Tag: reggina

  • Padova e Pescara non mollano il Toro. Samp, altra delusione in casa

    Padova e Pescara non mollano il Toro. Samp, altra delusione in casa

    In attesa del posticipo di lunedì sera che vedrà impegnata la capolista Torino a Gubbio, le più immediate inseguitrici Padova e Pescara fanno bottino pieno nell’undicesima giornata di Serie B e avvicinano la squadra allenata da Ventura.

    Alessandro Dal Canto | © Dino Panato/Getty Images
    I biancoscudati, ora a -3 dai granata, riescono ad avere la meglio su un buon Vicenza ottenendo i 3 punti nel derby veneto solo negli ultimi minuti di recupero grazie al regalo della retroguardia della squadra di Gigi Cagni che si fa trovare impreparata su un contropiede fulminante degli uomini di Dal Canto finalizzato dal bomber Cacia proprio un minuto dopo aver trovato il meritato pareggi su calcio di rigore trasformato da Abbruscato. Nel primo tempo il Padova era passato in vantaggio con Legati. Festa anche a Pescara dove la squadra di Zeman seppellisce sotto una valanga di reti l’Ascoli: con bomber Immobile, capocannoniere del campionato cadetto con 8 reti, che resta a secco, ci pensa capitan Sansovini, salito a quota 7 marcature, con una tripletta ad affondare la compagine allenata da Castori che poi cola a picco quando il baby talento dei Delfini e della nazionale Under 21 di Ciro Ferrara Insigne mette il suo sigillo alla gara calando il poker (per i marchigiana rete inutile di Tamburini). Il Pescara, alla terza vittoria consecutiva, sale in classifica a quota 22 punti in terza posizione. Terza vittoria consecutiva anche per la Reggina di Breda che al Granillo supera il Varese per 3-2 attestandosi nei piani alti della classifica in piena zona playoff: Ragusa e Missiroli (su rigore) portano gli amaranto sul 2-0, poi è Figliomeni ad accorciare le distanze per i lombardi che subiscono il 3-1 da Colombo una bella conclusione a giro; nel finale il baby De Luca trova il gol del definitivo 3-2 che non basta ad evitare la prima sconfitta sulla panchina dei varesini di Rolando Maran. Il Sassuolo rischia ad Empoli ma riesce comunque ad uscire imbattuto dal Castellani scucendo un punto in una gara che si era messa in salita per il gol dei toscani di Dumitru che sfrutta un pasticcio in area del portiere Pomini e del difensore Terranova (forse c’è una spinta dell’attaccante azzurro ai danni del difensore neroverde). Il pari è opera di Masucci. Stecca ancora la Sampdoria che in casa non riesce proprio a vincere: 0-0 con il Cittadella nonostante l’assedio doriano alla porta difesa di Cordaz. La squadra di Atzori, che occupa attualmente il sesto posto in classifica con 18 punti, in casa ha vinto solo con il Gubbio alla seconda giornata, poi solo 3 pareggi e il ko nel big match con il Torino. Dopo un mese esatto torna alla vittoria il Grosseto di Ugolotti, a condannare il Brescia le rete dei soliti Sforzini e di Caridi. Cade il Bari a Castellammare dove i padroni di casa della Juve Stabia vincono di rigore (Sau), stessa sorte tocca al Livorno a Modena (1-0 per i canarini firmato Stanco) mentre il Crotone sbanca l’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo battendo l’Albinoleffe per 3-1 con i padroni di casa che terminano la gara in 8 uomini per le espulsioni di D’Aiello, Daffara e dell’autore del momentaneo pareggio Foglio. Risultati e marcatori 11 Giornata Serie B 2011-2012 ALBINOLEFFE – CROTONE 1-3 45′ Djuric (C), 50′ Foglio (A), 53′ rig Loviso (C), 87′ Ciano (C) EMPOLI – SASSUOLO 1-1 33′ Dumitru (E), 49′ Masucci (S) GROSSETO – BRESCIA 2-0 20′ Sforzini, 59′ Caridi JUVE STABIA – BARI 1-0 42′ rig Sau MODENA – LIVORNO 1-0 9′ Stanco PADOVA – VICENZA 2-1 33′ Legati (P), 92′ Abbruscato (V), 93′ Cacia (P) PESCARA – ASCOLI 4-1 26′ Sansovini (P), 36′ Sansovini (P), 54′ Sansovini (P), 73′ Tamburini (A), 90′ Insigne (P) REGGINA – VARESE 3-2 30′ Ragusa (R), 48′ rig Missiroli (R), 59′ Figliomeni (V), 86′ Colombo (R), 93′ De Luca (V) SAMPDORIA – CITTADELLA 0-0 VERONA – NOCERINA 1-1 50′ rig Castaldo (N), 77′ Hallfredsson (V) lunedì ore 20:45 GUBBIO – TORINO

