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  • Serie B, Sassuolo bloccato dall’Empoli. Livorno ora a -1

    Serie B, Sassuolo bloccato dall’Empoli. Livorno ora a -1

    La ventiquattresima giornata di Serie B regala grandi gioie al Livorno. I toscani infatti superano, a fatica, la Pro Vercelli, e approfittano cosi nel migliore dei modi dello stop interno della capolista Sassuolo contro l’Empoli. Risale il Varese che incassa tre punti preziosi contro il Modena e cosi riduce le distanze dal Verona. Importante exploit della Juve Stabia che sbanca Vicenza, mentre il Brescia viene bloccato in casa dallo Spezia sul nulla di fatto. Solo un pareggio invece per il Cittadella che rimonta, tra le mura amiche del Tombolato, due gol al Crotone. Si ferma anche il Padova che impatta a Grosseto in pieno recupero e su calcio di rigore. Nulla di fatto, in zona salvezza, tra Ternana e Bari, mentre il colpaccio di giornata lo compie il Cesena che va ad espugnare Novara.

    LIVORNO-PRO VERCELLI 2-0
    Con un ottimo secondo tempo il Livorno supera la Pro Vercelli e si porta cosi ad una sola lunghezza in classifica dal Sassuolo. E’ la quattordicesima gara utile di fila per i toscani che oltre a guadagnare punti sulla capolista allungano sul Verona, bloccato nell’anticipo di ieri dalla Reggina. Non è stato facile però contro i piemontesi che hanno dato parecchio filo da torcere ai maremmani. Nel primo tempo grande equilibrio: prima sono i toscani a farsi vivi con Dionisi e Schiattarella, poi c’è la risposta ospite con Grossi ed Eusepi che però non centrano il bersaglio grosso. Nel secondo tempo il Livorno entra in campo con un altro piglio e subito Dionisi si fa vivo ma Valentini è attento e sventa il pericolo. Ci riprova poco dopo anche Paulinho ma la palla termina di un soffio a lato. Pro Vercelli che gioca di rimessa e a metà tempo Cristiano, imbeccato alla perfezione da Ragatzu, si vede respingere la conclusione a colpo sicuro da Fiorillo. Ma di lì a poco il Livorno passa: cross di Bernardini e colpo di testa preciso di Paulinho che gonfia la rete. A chiudere i conti ci pensa, come al solito, Siligardi, il quale dal limite lascia partire un bel tiro che si infila in rete.

    SASSUOLO-EMPOLI 1-1
    Ancora uno stop per il Sassuolo che dopo la sconfitta di Crotone viene bloccato in casa dall’Empoli. Neroverdi che per l’ennesima volta sono costretti a giocare su un campo inzuppato dalla pioggia e ai limiti della praticabilità. Nel primo tempo il match non decolla: gli ospiti si affidano a qualche sortita di Maccarone, il quale spreca anche una buonissima occasione da ottima posizione, mentre dall’altro lato il Sassuolo prova a fare male con Missiroli e Catellani ma le assenze di Masucci e Boakye vengono pagate a caro prezzo. Il match si sblocca al 22’ del secondo tempo quando Laurini ferma, secondo l’arbitro irregolarmente, il giocatore avversario Magnanelli in area di rigore. Dal dischetto Terranova non fallisce l’occasione. Ma passano una decina di minuti ed ecco che i toscani pareggiano: cross di Signorelli e Regini centra il bersaglio grosso. Nel finale Bianchi per due volte potrebbe porta avanti i suoi ma di testa non è incisivo.

    Bettanin Paulo Sergio Paulinho
    Il livornese Paulinho © Gabriele Maltinti/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI VENTIQUATTRESIMA GIORNATA SERIE B:

    Brescia-Spezia 0-0
    Cittadella-Crotone 2-2 13′ Eramo (Cr), 25′ Crisetig (Cr), 60′ Schiavon (C), 95′ Coly (C)
    Vicenza-Juve Stabia 1-2 28′ Cellini (J), 57′ Bojinov (rig., V), 75′ Improta (J)
    Grosseto-Padova 1-1 15′ Piccinni (aut., C), 96′ Cutolo (rig.)(P)
    Livorno-Pro Vercelli 2-0 71′ Paulinho, 83′ Siligardi
    Novara-Cesena 0-1 28′ Tonucci
    Sassuolo-Empoli 1-1 67′ Terranova (rig., S), 77′ Regini (E)
    Ternana-Bari 0-0
    Varese-Modena 2-0 55′ Franco, 77′ Filipe Ribeiro
    Reggina-Verona 1-1 25′ Cacia (V), 73′ Comi (R)
    Ascoli-Lanciano (lunedì ore 20.45)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 52, Livorno 51, Verona 47, Varese 39, Juve Stabia ed Empoli 34, Brescia 33, Modena e Padova 32, Ascoli e Cittadella 31, Spezia e Ternana 29, Cesena 27, Crotone 26, Lanciano, Bari, Novara e Reggina 25, Vicenza 19, Pro Vercelli 16, Grosseto 15

     

