Tag: ricardo kakà

  • Confederations Cup: Kaka salva i verdeoro ma è l’Egitto a far bella figura

    Confederations Cup: Kaka salva i verdeoro ma è l’Egitto a far bella figura

    kakaLa seconda giornata della Confederations Cup vede di scena Brasile ed Egitto nell’attesa della partita dell’Italia prevista per stasera. Tantissime emozioni al Free State Stadium di Bloemfontein, i verdeoro partono con il tridente Kaka, Robinho, Luis Fabiano il centrocampo invece è affidato al viola Felipe Melo, i Faraoni cercano di contenere e ripartono con le accellerazioni del migliore in campo Zidan. Prima occasione e gol per Kaka al 5′ minuto, il neo madrinista controlla in area un pallone difficilissimo e supera con un colpo di gran classe El Hadary, l’Egitto però reagisce subito e approfittando di uno dei tantissimi errori della difesa brasiliana pareggia al 10′ con Zidan abile a insaccare di testa su un cross proveniente dalla destra. Passano 2 minuti e Luis Fabiano riporta in Brasile in vantaggio, questa volta i faraoni sembrano subire il colpo e il gol del giallorosso Juan su assist di Elano sembra chiudere la partita. Ma nell’intervallo mister Shehata catechizza i suoi e gli africani escono dagli spogliatoi con un nuovo spirito e metteno in difficoltà il Brasile apparso in difficoltà ed in ritardo di condizione, al decimo Sahwky accorcia le distanze con un pregevole tiro dal limite dell’area  e appena unj minuto dopo l’imbarazzante difesa brasiliana concede il pareggio a Zidan. Dunga butta nella mischia Pato e Ramirez per un incosistente Robinho e per Elano, ma la partita non cambia, l’Egitto corre di piu e mette a serio rischio la porta difesa da Julio Cesar. La svolta avviene a tempo scaduto, Elmohamadi devia sulla linea di porta il pallone con un braccio rigore sacrosanto, che l’arbitro decreta grazie all’intervento dall’alto, ed espulsione. Kaka segna e alza gli occhi al cielo


    BRASILE-EGITTO 4-3
    (5′ pt e 46′ st (rig) Kakà (B), 8′ pt e 10′ st Zidan (E), 11′ pt Luis Fabiano (B), 37′ pt Juan (B), 9′ st Sahwky (E))
    Brasile (4-3-2-1): Julio Cesar; Dani Alves, Lucio, Juan, Kleber (38′ st Andre Santos); Elano (18′ st Ramires), Felipe Melo, Gilberto Silva; Kakà, Robinho (18′ st Pato); Luis Fabiano. All. Dunga (A disposizione: Victor, Gomes, Maicon, Luisao, Miranda, Julio Baptista, Kleberson, Nilmar, Josuè)
    Egitto (5-3-2): El Hadary; Fathi, Said, Hani, Gomaa, Moawad; Shawky, Hosni (30′ st Elmohamadi), Hassan (6′ st Eid); Abo Terika, Zidan. All. Shehata (A disposizione: Fathalla, Khairy, Homos, Tawfik, Farag, Wahid, Abdelghani, Abo Grisha, Raouf, Sobhi)
    Arbitro: Webb (Ing)
    Espulso: 44′ st Elmohamadi (E) per fallo di mano
    Ammonito: Moawad (E)