    CLASSIFICA

    Pos. Squadra Pt G
    1. TORINO 26 10
    2. PADOVA 23 11
    3. PESCARA 22 11
    4. SASSUOLO 21 11
    5. REGGINA 20 11
    6. SAMPDORIA 18 11
    7. GROSSETO 17 11
    8. BARI 17 11
    9. BRESCIA 16 11
    10. LIVORNO 15 11
    11. VARESE 15 11
    12. CITTADELLA 14 11
    13. VERONA 13 11
    14. CROTONE [-1] 12 11
    15. NOCERINA 10 11
    16. JUVE STABIA [-6] 10 11
    17. MODENA 10 11
    18. ALBINOLEFFE 10 11
    19. EMPOLI 8 11
    20. VICENZA 7 11
    21. GUBBIO 7 10
    22. ASCOLI [-7] 2 11
  • Antonino Ragusa sulle orme di El Shaarawy dalla B verso la Champions

    Antonino Ragusa sulle orme di El Shaarawy dalla B verso la Champions

    La serie B sta diventando una sorta di serbatoio di piccoli talenti dando nuovo lustro al calcio italiano e dimostrando che il nostro sistema calcio non è cosi negativo come qualcuno ci vuol far credere. I talenti continuano ad uscire anche in Italia ma per la continua ricerca del nome altisonante e straniero hanno sempre meno possibilità di emergere. Il campionato cadetto per abbattere i corsi ma anche per una indovinata scelta di chi la dirige da qualche stagione ha deciso di trasformarsi in un laboratorio per i giovani divenendo cosi un campionato ancor più incerto ed interessante.

    Antonino Ragusa |© Maurizio Lagana/Getty Images
    La scorsa stagione rubò la scena a tutti il piccolo faraone El Shaarawy sbocciato nelle giovanili del Genoa ed impostosi per qualità nel Padova di Dal Canto. Con la stagione trionfale si è poi guadagnato la maglia dei campioni d’Italia e adesso in rossonero pare stia lavorando per continuare a stupire. Quest’oggi però vi vogliamo parlare di un altro talento che con El Shaarawy ha condiviso il passato, vincendo scudetto e supercoppa con la Primavera del Grifone, e potrebbe avere il futuro in comune. Stiamo parlando di Antonino Ragusa, attaccante, seconda punta o esterno che a suon di gol e prestazioni sta imponendo il suo nome agli organi di stampa conquistando il pubblico di Reggio Calabria. Ragusa lo scorso anno fece innamorare i tifosi della Salernitana dispuntando un grandissimo campionato in Lega Pro e perdendo la promozione solo nella finale play-off contro l’Hellas Verona. Forse meno forte tecnicamente rispetto al faraone ha però dalla sua una maggiore duttilità e una intelligenza tattica che lo rende prezioso per ogni allenatore. Siciliano di nascita ha convinto prima il Treviso prima di finire nel radar del Genoa che in serie B vanta tantissimi prospetti interessanti ma pare sia sotto osservazione del Milan. La cessione in rossonero pare poteva avvenire già nella scorsa stagione ma poi si preferì attendere, gli ottimi rapporti tra Preziosi e Galliani danno però ancora un diritto di prelazione ai rossoneri anche se di domenica in domenica aumenteno gli estimatori con osservatori di Fiorentina e Juventus già avvistati nelle tribune del Granillo. Breda si fida ciecamente di lui e i tifosi amaranto sperano che sia proprio il piccolo Ragusa il valore aggiunto come lo fu El Shaarawy lo scorso anno per il Padova. La Scheda Nome: Antonino Cognome: Ragusa Data di nascita: 27/03/1990 Luogo di nascita: Taormina (ME) Nazionalità: Italiana Ruolo: Attaccante, esterno Piede: ambidestro Altezza: 1,83 Peso: 78 Club di appartenenza: Genoa, in prestito alla Reggina La prima doppietta in serie B in Reggina-Pescara [jwplayer config=”240s” mediaid=”100902″] Il servizio con cui TuttoReggina.tv lo presentava questa estate [jwplayer config=”240s” mediaid=”100904″]

