Tag: real madrid

  • Real Madrid: via Valdano, Zidane nuovo ds

    Real Madrid: via Valdano, Zidane nuovo ds

    Dopo gli screzi continui in stagione fra Valdano e Josè Mourinho, il Real ha scelto: via Valdano, assecondando le richieste di Josè Mourinho, spazio alla rivoluzione interna al club. Una decisione clamorosa, dopo lunghi anni di sodalizio fra il Real e il direttore generale argentino che ha, appunto, come causa principale Josè Mourinho e che ora dovrà necessariamente condurre alla scelta di un successore, che sia gradito a Mou naturalmente.

    Il nome più probabile è quello di Zinedine Zidane, dal 2010 consigliere del presidente Florentino Perez, come ha anticipato il quotidiano sportivo Marca. L’ex calciatore di Juve e Real dovrebbe, però, ricoprire il ruolo di direttore sportivo, nell’ottica di riorganizzazione del club delle merengues, sostituendo nello specifico Miguel Pardeza, ed il potere che apparteneva a Valdano andrebbe direttamente a Josè Mourinho, in un’impostazione prettamente inglese, con un ruolo da tecnico-manager, così come faceva ai tempi del Chelsea: “Tutto il potere a Mou“, il titolo più che eloquente di Marca.

  • Ha vinto Mou, Perez silura Valdano

    Ha vinto Mou, Perez silura Valdano

    Dopo un lungo consiglio di amministrazione il Real Madrid ha deciso di accettare la richiesta di Josè Mourinho sollevando dall’incarico di direttore generale Jorge Valdano. Il dg, punto di riferimento di Florentino Perez, è da inizio stagione in aperta contestazione con il tecnico portoghese criticandone scelte tecniche e sopratutto il modo di porsi alla stampa.

    Florentino Perez sceglie dunque la linea di Josè Mourinho caldeggiando lo scontro aperto in questa stagione ai nemici storici del Barcellona e alla federazione spagnola accusata spesso di favorire i catalani.

    Mou, che pare aver posto il licenziamento di Valdano come condizione per restare, adesso dovrebbe avere un ruolo ancora più importante in sede di calciomercato e stando alle indiscrezioni dopo gli acquisti di Sahin e Altintop starebbe pensando a Coentrao, Schweinsteiger e sopratutto ad Ibrahimovic.

    L’annuncio ufficiale arriverà nella conferenza stampa indetta questa per le ore 21 da Florentino Perez mentre alle 21:30 parlerà Valdano.

  • Aguero andrà al Real, Ujfalusi confessa lo sgarbo

    Aguero andrà al Real, Ujfalusi confessa lo sgarbo

    La rivalità tra Atletico e Real a Madrid è superiore a quella tra Milan e Inter e se all’ombra della Madonnina il passaggio di Leonardo dall’altra sponda del Naviglio ha fatto insorgere un quasi caso diplomatico, il trasferimento di Aguero alla corte di Mourinho sarà ancora più traumatico.

    Il Kun lascerà l’Atletico ma non Madrid a confessarlo è l’ex viola Ujfalusi ai microfoni di Radio Sportiva “Ieri abbiamo fatto un’ultima amichevole, Aguero non è stato con noi. Non possiamo sapere quali saranno le reazioni dei tifosi. Aguero era un mito per i tifosi dell’Atletico Madrid, vedremo cosa succederà anche perché c’è grande rivalità, non credo che sarà facile per Aguero. E’ giovane, ha tanta qualità”

    Il difensore ceco parla poi del suo ex compagno di squadra Montolivo condividendo la scelta di lasciare la Fiorentina “La scelta di Montolivo è sua, non so se ha già deciso dove andare, credo che andrà in una grande squadra, farà certamente un salto di qualità – ha concluso Ujfalusi -. Tutti vorrebbero giocare ogni anno in Europa, soprattutto in Champions. Capisco i tifosi, li comprendo se sono tristi. Per ciò che mi riguarda ho ancora due anni di contratto, quando sarà terminato avrò 35 anni: mi piacerebbe andare un paio di anni in America, vedremo…’.

    Ad Aguero sembrava interessata sopratutto la Juventus con il dg Marotta che qualche settimana fa aveva incontrato l’agente per i primi incontri. L’unica chance per i bianconeri è quella che l’Atletico voglia far uno sgarbo ai cugini del Real ma Agnelli e Marotta dovranno quantomeno pareggiare l’offerta.

  • Inter, Maicon e Sneijder in partenza

    Inter, Maicon e Sneijder in partenza

    Lo scorso anno erano stati i principali artefici della vittoria del Triplete, in questa stagione le loro prestazioni sono state sottotono e lontane da quegli standard. In casa Inter Wesley Snejider e Maicon non sono più considerati incedibili, anche in virtù del fatto che prima di poter acquistare il club di Moratti deve vendere, anche perchè con loro due l’Inter potrebbe beneficiare di cospicue plusvalenze. Se gli obiettivi in entrata sono, dunque, Tevez e Sanchez e richiederanno un cospicuo investimento, la priorità è quella di recuperare liquidità.

