aridità, Coppini, Oshadogan, Marfisi, Amenta, Perfetti, Di Michele.
    Allenatore: Pagliari.
    COSENZA (4-4-2): Petrocco; Bernardi, Porchia, Fanucci, Di Bari; Virga (71′ La Canna), De Rose, Fiore, Maggiolini; Biancolino, Scotto (55′ Roselli).
    A disposizione: Gabrieli, Musca, Ungaro, Marsili, Roselli, La Canna, Olivieri.
    Allenatore: Toscano.
    Ammoniti: Bernardi (C), Marsili (C)

  • Lega Pro Prima Divisione: Lanciano – Cosenza. Risultato Live

    Cambio di modulo per il tecnico silano Toscano deciso a schierare un Cosenza con il classico 4-4-2 e che viene utilizzato per la prima volta in stagione. Abbandonato il 3-4-1-2, il tecnico spera di dare più equilibrio alla squadra alla luce degli ultimi svarioni difensivi che non hanno permesso al club rossoblu di conquistare punti importanti in ottica promozione. Bernardi scala sulla corsia difensiva di destra con Porchia e Fanucci a guidare il reparto e Di Bari terzino sinistro; a centrocampo fuori Roselli, centrali De Rose e Fiore con esterni Virga e Maggiolini sull’out sinistro, in avanti Biancolino verrà affiancato da Scotto vista l’indisponibilità di Danti.
    Sul fronte Lanciano, il tecnico Pagliari dovrà fare a meno di Perfetti e Zeytulaev per infortunio ed a Sansone, Vastola e Di Cecco squalificati; inoltre ci sarà l’esordio del nuovo acquisto Aquilanti.

    • LANCIANO – COSENZA 0-1 (finale)
      45′ Biancolino (C)
      al 3′ Fiore (C) sbaglia un calcio di rigore

    LANCIANO (4-4-2) Chiodini; Colombaretti, Moi, Antonioli, Mammarella; Turchi (75′ Marfisi), Colussi, Sacilotto, Aquilanti (73′ Amenta); Sinigaglia, Improta.
    A disposizione: Aridità, Coppini, Oshadogan, Marfisi, Amenta, Perfetti, Di Michele.
    Allenatore: Pagliari.
    COSENZA (4-4-2): Petrocco; Bernardi, Porchia, Fanucci, Di Bari; Virga (71′ La Canna), De Rose, Fiore, Maggiolini; Biancolino, Scotto (55′ Roselli).
    A disposizione: Gabrieli, Musca, Ungaro, Marsili, Roselli, La Canna, Olivieri.
    Allenatore: Toscano.
    Ammoniti: Bernardi (C), Marsili (C)

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Andria. Risultato Live

    Il Cosenza torna al San Vito per riscattare la sconfitta cocente di Verona di una settimana fa. Toscano ritorna al 3-4-3 con il rientro di Biancolino al centro dell’attacco rossoblu e con Fiore che arretrerà sulla linea dei centrocampisti vista la squalifica di De Rose; in difesa debutta il nuovo arrivato Scognamiglio prelevato nei giorni scorsi dal Crotone ma mancherà capitan Porchia.
    Nelle file dell’Andria da tenere d’occhio Anaclerio e Sy, i due giocatori di maggior spessore a disposizione di Papagni

    • COSENZA – ANDRIA 1-1 (finale)
      30′ Virga (C), 57′ Chiaretti (A)
      Al 72′ Paolucci (A) sbaglia un calcio di rigore

    COSENZA (3-4-3): Petrocco; Ungaro, Fanucci, Scognamiglio; Bernardi, Roselli, Fiore, Maggiolini 80′ (La Canna); Virga (62′ De Pascalis), Biancolino, Scotto (75′ Musca).
    A disposizione: Gabrieli, Chianello, Musca, Marsili, La Canna, De Pascalis, Ceccarelli.
    Allenatore: Toscano.
    ANDRIA (4-4-2): Spadavecchia; Pierotti, Di Simone, Pomante, Sibilano, Mezzavilla (85′ Iennaco), Chiaretti (70′ Rizzi), Paolucci (87′ Lacarra), Anaclerio, Sy, Doumbia.
    A disposizione: Sansonna, Dionigi, Lacarra, Rizzi, Iennaco, Nicolao, Ceppitelli.
    Allenatore: Papagni.
    Arbitro: Viti
    Ammoniti: Paolucci (A)
    Espulsi: 72′ Scognamiglio (C)