  • Livorno-Reggina 0-2. Pagelle e video highlights

    Livorno-Reggina 0-2. Pagelle e video highlights

    Vuoi vedere che è l’annata giusta? La Reggina prima soffre poi esce fuori alla grande conquistando tre punti preziosi sul campo del Livorno dell’ex Novellino. Breda senza Bonazzoli e Campagnacci lancia dal primo minuto Ceravolo irrobustendo il centrocampo con l’inserimento di Barillà e il consequenziale arretramento di Missiroli. Novellino deve far a meno di bomber Dionisi e decide di affidarsi a Paulinho in attacco. L’avvio è tutto di marca locale con D’Alessandro costretto a sventare un gol sulla linea dopo appena un minuto e Marino eroe di giornata neutralizzando il rigore di Paulinho. La Reggina esce però alla distanza tagliando in due il Livorno con le ripartenze, in avvio di ripresa Missiroli lancia nello spazio Ceravolo, l’attaccante vince lo sprint e sigla il vantaggio. Barillà e Rizzato sbagliano il gol della sicurezza ma a chiudere la partita ci pensa il baby Ragusa finalizzando al meglio un altra giocata super di Missiroli.

    Missiroli e Ragusa | © Gabriele Maltinti/Getty Images
    LIVORNO-REGGINA 0-2 48? Ceravolo (R); 80? Ragusa (R) LIVORNO 4-1-4-1: Mazzoni 5,5, Perticone 5,5, Bernardini 5, Miglionico 5(76? Rampi sv), Lambrughi 6, Schiattarella (61? Barone 6), Luci 6,5, Genevier 6,5, Belingheri 6(50? Dell’Agnello 6), Piccolo 5, Paulinho 4,5. A disposizione: Bardi, Filkor, Bigazzi, Salviato. Allenatore: Novellino. REGGINA (3-4-1-2): P. Marino 7; Adejo 6, Emerson 6, A.Marino 6,5, D’Alessandro 6,5, Rizzo 6, N.Viola 7 (77? De Rose dv), Barillà 6 (84? Castiglia 6), Rizzato 6,5, Missiroli 7,5, Ceravolo 7 (67? Ragusa7). A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, A.Viola. Allenatore: Breda. Note: 8? Marino para un rigore a Paulinho Arbitro: Giancola Ammoniti: D’Alessandro, Barillà (R); Genevier (L) [jwplayer config=”180s” mediaid=”100429″]

  • Reggina-Bari 3-1 il coraggio di Breda, l’esplosione di Ragusa

    Reggina-Bari 3-1 il coraggio di Breda, l’esplosione di Ragusa

    Il posticipo della nona giornata di serie B metteva di fronte al Granillo la Reggina di Breda e il Bari di Torrente per un interessantissimo derby del sud. Le due squadre arrivano alla partita con uomori diametralmente opposti, i pugliesi infatti viaggiano a vele spiegato con il morale alle stelle per le tre vittorie consecutive ed una difesa tra le meno battute, i calabresi senza vittoria da quattro turni, con l’allenatore in bilico e con il morale sotto i piedi per il torto subito ad Ascoli. Breda sa che rischia molto ma dimostra di aver coraggio affidandosi ancora una volta al super offensivo 3-4-2-1 spedendo nella mischia dal primo minuto il giovane Ragusa in attacco portando in panchina i blasonati Campagnacci e Ceravolo. Torrente invece ripropone Marotta in attacco con Rivas, Bogliacino e De Paula a supporto nell’ormai consueto 4-2-3-1.

