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  • Lega Pro Seconda Divisione 30 Giornata: Risultati Live

    Risultati in tempo reale della 30 Giornata di Seconda Divisione

    Girone A (finali)

    Alghero – Pavia 1-1
    Alto Adige – Villacidrese 1-0
    Canavese – Pro Belvedere Vercelli 2-0
    Crociati Noceto – Legnano 1-1
    Salò – Carpenedolo 3-1
    Pro Sesto – Mezzocorona 2-0 (giocata ieri)
    Pro Vercelli – Rodengo Saiano 0-0
    Sambonifacese – Olbia 1-2
    Spezia – Valenzana 0-1

    Girone B (finali)

    Carrarese – Colligiana 1-1
    Celano – Gubbio 0-0
    Fano – Lucchese 1-1
    Giacomense – Prato 2-1
    Poggibonsi – Sangiovannese 1-1
    Pro Vasto – Itala San Marco 3-1
    Sacilese – Bellaria 0-0
    San Marino – Nocerina 1-0
    Sangiustese – Bassano 0-2

    Girone C (finali)

    Aversa Normanna – Noicattaro 1-0
    Brindisi – Vibonese 3-0
    Cassino – Siracusa 2-1
    Gela – Barletta 0-0
    Igea Virtus – Manfredonia 1-3
    Melfi – Cisco Roma 1-1
    Monopoli – Catanzaro 0-1
    Scafatese – Isola Liri 0-0
    Vico Equense – Juve Stabia 0-1

  • Lega Pro Prima Divisione 30 Giornata: Risultati Live

    Risultati in tempo reale della 30 Giornata di Prima Divisione

    Girone A (finali)

    Alessandria – Cremonese 2-2
    Como – Paganese 3-1
    Figline – Benevento 2-2
    Monza – Lumezzane 2-1
    Novara – Foligno 2-0
    Pergocrema – Lecco 4-0
    Perugia – Sorrento 0-1
    Pro Patria – Arezzo 1-1
    Varese – Viareggio 4-2

    Girone B (finali)

    Andria – Marcianise 0-1
    Cosenza – Rimini 0-3
    Foggia – Pescina 2-0
    Lanciano – Spal 1-3
    Potenza – Cavese 1-0
    Ravenna – Ternana (domani ore 20:45)
    Reggiana – Giulianova 1-0
    Taranto – Portogruaro 1-2
    Verona – Pescara 0-0

  • NBA: San Antonio sbanca Denver, Nowitzki guida Dallas

    Nona vittoria nelle ultime 11 partite per Indiana: i Pacers continuano nel loro momento felice grazie a Granger (22 punti) e Murphy (25 punti e 9 rimbalzi).

    Charlotte batte Detroit e tenta un disperato aggancio ai Miami Heat che vorrebbe dire evitare i temibilissimi Orlando Magic di Dwight Howard nei playoff.

    Atlanta doma Washington grazie al sempre più sesto uomo dell’anno Jamal Crawford autore di 28 punti.

    Philadelphia sbanca Memphis grazie alla sua migliore serata nel tiro da 3 della stagione (14 bombe segnate), e ad un’ottima prova di Speights (22 punti). Ai Grizzlies non bastano i 23 punti di Conley.

    Boston espugna Milwakee: Pierce mette a referto 24 punti, Allen ne piazza 21 e ai Bucks non basta la coppia Jennings-Salmons che insieme scrive a referto 40 punti.

    San Antonio va a vincere sul difficile campo dei Denver Nuggets: quarto periodo da 36 punti per gli Spurs che piega la resistenza dei padroni di casa e Ginobili e Jeferson autori di 15 punti a testa. Billups segna 27 punti ma non bastano a trascinare i compagni di squadra.

    Dopo i 40 punti segnati a Portland, Dirk Nowitzki si ripete e ne segna 39 dopo sole 24 ore. Mavs che sono quasi sicuri del secondo posto, aiutati dalla seconda tripla doppia della stagione (105esima della sua carriera NBA) di un rinato Jason Kidd (11 punti, 10 rimbalzi e 13 assist) e da un Jason Terry che piazza 25 punti uscendo dalla panchina. Kings che mettono in vetrina Landry con 30 punti e il solito Evans con 27 punti 8 rimbalzi e 6 assist.

    Finisce dopo 7 sconfitte di fila la serie negativa dei Los Angeles Clippers che battono i Golden State Warriors in una partita di pura fine stagione. Per i padroni di casa, grande gara di Kaman che mette a referto una doppia doppia da 27 punti e 10 rimbalzi. La ditta Davis-Blake produce 35 punti, 11 rimbalzi e 14 assist con i Clippers che chiudono sopra il 50% al tiro. Ai Warriors non bastano i 29 punti di Curry (ma nessuno nell’ultimo decisivo periodo) che infila 5 delle 14 triple degli ospiti, di cui 8 portano la firma della coppia Morrow-Williams (40 punti in due).

