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  • F1 GP Germania: Mark Webber in pole, rinasce la McLaren

    F1 GP Germania: Mark Webber in pole, rinasce la McLaren

    Nel Gran Premio di Germania, che quest’anno si corre sul circuito del Nurburgring, Mark Webber conquista la pole position, la prima in carriera precedendo di un decimo la Brawn GP di Rubens Barrichello.
    La sessione è stata condizionata dalla pioggia che ha impegnato e non poco i piloti a decidere sulle gomme giuste da montare e sui settaggi Mark Webberda adottare.
    Nella Q1, che ha visto l’eliminazione dalla sessione successiva le Toro Rosso di Bourdais e Buemi, la Toyota di Timo Glock, la Force India di Giancarlo Fisichella e la Bmw di Robert Kubica, è sempre l’australiano della Red Bull a staccare il miglior tempo.
    Nella Q2, in condizioni di pista bagnata, vanno in difficoltà Fernando Alonso, Jarno Trulli e Nico Rosberg, eliminati insieme a Nakajima e Nick Heidfeld, con Barrichello che azzecca il momento di montare le gomme slick facendo registrare il miglior tempo della sessione.
    Nella Q3 è Webber a far segnare il giro più veloce, segno che la sua Red Bull è competitiva su questo circuito, seguito dalle Brawn GP di Barrichello e Jenson Button, a chiudere la seconda fila il beniamino di casa Sebastian Vettel sulla seconda Red Bull.
    Ottima prestazione per la McLaren Mercedes che occupa la terza fila con il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton e con il suo compagno di scuderia Heikki Kovalainen, a dimostrazione che il team anglo-tedesco sta tornando sui livelli degli anni passati.
    Deludenti invece le Ferrari che partiranno dall’ ottava e nona posizione rispettivamente con Felipe Massa e Kimi Raikkonen.
    Da segnalare, infine, la grandissima qualifica di Adrian Sutil che ha portato la sua Force India in settima posizione.

    Griglia di partenza

    Pos Pilota Scuderia Tempo
    1 Webber Red Bull 1’32”230
    2 Barrichello Brawn GP 1’32”357
    3 Button Brawn GP 1’32”473
    4 Vettel Red Bull 1’32”480
    5 Hamilton McLaren 1’32”616
    6 Kovalainen McLaren 1’33”859
    7 Sutil Force India 1’34”316
    8 Massa Ferrari 1’34”574
    9 Raikkonen Ferrari 1’34”710
    10 Piquet Renault 1’34”803
    11 Heidfeld Bmw Q2
    12 Alonso Renault Q2
    13 Nakajima Williams Q2
    14 Trulli Toyota Q2
    15 Rosberg Williams Q2
    16 Kubica Bmw Q1
    17 Buemi Toro Rosso Q1
    18 Fisichella Force India Q1
    19 Glock Toyota Q1
    20 Bourdais Toro Rosso Q1
  • Fernando Alonso in Ferrari dalla prossima stagione. Nel 2011 sarà il turno di Sebastian Vettel

    Fernando Alonso in Ferrari dalla prossima stagione. Nel 2011 sarà il turno di Sebastian Vettel

    Secondo il quotidiano spagnolo “As” la Ferrari annuncerà l’ingaggio di Fernando Alonso l’11 settembre in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza.
    La casa di Maranello ha prontamente smentito questa indiscrezione (come ci si aspettava) attraverso il responsabile Fernando Alonsodell’ufficio stampa Luca Colaianni: “Non possiamo perdere tempo a commentare tutti i rumors, ricordiamo soltanto che Massa e Raikkonen hanno un contratto fino al 2010“.
    Il pilota spagnolo due volte campione del Mondo della Renault firmerà un contratto dalla durata di 5 anni, ossia con scadenza nel 2014 e “scipperà” il volante della Ferrari ad uno tra Massa e Raikkonen, presumibilmente chi otterrà meno punti in questo campionato.
    La notizia trova parziale fondamento dal fatto che “La Rossa” ha deciso di celebrare le Finali Mondiali Ferrari sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia in programma dal 12 al 15 novembre, poco dopo la conclusione del campionato di Formula 1.
    Nel 2011, scrive ancora “As”, sarà il turno di Sebastian Vettel a vestire di rosso, attualmente alla Red Bull e protagonista quest’anno di un ottimo campionato.

