Tag: Ricardo Quaresma

  • Moratti deluso da Mourinho. Spunta Blanc per il futuro

    Massimo Moratti non ha ancora digerito la brutta prestazione dell’Inter al Camp Nou contro il Barcellona e a distanza di quattro giorni continua a manifestare il suo disappunto verso il non gioco espresso dai suoi giocatori invitando il tecnico ad una assunzione di responsabilità. Avendo imparato a conoscere Moratti in questi anni si ha l’impressione che al presidente più per la sconfitta o per la prova incolore dei suoi abbia dato fastidio quanto detto da Mourinho nelle interviste post gara.

    Il portoghese cosi come fatto lo scorso anno dopo l’eliminazione contro il Manchester United ha continuato a ripetere l’inconsistenza della squadra nerazzurra al cospetto dei quotati avversari evidenziando ancora il gap di gioco esistente tra Inter e Barcellona. Massimo Moratti da sempre non ha badato a spese per rinforzare l’organico accontentando in tutto e per tutto i capricci dei propri tecnici non per ultimo Mourinho al quale ha regalato Quaresma lo scorso anno e quest’anno Sneijder, Thiago Motta, Milito e Lucio.

    Parlare di divorzio sarebbe prematuro ma molto dipenderà dal cammino dei nerazzurri in Champions League e se il portoghese inizia a guardarsi attorno per il successivo step della sua carriera il presidente Moratti è entusiasta dalla classe e dal modo di condurre il Bordeaux da parte di Laurent Blanc

  • Inter è fatta per Pandev! Parola di Moggi. Ma Mourinho ha in mente nuovi colpi

    Inter è fatta per Pandev! Parola di Moggi. Ma Mourinho ha in mente nuovi colpi

    Goran PandevDopo tanti rumors sul possibile passaggio di Pandev dalla Lazio all’Inter nella finestra di mercato invernale la trattativa trova l’illustre conferma dal personaggio piu odiato negli ambienti nerazzurri vale a dire Luciano Moggi. L’ex dg della Juventus, intervistato a tal proposito ha risposto “stando alle informazioni in mio possesso la trattativa dovrebbe esser gia conclusa”, sarebbe davvero un colpo importante di mercato sopratutto se le cifre dell’operazione saranno confermate. Si parla di 4 milioni di euro piu il prestito di due giovani importante uno dei quali dovrebbe esser Obi, Pandev andrebbe a coprire il vuoto che lascierà Samuel Eto’o impegnato nella Coppa d’Africa e darebbe a Mourinho un alternativa importante qualora decidesse di giocare con il tridente.

    L’arrivo di Pandev seppur a condizioni vantaggiosissime è una bocciatura in primo luogo per Balotelli, il giovane azzurrino non riesce a ritagliarsi un spazio da titolare nell’Inter che Mourinho ha in mente e se arrivasse Pandev anche la sua posizione di prima scelta come sostituto di Milito ed Eto’o andrebbe a vacillare, poi per la società che non è riuscita a programmare in modo efficiente la sostituzione del camerunese e dopo un importante mercato estivo si trova costretta ad intervenire sul mercato, per ultimo la posizione di Arnautovic da scommessa nerazzurra a comparsa ad Appiano Gentile.

    Pandev comunque potrebbe non esser l’unico colpo di mercato dell’Inter, in quanto la società proverà nel difficile compito di piazzare quei giocatori come Mancini, Quaresma e Suazo non funzionali al progetto tattico di Mourinho e deve risolvere i nodi Muntari e Viera, il nigeriano inviso alla tifoseria sembra voglia cambiare aria, il francese per non perdere la possibilità di disputare il mondiale qualora la Francia riuscisse a qualificarsi vorrebbe giocare con piu continuità per questo pare voglia valutare il trasferimento. In sostituzione potrebbe arrivare il mediano del Parma Mariga e l’esterno Jenas

  • Genoa: una ripicca di Jorge Mendes dietro il no di Mourinho alla cessione di Mancini

    Si è conclusa la finestra estiva del calciomercato ma non accennano a diminuire le trattative sottobanco e i commenti intorno a quelle che si potevano concludere e misteriosamente si sono arenate. A stupire tutti è stato il “niet” di Mourinho alla cessione di Mancini al Genoa. Le due società avevano trovato l’accordo, il calciatore era disposto al trasferimento in Liguria in cerca di un nuovo rilancio ma il tecnico portoghese sul piu bello bloccò tutto.