    L’olandese piace molto a Sir Alex Ferguson, che nelle scorse settimane lo aveva dichiarato esplicitamente e pertanto si attendono le mosse del Manchester United: in tal caso, però, l’Inter si farebbe tentare dalla cessione solo per la cosidetta “offerta irrinunciabile”.

    Per il brasiliano, invece, la pista Real Madrid sembrava la più sicura, con Mourinho grandissimo estimatore di Maicon ma potrebbero inserirsi nella trattativa lo stesso Manchester United ed il Barcellona.

  • Aguero lascia l’Atletico. Annuncio su Twitter

    Aguero lascia l’Atletico. Annuncio su Twitter

    “Ho comunicato al club la mia decisione di andare via. Ho chiesto alla società di ascoltare le offerte di altri club senza condizionamenti. Vi avevo detto che avrei reso pubblico il mio desiderio di andare via quando fosse arrivato. E mantengo la mia parola”.

    Il Kun Aguero attraverso il suo profilo Twitter annuncia la sua volontà di lasciare l’Atletico Madrid in cerca di nuovi stimoli ed avventure. Proprio questo week end aveva fatto notizia la tripletta dell’argentino al Maiorca arrivando a 101 reti con la maglia dei colchoneros, ma i tifosi avevano intuito l’insofferenza per la non esultanza del loro campione.

    Dalle palore del Kun pare non ci sia ancora un accordo con qualcuno dando massima libertà alla società di decidere la prossima destinazione, cercando di monetizzare al massimo il trasferimento. In realtà l’agente del giocatore è stato a colloquio con i dirigenti della Juventus e in Spagna pare che Mourinho abbia fatto il suo nome per rinforzare il Real Madrid per la prossima stagione.

    Ovviamente Aguero fa gola anche in Inghilterra con le due di Manchester e il Chelsea come al solito pronte a sfidarsi a suon di sterline. La clausola rescissoria è di 45 milioni di euro, ma con una azione decisa si potrebbe chiudere intorno ai 30/35.

  • Liga: Deportivo La Coruna retrocesso, la classifica finale

    Liga: Deportivo La Coruna retrocesso, la classifica finale

    Epilogo amaro nella Liga dove l’ultima giornata di campionato emette implacabile il verdetto della retrocessione in Segunda Division del Deportivo La Coruna dopo 20 anni fatti da diversi campionati di vertice e apparizioni in Champions League e culminato con la conquista del titolo di campione di Spagna nella stagione 1999-2000. Al Riazor il Deportivo cede 2-0 ad un Valencia (18esimo sigillo per Soldado) che non aveva più nulla da dire; il Depor va a fare compagnia quindi alle già retrocesse Almeria ed Hercules che verranno sostituite da Betis Siviglia, Rayo Vallecano (già promosse nella massima serie) e dalla vincitrice dei playoff della Segunda Division.
    Arrivano anche gli altri verdetti: con il Barcellona campione di Spagna, Real Madrid e Valencia, insieme ai balugrana, qualificati alla fase a gironi di Champions e il Villarreal ammesso ai preliminari, completano la griglia europea Siviglia, Atheltic Bilbao e Atletico Madrid che vanno in Europa League: i colchoneros si assicurano la partecipazione grazie a ad una finale di Coppa del Re disputata da Barcellona e Real Madrid.

    La 38esima giornata quindi vede le vittorie delle prime tre della classe Barcellona, Real Madrid e Valencia, come già riportato sopra: i balugrana di Guardiola vincono in casa del Malaga 3-1 toccando quota 96 e sfiorando il record dell’anno scorso di 99 punti conquistati, mentre le merengues di Mourinho ne fanno 8 al povero Almeria con tripletta di Adebayor, doppietta di Benzema ma soprattutto di Cristiano Ronaldo che raggiunge 40 reti vincendo la classifica marcatori e battendo il record di reti realizzate nella Liga in un solo campionato fregiandosi del titolo di miglior Pichichi di tutti i tempi.
    Tre vittorie anche per Siviglia, 3-2 in casa dell’Espanyol con doppietta di Negredo che fa 20 in campionato, Athletic Bilbao, 2-1 in casa del Racing Santander e dell’Atletico Madrid che espugna Maiorca 4-3 con una grande tripletta di Aguero (20 gol nella Liga) oggetto dei desideri della Juventus.
    Infine chiudono la sconfitta del Villarreal a Pamplona con l’Osasuna, la vittoria del Saragozza a Valencia con il Levante e i pareggi tra Hercules e Sporting Gijon e Real Sociedad e Getafe.

