Tag: real madrid

  • Real: offerta da capogiro per Ibra.

    Real: offerta da capogiro per Ibra.

    L’elezione di Perez porterà a Madrid Cristiano Ronaldo e Ibra.

    Offerta da capogiro del Real per Zlatan Ibrahimovic: le dichiarazioni del centravanti di qualche giorno al termine di Inter-Sampdoria dopo quelle del post Manchester evidenziavano i malumori dello svedese e cercavano di stimolare i potenziali acquirenti.Ibrahimovic Acquirenti che non si sono fatti attendere infatti sembra che il Real stia per passare ai fatti: 15 milioni di euro a stagione – ovvero quanto messo sul piatto dal Manchester City a Kaká a gennaio – e la promessa di comporre una coppia da fantacalcio con Cristiano Ronaldo.
    Il 14 giugno si svolgeranno a Madrid le elezioni per il nuovo presidente e fra i due principali candidati, gli ex numeri uno Ramon Calderon e Florentino Perez, il secondo è dato per stra­favorito. Perez avrà a disposizione un budget di 300 milioni per arrivare ai suoi obiettivi: Kaka, Cristiano Ronaldo e Ibra. Il milanista è la prima scelta ma difficilmente si muoverà da Milanello, Ronaldo dopo esser stato vicino al trasferimento la scorsa estate sembra che nella prossima stagione accetterà il cortegiamento delle Merengue, ma la voglia di Perez di creare una coppia d’attacco fortissima spingerà anche all’acquisto di Ibra sborsando la cifra richiesta da Tronchetti Provera per lo svedese: i 100 milioni di euro.

  • Real Madrid: stangata per Pepe

    10 le giornate di squalifica per il portoghese

    Come si aspettava il giudice sportivo del campionato Spagnolo non è stato clemente nei confronti di Pepe, resosi protagonista della nota aggressione nei confronti di Casquero nella sfida del Bernabeu tra Real Madrid e Getafe. Dieci le giornate di squalifica motivate come: una giornata per l’espulsione diretta, quattro giornate per ognuno dei calci rifilati agli avversari (Casquero e Albin) e una per gli insulti alla terna arbitrale. Nei giorni scorsi sembra che Pepe sia scosso per il gesto e vorrebbe addirittura smettere di giocare a calcio, sicuramente le dieci giornate di squalifica dovrebbero dargli il tempo di riflettere. Da calciomercato.com prendiamo spunto per far un elenco dei “cattivi” del passato e le rispettive squalifiche. Il Real ha altri precedenti illustri : ‘Juanito’, leggenda del Real Madrid  calpestò deliberatamente Mattheaus nella semifinale di coppa Europa. Per questo du squalificato per 5 anni dalle competizioni europee. I tre mesi comminati a  Maradona per aver scalciato Sola nella finale di coppa del Re ai tempi del Barcellona. Le otto giornate comminate a Mauro Tassotti per la gomitata  a Luis Henrique in Italia – Spagna, squalifica che fu la piu lunga mai data dalla FIFA. Come dimenticare il calcio volante di Eric Cantona nei confronti di un tifoso del Crystal Palace che lo insultava dalla prima fila. L’idolo dei Red Devils fu costretto a sborsare 20mila sterline e a sostenere 140 ore di servizi socialmente utili per evitare la prigione. La Federazione inglese lo squalificò per il resto della stagione. Poi c’è l’indimenticabile testata nella finale del  mondiale tedesco di Zidane nei confronti di Marerazzi.

