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  • Serie A: Huntelaar e Pato beffano la Fiorentina. Il Milan scavalca la Roma

    Serie A: Huntelaar e Pato beffano la Fiorentina. Il Milan scavalca la Roma

    Che beffa! La Fiorentina mette alle corde il Milan e per lunghi tratti del match comanda la partita in virtù di una tattica di gara praticamente perfetta che blocca le fonti di gioco rossonere sfruttando con ripartenze fulminanti i suoi errori. Viola in vantaggio con Gilardino abile a ribadire in rete un tiro errato di Jovetic. Il Milan è alle corde e per i viola c’è l’impressione che da un momento all’altro possa arrivare il raddoppio.

    I rossoneri cercano di tener botta e con qualche invenzione di Pirlo e Ronaldinho cercano di impensierire la retroguardia gigliata ma senza successo. Ad inizio ripresa Gobbi sostituisce Natali, ma è il Milan a sembrar più incisivo anche per il pressing meno asfissiante degli uomini di Prandelli. Flamini va vicino al gol dalla distanza, poco dopo è Dinho a ciccare la conclusione.

    La Fiorentina reagisce e cerca di alleggerire la pressione con l’ingresso di Zanetti. Le mosse di Prandelli sembrano aver successo, il Milan appare stanco ed è Abbiati a salvare i rossoneri. Leo si gioca la carta Huntelaar e il Cacciatore azzanna subito la preda, errore di Marchionni e Montolivo a centrocampo Pirlo recupera palla e serve l’olandese che in triangolo con Dinho si trova davanti a Frey e lo batte.

    Paradossalmente il gol sveglia la Fiorentina che con Montolivo, Marchionni, Vargas e Keirrison impegna severamente Abbiati, Rosetti non punisce con un contatto Thiago Silva Montolivo con la massima punizione. E Pato all’ultimo tentativo trova la rete vittoria che vale il secondo posto a -4 dall’Inter.

    IL TABELLINO
    FIORENTINA-MILAN 1-2
    14′ Gilardino (F), 36’st Huntelaar (M), 47’st Pato (M)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Kroldrup, Natali (1’st Gobbi), Felipe; Montolivo, Donadel; Marchionni, Jovetic (14’st Zanetti), Vargas; Gilardino (16’st Keirrison). A disposizione: Avramov, Comotto, Bolatti, Ljajic. All. Prandelli.
    MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Bonera (19’st Jankulovski); Gattuso (31′ Huntelaar), Pirlo, Ambrosini (32′ Flamini); Pato, Borriello, Ronaldinho. A disposizione: Dida, Favalli, Beckham, Inzaghi, Huntelaar. All. Leonardo
    ARBITRO: sig. Rosetti di Torino
    AMMONITI: Marchionni (F)
    ESPULSI: –

  • Serie A, giudice sportivo: due turni a Jimenez, fermi anche Totti e Montolivo

    Mano pesante del giudice sportivo nei confronti di Luis Jimenez reo di aver offeso pubblicamente l’assistente di gara, mancherà anche Francesco Totti e nella Fiorentina Riccardo Montolivo.

    Una giornata: Gianpaolo Bellini e Thomas Manfredini(Atalanta), Marco Biagianti (Catania), Davide Biondini (Cagliari), Walter Gargano (Napoli), Mauricio Anibal Isla (Udinese), Per Kroldrup e Riccardo Montolivo (Fiorentina), Salvatore Lanna (Bologna) e Francesco Totti (Roma).

    Ammonizione con diffida ed ammenda di 5mila euro per Serse Cosmi, tecnico del Livorno espulso durante il match di domenica contro il Bologna. Multe, infine, a Livorno (10mila euro), Cagliari (3mila euro) e Catania (2.500 euro).

  • Serie A: Fiorentina – Roma 0-1. Le pagelle

    Montolivo: 7 Il ragazzo è cresciuto, fa il playmaker a tutto campo. Imposta e copre gli spazi con la stessa disinvoltura, sarà utile in Nazionale.

    Vargas: 7 Il peruviano continua sui soliti alti livelli di fine stagione, i suoi assist sono un invito a nozze ma Gila non è in serata.