  • Comi risponde a Cacia: è pari tra Reggina e Verona

    Comi risponde a Cacia: è pari tra Reggina e Verona

    Termina in parità l’anticipo di Serie B. Reggina-Verona  regala un 1-1 che permette alle due compagini di dividersi la posta in palio trovando un gol per tempo, risultato giusto considerando quanto visto in campo con i veneti meglio nella prima frazione di casa ed i calabresi che invece hanno mostrato qualcosina in più nella ripresa. Decisivi i due centravanti: Cacia, ex di turno, ha portato avanti gli ospiti mentre nel finale Comi ha ristabilito la parità. Un mezzo passo falso che rischia di allontanare nuovamente gli uomini di Mandorlini da Sassuolo e Livorno mentre dall’altro lato per la Reggina è un pareggio da accogliere positivamente non tanto per la classifica quanto per il morale considerando che finalmente è arrivato un risultato positivo anche contro una grande, cosa che potrebbe essere da stimolo in vista della seconda parte della stagione. Nessuna sorpresa in campo con le due squadre che si presentano con gli undici annunciati alla vigilia. Che Cacia sia in serata positiva lo si capisce già dopo 8’ quando di testa va vicino al gol del vantaggio.

    La Reggina dall’altro lato fa leva sull’esperienza e sull’agilità di Di Michele che però non riesce mai a pungere davanti alla porta avversaria. Ma al 24’ la storia della partita cambia: cross di Hallfredsson e colpo di testa di Cacia che insacca alle spalle di Baiocco. Un gol firmato da due ex amaranto che cosi permettono agli ospiti di andare avanti nel punteggio. Il Verona controlla e i calabresi ci provano, prima della fine del tempo, con Di Michele, ma Rafael è bravo a sventare il pericolo. Nella ripresa, dopo un intervento risolutore di Baiocco su Sgrigna, comincia a macinare gioco la Reggina. Sugli sviluppi di una punizione concessa per fallo su Barillà è Di Michele a colpire la traversa a seguito di una grande mischia scatenatasi in area.

    La Reggina esulta dopo il gol di Comi © Maurizio Lagana/Getty Images
    La Reggina esulta dopo il gol di Comi © Maurizio Lagana/Getty Images

    Il match comincia a salire di intensità vivendo di rapidi coinvolgimenti di fronte, con Hallfredsson ispiratore della manovra ma anche finalizzatore da una parte, mentre dall’altra gli amaranto ci mettono tanta buona volontà ma poca precisione. Martinho e Laner sono le mosse di Mandorlini che fa cosi uscire Gomez e Bacinovic. Dall’altro lato Dionigi risponde con Bombagi. Sgrigna ha una buona opportunità per mettere a segno il 2-0 e non la sfrutta. E cosi Comi, al 28’, la mette dentro con un preciso colpo di testa sotto l’incrocio. Fischnaller e Armellino rilevano Comi e Colucci tra i padroni di casa. Di Michele è scatenato ma come al solito pecca nella conclusione a rete. Mandorlini intanto opta per Cocco ma negli istanti conclusivi è la Reggina a collezionare una palla gol con Armellino che arriva di un soffio in ritardo sull’assist di Rizzato.

    Finisce cosi con un pareggio che forse accontenta di più i padroni di casa mentre gli ospiti rischiano di vedersi un’altra volta distanziati dal duo di testa. Il cuore della Reggina dunque alla fine ha riequilibrato quella differenza, vista anche al Granillo, sul piano tecnico rispetto ai veneti che ancora una volta falliscono nel momento del possibile aggancio alle primissime posizioni.

    Le immagini video di Reggina-Verona
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  • Serie B, il Verona cerca il colpaccio a Reggio

    Serie B, il Verona cerca il colpaccio a Reggio

    Dopo un esordio 2013 scoppiettante con terreno guadagnato su Sassuolo e Livorno, il Verona scende nuovamente in campo ospite della Reggina. Un match tra squadra che navigano in acque diverse e che hanno ambizioni diametralmente opposte. I veneti sembrano essere in ascesa e cercano il colpaccio per rimanere attaccata alle altre due battistrada, mentre gli amaranto sono coscienti che per trovare la salvezza bisogna fare punti anche in match proibitivi come quello di stasera. Per quanto riguarda gli amaranto Dionigi deve rinunciare a Lucioni, fermo per un brutto infortunio alla spalla. Al suo posto Di Bari. Per il resto formazione fatta con Hetemaj che ha vinto il duello con Armellino e Comi quello con Fischnaller. Alla prima presenza con la maglia dei calabresi l’ultimo arrivato Antonazzo.

    Daniele Cacia, ex di turno con il dente avvelenato © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Daniele Cacia, ex di turno con il dente avvelenato © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Davanti a Baiocco dunque difesa composta da Adejo, Freddi e Di Bari. In mezzo al campo Hetemaj, Colucci e Barillà con Antonazzo e Rizzato esterni. In avanti Di Michele e Comi. Dall’altra parte Mandorlini deve rinunciare solamente ad Albertazzi, avendo cosi a disposizione il resto della rosa. Nel solito 4-3-3 dell’allenatore veneto, stasera squalificato e sostituito in panchina da Bordin, davanti a Rafael ci sarà una difesa formata da Moras e Maietta centrali con Cacciatori e Martinho laterali. In mezzo al campo Jorginho, Bacinovic e Halfredsson mentre in avanti Gomez e Sgrigna saranno di supporto a Cacia, ex (sono in due considerando anche l’islandese Hallfredsson) con il dente avvelenato non essendosi lasciato nel migliore dei modi con la compagine calabrese ai tempi di Novellino.