  • Agente Cannavaro: “Con la Juve trattativa a buon punto”

    Agente Cannavaro: “Con la Juve trattativa a buon punto”

    Il capitano della Nazionale azzurra Fabio Cannavaro sta per tornare alla Juventus. A dare la conferma è il suo procuratore Gaetano Fedele: “Dopo la fine di gennaio, quando era scaduto l’impegno che avevo preso con il Real Madrid, ho potuto valutare tante proposte arrivate per Fabio – ha raccontato a Radio Kiss Kiss -. Però ad onor di Fabio-Cannavarocronaca devo anche affermare che fino ad un mese fa dall’Italia non era arrivata nessuna proposta, le richieste più pressanti arrivavano dall’Inghilterra, dalla Francia ed anche dalla Russia. Poi un mese fa la Juventus ci ha chiesto se c’era ancora la disponibilità di Fabio e così, dopo aver sentito il giocatore, abbiamo intrapreso la trattativa. La Juventus è stata molto corretta e così per trasparenza ha contattato subito il Real Madrid perchè il giocatore è in scadenza di contratto. Fabio sarebbe molto molto molto contento di tornare alla Juventus a cifre nettamente inferiori a quelle che attualmente percepisce”.
    “L’accordo previsto può essere pluriennale, però ci sono prima delle altre situazioni da verificare, ma potremmo parlare di certe cose solo dopo che il Real Madrid avrà ricevuto il fax dalla società bianconera. Perchè Cannavaro in bianconero? Credo che la Juve abbia un progetto ed una pianificazione immediata, per attuare questi progetti c’è bisogno di grandi investimenti in alcune zone del campo. Poi se hai la possibilità anche di usufruire di un giocatore simbolo e a parametro zero lo devi prendere”.
    Che ci sia lo zampino di Marcello Lippi dietro l’operazione?

  • Juve: è Cannavaro il primo rinforzo

    Fabio Cannavaro tornerà a vestire la maglia della Juventus il prossimo anno. Questa la clamorosa voce di mercato riportata da Sky Sport 24. Per il difensore del Real Madrid sarebbe pronto un contratto di un anno. L’accordo con la società bianconera sarebbe già stato trovato, mancherebbe solo la firma. Per il capitano della Nazionale azzurra sarebbe inoltre pronto un futuro da dirigente nella società bianconera.
    Per Fabio Cannavaro si tratterebbe di un ritorno alla Juventus, dove ha militato per due stagioni (2004-05 e 2005-06) prima di trasferirsi al Real Madrid dopo la retrocessione del club bianconero in serie B in seguito allo scandalo Calciopoli. Una decisione che i tifosi juventini non hanno mai del tutto digerito. Con la maglia del Real Madrid, Cannavaro ha vinto due volte la Liga, nel 2006-07 e nel 2007-08. Nel suo Palmares c’è anche il titolo mondiale conquistato con la Nazionale nel 2006 che gli valse l’assegnazione del Pallone d’oro. Il suo contratto con le merengues scade a giugno di quest’anno e il giocatore, che a settembre compirà 36 anni, si libererà a parametro zero.
    fonte:Datasport.it

