Tag: red bull

  • F1, a Nurburgring le Red Bull dominano le libere

    F1, a Nurburgring le Red Bull dominano le libere

    Le prove libere del sabato mattina consacrano ancora una volta le Red Bull, Sebastian Vettel e Mark Webber sono stati i più veloci al Nurburgring ipotecando così la pole position. Il tedesco è stato l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1:31 fermando il crono in 1:30.916 mentre il compagno di box si becca poco più di un decimo di ritardo (1:31.049).

    © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images
    A tallonare le Red Bull c’è Fernando Alonso che chiude con il terzo tempo a soli 2 decimi da Vettel. Più staccate invece le due McLaren con Lewis Hamilton, quarto, e Jenson Button, quinto, a 6 e 7 decimi abbondanti dal miglior tempo. Chiudono la top ten Nico Rosberg, Felipe Massa, Adrian Sutil, il padrone di casa Michael Schumacher e la prima Williams di Pastor Maldonado. Le qualifiche ufficiali, valide per il Gran Premio di Germania, a partire dalle 14:00.

  • F1, Nurburgring: prime libere ad Alonso

    F1, Nurburgring: prime libere ad Alonso

    Buone notizie per la Ferrari che dopo la vittoria a Silverstone si dimostra competitiva anche al Nurburgring dove domenica si correrà il Gran Premio di Germania. E’ infatti di Fernando Alonso il miglior tempo della prima sessione di prove libere sul circuito tedesco unico a scendere sotto il muro dell’1:32 segnando la migliore prestazione in 1:31.894.

    © Tom Gandolfini/AFP/Getty Images
    Dietro al ferrarista le due Red Bull di Mark Webber, a 3 decimi, e del campione del mondo in carica e leader della classifica iridata Sebastian Vettel, staccato di quasi 4 decimi chiuse “a panino” dall’altra Rossa di Felipe Massa, quarto a quasi 8 decimi dal compagno di squadra. Il brasiliano precede le due McLaren di Lewis Hamilton e Jenson Button che accusano un distacco importante, di oltre un secondo il primo, di un secondo e 7 decimi il secondo. Chiudono le prime 10 posizioni le due Mercedes di Nico Rosberg, settimo, e Michael Schumacher, decimo, e le due Force India di Adrian Sutil e del collaudatore della scuderia indiana Nico Hulkenberg. Alle 14 via alla seconda sessione. La Ferrari, nonostante la FIA sia tornata sui suoi passi per quanto riguarda la decisione di vietare gli scarichi soffiati, arma in più della Red Bull della prima parte di stagione, è risultata competitiva e non inferiore al gioiello aerodinamico progettato da Adrian Newey, un motivo in più per i tifosi del Cavallino Rampante di credere in una rimonta, seppur ancora difficile, nel Mondiale.

  • Red Bull, idea Raikkonen

    Red Bull, idea Raikkonen

    E’ Kimi Raikkonen il pilota designato dai vertici Red Bull per sostituire Mark Webber, sempre di più ai ferri corti con la scuderia austro-inglese. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ordine di scuderia arrivato domenica nel Gran Premio di Silverstone: l’australiano non ha gradito per niente lo stop che gli è stato imposto dal muretto, ma anche a Christian Horner, responsabile della squadra, non è andata giù l’insubordinazione del suo pilota, che ha comuque provato a scavalcare Sebastian Vettel, infischiandosene delle precise indicazioni. Nel dopo gara Webber ha infatti esposto il suo pensiero sul proprio sito ufficiale:

    • Il team mi ha chiamato via radio in 4 occasioni e mi ha chiesto di mantenere il gap. Io non ero soddisfatto della situazione, perchè in Formula 1 non si deve mai mollare. Quindi ho continuato a spingere: se Alonso si fosse ritirato all’ultimo giro, noi avremmo lottato per il primo posto. Il team era preoccupato che Sebastian e io potessimo danneggiarci a vicenda, voleva assicurarsi i punti per il Mondiale costruttori.

    Parole piuttosto forti alle quali ha controbattuto con ferma decisione proprio Horner:

    • Mark ha messo in pericolo il secondo posto di Sebastian, il suo terzo posto e i 33 punti della squadra. Così non va. Mark ha portato Sebastian quasi al limite e in 2 punti c’è stato il rischio di un incidente assolutamente incomprensibile. Così non va: se ognuna delle 500 persone nel team pensasse solo a sè, non riusciremmo mai a centrare i nostri obiettivi.