    Le probabili formazioni di Reggina-Verona:
    REGGINA (3-5-2): Baiocco; Adejo, Freddi, Di Bari; Antonazzo, Hetemaj, Colucci, Barillà, Rizzato; Di Michele, Comi. Allenatore: Dionigi.
    VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Martinho; Jorginho, Bacinovic, Hallfredsson; Gomez, Cacia, Sgrigna. Allenatore : Mandorlini (squalificato).

  • Serie B, sorride solo il Verona. Crollano Empoli, Varese e Modena

    Serie B, sorride solo il Verona. Crollano Empoli, Varese e Modena

    La ventitreesima giornata di Serie B fa sorridere solo il Verona. Almeno in testa alla graduatoria dove i veneti si portano a meno due dal Livorno, bloccato sul nulla di fatto a Padova e sul Sassuolo sconfitto ieri sera a Crotone. Cadono clamorosamente anche le tre squadre che stanno dietro alla compagine di Mandorlini: Varese, Empoli e Modena infatti devono arrendersi, tra le mura amiche, contro Lanciano, Novara e Ternana. Colpaccio dell’Ascioli che con un gol del solito Zaza sbanca Bari mentre il Cittadella spreca la chance di salire al quinto posto crollando in casa del fanalino di coda Grosseto. Lo scontro salvezza tra Cesena e Vicenza se lo aggiudicano per 3-0 i padroni di casa mentre tra Pro Vercelli e Reggina ne viene fuori un pareggio che fa più comodo agli ospiti.

    SPEZIA-VERONA 0-1
    Il Verona vince nel finale a guadagna terreno su Sassuolo e Livorno. Tre punti pesanti dunque per la compagine di Mandorlini il quale deve ringraziare il solito Cacia capace con un colpo di testa di piegare le resistenze dei padroni di casa dello Spezia. Padroni di casa che lanciano subito i nuovi arrivati Guarna, Romagnoli e Musacci mentre dall’altra parte sin dal 1’ ecco Agostini e Sgrigna. La prima palla gol degna di nota arriva grazie a Mario Rui che dalla destra scaglia un gran tiro che scheggia la traversa della porta difesa da Rafael. Poco dopo è la volta di Sammarco, ma da ottima posizione manda fuori. Il Verona esce allo scoperto soltanto dopo la mezz’ora ma non riesce mai a creare grandissimi pericoli alla porta dei liguri. Nella ripresa i veneti cominciano subito benissimo ma il tiro di Sgrigna colpisce il palo interno con Guarna che non può fare nulla. Al 36’ la zampata di Cacia: l’attaccante gialloblu stacca perfettamente su un cross di Hallfredsson e deposita la palla in rete.

    PADOVA-LIVORNO 0-0
    Un pari che serve più al Livorno che rosicchia un punto sulla capolista Sassuolo ma ne perde due sul Verona. Può comunque andare bene cosi agli amaranto che hanno subito a più riprese il gioco del Padova dovendo ringraziare anche il proprio portiere Fiorillo per qualche parata importante. Dopo il ricordo di Piermario Morosini prima della gara, le squadre scendono in campo con grande concentrazione e il Padova colleziona subito quattro calci d’angolo andando vicino al gol Trevisan ma Gemiti sulla linea sventa il pericolo. I veneti spingono e dopo una chance targata Jelenic ecco che Fiorillo si esalta sulla conclusione di Farias. Subito dopo ecco Trevisan e Legati che di un soffio non deviano in rete il pallone. Farias è scatenato ma con Fiorillo trova ancora pane per i suoi denti. Nella ripresa dopo l’incursione di Trevisan ecco che Farias al 21’ ci prova in diagonale ma il suo tiro non ha fortuna. Iori, Cutolo e Babacar ci provano dalla distanza ma il risultato non si schioda dallo 0-0 iniziale e i biancoscudati si mangiano le mani per due punti persi.

    Daniele Cacia
    Daniele Cacia attaccante del Verona © Dino Panato/Getty Images

    I RISULTATI DELLA VENTITREESIMA GIORNATA DI SERIE B:
    Bari-Ascoli 0-1 (Zaza)
    Cesena-Vicenza 3-1 (Pinardi, Granoche, Tonucci, Succi)
    Empoli-Novara 0-2 (Lepiller, Lazzari)
    Grosseto-Cittadella 3-1 (Di Roberto, Padella, Piovaccari, Rig. Lupoli)
    Modena-Ternana 1-2 (Litteri, Rig. Ardemagni, Rig. Litteri)
    Padova-Livorno 0-0
    Pro Vercelli-Reggina 0-0
    Spezia-Verona 0-1 (Cacia)
    Varese-Lanciano 1-2 (Turchi, Ebagua, Rig. Volpe)
    Crotone-Sassuolo 2-1 (De Giorgio, Eramo, Missiroli)
    Juve Stabia-Brescia (lunedì ore 20:45)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 51; Livorno 48; Verona 46; Varese 36; Empoli 33; Modena 32; Brescia, Padova, Ascoli 31; Juve Stabia e Cittadella 30; Spezia e Ternana 28; Novara, Crotone e Lanciano 25; Bari, Reggina, Cesena 24; Vicenza 19; Pro Vercelli 16; Grosseto 14.

