Tag: riccardo montolivo

  • Witsel non convince, Montolivo si. Tra un anno arriva Kucka

    Witsel non convince, Montolivo si. Tra un anno arriva Kucka

    Vi avevamo anticipato la presenza di Ariedo Braida in Belgio per vedere da vicino il giovane centrocampista Axel Witsel impegnato con la sua nazionale contro la Turchia per la gara valida della qualificazione agli Europei del 2012. Il centrocampista, forse conscio dei riflettori puntati, ha evidenziato qualche difficoltà nel tenere a bada le emozioni dimostrandosi forse non pronto per uno stadio come San Siro. La duttilità di Witsel è la sua arma migliore ma spesso si dimostra pigro nell’accorciare in fase difensiva, a rendere poi più amara la serata è il rigore sbagliato nel finale che con molte probabilità costerà l’Europeo al suo Belgio.    

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    Chi invece ha sfruttato l’occasione per ribadire la sua definitiva maturazione è Riccardo Montolivo, il centrocampista viola impiegato da Prandelli come mezzala sinistra ha dimostrato di aver acquisito la giusta mentalità per meritare un top club. Bravo nella fase di impostazione, il nuovo Montolivo si fa apprezzare anche in fase di interdizione e sfogliando le peculiriarità dell’identikit di Allegri è Galliani scopriamo che dietro mister X potrebbe assomigliargli.     Nella prossima stagione il Milan poi dovrà fare a meno, questa volta definitivamente di Seedorf, Van Bommel, Gattuso e forse Ambrosini e per correre ai ripari pare abbia già trovato un intesa con Preziosi per il promettente Kucka

  • Montolivo l’agente a colloquio con Marotta. Juve scatenata

    Montolivo l’agente a colloquio con Marotta. Juve scatenata

    Non è difficile ipotizzare che sia la Juventus la regina del prossimo mercato per la necessità di risposte ai propri tifosi ma sopratutto per riprendersi un posto al sole dopo tanti anni di ombre. I riscatti di Quagliarella e Matri al pari con i colpi di Ziegler e Pirlo sono un buon avvio a cui andranno presto ad aggiungersi stando alle indiscrezioni di mercato quelli di Inler e Pazienza.

    Marotta però non vuol lasciare nulla al caso e prima di iniziare a dedicarsi al capitolo più spinoso: le cessioni, vuol tastare ogni ipotesi di mercato per non lasciare nulla di intentato. Studio Sport nell’edizione serale ha svelato di una possibile proposta all’Udinese per Sanchez e Inler in cambio di Giovinco e 40 milioni di euro. fantacalcio? Solo il tempo ce lo dirà.

    Intanto oggi in via Galileo Ferraris si è presentato l’agente di Montolivo Giovanni Branchini per un colloquio con Marotta, il centrocampista viola e della nazionale ha rifiutato il rinnovo mettendosi sul mercato e molto verosibilmente l’incontro aveva come obiettivo quello di capire la possibilità di far nascere una trattativa magari utilizzando Amauri come contro partita tecnica per la Fiorntina. La continua ricerca di centrocampisti non fanno però che confermare il reale disagio di Marchisio al momento non più una prima scelta per la dirigenza bianconera.

    In difesa si lavora sempre su Lichsteiner ma non si perde di vista anche Beck, arrivano conferme per Nani mentre per l’attacco si allontana Aguero al cui posto prende corpo l’ipotesi Benzema con il Real pronto a cederlo anche in prestito.

  • Montolivo in orbita Milan? Si torna a parlare di Ganso

    Montolivo in orbita Milan? Si torna a parlare di Ganso

    Sistemata la lunga lista di contratti dei giocatori in scadenza in casa Milan a tenere banco è la ricerca della mezz’ala sinistra caldeggiata a più riprese da Galliani ed Allegri. I nomi sono allettanti e vanno da Fabregas fino ad Asamoah con Hamsik al momento che riscuote i galloni del preferito nella mente dei tifosi e addetti ai lavori. ma come lo stesso ad ha spiegato ieri dagli studi di Sky Sport dietro tutti questi nomi c’è una trattativa difficile da portare avanti e comunque il Milan vaglia anche altre strade non perdendo di vista il mercato brasiliano e Ganso. Il gioiello del Santos adesso fermo per infortunio, è sempre nella mente di Galliani tanto da confessare di voler fare un nuovo viaggio in Brasile per vederlo da vicino.

    Il problema più grande adesso è il nodo sul secondo extracomunitario ma se la Lega dovesse aprire al secondo o Taiwo riuscisse ad ottenere in tempi brevi lo status di comunitario si ha la sensazione che Ganso possa arrivare al Milan già in questa stagione.

