Tag: ricardo carvalho

  • La lista dei parametro zero a giugno 2013

    La lista dei parametro zero a giugno 2013

    In un mercato sempre più povero di soldi e privo di idee, con una programmazione in alcuni casi quasi ridicola (si inizia seguendo i giovani e si finisce comprano l’over 30), i parametri zero sono ossigeno puro per i direttori sportivi italiani (e non solo). Arrivati a gennaio, con l’apertura del calciomercato invernale, si pensa anche a rafforzare la squadra per il prossimo anno, gettando le basi per gli acquisti a costo zero dei giocatori in scadenza contrattuale. I nomi più importanti arrivano dall’Inghilterra e uniti in una sola squadra, formerebbero una formazione titolare da primi posti (perlomeno in Serie A). Probabilmente nella lista che poco più sotto analizzeremo, ci saranno dei giocatori che da oggi al primo febbraio troveranno l’accordo con l’attuale società di appartenenza per il rinnovo del contratto. Ecco il mercato a costo zero.

    Vediamo insieme le occasioni a parametro zero in Europa…

    Italia

    Hugo Campagnaro, pezzo pregiato a costo zero © Marco Luzzani/Getty images
    Hugo Campagnaro, pezzo pregiato a costo zero © Marco Luzzani/Getty images

    Nel massimo campionato italiano troviamo tre interessanti portieri in scadenza di contratto. Il più famoso (ed esperto) è Abbiati, ormai ai saluti finali con il Milan. Per lui si prospetta un’avventura all’estero, anche se non viene escluso un trasferimento in una squadra di media-bassa classifica. Disponibili a parametro zero troviamo anche Andujar (Catania) e Consigli (Atalanta), che avranno più mercato in Italia grazie al minore ingaggio rispetto al portiere rossonero.

    Discreti elementi in difesa, dove spicca su tutti Campagnaro. Il difensore del Napoli ha dichiarato di non voler rinnovare con i partenopei e su di lui si scatenerà un’asta. Anche intorno a Diakitè c’è buon mercato, con Genoa, Juve e Fiorentina pronte ad approfittare del mancato accordo tra il francese e la Lazio. Meno appetibili ma dal buon rendimento, troviamo Cesar e Andreolli del Chievo e Marchese del Catania.
    Tripletta a centrocampo con la corsa e l’agonismo di Perez (Bologna), Tissone (Sampdoria) e Flamini (Milan). Difficilmente avranno difficoltà a trovare un’altra società per l’anno prossimo.
    In attacco il genio e la follia di Fabrizio Miccoli e la forza fisica di Rolando Bianchi. Se il primo ha qualche possibilità di rinnovare con il Palermo, il capitano granata dovrà quasi sicuramente cercarsi una squadra per le prossime stagioni.

    Inghilterra

    Walcott, pezzo da novanta a parametro zero © Clive Mason/Getty Images
    Walcott, pezzo da novanta a parametro zero © Clive Mason/Getty Images

    Per gli inglesi proviamo a fare un gioco diverso. Creiamo una formazione titolare con i giocatori in scadenza. In porta troviamo l’ex viola Boruc (Southampton). Difesa a quattro composta dai due esterni Kolo Toure (City) e Cole (Chelsea), Rio Ferdinand (United) e Squillaci (Arsenal) come centrali difensivi. A centrocampo spazio alla velocità lungo le fasce di Arshavin (Arsenal) e Malouda (Chelsea). In mezzo al campo il dinamismo di Mahamadou Diarra (Fulham) e la tecnica di Lampard (Chelsea). In attacco si punta sul pezzo da novanta Walcott (Arsenal) in coppia con Di Santo (Wigan). Niente male direi, tutto a costo zero. In panca troviamo giocatori del calibro di Senderos (Fulham), Benayoun (Chelsea), Carlton Cole (West Ham) e il Pallone d’Oro 2001 Owen (Stoke).

    Spagna

    Giocatori importanti in scadenza anche nella Liga. Spiccano su tutti Ricardo Carvalho (Real Madrid), Saviola (Malaga) e Llorente (Athletic Bilbao). Il difensore portoghese potrebbe finire la carriera in Portogallo, ma anche l’ipotesi Milan non è da escludere. Per l’attaccante spagnolo invece sembra certo il suo passaggio alla Juventus a giugno. L’italiano Lanzaro (Real Saragozza) potrebbe tornare nel Bel Paese, mentre ha mercato ovunque il giovanissimo centrocampista classe ’93 del Bilbao Ruiz de Galarreta che al momento è fermo ai box per la rottura del legamento crociato.