  • Gattuso porta il Sion in ritiro nella sua Calabria

    Gattuso porta il Sion in ritiro nella sua Calabria

    Dieci giorni per far conoscere ai compagni di squadra del Sion la propria terra, quella Calabria cui da sempre è legato nonostante i lunghi periodi trascorsi tra Perugia, Glasgow e Milano. Rino Gattuso insieme al resto della squadra svizzera infatti svolgerà dieci giorni di ritiro, in concomitanza con la sosta del campionato elvetico, in Calabria, più precisamente a Corigliano Calabro, centro della provincia di Cosenza nel quale “Ringhio” è cresciuto e dove torna ogni volta che può per riabbracciare amici e parenti.

    Una sorta di vetrina per la Calabria che sarà conosciuta da vicino non solo da calciatori e staff tecnico ma anche dai mass media svizzeri nel corso dei dieci giorni di permanenza. Già da qualche mese si era parlato di questa fase di ritiro in Calabria della compagine che nell’estate scorsa aveva cercato anche Del Piero. Da qualche giorno è arrivata l’ufficialità compreso anche un programma di amichevoli piuttosto fitto con tre partite in sette giorni contro Crotone, Reggina e Cosenza.

    Rino Gattuso© SEBASTIEN FEVAL/AFP/Getty Images
    Rino Gattuso© SEBASTIEN FEVAL/AFP/Getty Images

    Nessun test invece contro il Catanzaro come si era vociferato nel corso dei mesi scorsi. Si comincerà il 16 contro i pitagorici, passando poi al 19 quando allo stadio “Granillo” si accenderanno le luci dei riflettori per la sfida che vedrà opposti gli amaranto di Dionigi agli svizzeri. Si chiuderà quindi il 23 contro il Cosenza, formazione militante nel torneo di Serie D girone I, un giorno prima del ritorno in patria per gli elvetici. Attualmente il Sion sta lavorando in Spagna, prima del rientro in patria previsto per giovedi e la susseguente partenza, quattro giorni dopo, per l’Italia.

    Oltre a Gattuso la compagine biancorossa vanta tra le proprie fila altri due calciatori con un recente passato in Italia: si tratta dei centrocampisti Basha, sino a qualche mese fa al Torino e Zambrella, il quale per diverse stagioni ha vestito la casacca del Brescia.

  • Serie B, gol a raffica nell’ultima dell’anno. A valanga Sassuolo e Brescia

    Serie B, gol a raffica nell’ultima dell’anno. A valanga Sassuolo e Brescia

    Prima giornata di ritorno con record in Serie B. Ben 41 i gol messi a segno, nuovo primato stagionale nel campionato cadetto. Una chiusura di 2012 con i fuochi d’artificio dunque, e la squadra a sorridere più di tutte è il Sassuolo che ne fa cinque al Cesena e allunga sul Livorno, fermato a sua volta dalla Juve Stabia. Rosicchia qualche punto cosi il Verona che piega il Modena, mentre in zona play off domenica da incorniciare per Empoli e Brescia, con i toscani che sbancano Reggio Calabria e le Rondinelle che ne fanno cinque al Crotone. Rallentano Varese e Cittadella, bloccate sull’1-1 da Ascoli e Bari mentre va peggio al Padova superato dal Lanciano. Colpaccio dello Spezia a Vicenza e cosi per i liguri si riapre la corsa ai play off. Respira anche la Ternana che cala il poker dinanzi alla Pro Vercelli mentre il Novara non ha problemi a battere il Grosseto.


    SASSUOLO-CESENA 5-0
    Santo Stefano è alle spalle. Il Sassuolo ne fa cinque al Cesena e riguadagna due punti sul Livorno contro il quale aveva perso, in maniera rocambolesca, nel boxing day. Un successo netto contro i bianconeri romagnoli letteralmente asfaltati dai ragazzi di Di Francesco desiderosi di riscattare il passo falso in terra toscana e chiudere alla grande un 2012 ricco di soddisfazioni. Match che inizia nel migliore dei modi per gli emiliani che al 18’ passano con il solito Boakye, alla nona rete in questo campionato. Il Cesena prova ad abbozzare una reazione ma solo Succi riesce a rendersi pericoloso poco dopo la mezz’ora. Nella ripresa è diluvio di gol locali. In apertura infatti Catellani apparecchia per Troianiello che non si fa pregare e sigla il raddoppio. Il Cesena non reagisce e al quarto d’ora Bianchi mette al sicuro il punteggio su assist del solito Catellani. Gli ingressi di Berardi e Masucci forniscono forze fresche alla manovra della capolista che con gli stessi trova rispettivamente quarto e quinto gol. Cesena annichilito e che nel finale perde anche Ceccarelli a causa di un’espulsione.