    Dietrich Mateschitz, proprietario della scuderia campione del mondo, ha provato però a spegnere l’incendio prima che potesse fare ulteriori danni dichiarando:

    • Webber rinnoverà di sicuro il contratto. La squadra si trova benissimo con lui e lui si sente a proprio agio. Ad essere onesti, Mark non ha un’opzione migliore rispetto alla monoposto più veloce. E noi non possiamo che scegliere un pilota veloce“.

    La Red Bull prenderà una decisione definitiva sulla coppia di piloti del 2012 solo a fine agosto ma già si sono scatenati i rumors, e Raikkonen pare proprio destinato a prendere il posto del 34enne australiano (vista l’intoccabilità della prima guida Sebastian Vettel) che è entrato nel mirino della Ferrari e secondo i ben informati ci sarebbe già stato un contatto con Stefano Domenicali, molto attento e vigile sulla situazione di Felipe Massa che sta continuamente deludendo nonostante gli evidenti progressi della “Rossa” negli ultimi tempi. La “Bild” dal canto suo ha rincarato la dose sostenendo che ci sono stati già dei contatti tra Raikkonen ed Horner dovuti anche al fatto che il finlandese non sembra più convinto di proseguire la sua carriera nei rally e nella NASCAR, visto che sta faticando più del previsto per avere risultati importanti. Vettel ha sempre sostenuto la candidatura dell’ex ferrarista alla Red Bull anche per gli ottimi rapporti che intercorrono tra i 2. Insomma una situazione da seguire che promette interessanti sviluppi, chissà che nei prossimi giorni, o al più tardi nelle prossime settimane, non possa saltare fuori qualche altra news che chiarisca meglio ciò che si va delineando.

  • Webber beffa Vettel. Sua la pole a Silverstone

    Webber beffa Vettel. Sua la pole a Silverstone

    Cambiano le regole, ma non cambiano i risultati. Il copione è sempre lo stesso con la Red Bull a dominare anche se, volendo essere proprio puntigliosi, a parti invertite. Mark Webber infatti strappa letteralmente la pole position a Sebastian Vettel per soli 32millesimi facendo segnare il tempo di 1:30.399, e partirà per la seconda volta in stagione, dopo il Gran Premio di Spagna, davanti a tutti.

    © DIMITAR DILKOFF/AFP/Getty Images
      Terza e quarta posizione per le ritrovate Ferrari di Alonso e Massa, che grazie al divieto sugli scarichi hanno recuperato qualcosa in termini di prestazione sulla Red Bull, anche se, come sembra, non smbra essere ancora sufficiente per poterli battere. Staremo a vedere comunque domani in gara, perchè come si sa in questi ultimi tempi Fernando Alonso la domenica si esalta e potrebbe compiere davvero un miracolo. In più le condizioni meteo incerte potrebbero giocare un ruolo fondamentale per il risultato finale quindi tutto è assolutamente in discussione. Alle spalle delle due Ferrari la McLaren di Button, quinto a oltre un secondo e mezzo dalla prima posizione. La giornata negativa delle Frecce d’Argento si completa con la decima posizione dell’altro idolo di casa Lewis Hamilton. McLaren che pare non abbia giovato del nuovo regolamento e che è apparsa assolutamente deludente oggi, più volte al limite dell’eliminazione sia in Q1 e in Q2. Al contrario invece ottima prestazione della Force India di Paul Di Resta, equipaggiata sempre con il motore Mercedes, che chiude le qualifiche in sesta posizione, e realizza il suo miglior piazzamento in stagione per quanto riguarda le qualifiche. Il tedesco precede altre due sorprese nella top-ten, il venezuelano Pastor Maldonado con la Williams che corre il GP di casa ed è parsa sin dalle qualifiche rigenerata, e la Sauber di Kamui Kobayashi. Nona posizione invece per Nico Rosberg mentre ancora peggio va al compagno Michael Schumacher, 13esimo e fuori nella Q2. L’esordiente Daniel Ricciardo, che da Silverstone in poi sostituirà Narain Karthikeyan al volante della HRT chiude il gruppo in ultima poszione. Le qualifiche sono state interrotte a pochi minuti dal termine della Q2 per un improvviso scroscio di pioggia che è cessato subito dopo dando la possibilità ai piloti di tornare a girare con gomme slick. pioggia che è invece ritornata nel finale delle qualifiche ed ha impedito ai migliori dieci di migliorare il proprio tempo definendo anzitempo la griglia di partenza Per quanto riguarda domani la gara dovrebbe corrersi sull’asciutto poichè il meteo non preannuncia pioggia, ma di certo in questo campionato del mondo ormai nulla è sicuro.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1:30.399
    2. VETTEL RED BULL RENAULT 1:30.431 +0.032
    3. ALONSO FERRARI 1:30.516 +0.117
    4. MASSA FERRARI 1:31.124 +0.725
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES 1:31.898 +1.774
    6. DI RESTA FORCE INDIA MERCEDES 1:31.929 +1.530
    7. MALDONADO WILLIAMS COSWORTH 1:31.933 +1.534
    8. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 1:32.128 +1.729
    9. ROSBERG MERCEDES 1:32.209 +1.810
    10. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1:32.376 +1.977
    11. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    12. PEREZ SAUBER FERRARI Q2
    13. SCHUMACHER MERCEDES Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    16. HEIDFELD RENAULT Q2
    17. KOVALAINEN LOTUS RENAULT Q2
    18. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q1
    19. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q1
    20. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    21. TRULLI LOTUS RENAULT Q1
    22. D’AMBROSIO VIRGIN COSWORTH Q1
    23. LIUZZI HISPANIA COSWORTH Q1
    24. RICCIARDO HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1, passo indietro della Fia sugli scarichi soffiati