    Risultati e marcatori 38 Giornata Liga

    DEPORTIVO LA CORUNA – VALENCIA 0-2
    4′ Aduriz, 97′ Soldado
    ESPANYOL – SIVIGLIA 2-3
    3′ Negredo (S), 45′ Kanoutè (S), 55′ Osvaldo (E), 64′ Negredo (S), 74′ Verdù (E)
    HERCULES – SPORTING GIJON 0-0
    LEVANTE – SARAGOZZA 1-2
    39′ Gabi (S), 74′ Gabi (S), 81′ Stuani (L)
    MAIORCA – ATLETICO MADRID 3-4
    13′ Aguero (A), 18′ Juanfran (A), 61′ Aguero (A), 63′ rig De Guzman (M), 72′ Webò (M), 82′ Aguero (A), 92′ Webò (M)
    MALAGA – BARCELLONA 1-3
    32′ Fernandez (M), 44′ rig Bojan (B), 77′ Afellay (B), 86′ Bartra (B)
    OSASUNA – VILLARREAL 1-0
    42′ Cejudo
    RACING SANTANDER – ATHLETIC BILBAO 1-2
    21′ David Lopez (A), 22′ Llorente (A), 89′ Bakircioglu (R)
    REAL MADRID – ALMERIA 8-1
    4′ Ronaldo (R), 31′ Adebayor (R), 33′ Uche (A), 49′ Benzema (R), 53′ Adebayor (R), 64′ Benzema (R), 74′ Adebayor (R), 78′ Ronaldo (R), 88′ Joselu (R)
    REAL SOCIEDAD – GETAFE 1-1
    9′ Diaz (G), 67′ Sutil (R)

    Classifica

    Pos Squadre Pt G
    1. BARCELLONA 96 38
    2. REAL MADRID 92 38
    3. VALENCIA 71 38
    4. VILLARREAL 62 38
    5. SIVIGLIA 58 38
    6. ATHLETIC BILBAO 58 38
    7. ATLETICO MADRID 58 38
    8. ESPANYOL 49 38
    9. OSASUNA 47 38
    10. SPORTING GIJON 47 38
    11. MALAGA 46 38
    12. RACING SANTANDER 46 38
    13. SARAGOZZA 45 38
    14. LEVANTE 45 38
    15. REAL SOCIEDAD 45 38
    16. GETAFE 44 38
    17. MAIORCA 44 38
    18. DEPORTIVO LA CORUNA 43 38
    19. HERCULES 35 38
    20. ALMERIA 30 38
  • Cristiano Ronaldo il Pichichi dei Pichichi

    Cristiano Ronaldo il Pichichi dei Pichichi

    La settimana scorsa aveva ragginto due leggende del calcio spagnolo a quota 38 reti, questa sera con le due reti messe a segno nella valanga di gol con cui il Real ha superato l’Almeria ha raggiunto quota 40 reti scrivendo una nuova pagina della Liga, Cristiano Ronaldo è il miglior Pichichi di tutti i tempi.

    Il portoghese ha chiuso la stagione con 53 reti all’attivo frutto dei 40 gol in campionato, 7 in Coppa del Re di cui uno valido per battere il Barcellona in finale e 6 in Champions League. Oltre il record di CR7 il Real con le 8 reti di questa sera (tripletta di Adebayor, doppietta di Ronaldo e Benzema e rete del giovane Joselu) ha sfondato quota 100 reti.

    Il Barcellona ha chiuso in bellezza nonostante l’ampio turnover in vista di Wembley con le reti di Bojan, Afellay e Batra, mentre per il Malaga il gol iniziale era stato siglato da Fernandez.

  • Mou vuole Figo al Real al posto di Valdano

    Mou vuole Figo al Real al posto di Valdano

    Gli scontri e gli screzi sempre più frequenti fra Valdano e Josè Mourinho potrebbero portare il tecnico portoghese a richiedere al Presidente Florentino Perez l’arrivo di un uomo di fiducia al posto del direttore generale Valdano con il quale, ormai è certo, non è riuscito a costruire un feeling positivo.

    Il candidato il pole position sarebbe, secondo il quotidiano “El Mundo Deportivo”, Luis Figo, connazionale dello Special One che Mourinho ha già allenato da calciatore all’Inter e con il quale ha lavorato dopo che il portoghese, una volta appesi gli scarpini al chiodo, ha intrapreso la carriera dirigenziale. A Florentino Perez spetta l’ardua decisione: accontentare i desideri di Mourinho e scaricare il suo storico braccio destro oppure lasciare che lo status quo all’insegna di frecciatine quotidiane continui?

  • Tevez: “Addio Manchester”. Juve e Inter pronte?

    Tevez: “Addio Manchester”. Juve e Inter pronte?