  • Ecco perchè Mourinho resta all’Inter

    Ecco perchè Mourinho resta all’Inter

    Sarà l’erede di Sir Alex Ferguson nel 2010

    BRITAIN SOCCER CHAMPIONS LEAGUEIn questi mesi in Italia di Mourinho  siamo riusciti a deliniare un profilo di Mourinho e in base a questo è facile intuire il perchè lo Special numero uno resti un altro anno in nerarazzurro. Orgoglioso, difficilmente attaccabile sulle sue scelte ed organizzazione di gioco, terribilmente mediatico e senza peli sulla lingua. E’ per tutto questo e per il suo ricco ingaggio che le società appetibili si contano sulle dita di una mano. Esclusa la pista italiana, panchine papabili potrebbero essere quelle delle spagnole Barcellona e Real Madrid e quelle inglesi del suo vecchio amore il Chelsea e quella dei petroldollari del Manchester City. Gli azulgrana con Pep Guardiola hanno trovato gioco, spettacolo e sopratutto i risultati: Eto’o, Messi e finalmente Henry si trovano a meraviglia e deliziano l’esigente pubblico spagnolo. Al Madrid la confusione regna sovrana, molto probabilmente Perez in estate tornerà ad esser il presidente e per questo attorno alle merengues si è innestato un gigantesco vortice di nomi, a turno Ancelotti, Wenger, Benitez e Mourinho sembrano i papabili per seder sulla calda panchina madrilena. Ma sicuramente Benitez e Wenger resteranno saldamente sulle panchine di Liverpool e Arsenal, Ancelotti sembra aver ritrovato l’entusismo nel progetto Milan, per questo sembrerebbe che l’unico disponibile potrebbe esser Mourinho, ma ci sono molte perplessità nei tifosi madrileni, come è ben noto per gli spagnoli non è importante vincere ma vincere e dar spettacolo, è per questo che venne dato il ben servito in passato a Capello e Del Bosque. Sulla robustezza e compattezza delle squadre di Mourinho nessuno può mette dubbi, sulla parte spattacolare qualche obiezione potrebbe sorgere. Il portoghese infatti attua un gioco maschio, basato piu sul fisico che sulla gestione della palla, è per questo che Juande Ramos sembra piu gradito a Madrid. Sfogliando la rosa sembra non esserci altra destinazione per lo Special One, ma è notizia di pochi giorni fa: Ferguson dopo decenni di Red Evil’ andrà in pensione e sostituire sir Alex sarà difficile per qualsiasi allenatore, non per Mourinho, acclamato dai tifosi dello United nel ritorno di Champions, che ha la personalità giusta per sfidare l’ingombrante confronto con il vincente Ferguson.

  • Il Liverpool blinda Benitez

    Il Liverpool blinda Benitez

    Contratto per altri 5 anni; il tecnico: “Il mio cuore è con il Liverpool”

    BenitezRafa Benitez, allenatore spagnolo in forza al Liverpool, ha rinnovato il contratto con i “Reds”, in scadenza nel 2010, per altri quattro anni. Così una delle più prestigiose panchine del panorama europeo sarà blindata fino al 2014. L’annuncio spegne tutte le voci di un possibile passaggio del tecnico al Real Madrid al termine della stagione, anche se era corteggiato dai club europei più importanti. Il tecnico si presenta in sala stampa molto contento: “Il mio cuore è con il Liverpool, e sono felice di aver firmato questo nuovo accordo. Amo il club, i fans e la città, e con una società e dei tifosi del genere non potrei mai dire che non voglio rimanere. Ho sempre avuto chiaro in mente che desideravo stare qui a lungo. Quando avrò completato il mio nuovo contratto significherà che ho passato una decade qui”.”Il Liverpool è molto rispettato in tutto il mondo per la sua grande storia e il suo illustre passato – ha continuato Benitez – è mio compito preservare questi valori e scrivere un nuovo capitolo nella storia del club”.
    Soddisfatta ovviamente è anche la dirigenza del Liverpool: “L’accordo con Benitez è una splendida notizia – ha affermato Tom Hicks – Da quando ha iniziato ad allenare qui nel 2004, è stato l’artefice dei progressi che abbiamo compiuto e sono sicuro che continuerà su questa strada perché ha una grande voglia di portare al successo la squadra, successo che meritano i tifosi e tutti quanti lavorano per questo club”.
    Benitez arrivò al Liverpool nel 2004, successivamente a due grandi stagioni alla guida del Valencia, dove vinse due campionati e una Coppa Uefa. In terra inglese il tecnico riuscì a vincere la Champions League nel 2005 a Instanbul e arrivò in finale due anni più tardi.In Ambito nazionale ha vinto la FA Cup nel 2006, oltre alla Supercoppa Europea e la Community Shield.

  • Inter-Mourinho:la fine di un Amore?

    Inter-Mourinho:la fine di un Amore?