  • CLAMOROSO: salta l’accordo tra Villa e il Real Madrid. Adesso Perez punta Ibra

    CLAMOROSO: salta l’accordo tra Villa e il Real Madrid. Adesso Perez punta Ibra

    Zlatan IbrahimovicSembra esser saltato l’accordo tra il Valencia e il Real Madrid per David Villa, Florentino Perez cosi incassa il primo no nella sua campagna faraonica per riportar il Real Madrid sul tetto d’Europa. Sembra che a romper le trattative sia stato un aumento della richiesta del Valencia all’ultimo momento e questo avrebbe indispettito Perez a tal punto da far saltare la trattativa. Il Real era disposto a pagare 42 milioni di euro il cartellino della forte punta delle furie rosse, ma il Valencia forte delle richieste di Chelsea e Manchester United avrebbe alzato le pretese fino a 50 milioni di euro.
    Cambio di strategia ai vertici del Real Madrid e adesso si prepara l’attacco al terzo Galaticos: Zlatan Ibrahimovic, sembra che gli emissari degli spagnoli stiano gia vagliando le ipotesi di offerta da proporre a Moratti. Si parla della cifra pazzesca di 80 milioni di sterline, come ipotizza il Times, ma la cifra potrebbe esser inferiore grazie a delle contropartite tecniche gradite a Mourinho. Lo Special One gradirebbe Robben e Sneijder ideali per il suo 4-3-3, nella trattativa potrebbe entrare anche Higuain chiuso dalla presenza di Kaka e Cristiano Ronaldo tra le Merengue.
    Perez sta facendo sondare il terreno anche per la scarpa d’oro Diego Forlan, ma la rivalità con i cugini dell’Atletico e la voglia di quest’ultimi di far uno sgarbo per quanto possibile a Florentino Perez rendono la trattativa di difficile realizzazione.

  • E’ ufficiale: David Villa è il terzo acquisto del Real Madrid dopo quelli di Kakà e Cristiano Ronaldo

    E’ ufficiale: David Villa è il terzo acquisto del Real Madrid dopo quelli di Kakà e Cristiano Ronaldo

    Il Real Madrid non si ferma più: dopo gli acquisti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro di Kakà e Cristiano Ronaldo, il terzo neo acquisto “galacticos” è David Villa.
    Ieri sera è stato trovato l’accordo con il Valencia sulla base di 37 milioni di euro e l’annuncio non è stato dato David Villaperchè mancherebbero solo alcuni piccoli dettagli.
    A darne conferma ci pensa anche Juan Cruz Sol, uomo-mercato Chelsea in Spagna, che ha incontrato i dirigenti del Valencia per intavolare una trattativa ma ha ricevuto come risposta un “Villa vuole giocare nel Real, l’affare è già quasi chiuso, non possiamo fare niente“.
    Villa, capocannoniere agli Europei del 2008, è stato uno dei migliori goleador nella Liga con 28 gol realizzati e la sua vendita è stata praticamente obbligata perchè il Valencia vive un momento di crisi finanziaria.
    E i soldi spesi dal Real in meno di una settimana ora ammontano a 200 milioni di euro…

  • Il Barcellona vicino a Ibrahimovic e Ribery

    Il Barcellona vicino a Ibrahimovic e Ribery

    Ibrahimovic vuole il Barcellona e il Barcellona vuole Ibrahimovic: il matrimonio tra società e giocatore si farà e l’attaccante svedese pur di approdare in Catalogna è disposto a ridursi sensibilmente l’ingaggio perchè il presidente blaugrana Laporta non può certo permettersi stipendi come quelli che sta regalando Florentino Perez nel Real Zlatan IbrahimovicMadrid.
    Ibrahimovic desidera troppo vincere la Champions League e pensa che rimanendo a giocare in Italia il suo sogno non potrebbe mai avverarsi; il Barcellona campione d’Europa, d’altro canto, deve rispondere ai colpi dell’acerrimo nemico Real Madrid che nei giorni scorsi ha perfezionato gli acquisti Kakà e Cristiano Ronaldo.
    Inoltre l’amministratore delegato interista Paolillo fa eco alle dichiarazioni del suo presidente Massimo Moratti che aveva detto che bisognava vendere qualche giocatore importante per non farsi inghiottire dalla crisi economica che sta attraversando il calcio: “Nessuno è incedibile, se arrivano offerte adeguate, le valuteremo. Ibra è sotto contratto con l’Inter e noi non dobbiamo fare follie per averlo – e conclude – Le porte sono aperte al Barcellona e a tutti gli altri. Il mercato è appena cominciato, altrimenti avremo il piacere di vedere ancora Ibrahimovic con l’Inter“.
    Ma Laporta non si fermerà certo al solo acquisto dell’attaccante: infatti il presidente blaugrana ha chiesto ufficialmente Franck Ribery al Bayern Monaco offrendo la cifra di 60 milioni di euro al club bavarese per rilevare il cartellino del nazionale francese. I teutonici hanno fissato il prezzo a 105 milioni non trattabili (cifra esagerata con tutto il rispetto per il giocatore). Ma su Ribery non c’è solo il Barcellona: dall’Inghilterra scrivono che, dopo la cessione record di Cristiano Ronaldo al Real Madrid, il Manchester United voglia sostituirlo con il trequartista francese.

