Tag: real madrid

  • Il Real Madrid riparte da Manuel Pellegrini

    Il Real Madrid riparte da Manuel Pellegrini

    Il Real Madrid oggi ha presentato al “Santiago Bernabeu” il nuovo tecnico: si tratta del cileno Manuel Pellegrini che negli ultimi 5 anni ha guidato il Villareal portandolo svariate volte alla fase ad eliminazione diretta in Champions League, eliminando persino l’Inter nei quarti di finale nella stagione 2005/2006.
    Manuel PellegriniSono emozionato e orgoglioso di essere stato scelto per guidare il club più importante del mondo – dichiara Pellegrini – Quando 23 anni orsono iniziai la mia carriere d’allenatore dissi che avrei desiderato volerla terminare dirigendo il Real Madrid. Adesso posso dire di aver coronato un sogno“.
    Il tecnico cileno conclude così la sua conferenza stampa: “Sono atteso da una grande sfida. Sono in Spagna da cinque anni. Penso di essere arrivato al momento giusto e spero di essere la persona adatta per guidare la squadra ai livelli di gioco che questa tifoseria merita“.
    Ora il neo presidente Perez, coadiuvato da Pellegrini e dal nuovo direttore sportivo Jorge Valdano, può sferrare l’attacco decisivo per portare a Madrid Kakà per poi cercare di chiudere le trattative per gli altri obiettivi di mercato: Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, David Villa e Xabi Alonso.

  • Ibrahimovic saluta l’Inter: “In Italia non posso fare più di così”

    Ibrahimovic saluta l’Inter: “In Italia non posso fare più di così”

    Zlatan Ibrahimovic e l’Inter sono sempre più lontani: dopo la grande gioia per la conquista del titolo di capocannoniere della Serie A, l’attaccante svedese continua a lanciare messaggi d’addio ai nerazzurri.
    Ibra nel dopo partita ai microfoni di Sky si sfoga: “Il futuro? Non lo so. Se qualcosa deve succedere, deve succedere Zlatan Ibrahimovicdopo questa partita. Vediamo cosa succede. Non so ancora niente. Ho fatto tutto in Italia. Quando sono arrivato in Italia, tanti mi hanno criticato, dicevano che ero un giocatore fantastico ma non facevo gol. Adesso ho vinto la classifica di capocannoniere e ho dimostrato questa cosa. Meglio di così non posso fare. Ho vinto cinque scudetti, mi manca la Coppa Italia ma ci può stare. Non so cosa devo fare ancora in Italia. Posso andare avanti e fare una collezione” – e aggiunge – “Sono solo io che decido il mio futuro, nessun altro. Voglio vincere la Champions. Il calcio è questo“.
    Parole che sanno d’addio. Su di lui ci sono Barcellona e Real Madrid, pronti ad una battaglia senza esclusione di colpi per potersi assicurare le sue prestazioni.

  • Bronzetti a Controcampo: “Perez ha a disposizione 250 milioni di euro”

    Florentino Perez, ha sbaragliato la concorrenza di tutti i concorrenti alla poltrona di presidente del Real Madrid con tante promesse di mercato, ma fino a qualche giorno fa la potenza economica era chiusa in un mistero. I grandi club speravano in un bluff, speravano in delle possibilità limitate in modo da potersi tenere stretti i propri nomi piu altisonanti. Ma Ernest Bronzetti, consulente Fifa ed esperto di calcio spagnolo, è un grande amico di Florentino Perez e confessa la cifra a disposizione per i Galaticos della prossima stagione: 250 milioni di euro. Cifra stratosferica che permetterebbe di metter insieme il trio delle meraviglie: Kaka, Cristiano Ronaldo e Ibraimovic e con gli spiccioli( si fa per dire) si potrebbe pensare di prender qualche pezzo pregiato, per rilanciare l’immagine del Real Madrid e tentare l’attacco alla Champions League che da troppi anni sente la mancanza degli uomini in camiseta blanca. Tra i Galaticos in orbita Perez c’è anche Maicon dell’Inter e Fabregas dell’Arsenal.