    Altre Nazioni

    Anche Moussa Sissoko è in scadenza di contratto © REMY GABALDA/AFP/Getty Images
    Anche Moussa Sissoko è in scadenza di contratto © REMY GABALDA/AFP/Getty Images

    In Germania con il contratto in scadenza a giugno 2013 ci sono il portiere Rensing (Leverkusen), i difensori Schwaab (Leverkusen) e Boka (Stoccarda). A centrocampo spazio ad una vecchia conoscenza del calcio italiano, Kuzmanovic (Stoccarda) e due esperti come Tymoshchuk (Bayern Monaco) e Kehl (Dortmund), quest’ultimo alle prese con varie noie muscolari. In attacco si può acquistare a costo zero un tridente di tutto rispetto formato da Cacau (Stoccarda), Marica (Schalke) e Klasnic (Mainz).
    Pezzi da novanta anche in Francia con il brasiliano Nenè (Psg) e i centrocampisti Bodmer (Psg) e Moussa Sissoko (Tolosa). Tra Belgio e Portogallo troviamo due giocatori di qualità in scadenza contrattuale come Mbokani (Anderlecht) e Hugo Viana (Braga). Il primo, attaccante, è stato osservato in occasione della doppia sfida di Champions contro il Milan da parecchie squadre europee, mentre il secondo, centrocampista, ha visto la sua carriera scivolare via tra alti e bassi.

    Lampard, Walcott e Llorente sono sicuramente i giocatori più interessanti. La stella dei Blues è al centro di una sfida tra Lazio e Inter. L’esterno inglese e l’attaccante spagnolo sono sotto osservazione da parte della Juve. Ed infine il Milan potrebbe mettere a segno il doppio acquisto Carvalho – Nenè.

  • Un pupillo di Mou per l’Inter di Benitez. Arriva Carvalho

    Prendendo per vere le indiscrezioni del britannico “Daily Telegraph” sembra che il portoghese del Chelsea Ricardo Carvalho sia da ieri sera a Milano per trattare il passaggio all’Inter.

    Carvalho, pupillo di Mourinho, era stato accostato ai nerazzurri anche nella passata stagione ma il divieto di Ancelotti ne bloccò la partenza. Ora i Blue pare siano lanciati verso l’acquisto di Bruno Alves e potrebbero avallare di buon grado alla cessione.

    Il portoghese sarebbe un rinforzo di esperienza alle spalle di Lucio e Samuel e una valida alternativa a Cordoba.

  • Spareggi Sud Africa 2010: Bosnia – Portogallo. Pericolo Dzeko per i lusitani

    Spareggi Sud Africa 2010: Bosnia – Portogallo. Pericolo Dzeko per i lusitani

    edin-dzekoQuesta sera sapremo se l’assenza di Cristiano Ronaldo peserà sul passaggio del turno del Portogallo di Carlos Queiroz impegnato nella gara di ritorno in terra bosniaca. L’1-0 dell’andata fa pendere i pronostici a favore dei lusitani ma la Bosnia, sfortunata all’andata, farà di tutto per staccare per la prima volta nella sua breve storia il biglietto per una competizione mondiale. Il pericolo maggiore per il Portogallo è quella di cercar di difendere il risultato ad oltranza invece di cercare il gol del ko, la Bosnia infatti ha dimostrato di aver un ottima capacità di palleggio e avendo in squadra uno dei migliori bomber della scorsa stagione Edin Dzeko. Proprio il centravanti del Wolfsburg, tornato alle cronache per aver rifiutato il Manchester United per il Milan, è il giocatore simbolo di un calcio in forte ascesa. Il Portogallo ancora privo di Cristiano Ronaldo dovrebbe recuperare Deco e Bruno Alves usciti malconci dalla partita d’andata.

    PROBABILI FORMAZIONI:
    Bosnia: Hasagic; Jahic, Nadarevic, Damjanovic; Bajramovic, Ibricic, Salihovic, Pjanic; Medunjanin, Ibisevic, Dzeko
    Portogallo: Eduardo; Paulo Ferreira, Ricardo Carvalho, Bruno Alves, Duda; Pepe, Raul Meireles, Deco; Simão, Nani, Liedson.

