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  • Serie B, esultano Cittadella e Ascoli. Reggina in crisi

    Serie B, esultano Cittadella e Ascoli. Reggina in crisi

    Cittadella ed Ascoli si impongono nei due posticipi della diciannovesima giornata di Serie B. I veneti passano a Reggio Calabria contro una Reggina sempre più in crisi, i bianconeri invece superano tra le mura amiche l’ostico Ascoli e possono cosi respirare in chiave salvezza. Per la squadra di Foscarini un colpaccio arrivato proprio negli istanti finali mentre il team di Silva la spunta proprio ad inizio ripresa fermando cosi la corsa di un Brescia che negli ultimi due mesi aveva compiuto una grande rimonta tanto da inserirsi in zona play off, obiettivo che sembra impossibile dopo le prime gare di questa stagione.

    REGGINA-CITTADELLA 0-1
    Colpaccio del Cittadella che allo scadere batte la Reggina e conquista tre punti pesantissimi in chiave play off, acuendo ancor di più la situazione dei calabresi che continuano a perdere quota in classifica. Nonostante il ko comunque non sembra a rischio il tecnico Dionigi confermato da Foti nonostante al suo indirizzo sia anche arrivato, per la prima volta in stagione, qualche fischio da parte della tifoseria. La gara inizialmente non decolla, tanto che nella prima mezz’ora le uniche cose degne di nota sono un diagonale di Di Carmine e un tiro dalla distanza di Vitofrancesco: ma nessuna delle due conclusioni hanno impensierito Baiocco. Fa ancora di meno la Reggina mai pericolosa con Ceravolo e Comi in avanti. Nella ripresa Dionigi getta nella mischia Melara e Sarno anche se il pubblico non sembra approvare tale scelta. Rizzato e Armellino avrebbero due buoni palloni ma sprecano mentre dall’altro lato Schiavon si fa vivo dopo una bella azione personale ma Baiocco c’è. La Reggina spinge, reclama anche un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Martinelli ma al 90’ viene beffata: cross di Paolucci per Schiavon che calcia verso la porta avversaria, Baiocco respinge ma nulla può sulla ribattuta dello stesso attaccante veneto che sigla cosi il gol vittoria.

    L'esultanza del Cittadella © Maurizio Lagana/Getty Images
    L’esultanza del Cittadella © Maurizio Lagana/Getty Images

    ASCOLI-BRESCIA 2-0
    Bella vittoria per l’Ascoli che supera con il più classico dei risultati il Brescia reduce da nove risultati utili consecutivi. Match che si decide nella ripresa grazie a Fossati e Feczesin e per i marchigiani i tre punti sono una vera e propria boccata d’ossigeno per quanto riguarda la zona salvezza. Senza Bouy, Salamon, Saba, Martina Rini e Benali il Brescia soffre sin dall’avvio e solo un ottimo Arcari dopo 7’ evita il peggio su tiro di Fossati. Il numero uno lombardo poco dopo replica su Feczesin, ma al 18’ c’è la risposta delle Rondinelle con Lasik il cui tiro però lambisce il palo. Nella ripresa, dopo 12’, arriva il vantaggio dell’Ascoli: Arcari respinge un tiro, sul pallone si avventa Fossati che di sinistro deposita in rete. Nemmeno il tempo di ripartire che arriva il raddoppio: cross di Scalise per Feczesin che gioca d’anticipo su Stovini e De Maio insaccando in rete. Calori getta nella mischia Rossi, Sodinha e Finazzi ma l’Ascoli regge e incassa tre punti importanti e meritati. Per Calori ci sarà da lavorare per far si che la sconfitta del Del Duca sia stata solo un incidente di percorso.

  • Serie B, oggi i due posticipi. Riscatto casalingo per Reggina e Ascoli?

    Serie B, oggi i due posticipi. Riscatto casalingo per Reggina e Ascoli?

    La diciannovesima giornata di Serie B regala un doppio posticipo Alle 19 apre le danze la sfida del Granillo tra Reggina e Cittadella mentre alle 21 scendono in campo Ascoli e Brescia. Due match sicuramente interessanti tra squadre, quelle casalinghe, a caccia di punti tranquillità e formazioni, quelle ospiti, che invece puntano ad ottenere buoni risultati in ottica play off.