  • Ibrahimovic sul suo futuro: “Non ci sono percentuali”

    Ibrahimovic sul suo futuro: “Non ci sono percentuali”

    Mentre circolano le voci di un suo possibile addio all’Inter a fine stagione, Zlatan Ibrahimovic ai microfoni di “Telenova” e “Telelombardia” spiega la sua posizione e non parla di percentuali di permanenza in nerazzurro a differenza del suo tecnico Josè Mourinho: “Non ci sono percentuali, perche’ quando non c’e’ niente sul tavolo, non Zlatan Ibrahimovicsi puo’ parlare di possibilità“.
    L’attaccante svedese quindi apre le porte ad ogni possibilità, ma per il momento pensa solo a concludere il campionato e spera di conquistare il titolo di capocannoniere della Serie A: “Ho la possibilità di vincere la classifica marcatori sono contento e farò di tutto per farcela, ma l’importante è stato vincere lo scudetto. Quello di diventare capocannoniere è uno degli obiettivi, ma non è il primo, perché prima di tutto bisogna vincere come abbiamo fatto nelle ultime partite. Prima si vince e poi i miei compagni mi aiuteranno a fare gol“.
    Ibrahimovic conclude l’intervista con un pensiero rivolto al nuovo acquisto dell’Inter per la prossima stagione, l’attaccante Diego Milito: “Ci sono tanti attaccanti con cui mi trovo bene, il prossimo anno con lui non ci sara’ una competizione perche’ e’ un giocatore che ha fatto tanti gol. Sono contento per lui e per l’Inter“.
    A parte le dichiarazioni del nazionale svedese, Barcellona e Real Madrid sono sempre in agguato.

  • Kakà, Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo: Il Real Madrid ha scelto il suo tridente

    Kakà, Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo: Il Real Madrid ha scelto il suo tridente

    Dopo le brutte stagioni che sta vivendo, e come se non bastasse bastonato dal Barcellona campione d’europa e di spagna suoacerrimo nemico, il Real Madrid vuole tornare a vincere e per farlo si affiderà alle cura di Florentino Perez, che assumerà l’incarico di presidente a partire dal prossimo giugno e già numero uno delle Kakà“Merengues” dal 2000 al 2006; durante il suo “regno” strappò vari campioni dalle big d’Europa come Zinedine Zidane, Luis Figo, Ronaldo, BeckhamOwen e Robinho.
    Perez vuole rilanciare il club che detiene il record di successi in Champions League e nei giorni scorsi è uscito allo scoperto, dichiarando di voler ricostruire il Real portando a Madrid due grandissimi campioni, due Palloni d’Oro che rispondono al nome di Ricardo Kakà e Cristiano Ronaldo.
    Il brasiliano del Milan ha fatto intendere più volte di voler respirare l’aria della capitale spagnola; la settimana prossima, moilto presumibilmente lunedì, ci sarà l‘incontro decisivo tra il padre procuratore del giocatore Bosco LeiteFlorentino Perez per cercare di chiudere la trattativa il più in fretta possibile, considerato che Kakà sarà straimpegnato con la nazionale verdeoro subito dopo la fine del campionato.Cristiano Ronaldo
    C’è un però…Il Milan ieri ha ufficializzato la cessione a titolo definitivo di colui che era destinato a sostituire Kakà nella prossima stagione, Yoann Gourcuff e questo tiene in vita le speranze dei tifosi rossoneri di non vedersi privare del suo campione numero uno. In ogni caso bisognerà aspettare la fine del campionato e l’annuncio del nuovo tecnico del Milan Leonardo, che prenderà il posto di Carlo Ancelotti alla guida dei rossoneri dopo stagioni di successi.
    Il discorso Cristiano Ronaldo si era raffreddato negli ultimi tempi perchè Ferguson ha saputo fare scudo sui suoi giocatori per mantenere al massimo la concentrazione per la Finale di Champions, ma ora che il Manchester l’ha persa quella Finale, contro il Barcellona, il nome di Ronaldo è tornato d’attualità.
    Zlatan IbrahimovicIl Pallone d’Oro portoghese ha fatto sapere, subito dopo la sconfitta europea di non sapere dove giocherà il prossimo anno, strizzando l’occhio a Florentino Perez.
    Ma non finisce qui perchè il neo presidente madridista punta con decisione anche su Zlatan Ibrahimovic che però è conteso anche dal Barca. I rapporti dell’attaccante con l’Inter sono ormai incrinati e la sua voglia di vincere la Champions è tanta.
    Immaginate un Real Madrid con un tridente formato da Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo e Kakà? Difficile da immaginare ma non impossibile da realizzare. Se poi ti chiami Perez e sei il presidente del club più ricco al mondo allora è tutto più facile.