    Risultati NBA del 10 aprile 2010

    Charlotte Bobcats – Detroit Pistons 99-95
    (Cha: Hughes 18, Jackson 14, Wallace 14 – Det: Gordon 21, Maxiell 14, Villanueva 12, Bynum 12)
    Indiana Pacers – New Jersey Nets 115-102
    (Ind: Murphy 25, Granger 22, jones 18 – NJ: Lopez 20, Yi 18, Williams 15, Lee 15)
    Washington Wizards – Atlanta Hawks 95-105
    (Was: Blatche 24, Young 23, Miller 16 – Atl: Crawford 28, Johnson 20, Josh Smith 10, Evans 10, Bibby 10)
    Memphis Grizzlies – Philadelphia 76ers 101-120
    (Mem: Conley 23, Randolph 19, Gay 14, Arthur 14 – Phi: Speights 22, Kapono 15, Iguodala 15)
    Milwaukee Bucks – Boston Celtics 90-105
    (Mil: Salmons 21, Jennings 19, Stackhouse 12 – Bos: Pierce 24, Allen 21, Rondo 15)
    Denver Nuggets – San Antonio Spurs 85-104
    (Den: Billups 27, Anthony 19, Smith 13 – SA: Duncan 18, Jefferson 15, Ginobili 15)
    Sacramento Kings – Dallas Mavericks 108-126
    (Sac: Landry 30, Evans 27, Casspi 15 – Dal: Nowitzki 39, Terry 25, Butler 15)
    Los Angeles Clippers – Golden State Warriors 107-104
    (Cli: Kaman 27, Davis 21, Butler 15 – GS: Curry 29, Williams 22, Morrow 18)

    CLASSIFICHE NBA

  • Serie B 34 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Va al Lecce il big match della 34esima giornata di Serie B. Al Via del Mare i giallorossi hanno la meglio sul Torino e allungano portandosi a +7 in classifica sulle inseguitrici. Apre le marcature Di Michele, che firma il classico gol dell’ex, poi due rigori di Corvia e Di Michele fissano il risultato sul 2-1 finale.

    Inseguitrici Cesena, Brescia e Sassuolo che ormai devono lottare per il secondo posto che consente la promozione diretta in Serie B: romagnoli e Rondinelle vincono in trasferta a Bergamo contro l’Albinoleffe (1-2) e a Trieste contro la Triestina (0-1) mentre il Sassuolo strappa solo un punto nel derby contro il Modena.

    Nonostante la sconfitta il Torino è sempre li a lottare per il secondo posto; il Grosseto invece travolge il Vicenza 4-0 e raggiunge i granata a 2 punti dal trio in seconda posizione.

    Continua la sua marcia il Cittadella (2-0 all’Ascoli) che si candida ufficialmente per un posto ai playoff mentre l’Ancona perde contatto, sconfitta in casa dal Crotone 1-0.

    Chiudono la giornata i pareggi entrambi per 1-1 di Mantova – Piacenza e Reggina – Empoli. Volata salvezza che si fa sempre più interessante con la Salernitana ormai con tutte e due i piedi in Prima Divisione e Gallipoli, Mantova, Padova, Reggina, Vicenza, Triestina e Frosinone a lottare in queste ultime giornate.

    Risultati e marcatori della 34 Giornata di Serie B

    Albinoleffe – Cesena 1-2
    17′ Giaccherini (C), 62′ rig Malonga (C), 80′ Laner (A)
    Ancona – Crotone 0-1
    12′ Ginestra
    Cittadella – Ascoli 2-0
    3′ Ardemagni, 90′ Bellazzini
    Grosseto – Vicenza 4-0
    4′ Carobbio, 51′ Esposito, 76′ rig Pichlmann, 90′ Alfageme
    Frosinone – Gallipoli 2-0 (giocata ieri)
    3′ Basso, 6′ Troianello
    Lecce – Torino 2-1
    11′ Di Michele (L), 37′ rig Corvia (L), 45′ rig Bianchi (T)
    Mantova – Piacenza 1-1
    64′ rig Caridi (M), 86′ Cani (P)
    Modena – Sassuolo 1-1
    9′ Catellani (M), 40′ Martinetti (S)
    Reggina – Empoli 1-1
    41′ Eder (E), 62′ Brienza (R)
    Salernitana – Padova 0-0 (giocata ieri)
    Triestina – Brescia 0-1
    83′ Kozac

     

  • NBA: Durant manda KO i Suns, Bargnani e Gallinari ancora sconfitti

    28 punti di Danilo Gallinari (5/10 da 3) non bastano ai Knicks per espugnare Orlando. I Magic esplodono 15 bombe nel canestro arancioblu e i 25 punti a testa di Vince Carter e Dwight Howard (per lui anche 13 rimbalzi) danno la 56esima vittoria stagionale a coach Stan Van Gundy e la corsa al secondo posto assoluto nella Lega, dietro ai soli Cavs, continua.

