Tag: ripescaggio

  • Lega Pro: ecco le ripescate. Il Pisa dalla D in Prima Divisione

    Lega Pro: ecco le ripescate. Il Pisa dalla D in Prima Divisione

    Il consiglio federale ha diramato l’elenco delle ripescate in Prima e Seconda Divisione. Con il ripescaggio a sorpresa della Triestina in B e la conseguente delusione dell’Hellas Verona i posti da occupare erano sette.

    Riemergono in Prima Divisione Barletta, Bassano, Gela, Nocerina, Paganese, Pavia, Siracusa e Pisa, quest’ultima con un doppio salto di categoria dalla serie D. Già si sapeva dell’esclusione del Giulianova, la cui documentazione di corredo alla richiesta di ripescaggio risultava incompleta.

    Sedici invece i ripescaggi in Seconda Divisione: Avellino, Bellaria Igea Marina, Campobasso, Carpi, Carrarese, Casale, Virtus Entella Chiavari, Latina, L’Aquila, Matera, Pomezia, Pro Belvedere Vercelli, Renate, Sanremese (che ha vinto il campionato di Eccellenza), Trapani e Vigor Lamezia.

    Nonostante i tantissimi ripescaggi non sarà possibile completare tre gironi da 18 squadre, saranno infatti composti due gironi da 16 e uno da 17 per far fronte agli ingenti problemi economici delle società di Lega Pro.

  • Serie B: Triestina ripescata al posto dell’Ancona

    Serie B: Triestina ripescata al posto dell’Ancona

    E’ la Triestina la squadra che andrà a prendere il posto dell’Ancona, esclusa dal Consiglio Federale della FIGC, nel prossimo campionato di Serie B. Gli alabardati erano retrocessi sul campo al termine di questa stagione dopo lo spareggio salvezza perso contro il Padova.

    La squadra guidata da Iaconi ha vinto il ballottaggio con il Verona che fino all’ultimo momento ha sperato nel ripescaggio dalla Prima Divisione dopo aver perso la promozione all’ultima giornata in favore del Portogruaro durante lo scontro diretto giocato in casa proprio contro i veneti che si imposero al Bentegodi per 1-0 e perso la finale playoff contro il Pescara.

  • Messina: Di Lullo vuole il ripescaggio in Seconda Divisione

    Messina: Di Lullo vuole il ripescaggio in Seconda Divisione

    Messina aspetta la data dell’8 giugno in cui è in programma l’arrivo in città del patron della società siciliana Alfredo Di Lullo e dei suoi più fidati collaboratori che incontreranno sia i componenti dello staff societario, sollevati dall’incarico nei giorni scorsi, sia i giocatori che aspettano le tre mensilità arretrate e la concessione dello Acr Messinasvincolo, richiesto da tredici degli under 25.
    La proprietà è intenzionata a rinnovare sia lo staff dirigenziale che la rosa della squadra anche in vista di un possibile ripescaggio in Seconda Divisione: infatti Di Lullo si è affidato ad uno dei migliori esperti di diritto sportivo, l’avvocato Mattia Grassani per curare gli interessi della società giallorossa.
    La Covisoc (l’organismo di controllo dei bilanci delle società sportive) ha già dato un suo parere, ora si attende la risposta della Figc che si riunirà il 14 luglio per le iscrizioni ai campionati professionistici della prossima stagione.
    Il patron ha comunque dichiarato di poter allestire una rosa competitiva in Seconda Divisione anche in due settimane per rilanciare nel calcio che conta l’Acr Messina.