    Tra conferme e smentite pare sia entrato nelle grazie rossonere anche Montolivo, il capitano viola ha praticamente rotto con i Della Valle mettendosi sul mercato. Sul centrocampista pare nutrire un discreto vantaggio l’Inter anche se anche oggi il patron Moratti ha smentito ogni trattativa e dopo le parole di apprezzamento di Allegri potrebbe arrivare al Milan proprio come vice Pirlo, ruolo tra l’altro già ricoperto nella sfortunata avventura azzurra in Sudafrica.

    Il Milan potrebbe inserire le richieste della Fiorentina inserendo qualche contropartita tecnica, Bonera e il giovane Strasser sembrano trovar il gradimento viola anche se i Della Valle potrebbero pensare a Cassano per riportare entusiasmo tra gli ultrà viola.

  • Montolivo rifiuta il rinnovo, c’è l’Inter

    Montolivo rifiuta il rinnovo, c’è l’Inter

    Il tira e molla tra la Fiorentina e Riccardo Montolivo è giunto alla conclusione, il centrocampista ha infatti reso noto di non voler accettare la proposta di rinnovo della società viola “Ho deciso di non prolungare il mio rapporto con la Fiorentina: mi metto a completa disposizione della società per prendere insieme la decisione più giusta”..

    L’azzurro comunque in scadenza nel 2012 si rimette nelle mani della società anche se i soliti ben informati raccontano di un accordo con l’Inter spinto dalla mediazione di Pazzini, amico del giocatore e sempre più grimaldello nerazzurro.

    I Della Valle a rigor di logica dovrebbero adesso cedere il giocatore al miglior offerente in modo da evitare che il giocatore vada via nella prossima stagione a parametro zero. L’Inter ovviamente potrebbe studiare l’inseriemnto di qualche contropartita tecnica per ottenere uno sconto sulle richieste, si parla di Mariga, Simone Dell’Agnello e Davide Santon.

    Su Montolivo però lavorano anche la Juventus e il Milan in Italia, Bayern Monaco e Manchester City all’estero. I bianconeri da tempo propongono Amauri per uno scambio alla pari che potrebbe far comodo ad entrambi con l’oriundo che potrebbe esser una valida alternativa a Gilardino.

    I rossoneri al momento stanno vagliando altre strade, ma monitorando la situazione potrebbero proporre lo scambio con Cassano. Il barese soggiogato dalla disciplina milanese vorrebbe una squadra che lo facesse sentire leader e indispensabile per esprimersi al meglio e giocare con continuità.

  • Inter restyling a centrocampo: da Poli a Parolo passando per Casimiro

    Inter restyling a centrocampo: da Poli a Parolo passando per Casimiro

    L’Inter pensa alla finale di Coppa Italia per chiudere al meglio una stagione nata sotto altri auspici. La conferma di Leonardo in pachina però vuol esser segno di continuità e sopratutto la convinzione di aver ancora un organico altamente competitivo bisognoso solo di qualche ritocco per renderlo perfetto per riprovare la scalata allo scudetto e all’Europa.

    Assodato che per l’attacco il colpo sarà Sanchez, con i suggerimenti di Leonardo l’Inter investirà molto sul centrocampo alla ricerca di ricambi giusti per gli ormai logori Zanetti, Cambiasso e Stankovic. I nomi che circolano sono tantissimi, alcuni suggestivi come Fabregas, altri con meno appeal ma con un futuro sicuramente certo.

    La scommessa dovrebbe esser Casimiro, una sorta di playmaker a tutto campo bravo nella fase d’interdizione che di rilancio. Nelle ultime ore è invece rispuntato il nome di Banega pupillo di capitan Zanetti autore però di una stagione poco esaltante con la maglia del Valencia. Le quotazioni dell’argentino, con passaporto comunitario, sono scese notevolemente e l’Inter potrebbe averlo offrendo poco meno di 10 milioni di euro.

    Nel processo di italianizzazione poi potrebbero aver un peso specifico l’acquisto di Poli o Parolo. Il primo è ormai una certezza, considerato uno dei pilastri della nazionale futura potrebbe esser ceduto dalla Samp per far cassa e riprogrammare la risalita in serie A. Con l’affare Pazzini, l’Inter ha aperto un canale preferenziale con i doriani e magari inserendo qualche contropartita tecnica e l’intero cartellino di Biabiany potrebbe abbassare le pretese dei Garrone.