    F1, passo indietro della Fia sugli scarichi soffiati

    La notizia è arrivata stamattina poco prima delle terze libere e non ha lasciato indifferenti gli addetti ai lavori. La Fia infatti avrebbe rivisto la regola sulla possibilità di utilizzare gli scarichi in rilascio fino al 50% invece che al 20%, che era stata applicata con una deroga inizialmente solo per i motori Renault per una questione di affidabilità, e poi estesa a tutti gli altri.  

    © Mark Thompson/Getty Images
    La miccia era stata accesa dalle vetture che usufruiscono del motore Mercedes, e in particolare dalla McLaren, che aveva lamentato di non ottenere dei vantaggi da questa nuova regola. Ecco dunque spiegato il motivo per cui ora sarà possibile sfruttare solo il 10% degli scarichi in rilascio, come inizialmente si era predisposto, proprio a partire da Silverstone. Questa nuova rivoluzione dovrebbe portare ad un ridimensionamento delle prestazioni della Red Bull e di un avvicinamento da parte di Ferrari e McLaren.  

  • Silverstone, Vettel precede Alonso nelle terze libere

    Silverstone, Vettel precede Alonso nelle terze libere

    Sebastian Vettel è stato il più veloce nelle terze e ultime libere che hanno preceduto le qualifiche che determineranno la pole position e la griglia di partenza del Gran premio di Gran Bretagna. Il tedesco della Red Bull, con condizioni di asfalto pressochè umido, ha realizzato il suo miglior giro in 1:31.401 precedendo di soli 63 millesimi il ferrarista Fernando Alonso. Virtuale seconda fila per l’australiano Mark Webber e dell’autore del miglior tempo nella sessione del venerdì Felipe Massa, staccati rispettivamente di quattro e sette decimi.

    Alle spalle dei primi quattro a sorpresa la Williams di Pastor Maldonado che precede di mezzo secondo il padrone di casa Jenson Button. Nale invece il suo compagno di squadra Lewis Hamilton, che chiude le libere con un deludente 13esimo tempo a quasi 2″ e mezzo.
    Le due Mercedes di Nico Rosberg e Michael Schumacher chiudono in ottava e 11esima posizione.
    Le qualifiche che scatteranno tra poco più di un’ora sapranno dirci quali sono i reali valori in campo, ma intanto la giornata è stata caratterizzata dalla decisione della Fia di fare un passo indietro per quanto riguarda la regola sulla concessione di utilizzare gli scarichi in rilascio.