  • F1: Vettel domina il GP di Gran Bretagna

    F1: Vettel domina il GP di Gran Bretagna

    Sebastian Vettel vince il Gp di Gran Bretagna a Silverstone dominando dall’inizio alla fine e si avvicina a Jenson Button (sesto al traguardo) nella classifica piloti. Grande giornata per la Red Bull che coglie una fantastica doppietta con Mark Webber che è salito sul secondo gradino del podio seguito dalla Brawn GP di Rubens Vettel e WebberBarrichello.
    Vettel è volato via sin dalle prime curve lasciando un distacco di oltre 10 secondi nei primi 10 giri a chi lo inseguiva.
    Dopo la prima sosta Barrichello perde la seconda posizione a favore di Webber mentre Felipe Massa risale dall’undicesima alla quinta piazza battagliando poi con lo stesso Barrichello e Nico Rosberg.
    La Ferrari di Kimi Raikkonen (ottavo al traguardo), forse non ben bilanciata, non riesce a prendere ritmo ed è protagonista di una gara anonima; le McLaren fanno peggio: Hamilton riesce a guadagnare qualche posizione ma rimane dietro prima la Bmw di Kubica e poi dietro la Renault di Piquet mentre Kovalainen è costretto al ritiro per essere stato tamponato da Bourdais.
    Alla fine è festa Red Bull con Barrichello sul gradino più basso del podio e Massa che riesce a sopravanzare Rosberg arrivando quarto.
    Prossimo appuntamento il 28 giugno per il Gp di Francia.

    Ordine d’Arrivo

    Pos Pilota Scuderia
    1 Vettel Red Bull
    2 Webber Red Bull
    3 Barrichello Brawn GP
    4 Massa Ferrari
    5 Rosberg Williams
    6 Button Brawn GP
    7 Trulli Toyota
    8 Raikkonen Ferrari
    9 Glock Toyota
    10 Fisichella Force India
    11 Nakajima Williams
    12 Piquet Renault
    13 Kubica Bmw
    14 Alonso Renault
    15 Heidfeld Bmw
    16 Hamilton McLaren
    17 Sutil Force India
    18 Buemi Toro Rosso

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Button 64
    2 Barrichello 41
    3 Vettel 39
    4 Webber 35.5
    5 Trulli 21.5
    6 Massa 16
    7 Rosberg 15.5
    8 Glock 13
    9 Alonso 11
    10 Raikkonen 10
    11 Hamilton 9
    12 Heidfeld 6
    13 Kovalainen 4
    14 Buemi 3
    15 Kubica 2
    16 Bourdais 2

    Classifica Costruttori

    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn GP Mercedes 105
    2 Red Bull Renault 74.5
    3 Toyota 34.5
    4 Ferrari 26
    5 Williams Toyota 15.5
    6 McLaren Mercedes 13
    7 Renault 11
    8 Bmw Sauber 8
    9 Toro Rosso Ferrari 5
  • Qualifiche GP Gran Bretagna: Vettel in pole, Button sesto