    Mancini in tre gare ufficiali di questo inizio stagione è stato convocato in una sola occasione ma non è entrato neanche per un minuto sul terreno di gioco. Le motivazioni ufficiali fornite dallo Special One dicono che dopo le partenze di Maxwell, Burdisso e Rivas nel ruolo di laterale può contare solo su 4 giocatori e in precampionato ha provato a schierare Mancini proprio da terzino destro oppure se si dovesse tornare al 4-3-3 Mancini sarebbe uno dei 4 possibili attaccanti esterni in rosa.

    Rumors di questi giorni parlano invece di una possibile ritorsione di Jorge Mendes, potente procuratore portoghese che può annoverare tra le sue fila Mourinho, Quaresma e lo stesso Mancini attraverso il suo socio Roberto Calenda. Alla base del contenzioso tra Mendes e Preziosi sembra ci sia la rinuncia da parte del presidente del Genoa all’acquisto dell’ex interista Pelè dopo che la trattativa poteva definirsi conclusa. Da qui nascerebbe l’ostruzionismo che bloccò il passaggio prima di Quaresma e adesso di Mancini con le due società gia pronte all’annuncio.

  • Calciomercato: chiusa questa sessione si pensa già alla prossima

    Calciomercato: chiusa questa sessione si pensa già alla prossima

    Goran PandevDa Pandev a Mancini, da Trezeguet a Quaresma. Il calciomercato ha chiuso i battenti da poco e già si pensa al mercato di gennaio che potrebbe vedere tanti giocatori cambiare maglia.
    E allora andiamo ad analizzare i probabili colpi che le società di Serie A hanno già in serbo per la prossima finestra di calciomercato.
    L’oggetto più ricercato è senza ombra di dubbio l’attaccante macedone della Lazio Goran Pandev: i rapporti con il presidente biancoceleste Lotito si sono incrinati irrimediabilmente, tra denunce e aule di tribunale, il fantasista potrebbe approdare alla corte di Mourinho, considerata la partenza di Samuel Eto’o in Coppa d’Africa proprio nel periodo del mercato di riparazione. A dir la verità Pandev sarebbe dovuto arrivare a Milano già nei giorni scorsi ma il tecnico portoghese non se l’è sentita di chiedere al presidente Massimo Moratti un ulteriore sforzo economico dopo l’acquisto importante di Sneijder. Quindi tutto rinviato.
    Per un giocatore che potrebbe arrivare ce ne sono 2 in partenza: infatti Mancini e Quaresma hanno le valigie già pronte: il brasiliano si è visto vietare il trasferimento al Genoa dallo Special One nei minuti finali del calciomercato ma a gennaio con l’arrivo di Pandev la sua cessione pare certa così come quella dell’ala portoghese ex Porto che ha rifiutato tutte le possibili destinazioni. Quaresma ha deluso tifosi, allenatore e presidente e quindi una sua permanenza a Milano è fuori discussione.
    La Juventus, che si sta godendo il primato in classifica, non ha risolto definitivamente la grana Trezeguet: dopo la riconferma da parte della società e le parole d’amore dell’attaccante verso la casacca bianconera, il francese potrebbe essere ceduto a gennaio visto che Ferrara gli preferisce Amauri e Iaquinta. Trezeguet però verrà ceduto solamente se a Torino arriverà un attaccante all’altezza della situazione perchè in casa Juve quest’anno l’imperativo è vincere.
    Un altro pezzo pregiato del mercato è il centrocampista laziale Ledesma, attualmente fuori rosa come il compagno Pandev ma che nelle ultime settimane ha avuto un riavvicinamento con la dirigenza biancoceleste per il suo rinnovo contrattuale; la Fiorentina, però, è sempre in agguato.
    Capitolo difensori: Dainelli è sempre seguito dalla Sampdoria e il matrimonio tra il club ligure e il difensore viola si farà solo se Corvino riuscirà ad assicurarsi il promettente 18enne del Boca Juniors Munoz; per quanto riguarda la Juventus potrebbero cambiare maglia il centrale Ariaudo, ieri vicinissimo al Cagliari, e il terzino De Ceglie che dopo l’arrivo in bianconero di Grosso vedrebbe le speranze di giocare titolare ridotte al lumicino.