    LIVORNO-JUVE STABIA 2-2 
    Non riesce il bis al Livorno che dopo il successo contro il Sassuolo impatta tra le mura amiche contro la Juve Stabia perdendo punti sia nei confronti della capolista che del Verona. Un match equilibrato e ricco di emozioni quello contro la Juve Stabia che nella ripresa si è anche portata avanti ma che non è riuscita a centrare il colpaccio. In avvio meglio i padroni di casa, considerando che le Vespe si presentavano al match con qualche defezione di troppo. Salviato da una parte e Cellini dall’altra sprecano i palloni del possibile vantaggio che arriva, in favore degli uomini di Nicola, grazie ad un’invenzione di Dionisi in chiusura di tempo. L’attaccante scarta un paio di avversari e dalla linea di fondo si inventa un pallonetto che beffa Nocchi. In avvio di ripresa la risposta stabile: passa 1’ e su una punizione di Zito la sponda di Jidayi è utilissima per Cellini che da due passi deposita in gol. Reagiscono i toscani ma senza creare grattacapi a Nocchi. Schiattarella  a metà tempo però la combina grossa commettendo un fallo di mani in area e consentendo ai campani di usufruire di un penalty che Di Cuonzo non sbaglia. Alla mezz’ora però il solito Siligardi, tanto per cambiare dal limite, scaglia un bolide che fulmina Nocchi. Nel finale gli amaranto spingono alla ricerca del 3-2 ma Dionisi e Dell’Agnello mancano il bersaglio grosso.

    Il rigore di Tavano &copy: Maurizio Lagana/Getty Images
    Il rigore di Tavano &copy: Maurizio Lagana/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI VENTIDUESIMA GIORNATA SERIE B

    Ascoli-Varese 1-1
    (26′ Zaza (A); 88′ Rea)
    Brescia-Crotone 5-0
    (35′ Salamon; 66′ De Maio; 68′ Mitrovic; 73′ Corvia; 75′ Picci)
    Cittadella-Bari 1-1
    (13′ Maah (C); 54′ Bellomo)
    Livorno-Juve Stabia 2-2
    (45′ Dionisi; 47′ Cellini (J); 73′ rig. Di Cuonzo (J); 75′ Siligardi)
    Novara-Grosseto 2-0
    (21′ Pesce; 94′ F. Lazzari)
    Reggina-Empoli 0-3
    (30′ rig., 73′ Tavano; 87′ Maccarone)
    Sassuolo-Cesena 5-0
    (17′ Boakye; 49′ Troianiello; 64′ T. Bianchi; 76′ D. Berardi; 94′ rig. Masucci)
    Ternana-Pro Vercelli 4-2
    (30′ Alfageme; 41′ Litteri; 43′, rig. 62′ Vitale; 56′ rig. Tiribocchi (P); 73′ Scavone)
    Verona-Modena 3-1
    (3′ aut. Maietta (M); 8′, 64′ Cacia; 75′ Jorginho)
    Vicenza-Spezia 2-3
    (26′ Porcari; 45′ Benedetti; 58′ D. Martinelli (V); 59′ Di Gennaro; 84′ rig. Malonga (V))
    V. Lanciano-Padova 2-1
    (60′ De Vitis (P); 63′ Amenta; 76′ Paghera)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 51; Livorno 47; Verona 43; Empoli 33; Modena 32; Brescia 31; Varese, Juve Stabia, Padova e Cittadella 30; Ascoli e Spezia 28; Ternana 25; Bari 24; Virtus Lanciano, Crotone, Reggina e Novara 22; Cesena 21; Vicenza 19; Pro Vercelli 15; Grosseto 11

     

  • La Serie B chiude il 2012. Il Livorno ospita la Juve Stabia

    La Serie B chiude il 2012. Il Livorno ospita la Juve Stabia

    Prima di ritorno, ultima dell’anno. La Serie B nella giornata di oggi chiuderà il panorama calcistico italiano del 2012 prima di andare in letargo per quasi un mese. Insomma sarà l’ultima occasione per i giocatori in bilico di convincere le società di appartenenza a mantenerli in rosa, mentre per qualche altro sarà l’ultima vetrina prima dell’apertura del mercato di riparazione. Si gioca in un solo giorno, come accaduto nello Boxing Day.

    Aprirà il programma la sfida delle 12:30 quando al Granillo si affronteranno Reggina ed Empoli. I calabresi, nonostante una prova alquanto opaca, sono reduci dal successo di misura contro il Vicenza. L’Empoli dal canto suo mira decisa ai play off, ed è proprio per questo che ci si attende una sfida equilibrata. Alle 15 gran parte del programma. La capolista Sassuolo è impegnata nel derby dell’Emilia Romagna contro il Cesena. Parte nettamente favorita la squadra di Di Francesco vista anche la differenza di classifica. La voglia di riscatto dopo il clamoroso tonfo di Livorno poi spingerà i neroverdi a vincere per non vedere cadere quel primo posto mantenuto meritatamente sin qui. Ma il Cesena arriva da un successo esterno.

    Meno facile, almeno sulla carta, l’impegno della stessa formazione di Nicola che ospita la Juve Stabia. I campani si sono rialzati con la vittoria sul Crotone, ma è chiaro che per puntare ai play off bisognerà chiudere alla grande questo 2012. La concorrenza è agguerrita dunque bisogna cercare di strappare almeno un punto. Per il Brescia c’è invece l’ostacolo Crotone: i pitagorici fuori casa non hanno convinto molto sino ad ora, dunque per le Rondinelle è l’occasione giusta per spiccare il volo. Deve fare molta attenzione anche il Cittadella che ospita un Bari rinfrancato dal successo infrasettimanale. In casa i veneti sono osso duro per tutti, ma i pugliesi sembrano non avere nulla da perdere.