    Qualifiche GP Gran Bretagna: Vettel in pole, Button sesto

    A Silverstone nelle qualifiche del Gp di Gran Bretagna la pole position va a Sebastian Vettel che conquista così la sua quarta pole in carriera (la terza quest’anno) precedendo sulla griglia di partenza la Brawn GP di Rubens Barrichello e l’altra Red Bull di Mark Webber.
    Sebastian VettelMale le Ferrari con Kimi Raikkonen che fa registrare il nono tempo e Felipe Massa che non riesce ad entrare nella top ten staccando l’undicesimo posto in griglia. Chi fa ancora peggio è la McLaren in netta crisi che domani partiranno dalla 13esima e 19esima posizione rispettivamente con Heikki Kovalainen e il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton irriconoscibile.
    Nella Q1 da registrare il brutto incidente capitato alla Force India di Adrian Sutil che alla curva Abbey, forse per un problema ai freni, va a sbattere contro le barriere di protezione ma per fortuna il pilota tedesco esce illeso dalla sua monoposto.
    Opaca prestazione per il leader della classifica piloti Jenson Button che domani partirà dalla sesta posizione mentre le Williams, dopo l’exploit delle prove libere, sono quinta con Nakajima e settima con Rosberg.

    Griglia di partenza

    Pos Pilota Scuderia Tempo
    1 Vettel Red Bull 1’19”509
    2 Barrichello Brawn GP 1’19”856
    3 Webber Red Bull 1’19”858
    4 Trulli Toyota 1’20”091
    5 Nakajima Williams 1’20”216
    6 Button Brawn GP 1’20”289
    7 Rosberg Williams 1’20”351
    8 Glock Toyota 1’20”490
    9 Raikkonen Ferrari 1’20”715
    10 Alonso Renault 1’20”741
    11 Massa Ferrari Q2
    12 Kubica Bmw Q2
    13 Kovalainen McLaren Q2
    14 Piquet Renault Q2
    15 Heidfeld Bmw Q2
    16 Fisichella Force India Q1
    17 Bourdais Toro Rosso Q1
    18 Sutil Force India Q1
    19 Hamilton McLaren Q1
    20 Buemi Toro Rosso Q1
  • F1: A Montecarlo è ancora Button, Ferrari in ripresa

    F1: A Montecarlo è ancora Button, Ferrari in ripresa

    Jenson Button domina anche il Gran Premio di Montecarlo, vincendo la prestigiosa corsa davanti al suo compagno di squadra Rubens Barrichello e alla Ferrari di Kimi Raikkonen, che pare definitivamente recuperato dopo le brutte prestazioni che lo hanno visto protagonista in negativo dall’inizio della stagione.
    Podio MontecarloIl britannico della Brawn GP conquista il suo quinto successo stagionale e vola in classifica a +16 sul compagno di scuderia Barrichello, mettendo una serissima ipoteca sul campionato se il divario con gli altri team dovesse rimanere tale.
    Ottima partenza per Button e Barrichelloche si mettono in testa dopo la prima curva e scappano via sin dai primi giri di corsa; Raikkonen in terza posizione cerca di resistere e trova il ritmo di gara giusto quando le sue gomme a mescola dura entrano in temperatura.
    Al decimo giro grande lotta tra Vettel, Massa e Rosberg con quest’ultimo che approfitta del taglio di chicane del brasiliano della Ferrari che aveva lasciato a Vettel la posizione conquistata con il taglio. Nel giro successivo il tedesco della Williams supera anche Vettel in evidente crisi di gomme che lo porta ad una sosta anticipata ai box.
    Button fa il vuoto, mentre Barrichello perde terreno in favore di Raikkonen. Dopo che quasi tutti i piloti hanno effettuato la prima sosta, non cambia nulla nelle prime posizioni: primo Button, davanti a Barrichello e Raikkonen. Quarto, invece, c’è Alonso, che dopo 23 giri non ha ancora effettuato la prima sosta.
    Da li in poi non succede più nulla con le due Brawn in testa seguite dalle due Ferrari e poi dalla Red Bull di Webber che negli ultimi giri arriva nei tubi di scarico della Ferrari di Massa che, con le gomme morbide arrivate alla frutta, resiste al recupero dell’australiano.
    Alla fine del GP si tirano le prime somme: Brawn GP imprendibili, le Red Bull (considerate le uniche antagoniste allo strapotere di Button e Barrichello) in netta difficoltà su questo circuito, Ferrari sensibilmente migliorate e che fanno ben sperare per il prossimo Gran Premio, McLaren anonime con Hamilton che compromette la sua corsa già nella Q1 di sabato dopo che era andato a sbattere contro le barriere partendo dall’ultima posizione in griglia e finendo dodicesimo, mentre il suo compagno di squadra Heikki Kovalainen è andato a sbattere contro le barriere delle “Piscine” danneggiando notevolmente la macchina.
    Prossimo Gran Premio il 7 giugno in Turchia.