    La gioia di Ragusa dopo il gol | ©Maurizio Lagana/Getty Images
    L’avvio è di marca calabrese che dopo appena 5′ trova il gol del vantaggio grazie ad un beffardo tiro cross dalla distanza di Rizzato (tra i migliori in campo). Gli amaranto comandano il gioco, i giovani Viola e Rizzo danno qualità e dinamismo al centrocampo mettendo in difficoltà i più esperti Donati e Bogliacino. A sorpresa però i galletti trovano il pari con una bella rasoita di Marotta all’undicesimo. Nonostante il pari Torrente non è contento dei suoi troppo rinunciatari in avanti e sempre in ritardo sul pallone, a pagarne le conseguenze è Rivas sostituito dopo 25′ da Defenti. Il cambio sortisce l’effetto voluto dal tecnico con gli ospiti che si rendono pericolosi ancora con Marotta e De Paula. Nel migliore momento degli ospiti la Reggina però passa di nuovo in vantaggio, Rizzato, devastante sulla sinistra, approfitta di un rinvio sporco della difesa barese per scaricare in area un cross al bacio per il baby Antonino Ragusa che non sbaglia. Ad inizio ripresa Torrente butta nella mischia anche Caputo al posto di un evanescente Bogliacino ma è sempre la Reggina a far la partita sfiorando a più riprese la rete della sicurezza. Dal 60′ però la partita vive una nuova fase con gli attacchi che si sfidano colpo su colpo. Il Bari ci prova sulle palle inattive e sulle respinte di una difesa amaranto ancora non troppo registrata ma è la Reggina a chiudere questa. Slalom di Missiroli e assist per Ragusa, l’attaccante siciliano ha un controllo stupendo che mette a terra Borghese prima di superare Lamanna per la prima doppietta in serie B. Torrente insererisce anche Forestieri mentre Breda concede la standig ovation a Ragusa mandando nella mischia Campagnacci. La partita scivola via senza particolari sussulti, Breda mantiene la panchina aggancia proprio i pugliesi a quota 14.

  • Reggina-Bari: ultimissime e probabili formazioni

    Reggina-Bari: ultimissime e probabili formazioni

    Serie A ferma per le nazionali e tocca al campionato cadetto prendersi la scena della domenica, dopo le gare del pomeriggio gran posticipo stasera al Granillo di Reggio Calabria, si affronteranno, infatti, la Reggina di Breda e il Bari  di Torrente. La squadra calabrese dopo un ottimo avvio di campionato ha un po’ tirato il fiato ed è reduce da una sconfitta casalinga contro la Juve Stabia e da un pareggio in trasferta con l’Ascoli, momentanea Cenerentola della classe. Per risollevare il morale e per puntare in alto gli uomini di Breda hanno bisogno di una prestazione convincente e tenteranno quindi stasera, davanti al loro pubblico, di non deludere e di portare a casa i tre punti fondamentali. Per fare ciò il tecnico ex Salernitana, schiererà in campo quasi lo stesso 11 visto ad Ascoli ad iniziare dalla difesa a tre, con l’eccezione di Barillà e De Rose, squalificati dal giudice sportivo, difesa quindi con P.Marino tra i pali, Adejo, Emerson e A.Marino a protezione sulla linea difensiva. A centrocampo unico dubbio tra Castiglia e Rizzo, con il secondo favorito sul primo, il reparto dovrebbe essere completato da D’Alessandro e Rizzato sugli esterni e con il promettente N.Viola in mezzo a far coppia come detto con Rizzo. Davanti conferma per il duo Campagnacci e Bonazzoli, che avranno Missiroli ad agire alle loro spalle. Reggina(3-4-1-2): P. Marino; Adejo, Emerson, A. Marino; D’Alessandro, Rizzo, N. Viola, Rizzato; Missiroli; Campagnacci, Bonazzoli.