    Vittoria dei Bucks a Philadelphia con uno straordinario Carlos Delfino da 23 punti. i 76ers hanno l’occasione di mandare la gara in overtime ma la tripla di Jrue Holiday va sul ferro a soli 8 secondi dalla fine. Per Phila ottima la gara di Andre Iguodala (21 punti) ma non basta ad evitare il sesto KO consecutivo.

    I 15 punti di Andrea Bargnani ( ma con 17 tentativi!) non servono ai Raptors per avere la meglio sugli Hawks: Atlanta recupera lo svantaggio iniziale grazie ad un favoloso secondo quarto (45-22 il parziale) e mantiene poi sempre la testa avanti anche grazie ai 25 punti di Jamal Crawford e alla buona prestazione del tuttofare Josh Smith (17 punti, 10 rimbalzi, 4 assist e 4 stoppate). Toronto paga molto cara, come al solito, la non difesa in vari frangenti di gioco e un ottimo Amir Johnson (sostituto di Chris Bosh) da 18 punti e 13 rimbalzi non serve a portare a casa il risultato. Ottava piazza ancora per i Canadesi vista la sconfitta di Chicago in quel di New Jersey e domenica scontro diretto in Canada sicuramente decisivo.

    Boston viene piegata in casa dai derelitti Washington Wizards: in alcuni momenti i Celtics vengono addirittura umiliati dagli avversari che toccano il +28 di vantaggio, salvo poi rientrare nel finale quando ormai le cose sono compromesse. Andray Blatche mette a referto 31 punti e 11 rimbalzi, Shaun Livingston sembra aver trovato la squadra giusta dopo il gravissimo infortunio alla gamba che 2 anni addietro poteva costargli l’amputazione dell’arto (25 punti per il playmaker). Per Boston brilla solo Rajon Rondo con 17 punti e 12 assist, poi poco altro e terzo posto che forse sfuma in maniera definitiva.

    Successo prestigioso per gli Indiana Pacers sul parquet dei Cleveland Cavaliers: privi di 3 pedine fondamentali come Antawn Jamison, LeBron James e Mo Williams (ma solo il primo risulta essere infortunato!) i Cavs subiscono la quinta sconfitta interna della stagione e non basta uno splendido J.J. Hickson da 21 punti e 10 rimbalzi. I Pacers si affidano a Danny Granger che non tradisce le attese dei compagni e piazza 36 punti di cui 7 nell’ultimo minuto (frutto di una bomba da 3 punti e 4 liberi) che ricacciano indietro i vani tentativi dei Cavs di rientrare in partita. A coach Mike Brown valutare ora se è più utile tenere i giocatori migliori a riposo in vista dei playoff, oppure farli giocare affinchè non perdano il ritmo partita (cosa che è già successa molte volte quest’anno per Cleveland).

    Dopo 9 vittorie di fila gli Heat cadono sul parquet amico al cospetto dei Detroit Pistons: gran serata per Ben Gordon che chiude con 39 punti e 7 triple nel canestro avversario, ben coadiuvato dal solito Tayshaun Prince con 28 punti. Miami ha un Dwyane Wade leggermente sottotono (19 punti e 9 assist) e forse, vista la contemporanea vittoria dei Bucks, perde la possibilità di arrivare quinta nella Eastern Conference.

    Tutto facile per i Lakers a Minneapolis: pur senza Kobe Bryant tenuto a riposo per la seconda gara di fila, i campioni in carica sbrigano la pratica già nel primo tempo grazie ad un monumentale Pau Gasol da 29 punti e 15 rimbalzi. I T-wolves provano a rientrare in partita (Kevin Love trascinatore con 12 punti e 18 rimbalzi, coadiuvato da Johnny Flynn con 19 punti) e arrivano anche al -4 a pochi minuti dalla fine ma il solito spagnolo e l’all around player Lamar Odom (13 punti e 12 rimbalzi) chiudono la partita regalando ai gialloviola la testa di serie numero 1 dell’intera Western Conference in vista dei playoff.

    Periodo strano per i Chicago Bulls che dopo aver battuto la squadra migliore della Lega ieri, cadono invece sul parquet della peggiore: i Nets si impongono dopo 2 overtime grazie ad uno stratosferico Terrence Williams che chiude in tripla doppia (la prima della sua carriera) mettendo a referto 27 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. Fondamentale anche l’apporto del centro Brook Lopez che chiude con 26 punti e 14 rimbalzi e il tiro sulla sirena finale che ha impattato la partita per andare ai supplementari. Per i Bulls torna a brillare Brad Miller con 27 punti mentre Derrick Rose chiude con 25 ma non sono sufficienti alla franchigia dell’Illinois.

    Utah continua a mostrare il suo favoloso attacco ed espugna New orleans: Deron Williams top scorer per i Jazz con 27 punti e 16 assist, Carlos Boozer ne aggiunge 19 con 10 rimbalzi e Paul Millsap chiude in doppia doppia con 15 punti e 12 rimbalzi. A New Orleans non basta il rookie Darren Collison che piazza 28 punti. Jazz che continuano a cullare il sogno secondo posto nella Western Conference.