  • Liscio&Sbalascio: fatti e misfatti della prima giornata di serie A

    Ha preso ufficilamente il via sabato 22 Agosto il campionato di calcio Italiano con il debutto di Bologna- Fiorentina e insieme ad esso prende il via oggi una nuova rubrica su IlPallonaro. Da oggi infatti, ogni Lunedì, daremo spazio all’angolo “Liscio & Sbalascio”, in cui sarà presentato,in chiave assolutamente imparziale, tutto ciò che nella giornata di campionato ci è piaciuto e ciò che invece no.

    Cominciamo con ciò che promuoviamo, ovvero il Liscio e prima di ogni altra cosa mi sento di promuore l’impresa del Bari che meglio non poteva festeggiare il ritorno in serie A. In realtà l’impresa non riguarda solo il pareggio strappato all’Inter, ma la prestazione della squadra che ad un certo punto aveva tutte le carte in regola per portare a casa i tre punti.
    Rientra tra le cose positive del primo turno di campionato l’esordio con assist del fantasista brasiliano Diego e la fantastica performance di Cassano che ancora una volta ci fa gridare all’unisono “Lippi convocalo!!!!!”. Non possiamo trascurare i rientri positivi sul campo da gioco di Nesta e Ronaldinho, il primo dopo un lungo infortunio che l’ha lasciato fuori dai giochi per tutta la scorsa stagione, il secondo perchè anonimo durante il suo primo campionato in Italia.

    Passiamo invece ad esaminare ciò che non abbiamo gradito durante il fine settimana calcistico, ovvero lo Sbalascio. E non posso non condannare l’eccessivo nervosismo nel dopo partita di Siena-Milan. Mentre rimangono ancora ignote le cause dello scontro tra Pato e Del Grosso (un gestaccio del “Papero” o un fallo durante la partita), non possiamo comunque giustifcare un tale comportamento.
    I fischi di San Siro a Quaresma (che regala l’ennesima delusione al suo pubblico) e la risposta del portoghese che all’uscita dal campo rivolge un gestaccio ai suoi tifosi, è l’altra questione che riportiamo in questa categoria.

    Non abbiamo gradito, ma non ne facciamo un dramma, la metamorfosi di Acquafresca che in più di un’occasione ha decisamente sbagliato l’impatto con il goal, ma è soltanto la prima partita, gli vogliamo dare tempo.
    Non parleremo invece nè in positivo nè in negativo degli arbitri di questa prima giornata e delle discutibili decisioni per alcuni episodi (se mai ce ne sono da annoverare) perchè, come per il caso Acquafresca, è soltanto la prima partita!