  • Ibrahimovic: il Chelsea offre 70 milioni all’Inter

    Ibrahimovic: il Chelsea offre 70 milioni all’Inter

    Vi siete chiesti il perchè dell’assenteismo del Chelsea nel calciomercato? Il club di Roman Abramovich che è stato sempre stato considerato il re del mercato per i suoi faraonici acquisti?
    Ecco spiegato il motivo: il nuovo tecnico dei blues Carlo Ancelotti vuole a tutti i costi portare a Londra Zlatan Zlatan IbrahimovicIbrahimovic e ha offerto all’Inter 58 milioni in contanti più Deco e Carvalho come contropartite tecniche (valutati 12 milioni) per un totale di 70 milioni di euro.
    L’attaccante svedese pare che abbia gradito e rivela: “Sono pienamente consapevole che il Chelsea mi vuole e naturalmente ne sono molto contento, anche perché si tratta di uno dei migliori club in Europa e gioca in uno dei migliori campionati del mondo“.
    Ora la patata bollente torna nelle mani del presidente Massimo Moratti che ha ribadito l’incedibilità di Ibrahimovic ma, come da lui stesso dichiarato, bisogna tenere d’occhio anche i bilanci societari.
    Ragion per cui il numero uno nerazzurro potrebbe decidere di dar via il suo campione e accontentare il tecnico Josè Mourinho, che nel giorno del raduno della squadra ha esternato i suoi malumori per il mancato arrivo in nerazzurro dei suoi due pupilli Deco e Carvalho.
    A quel punto, con i 58 milioni incassati, trovare un attaccante che faccia al caso dell’Inter non sarà un problema.

  • Finalmente Mourinho:”Non è la squadra dei miei sogni, gli obiettivi non sono stati centrati”

    Finalmente Mourinho:”Non è la squadra dei miei sogni, gli obiettivi non sono stati centrati”

    Jose MourinhoFinalmente lo Special One torna ad infiammare un calciomercato italiano apparso piu sterile del solito sopratutto per le mega operazioni del Real Madrid che ha drogato il mercato rendendo qualsiasi operazione piu difficile. Mourinho in vacanza ha mantenuto le distanze dai giornalisti e tralasciando le notizie gossippare che gli affibbiarono un presunto divorzio dalla moglie per una scappatella di troppo in Italia, (si vocifera con Alba Parietti), è tornato a tuonare nella prima conferenza stampa entusiasmando i giornalisti con le sue risposte mai scontate e banali. Il tecnico interista abbraccia tutti i temi caldi dell’estate dalle follie di Perez per il suo Real Madrid alla rosa dell’Inter sempre troppo abbondante per poter lavorare bene.
    Ecco alcune domande e risposte della conferenza stampa:

    • mercato?: “Avevamo deciso in accordo con la società di cedere 8 giocatori e prenderne 4. Ne sono usciti quattro, ne sono arrivati due. Con la società avevamo in mente di acquistare un attaccante, un centrocampista, un centrale di difesa ed un trequartista. Sono arrivati Milito e Motta

    • Deco e Carvalho? “Dei giocatori che non sono nella mia squadra non voglio parlare. Sarei contento se arrivassero un trequartista e un difensore di qualità, ma mi sembra una cosa difficile. In questo momento non ho la rosa dei miei sogni, che sognavo due mesi fa. Per questo motivo gli obiettivi della squadra saranno modellati sulla rosa a disposizione”.

    • Quaresma: “Ho conosciuto due Quaresma. Un primo Quaresma che è stato il miglior giocatore del Portogallo per molto tempo, un altro che ha avuto difficoltà in Italia

    • Arnautovic?: “E’ un giocatore che non conosco bene, non posso esprimere un parere tecnico. E’ un investimento della società, giovane, che per questo motivo mi trova d’accordo”.

    • Il suo amico Ancelotti al Chelsea? Non è mio amico. E’ un buon allenatore è ha qualità per avere successo in Inghilterra”

    • Per la Champions? non siamo allo stesso livello delle prime 3 o 4 squadre, ma possiamo vincere

    • Suazo? E’ un giocatore completamente diverso da Milito, Balotelli e Ibra, ma penso che possa essere utile. E’ un premio perché l’anno scorso ha accettato di andare al Benfica per giocare. Lo ha fatto bene, lo abbiamo seguito e merita una possibilità

    • Se dovesse arrivare giocatore biondo (Nedved) mi piacerebbe? Non so, mi sembra una conversazione un po’ gay… Se arrivasse un giocatore di qualità è perfetto, ma non credo che arriverà nessuno nei prossimi giorni
  • CALCIOMERCATO: Ancelotti minaccia Mourinho

