Tag: Ricky van Wolfswinkel

  • Europa League semifinali, Atletico Madrid – Valencia e Sporting Lisbona – Athletic Bilbao

    Europa League semifinali, Atletico Madrid – Valencia e Sporting Lisbona – Athletic Bilbao

    Con le gare di andata di questa sera (calcio d’inizio alle 21:05) si alza il sipario sulle semifinali di Europa League, ormai una questione esclusivamente iberica: sono infatti 3 le squadre spagnole e una portoghese approdate al penultimo turno della competizione: Atletico Madrid e Valencia si affronteranno in un derby tutto spagnolo mentre l’Athletic Bilbao affronterà i “cugini” dello Sporting Lisbona.

    Per quanto riguarda il primo match, quello più atteso, l’Atletico Madrid riceve al Vicente Calderon il Valencia che dopo il brusco ko sul campo dell’Espanyol nell’ultimo turno di campionato rischia di perdere il terzo nella Liga. La squadra di Emery ha eliminato ai quarti l’Az Alkmaar dominando la gara di ritorno dopo aver perso in Olanda 2-1 mentre i colchoneros padroni di casa, dopo l’infelice gestione Manzano, stanno continuando nella scalata alla classifica per acciuffare quel un posto che consentirebbe loro di disputare le coppe anche nella prossima stagione. L’arrivo di Simeone ha portato entusiasmo e la cosiddetta scossa, che ha permesso all’Atletico di arrivare fino alla semifinale di Europa League e arrivare ad un passo dal vincere il trofeo dopo il successo del 2010. Atletico Madrid – Valencia sarà anche una sfida tra bomber, Radamel Falcao da un lato con gli 8 centri in questa edizione dell’Europa League, vice capocannoniere dietro solo ad Huntelaar, per un totale di 30 reti stagionali e che ha già alzato al cielo la coppa l’anno scorso con il Porto, Roberto Soldado dall’altro che di reti ne ha fatte 25.

    PROBABILI FORMAZIONI ATLETICO MADRID – VALENCIA

    ATLETICO MADRID (4-2-3-1): Courtois; Miguel, Perea, Miranda, A. Dominguez, Filipe; Gabi, Suarez; A. Lopez, Diego, A. Turan; Falcao.
    Allenatore: Simeone.

    VALENCIA (4-2-3-1): Guaita; Miguel, Rami, Victor Ruiz, Jordi Alba; Topal, Tino Costa; Jonas, Feghouli, Mathieu; Soldado.
    Allenatore: Emery.

    Sporting Lisbona © FRANCISCO LEONG/AFP/Getty Images

    Al Josè Alvalade di Lisbona lo Sporting ospita l’Athletic Bilbao del Loco Marcelo Bielsa, vera rivelazione della competizione, che ha portato il club basco a giocare una semifinale europea dopo una lunga attesa durata 35 anni, quando nel 1977 eliminò i belgi del Molenbeek per poi arrendersi in finale alla Juventus di Giovanni Trapattoni. Nessuno si aspettava che l’Athletic arrivasse così in fondo e nessuno avrebbe neanche minimamente immaginato che avrebbe sbattuto fuori il gigante Manchester United, vincendo sia in casa che nell’inespugnabile Old Trafford, dando ai Red Devils di Ferguson una lezione di calcio. Il calcio veloce del tecnico argentino si è sposato alla perfezione con la mentalità dei giocatori baschi che nella Liga va a singhiozzo anche se ancora in gioco per una qualificazione in coppa nella prossima stagione (è a pari punti in classifica con Atletico Madrid, Espanyol, Siviglia e Getafe). La gara di stasera non sarà facile perchè i lusitani saranno più riposati avendo potuto godere della sosta del campionato portoghesee galvanizzati dalla vittoria contro il Benfica nel derby di Lisbona. Sa Pinto ha ridato fiducia al gruppo che con Paciencia ad un certo punto della stagione aveva smarrito la via del successo. Lo Sporting vuole riscattare quella finale di Coppa Uefa edizione 2004-2005 persa in casa nel proprio stadio contro i russi del Cska Mosca per tornare a mettere in bacheca un trofeo che manca dal 2008 (Supercoppa e Coppa di Portogallo). Anche qui la sfida è anche tra i due attaccanti principi, Ricky Van Wolfswinkel per i portoghesi che ha dato il suo contributo ad eliminare la corazzata Manchester City negli ottavi di finale e il Re Leone Fernando Llorente, 28 centri in questa stagione.

    PROBABILI FORMAZIONI SPORTING LISBONA – ATHLETIC BILBAO

    SPORTING LISBONA (4-2-3-1): Rui Patricio; Pereira, Xandao, Anderson Polga, Insua; Schaars, Carriço; Izmailov, Matias Fernandez, Diego Capel; Van Wolfswinkel.
    Allenatore: Sà Pinto.

    ATHLETIC BILBAO (4-3-3): Iraizoz; Iraola, Ekiza, Amorebieta, Aurtenetxe; De Marcos, Iturraspe, Ander Herrera; Susaeta, Llorente, Muniain.
    Allenatore: Bielsa.