    Roberto Breda | © Giuseppe Bellini/Getty Images
    In casa Bari, Torrente spera di sfruttare ancora a lungo il buon momento di Marotta che agirà da unica punta ed intanto recupera Garofalo, che sarà titolare sulla fascia al posto di Polenta.  Un 4-2-3-1 quindi quello scelto dal tecnico dei galletti pugliesi, con come detto Garofalo e Ceppitelli sugli esterni e Borghese e Dos Santos coppia centrale nella linea arretrata a quattro davanti al portiere Lamanna. Ancora out Crescenzi, che è in ritiro con la Nazionale Under 21 di Ferrara, a centrocampo dietro il trio di trequartisti composto da De Paula, Bogliacino e Rivas, agiranno Donati e De Falco. Bari (4-2-3-1): Lamanna; Ceppitelli, Borghese, Dos Santos, Garofalo; De Falco, Donati; Rivas, Bogliacino, De Paula; Marotta.    

  • Serie B, Toro e Padova tentano la fuga. Spettacolo tra Sassuolo e Pescara

    Serie B, Toro e Padova tentano la fuga. Spettacolo tra Sassuolo e Pescara

    Il match di ieri sera tra Vicenza e Varese ha dato il via all’ottavo turno di serie B che questa sera vedrà scendere in campo le altre squadre in un turno insolito giocato di mercoledi. Le partite di questa sera diranno se Padova e Torino possono far la parte della lepre, per i veneti partita difficile a Bergamo in casa di un Albinoleffe voglioso di invertire la rotta dopo i pesanti ko contro Sampdoria e Pescara. I granata sfidano tra le mura amiche il coriaceo Grosseto ancora senza sconfitte durante la stagione e voglioso di vender cara la pelle. Ventura farà affidamento sull’entusiamso generato dall’importante vittoria di Marassi contro la Samp ma predicherà a suoi calma e la consapevolezza di poter vincere il match nell’arco dei novanta minuti.

    Trasferta piena di difficoltà per la Samp di Atzori obligata al riscatto dopo il capitombolo con i granata, la panchina dell’ex tecnico reggino non sembra in discussione ma allo stesso tempo è meglio non far passi falsi. Mandorlini, tecnico del Verona proverà a fermare la corsa dei blucerchiati. Il Livorno di Novellino terrà a battesimo il primo Empoli di Pillon nel derby toscano, partita sulla carta spettacolare e sicuramente ricca di gol quella tra Sassuolo e Pescara. Le squadre di Pea e Zeman fin’ora altelanti con un successo potrebbero rilanciarsi nelle posizioni che contano.

    Partita verità per la Reggina sul campo dell’Ascoli, Breda non rischia ma la terza sconfitta in due settimane confermerebbe i segnali di crisi, sopratutto del reparto difensivo. Entusismante il derby campano tra Juve Stabia e Nocerina. Queste tutte le partite in programma questa sera alle 20:45

    Albinoleffe-Padova
    Ascoli-Reggina
    Brescia-Gubbio
    Cittadella-Modena
    Crotone-Bari
    Livorno-Empoli
    Nocerina-Juve Stabia
    Sassuolo-Pescara
    Torino-Grosseto
    Verona-Sampdoria

  • Uragano Padova, Reggina ko in casa

    Uragano Padova, Reggina ko in casa

    Sono 40 le reti messe a segno nella settima giornata di Serie B, turno proficuo per il Padova di Dal Canto che coglie in trasferta ad Empoli una fondamentale vittoria che proietta i veneti in vetta alla classifica del campionato cadetto raggiungendo il Torino che ieri nell’anticipo serale aveva espugnato Marassi nel big match battendo la Samp 2-1.