    CALCIOMERCATO: Ancelotti minaccia Mourinho

    Carlo AncelottiCarlo Ancelotti inizia a prender confidenza con il nuovo ruolo di manager oltre che di allenatore del Chelsea di Abramovic, per lui dopo i compromessi rossoneri e le campagne acquisti low-cost è iniziata una nuova vita, adesso infatti può trattar i giocatori a lui piu cari e offrir cifre spropositate che per il suo vecchio Milan sono chimera. Dopo aver proposto la mega offerta al Liverpool e al Valencia per far sua coppia d’oro delle Furie Rosse Fernando Torres e David Villa: per loro si parla di una mega offerta di 100 milioni di sterline, Ancelotti punta la rotta verso l’Italia per i suoi desideri sembra che da un momento all’altro debba arrivare il passaggio di Pirlo ai Blue anche se il solito Real Madrid pare abbia voglia di ribussare alle porte del Milan per affidare al centrocampista rossonero e della nazionale le chiavi della metà campo, ma se toccherà a Pirlo scegliere sicuramente andrà dal suo ex tecnico e amico Ancelotti. Ma la nuova idea è quella di inserire Maicon nella trattativa che porterebbe Deco e Ricardo Carvalho alla corte di Mourinho. Il tecnico portoghese stravede per i suoi pupilli e i due portoghesi non fanno mistero di gradire il passaggio in nerazzurro, dopo le bordate della scorsa stagione per Ancelotti potrebbe esser la prima rivalsa: per il brasiliano sembra sia pronta un offerta di 25-30 milioni di euro piu appunto i cartellini dei portoghesi, la vicenda potrebbe prender una piega interessante e finalmente arriverebbe la risposta di Abramovic alla faraonica campagna acquisti di Florentino Perez.

  • In attesa di Ibra l’Inter annuncerà Deco, Carvalho e Arnautovic la prossima settimana

    In attesa di Ibra l’Inter annuncerà Deco, Carvalho e Arnautovic la prossima settimana

    L’Inter, in attesa di sapere quale sia il destino di Ibrahimovic, sta per chiudere tre importanti trattative di mercato: si tratta del duo Chelsea Ricardo Carvalho e Deco e del giovane attaccante serbo con passaporto austriaco del Twente Marko Arnautovic.
    DecoInfatti, entro lunedì o martedì, la società nerazzura potrebbe annunciare i nuovi acquisti che si aggiungerebbero a quelli già definiti di Milito e Thiago Motta, prelevati entrambi dal Genoa.
    Il tecnico nerazzurro Josè Mourinho vuole portare a tutti i costi a Milano sia il difensore che il centrocampista che con lui hanno vinto la Champions League ai tempi del Porto e che rinforzerebbero, senza ombra di dubbio, la squadra in vista della prossima stagione. Unico neo la loro età non più giovanissima: Carvalho ha compiuto 31 anni da poco mentre il fantasista brasiliano naturalizzato portoghese Deco, compirà 32 anni il prossimo 27 agosto; tutto ciò andrebbe contro la politica adottata da Mourinho, che vorrebbe “svecchiare” una squadra che ha un’età media troppo elevata, inserendo giovani di qualità come fatto con Santon. Ma per loro il tecnico portoghese ha fatto un’eccezione, anche perchè sia Mourinho sia Carvalho e Deco sono sotto la procura di Jorge Mendes che qualche mese fa ha bussato al “portone” del presidente nerazzurro Massimo Moratti strappandogli un adeguamento di contratto in favore dello “Special One” di 10 milioni di euro a stagione.
    Il discorso Arnautovic è un pò diverso: infatti l’Inter non se l’è sentita di acquistare il giocatore a titolo definitivo perchè il nazionale austriaco soffre di una frattura da stress al piede e lo staff sanitario nerazzurro vorrebbe valutarne le condizioni con più certezza. L’accordo con il Twente prevede il prestito di Arnautovic fino a gennaio per poi definire l’acquisto a titolo definitivo nel mercato di riparazione se l’infortunio non dovesse dare ulteriori problemi.