  • Gourcuff resta al Bordeaux: Ennesimo fallimento Milan

    Gourcuff resta al Bordeaux: Ennesimo fallimento Milan

    Yoann Gourcuff è un giocatore del Bordeaux: la conferma della cessione arriva direttamente dal sito ufficiale del Milan: “L’A.C. Milan comunica che il Bordeaux ha esercitato il diritto d’opzione per l’acquisizione a titolo definitivo Yoann Gourcuffdel calciatore Yoann Gourcuff – si legge nella nota del club rossonero – cui vanno i nostri migliori auspici per il prosieguo della sua carriera.
    Smentite quindi le voci di un suo possibile ritorno alla società di via Turati come possibilesostituto di Kakà, in partenza verso Madrid.
    Il centrocampista della nazionale francese era stato prestato al Bordeaux la scorsa estate con il diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro a favore della società transalpina. Gourcuff ha firmato un contratto della durata di 4 anni. Resta da decifrare il futuro di Kakà: rimarrà al Milan o farà le valigie anche lui?

  • Il solito Moratti: Mourinho resta grazie all’aumento

    Il solito Moratti: Mourinho resta grazie all’aumento

    10 Milioni di euro netti a stagione per rifiutare le avance del Real

    jose-mourinhoEcco perchè Moratti era infastidito, ancora una volta è stato costretto a metter le mani al portafogli per trattenere un suo dipendente sotto contratto. Neglio scorsi anni era stato Ibrahimovic che attraverso il suo procuratore Mino Raiola, bussava alle porte di via Durini per continui adeguamenti contrattuali. Questa volta è stato Jorge Mendes a recarsi  in casa Moratti a chiedere denari per trasformare il 99.9% in un contratto fino al 2012. 10 milioni netti a stagione, l’annullamento della clauosola rescissioria da 7,5 milioni di euro ed al pagamento immediato di alcuni bonus che erano previsti dal prossimo anno. Ecco quanto recita il comunicato sul sito ufficiale del club: “Rispondendo alla volonta’ dell’allenatore di proseguire nel progetto avviato insieme un anno fa – si legge- volonta’ accolta con piacere dalla societa’ come segnale di attaccamento e spirito sempre vincente, F.C. Internazionale rende noto il prolungamento del contratto di Jose’ Mourinho fino al 30 giugno 2012”

  • Moratti su Mourinho: “Sono infastidito”

    Moratti su Mourinho: “Sono infastidito”

    “Sono un po’ infastidito, sicuramente non mi fa piacere leggere certe cose”. Così tuona il presidente dell’Inter Massimo Moratti, sul caso Mourinho; il tecnico portoghese è tentato dal Real Madrid e nei giorni scorsi aveva Massimo Morattidichiarato di rimanere all’Inter al 99.9% lasciando lo 0.1% di possibilità di andare ad allenare nella capitale spagnola.
    “Sto monitorando la situazione, e’ una questione su cui arriveremo ad una fine” – aggiunge il numero uno nerazzurro.
    Mourinho ha un contratto che lo lega alla società di via Durini fino al giugno del 2011 e ha spiegato come sia più vicino all’Inter che altrove: “Io sono molto, molto, molto più vicino all’Inter. E’ una società che mi ha fatto felice, quando ho firmato; è una società che ha sempre rispettato gli accordi; è una società che ha deciso di migliorare l’organico, il centro sportivo. Qui ormai ho un rapporto personale che va ben al di là dell’aspetto professionale. Qui ho uomini che sono diventati amici. Qui c’è un club che ha ha già acquistato due giocatori importanti, che ha già predisposto il programma sino alla gara di Pechino. E perché c’è tutto questo che parlo del 99,99%”.

  • 37° Liga: entusiamante lotta tra Atletico e Villareal per i preliminari di Champions

    37ª giornata di Liga: un turno che ha visto la clamorosa sconfitta del Barcellona, in casa con l’Osasuna. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai tifosi blaugrana che volevano festeggiare al Camp Nou la vittoria del titolo con una ulteriore vittoria della loro squadra,le motivazioni delle due squadre erano ben diverse: l’Osasuna si stava giocando quelle che potevano essere le ultime chance di salvezza, mentre il Barça, col titolo già in bacheca, aveva la testa già alla finale di Champions League di mercoledì prossimo, senza contare il turnover effettuato dal mister blaugrana proprio in previsione del match contro il Manchester United.Per quanto riguarda le posizioni che contano per la qualificazione alla Champions League, col secondo posto già occupato dal Real Madridil Siviglia si è assicurato il terzo posto grazie alla vittoria sul Deportivo La Coruña, decisivo un goal a tempo scaduto di Perotti. E’ molto accesa invece la lotta per il quarto posto, che vede l’Atletico Madrid ancora in pole position per assicurarselo visto che grazie alla vittoria per 4-1 a Bilbao conserva due punti di vantaggio sul Villarreal, che dal canto suo ha vinto il derby della Comunità Valenciana, rifilando un 3-1 al Valencia e lasciandoselo alle spalle. Certo, ora a Rossi e compagni servirebbe un miracolo per assicurarsi i preliminari di Champions, non basterebbe la vittoria nell’ultimo turno contro il Maiorca, ma occorre che l’Atletico Madrid perda in casa per mano dell’Almeria, formazione che non ha più nulla da chiedere al campionato. Nelle zone basse della classifica è da registrare la sconfitta del Recreativo in casa col Santander, sconfitta che condanna il club di Huelva alla retrocessione. Retrocessione cui è incappato anche il Numancia, che è uscito sconfitto dal campo del Getafe. A cercare di evitare il terzo e ultimo posto che vale la retrocessione saranno nell’ultima giornata Sporting Gijon, Osasuna, Betis, Getafe e Valladolid.