    REGGINA-CITTADELLA
    Dopo la sconfitta di San Siro in Coppa Italia la Reggina si rituffa in campionato. Avversario di turno il Cittadella, reduce da una sconfitta casalinga contro il Varese che ne ha frenato l’ascesa alle zone alte della classifica anche se la zona play off non sembra comunque essere un miraggio. Dionigi dovrebbe schierare i suoi con un 3-5-2 e l’unico dubbio che potrebbe fargli cambiare idea sul modulo è legato o meno all’impiego di Sarno alle spalle di Comi e Ceravolo. In difesa invece torna Adejo, ma non è escluso che a sorpresa possa rimanere in panchina. Dall’altro lato Foscarini deve fare a meno di Busellato e Giannetti. Spazio in difesa per Coly mentre in attacco dovrebbe esserci spazio per Di Carmine.

    Le probabili formazioni di Reggina-Cittadella
    REGGINA (3-5-2): Baiocco; Adejo, Ely, Lucioni; Melara, Armellino, Hetemaj, Barillà, Rizzato; Comi, Ceravolo. Allenatore: Dionigi.
    CITTADELLA (4-3-3): Cordaz; Sosa, Coly, Pellizzer, Biraghi; Vitofrancesco, Schiavon, Baselli; Di Roberto, Di Carmine, Maah. Allenatore: Foscarini.

    Gianmario Comi
    Gianmario Comi

    ASCOLI-BRESCIA
    L’Ascoli per rialzare la china dopo una sequela di gare con più dolori che gioie. Il Brescia per continuare a sognare un piazzamento play off e riscattarsi dopo il pareggio interno con la Reggina. Voglia di vincere da entrambe le parti dunque nella sfida che chiuderà la giornata della cadetteria. Il tecnico di casa Silva deve rinunciare al solo Hanine mentre recupera sia Fossati che Loviso i quali dovrebbero scendere in campo sin dall’inizio. Probabile panchina invece per Soncin che in settimana non si è allenato come al solito a causa di uno stato febbrile. Dall’altro lato Calori sembra avere qualche grattacapo in mezzo al campo. Oltre allo squalificato Bouy infatti mancheranno anche Saba e Martini Rini, ambedue fermati dalla febbre. Al rientro però tre pedine importanti nello scacchiere delle Rondinelle, ovvero Rossi, Corvia e Caracciolo.

    Le probabili formazioni di Ascoli-Brescia
    ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato, Loviso, Fossati, Pasqualini; Zaza, Feczesin. Allenatore: Silva.
    BRESCIA (3-5-2): Arcari; Ant. Caracciolo, Stovini, De Maio; Zambelli, Lasik, Budel, Rossi, Daprelà; Corvia, And. Caracciolo. Allenatore: Calori.

  • Serie B, colpaccio Sassuolo a Padova. Il Verona si ferma ancora

    Serie B, colpaccio Sassuolo a Padova. Il Verona si ferma ancora

    Sassuolo e Livorno scappano. La diciannovesima giornata di Serie B segna la frenata del Verona che continua a perdere terreno dalla prime due. Prova di forza dei neroverdi che passano a Padova replicando cosi al successo del Livorno di venerdi sera. Gli scaligeri invece non vanno oltre lo 0-0 a Vercelli e sentono il fiato sul collo del Varese che avanti di tre gol contro il Grosseto si è visto fermare dalla nebbia a pochi minuti dalla fine. I tre punti, dunque, sono pura formalità. In zona play off risalgono Modena ed Empoli, brave a liquidare in casa Crotone e Vicenza. Prosegue il momento no della Juve Stabia fermata dal Cesena. Pari tra Lanciano e Spezia mentre in zona salvezza fa un bel passo in avanti il Novara che espugna Bari.

    PADOVA-SASSUOLO 1-3
    Vittoria pesantissima del Sassuolo in casa del quotato Padova. Tre punti che equivalgono a dimostrazione di forza da parte dei ragazzi di Di Francesco contro la squadra dell’ex Pea e che permettono di mantenere a debita distanza il Livorno e di allungare ancora sul Verona. Ospiti avanti dopo appena 12’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Magnanelli è Terranova, di testa, a superare il portiere avversario Anania. Gli emiliani, non sazi, raddoppiano poco dopo: su un tiro di Bianchi c’è una deviazione di Cionek che coglie di sorprese il portiere padovano. I veneti reagiscono in particolar modo con Raimondi che spreca da due passi una facile occasione e poi con Farias che di testa centra il palo. Nella ripresa ancora Raimondi manca il gol che potrebbe riaprire il match mentre al quarto d’ora Boakye non sbaglia: il giocatore di proprietà della Juve capitalizza al meglio un’azione di Missiroli. Farias, sicuramente il più attivo nel Padova, supera Pomini e accende un lumicino di speranza spenta poco dopo da Renzetti che si fa espellere lasciando i suoi in dieci. Per il Sassuolo è un gioco da ragazzi gestire il match e incassare l’intera posta in palio.