    Ordine d’arrivo

    Pos Pilota Scuderia Tempo
    1 Button Brawn GP 1h40’44”282
    2 Barrichello Brawn GP + 7”0666
    3 Raikkonen Ferrari + 13”443
    4 Massa Ferrari + 15”110
    5 Webber Red Bull + 15”730
    6 Rosberg Williams + 33”586
    7 Alonso Renault + 37”839
    8 Bourdais Toro Rosso + 1’03”142
    9 Fisichella Force India + 1’05”040
    10 Glock Toyota + 1 giro
    11 Heidfeld BMW + 1 giro
    12 Hamilton McLaren + 1 giro
    13 Trulli Toyota + 1 giro
    14 Sutil Force India + 1 giro
    15 Nakajima Williams + 2 giri

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Button 51
    2 Barrichello 36
    3 Vettel 23
    4 Webber 19.5
    5 Trulli 14.5
    6 Glock 12
    7 Alonso 11
    8 Hamilton 9
    9 Raikkonen 9
    10 Massa 8
    11 Rosberg 7.5
    12 Heidfeld 6
    13 Kovalainen 4
    14 Buemi 3
    15 Bourdais 2

    Classifica Costruttori

    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn GP Mercedes 86
    2 Red Bull Renault 42.5
    3 Toyota 26.5
    4 Ferrari 17
    5 McLaren Mercedes 13
    6 Renault 11
    7 Williams Toyota 7.5
    8 BMW Sauber 6
    9 Toro Rosso Ferrari 5
  • F1 qualifiche Gp Spagna: Button in pole, Hamilton 14° e Raikkonen 16°

    E’ ancora una volta Jenson Button a conquistare la pole position; nel Gran Premio di Spagna il pilota inglese partirà davanti a tutti avendo fermato il cronometro a 1’20”527 preecedendo di un solo decimo di secondo il pilota tedesco della Red Bull Sebastian Vettel. Terza posizione per l’altro pilota della Brawn Gp Rubens Barrichello mentre la Ferrari Jenson Buttondi Felipe Massa ha fatto registrare il quarto tempo.
    Sorprese già a partire dalla Q1 per il team di Maranello: Kimi Raikkonen e’ stato infatti subito eliminato con il 16mo tempo. Ancora un errore di valutazione del team, dunque, che ha evidentemente sottovalutato la situazione.
    Nella Q2 invece è toccato ad Hamilton ad essere eliminato e quindi il pilota britannico, non contento per niente della prestazione della sua macchina, partirà dalla settima fila in 14esima posizione. Insieme a lui fuori anche Nakajima, Piquet, Heidfeld, Buemi.
    Nella Q3 si è portato subito al comando Vettel davanti alle due Brawn di Button e Barrichello. A meno di un minuto dal termine della sessione il pilota brasiliano ha fatto registrare il miglior tempo in 1’20”762, battuto immediatamente dal tedesco (1’20”660). Ma l’ultimo a transitare sotto la bandiera a scacchi è Button che con un giro perfetto ottiene la pole (la terza in questa stagione).

    Griglia di partenza

    1 Button Brawn Gp Mercedes 1’20”527
    2 Vettel Red Bull Renault 1’20”660
    3 Barrichello Brawn Gp Mercedes 1’20”762
    4 Massa Ferrari 1’20”934
    5 Webber Red Bull Renault 1’21’049
    6 Glock Toyota 1’21”247
    7 Trulli Toyota 1’21”254
    8 Alonso Renault 1’21”392
    9 Rosberg Williams Toyota 1’22”558
    10 Kubica Bmw 1’22”685
    11 Nakajima Williams Toyota Q2
    12 Piquet Renault Q2
    13 Heidfeld Bmw Q2
    14 Hamilton McLaren Mercedes Q2
    15 Buemi Toro Rosso Ferrari Q2
    16 Raikkonen Ferrari Q1
    17 Bourdais Toro Rosso Ferrari Q1
    18 Kovalainen McLaren Mercedes Q1
    19 Sutil Force India Mercedes Q1
    20 Fisichella Force India Mercedes Q1

     

  • Vettel il nuovo Schumacher?