    Charlotte perde a Houston ed in base agli altri risultati sembra destinata ad affrontare i Magic nel primo turno dei suoi primi playoff. Vincono i Rockets con Aaron Brooks che s’accende nel finale segnando 10 dei suoi 23 punti nel quarto periodo con Trevor Ariza vicino alla tripla doppia (19 punti, 9 rimbalzi e 8 assist). Charlotte tiene a riposo Stephen Jackson con l’attacco che ne risente parzialmente. 90 punti realizzati con il 43% dal campo e 18 punti a testa per Boris Diaw e Gerald Wallace.

    Brutta sconfitta casalinga per gli Spurs che si fanno sorprendere dai Memphis Grizzlies e scendono all’ottavo posto ad Ovest accoppiandosi per i playoff con i Lakers. Grande gara di Zach Randolph che segna 28 punti con 15 rimbalzi mentre in casa texana Manu Ginobili festeggia amaramente l’estensione di contratto con 26 punti per il dodicesimo KO interno della stagione.

    I Suns cadono adf Oklahoma City: Amar’è Stoudemire segna 24 punti conditi da 15 rimbalzi, Steve Nash ne fa 11 con 12 assist, ma ad essere decisivo è il solito fenomeno Kevin Durant, autore di 35 punti e 9 rimbalzi per gli ex Seattle Sonics. Jeff Green è la solita spalla ideale con i suoi 15 punti, Serge Ibaka una presenza non solo più in difesa (3 stoppate) ma anche in attacco (15 punti) e Russell Westbrook sempre vicino alla tripla doppia con 8 punti, 8 rimbalzi e 10 assist. Su queste basi gli ex Sonics potranno dire la loro nei prossimi playoff che ora li vedono al sesto posto nella Conference. Durant sempre più solo e sempre più leader della classifica marcatori con 30 punti di media.

    40 punti di uno straordinario Dirk Nowitzki permettono ai Mavs di battere a domicilio i Blazers. LaMarcus Aldridge ha provato in tutti i modi a rispondere all’asso tedesco di Dallas ma si è dovuto arrendere alla fine (27 punti per lui). Portland ha pagato molto cara la pessima serata al tiro di Brandon Roy con 13 punti in 14 tentativi dal campo.

    Risultati NBA del 9 aprile 2010

    Orlando Magic – New York knicks 118-103
    (Orl: Dwight Howard 25, Vince Carter 25, Anderson 19 – NY: Gallinari 28, Duhon 13, Rodriguez 13)
    Philadelphia 76ers – Milwaukee Bucks 90-95
    (Phi: Iguodala 21, Louis Williams 15, Holiday 13 – Mil: Delfino 23, Ridnour 18, Jennings 16)
    Atlanta Hawks – Toronto Raptors 107-101
    (Atl: Crawford 25, Joe Johnson 18, Josh Smith 17 – Tor: Weems 18, Amir Johnson 18, Bargnani 15)
    Cleveland Cavaliers – Indiana Pacers 113-116
    (Cle: Hickson 21, Telfair 21, Anthony Parker 17 – Ind: Granger 36, Brandon Rush 16, Watson 16)
    Miami Heat – Detroit Pistons 99-106
    (Mia: Wade 19, Haslem 16, Dorell Wright 15 – Det: Ben Gordon 39, Prince 28, Villanueva 11)
    Minnesota Timberwolves – Los Angeles Lakers 88-97
    (Min: Flynn 19, Sessions 16, Gomes 15 – Lak: Gasol 29, Odom 13, Farmar 13)
    New Jersey Nets – Chicago Bulls 127-116 (2 overtime)
    (NJ: Terrence Williams 27, Brook Lopez 26, Devin Harris 19 – Chi: Brad Miller 27, Rose 25, Deng 19)
    New Orleans Hornets – Utah Jazz 103-114
    (NO: Darren Collison 28, David West 19, Marcus Thornton 15 – Uta: Deron Williams 27, Matthews 20, Boozer 19)
    Houston Rockets – Charlotte Bobcats 97-90
    (Hou: Aaron Brooks 23, Ariza 17, Budinger 12, Scola 12 – Cha: Gerald Wallace 18, Diaw 18, Hughes 16, Felton 16)
    San Antonio Spurs – Memphis Grizzlies 99-107
    (SA: Ginobili 26, Bonner 19, Duncan 15 – Mem: Randolph 28, Gay 21, Conley 19)
    Oklahoma City Thunder – Phoenix Suns 96-91
    (Okl: Durant 35, Jeff Green 15, Sefolosha 15, Ibaka 15 – Pho: Stoudemire 24, Jason Richardson 12, Nash 11)
    Portland Trail Blazers – Dallas Mavericks 77-83
    (Por: Aldridge 27, Roy 13, Fernandez 11 – Dal: Nowitzki 40, Caron Butler 18, Jason Terry 12)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Denver batte i Lakers, Chicago ritorna in corsa

    Vittoria fondamentale per i Bulls sui Cavs perchè agganciano momentaneamente i Raptors per l’ultimo posto playoff in attesa di domenica quando a Toronto le 2 squadre si sfideranno e sarà la partita decisiva per assegnare la qualificazione. Williams mette 35 punti per Cleveland, Rose risponde con 24 e 10 assist. Le ultime partite di regular season però risultano spesso falsate perchè i Cavaliers non hanno fatto giocare stanotte LeBron James (e forse non giocherà più fino alla fine della stagione regolare) per preservarlo da infortuni in vista dei playoff. Chicago ha ringraziato per questa mossa, Toronto invece avrà parecchio da ridire! Servirebbe una regolamentazione anche in questo senso!