    Luca Siligardi, attaccante del Livorno © Maurizio Lagana/Getty Images
    Luca Siligardi, attaccante del Livorno © Maurizio Lagana/Getty Images

    Ancora più complicato il match che attende il redivivo Varese di scena ad Ascoli: i marchigiani infatti, nonostante siano discontinui,in casa hanno fatto vedere belle cose. Torna a giocare lontano dalle mura amiche anche il Padova di Colomba: si viaggia a Lanciano contro una squadra che pochi giorni fa ha conquistato un’agognata vittoria nel proprio stadio. Leali e compagni avranno di sicuro il morale a mille. Alle 15 poi solo sfide salvezza: spicca quella del Liberati tra le matricole Ternana e Pro Vercelli. Favoriti i padroni di casa anche perché i piemontesi attraversano un moment non troppo positivo. Il Vicenza invece riceve il pazzo Spezia: sfida che per i liguri non è certo per la permanenza, almeno sino ad ora, perché continuando a perdere si rischia di cominciare a cadere in classifica. Il Novara ha la chance per riprendersi ricevendo il fanalino di coda Grosseto.

    Alle 18 l’ultimo match, ovvero quello tra Verona e Modena: dunque squadra in piena zona play off e attrezzate per fare bene già dall’estate. Gli scaligeri arrivano da un pari non molto positivo ad Empoli, il Modena invece sogna di fare il colpaccio e cominciare ad avvicinarsi alla stessa squadra di Mandorlini. Impresa non semplice ma anche non impossibile.

  • Serie B, impresa Livorno con il Sassuolo. Pari Verona, risale il Modena

    Serie B, impresa Livorno con il Sassuolo. Pari Verona, risale il Modena

    Il primo Boxing Day della Serie B non lesina emozioni. Il Livorno al termine di una rimonta super piega la capolista Sassuolo portandosi a -2 dalla vetta. Non ne approfitta il Verona, che agguanta un pari allo scadere sul campo dell’Empoli. In zona play off bene il Modena, che nel finale su rigore ha la meglio sullo Spezia mentre delude il Padova in casa contro la Ternana. Risale prepotentemente la Juve Stabia che supera il Crotone ma allo stesso tempo c’è da registrare il tonfo, fragoroso, del Cittadella sul campo dell’Ascoli. Successi nel finale per Bari, Lanciano e Reggina rispettivamente contro Grosseto, Novara e Vicenza mentre il Cesena fa il colpaccio a Vercelli. Varese-Brescia rinviata per nebbia.

    LIVORNO SASSUOLO 3-2 
    Incredibile impresa del Livorno che sotto di due reti al termine del primo tempo ribalta la situazione nella ripresa contro la capolista Sassuolo e conquista tre punti d’oro, specie in considerazione del contemporaneo stop del Verona ad Empoli. Un Boxing Day da ricordare dunque per i toscani che cosi sono ad appena due punti dal primo posto e inanellano l’ennesimo risultato utile di fila: sono 30 infatti i punti conquistati negli ultimi 11 match. La squadra di Di Francesco passa dopo appena 5’: incursione sulla fascia destra da parte di Bianchi il quale crossa in mezzo trovato la girata di Catellani. Padroni di casa storditi e al 10’ arriva il raddoppio neroverde: stavolta l’azione si sviluppa sulla corsia di sinistra con Longhi che serve in mezzo per Bianchi che di testa, dopo un tocco di Boakye, fa 2-0. Il Livorno sembra non riuscire a reagire, almeno nel primo tempo. Perché nella ripresa la partita cambia completamente. Al 9’ sale in cattedra Siligardi che dal vertice conclude beffando Pomini. Gara riaperta e al 21’ ecco il pareggio: a segnare stavolta è l’altra bocca di fuoco dei toscani, Paulinho, che insacca all’angolino per il 2-2. Sulle ali dell’entusiasmo la formazione di Nicola compie l’impresa: è il minuto 33 quando Belingheri appoggia per Salviato che dai trenta metri spedisce la palla in rete. Il Sassuolo le prova tutte ma il risultato non cambia: è il Livorno ad imporsi per 3-2.

    L’esultanza della Reggina &copy: Maurizio Lagana/Getty Images

    EMPOLI-VERONA 1-1 
    A tempo scaduto il Verona di Mandorlini coglie un punto ormai insperato sul campo dell’Empoli e rende meno amaro il proprio Santo Stefano. Una festività che invece lascia l’amaro in bocca alla compagine di Sarri che dopo aver condotto il match in tutto e per tutto si è vista agguantare proprio a pochi attimi dal triplice fischio conclusivo. Che l’Empoli volesse portare a casa l’intera posta in palio lo si era capito da subito, visto che dopo 10’ le occasioni di Tavano e Moro avevano fatto venire i brividi ai veneti. Il gol che sblocca il match arriva però al 13’ della ripresa con Saponara che dalla linea di fondo calcia a giro trovano il gol. Rete che risulta decisiva sino a 10 secondi dalla fine ovvero sino al gol di Ceccarelli che fa felici gli scaligeri quando ormai tutto sembrava portare ad una sconfitta.

