Girovagando sui vari forum e blog dei tifosi rossoneri è possibile il mal contento di essi dopo l’addio del loro giocatore simbolo e futuro capitano Kaka. Il tifoso milanista per definizione era stato abituato dalla dirigenza Berlusconi sin dall’esordio a voler esser il club piu forte al mondo ma allo stesso tempo è capace di capire scelte societarie se queste son fatte per il bene del club. Quello che i tifosi non riescono piu a sopportare sono le continue bugie a cui la dirigenza sta sopponendo tifosi stampa ed appassionati in perfetto stile Moggi. Nell’ultimo mese Berlusconi e Galliani hanno giocato a chi la spara piu grossa, il presidente ha piu riprese confermato e poi messo alla porta Carlo Ancelotti, l’amministratore delegato Adriano Galliani ha gridato che Leonardo non sarebbe stato mai il tecnico del Milan, per poi annunciarlo domenica sera, l’ultima ai danni del piu importante quotidiano italiano di sport la Gazzetta: ieri raggiunto da un giornalista della rosea aveva smentito la sua presenza a Madrid per vendere Kaka, quando Marca ed As, quotidiani spagnoli, davano la trattativa gia per conclusa con buona pace degli italiani, milanisti, sportivi ed addetti ai lavori. Quello però che chiedono i tifosi è la dimissione dell’amministratore delegato come da lui stesso promesso la scorsa settimana dicendo “il mio futuro è legato a quello di Ancelotti e Kaka quando andranno via loro dal Milan lo farò anche io”. Il ridimensionamento, la crisi possono esser capiti dai tifosi quando c’è chiarezza ma non quando vengono ingannati da una dirigenza senza piu idee.
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Almeno mantieni una promessa:”Galliani dimettiti”
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E’ la notte dell’asta tra Real e Chelsea per Kakà [breaking news]
Adriano Galliani si trova a Madrid con il padre procuratore di Kakà, Bosco Leite per trattare con Florentino Perez la cessione del fantasista brasiliano al Real Madrid.
Secondo il quotidiano spagnolo “As“, la trattativa potrebbe già chiudersi in serata; l’offerta iniziale di 65 milioni dieuro più Robben è stata rivista: è stata abbassata la quota in contanti (50 milioni di euro) più Robben e Sneijder che sono graditissimi al nuovo tecnico rossonero Leonardo, che ha in mente un modulo ultra offensivo per il suo Milan.
Kakà stamattina aveva tranquillizzato i tifosi rossoneri dichiarando di voler rimanere al Milan. Il suo portavoce Diego Kotscho dice: “Kakà non vuole più parlare perché questa storia non finisce mai. Non si è ancora raggiunto un accordo tra il Real e il Milan. Quando ci saranno delle trattative, Kakà ascolterà gli spagnoli e deciderà se andare lì. L’offerta del Real è grande ma minore rispetto a quella del Manchester City, che ha offerto più di 100 milioni di euro. Sarà difficile“.
Secondo quanto riporta la “Gazzetta dello Sport” l’amministratore delegato, interpellato telefonicamente dal quotidiano stesso, si troverebbe al mare in Romagna.Alle 19:40 il Milan conferma che Galliani si trova a Madrid perchè invitato da Florentino Perez per festeggiare la sua rielezione come presidente del Real Madrid.
Alle 20:30 il presidente del Milan Silvio Berlusconi interviene sulla vicenda: “Non so se potremo trattenere al Milan Kakà perchè gli offrono talmente tanti soldi…comunque ancora non ho parlato ne con Galliani ne con Leonardo“.
Nel frattempo la radio spagnola “Cadena Ser” da per conclusa la trattativa, al Milan 65 milioni di euro.Alle 20:45 “Marca” sostiene che Kakà sarà presentato la prossima settimana.
La telenovela non finisce qui perchè alle 21:00 la trattativa si complica; Ancelotti, nuovo tecnico del Chelsea, piomba sul giocatore brasiliano. Secondo i quotidiani spagnoli però è soltanto una mossa del Milan per prendere tempo.