    Sacramento batte i Clippers grazie ai 28 punti di Evans: il rookie dei Kings punta dritto a diventare la matricola dell’anno e inoltre vorrebbe chiudere l’anno con la media di almeno 20 punti a partita 5 rimbalzi e 5 assist, impresa riuscita (nell’anno da rookie) solo a Michael Jordan, LeBron James e Oscar Robertson.

    Denver conquista, momentaneamente, la seconda piazza della Western Conference con una vittoria molto sofferta ottenuta contro i Lakers privi dell’acciaccato Kobe Bryant. Si tratta della quarta vittoria consecutiva per i Nuggets che senza produrre la pallacanestro migliore della propria stagione, sembrano pronti per il rush finale. Gara decisa negli ultimi possessi con i Lakers che non trovano canestri per gli ultimi 4’ e con i Nuggets che mettono il naso avanti grazie al canestro di uno scatenato Smith e ai liberi di Anthony. A meno di 20 secondi dalla fine, Shannon Brown dopo aver stoppato lo stesso JR Smith, ha la palla in mano per il pareggio o eventuale sorpasso ma la spreca con un brutto passaggio. Smith si presenta alla lunetta e converte solo uno dei due tiri liberi con i Lakers che falliscono un’altra possibilità con la tripla della vittoria di Fisher fermato dalla terza stoppata del match di Anthony. Vince Denver con 31 punti di Melo (10/20, 3/5 da 3) e la vena realizzativa di Smith (26 punti, 5/11 da 3) mentre ai Lakers non basta il dominio sotto i tabelloni (39-52) con la coppia Odom-Gasol che conquista 2/3 dei rimbalzi dei Nuggets. Vujacic prende il posto di Bryant in quintetto e ripaga con un 3/12 dal campo mentre Artest si applica nella metà campo offensiva (22 punti, 7/11). Los Angeles chiude con il 36% dal campo e con un Gasol da 26 punti e 10/11 dalla lunetta.

    Risultati NBA dell’8 aprile 2010

    Chicago Bulls – Cleveland Cavaliers 109-108
    (Chi: Rose 24, Hinrich 23, Deng 22 – Cle: Williams 35, Jamison 23, Moon 14)
    Sacramento Kings – Los Angeles Clippers 116-94
    (Sac: Evans 28, Thompson 22, Landry 14 – Cli: Kaman 23, Gordon 21, Gooden 17)
    Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 98-96
    (Den: Anthony 31, Smith 26, Billups 12 – Lak: Gasol 26, Artest 22, Brown 12)

    CLASSIFICHE NBA

  • Europa League, quarti: Risultati Live [gare di ritorno]

    Stasera sono in programma le gare di ritorno dei quarti di Europa League. Partite con il discorso qualificazione ancora aperto: il Liverpool, ad Anfield Road, cerca di ribaltare il 2-1 di Lisbona contro il Benfica, Amburgo e Fulham devono difendere le vittorie ottenute all’andata mentre Atletico Madrid e Valencia (andata 2-2) è la gara maggiormenre in bilico.

    Risultati e marcatori in tempo reale dei quarti di ritorno di Europa League

    (finale)

    Atletico Madrid – Valencia 0-0 (and 2-2)
    Liverpool – Benfica 4-1 (and 1-2)
    28′ Kuyt (L9, 34′ Lucas (L), 58′ Torres (L), 70′ Cardozo (B), 82′ Torres (L)
    Standard Liegi – Amburgo 1-3 (and 1-2)
    20′ Petric (A), 33′ De Camargo (S), 35′ Petric (A), 90′ Guerrero (A)
    Wolfsburg – Fulham 0-1 (and 1-2)
    1′ Zamora

  • NBA: Don Nelson diventa l’allenatore più vincente della storia NBA

    17 punti di Danilo Gallinari non bastano a New york per avere la meglio su Indiana, trascinata da un Danny Granger da 33 punti. 30esima vittoria stagionale per i Pacers.

    Cade nuovamente Toronto che vede evaporare il vantaggio su Chicago per l’ultimo posto playoff: Bargnani segna 17 punti ma con 22 tiri, per Boston Rondo ne piazza 21 e i Raptors devono arrendersi ai più quotati avversari.

    7 giocatori in doppia cifra per Orlando che spazza via i Wizards. A farla da padrone il solito Dwight Howard da 17 punti e 10 rimbalzi.