    © Dino Panato/Getty Images
    Biancoscudati che recuperano il gol dello svantaggio siglato dal solito Tavano (settima rete in campionato per il bomber dell’Empoli) con le reti di Portin, Cacia, Milanetto e Cutolo per un 4-2 finale esaltante per la squadra di Dal Canto. Goleada anche all’Adriatico di Pescara dove i padroni di casa del tecnico boemo Zeman ne fanno 5 all’Albinoleffe (4-0 già al riposo) ma nella ripresa i biancoazzurri concedono troppo ai seriani che riescono a risalire fino al 5-3 finale. Vince di misura il Sassuolo a Varese, sconfitta che costa l’esonero a Benny Carbone, che riscatta il ko interno subìto sette giorni fa dal Bari (rete vincente di Sansone) mentre proprio i pugliesi di mister Torrente ottengono la loro seconda vittoria consecutiva battendo a domicilio il Livorno di Novellino 1-0 (gol vittoria del difensore Borghese). Brutto ko per la Reggina di Breda, al Granillo gli amaranto, passati in vantaggio con Missiroli, si fanno beffare nel finale dalla Juve Stabia che ribalta il risultato negli ultimi 20 minuti di gioco (Sau al 70′ e Raimondi all’88’). La Nocerina sbanca Cittadella 3-1 vincendo un’importante sfida salvezza mentre chiudono la giornata i pareggi di Grosseto – Ascoli 3-3 (doppietta dell’ex Lupoli nelle fila dei toscani), Modena – Brescia 1-1 e Gubbio – Verona 1-1. Risultati e marcatori 7 Giornata Serie B 2011-2012 BARI – LIVORNO 1-0 7′ Borghese CITTADELLA – NOCERINA 1-3 2′ Catania (N), 37′ rig Bellazzini (C), 45′ Di Maio (N), 94′ rig Castaldo (N) CROTONE – VICENZA 2-2 6′ Pettinari (C), 29′ Paro (V), 78′ Misuraca (V), 83′ Sansone (C) EMPOLI – PADOVA 2-4 9′ Tavano (E), 12′ Portin (P), 24′ Cacia (P), 69′ Milanetto (P), 72′ Cutolo (P), 82′ Ficagna (E) GROSSETO – ASCOLI 3-3 20′ rig Papa Waigo (A), 30′ Lupoli (G), 41′ rig Caridi (G), 43′ Vitiello (A), 56′ Lupoli (G), 94′ Giovannini (A) GUBBIO – VERONA 1-1 22′ Bjelanovic (V), 54′ rig Ciofani (G) MODENA – BRESCIA 1-1 26′ rig Greco (M), 29′ Feczesin (B) PESCARA – ALBINOLEFFE 5-3 7′ aut Previtali (P), 27′ Sansovini (P), 43′ Insigne (P), 44′ Gessa (P), 52′ Immobile (P), 70′ Cristiano (A), 85′ rig Cocco (A), 89′ Girasole (A) REGGINA – JUVE STABIA 1-2 47′ Missiroli (R), 70′ Sau (J), 88′ Raimondi (J) SAMPDORIA – TORINO 1-2 20′ Costa (S), 41′ Suciu (T), 77′ Bianchi (T) VARESE – SASSUOLO 0-1 67′ Sansone

    CLASSIFICA

    Pos Squadra Pt G
    1. PADOVA 17 7
    2. TORINO 17 7
    3. BRESCIA 15 7
    4. SASSUOLO 15 7
    5. GROSSETO 13 7
    6. SAMPDORIA 12 7
    7. PESCARA 12 7
    8. LIVORNO 11 7
    9. VERONA 11 7
    10. BARI 11 7
    11. REGGINA 10 7
    12. NOCERINA 8 7
    13. ALBINOLEFFE 7 7
    14. CITTADELLA 7 7
    15. JUVE STABIA (-1) 6 7
    16. VARESE 6 7
    17. EMPOLI 6 7
    18. CROTONE (-1) 5 7
    19. MODENA 5 7
    20. VICENZA 3 7
    21. GUBBIO 3 7
    22. ASCOLI (-7) 1 7
  • Reggina avvio shock, l’Empoli risorge. Video