    Il futuro di Carlos Tevez inizia in questi giorni a diventare più chiaro. Facciamo un passo indietro per ripercorrere le vicende dell’argentino in forza al City. Roberto Mancini in principio l’aveva convinto a restare fino alla fine della stagione, dopo la prima rottura avvenuta a dicembre quando lui aveva deciso di punto in bianco di non trovarsi più bene a Manchester. Trascinatore assoluto dei Citizens, nella finale di Fa Cup felicissimo per la vittoria dichiara ai microfoni con assoluta sincerità di voler seguire gli interessi della sua famiglia, facendo chiarezza sul suo futuro. La decisione se lasciare o no l’Inghilterra è ormai cosa fatta.

    ADDIO MANCHESTER – Le ultime indiscrezioni parlano di una sua intervista ad una radio argentina dove l’Apache pare sia stato chiarissimo in merito al suo futuro: “Voglio andare via dal Manchester City. Il modo in cui vivo il calcio è cambiato, non so nemmeno se arriverò sino al prossimo Mondiale. Indipendentemente che sia convocato o meno. Comunque sì, vorrei andarmene. Sono stato trattato bene e sono grato al City. Ma devo cambiare ambiente. Tornare al Boca? No, sarebbe difficile”.

    INTER E JUVE PRONTE? – A questo punto l’asta è aperta. Real, Juve e Inter sono le squadre in pole per l’acquisto del bomber argentino. Anche se la Juventus nella prossima stagione non potendo disputare le coppe europee avrebbe sicuramente poco appeal per un giocatore di tale calibro. In casa nerazzurra il direttore sportivo Ausilio in una recente intervista ha parlato di Tevez come un colpo difficile da realizzare visto l’oneroso costo del suo cartellino, ma a questi livelli, si potrebbe parlare di tattiche per sviare le trattative di mercato. Mentre per quanto riguarda il Real Madrid, Josè Mourinho è da considerarsi uno dei più grandi estimatori dell’attaccante del City, sin dai tempi in cui allenava l’Inter il portoghese non aveva mai nascosto l’ammirazione per Tevez.

    CRISTIANO RONALDO – Alla domanda su chi prenderebbe il posto di Tevez al City, la risposta arriva dal quotidiano sportivo spagnolo As, che annuncia la bomba di mercato dell’anno, con il forte interessamento dello sceicco Mansour sulla stella dei blancos Cristiano Ronaldo. Le cifre dell’operazione sfiorano il ridicolo, con un’offerta di 180 milioni di euro per strappare il capocannoniere della Liga a Mourinho e fare un altro regalo al suo tecnico Roberto Mancini.

    Dichiarazioni tratte da Eurosport

  • Follia City per Cristiano Ronaldo. 180 milioni l’offerta al Real

    Follia City per Cristiano Ronaldo. 180 milioni l’offerta al Real

    Alla faccia del fair play finanziario. Secondo quanto riporta stamattina As, quotidiano vicino all’ambiente madridista, lo sceicco Mansour avrebbe fatto recapitare un’offerta al numero uno del Real Madrid Florentino Perez di 180 milioni di euro per portare, o meglio riportare, Cristiano Ronaldo in Premier League a Manchester sponda City.
    Un’offerta fuori da ogni logica di mercato se si rivelasse reale, quasi il doppio di quanto il Real Madrid spese per strapparlo allo United due anni fa per quello che fu il trasferimento più costoso della storia del calcio (96 milioni).

    E’ quindi l’attaccante portoghese Pallone d’Oro nel 2008 il regalo dello sceicco per il tecnico dei Citizens Roberto Mancini per aver conquistato un trofeo, la FA Cup, a distanza di 35 anni dall’ultimo ma soprattutto per aver centrato la qualificazione alla prossima edizione della Champions League al momento, in attesa dell’ultima giornata di Premier League, in maniera diretta scavalcando in classifica al terzo posto l’Arsenal.
    Difficile respingere e rimandare al mittente la maxi offerta del City, anche per uno come Florentino Perez che ha da sempre ribadito l’incedibilità di CR7 e anche in virtù di quello che andrà a guadagnare l’asso portoghese. Per Cristiano Ronaldo, sul quale il presidente del Milan Silvio Berlusconi aveva fatto un pensierino ma sembrata più campagna elettorale che interesse concreto, infatti sarebbe già pronto un super contratto da 17 milioni di euro netti a stagione che lo renderanno il calciatore più pagato al mondo.

    Il trasferimento, se dovesse concretizzarsi, agevolerebbe il mercato delle italiane, in particolare quello di Inter e Juventus, entrambe sulle tracce di Carlos Tevez che avrebbe dichiarato di voler lasciare Manchester. Ronaldo infatti libererebbe l’attaccante argentino verso il nostro campionato, Barcellona permettendo.