    Vettel il nuovo Schumacher?

    Il tedesco ha tutte le carte in regole per seguire le orme del suo connazionale più famoso

    Sebastian VettelSebastian Vettel è la mina vagante del Mondiale di Formula 1: tutti si chiedono se possa migliorare o se l’exploit della passata stagione sia stata solo un caso.
    Nato ad Heppenheim il 3 luglio 1987, il tedesco è il più giovane vincitore di un Gran Premio di Formula 1, il più giovane ad aver ottenuto una pole position e il più giovane ad essere salito sul podio; l’anno scorso vinse a Monza con la Toro Rosso una gara, spettacolare e piena di colpi di scena e sorpassi, dominata dall’inizio alla fine. E’ considerato l’erede di Schumacher e quest’anno è chiamato ad un ulteriore salto di qualità; si dice che la sua nuova monoposto, la Red Bull, vada già molto forte e se questo fosse vero allora da lui ci si potrebbe aspettare di tutto.
    Vettel inizia a gareggiare con i kart nel 1995, vincendo numerosi titoli e, passando tra una categoria e l’altra, nel 2006 viene promosso come terzo pilota della BMW Sauber a partire dal Gran Premio di Turchia quando Jacques Villeneuve viene rimpiazzato da Robert Kubica dopo il Gran Premio d’Ungheria.
    Il tedesco nelle sessioni dei test impressiona tutti piazzando tempi da prima guida ma Viene confermato come test driver per la BMW nella stagione successiva.
    Il suo esordio in F1 è datato 17 giugno 2007 nel Gran Premio degli Stati Uniti, quando sostituisce il pilota polacco Robert Kubica dopo il serio incidente occorsogli durante il Gran Premio del Canada, posizionandosi ottavo e guadagnando così un punto nella sua prima gara in Formula 1.
    Dal Gran Premio d’Ungheria Vettel sostituisce Scott Speed alla Scuderia Toro Rosso e in virtù dei risultati positivi ottenuti,viene confermato dalla Toro Rosso per il 2008.
    Nelle prime gare però Vettel non brilla collezionando ritiri su ritiri ma si riprende e le sue prestazioni crescono di corsa in corsa; realizza la sua prima pole position il 13 settembre 2008 sul circuito di Monza divenendo così il più giovane pilota ad ottenerla nella storia della Formula 1 all’età di 21 anni e 72 giorni, battendo così il 2 volte campione del mondo Fernando Alonso (21 anni e 237 giorni). Il giorno dopo conduce la gara dall’inizio alla fine, nonostante le proibitive condizioni meteorologiche, divenendo il più giovane vincitore di un GP di Formula 1 all’età di 21 anni e 73 giorni (record anch’esso detenuto precedentemente da Fernando Alonso). Alla fine della stagione chiuderà in ottava posizione con 35 punti guadagnati, cifre che gli fanno valere il passaggio alla casa madre della Red Bull.
    Quando mancano pochi giorni al via ufficiale della nuova stagione, Vettel viene considerato uno dei sicuri protagonisti di questo Mondiale, ma novità e regole introdotte quest’anno rendono tutto più incerto. Cadrà nel dimenticatoio se non avrà un buon feeling con la sua vettura e quindi rimanere nell’anonimato oppure sarà celebrato come solo i campioni veri meritano? E magari strapperà a Lewis Hamilton il record del più giovane pilota in F1 a vincere il Mondiale. Chi lo sa, solo il tempo potrà dirlo…