Alle 21:45 quando tutto sembrava fatto nell’ordine di 65 milioni di euro piu il passaggio in rossonero di Robben è intervenuto Ancelotti a bloccare tutto. Il Chelsea è disposto ad offrire 80 milioni di euro e forse anche una contropartita tecnica, piu i 12 milioni a salire per il giocatore contro i 9,5 offerti dal Real Madrid. Il sorpasso non c’è ancora stato ma è ovvio che adesso Florentino Perez deve alzare la posta per controbbatere l’impennata dell’offerta ad opera degli inglesi. Quel che ormai sembra certo è che l’ex pallone d’oro lascierà il Milan, l’opera di smobilitamento come preannunciato da qualche giornalista sembra adesso evidente, ed è palese che la società non voglia piu risanare il bilancio mettendo mano al portafoglio.
Alle 22:30 dal Brasile parla il portavoce del giocatore che conferma l’esito andato a buon fine della trattativa e che si aspetta solo l’annuncio sul sito del Milan per rendere ufficiale il trasferimento. Il Milan incasserebbe 64.5 milioni di euro mentre Kakà percepirà uno stipendio di 9 milioni a stagione per i prossimi 5 anni.
24:00 Non ci sono piu fughe di notizie, Kaka è del Real Madrid l’annuncio arriverà nei prossimi giorni, l’attacco del Chelsea seppur piu allettante è arrivato troppo tardi
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Galliani a Madrid per cedere Kakà…o in Romagna al mare?
Adriano Galliani si trova a Madrid con il padre procuratore di Kakà, Bosco Leite per trattare con Florentino Perez la cessione del fantasista brasiliano al Real Madrid.
Secondo il quotidiano spagnolo “As“, la trattativa potrebbe già chiudersi in serata; l’offerta iniziale di 65 milioni dieuro più Robben è stata rivista: è stata abbassata la quota in contanti (50 milioni di euro) più Robben e Sneijder che sono graditissimi al nuovo tecnico rossonero Leonardo, che ha in mente un modulo ultra offensivo per il suo Milan.
Kakà stamattina aveva tranquillizzato i tifosi rossoneri dichiarando di voler rimanere al Milan. Il suo portavoce Diego Kotscho dice: “Kakà non vuole più parlare perché questa storia non finisce mai. Non si è ancora raggiunto un accordo tra il Real e il Milan. Quando ci saranno delle trattative, Kakà ascolterà gli spagnoli e deciderà se andare lì. L’offerta del Real è grande ma minore rispetto a quella del Manchester City, che ha offerto più di 100 milioni di euro. Sarà difficile“.
Secondo quanto riporta la “Gazzetta dello Sport” l’amministratore delegato, interpellato telefonicamente dal quotidiano stesso, si troverebbe al mare in Romagna.Seguono aggiornamenti
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Il Real Madrid riparte da Manuel Pellegrini
Il Real Madrid oggi ha presentato al “Santiago Bernabeu” il nuovo tecnico: si tratta del cileno Manuel Pellegrini che negli ultimi 5 anni ha guidato il Villareal portandolo svariate volte alla fase ad eliminazione diretta in Champions League, eliminando persino l’Inter nei quarti di finale nella stagione 2005/2006.
“Sono emozionato e orgoglioso di essere stato scelto per guidare il club più importante del mondo – dichiara Pellegrini – Quando 23 anni orsono iniziai la mia carriere d’allenatore dissi che avrei desiderato volerla terminare dirigendo il Real Madrid. Adesso posso dire di aver coronato un sogno“.
Il tecnico cileno conclude così la sua conferenza stampa: “Sono atteso da una grande sfida. Sono in Spagna da cinque anni. Penso di essere arrivato al momento giusto e spero di essere la persona adatta per guidare la squadra ai livelli di gioco che questa tifoseria merita“.