    I tempi delle terze libere

    1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m31.401s 17
    2. Fernando Alonso Ferrari 1m31.464s + 0.063s 20
    3. Mark Webber Red Bull-Renault 1m31.829s + 0.428s 12
    4. Felipe Massa Ferrari 1m32.169s + 0.768s 20
    5. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m32.496s + 1.095s 20
    6. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m32.956s + 1.555s 18
    7. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m33.014s + 1.613s 20
    8. Nico Rosberg Mercedes 1m33.044s + 1.643s 23
    9. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m33.264s + 1.863s 21
    10. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m33.423s + 2.022s 22
    11. Michael Schumacher Mercedes 1m33.551s + 2.150s 11
    12. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m33.660s + 2.259s 22
    13. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m33.842s + 2.441s 16
    14. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m33.905s + 2.504s 21
    15. Vitaly Petrov Renault 1m34.042s + 2.641s 22
    16. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m34.329s + 2.928s 20
    17. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m34.799s + 3.398s 20
    18. Nick Heidfeld Renault 1m34.822s + 3.421s 21
    19. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m35.225s + 3.824s 21
    20. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m36.905s + 5.504s 21
    21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m37.614s + 6.213s 18
    22. Jerome D’Ambrosio Virgin-Cosworth 1m38.068s + 6.667s 20
    23. Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 1m38.289s + 6.888s 19
    24. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 1m38.568s + 7.167s 17

  • La Red Bull vuole la Fiorentina, smentita dei Della Valle

    La Red Bull vuole la Fiorentina, smentita dei Della Valle

    Fantacalcio o realtà? A Firenze si interrogano ancora, nonostante le pronte smentite della proprietà Della Valle, circa la fondatezza della notizia trapelata nella giornata odierna di un interessamento della Red Bull, la nota marca di bibite analcoliche alla taurina e già azionista di un top team di Formula Uno, all’acquisto della Fiorentina.

    © Claudio Villa/Getty Images
    Inoltre pareva che oltre alla Red Bull ci fossero anche alcuni fantomatici milionari del Qatar pronti a rilevare il club viola. Era già accaduto in passato che circolassero alcune voci – poi rivelatesi infondate – sull’interessamento dell’azienda austriaca all’acquisizione di quote di club calcistici italiani (come il Torino), ma stavolta la notizia appariva più veritiera, o meglio verosimile, anche alla luce di una condotta alquanto “pigra” della dirigenza Viola sul mercato in questo mese di Giugno, e con la posizione del tecnico Sinisa Mihajilovic in bilico e non del tutto chiara, almeno fino all’arrivo di Gasperini all’Inter. La notizia, però, ha destato dall’apparente torpore la dirigenza Viola che ha reagito con la diffusione di un comunicato “chiarificatore” in merito alla vicenda apparso sul sito ufficiale della società, per sgombrare definitivamente il campo da eventuali illazioni ed invenzioni da parte della stampa: parole dirette e chiarissime, anche dure nei toni, per evitare ulteriori fraintendimenti e per definire “ridicole” ed “infondate” l’eventualità di interessamento da parte di soggetti terzi all’acquisto del club. La nota ufficiale aggiunge come sia “paradossale” dover continuare a smentire voci inerenti notizie assolutamente “inesistenti”. Un messaggio chiaro a coloro che diffondono tali voci, insomma. Capitolo chiuso almeno per ora, a meno che non circoli qualche altra notizia “paradossale” in proposito.

  • F1: Vettel domina a Valencia, Alonso gran 2° posto

    F1: Vettel domina a Valencia, Alonso gran 2° posto

    Sebastian Vettel riscatta l’errore di due settimane fa a Montreal all’ultimo giro che gli costò il Gran Premio del Canada e vince in scioltezza il GP numero 6 in stagione raggiungendo a quota 16 in carriera un campione del passato come Stirling Moss. A Valencia sul circuito cittadino situato nella zona portuale della città spagnola, il pilota della Red Bull fa suo il Gran Premio d’Europa con una gara condotta con autorità dall’inizio alla fine dopo essere scattato dalla pole position.  