    Richmond Boakye, ancora in gol © Dino Panato/Getty Images
    Richmond Boakye, ancora in gol © Dino Panato/Getty Images

    PRO VERCELLI-VERONA 0-0
    Solo un punto nella trasferta piemontese per il Verona che cosi si allontana dai primi due posti che significano salto diretto in Serie A. Bene le difesa ma soprattutto male gli attacchi non in grado di pungere in un match affrontato dalle due squadre a viso aperto nonostante il punteggio finale sembra dire il contrario. Nel primo tempo succede veramente poco, con Scavone pericoloso da una parte e Carrozza che manca una buonissima chance. Nel secondo tempo i padroni di casa, complice l’ingresso di Iemmello, sono più pimpanti, ed è proprio il neo entrato a mancare di poco il vantaggio con un bel tiro respinto da Rafael. Nel finale Rivas scivola clamorosamente a tu per tu con il portiere avversario mancano di un soffio il colpo del ko.

    RISULTATI E MARCATORI DICIANNOVESIMA GIORNATA SERIE B
    Bari-Novara 1-3
    47′ Buzzegoli (N), 58′ Mehmeti (N), 65′ Fedato (B), 74′ rig. Gonzalez (N)

    Empoli-Vicenza 2-0
    49′ Tonelli (E), 66′ Signorelli (E)

    Juve Stabia-Cesena 2-2
    54′ Mezavilla (J), 68′ rig. Succi (C), 82′ Mezavilla (J), 85′ Succi (C)

    Modena-Crotone 3-0
    34′ Ardemagni (M), 64′ Ardemagni (M), 77′ Lazarevic (M)

    Padova-Sassuolo 1-3
    12′ Terranova (S), 16′ aut. Cionek (S), 59′ Boakye (S), 68′ Farias (P)

    Pro Vercelli-Verona 0-0

    Varese-Grosseto 3-0 (sospesa)
    19′ Damonte (V), 42′ Damonte (V), 47′ Martinetti (V)

    Lanciano-Spezia 1-1
    37′ Minotti (L), Okaka (S)

    Reggina-Cittadella lunedì 17 dicembre ore 19:00

    Ascoli-Brescia lunedì 17 dicembre ore 21:00

    Livorno-Ternana 2-1
    23′ Fazio (T), 46′ aut. Brosco (L), 78′ Siligardi (L)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 45, Livorno 42, Verona 36, Varese 29, Modena 28, Empoli 28, Brescia 27, Juve Stabia 26, Padova 26, Spezia 25, Cittadella 25, Ternana 21, Bari 19, Crotone 19, Vicenza 18, Ascoli 18, Cesena 17, Novara 16, Reggina 16, Lanciano 16, Pro Vercelli 15, Grosseto 11.

  • La prima volta di M’Baye Niang contro la Reggina. Video

    La prima volta di M’Baye Niang contro la Reggina. Video

    Oltre la cresta c’è di più. M’Baye Niang firma il successo del Milan in Coppa Italia contro la Reggina siglando il suo primo gol con la maglia rossonera al minuto 79, rete del momentaneo 2-0 dei padroni di casa che chiuderanno la partita avanti 3-0 grazie al gol di Pazzini due minuti più tardi. Il francese, che deve compiere ancora i primi 18 anni della sua vita, segnando ieri sera si iscrive di diritto nel libro dei record, affiancando un nome celeberrimo come quello di Gianni Rivera. Da qui a dire che Niang farà la stessa carriera dell’Abatino ce ne passa, però è sicuramente un primo passo importante per un inizio di carriera brillante. Dopo le prime settimane dal suo arrivo, Galliani aveva tremato. Oggi, 14 dicembre, quel ragazzo che si spacciava per Traorè è diventato grande.