    Sinergie anche con il Cesena nate dalla cessione di Nagatomo potrebbero far optare per Parolo una delle più grandi rivelazioni del nostro campionato. Il presidente Campedelli vorrebbe valorizzare qualche giovane della Primavera nerazzurra.

    Sempre la mediana viene monitorata la situazione di Montolivo oramai lontanissimo dal rinnovo in viola, piace anche il mediano del Tottenham Sandro accostato anche al Milan.

  • Montolivo De Pin, intervista hot alle Iene. Video

    Montolivo De Pin, intervista hot alle Iene. Video

    Riccardo Montolivo è adesso più che mai al centro del calciomercato, il suo futuro alla Fiorentina sembra infatti fortemente in bilico e in Italia quanto all’estero iniziano ad aumentare il numero delle pretendenti. In attesa però di sciogliere il nodo legato al suo futuro calcistico a veder la complicità e l’allegria con cui ha partecipato alle Iene in compagnia della sua “coniglietta” Cristina De Pin sembra legato a filo doppio.

    Se il centrocampista azzurro dovesse scegliere la Juventus pensate un pò che parate di stelle sugli spalti con la De Pin ad aggiungersi al poker d’assi Seredova, Quattrociocche, Nargi e Cecchetto.

    GUARDA IL VIDEO DELL’INTERVISTA DOPPIA ALLE IENE

  • Juve, via ai parametri zero con l’arrivo di Pirlo, Ziegler e Pazienza

    Juve, via ai parametri zero con l’arrivo di Pirlo, Ziegler e Pazienza

    Con la rinuncia all’Europa, anche quella definita di secondo piano dell’ Europa League, la Juventus inizia il suo piano di ridimensionamento abbandonando qualsiasi velleità rappresentata dall’acquisto dei tanti promessi Top Player con l’arrivo del usato sicuro rappresentato da Andrea Pirlo e da due onesti comprimari, Reto Ziegler terzino sinistro ex Sampdoria e Michele pazienza centrocampista di rottura proveniente dal Napoli.

    I tre arriveranno a Torino a parametro zero, tre mosse che potevano far esaltare il popolo juventino se fossero degli aggiustamenti della rosa in attesa dei veri campioni. Ma purtroppo questo non avverrà, Aquilani non verrà riscattato Montolivo si è promesso all’ Inter e quindi arriva Pirlo, forse il regista più forte al mondo, ma che sembra aver iniziato la sua parabola discendente a 32 anni compiuti e con una stagione ricca di infortuni alle spalle.

    Se Pirlo comunque rappresenta un rinforzo valido nell’ ottica di una partita a settimana che la Juventus farà nella prossima stagione, gli altri due arrivi rappresentano la dimostrazione che ancora una volta, Beppe Marotta ha molta confusione in testa oppure la verità è un’altra: che bisogno c’e’ di prendere Pazienza se in rosa ci sono Sissoko e Felipe Melo? Ziegler è un buon rincalzo ma con ogni probabilità sarà il titolare nella fascia sinistra ma non si vedono tante differenze con De Ceglie che fino all’infortunio patito a San Siro contro il Milan non stava certo sfigurando. Forse allora il tanto promesso capitale di 120 milioni non c’e’ e quindi uno dei due centrocampisti partirà per fare necessariamente cassa. Si prospetta quindi un “grande” calciomercato per la Vecchia Signora sicuramente ricco di promesse che purtroppo, per la storia e la dignità del club bianconero, non saranno ovviamente mantenute.

  • Juve, tanti nomi pochi soldi, dove sta la verità?

    Juve, tanti nomi pochi soldi, dove sta la verità?

    Come l’ anno scorso e l’ altro anno ancora, la Juventus è chiamata ad una ennesima operazione di restyling generale con la necessità di cambiare molti giocatori e soprattutto la guida tecnica di Delneri rivelatasi quest’ anno, un assoluto fallimento dopo gli ottimi risultati ottenuti a Genova con la Sampdoria.

    È innegabile che la Juventus sia stata la squadra che paradossalmente ha speso di più nel mercato da quando è risalita in serie A, soldi spesi in maniera alquanto scellerata visti i risultati scadenti ottenuti ed il peggioramento anno dopo anno. Tra un po’ inizierà la giostra del calciomercato con i suoi tanti nomi ma una cosa si chiede il tifoso bianconero, se si vanno a chiedere sconti dappertutto per ottenere gli innumerevoli riscatti fissati nella passata stagione, come può la Juventus sostenere una campagna acquisti imponente degna del suo nome e del suo prestigio?