    Secondo KO consecutivo per Atlanta che perde a Detroit sia la partita che la terza piazza ad Est in favore dei Celtics: Hawks che non segnano negli ultimi 3 minuti di gioco e permettono a Detroit e Ben Gordon (22 punti) il sorpasso per una delle poche soddisfazioni stagionali dei Pistons.

    Nono successo consecutivo per i Miami Heat. Vittoria in rimonta sui Sixers grazie ai punti finali di Dwyane Wade e alle triple di Dorell Wright. A Phila non basta un positivissimo Dalembert.

    La grande serata al tiro di Salmons permette ai Bucks di centrare un altro successo che la mantiene in lotta per il 5° posto della Eastern Conference contro Miami. 22 punti con 10/13 dal campo per l’ex Bulls aiutato dai 33 punti provenienti dalla panchina della coppia Ilyasova-Stackhouse e dal buon contributo di Thomas (12 pts, 10 rebs) che ora è chiamato al difficile compito di non far rimpiangere Andrew Bogut. Per i Nets, sconfitta numero 67. Harris segna 1/3 dei canestri di New Jersey chiudendo con 25 punti e 9/15 dal campo.

    Serata storica per Don Nelson, allenatore dei Warriors: con la vittoria sui T-wolves diventa l’allenatore più vincente di tutta la storia NBA superando Lenny Wilkens a quota 1332. La 1333esima “W” di Nelson ha 2 protagonisti in particolare ovvero il rookie Stephen Curry (27 punti, 14 assist e 8 rimbalzi con 7 recuperi!) e l’illustre sconosciuto Tolliver (34 punti per lui). Minnesota ha un Love da cui ricostruire autore di 17 punti e 18 rimbalzi.

    Charlotte conquista la sua prima qualificazione playoff della sua storia da quando ospita i Bobcats (curioso che sia avvenuta con una vittoria sugli Hornets, la franchigia che prima era a Charlotte e poi è stata spostata a New Orleans!). Jackson infila 29 punti e l’ex Tyson Chanler ne segna 16 con 10 rimbalzi e 5 stoppate ma a decidere la gara è una tripla di Augustin a 15 secondi dalla fine. Ottimo Marcus Thornton per gli Hornets con 36 punti. Paul nuovamente infortunato.

    Brutta sconfitta per Oklahoma City che perdendo in casa contro Denver scende all’ottava piazza playoff e si “guadagna” i campioni in carica dei Los Angeles Lakers nel primo turno playoff levandoli ai Portland Trail Blazers. Partita che sembra decisa nel quarto quarto con i Thunder in vantaggio di 12 punti ma che subiscono un parziale di 13-2 per il rientro dei Nuggets. Da lì in poi l’esperienza di Billups (31 punti) ed Anthony ( 24) condanna gli ex Seattle Sonics alla seconda sconfitta di fila dopo quella molto immeritata di ieri sul campo dei Jazz (gli arbitri che non hanno fischiato fallo su Durant nell’ultimo tiro sono stati richiamati ufficialmente dalla Lega!). Durant segna 33 punti con 11 rimbalzi ma nel finale sbaglia qualche tiro di troppo che avrebbe potuto cambiare la storia della gara.

    Dopo la battaglia di ieri contro i Thunder i Jazz accusano il colpo e l’overtime disputato e perdono malamente a Houston con il trio Brooks (28 punti), Martin (28 punti), Scola (24 punti) che segnano 80 dei 113 punti totali dei Rockets.

    Tutto molto facile per i Dallas Mavericks che battono nettamente i Grizzlies. 6 giocatori dei Mavs arrivano in doppia cifra con la coppia Bulter-Nowitzki che combina per 45 punti. Dallas chiude con il 55% dal campo e tira 8/14 da 3 con Jason Kidd che infila 12 punti e 10 assist. Per Memphis si tratta della 6a sconfitta delle ultime 7 partite disputate nonostante un Rudy Gay da 23 punti e 9/16 dal campo. Grizzlies che hanno solo 7 punti dalla panchina, la peggiore in NBA.

    Serata positiva per Portland che sfrutta le sconfitte di San Antonio e Oklahoma City e vincendo a Los Angeles (contro i derelitti Clippers) raggiunge le 2 franchigie con il medesimo record di 48-30 ed in virtù dei confronti diretti si insidia al 6° posto della Western Conference. Vittoria agevole con la coppia Roy-Aldridge sugli scudi (27 punti il primo, 23 il secondo) con il prodotto dell’univesità di Texas che domina nel pitturato con 12 rimbalzi (7 d’attacco).

    Phoenix batte San Antonio e resta in compagnia di Dallas e Denver al secondo posto della Western Conference in attesa che le ultime 4 partite di stagione diano i responsi per la griglia ufficiale dei playoff.