    ALLEGRI– Al termine dell’incontro il tecnico del Milan Massimiliano Allegri cerca di mantenere i piedi per terra. Nonostante si renda conto di avere tra le mani un potenziale fuoriclasse, il livornese non vuole affrettare i tempi e detta la strategia futura: piedi di piombo. Perché è un attimo sbagliare, farsi prendere dai facili entusiasmi e rovinare la crescita di un calciatore che già in passato ha dato qualche segno di cedimento mentale. Per intenderci, Niang non ha la testa di El Shaarawy, forse nemmeno il talento. Ma non per questo il percorso dell’ex Caen dovrà essere per forza diverso rispetto a quello intrapreso dal Faraone lo scorso anno. Senza dimenticare che Niang è un classe ’94.

    AC Milan v Reggina Calcio - TIM Cup
    Niang alla prima rete con la maglia del Milan | ©Maurizio Lagana/Getty Images

    LA PARTITA – Quanta fatica però ha fatto ieri il Milan per avere la meglio sulla Reggina. Dopo un primo tempo particolarmente noioso, interrotto soltanto da qualche bella parata dell’ex Facchin, nella ripresa la squadra di Allegri ha sbloccato la partita con la rete di Mario Yepes sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Trovato il vantaggio il Milan è cresciuto di ritmo, anche grazie all’ingresso in campo di Niang al posto di uno spento Robinho. Come detto prima, il francese non ha impiegato molto per rendersi pericoloso dalle parti di Facchin, fino a trovare la rete del 2-0 a dieci minuti dal termine. Per la Reggina, presentatasi a San Siro con una formazione ampiamente rimaneggiata e un attacco a dir poco spuntato, la debacle si ingigantisce sessanta secondi più tardi, quando Bojan pesca Pazzini (in posizione di offside però) per il gol del definitivo 3-0.

    AI QUARTI – Il Milan accede così ai quarti di finale dove incontrerà la Juventus per la rivincita della semifinale dello scorso anno, quando la Juve sconfisse il Diavolo approdando alla finalissima, poi persa contro il Napoli. Il match si giocherà allo Juventus Stadium di Torino il prossimo 9 gennaio. Ricordiamo che anche nei quarti di finale di Coppa Italia vige la regola della sfida unica. In caso di parità al termine dei novanta minuti regolamentari quindi, l’incontro continuerà con i tempi supplementari e, qualora il risultato continuasse a vedere le due squadre alla pari, si assisterà alla lotteria dei calci di rigore.

    Il video di Milan-Reggina 3-0 [jwplayer config=”120s” mediaid=”163967″]

  • Milan-Reggina, gioca Strasser. Occhi su Rodrigo Ely

    Milan-Reggina, gioca Strasser. Occhi su Rodrigo Ely

    Un Milan più convinto dei propri mezzi e con il morale alto dopo il filotto di vittorie in campionato e il passaggio del turno in Champions League debutta stasera nella Coppa Italia 2012/2013. A far visita ai rossoneri a San Siro ci sarà la giovane Reggina di Davide Dionigi che tra le sue fila schiera due giocatori provenienti dalla Primavera del Milan: Rodrigo Ely e Gianmario Comi (non convocato per la Coppa Italia. In casa Milan Allegri ritrova finalmente Antonini e Strasser e proprio quest’ultimo sarà sotto esame dovendo occupare la posizione dell’infortunato De Jong davanti alla difesa.

    Sarà Juventus-Milan? La Juventus ieri sera ha raggiunto i quarti superando grazie a Giovinco il Cagliari e aspetta il match di questa sera per scoprire chi dovrà sfidare nel match del prossimo gennaio.

    Rodney Strasser
    Rodney Strasser torna titolare dopo l’infortunio | ©Getty Images
    Sulla carta e dalle parole di Dionigi in conferenza stampa il match tra Milan e Reggina non dovrebbe aver storia con i calabresi già attenti al match in programma sabato prossimo contro il Cittadella che servirà per migliorare la propria posizione in campionato. Visti i ritardi di classifica e la posizione non certo di favorita in Champions League il Milan invece ha tutto l’interessa di andare avanti nella competizione provando a centrare l’obiettivo fallito nelle scorse stagioni.