  • Sporting Lisbona-Lazio 2-1 video. Perla di tacco di Van Wolfswinkel

    Sporting Lisbona-Lazio 2-1 video. Perla di tacco di Van Wolfswinkel

    © PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images
    Missione fallita per la Lazio che doveva tornare a casa dalla trasferta a Lisbona con almeno un pari e invece si è arresa, ma non senza combattere, allo Sporting. La squadra biancoceleste perde 2-1, vantaggio lusitano firmato Van Wolfswinkel (tacco al volo che batte Marchetti), poi il gol di bomber Klose, recuperato e in dubbio fino all’ultimo, riporta la situazione in parità ma sul finire del primo tempo è Insua a battere per la seconda volta il portiere biancoceleste con una “bomba” dalla distanza. Nella ripresa, nonostante lo Sporting Lisbona resti in dieci per l’espulsione dello stesso Insua, la Lazio assalta la porta dei padroni di casa senza fortuna, traversa di Konko e gol fallito clamorosamente da Rocchi. [jwplayer config=”240s” mediaid=”98284″]

  • Klose non basta, Lazio ko a Lisbona

    Klose non basta, Lazio ko a Lisbona

    La Lazio esce sconfitta dal Josè Alvalade nella partitissima del girone D con i padroni di casa dello Sporting Lisbona. I portoghesi di Paciencia fanno due su due in Europa League battendo, dopo lo Zurigo, anche i biancocelesti rimanendo così in testa al raggruppamento a punteggio pieno. Due a uno il risultato finale che costringe alla squadra di Reja di vincere assolutamente la prossima gara con gli elvetici, match che diventa già fondamentale in ottica qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.

    © PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images
    Lusitani subito aggressivi e vicini al gol con una conclusione dalla distanza di Insua sulla quale Marchetti deve superarsi e salvare in calcio d’angolo. Al 20′ si sblocca il risultato in favore dello Sporting con una magia di tacco al volo dell’attaccante olandese Van Wolfswinkel che beffa sull’angolo più lontano il portiere biancoceleste su un cross dell’ex Siviglia Diego Capel. La reazione della Lazio al gol biancoverde arriva e a 5 minuti dal termine del primo tempo Miroslav Klose, recuperato in extremis, riporta il punteggio in parità sbucando tra i difensori di casa e piazzando la zampata vincente su un assist proveniente da un calcio di punizione da Hernanes. Ma la squadra di Reja tiene per poco il pareggio perchè lo Sporting riprende in mano la gara sfiorando prima il gol con Van Wolfswinkel nel recupero per trovarlo qualche secondo più tardi con una rasoiata dalla distanza di Insua. Lo stesso terzino argentino viene poi espulso ad inizio ripresa per una gomitata su Gonzalez lasciando pericolosamente i suoi in inferiorità numerica per circa 40 minuti. Uscito Klose, Reja si gioca la carta Cissè che ha subito una buona occasione con la sfera che fa la barba al palo. Da qui in poi è un assalto Lazio verso la porta difesa da Rui Patricio: Konko prende una traversa calciando a colpo sicuro dopo una ribattuta del portiere mentre Rocchi nel finale si divora letteralmente il pari mettendo a lato di testa una palla che andava appoggiata in rete su un traversone teso di Cissè con un Reja, espulso per proteste a fine primo tempo lamentando un eccessivo recupero, incredulo dalla tribuna per la clamorosa occasione fallita dal capitano biancoceleste.

  • Napoli, tanti nomi per un calciomercato di fuoco…

    Napoli, tanti nomi per un calciomercato di fuoco…

    Si infiamma il mercato del Napoli. Giorno dopo giorno, ora dopo ora, si sovrappongono le voci su tanti giocatori che potrebbero vestire la maglia azzurra nei prossimi mesi, a partire da gennaio, quando il calciomercato, di fatti, riaprirà i battenti. Partendo dall’attacco, le ultime indiscrezioni portano in Olanda e, precisamente, a Ricky van Wolfswinkel (attaccante ventunenne dell’Utrecht, considerato l’erede di Makaay e seguito anche da Juventus, Chelsea, Liverpool e Tottenham) e a Tim Matavz del Groningen, sloveno già adocchiato a settembre. Per quanto riguarda la difesa, invece, reparto che sarà di sicuro rinforzato a gennaio, oltre ai soliti nomi di Miguel Angel Britos e Victor Ruiz (con quest’ultimo che però sembra allontanarsi) e ai più recenti Domenico Criscito e Diego Luis Braghieri, è spuntato anche l’argentino dell’Estudiantes Marcos Rojo.

    Ventenne, di piede sinistro, Rojo sarebbe conteso allo Spartak Mosca, club al quale il Napoli avrebbe, a suo tempo, già soffiato Ezequiel Lavezzi. E proprio dal freddo paese dell’est, arrivano le “minacce” ai talenti azzurri. Fra tutti, Marek Hamsik. Per il centrocampista, infatti, pare stiano suonando, dopo quelle inglesi, anche le sirene sovietiche, targate Zenit San Pietroburgo.

    La società di Luciano Spalletti, dopo la vittoria del campionato e in previsione della prossima partecipazione alla Champions League, avrebbe messo gli occhi sullo slovacco, con una super offerta: 30 milioni di euro al club di De Laurentiis e 6 a stagione di ingaggio al giocatore. Un’offerta da brividi, che potrebbe far tremare don Aurelio, anche se il presidente del Napoli ha sempre ribadito l’incedibilità dei suoi gioielli e Hamsik è di sicuro tra questi.