  • Lega Pro Prima Divisione: Verona – Cosenza. Risultato Live

    Verona – Cosenza è il big match della 21esima giornata di Prima Divisione con le due squadre che in classifica sono divise da 5 punti: una vittoria degli scaligeri allontanerebbe quasi definitivamente l’attacco alla vetta del Cosenza che in caso di vittoria si porterebbe a ridosso della testa della graduatoria.
    I silani devono riscattare il pesante e inaspettato ko casalingo di domenica scorsa in casa contro il Giulianova. Toscano perde il capitano Porchia per un forte attacco febbrile e si trova in emergenza difesa: con Di Bari squalificato, la retroguardia sarà composta da Fanucci, Ungaro e Musca. Dubbio nel modulo: se sarà 3-4-3 Virga farà l’esterno di attacco con Fiore che arretrerà sulla linea dei centrocampisti mentre se verrà riconfermato il 3-4-1-2 delle ultime uscite il fantasista rossoblu agirà alle spalle di Danti e Scotto con l’inserimento in mediana di Roselli. Questa potrebbe essere l’ultima partita di Danti con il Cosenza, Juventus e Inter in settimana sferreranno l’attacco decisivo per il giovane attaccante.
    Il tecnico del Verona Remondina dovrà fare a meno di Rantier infortunato ma lancia dal primo minuto il nuovo acquisto Di Gennaro prelevato dal Gallipoli; a fare coppia con lui in attacco Colombo.

    • VERONA – COSENZA 2-1 (finale)
      46 pt Virga (C), 59′ Anselmi (V), 85′ Di Gennaro (V)

    VERONA (4-3-1-2): Rafael; Cangi, Anselmi, Ceccarelli, Pugliese; Russo, Esposito, Garzon; Berrettoni (85′ Farias); Colombo (46′ Ciotola), Di Gennaro (90′ Campisi).
    A disposizione: Ingrassia, Comazzi, Campagna, Bertolucci, Campisi, Da Silva, Ciotola.
    Allenatore: Remondina.
    COSENZA (3-4-1-2): Petrocco (71′ Gabrieli); Musca, Fanucci, Ungaro; Bernardi, De Rose, Roselli, Maggiolini; Fiore; Scotto (85′ Mortelliti), Danti (30′ Virga).
    A disposizione: Gabrieli, Amico, Marsili, Giardina, Virga, La Canna, Mortelliti.
    Allenatore: Toscano
    Arbitro: Cervellera
    Ammoniti: De Rose (C), Ciotola (V)
    Espulsi:

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Giulianova. Risultato Live

    Allo stadio San Vito il Cosenza ospita il Giulianova per la 20esima giornata di Prima Divisione: Toscano conferma il 3-4-1-2 con Fiore dietro le punte e De Rose e Roselli alle sua spalle a recuperare palloni. Dubbio per la coppia d’attacco: con Biancolino ancora squalificato, De Pascalis o Mortelliti affiancheranno Danti se Scotto non dovesse recuperare. Calcio d’inizio alle 14:30.

    • COSENZA – GIULIANOVA 3-4 (finale)
      15′ Porchia (C), 37′ rig Campagnacci (G), 45′ Del Grande (G), 58′ Campagnacci (G), 65′ De Pascalis (C), 85′ Migliore (G), 89′ rig Fiore (C)

    COSENZA (3-4-1-2): Petrocco; Fanucci, Porchia, Di Bari; Bernardi, DeRose, Roselli, Maggiolini; Fiore; Scotto, Danti.
    A disposizione: Gabrieli, Musca, Virga, Giardina, La Canna, Caccavallo, De Pascalis.
    Allenatore: Toscano
    GIULIANOVA (4-3-3): Gasparri, Sosi, Migliore, Vinetot, Donato, Croce, Lieti, Censori, Melchiorri, Del Grande, Campagnacci.
    A disposizione: Buono, Faragalli, Rinaldi, Vezzi, Di Matteo, Shneider, Carratta.
    Allenatore: Bitetto.
    Arbitro: Carbone
    Ammoniti:
    Espulsi: Di Bari (C)