    Le formazioni Allegri lascia a riposo il giovane De Sciglio, Mexes (squalificato), Nocerino, Boateng e soprattutto il faraone El Shaarawy varando un trio d’attacco inedito con Pazzini a far da boa per i tagli di Robinho e Bojan alla perenne ricerca della condizione migliore e della continuità sotto porta. A centrocampo con Strasser ci saranno Flamini ed Emanuelson, davanti ad Abbiati dovrebbero giocare Abate, Zapata, Yepes e Antonini. Nella Reggina non sono stati convocati Melara, Armellino, Comi e Lucioni, in avanti a far coppia con Campagnacci ci sarà il giovane Fischnaller. Assente Comi i dirigenti del Milan terranno sott’occhio il giovane brasiliano Rodrigo Ely arrivato in Italia come possibile nuovo Thiago Silva ma non sempre continuo con la maglia della Primavera sta invece trovando spazio e continuità in Calabria.

  • Coppa Italia il programma. Si inizia stasera con Roma-Atalanta

    Coppa Italia il programma. Si inizia stasera con Roma-Atalanta

    Iniziano oggi con la partita tra Roma e Atalanta gli ottavi di finale di Coppa Italia. Gli incontri prevedono la formula ad eliminazione diretta, ovvero chi perde viene automaticamente escluso dalla competizione. In caso di parità il  match verrà prolungato ai tempi supplementari. Se neanche l’extra-time avrà dato il suo verdetto definitivo, le due squadre si giocheranno il passaggio al turno successivo attraverso la lotteria dei calci di rigore. Come detto, la prima sfida in programma per gli ottavi di finale è Roma-Atalanta, che si disputerà questa sera all’Olimpico in diretta televisiva su Rai due, che trasmetterà anche tutti gli altri incontri di Coppa Italia. Tra oggi e giovedì si giocheranno le prime quattro gare, mentre fra sette giorni avranno luogo i restanti match.

    QUESTA SETTIMANA– Oltre a Roma e Atalanta, unica partita di questo martedì, domani sarà il turno di Parma-Catania e Juventus-Cagliari. Match aperto a qualsiasi soluzione quello che si giocherà al Tardini, con i ducali leggermente favoriti sugli etnei, sebbene quest’ultimi siano reduci dal bel successo di domenica sul campo del Siena. A Torino invece andrà in scena un match che sulla carta non dovrebbe avere storia, con i bianconeri allenati da Antonio Conte super favoriti nei novanta minuti contro i rossoblu. Giovedì poi toccherà al Milan, che nel lotto degli ottavi avrà sicuramente l’impegno più agevole dovendo incontrare a San Siro la Reggina, unica squadra di Serie B rimasta oltre al Verona.

    AC Siena v AS Roma - Serie A
    Zeman e la sua Roma daranno il via agli ottavi di Coppa Italia | ©Gabriele Maltinti/Getty Images

    FRA SETTE GIORNI – La prossima settimana infine verrà scritta la parola fine per questi ottavi di finale. Inizierà l’Inter, che a San Siro ospiterà i veneti di Mandorlini. Mercoledì sarà la volta invece di Lazio-Siena e Udinese-Fiorentina, quest’ultimo forse il match più intrigante del turno in corso. Sempre nella giornata di mercoledì al San Paolo il Napoli affronterà il Bologna, fin qui autentica bestia nera del tecnico Mazzarri.

    Il programma degli ottavi di finale
    Roma-Atalanta 11-12-2012 (ore 21)
    Parma-Catania 12-12-2012 (ore 17.30)
    Juventus-Cagliari 12-12-2012 (ore 21)
    Milan-Reggina 13-12-2012 (ore 21)
    Inter-Verona 18-12-2012 (ore 21)
    Lazio-Siena 19-12-2012 (ore 15)
    Udinese-Fiorentina 19-12-2012 (ore 17.30)
    Napoli-Bologna 19-12-2012 (ore 21)

  • Serie B, il Verona torna alla vittoria. Frenano Livorno, Brescia e Juve Stabia

    Serie B, il Verona torna alla vittoria. Frenano Livorno, Brescia e Juve Stabia

    Frena il Livorno, ne approfitta il Verona. Successo pesante per gli scaligeri che battono in casa l’Ascoli e si avvicinano cosi ai toscani, fermati a Vicenza. Rallenta anche il Brescia che impatta in casa contro la Reggina mentre il Padova cade in casa di un redivivo Novara. Male anche la Juve Stabia, uscita battuta dalla sfida di Terni mentre lo Spezia sud ma batte il Bari. Tris del Grosseto contro la Pro Vercelli mentre nulla di fatto a Crotone tra pitagorici e lanciano. Rinviata a domani per neve Cesena-Empoli.