  • Moratti ancora vittima di una Gea, portoghese questa volta

    Chi di voi non ricorda la Gea World, società “dei figli” di Moggi e Lippi che gestiva le procure di tantissimi giocatori di Serie A e B e sulla quale gravava una pesantissima accusa di associazione a delinquere finalizzata all’illecita concorrenza; il tutto “condito” da minacce e violenza. Ad avvalorare questa tesi sembra ci siano testimonianze di procuratori concorrenti che vedevano correr via i propri assistiti per accasarsi alla corte di Moggi Junior. Secondo l’accusa infatti Moggi jr & C. ottenevano le procure dei giocatori più rappresentativi grazie alle promesse di avere assicurata una carriera nelle società di vertice, grazie ai rapporti con l’allora Re del mercato, Luciano Moggi. Ma questa è una storia vecchia e ancora in attesa di giudizio definitivo. Adesso vi presento un altra storia: negli ultimi giorni, affascinato dalla figura mitologica di Jorge Mendes e della sua potenza di condizionamento ho deciso di far una ricerca, grazie al potente strumento della rete, per scoprire chi fosse realmente questo uomo leggendario. La figura che ne è uscita fuori non si discosta molto da quella della Gea World, per carità parere personale, ma l’aggettivo che vien usato piu spesso al fianco di Jorge Mendez è “il potente” e girovagando sulle varie procure affidategli dai giocatori ho scoperto che ha in mano il calcio portoghese, decidendo i trasferimenti dei big e controllando tutti i giovani di belle speranze dei vivai. Tra le procure importanti ci sono quella dell’altro portoghese Cristiano Ronaldo, del brasiliano naturalizzato portoghese Deco, del difensore portoghese Ricardo Carvalho e di Quaresma fiore all’occhiello della scorso mercato nerazzuzzo rivelatosi da subito un flop. Fino a questo punto non ci sarebbe niente di male se un ottimo procuratore portoghese scegliesse il meglio per i suoi assistiti anch’essi portoghesi, quello che fa dubitare è la presenza tra gli assistiti di Jorge Mendes di Mourinho. Lo Special One dopo la fine del campionato si era dimostrato insicuro per il suo futuro e guardacaso alle porte di casa Moratti si presentò il potente procuratore per strappare un esoso aumento dell’ingaggio a dieci milioni di euro a stagione. Quello però che deve far riflettere è che togliendo l’inarrivabile Cristiano Ronaldo accasatosi al Real Madrid per cifre stratosferiche gli altri giocatori sono tutti accostati all’Inter anzi è notizia di stamattina che il trasferimento del difensore portoghese Carvalho e del fantasista Deco sembrano imminenti. Carvalho lo scorso anno è partito titolare di fianco a Terry nel Chelsea, per poi venir accantonato inseguito ad un infortunio a favore di Alex che giocò da titolare la restante parte della stagione. Lo stratega Guus Hiddink non stravedeva per lui di fatto aprendo ad un suo trasferimento lo stesso dicasi per Deco, partito titolare con Felipe Scolari anch’esso infortunatosi e poi messo da parte con l’arrivo in panchina del tecnico olandese. Carvalho(31) e Deco(32) non sembrano i giusti rinforzi per un allenatore che al suo arrivo in Italia parlò di riduzione dell’organico e svecchiamento della rosa, ma dopo il flop Quaresma questo doppio trasferimento ha tutta l’idea di un prepensionamento dorato ai danni della solita vittima: Massimo Moratti. Le analogie con la Gea World ci sono tutte ma il paragone è impossibile da fare, in quanto la Gea sta subendo un processo ed è stata sciolta mentre sul potente Mendes ci sono solo illazioni, ma a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca

  • Mourinho vuole Ricardo Carvalho, Deco e Cassano

    Mourinho vuole Ricardo Carvalho, Deco e Cassano

    Josè Mourinho, dopo aver fatto intendere con il suo “rimango al 99.9%” che era interessato alla panchina del Real Madrid se non avesse ricevuto l’aumento di stipendio, torna alla carica e vuole ancora tre acquisti per completare la rosa della sua Inter.
    Josè MourinhoGià presi dal Genoa Diego Milito e Thiago Motta, il tecnico portoghese fa sapere di pretendere ancora un difensore, un centrocampista e un attaccante. Per quanto riguarda il reparto arretrato Mourinho vuole puntellare la difesa con l’acquisto di Ricardo Carvalho del Chelsea, la cui valutazione è ancora troppo alta per la società nerazzurra; sempre dalla squadra londinese è in arrivo Deco, che è favorito su Elano del Manchester City e, nome dell’ultima’ora, Felipe Melo della Fiorentina che ha dichiarato di gradire la destinazione.
    Mourinho con gli acquisti di Ricardo Carvalho e Deco, suoi fedelissimi, vuole dare un tocco in più del suo Porto campione d’Europa alla nuova Inter.
    Per l’attacco, arenatasi al momento la trattativa per Marko Arnautovic, si cerca sempre Antonio Cassano che è corteggiato da molto tempo dai nerazzurri, sia quando in panchina siedeva Roberto Mancini, sia ora con Mourinho.