    RISULTATI E MARCATORI VENTUNESIMA GIORNATA SERIE B

    Ascoli-Cittadella 4-1

    22’pt Soncin rig, 44’pt Schiavon, 14’st Zaza, 30’st Morosini, 45’st Scalise

    Empoli-Verona 1-1

    13’st Saponara, 50’ st Ceccarelli

    Lanciano-Novara 1-0

    39’st Turchi

    Modena-Spezia 1-0

    41’st Ardemagni rig

    Pro Vercelli-Cesena 1-3

    2’pt De Paula aut, 29’pt Rodriguez, 46’pt Modolo, 47’st Succi

    Varese-Brescia rinviata per nebbia

    Bari-Grosseto 1-0  

    49’st Fedato

    Juve Stabia-Crotone 3-1

    26’pt Addae, 33’ pt Danilevicius, 35’st Genevier rig, 49’st Improta

    Livorno-Sassuolo 3-2

    5’pt Catellani, 10’pt Bianchi, 9’st Siligardi, 21’st Paulinho, 33’st Salviato

    Padova-Ternana 0-0

    Reggina-Vicenza 1-0

    26’st Ceravolo

     

    CLASSIFICA

    Sassuolo 48, Livorno 46, Verona 40, Modena 32, Padova e Empoli 30, Varese, Juve Stabia e Cittadella 29, Brescia 28, Ascoli 27, Spezia 25, Bari 23, Reggina, Crotone e Ternana 22, Cesena 21, Novara, Vicenza e Lanciano 19, Pro Vercelli 15, Grosseto 11

  • Serie B, Livorno-Sassuolo è il match clou del boxing day

    Serie B, Livorno-Sassuolo è il match clou del boxing day

    Ultima giornata di andata questo pomeriggio in Serie B. Per la prima volta approda in Italia il Boxing Day, ovvero un turno di campionato nel giorno di Santo Stefano, vera e propria consuetudine invece in Inghilterra. E sarà un turno scoppiettante, specie considerando che il big match di questo turno metterà davanti le prime due forze del campionato. A Livorno infatti la formazione di Nicola riceve il Sassuolo già campione d’inverno. Un match che di sicuro promette spettacolo con gli emiliani che in caso di vittoria compirebbero un altro grande passo in avanti verso la Serie A mentre il Livorno si avvicinerebbe al primo posto tenendo a distanza di sicurezza un Verona non intenzionato a mollare.

    Ma per gli scaligeri non sarà facile visto che saranno ospiti di una delle quarte in classifica, ovvero l’Empoli. La formazione toscana ha cosi la possibilità di accorciare le distanze, comunque grandi, sul terzo posto, mentre il Verona potrebbe mettere una seria ipoteca su uno dei primi tre posti e vincendo potrebbe sfruttare anche lo stop certo di almeno una delle due battistrada. La bagarre quarto posto però si vedrà anche in un’altra sfida, quella tra Varese e Brescia. Due formazioni costruite per far bene e che sembrano avere le carte in regola per giocarsi un posto nei play off.

    Il Livorno © Giuseppe Bellini/Getty Images
    Il Livorno © Giuseppe Bellini/Getty Images

    In casa invece il Modena che riceve uno Spezia sempre più allo sbando nonostante partisse ad inizio stagione come outsider. Gli emiliani sembrano invece determinati a continuare la lotta per un ottimale piazzamento play off. In casa invece il Padova, con Colomba che farà cosi l’esordio davanti ai propri tifosi dopo l’ottima uscita in casa dello Spezia. A confrontarsi con i veneti ci sarà la Ternana, squadra che sembra essere calata di rendimento dopo i numerosi exploit che l’avevano proiettata in zona play off. Il Cittadella invece viaggia in casa di un Ascoli che in caso di vittoria potrebbe avvicinarsi a situazioni di classifica piuttosto interessanti.

    In casa invece la Juve Stabia, dopo che dopo un momento di stagione sfavillante sta letteralmente crollando in classifica ed è chiamata cosi al riscatto contro un Crotone che invece sembra sia in una fase positiva. Il resto delle gare è tutto incentrato sulla zona salvezza. Il Lanciano riceve un Novara che sembra essersi ripreso dopo l’arrivo di Aglietti. Il Bari ha un’importante opportunità in casa contro il fanalino di coda Grosseto: i tre punti significherebbero distanziare la zona play out, e non di poco, per i pugliesi. Al Granillo invece si incroceranno Reggina e Vicenza: gli amaranto arrivano dal pesante successo di Grosseto e un altro successo potrebbe voler dire uscire da una situazione di impasse che si trascina ormai da inizio stagione, mentre i veneti sono consci del fatto che ottenere una vittoria in Calabria significherebbe chiudere alla grande il girone di andata.

    Ultima sfida in programma quella tra la Pro Vercelli ed il Cesena: due formazioni pericolanti con i piemontesi che a differenza dei romagnoli in questa stagione non hanno mai dato l’idea di poter uscire dalla zona calda. Il match casalingo rappresenta pertanto un’occasione importante da sfruttare.