    VERONA-ASCOLI 3-1
    Torna al successo il Verona di Mandorlini che senza grossi problemi batte 3-1 l’Ascoli e guadagna due punti in classifica sul Livorno. Nonostante le numerose assenze, ovvero quelle di Crespo, Fatic, Pugliese, Jorginho, Laner, Martinho e Cocco, la compagine veneta comincia alla grande e dopo appena 25 secondi trova il vantaggio: Gomez appoggia per Cacia il quale lasciare sfilare la sfera per Hallfredsson che insacca. Match in discesa per il Verona che all’8’ raddoppia: su punizione di Bacinovic arriva il colpo di testa di Gomez che si insacca in rete. Bojinov e ancora Gomez mancano ancora il tre a zero, con quest’ultimo che centra addirittura il palo. Ad inizio ripresa il gol di Albertazzi, bravo a ribadire in rete una respinta corta di Guarna, chiude i conti e nemmeno il tiro Zaza deviato da Ceccarelli finito in gol serve a riscrivere la storia della partita nonostante la buona volontà dell’Ascoli.

    VICENZA-LIVORNO 3-3
    Spettacolo allo stato puro al Menti con Vicenza e Livorno che pareggiano 3-3 in un susseguirsi di emozioni che però costa caro ai toscani i quali perdono cosi due punti da Sassuolo e Verona. Livorno subito con il piede sull’acceleratore. Dopo il tentativo di Salviato parato da Pinsoglio ci pensa Belingheri a segnare sfruttando un appoggio di Luci. Paulinho manca il raddoppio e cosi il Vicenza si rianima: il destro di Padalino meriterebbe maggior fortuna. Al 26’ il pareggio: Giacomelli dialoga con Castiglia e quest’ultimo non si lascia pregare depositando in rete sul primo palo. I veneti sono incontenibili e 10’ dopo completano la rimonta: è ancora una volta Castiglia a sfruttare un assist di Giacomelli e depositare in rete sul secondo palo. Prima della fine del tempo Salviato potrebbe pareggia ma spreca una buona chance. Nella ripresa ancora Vicenza pericoloso prima con Semioli e poi con Padalino, ma è Di Matteo a trovare il 3-1 dopo aver percorso mezzo campo palla al piede ed infilato Fiorillo. Match che sembra ormai indirizzato verso la vittoria dei biancorossi ma ci pensa il solito Belingheri con un bolide da fuori area ad accorciare le distanze. Siligardi colpisce la traversa mancando il 3-1 che però arriva poco dopo quando Camisa la fa grossa lasciando strada a Paulinho che non si fa pregare. Emerson stende Giacomelli ma l’arbitro lascia correre graziando un Livorno che ha rischiato tanto ma che alla fine ha incassato un punto comunque importante.

    Il gol di Gianmario Comi
    Il gol di Gianmario Comi © Marco Luzzani/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI DELLA DICIOTTESIMA GIORNATA DI SERIE B
    Verona – Ascoli 3-1
    1′ Halfredsson (V), 8′ Gomez (V), 49′ Albertazzi (V), 68′ Zaza (A)
    Spezia – Bari 3-2
    41′ Di Gennaro (S), 56′ e 72′ Sansovini (S), 58′ Ceppitelli (B), 79′ Caputo (B)
    Brescia – Reggina 2-2
    10 e 18′ Corvia (B), ’45’ Comi (R), 82′ Barillà (R)
    Grosseto – Pro Vercelli 3-0
    3′ Lupoli (G), 22′ aut. Valentini (P), 28′ Sforzini (G)
    Cesena – Empoli domani alle 12:30
    Novara – Padova 3-1
    23′ e 43′ Gonzalez (N), 35′ Lepiller (N), 37′ Ze Eduardo (P)
    Vicenza – Livorno 3-3
    15′ e 62 Belingheri (L), 26′ e 35′ Castiglia (V), 55′ Di Matteo (V), 74′ Paulinho (L)
    Ternana – Juve Stabia 3-2
    5′ Alfageme (T), 59′ Vitale (T) 75′ Caserta (J), 77′ Scognamiglio (J), 82′ Ragusa (T)
    Crotone – Lanciano 0-0
    Cittadella – Varese domani alle 12:30
    Sassuolo – Modena 2-0