    Reggina avvio shock, l’Empoli risorge. Video

    Il Monday Night di serie B regala emozioni e gol a grappoli. La Reggina di Breda cercava un ulteriore conferma al Castellani di Empoli ma ha subito, almeno inizialmente, la rabbia agonistica e la determinazione dell’undici di Aglietti ritrovandosi sotto di due reti dopo appena otto minuti.

    Missiroli e Stovini © Gabriele Maltinti/Getty Images
    Il tecnico azzurro era ieri sera chiamato alla prova del nove per tenersi stretta la panchina e i suoi ragazzi lo hanno “salvato” con un avvio super che denota però ancora una volta la scarsa tneuta difensiva dei calabresi. Dopo appena 4′ Saponara si avventa come un falco sulla ribattuta di Kovacsik trovando il vantaggio. Appena 3 minuti più tardi è Signorelli ad inventarsi il raddoppio con tiro da oltre il 20 metri. Sotto di due reti la Reggina non sbanda e diventa pericolosa grazie alle individualità di Rizzato, Ceravolo e Missiroli. Breda inserisce anche Barilà per Rizzo garantendo maggiore spinta sugli esterni e più giocatori a sostegno della coppia d’attacco. I calabresi si scontrano però con un ottimo Pelagotti, ma anche con qualche imprecisione di troppo sotto rete. Ad inizio ripresa è il capocannoniere Tavano a trovare la rete del tris che dovrebbe chiudere i giochi, ma la Reggina non molla mai e si rifà sotto con le reti di Missiroli e Ragusa sfiorando poi il pari in diverse occasioni. L’Empoli muove la classifica ma il finale thrilling è più di un campanello d’allarme. La Reggina paga una difesa troppo disattenta e le zero reti di capitan Bonazzoli. [jwplayer config=”240s” mediaid=”97964″]

  • Empoli-Reggina, probabili formazioni. Tavano vs Bonazzoli

    Empoli-Reggina, probabili formazioni. Tavano vs Bonazzoli

    Per la Reggina la trasferta di Empoli stasera nel posticipo della sesta giornata di Serie B rappresenta l’ennesimo banco di prova per i calabresi il cui obiettivo stagionale minimo sono i playoff. La squadra di Breda gioca un buon calcio e lo ha fatto vedere nelle precedenti uscite, soprattutto alla “prima” con il Modena e nell’ultimo turno di campionato dove al Granillo è stato travolto il Pescara di Zeman 4-2. Breda, dopo l’esperienza a Salerno, sta dimostrando di poter allenare in piazze calde ed esigenti come lo è quella reggina.

    © Dino Panato/Getty Images
    L’Empoli stasera però è costretto a fare risultato. Reduce da quattro sconfitte consecutive i toscani dell’ex Aglietti si trovano a dover affrontare una crisi che rischia di travolgere lo stesso tecnico che, nonostante la fiducia della società, ha una situazione delicata. La parola d’ordine è dimenticare in fretta la sconfitta di Crotone e riprendere il cammino verso un campionato tranquillo. Per quanto riguarda le formazioni, bello ed interessante il duello a distanza tra i due bomber: Tavano da una parte e Bonazzoli dall’altra cercheranno di trascinare i rispettivi compagni alla vittoria. Empoli con il solito 4-3-3 dove Coralli e Dumitru andranno a comporre il tridente offensivo con Tavano, l’ex Stovini guiderà il reparto difensivo con Mori al centro della difesa e Ficagna spostato sulla corsia di destra. Sul fronte opposto Missiroli dietro le punte Bonazzoli e Campagnacci, è pronto a terrorizzare il reparto arretrato toscano; in mediana De Rose e Rizzo sono pronti per spezzare le trame di gioco degli avversari e ripartire. Probabili formazioni Empoli – Reggina (ore 20:45) EMPOLI (4-3-3): Pelagotti; Ficagna, Mori, Stovini, Regini; Coppola, Valdifiori, Saponara; Dumitru, Tavano, Coralli. Panchina: Dossena, Tonelli, Mazzanti, Moro, Fatic, Michelidze, Signorelli. Allenatore: Aglietti. REGGINA (3-4-1-2): Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino; D’Alessandro, De Rose, Rizzo, Rizzato; Missiroli; Campagnacci, Bonazzoli. Panchina: P. Marino, Adejo, Bini, Castiglia, Barillà, Ceravolo, Ragusa. Allenatore: Breda.