  • Rossella Sensi vuole vendere la Roma

    Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Messaggero le strade della famiglia Sensi e della Roma si stanno separando.
    La famiglia Sensi avrebbe accettato la linea indicata da Unicredit e si sarebbe seduta attorno ad un tavolo negoziale con la banca di Piazza Cordusio per la stesura del mandato a vendere la As Roma.
    Il quotidiano romano precisa che la banca guidata da Alessandro Profumo, azionista al 49% di Italpetroli di cui la famiglia romana controlla la maggioranza, avrebbe accettato di utilizzare fino in fondo il periodo per formalizzare l’azione giudiziaria avviata venerdi’ scorso con la lettera di messa in mora. Il tempo limite per far scattare le carte bollate e’ di un paio di settimane. Da qualche giorno pero’ i legali dei Sensi e Unicredit avrebbero iniziato a discutere concretamente i termini dell’incarico da dare ad una primaria banca d’affari internazionale, forse Mediobanca, avente ad oggetto la quota di controllo della As Roma.
    da calciomercato.com

    Per quanto riguarda il calciomercato, concluse le trattative per i rinnovi contrattuali parte la caccia ad una prima punta: Trezeguet è l’obiettivo principale, le alternative sono Pavlyuchenko e Huntelaar chiuso dall’arrivo di Kaka e Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Sul fronte partenze c’è da resistere all’attacco di Ferguson a Mirko Vucinic.

  • Dopo Kaka e Cristiano Ronaldo ecco il terzo Galaticos

    Dopo Kaka e Cristiano Ronaldo ecco il terzo Galaticos

    david-villa-2Florentino Perez conferma le premesse della campagna elettorale e continua a spendere per rinforzare il suo Real Madrid per recuperare il gap nei confronti del Barcellona da sempre acerrimo rivale ma ancor di piu dopo il trittico di questa stagione. Presi due dei tre giocatori piu forti al mondo Kaka e Cristiano Ronaldo, dopo le conferme da parte dei Red Evil è arrivata anche il comunicato dal Real Madrid, il terzo Galaticos della lista è David Villa. Il “punteros” del Valencia sarà il terminale degli assist di Kaka e Cristiano Ronaldo per un tridente da paura. Le spese folli di Perez comunque non sembrano concluse, infatti sembra ben avviata la trattativa per portare Xabi Alonso dal Liverpool a Madrid e dall’Italia potrebbe arrivare anche Maicon deluso dalla scarsa considerazione dell’Inter e allettato in nazionale dalla possibilità di giocare insieme a Kaka. Per il neo tecnico Pellegrini sarà impresa ardua far coesistere tutti questi campioni ma il Bernabeu sarà sempre stracolmo per ammirare questa parata di stelle.