  • Moratti ancora vittima di una Gea, portoghese questa volta

    Chi di voi non ricorda la Gea World, società “dei figli” di Moggi e Lippi che gestiva le procure di tantissimi giocatori di Serie A e B e sulla quale gravava una pesantissima accusa di associazione a delinquere finalizzata all’illecita concorrenza; il tutto “condito” da minacce e violenza. Ad avvalorare questa tesi sembra ci siano testimonianze di procuratori concorrenti che vedevano correr via i propri assistiti per accasarsi alla corte di Moggi Junior. Secondo l’accusa infatti Moggi jr & C. ottenevano le procure dei giocatori più rappresentativi grazie alle promesse di avere assicurata una carriera nelle società di vertice, grazie ai rapporti con l’allora Re del mercato, Luciano Moggi. Ma questa è una storia vecchia e ancora in attesa di giudizio definitivo. Adesso vi presento un altra storia: negli ultimi giorni, affascinato dalla figura mitologica di Jorge Mendes e della sua potenza di condizionamento ho deciso di far una ricerca, grazie al potente strumento della rete, per scoprire chi fosse realmente questo uomo leggendario. La figura che ne è uscita fuori non si discosta molto da quella della Gea World, per carità parere personale, ma l’aggettivo che vien usato piu spesso al fianco di Jorge Mendez è “il potente” e girovagando sulle varie procure affidategli dai giocatori ho scoperto che ha in mano il calcio portoghese, decidendo i trasferimenti dei big e controllando tutti i giovani di belle speranze dei vivai. Tra le procure importanti ci sono quella dell’altro portoghese Cristiano Ronaldo, del brasiliano naturalizzato portoghese Deco, del difensore portoghese Ricardo Carvalho e di Quaresma fiore all’occhiello della scorso mercato nerazzuzzo rivelatosi da subito un flop. Fino a questo punto non ci sarebbe niente di male se un ottimo procuratore portoghese scegliesse il meglio per i suoi assistiti anch’essi portoghesi, quello che fa dubitare è la presenza tra gli assistiti di Jorge Mendes di Mourinho. Lo Special One dopo la fine del campionato si era dimostrato insicuro per il suo futuro e guardacaso alle porte di casa Moratti si presentò il potente procuratore per strappare un esoso aumento dell’ingaggio a dieci milioni di euro a stagione. Quello però che deve far riflettere è che togliendo l’inarrivabile Cristiano Ronaldo accasatosi al Real Madrid per cifre stratosferiche gli altri giocatori sono tutti accostati all’Inter anzi è notizia di stamattina che il trasferimento del difensore portoghese Carvalho e del fantasista Deco sembrano imminenti. Carvalho lo scorso anno è partito titolare di fianco a Terry nel Chelsea, per poi venir accantonato inseguito ad un infortunio a favore di Alex che giocò da titolare la restante parte della stagione. Lo stratega Guus Hiddink non stravedeva per lui di fatto aprendo ad un suo trasferimento lo stesso dicasi per Deco, partito titolare con Felipe Scolari anch’esso infortunatosi e poi messo da parte con l’arrivo in panchina del tecnico olandese. Carvalho(31) e Deco(32) non sembrano i giusti rinforzi per un allenatore che al suo arrivo in Italia parlò di riduzione dell’organico e svecchiamento della rosa, ma dopo il flop Quaresma questo doppio trasferimento ha tutta l’idea di un prepensionamento dorato ai danni della solita vittima: Massimo Moratti. Le analogie con la Gea World ci sono tutte ma il paragone è impossibile da fare, in quanto la Gea sta subendo un processo ed è stata sciolta mentre sul potente Mendes ci sono solo illazioni, ma a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca

  • Quaresma rifiuta il Genoa

    Quaresma rifiuta il Genoa

    Sfuma il passaggio di Quaresma al Genoa. L’incontro avvenuto nel pomeriggio tra il presidente della società rossoblu Enrico Preziosi e il procuratore del giocatore Jorge Mendes ha portato ad un nulla di fatto: “Quaresma non vuole venire al Genoa – commenta Preziosi ai microfoni di Sky – Ho provato a spiegargli che tipo di realtà sia il Ricardo QuaresmaGenoa; a questo punto il problema è suo. Non vogliamo un giocatore che non vuole stare con noi“.
    Dietro la scelta del portoghese ci sarebbero delle offerte molto più gradite al giocatore giunte in particolar modo dall’estero; infatti Quaresma non avrebbe nessuna intenzione di tornare a giocare in Italia, dopo la brutta stagione disputata con la maglia dell’Inter fino a gennaio quando nel mercato di riparazione si è trasferito al Chelsea.
    Il mancato trasferimento del fantasista però non dovrebbe bloccare l’operazione Thiago Motta-Milito in nerazzurro, come conferma lo stesso numero uno del club ligure: “Non c’è nessun rischio per l’affare Motta-Milito. Con l’Inter ho fatto un maxi-accordo che, al posto della metà di Quaresma, prevede l’arrivo al Genoa di quattro giovani: Bonucci, Bolzoni e le comproprietà di Fatic e di Meggiorini“.
    Inoltre Preziosi precisa di aver raggiunto l’accordo, con lo stesso procuratore di Quaresma, per l’acquisto di un centrocampista ex Inter: si tratta di Pelè che la passata stagione ha militato nelle fila del Porto.