    Si fanno sempre piu insistenti le voci di un suo trasferimento al Real targato Perez.

    moratti1Dopo soli nove mesi, sembra che l’avventura del portoghese sulla panchina nerazzurra sia al capolinea. Il primo posto in campionato e una Supercoppa italiana, vinta in estate ma frutto del lavoro del Mancio, sono un pò poco per  l’Inter e per Moratti, che in estate ha fatto di tutto per accontentare lo Special One. I 50 milioni di euro spesi per i flop Quaresma e Mancini e l’incostante Muntari, piu il contratto faraonico del portoghese non sono bastati a superare questi maledetti ottavi. Moratti in cuor suo sperava di poter vincere la Champions ma si sarebbe anche “accontentato” di uscire piu avanti nella competizione, per esser almeno piu protagonista. Oltre al mancato raggiungimento degli obiettivi il nodo della discordia è l’organico, per il patron è altamente competitivo e deve esser solo potenziato per Mourinho ci vuole una mezza rivolizione per competere con le big in Europa. Vorrebbe “svecchiare” la rosa privandosi di giocatori come Maxwell, Cordoba, Burdisso, Rivas, Viera, Cruz ma anche di Crespo bisogna poter piazzare Mancini e Quaresma e il silurato Suazo. Mourinho a quanto si apprende vorrebbe riportare sotto la sua corte i suoi prediletti Drogba e Carvalho, Diego e Thiago Motta a centrocampo, un mercato da 100 milioni di euro che nemmeno il tifoso Moratti può permettersi in questo momento di recessione. Che qualcosa scricchiola si intuisce anche dal malcontento di una parte dei tifosi, al ritorno in Italia dopo la sconfitta di Manchester alla Pinetina i nerazzurri e Mourinho trovarono uno striscione: “bluff lusitano, via da Milano” facendo capire che da uno Special One vogliono i fatti piu che le parole, e le conferenze stampa al vetriolo. Come confessa lo juventino Tiago, prediletto di Mourinho ai tempi del Chelsea, le parole del portoghese sono una tattica per motivare i giocatori, facendo capire che avevamo tutti contro ci spronava a dar qualcosa in piu, ma se anche dentro la società iniziano a non concepirlo… 

  • Gran Cuore Juve ma l’impresa non riesce.

    Disastro Real. Goleada del Bayern, impresa del Villareal

    • Juventus-Chelsea: Ci ha provato in tutti i modi, ma non è bastato: la Juventus saluta la Champions League. Ai quarti di finale ci va il Chelsea che, dopo l’1-0 di Londra, esce indenne da Torino. Al termine dei 90′ finisce 2-2 dopo una lunga altalena di emozioni. I  bianconeri perdono Nedved dopo pochi minuti ma Iaquinta trova il vantaggio dopo 19′, Essien agguanta il pari allo scadere del primo tempo. Nella ripresa, espulso Chiellini, è Del Piero a trovare il gol della speranza su rigore, ma Drogba firma il 2-2 finale.

    IL TABELLINO
    Juventus-Chelsea 2-2
    Juventus (4-3-3): Buffon 6; Grygera 6, Mellberg 6,5, Chiellini 5, Molinaro 6,5; Marchisio 6, Tiago 6, Nedved sv (12’pt Saliahmidzic 5,5); Iaquinta 6,5 (15’st Giovinco 7), Trezeguet 5,5 (33’st Amauri sv), Del Piero 6. A disposizione: Manninger, Ariaudo, Zebina, Poulsen. All.: Ranieri
    Chelsea (4-1-3-2): Cech 5; Bosingwa 5,5, Alex 6, Terry 5,5, A. Cole 6; Mikel 5; Essien 6 (21’st Belletti 5,5), Ballack 5,5, Lampard 6; Drogba 6, Anelka 5,5. A disposizione: Hilario, R. Carvalho, Mancienne, Deco, Kalou, Malouda. All.: Hiddink
    Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spa)
    Marcatori: 19′ Iaquinta (J), 46′ Essien (C), 28’st rig. Del Piero (J), 38’st Drogba (C)
    Ammoniti: Saliahmidzic (J), Cech (C), Drogba (C), Belletti (C), A. Cole (C), Del Piero (J)
    Espulsi: 25’st Chiellini per doppia ammonizione