  • Il Milan di Leonardo ha due certezze: Pato e Ronaldinho

    Il Milan di Leonardo ha due certezze: Pato e Ronaldinho

    ronaldinhoL’avventura di Leonardo al Milan non inizia nel migliore dei modi, sostituire Ancelotti in panchina e nel cuore di tifosi e giocatori è gia un impresa difficile riuscirci senza il giocatore leader e simbolo della squadra è ancora piu arduo come compito. Allo stato attuale pensar di poter competere alla vittoria della Champions League, traguardo principe per la società, è impossibile: il Barcellona, il Chelsea ma anche lo stesso Real Madrid in Europa fanno letteralmente paura e in Italia potrebbe andar meglio solo dopo l’ufficializzazione della cessione di Ibrahimovic e di Maicon. A preoccupare ancor piu i tifosi e Leonardo sono le dichiarazione dei rossoneri impegnati nei ritiri delle nazionali per qualificazioni ai Mondiali 2010 e Confederetion Cup: dopo le dichiarazioni di Pirlo e Pato: che mettevano in dubbio il futuro in rossonero e aprivano ad un possibile passaggio ai Blues di Carlo Ancelotti oggi è il turno di Gattuso(leggi articolo) manifestare il malcontento. Leonardo però almeno in conferenza stampa sembra voler rassicurare tutti i tifosi e se stesso sulla incedibilità degli altri campioni rossoneri ” Pirlo, Pato e Ronaldinho sono incedibili e il Milan ripartirà da loro”, Galliani invece si dimostra piu possibilista sulla partenza di Pirlo mentre blocca sul nascere ogni possibile trattativa per il Papero rossonero. Poi ammette l’interesse per Dzeko e seppur le dichiarazioni di incedibilità da parte del Wolfsburg, confessa di volerci riprovare ma ad ogni modo confessa che il Milan ha gia pensato ad almeno due alternative, incalzato sulla difesa non si sbottona molto sulla vicenda Mexes, ma il giallorosso è l’obiettivo principe del mercato rossonero e con ogno probabilità arriverà a Milanello per il ritiro estivo.
    L’ad del Milan trova il tempo di rispondere anche alle parole di Maldini che definì utopistica la speranza di vincere la Champions da parte del Milan senza Kaka, tra la società e il suo ex capitano sembra esser calato il gelo “Non mi permetto di giudicare il parere di Maldini e non lo commento”. Nemmeno la sua idea che Leonardo allenatore sia una scommessa… “Lui ha tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni, io di dire le mie e va bene così. Se gli offriremo un posto in società? Non lo so, vedremo”.

  • Attento Milan: Gattuso è deluso. Ancelotti lo vuole al Chelsea

    Attento Milan: Gattuso è deluso. Ancelotti lo vuole al Chelsea

    Prima il divorzio con Carlo Ancelotti, il ritiro dal calcio giocato di capitan Paolo Maldini, poi l’addio sofferto di Kakà, le grane Pato e Pirlo ora a tenere con il fiato sospeso i tifosi milanisti ci pensa Rino Gattuso che è deluso dalle mosse mercato del Milan e sta pensando anche lui di fare le valigie destinazione Chelsea. Il centrocampista Rino Gattusodella Nazionale strizza l’occhio al suo vecchio maestro Ancelotti approdato a Londra, ma ancora non si scopre: “Io sono un giocatore del Milan e devo pensare a fare il giocatore – ha dichiarato dal Sud Africa “Ringhio” dopo la partita dell’Italia contro la Nuova Zelanda – abbiamo dei dirigenti che sanno fare il loro mestiere. E’ chiaro che spiace per Ancelotti, spiace per Kakà. Ma dal Milan sono andati via Gullit, Van Basten e ha sempre saputo ripartire. Se ho parlato con Galliani e i dirigenti? Ma io al Milan sono un due di picche…
    Il suo procuratore Andrea D’Amico invece parla dell’amicizia che legava il suo assistito con “Carletto”: “Il rapporto tra il calciatore e il tecnico è molto forte e lui ha sofferto molto la decisione di cambiar allenatore. Gattuso è molto legato ad Ancelotti, ma allo stesso tempo credo che il Milan non si possa privare di un calciatore del genere. Poi, in tema di mercato, mai dire mai. Gennaro ha le caratteriste e qualità adatte per giocare nel campionato inglese, dovesse arrivare un’offerta molto importante al Milan, credo che si potrebbe intavolare una trattativa, ma al momento non ci sono pervenute richieste“.
    Come dire: attento Galliani, altro che “non smolibitermo la squadra“; i campioni del Milan sono in fuga…