  • Serie B, Sassuolo campione d’inverno. Il Verona avvicina il Livorno

    Serie B, Sassuolo campione d’inverno. Il Verona avvicina il Livorno

    Il Sassuolo vola. Non si ferma la capolista che batte il Lanciano e allunga sul Livorno conquistando il titolo d’inverno con una giornata di anticipo. I maremmani si fanno bloccare in trasferta dal Brescia e vedono avvicinarsi il Verone che con un rigore di Cacia ha la meglio sulla Juve Stabia. Bagarre per la quarta piazza in classifica: cinque le squadre in lotta. Il Varese cade a Crotone, il Modena impatta a Vicenza in uno spettacolare 3-3, Cittadella ed Empoli si annullano nello scontro diretto. E cosi ne approfitta il Padova che sbanca Spezia. Colpaccio dell’Ascoli che viola il campo della Ternana. Il Bari incassa un punto a Cesena al termine di una gara molto Nervosa mentre fanno grossi passi in avanti il Crotone, la Reggina (vittoriosa a Grosseto) e il Novara (contro la Pro Vercelli).

    SASSUOLO-LANCIANO 2-0
    Il Sassuolo è imprendibile. La squadra di Di Francesco è campione d’inverno con un turno d’anticipo grazie al successo casalingo contro il Lanciano e al contemporaneo stop del Livorno a Brescia. E’ la quindicesima affermazione stagionale per i neroverdi che con un gol per tempo hanno la meglio sugli abruzzesi. Nella prima mezz’ora gli ospiti lasciano pochi spazi e quando la difesa non riesce a fermare gli avanti emiliani ci pensa Leali che si conferma super quando riesce a bloccare Pavoletti al 26’. Ma il Sassuolo continua a spingere e trova il vantaggio: Boakye innesca Missiroli che insacca. Falcinelli in chiusura di tempo prova a riportare il punteggio in parità, ma senza fortuna. Nella ripresa Gautieri si gioca anche la carta Fofana ma è Mammarella ad avere la grande occasione con il suo tiro che però incoccia il palo. Il Sassuolo non molla e sigla anche il raddoppio: cross di Troiano per Pavoletti che deposita in rete. E il Sassuolo continua a volare.

    Daniele Cacia © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Daniele Cacia © Tullio M. Puglia/Getty Images

    BRESCIA-LIVORNO 0-0
    Pari senza gol tra Brescia e Livorno. Un match dove le occasioni, da una parte e dall’altra, non sono mancate, cosi come le emozioni. In cattedra però i portieri delle due compagini Fiorillo e Arcari, i quali con i loro interventi hanno evitato che il punteggio si muovesse dallo 0-0 iniziale. Già al 10’ la gara potrebbe cambiare: Emerson stende Corvia in area di rigore e l’arbitro concede un penalty alle Rondinelle. Dal dischetto però Fiorillo neutralizza la conclusione di Caracciolo. Il numero uno toscano però si ripete poco dopo su Bouy e Rossi, salvando il risultato. E quando l’estremo difensore della vice capolista nulla può ci pensa la traversa e negare la gioia del gol ai lombardi: accade quando Budel su punizione fa tremare i legni. Il Livorno si sveglia nell’ultima parte del primo tempo: di rimessa Belingheri smarca Paulinho che però a tu per tu con Arcari calcia a lato. Ultima chance del primo tempo per Caracciolo, ma la conclusione è da dimenticare. Nella ripresa, Antonio Caracciolo, da poco entrato, stende Dionisi: è rigore ma lo stesso attaccante livornese si vede bloccare sia il tiro dagli undici metri che la ribattuta da Arcari. Il numero uno bresciano si ripete anche su punizione di Belingheri che alla mezz’ora si vede negare la gioia del gol, sulla linea, da De Maio. La gara scivola via sino al termine con l’ultima occasione targata Caracciolo: il sul colpo di testa va vicino al palo.

    RISULTATI E MARCATORI VENTESIMA GIORNATA SERIE B
    Brescia-Livorno 0-0
    Cesena-Bari 1-1
    3’ Defrel (C), 48’ Bellomo (B)
    Cittadella-Empoli 0-0
    Crotone-Varese 1-0
    89′ Gabionetta
    Grosseto-Reggina 0-1
    74′ Comi
    Verona-Juve Stabia 1-0
    54′ rig Cacia
    Sassuolo-Lanciano 2-0
    28′ Missiroli, 62′ Pavoletti
    Spezia-Padova 2-3
    5′, 43′ Farias (P), 19′ Okaka (S), 32′ Cutolo (P), 68′ Goian (S)
    Ternana-Ascoli 1-2
    35′ Nolè (T), 55′ Zaza (A), 61′ aut Brosco (A)
    Vicenza-Modena 3-3
    4′ Castiglia (V), 30′ Lazarevic (M), 34′ rig. Pinardi (V), 44′ rig. Greco (M), 50′ Giacomelli (V), 84′ Gozzi (M)
    Novara-Pro Vercelli 2-0
    11’ Perticone, 90’ rig Gonzalez

    LA CLASSIFICA
    Sassuolo 48, Livorno 43, Verona 39, Varese, Modena, Padova, Empoli e Cittadella 29, Brescia 28, Juve Stabia 26, Spezia 25, Ascoli 24, Crotone 22, Ternana 21, Bari 20, Vicenza e Reggina 19, Cesena 18, Novara e Lanciano 16, Pro Vercelli 15, Grosseto 11