    Almeria-Espanyol 0-3 26´ Alonso (Esp); 71´ Alonso (Esp); 90´ Coro (Esp)
    Athletic Bilbao-Atletico Madrid 1-4 59´ Garcia; 68´ Etxeita (Ath); 73´,77´,87´ rig. Forlan
    Barcellona-Osasuna 0-1 26´ Pandiani (Osa)
    Getafe-Numancia 1-0 60´ Soldado (Get)
    Malaga-Betis Siviglia 1-1 43´ Edu (Bet); 80´ Luque (Mal)
    Real Madrid-Maiorca 24/05/2009
    Recreativo-Racing Santander 0-1 75´ Zigic (Rac)
    Siviglia-Dep. La Coruna 1-0 90´ Perotti (Siv)
    Valladolid-Sporting Gijon 1-2 43´ Camacho (Spo); 69´ González (Val); 78´ Bilic (Spo)
    Villarreal-Valencia 3-1 15´ Llorente; 31´ Llorente; 41´ Villa;67´ Cani

    Classifica
    Barcellona 86; Real Madrid 78; Siviglia 67; Atletico Madrid 64; Villarreal 62; Valencia 59; Dep. La Coruna 57; Malaga 55; Maiorca 48; Almeria 46; Racing Santander 45; Espanyol 44; Athletic Bilbao 44; Valladolid 42; Getafe 41; Betis Siviglia 41; Osasuna 40; Sporting Gijon 40; Numancia 35; Recreativo 33

    Prossimo turno 31/05/2009

    Atletico Madrid-Almeria; Betis Siviglia-Valladolid; Dep. La Coruna-Barcellona; Espanyol-Malaga; Maiorca-Villarreal; Numancia-Siviglia; Osasuna-Real Madrid; Racing Santander-Getafe; Sporting Gijon-Recreativo; Valencia-Athletic Bilbao

    Classifica Marcatori

    Reti Giocatore Squadra
    31
    29
    26
    23
    20
    19
    19
    18
    18
    Diego Forlán
    Samuel Eto’o
    David Villa
    Lionel Messi
    Gonzalo Higuaín
    Álvaro Negredo
    Thierry Henry
    González Raúl
    Frederic Kanouté
    Atletico Madrid
    Barcellona
    Valencia
    Barcellona
    Real Madrid
    U.D Almería
    Barcellona
    Real Madrid
    Siviglia
  • Cristiano Ronaldo: “Rimango al Manchester”

    Cristiano Ronaldo: “Rimango al Manchester”

    “In questo momento penso solo alla finale di Champions League, indipendentemente da quello accadra’ a me o ai Cristiano Ronaldomiei compagni di squadra. Sono sicuro che Perez costruira’ una squadra fenomenale a Madrid, ma sono un giocatore dello United e non mi interessa cosa accadra’ laggiu’. Mi interessa solo il futuro del Manchester United”. Così esordisce il Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo ad un’emittente radiofonica spagnola, spiegando che la sua voglia di rimanere al Manchester è tanta, almeno per un altro anno, visto che il pressing del Real Madrid su di lui è sempre asfissiante.
    Però ultimamente non si è parlato del probabile approdo del portoghese alla “Casa Blanca”, perchè il vero obiettivo di Florentino Perez per questa stagione è Zlatan Ibrahimovic.
    Il fuoriclasse del Manchester in questo momento ha pensieri solo per la finale di Champions League che si giocherà a Roma contro il Barcellona di Messi e il suo allenatore, Ferguson, sta pensando di prolungare il suo contratto in scadenza nel 2012 con un congruo aumento dell’ingaggio.