    • Liverpool-Real Madrid:Il Liverpool batte 4-0 il Real Madrid e si qualifica ai quarti. Dopo aver vinto per 1-0 al Bernabeu, i Reds grazie a un gol di Torres, uno di Dossena e a una doppietta di Gerrard stendono gli spagnoli. Il primo tempo è tutto di marca inglese, si chiude sul 2-0 ma il passivo poteva essere ancora più pesante: Casillas infatti salva più volte la sua porta. Nel secondo il Real reagisce ma è tardi. Per il 5° anno consecutivo gli spagnoli vanno fuori agli ottavi. Ed un nostro italiano che avanza complimenti all’ex udinese Dossena per la prestazione  e il gran gol

    LIVERPOOL-REAL MADRID 4-0
    Liverpool (4-2-3-1):
    Reina 6,5; Arbeloa 6,5, Carragher 6,5, Skrtel 6,5, Aurelio 7; Mascherano 7, Xabi Alonso 7(15′ st Lucas 6,5); Kuyt 6, Gerrard 8 (28′ st Spearing 6,5),  Babel 7,5; Torres 8 (38′ st Dossena 7). All.: Benitez (A disposizione: Cavalieri, Hyypia, Pennant, Ngog
    Real (4-4-2): Casillas 6,5; Sergio Ramos 6, Pepe 4,5, Cannavaro 4,5(24′ pt Van der Vaart 5), Heinze 5,5; Robben  5(1′ st Marcelo 5), Gago 5,5 (32′ st Guti sv), Diarra 6, Sneijder 5,5; Raul 4,5, Higuain 5. All.: Ramos. (A disposizione: Dudek, Torres, Metzelder, Saviola)

    Arbitro: Frank De Bleeckere
    Marcatori: 16′ pt Torres (L), 28′ pt Gerrard rig. (L), 2′ st Gerrard (L), 43′ st Dossena (L)
    Ammoniti: Pepe (R), Gerrard (L),  Heinze (R), Mascherano (L), Marcelo (R)

    • Bayern Monaco – Sporting:12 gol a 1: il Bayern Monaco seppellisce di reti lo Sporting Lisbona tra andata e ritorno e si qualifica ai quarti di Champions.Mai, nei turni ad eliminazione diretta di Champions League, si era dovuto registrare un punteggio complessivo del genere: 12-1. Lo fa registrare la sfida tra Bayern Monaco e Sporting Lisbona: i tedeschi, al 5-0 dell’andata in Portogallo, hanno aggiunto un clamoroso 7-1 all’Allianz Arena a dispetto delle assenze di Ribery e di Toni.

    Bayern Monaco-Sporting Lisbona 7-1
    Marcatori: 8´ Podolski (Bay); 34´ Podolski (Bay); 39´ aut. Polga (Spo);
    42´ Joao Moutinho (Spo); 43´ Schweinsteiger (Bay); 74´ Van Bommel (Bay); 82´ rig. Klose (Bay);
    90´ Muller (Bay)

    • Panathinaikos-Villareal:Ai quarti va anche il Villarreal di Giuseppe Rossi, che espugna Atene: 2-1 al Panathinaikos dopo l’1-1 dell’andata. Impresa degli spagnoli  compiuta grazie ai gol  di Ibagaza (4′ st) e Llorente (25′ st), per i greci Mantzios (10′ st).

    Panathinaikos-Villarreal 1-2
    Marcatori: 49´ Ibagaza (Vil); 55´ Mantzios (Pan); 70´ Llorente (Vil)