Ora il neo presidente Perez, coadiuvato da Pellegrini e dal nuovo direttore sportivo Jorge Valdano, può sferrare l’attacco decisivo per portare a Madrid Kakà per poi cercare di chiudere le trattative per gli altri obiettivi di mercato: Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, David Villa e Xabi Alonso. -
Il Milan riparte dall’aziendalista Leonardo
Il modulo sarà il 4-3-1-2, serve spinta sulle fasce
Far dimenticare ai tifosi ma sopratutto ai giocatori l’immagine di Ancelotti sarà un impresa ardua. Il tecnico emiliano, osannato dallo spogliatoio, è stato l’unico a vincere sulla panchina del Milan senza lasciare uno screzio con qualche giocatore, segno di stima da parte di tutto l’organico nei suoi modi di fare. Oggi si volta pagina, inizia l’era di un uomo della società Leonardo, designato a ripercorrere le tappe di Fabio Capello. Il compito sarà difficile, i tifosi pensano ad un ridimensionamento da parte della società affidandosi a un uomo interno capace di capire ed assecondare le scelte del club. Leonardo alla sua prima intervista da gestore( come gli piace definirsi) presenta la sua squadra: “Il viceallenatore è Tassotti, il preparatore atletico è Tognaccini, Filippo Galli responsabile del settore giovanile piu l’ausilio di due tattici due persone che portino a me e Tassotti informazioni scientifiche su cui io e Tassotti lavoreremo. Poi parla della nuova impronta di gioco:“Voglio fare una preparazione atletica nuova, impostata già sul lavoro con la palla. Voglio allenamenti mirati, per avere una squadra veloce e abile nel possesso palla“.Sul modulo dice: “Vogliamo lavorare più scientificamente sulla tattica, nostra e degli avversari. Il modulo sarà molto legato a quello che avremo a disposizione. Sicuramente c’è una base, il 4-3-1-2 che è la nostra identità da molto tempo. Io penso ad un gioco offensivo, che sia divertente. Voglio sfruttare al meglio il talento dei miei giocatori”. Sul mercato: “La base c’è e sarà la stessa, poi possiamo ragionare su alcune pedine. Sulle fasce laterali abbiamo bisogno spinta, questo sì. I nomi verranno col tempo“. Infine sul brasiliano Kakà: “Sei mesi fa l’offerta c’è stata e lo sapete, ora non ci sono offerte . Solo manifestazioni di interesse da parte di top club europei”
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Bronzetti a Controcampo: “Perez ha a disposizione 250 milioni di euro”
Florentino Perez, ha sbaragliato la concorrenza di tutti i concorrenti alla poltrona di presidente del Real Madrid con tante promesse di mercato, ma fino a qualche giorno fa la potenza economica era chiusa in un mistero. I grandi club speravano in un bluff, speravano in delle possibilità limitate in modo da potersi tenere stretti i propri nomi piu altisonanti. Ma Ernest Bronzetti, consulente Fifa ed esperto di calcio spagnolo, è un grande amico di Florentino Perez e confessa la cifra a disposizione per i Galaticos della prossima stagione: 250 milioni di euro. Cifra stratosferica che permetterebbe di metter insieme il trio delle meraviglie: Kaka, Cristiano Ronaldo e Ibraimovic e con gli spiccioli( si fa per dire) si potrebbe pensare di prender qualche pezzo pregiato, per rilanciare l’immagine del Real Madrid e tentare l’attacco alla Champions League che da troppi anni sente la mancanza degli uomini in camiseta blanca. Tra i Galaticos in orbita Perez c’è anche Maicon dell’Inter e Fabregas dell’Arsenal.
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Milan nel caos: tanti pezzi da novanta con la valigia in mano
Milan che ti succede? Cercando di ricordare il passato a memoria non mi vien in mente un periodo cosi nero da parte dei rossoneri nell’era Berlusconi. Parliamo chiaro, la crisi non è solo di risultati (quelli ciclicamente arrivano e poi ti abbandonano) è lo “stile Milan” ad esser in crisi, manca la progettualità e la tempestività che l’ha contraddistinta nel mondo negli ultimi ventianni, come se il know how fosse stato resettato.