  • Il Manchester Utd accetta l’offerta record di 94 milioni, Cristiano Ronaldo è del Real Madrid

    Il Manchester Utd accetta l’offerta record di 94 milioni, Cristiano Ronaldo è del Real Madrid

    Solo ieri si era parlato del possibile trasferimento di Cristiano Ronaldo al Real Madrid che aveva già stipulato un pre-accordo, quando alla guida del club era l’ex presidente Calderon, con il Manchester United per la cessione del Pallone d’Oro nell’estate del 2009 pagando la clausola di rescissione fissata a 94 milioni di euro e con scadenza Cristiano Ronaldoil 30 giugno di questo anno.
    Oggi si apprende dal sito ufficiale del club inglese che l’offerta faraonica è stata accettata: “Alla richiesta di Cristiano Ronaldo – si legge nella nota – che ha nuovamente espresso il proprio desiderio di lasciare il club, e dopo una riunione con i legali del giocatore, lo United ha accordato al Real Madrid il permesso di parlare con il giocatore.
    La questione è in attesa di essere conclusa entro il 30 giugno. Il club non commenterà fino al prossimo avviso
    “.
    Ora il portoghese è libero di avviare le trattative contrattuali (si parla di un ingaggio di oltre 11 milioni di euro a stagione) con le merengues e verrà presentato lo stesso giorno di Kakà, l’altro acquisto bomba di questo mercato.
    Ronaldo diventerà il calciatore più pagato nella storia del calcio, stracciando il record detenuto dal 2001 da Zinedine Zidane che passò dalla Juventus alla “casa blanca” per la cifra di 70 milioni e quella recente di Kakà che si trasferisce dal Milan per 68 milioni.
    Si attendono in ogni caso comunicazioni ufficiali da parte del club spagnolo che con gli acquisti di Kakà e Cristiano Ronaldo sta diventando sempre più “l’Invincibile Armata“.

  • Il Wolfsburg dichiara Dzeko incedibile

    Il Wolfsburg dichiara Dzeko incedibile

    Il Wolfsburg gela il Milan: “Dzeko è incedibile“. Così la società fresca vincitrice della Bundesliga ha bloccato il tentativo di Galliani di portare a Milano il 23enne attaccante bosniaco.
    Dopo la cessione di Kakà i rossoneri devono ricostruire la squadra bene e in fretta acquistando giocatori che Edin Dzekofarebbero al caso di Leonardo e non ammassando “doppioni” come successo negli anni precedenti. Il Milan ha bisogno di una punta di peso e la dirigenza milanista ha individuato in Edin Dzeko l’attaccante ideale da affiancare a Pato (sempre se non ceda alla corte di Ancelotti che lo vorrebbe nel suo Chelsea) e Ronaldinho.
    Il capocannoniere della Bundesliga ha un contratto con il Wolfsburg fino al 2011 e come ha affermato il direttore generale Jurgen Marbach il club tedesco vuole prolungare il rapporto con il suo giocatore proponendogli anche un adeguamento di stipendio: “Non vogliamo vendere il giocatore e oggi annunceremo che non abbiamo alcun interesse ad avviare una trattativa con il Milan“.
    E se si trattasse di una mossa per far lievitare il costo del cartellino del giocatore, considerando che la società di via Turati ha incassato da poco un assegno da 70 milioni di euro firmato Florentino Perez?