  • Reggina show, il Pescara crolla. Sassuolo in vetta

    Reggina show, il Pescara crolla. Sassuolo in vetta

    Continua a regalare gol a grappoli ed emozioni la serie cadetta che quest’oggi regala una nuova squadra in vetta alla classifica. Il Sassuolo di Pea supera in trasferta l’Ascoli acquisendo di diritto la prima posizione in attesa del Monday Night tra Torino e Brescia. Vittoria roboante per la Reggina che supera il Granillo il Pescara di Zeman. Partita perfetta per i calabresi di Breda che approfittano al meglio delle solite dissattenzioni difensive delle squadre allenate dal boemo. Sugli scudi l’attacco amaranto con le doppiette di Missiroli e i gol di Campagnacci e Ceravolo. Bloccate in casa Sampdoria e Bari da Grosseto e da un ottima Nocerina. Respirano Menichini, Carbone e Pecchia crolla il Vicenza nonostante il doppio vantaggio.

    Simone Missiroli ©regginacalcio.com
    I risultati della 5 giornata: Verona-Padova 2-2 23′ Russo (V), 30′ Cutolo (P), 36′ D’Alessandro (V), 54′ Cacia (P) Ascoli-Sassuolo 0-1 70′ Masucci (S) Bari-Nocerina 1-1 32′ Rivas (B), 74′ Farias (N) Cittadella-Vicenza 4-2 29′ Paro (V), 64′ Schiavon (C), 67′ Abbruscato (V), 79′ Maah (C), 83′ Maah (C), 89′ Di Carmine (C) Crotone-Empoli 2-1 9′ Tavano (E) rig., 26′ Pettinari (C), 34′ Eramo (C) Livorno-Juve Stabia 3-0 61′ Dionisi (L), 84′ Salviato (L), 92′ Barone (L) Modena-Gubbio 1-1 30′ Lunardini (G), 33′ De Vitis (M) Reggina-Pescara 4-2 3′ Missiroli (R), 43′ Campagnacci (R), 63′ Campagnacci (R), 71′ Cascione (P), 81′ Maniero (P), 83′ Ceravolo (R) rig. Sampdoria-Grosseto 0-0 Varese-Albinoleffe 2-1 3′ Neto Pereira (V), 59′ Cocco (A), 84′ De Luca (V) Torino-Brescia (Lunedì ore 20.45)

    CLASSIFICA

    Pos Squadra Pt G
    1. SASSUOLO 12 5
    2. PADOVA 11 5
    3. BRESCIA 10 4
    4. REGGINA 10 5
    5. ALBINOLEFFE 10 5
    6. TORINO 10 4
    7. PESCARA 9 5
    8. GROSSETO 9 5
    9. SAMPDORIA 9 5
    10. VERONA 7 5
    11. LIVORNO 7 5
    12. CITTADELLA 7 5
    12. BARI 5 5
    14. NOCERINA 5 5
    15. VARESE 5 5
    16. MODENA 4 5
    17. EMPOLI 4 5
    18. VICENZA 1 3
    19. CROTONE (-1) 4 5
    20. GUBBIO 1 5
    21. JUVE STABIA (-1) 0 5
    22. ASCOLI (-7) 0 5

     

    LIVORNO