    Risultati NBA del 7 aprile 2010

    Indiana Pacers – New York Knicks 113-105
    (Ind: Granger 33, Murphy 17, Hibbert 15 – NY: Douglas 20, Gallinari 17, Lee 16)
    Toronto Raptors – Boston Celtics 104-115
    (Tor: Weems 21, Jack 17, Wright 17, Bargnani 17 – Bos: Rondo 21, Pierce 20, Garnett 19)
    Orlando Magic – Washington Wizards 121-94
    (Orl: Howard 17, Redick 16, Pietrus 16 – Was: Young 21, Miller 16, Blatche 13)
    Detroit Pistons – Atlanta Hawks 90-88
    (Det: Gordon 22, Bynum 17, Daye 13 – Atl: Crawford 19, Williams 17, Horford 14, Bibby 14)
    Miami Heat – Philadelphia 76ers 99-95
    (Mia: Wade 22, Wright 19, Arroyo 15 – Phi: Dalembert 19, Iguodala 16, Kapono 13)
    Milwaukee Bucks – New Jersey Nets 108-89
    (Mil: Salmons 22, Stackhouse 18, Ilyasova15 – NJ: Harris 25, Lee 19, Yi 11)
    Minnesota Timberwolves – Golden State Warriors 107-116
    (Min: Flynn 19, Gomes 19, Love 17, Brewer 17 – GS: Tolliver 34, Curry 27, Hunter 14)
    New Orleans Hornets – Charlotte Bobcats 103-104
    (NO: Thornton 36, Collison 24, West 13 – Cha: Jackson 29, Chandler 16, Augustin 14)
    Oklahoma City Thunder – Denver Nuggets 94-98
    (Okl: Durant 33, Westbrook 21, Collison 12 – Den: Billups 31, Anthony 24, Afflalo 17)
    Houston Rockets – Utah Jazz 113-96
    (Hou: Brooks 28, Martin 28, Scola 24 – Uta: Boozer 18, Millsap 13, Williams 12, Miles 12)
    Dallas Mavericks – Memphis Grizzlies 110-84
    (Dal: Butler 23, Nowitzki 22, Terry 16 – Mem: Gay 23, Randolph 17, Conley 17)
    Los Angeles Clippers -Portland Trail Blazers 85-93
    (Cli: Blake 14, Butler 14, Kaman 14 – Por: Aldridge 27, Roy 23, Miller 13)
    Phoenix Suns – San Antonio Spurs 112-101
    (Pho: Stoudemire 29, Richardson 20, Nash 18 – SA: Mason 18, Jefferson 17, Duncan 14)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Gallinari abbatte i Celtics, spettacolo tra Jazz e Thunder

    Charlotte stacca il biglietto per i playoff battendo nettamente Atlanta: protagonista Gerald Wallace con ben 28 punti.

    Cleveland fa fuori i Raptors che perdono Bosh per un colpo al viso. Male Bargnani che segna solo 11 punti.

    Dopo 11 sconfitte consecutive i Pistons sbancano Philadelphia e mettono fine alla loro striscia perdente in stagione: ottime prove per Villanueva (25 punti) e Stuckey (24).

    Washington asfalta i Warriors grazie ai progressi mostrati dai suoi giovani come Young (29 punti) e McGee (25 punti e 15 rimbalzi)

    Grande sorpresa al Madison Squadre Garden dove i Celtics non approfittano della sconfitta di Atlanta e subiscono un inaspettato stop contro i Knicks, al primo successo stagionale contro la squadra di Rivers. Decide uno straripante Danilo Gallinari che realizza il canestro del sorpasso a 36” dal termine. 31 punti per l’italiano che chiude con 10/15 dal campo. A Boston (-10 a rimbalzo) non basta il 55% dal campo ed un Allen da 9 tiri, 17 punti e 3 triple.

    Preziosissima vittoria di Milwaukee a Chicago che quindi resta indietro per la corsa all’ottavo posto playoff ad Est nei confronti dei Raptors.

    Houston espugna Memphis e pareggia lo stesso record dei Grizzlies, visto che l’obiettivo per le 2 squadre è quello di finire la stagione sopra il 50% di vittorie. Buona prova di Martin da 29 punti, ai Grizzlies non bastano i 22 di Randolph.

    Dopo aver sonnecchiato per 3 quarti di gioco (5 pts, 1/6), Manu Ginobili prende in mano gli Spurs nel quarto periodo e con 11 dei 24 punti griffati Spurs li trascina verso la quarta vittoria consecutiva, la 12esima delle ultime 16 giocate. L’argentino chiude con 16 punti e 6 assist mentre Garrett Temple sostituisce egregiamente l’infortunato Hill in quintetto con una prova da 15 punti, 4 assist e 5/8 al tiro. Altra buona notizia è il rientro dopo 17 gare di assenza di Tony Parker che gioca 16’ con 8 punti e 4 TO. Per i Kings, sconfitta numero 54 nonostante un Evans da 22 punti, 9 rimbalzi e 6 assist.