    Gilardino 4 Non è da lui sbagliare un gol del genere, è in riserva e dovrebbe riposare. Ricorda un pò l’involuzione nel Milan dell’ultimo anno

    Julio Sergio 7,5 E’ il protagonista principale di questa vittoria, giocava già bene quando la squadra non andava, adesso è la ciliegina sulla torta. Sorpresa

    Juan 7 Sarà un caso ma da quando ha recuperato dall’infortunio la Roma vola e la difesa regge ogni tipo di urto.

    Fiorentina-Roma 0-1 37′ st Vucinic
    Fiorentina (4-3-2-1): Frey 6, De Silvestri 5 (40′ st Santana sv), Gamberini 6, Kroldrup 6, Pasqual 6 (39′ st Keirrison sv), Montolivo 7, Bolatti 6,5 (13′ st Donadel 5), Vargas 7, Marchionni 5,5, Jovetic 6,5, Gilardino 4. A disp.: Avramov, Natali, Comotto, Ljajic. All.: Prandelli
    Roma (4-2-3-1): Julio Sergio 7.5, Motta 6, Mexes 6.5, Juan 7, Riise 6, De Rossi 6, Pizarro 6.5, Taddei 6,5 (36′ st Menez sv), Perrotta 5,5, Vucinic 6.5 (45′ st Andreolli sv), Totti 5 (1′ st Baptista 6,5). A disp.: Doni, Cassetti, Brighi, Cerci. All.: Ranieri
    Arbitro: Rizzoli di Bologna
    Ammoniti: Perrotta, Marchionni e De Silvestri per gioco falloso.

  • Serie A: Vucinic lancia la Roma al secondo posto. Fiorentina adesso è crisi

    Continua il sogno giallorosso, la Fiorentina fa la partita, crea tantissimo ma sbatte contro una super difesa con Mexes e Juan maestosi con in gioco aereo. La Roma solida ma anche fortunata porta a casa tre punti importanti che la proiettano al secondo posto solitario a 8 punti dalla capolista.

    La Fiorentina, con Bolatti in campo dal primo minuto, inizia bene la partita costringendo alla difensiva i giallorossi e per tutto il primo tempo ha il completo predominio del gioco. Jovetic, Marchionni e Vargas mettono sotto apprensione la Roma ma il risultato non si sblocca. Nella ripresa Totti, incolore la sua prova, lascia il posto a Baptista con Vucinic che diventa prima punta, i giallorossi sembrano aver più voglia ma è sempre la Fiorentina sopratutto sul binario di sinistra con Vargas e Pasqual.

    De Silvestri e Gilardino hanno le occasioni migliori ma sprecano malamente e la legge del calcio non si conferma anche questa volta. Da calcio d’angolo all’81’ De Rossi prolunga per Vucinic che tutto solo davanti a Frey non sbaglia. Prandelli si gioca le carte Keirrison e Santana ma il risultato non cambia.

    Per la Fiorentina un altra pericolosa battuta d’arresto che la allontana ulteriormente dalle posizioni nobili di classifica, avrà molto da lavorare Prandelli sopratutto dal punto di vista psicologico dopo una partita persa in questo modo. Per la Roma la cura Ranieri permette di sognare.

    LE FORMAZIONI UFFICIALI
    FIORENTINA – ROMA 0-1
    36′ st Vucinic
    FIORENTINA: Frey; De Silvestri (40′ st Keirrison), Kroldrup, Gamberini, Pasqual; Montolivo, Bolatti (13′ st Donadel); Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, Comotto Natali, Gobbi, Santana. All.: Prandelli

    ROMA: Julio Sergio, Motta, Mexes, Juan, Riise, De Rossi, Pizarro, Taddei (35′ st Menez), Perrotta, Vucinic (44′ st Andreolli), Totti (1′ st Baptista). A disposizione: Doni, Cicinho, Cassetti, Brighi. All.: Ranieri
    ARBITRO: Rizzoli di Bologna
    ASSISTENTI: Lanciano e Rossomando
    NOTE: Ammoniti Perrotta, Marchionni, De Silvestri

  • Serie A: le pagelle di Fiorentina – Bari

    Serie A: le pagelle di Fiorentina – Bari

    sebastian frey
    Riccardo Montolivo: 7,5 E’ il leader della Fiorentina, costruisce, recupera palloni e si propone con una facilità disarmante. Prandelli si fida ciecamente da lui e fa bene.