    Dove può, una società quotata in borsa trovare i soldi per strappare Mancini dalla corte del club più ricco del mondo? A conti fatti la Vecchia Signora anche se riuscisse ad ottenere qualche sconto con gli obiettivi già fissati per la prossima stagione, arriverebbe a spendere quasi 80 milioni di euro. I conti sono presto fatti, 25 milioni serviranno per riscattare Aquilani, Quagliarella, Pepe previsione questa molto ottimistica, poi ci sarebbero i nuovi acquisti. Bastos è già prenotato (15 milioni?), Montolivo e Menez concrete possibilità (30 milioni?) senza considerare la spesa per i terzini, vero punto debole di questa stagione.

    Beh a dire il vero siamo stati stretti nella previsione di spesa bianconera nella prossima estate, ma forse sarebbe meglio non illudere nessuno e dire, come stiamo facendo noi, che la realtà è un’altra e cioè di una squadra che ha perso definitivamente la propria identità e che difficilmente riuscirà più ad ottenerla a meno che l’ intera proprietà non decida seriamente di investire in un nuovo progetto bianconero, ma forse nei piani alti, interessa più il crycket che il caro e vecchio pallone.

  • Juventus, Agnelli: Delneri è fuori, si apre l’era Van Gaal

    Juventus, Agnelli: Delneri è fuori, si apre l’era Van Gaal

    La goccia che ha fatto traboccare un vaso pieno di delusione e rabbia è arrivata a Firenze, il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha deciso di cambiare decisamente rotta per il prossima anno con la chiusura del rapporto con Gigi Delneri e l’ apertura della nuova avventura con un vecchio “nemico”, Luis Van Gaal.

    L’ arrivo a Vinovo di Mino Raiola la scorsa settimana ha aperto ufficialmente la trattativa tra il club bianconero e l’ ex tecnico del Bayern Monaco con quest’ ultimo, che avrebbe già in mente la sua futura Juventus. Le ali tanto care a Van Gall sono già presenti in rosa ma manca la qualità, in un gioco che storicamente è stata sempre presente nelle squadre del tecnico olandese.

    Non si commetterà l’ errore dell’ anno scorso ed in questo calciomercato, Beppe Marotta seguirà le direttive di Van Gaal che come sappiamo, ama costruirsi di proprio pugno le sue squadre. Il progetto è chiaro molta più spinta dalle fasce con l’ arrivo di Van Der Wiel, altro assistito di Mino Raiola, accrescimento della qualità in mezzo al campo con Riccardo Montolivo, Felipe Melo ricoprirà il ruolo alla Van Bommel con compiti di copertura davanti alla difesa, mentre davanti si dovrà decidere se dare di nuovo fiducia al duo che tanto sta facendo bene a Parma, Amauri che se riuscisse a trovare continuità fisica sarebbe il partner ideale di Matri e Giovinco che partirebbe dalla sinistra per spezzare le squadre avversarie stile Frank Ribery, con Milos Krasic che tenterà di emulare le discese infernali di Arjen Robben.

    Urge un cambiamento repentino alla Vecchia Signora e di questo ne è convinto il presidente Agnelli desideroso di presentarsi nel nuovo stadio bianconero con tante novità importanti.

  • Juve. Del Piero e Marchisio, ecco i rinnovi! Montolivo in pole

    Juve. Del Piero e Marchisio, ecco i rinnovi! Montolivo in pole

    Il capitano e la storia bianconera, Alex Del Piero ed il futuro capitano juventino Claudio Marchisio, sono pronti a legarsi a vita con il club bianconero.

    Per Del Piero il rinnovo è una storia che si è allungata un po’ troppo considerato il blasone e l’ importanza che riveste il n. 10 bianconero. Tempo fa il capitano dichiarò di essere pronto a firmare in bianco, rivelazione che spiazzò la dirigenza juventina che voleva disfarsene già dal prossimo anno, “costringendola” al rinnovo pasquale. Per quanto riguarda Claudio Marchisio il discorso è diverso, il “principino” ha la Juve tatuata sulla pelle essendo cresciuto nella Primavera, quindi per il n. 8 il rinnovo sarà un progetto per la vita in bianconero con la scadenza fissata nel 2014 e con un ritocco sostanziale dello stipendio.

    Per quanto riguarda il mercato, la trasferta di Firenze sembra non aver portato solo cattive notizie sotto la Mole. Marotta con l’ occasione, ha incontrato sia i vertici della viola che Riccardo Montolivo per l’ approdo del centrocampista viola alla corte della Vecchia Signora. L’ accordo con il giocatore già c’e’, si deve trovare la giusta formula con la società viola, con l’ ipotesi Martinez più conguaglio la soluzione più concreta.