    Grande partita a Salt Lake City dove i Jazz riescono ad imporsi dopo un overtime sugli Oklahoma City Thunder. Una delle più belle sfide di quest’anno in NBA con i Thunder sotto di 6 punti a 40 secondi dalla fine e capaci di impattare e andare al supplementare dove la differenza la fa un canestro di Williams a 1 secondo dalla sirena. Il successivo tentativo di Durant (45 punti per il fenomeno di Oklahoma con 7 triple a bersaglio!) non trova neanche il ferro ma la giustificazione per l’asso dei Thunder è l’evidentissimo (e non lo è stato solo per gli arbitri!) fallo di Miles che si aggrappa letteralmente al braccio del numero 35 impedendogli coordinazione ed equilibrio. Infuriato coach Brooks a fine gara così come i suoi ragazzi visto che la sfida avrebbe potuto portare i Thunder nelle prime posizioni ad Ovest e invece ora hanno perso anche il sesto posto scalando settimi (superati dagli Spurs) e con Portland che giocherà lo scontro diretto in casa tra qualche giorno per lasciare proprio ad Oklahoma l’ottavo posto e un regalino chiamato Los Angeles Lakers!

    Risultati NBA del 6 aprile 2010

    Charlotte Bobcats – Atlanta Hawks 109-100
    (Cha: Wallace 28, Diaw 17, Jackson 15 – Atl: Evans, Josh Smith 18, Crawford 18)
    Cleveland Cavaliers – Toronto Raptors 113-101
    (Cle: Jamison 20, James 19, Parker 18 – Tor: Jack 23, Johnson 16, Bargnani 11)
    Philadelphia 76ers – Detroit Pistons 103-124
    (Phi: Speights 21, Meeks 19, Williams 12, Iguodala 12 – Det: Villanueva 25, Stuckey 24, Wallace 18)
    Washington Wizards – Golden State warriors 112-94
    (Was: Young 29, McGee 25, Blatche 21, Livingston 21 – GS: Curry 27, Maggette 20, Williams 18)
    New York Knicks – Boston Celtics 104-101
    (NY: Gallinari 31, Barron 17, Rodriguez 14 – Bos: Allen 17, Perkins 14, Garnett 14)
    Chicago Bulls – Milwaukee Bucks 79-74
    (Chi: Deng 16, Rose 12, Miller 10 – Mil: Salmons 26, Ilyasova 17, Ridnour 13)
    Memphis Grizzlies – Houston Rockets 103-113
    (Mem: Randolph 22, Gay 20, Young 16 – Hou: Martin 29, Brooks 17, Scola 17)
    Sacramento Kings – San Antonio Spurs 86-95
    (Sac: Evans 22, Landry 20, Greene 12 – SA: Jefferson 18, Ginobili 16, Temple 15)
    Utah Jazz – Oklahoma City Thunder 140-139 (overtime)
    (Uta: Williams 42, Boozer 28, Okur 20 – Okl: Durant 45, Westbrook 27, Green 20)

    CLASSIFICHE NBA

  • Basket, serie A: Bologna al secondo posto

    La Virtus Bologna dopo il successo contro Ferrara agguanta un preziosissimo e fondamentale secondo posto. Siena non trova particolari difficoltà a Varese, la Lottomatica Roma batte Montegranaro e continua a scalare posizioni.
    Armani Jeans devastante contro i giovani della Nuova AMG Sebastiani, la Benetton Treviso vince di misura contro Biella.
    Cantù fa fuori Caserta, l’Air Avellino ha la meglio su Teramo. Infine servono 2 supplementari a Cremona per avere la meglio della Scavolini Pesaro. Grande bagarre per le posizioni playoff e nella lotta salvezza.

    Risultati 24esima giornata 03/04/2010

    Nuova AMG Sebastiani-Armani Jeans Milano 47-157
    Canadian Solar BO-Carife Ferrara 68-63
    Lottomatica Roma-Sigma Coatings Montegr. 75-72
    Cimberio Varese-Montepaschi Siena 72-96
    Benetton Treviso-Angelico Biella 72-70
    Air Avellino-Banca Tercas Teramo 102-90
    Vanoli Cr.-Scavolini Spar Pesaro 98-94

    NGC Medical Cantu’-Pepsi Caserta 81-72

    Classifica

    1. Montepaschi SI 46 (23-1)
    2. Canadian Solar BO 32 (16-8)
    3. Sigma C. MGR 32 (16-8)
    4. Pepsi CE 30 (15-9)
    5. Armani J. MI 30 (15-9)
    6. NGC Cantu’ 30 (15-9)
    7. Air AV 26 (13-11)
    8. Lottomatica RM 26 (13-11)
    9. Benetton TV 24 (12-12)
    10. Banca Tercas TE 20 (10-14)
    11. Angelico BI 18 (9-15)
    12. Cimberio VA* 18 (10-14)
    13. Vanoli CR 18 (9-15)
    14. Carife FE 16 (8-16)
    15. Scavolini Spar PS 16 (8-15)
    16. Nuova AMG Sebastiani ** –8 (0-24)
    * 2 punti di penalizzazione
    ** 8 punti di penalizzazione