    Adrian Mutu 7: nella Fiorentina da Champions mancava lui all’appello. Con la serenità ritrovata, dopo il “caso Chelsea”, il gol di testa segnato a metà primo tempo è una liberazione per il rumeno, che oltre alla tecnica mette a disposizione dei compagni tanta sostanza. Nella ripresa esce sommerso dagli applausi del Franchi, ritrovato.

    Felipe:6,5 Sulla testa del difensore c’è la prima occasione da rete della partita per i viola, ma è attento anche in difesa limitando al minimo gli avanti pugliesi. Buon acquisto

    Frey: 7 Non esistono più aggettivi per definire il portierone francese, fa un intervento miracoloso che tiene in partita i suoi e vale il prezzo del biglietto.

    Castillo: 6 Vive dieci minuti di fuoco, prima il gol al suo che castiga il suo vecchio tecnico e la sua possibile destinazione futura poi si fa espellere per un inutile fallo.

    Barreto: 6,5 E’ il grimaldello di Ventura, corre a tutto campo, segna un gol e va vicinissimo al secondo.

    Almiron: 6: per opporsi a un Montolivo in grande spolvero, il Bari sfodera il ventinovenne argentino, ex della partita. Sicuro in fase di costruzione, pericoloso al tiro in un paio di occasioni. Peccato per l’espulsione, giusta, ma tegola per la sua squadra, che con l’uomo in meno va sotto. In più mancherà settimana prossima contro l’Inter

    IL TABELLINO
    Fiorentina (4-2-3-1):
    Frey 7, De Silvestri 6.5, Kroldrup 5.5, Felipe 6,5, Pasqual 5.5, Montolivo 7.5, Donadel 6 (25′ st Castillo 5.5), Mutu 7 (30′ st Gobbi), Jorgensen 6, Gilardino 6. A disposizione: Avramov, Gobbi, Dainelli, Natali, Carraro, Babacar. All. Prandelli
    Bari (4-4-2): Gillet 6, Masiello 6, Ranocchia 6.5 (6′ st Belmonte 6.5), Bonucci 5.5, Parisi 5.5, Alvarez 6, Donati 6, Almiron 6, Rivas 6 (14′ st Gazzi 6), Barreto 6,5 (29′ st Kamata), Meggiorini 6. A disposizione: Padelli, Allegretti, Koman, Greco. All. Ventura
    ARBITRO: Gervasoni
    AMMONITI: Parisi (B), Felipe (F)
    ESPULSO: 13′ st Almiron per doppia ammonizione (B), 34′ st Castillo per fallo da dietro (F)

  • Serie A: Fiorentina – Bari 2-1. Le interviste post partita

    Riccardo Montolivo: “Sono più nel vivo del gioco quest’anno. Loro hanno fatto una buona gara e hanno avuto molte occasioni. Noi siamo stati bravi a non forzare mai la giocata. Manca ancora tanto in campionato, io giocherò sempre per conquistarmi un posto nella Nazionale candidarmi ai Mondiali”.

    Giampiero Ventura: “non ci sono stati episodi favorevoli, negli ultimi 20 minuti abbiamo anche schiacciato la Fiorentina in 10 contro 11. Forse c’era troppa ansia, ma abbiamo creato cose molto buone ed in alcune circostanze Frey è stato mostruoso. Non meritavamo di perdere, ma dobbiamo accettarlo, siamo comunque sulla strada giusta. Probabilmente una distorsione per Ranocchia, ma è ancora presto per valutare l’entità; ma sicuramente l’abbiamo perso per un po’. Faccio comunque i complimenti a Belmonte, che si è fatto trovare pronto. Finchè non è entrato Castillo non abbiamo avuto grandi problemi, poi con le 2 punte e Mutu alle spalle la Fiorentina ci ha creato problemi. Se analizzo le partite, oggi senza l’espulsione di Almiron non credo che avremmo perso. E’ chiaro che ci sono alcuni errori, ed in Serie A li paghi”.