  • Mercato Genoa: Acquafresca verso l’Atalanta, in arrivo Quaresma

    Mercato Genoa: Acquafresca verso l’Atalanta, in arrivo Quaresma

    Arrivato a Genova sponda rossoblu nell’operazione che ha portato Diego Milito dal Genoa all’Inter, Robert Acquafresca ha già le valigie pronte, come conferma il presidente del “Grifone” Enrico Preziosi: “Abbiamo pensato che era meglio prendere una punta di grande esperienza da affiancare a Floccari e mandare Acquafresca a giocare Robert Acquafrescain una societa’ amica per farlo maturare meglio e farlo giocare da titolare – ha spiegato il massimo dirigente rossoblu ai microfoni di “Radio Radio Lo Sport” – Ci sono cinque società con le quali stiamo ragionando e in vantaggio c’é l’Atalanta, per la formula, per il fatto che giochera’. Noi vorremmo darlo solo in prestito o a metà con controriscatto e al momento, sempre che al ragazzo vada bene, l’Atalanta e’ favorita“.
    Dopo essere stato accostato al Parma nei giorni scorsi, ora l’Atalanta è in pole position per far maturare il giocatore che andrà a prendere il posto di Sergio Floccari, trasferitosi proprio al Genoa.
    Poi Preziosi spende due parole per il prossimo acquisto rossoblu, Ricardo Quaresma, via Inter: “Quando ci sono dei passaggi, i giocatori hanno dei suggerimenti dai propri procuratori, usano delle tattiche un po’ speculative, ma credo, salvo smentite, che Quaresma accetterà il Genoa. Gasperini lo apprezza moltissimo e sarebbe un’occasione unica per lui“.

  • Preso anche Quaresma.Che bel Genoa sta nascendo!

    Preso anche Quaresma.Che bel Genoa sta nascendo!

    Presi anche Crespo, Kharja e Tomovic, adesso si tratta per De Silvestri

    ricardo-quaresmaUna delle società piu attive sul mercato in questo ultimo scorcio di campionato è senza dubbio il Genoa: il patron Preziosi vuole consegnare al suo tecnico Gasperini ed ai tifosi del grifone una degna squadra per figurar bene nella nuova Europa League e se possibile riuscire a raggiungere un posto per la prossima Champions League. I tifosi sono liberi di sognare, la società dimostra di aver le idee chiare e di saper cosa necessita per rinfonzare una squadra già quest’anno competitiva. Chiuso il discorso prima punta con l’acquisto di Floccari e Crespo, e preso il bomber del futuro Acquafresca che verrà girato in prestito o in comproprietà ad un altra squadra, Preziosi è riuscito ad inserire nell’affare Milito e Crespo con l’Inter anche il portoghese Quaresma. Il pallino di Mourinho alla prima stagione in A ha deluso, ma il colpo è sensazionale e gioco e schemi di Gasperini sembrano adatti ad esaltare le sue qualità. Un altro pezzo pregiato è il marocchino Kharja, sembra quasi raggiunto l’accordo con il Siena per il centrocampista dai piedi buoni che sarà chiamato al difficile compito di non far rimpiangere Thiago Motta. Per la difesa è stato raggiunto con il baby fuoriclasse serbo Tomovic Tomovic, 21enne difensore della stella rossa e della nazionale serba Under 21. Tramonta invece la pista Angeleri, Preziosi pressa per un altro giovane di sicuro avvenire: De Silvestri, ma ammette trattare con Lotito è difficile.