E’ caos in ogni ambito societario: rapporti con i tifosi non idialliaci, la contestazione a Maldini e alla società nel disastroso match con la Roma ne sono l’esempio, il silenzio sulla contestazione al capitano ed alla bandiera rossonera dell’era Berlusconi, la gestione del divorzio con Ancelotti, il calciomercato e chi piu ne ha ne metta. Appurato che sarà il talent scout Leonardo a guidare i rossoneri nella prossima stagione, si apprende da piu operatori di mercato che il Milan è immobile praticamente, il mercato per i rossoneri lo sta facendo praticamente la carta stampata affibiandogli trattative mai realmente iniziate. Se il mercato in entrata piange, quello in uscita potrebbe esser ancor piu doloroso per i rossoneri: in molti giurano di un imminente passaggio di Kaka al Real Madrid per ripianare il grosso buco di bilancio, ma potrebbe esser l’unica partenza illustre. Ancelotti infatti nella sua nuova avventura inglese potrebbe portarsi compagnia dall’Italia: come sappiamo il tecnico emiliano stravede per Clarence Seedorf mandandolo in campo anche in non perfette condizioni mentre è in aperta contestazioni con i tifosi rossoneri, il cambio in panchina potrebbe portarlo al divorzio. Ma l’abbandono piu doloroso potrebbe esser quello di Andrea Pirlo anch’egli contestato oltremodo dai tifosi rossoneri ma autentico faro del gioco ancellottiano. In ultimo c’è la grana Ambrosini: il centrocampista spodestato dalla fascia di capitano andrà in scadenza a fine 2010, resterebbe al Milan senza batter ciglio ma la società latita e una partenza a fine stagione non è piu cosi remota.
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Gourcuff resta al Bordeaux: Ennesimo fallimento Milan
Yoann Gourcuff è un giocatore del Bordeaux: la conferma della cessione arriva direttamente dal sito ufficiale del Milan: “L’A.C. Milan comunica che il Bordeaux ha esercitato il diritto d’opzione per l’acquisizione a titolo definitivo
del calciatore Yoann Gourcuff – si legge nella nota del club rossonero – cui vanno i nostri migliori auspici per il prosieguo della sua carriera.
Smentite quindi le voci di un suo possibile ritorno alla società di via Turati come possibilesostituto di Kakà, in partenza verso Madrid.
Il centrocampista della nazionale francese era stato prestato al Bordeaux la scorsa estate con il diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro a favore della società transalpina. Gourcuff ha firmato un contratto della durata di 4 anni. Resta da decifrare il futuro di Kakà: rimarrà al Milan o farà le valigie anche lui? -
Kakà parte, Kakà resta. La verità…..
Dalla Spagna rimbalzano voci che vorrebbero Kakà al Real Madrid; infatti il quotidiano spagnolo “As” titola che il fantasista brasiliano sarà presentato alla stampa spagnola giovedì prossimo.
Dall’Italia ci sono le smentite pronte dell’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani: “Tranquilli, Kakà resta“.
La verità? Sta nel mezzo. Perchè ancora non c’è niente di ufficiale, ma la volontà del giocatore che ha dichiarato più volte di voler giocare nel Real Madrid un giorno, la volontà di Florentino Perez che vuole l’ex Pallone d’Oro a tutti i costi e la necessità del Milan di fare cassa dalla sua cessione per costruire una squadra giovane in prospettiva futura, propendono per la chiusura dell’affare.
Infatti il futuro allenatore rossonero Leonardo nei giorni scorsi è partito alla volta della Francia insieme a Galliani per riportare a Milanello il centrocampista Yoann Gourcuff, erede di Kakà, fresco di nomina come miglior giocatore del campionato francese e attualmentein prestito al Bordeaux.
Il tormentone è ricominciato e l’incubo dei tifosi rossoneri di perdere il campione si fa sempre più reale. Lunedì se ne saprà di più.