    Pantaleo Corvino: “Ranocchia? Un bel giocatore. Quando era all’Arezzo e lo seguivo ne sentivo tante come ne ho sentite di recente su Castillo. Se con Perinetti abbiamo parlato dell’Argentino? Si, ma gli ho detto che è un alternativa a Gilardino con alle spalle uno score come pochi e non me ne priverò”

    Marco Donadel: “L’intesa con Montolivo? Viste le caratteristiche del Bari lui ha giocato più avanti cercando di pressarli, mentre io ho cercato di fare più lavoro di contenimento. Era una partita in cui poteva succedere di tutto. Il Bari ha colpito un palo ma mi dicono che c’era anche un fallo in area su Gilardino. Le voci di mercato? Io sto bene a Firenze, se non mi arrivano altri segnali da parte della società io non mi muovo”.

  • Champions League: Fiorentina – Debrecen 5-2. Le interviste post partita

    Prandelli: Ci stavamo complicando la serata, dopo essere partiti bene. Negli ultimi 15′ del primo tempo abbiamo rallentato e non va bene. Era giusto ripratire forte nella ripresa. Gli infortuni? Mutu ha il solito problema al ginocchio, Gamberini qualcosa più di una contrattura mentre Zanetti ha preso una brutta botta. Gli esterni? Stanno facendo molto bene, allungando bene la squadra e con i giusti tempi. Quando poi i centrocampisti trovano i movimenti giusti loro hanno la possibilità di attaccare la profondità e quindi diventano pericolosi. Le disattenzioni difensive vanno evitate. Siamo un po’ incontentabili ma è giusto tenere sempre alta la tensione. Stiamo trovando grande consapevolezza grazie ad un lavoro importante. Soprattutto riusciamo a tenere più alta la difesa, accettando il rischio. Siamo migliorati moltissimo nel possesso palla, accorciando bene i reparti e dando possibilità agli esterni di trovare grande qualità”

    Montolivo: l merito è di tutta la squadra che ha iniziato il secondo tempo con una cattiveria impressionante. Il goal in apertura ci ha fatto adagiare ma noi volevamo la vittoria a tutti i costi e abbiamo tirato fuori la voglia giusta. La consapevolezza? Nasce dalla gara con il Liverpool ma anche dall’esperienza dello scorso anno. Lo scetticismo c’è sempre a Firenze ma io era da questa estate che dicevo che siamo più forti dello scorso anno. Questo inizio di stagione ha convinto tutti”

    Vargas: “Siamo contenti per aver vinto oggi in casa, dobbiamo mantenere la calma ed andare avanti cosi umili e dobbiamo giocarcela fino alla fine. Adesso pensiamo al Campionato poi con il Lione dovremmo essere tranquilli e continuare cosi.”

    L’allenatore del Debrecen András Herczeg:
    Congratulazione alla fiorentina che ha giocata da vera squadra di rango europeo, purtroppo in seguito all’infortunio del nostro centrocampista i nostri piani sono andati a monte e le cose per noi si sono complicate comunque sia ha avuto successo il gioco dell’uno due tra le nostre punte e sicuramente il secondo goal che abbiamo subito è stato un nostro errore grave, non è mai facile tenere sotto controllo giocatori come Gilardino e Mutu, non è mai facile limitare giocatori di questo calibro. Abbiamo fatto il possibile per dare il meglio di noi ma contro la Fiorentina il nostro sforzo è stato vano. Comunque vogliamo sottolineare il fatto che i viola hanno giocato in modo corretto onorando l’impegno fino alla fine. Grazie della possibilità che abbiamo avuto qui e ringraziamo la correttezza dei giocatori gigliati. Vorrei ringraziare i nostri tifosi che ci hanno seguito fino a qui e nonostante il risultato voglio dire che la nostra squadra ha cercato di onorare al meglio l’incontro”

  • Donne e calciatori: l’ultima “vittima” è Montolivo

    Gli ultimi rumors tra calciatori e gentilsesso raccontano di un flirt tra il giovane centrocampista della Fiorentina Riccardo Montolivo e la playmate del mese di Marzo dell’edizione italiana di Play-Boy Cristina de Pin. Guardate le immagini della bella fanciulla.

    CRISTINA DE PIN LA PLAYMATE DI MONTOLIVO