    © Paul Gilham/Getty Images
    Nessuno è riusciuto ad impensierire il primato del campione del mondo in carica che vola così verso il suo secondo titolo iridato, neanche uno strepitoso e combattivo più che mai Fernando Alonso, transitato secondo sotto la bandiera a scacchi su una pista dove non era mai riuscito a salire sul podio e che è riuscito ad avere la meglio su Mark Webber, terzo, che sul finire di gara ha mollato decisamente la presa per dei problemi al cambio. Grande la partenza dello spagnolo che infila alla prima curva sia Lewis Hamilton che Felipe Massa, che era riuscito temporaneamente a guadagnare la terza posizione, gettandosi all’inseguimento delle due Red Bull. Poi la lotta con l’australiano in pista e ai box che ha visto prevalere il ferrarista che ha avuto un passo di gara eccezionale.   Al quarto posto si piazza un deludente Hamilton con una McLaren ancor più deludente e che ha fatto un passo indietro rispetto al Canada considerando i 46 secondi presi da Vettel e i 36 beccati da Alonso: il pilota inglese ha pagato a caro prezzo lo scarso rendimento delle gomme Pirelli sulla sua Freccia d’Argento e una brutta partenza, più conservativa che aggressiva onde evitare di compromettere la sua gara già nelle fasi iniziali come gli è capitato ultimamente, non riuscendo a trovare lo scatto giusto per impensierire le due Red Bull davanti a lui in griglia. Dietro di lui Felipe Massa, in crescita ma ancora lontano dalle prestazioni del compagno di squadra Alonso, seguito da Jenson Button, piuttosto anonimo oggi a parte un sorpasso nelle prime battute di gara nei confronti di Nico Rosberg giunto settimo.  
    © JOSE JORDAN/AFP/Getty Images
    Vanno a punti anche Jaime Alguersuari, premiato da una strategia più conservativa che gli ha permesso di effettuare un pit stop in meno rispetto ai rivali, al suo ottavo posto consecutivo dopo Montreal, migliori piazzamenti in carriera per il catalano, Adrian Sutil e Nick Heidfeld. Gara compromessa invece per Michael Schumacher, 17esimo, vittima di un contatto con Petrov, 15esimo. Curiosità: per la prima volta tutte le vetture sono giunte al traguardo, non si è registrato infatti nessun ritiro.   Il Mondiale ha preso la via di Heppenheim: sono già 77, equivalenti a più di 3 gare, i punti di vantaggio che Vettel può vantare nei confronti dei sui più immediati inseguitori, ovvero il compagno di box Webber e Button. Prossimo appuntamento il 10 luglio a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna: sarà interessante vedere gareggiare la dominatrice indiscussa del campionato Red Bull senza l’arma vincente di quest’anno, ovvero gli scarichi soffiati che sono stati proibiti dalla FIA a partire dalla corsa inglese. Resterà ancora la vettura da battere o Ferrari e McLaren riusciranno ad avvicinarsi e competere con le “Lattine Volanti”? Certo è che sarà l’ultima chiamata disponibile per la scuderia di Maranello e di Woking per non chiudere il Mondiale con ancora metà stagione da disputare.

    ORDINE D’ARRIVO

    Pos. Pilota Team Tempo
    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1h39:36.169
    2. ALONSO FERRARI +10.891
    3. WEBBER RED BULL RENAULT +27.255
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES +46.190
    5. MASSA FERRARI +51.705
    6. BUTTON McLAREN MERCEDES +1:00.065
    7. ROSBERG MERCEDES +1:38.090
    8. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI +1 GIRO
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES +1 GIRO
    10. HEIDFELD RENAULT +1 GIRO
    11. PEREZ SAUBER FERRARI +1 GIRO
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH +1 GIRO
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI +1 GIRO
    14. DI RESTA FORCE INDIA MERCEDES +1 GIRO
    15. PETROV RENAULT +1 GIRO
    16. KOBAYASHI SAUBER FERRARI +1 GIRO
    17. SCHUMACHER MERCEDES +1 GIRO
    18. MALDONADO WILLIAMS COSWORTH +1 GIRO
    19. KOVALAINEN LOTUS RENAULT +2 GIRI
    20. TRULLI LOTUS RENAULT +2 GIRI
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH +2 GIRI
    22. D’AMBROSIO VIRGIN COSWORTH +2 GIRI
    23. LIUZZI HISPANIA COSWORTH +3 GIRI
    24. KARTHIKEYAN HISPANIA COSWORTH +3 GIRI

  • F1: Vettel in pole a Valencia, prima fila Red Bull

    F1: Vettel in pole a Valencia, prima fila Red Bull

    Sul circuito cittadino ricavato nella zona portuale di Valencia dove domani si correrà il Gran Premio d’Europa, Sebastian Vettel firma la settima pole position stagionale e la 22esima in Formula 1 con il miglior tempo di 1:36.975, unico a scendere sotto il muro dell’1:37 ipotecando la vittoria nella gara di domani che potrebbe chiudere di fatto il Mondiale 2011.  