    32′ Boakye (S), 57′ Catellani (S)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 42, Livorno 39, Verona 35, Brescia 27, Varese e Padova 26, Modena e Juve Stabia 25, Spezia 24, Cittadella 22, Empoli 22, Ternana 21, Bari e Crotone 19, Ascoli e Vicenza 18, Cesena e Reggina 16, Lanciano 15, Pro Vercelli 14, Novara 13, Grosseto 11

  • Serie B, il Verona prova a rialzarsi. Spezia-Bari sfida interessante

    Serie B, il Verona prova a rialzarsi. Spezia-Bari sfida interessante

    Sarà la capolista Sassuolo ad aprire le danze della diciottesima giornata del campionato di Serie B. Un match tutt’altro che semplice per i neroverdi impegnati nel sentitissimo derby contro il Modena. Come ogni sfida del genere il pronostico non è mai scontato, specie perché i Ca

    Antimo Iunco
    Antimo Iunco © Gabriele Maltinti/Getty Images

    narini hanno allestito una buona rosa e dopo le difficoltà iniziali si sono ripresi cominciando a lottare per un posto nei play off. Domani il grosso del programma. Trasferta insidiosa per la vice capolista Livorno che oltre a sognare uno stop degli emiliani stasera spera di vincere in casa del Vicenza. Non un match agevole visto che i biancorossi sono molto imprevedibili ma il tecnico Nicola punta molto sulla grande vena dei propri attaccanti.

    Più abbordabile, almeno sulla carta, l’impegno del Verona che ospita l’Ascoli. Gli uomini di Mandorlini sperano di sfruttare appieno questo turno favorevole per risollevarsi dopo le ultime due settimane che sono state tutt’altro che entusiasmanti. Trasferta in terra piemontese per il Padova di Fulvio Pea ospite del Novara a caccia del primo successo della gestione Alfredo Aglietti. Banco di prova non facile per i veneti che però vogliono continuare a coltivare il sogno play off ma sanno di avere davanti un avversario affamato di punti.

    Mira a rialzare la china la Juve Stabia di scena a Terni. I campani alternano momento bui ad altri stratosferici e dopo qualche battuta d’arresto di troppo l’obiettivo è quello di riprendere a marciare. La formazione di Toscano dal canto suo ha un po’ frenato e dunque necessita di un successo per rimanere lontana dalla zona play off. In casa invece il Brescia che ospita la Reggina. I calabresi non stanno attraversando un buon momento e chissà che non possano essere già con la testa alla sfida di Coppa Italia in programma giovedì prossimo contro il Milan.

    Empoli di scena a Cesena: i toscani ambiscono ad un piazzamento play off e puntano a conquistare l’intera posta in palio contro i romagnoli che dal canto loro devono fare i punti necessari per raggiungere al più presto una posizione di classifica tranquilla, specie nei match casalinghe. Si preannuncia scoppiettante il match Spezia-Bari, con due squadre che in quest’inizio di stagione, seppur a fasi alterne, hanno fatto vedere belle cose. Due le sfide salvezza in programma in questa diciottesima giornata. All’Ezio Scida il Crotone, reduce dal pareggio nel derby con la Reggina, riceve un Lanciano che fuori casa sinora non ha fatto vedere grandissime cose.

    Incontro questo particolare per il portiere ospite Leali, vicinissimo in estate al Crotone. A Grosseto invece il fanalino di coda riceve la Pro Vercelli. Occasione da sfruttare al massimo per i maremmani per puntare alla risalita. Domenica alle 12:30 si chiude il quadro della diciottesima giornata con il Varese, sempre in lizza per i play off, che ospita il Cittadella. I veneti in casa hanno mietuto sempre vittime importanti, per ultimo il Verona in attesa di completare una gara che li vede in vantaggio di un gol a pochi minuti dalla fine.

  • Serie B, Comi salva la Reggina nel derby con il Crotone

    Serie B, Comi salva la Reggina nel derby con il Crotone

    Termina in parità, tanto per cambiare, il derby di Calabria Reggina-Crotone. Un 1-1 che è diventato consuetudinario e che permette ad entrambe di fare un passo in avanti nella corsa alla salvezza. Un gol per tempo con i pitagorici che passano avanti dopo poco più di un quarto d’ora con De Giorgio e che subiscono il pareggio nella parte finale della gara grazie ad un calcio di rigore siglato dal solito Comi. Un match che ha divertito i circa 4000 presenti che hanno applaudito a fine gara i calciatori per quanto fatto vedere in campo. Per ciò che concerne i due undici iniziali l’unica sorpresa arriva tra le fila del Crotone con Drago che preferisce Pettinari a Calil.