  • Champions: ottavi di ritorno news e formazioni sulle altre partite

    • Liverpool-Real Madrid

    Il Real cerca il riscatto in Inghilterra,sarà una partita dura dice Cannavaro, ma noi siamo il Real e abbiamo l’obbligo di provarci. Raul ed Higuain in avanti con Robben a supporto per cercar l’impresa. Benitez non vuol difenersi, ma indubbiamente il suo Liverpool può giocare nel modo piu congeniale chiudendo tutti gli spazi e con le micidiali ripartenze lanciate da Gerrard per Torres e Kuyt.
    FORMAZIONI:
    LIVERPOOL(4-4-2):Reina, Arbeloa, Skrtel, Carragher, Fabio Aurelio, Gerrard, Mascherano, Xabi Alonso, Babbel, Kuyt, Torres. all.Benitez
    REAL MADRID(4-4-2): Casillas,Sergio Ramos, Pepe, Cannavaro, Heinze, Robben, Guti, Gago, Marcelo, Raul, Higuain. all. Juande Ramos
    Arbitro:Frank De Bleeckere (BEL) ore 20:45

    • Bayern Monaco-Sporting Lisbona

    Partita senza storia stasera all’Allianz Arena, i tedeschi forti del cinque a zero dell’andata potranno fare un lieve turn over riposano gli italiani Oddo e l’acciaccato Toni, anche il francese Ribery dovrebbe partire dalla panchina. Lo Sporting arriva in terra tedesca consepevole di non aver possibilità pe ril passaggio del turno ma allo stesso tempo vorrà cercare di uscire a testa alta.
    FORMAZIONI:
    BAYERN M(4-4-2):Rensing,Lell,Lucio,Van Buyten,Lahm,Schweinsteiger,Van Bommel,Ottl,Ze Roberto,Podolsky,Klose. all.Klismann
    SPORTING L.(4-3-1-2):Patricio,Silva,Carrico,Polga, Caneira, Ismailov, A.Silva,Vukcevic,Moutinho,Liedson,Derlei. all.Paulo Bento.
    Arbitro:Martin Hansson (SWE) ore 20:45

    • Panathinaikos-Villareal

    Partita bellissima quella di questa sera, il passaggio del turno è ancora in forse. I greci hanno la possibilità di giocare su due risultati ma non farà calcoli e sicuramente anche stasera sarà una partita tutta da vivere. I spagnoli si affidano al talentino italiano Giuseppe Rossi per passare il turno.
    FORMAZIONI
    PANATHINAIKOS(4-3-1-2):Galinovic,Nilsson, Vyntra, Sarriegi, Wawrzyniak, Mattos, G.Silva,Simao, Salpingidis, Karagounis, Mantzios.all. Ten Kate
    VILLAREAL(4-4-2): Lopez, Soriano, Fuentes, Godin, Angel, Ibagaza, Eguren, Senna, Cazorla, Lloriente, Rossi.
    all.Pellegrini.
    Arbitro:Massimo Busacca (SUI) ore 20:45

  • Cannavaro tra Real e Napoli

    Il difensore potrebbe chiudere la carriera nella sua Napoli

    Il capitano della Nazionale italiana Fabio Cannavaro sta aspettando, ormai da settimane, una chiamata dal Real Madrid, suo attuale club, per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2009.
    La trattativa ha subito un rallentamento dopo le dimissioni dalla carica di presidente del club di Calderon; i dirigenti madrileni vorrebbero aspettare le prossime elezioni presidenziali di luglio prima di formulare un’offerta al difensore napoletano, ma quest’ultimo non gradisce e ha dichiarato più volte di voler chiarire la sua posizione.
    Ad ogni modo la sensazione che trapela da fonti molto vicine alle “Merengues” è che il Real voglia tenerselo un altro anno, considerato che è uno dei giocatori più impiegati da Juande Ramos in questa stagione.
    Cannavaro però, nonostante i suoi 35 anni, è richiestissimo da diversi club di tutta Europa, visto che può cambiare casacca senza che venga pagato alcun indennizzo al club d’appartenenza. Il capitano della Nazionele non ha mai nascosto la volontà di finire la sua carriera al Napoli, sua squadra del cuore, e la società partenopea starebbe aspettando un suo segnale per poi accoglierlo a braccia aperte. Il Presidente De Laurentiis ha sempre dimostrato grande apprezzamento per le doti calcistiche e umane del difensore e l’incertezza che regna al Real Madrid non fa che favorire un suo approdo in maglia azzurra.