    © DIMITAR DILKOFF/AFP/Getty Images
    Dietro di lui partirà Mark Webber per una prima fila tutta Red Bull: l’australiano, che durante il Q1 aveva avuto qualche problema di troppo con gli pneumatici, stampa un 1:37.163 accusando quasi due decimi dal compagno di squadra. Seconda fila per Lewis Hamilton e Fernando Alonso divisi da soli 74 millesimi, +0.405 per l’inglese della McLaren, +0.479 per il ferrarista. In terza partiranno l’uno di fianco all’altro l’altra Ferrari di Felipe Massa e la Freccia d’Argento di Jenson Button, chiudono la top ten le Mercedes di Nico Rosberg e Michael Schumacher, la Renault di Nick Heidfeld e la Force India di Adrian Sutil.   Domani semafori verdi alle 14:00: riusciranno McLaren e Ferrari a contrastare il dominio della scuderia austriaca e a rifarsi sotto per il Mondiale?

    GRIGLIA DI PARTENZA

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1:36.975
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1:37.163 +0.188
    3. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1:37.380 +0.405
    4. ALONSO FERRARI 1:37.454 +0.479
    5. MASSA FERRARI 1:37.535 +0.560
    6. BUTTON McLAREN MERCEDES 1:37.645 +0.670
    7. ROSBERG MERCEDES 1:38.231 +1.256
    8. SCHUMACHER MERCEDES 1:38.240 +2.265
    9. HEIDFELD RENAULT NO TIME
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES NO TIME
    11. PETROV RENAULT Q2
    12. DI RESTA FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    14. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    15. MALDONADO WILLIAMS COSWORTH Q2
    16. PEREZ SAUBER FERRARI Q2
    17. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q1
    19. KOVALAINEN LOTUS RENAULT Q1
    20. TRULLI LOTUS RENAULT Q1
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    22. LIUZZI HISPANIA COSWORTH Q1
    23. D’AMBROSIO VIRGIN COSWORTH Q1
    24. KARTHIKEYAN HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1, Valencia: prime libere a Webber, Alonso 3°

    F1, Valencia: prime libere a Webber, Alonso 3°

    E’ di Mark Webber il miglior tempo nel primo turno di prove libere sul circuito di Valencia. Il pilota della Red Bull ha stampato un buon 1:40.403 precedendo, a sorpresa, il russo della Renault Vitaly Petrov. Terzo tempo per Fernando Alonso che però accusa un ritardo pesante di oltre 8 decimi dall’australiano. Qui ci si aspetta un altro passo in avanti della Ferrari dopo i progressi fatti registrare in Canada annullati però dalla sfortuna che ha colpito lo spagnolo prima e Felipe Massa poi. Il brasiliano ha chiuso la prima sessione con il sesto tempo ad un secondo e tre decimi da Webber.

    © Paul Gilham/Getty Images
    Il leader della classifica iridata e campione del mondo Sebastian Vettel è 16esimo a causa di alcuni problemi riscontrati sulla sua Red Bull. Il tedesco però non mostra alcun cenno di nervosismo, anzi, rimane tranquilli conscio delle potenzialità sue e della vettura. Turno così così per le due McLaren: Lewis Hamilton ha chiuso con il quarto tempo mentre il vincitore dell’ultimo Gran Premio a Montreal Jenson Button ha fatto peggio è più indietro in settima posizione. Nona e 11esima posizione per le Mercedes rispettivamente con Nico Rosberg e Michael Schumacher. Rientra, dopo l’incidente di Montecarlo, il giovane pilota messicano della Sauber Sergio Perez (14esimo). Alle 14:00 il via alla seconda, e ultima odierna, sessione di prove libere.