    Comincia molto meglio il team rossoblu tanto che la Reggina sembra avere grosse difficoltà a trovare la porta avversaria. E passa appena un quarto d’ora che De Giorgio, dalla distanza, trova lo spiraglio sotto l’incrocio dei pali che fulmina Baiocco e porta avanti i suoi. Gabionetta spreca il raddoppio di rimessa e la Reggina sembra trovare grosse difficoltà nel creare pericoli. Dionigi perde in chiusura anche Adejo il quale viene rilevato da Bergamelli. Nella ripresa è un’altra Reggina, più grintosa e propositiva. Sarno fornisce un grande assist a Rizzato ma il tiro dell’esterno amaranto viene parato in tuffo da Caglioni. Rizzo rileva Melara e Dionigi schiera i suoi con un 4-2-3-1. Ad un quarto d’ora dalla fine Ceravolo viene steso in area da Matute. Per l’arbitro Irrati è calcio di rigore e dal dischetto Comi non sbaglia.

    Il rigore segnato da Comi
    Il rigore segnato da Comi © Maurizio Lagana/Getty Images

    A questo punto la Reggina, sulle ali dell’entusiasmo, cerca di conquistare l’intera posta in palio e Armellino avrebbe anche la palla del successo ma a tu per tu con Caglioni calcia addosso allo stesso. L’ultima chance della partita è di marca crotonese ma allo scadere è il palo esterno a fermare il tiro di Eramo. Un tempo per parte e pareggio sostanzialmente giusto.

    Le immagini video di Reggina-Crotone
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  • Serie B, punti salvezza in palio nel derby Reggina-Crotone

    Serie B, punti salvezza in palio nel derby Reggina-Crotone

    Sarà il derby di Calabria a concludere la diciassettesima giornata di Serie B. Reggina e Crotone si affronteranno all’Oreste Granillo a caccia di punti pesanti in chiave salvezza. Un’annata cominciata in maniera tutt’altro che positiva dalle due compagini che si ritrovano in una insolita situazione di difficoltà se si considerano le ultime belle stagioni vissute da entrambe. Per quanto riguarda la sfida il tecnico di casa Dionigi perde nella rifinitura Hetemaj, il cui posto verrà preso con ogni probabilità da Rizzo. Al posto di Ely invece dovrebbe agire Freddi mentre sempre nel reparto arretrato Lucioni dovrebbe essere riconfermato dopo il gol di Verona che è valso alla Reggina il salto agli ottavi di finale di Coppa Italia da disputare a San Siro contro il Milan.

    Davanti al portiere Baiocco, nel 3-4-1-2 voluto da Dionigi, spazio ad Adejo, Freddi e Lucioni centrali. In mezzo al campo Armellino e Rizzo con Melara e Barillà esterni. In attacco Comi e Ceravolo supportati da Sarno. Dall’altro lato Drago recupera l’influenza Mazzotta e non ha alcun problema inerente a squalifiche o infortuni. Nel 4-3-3 davanti a Caglioni difesa che dunque sarà composta da Vinetot e Abruzzese come centrali, con Matute e Mazzotta laterali. In mezzo al campo Eramo, Masiello e Galardo formeranno il trio chiamato a fare da scudo alla difesa e da innesco per il pericoloso tridente composto dai talentuosi Gabionetta, Calil e De Giorgio. Prevista una buona affluenza di pubblico vista la portata della sfida e l’offerta sull’acquisto dei biglietti promossa dalla società amaranto nonostante il vento freddo che soffia sullo Stretto sin dal pomeriggio di ieri.

    Davide Dionigi
    Davide Dionigi © Marco Luzzani/Getty Images

    Le probabili formazioni di Reggina-Crotone:
    REGGINA (3-4-1-2): Baiocco; Adejo, Freddi, Lucioni; Melara, Armellino, Rizzo, Barillà; Sarno; Comi, Ceravolo. Allenatore: Dionigi.
    CROTONE (4-3-3): Caglioni; Matute, Vinetot, Abruzzese, Mazzotta; Eramo, Maiello, Galardo; Gabionetta, Calil, De Giorgio. Allenatore: Drago.