Tag: real madrid

  • Aguero senior: “Mio figlio resterà all’Atletico Madrid”

    Aguero senior: “Mio figlio resterà all’Atletico Madrid”

    Continua a tenere banco il “caso Aguero”. Le ultime novità arrivano direttamente dalla Spagna, dove il padre del talento argentino ha rilasciato delle dichiarazioni importanti sul possibile futuro del figlio. Queste le parole di Leo Aguero:

    • © ALEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images
      “L’anno prossimo giocherà ancora coi colchoneros. Sergio ha ancora 2 anni di contratto, dove dovrebbe andare?

    L’attaccante albiceleste ha rimandato tutti i discorsi di mercato alla fine della sua avventura in Coppa America, finora sono 3 i club interessati a lui: Real Madrid, Juventus ma soprattutto Manchester City che nelle ultime ore si è portato prepotentemente in pole position per l’asso della “Seleccion” scavalcando la società bianconera che al momento può solo sperare in un cambio di rotta e di obiettivi del club inglese in mano ai ricchissimi sceicchi a cui nulla è precluso grazie ai loro petroldollari.

  • Pascucci: Per Milano girone duro ma stimolante

    Pascucci: Per Milano girone duro ma stimolante

    ?Questa la reazione del General Manager dell’Olimpia Milano, Gianluca Pascucci, dopo il sorteggio della regular season di Eurolega che ha inserito il team biancorosso nel gruppo C con Real Madrid, Maccabi Tel Aviv, Partizan Belgrado, Efes Pilsen Istanbul ed un’altra squadra (ancora da definire) proveniente dalle qualificazioni:

    • euroleague.net
      Anche quest’anno l’Olimpia è stata inserita in un girone composto da squadre di grande tradizione e importanza europea. Sarà un girone duro, ma certamente stimolante anche per il pubblico di Milano, che avrà la possibilità di assistere a gare di alto livello. Nel nostro raggruppamento 3 squadre hanno disputato le ultime 2 Final 4, ovvero Maccabi e Real Madrid la passata stagione e Partizan 2 anni fa. In più, l’Efes Istanbul è un team di grande esperienza in campo europeo, che l’anno scorso ha centrato il passaggio alle Top16. Per concludere, dalle qualificazioni potrebbe arrivare un’avversaria di spessore: il Galatasaray ha disputato la finale dell’ultimo campionato turco, il Lietuvos ha avuto modo di vincere l’Eurocup 2009 a Torino e il Villeurbanne è una società che vanta un passato importante in campo internazionale. Siamo consapevoli di essere stati inseriti in un girone impegnativo, ma siamo pronti ad affrontarlo con grande determinazione“.
  • Eurolega: Sorteggiati i gironi, per Milano ci sono Real e Maccabi

    Eurolega: Sorteggiati i gironi, per Milano ci sono Real e Maccabi

    Si sono svolti i sorteggi per la prossima edizione di Eurolega che vedrà impegnate nella massima competizione continentale per club 3 squadre italiane, la Montepaschi Siena, campione d’Italia e terza classificata nella scorsa stagione dietro solo a Maccabi e Panathinaikos, Armani Jeans Milano e Bennet Cantù.  

    euroleague.net
    La sorte non è stata particolarmente benevola con i nostri team ma c’era da aspettarselo dato che solo Siena era inserita in una fascia alta, mentre per le 2 lombarde si sapeva che avrebbero avuto gironi nei quali sarebbero stati inseriti top club europei. I biancoverdi di Simone Pianigiani erano infatti in seconda fascia mentre Cantù e Milano nella quinta delle 6 totali che hanno composto i 4 gruppi da 6 squadre.   La stagione regolare di Eurolega prenderà il via con la tradizionale gara inaugurale in programma ad Atene il 17 ottobre. Quindi si giocherà ogni mercoledì e giovedì per 10 settimane consecutive fino al 22 dicembre. Poi la competizione tornerà con le Top 16 dal 18 gennaio fino all’1 marzo, con una settimana di pausa tra la quarta e la quinta gara. I quarti di finale si disputeranno tra il 21 marzo e il 5 aprile, le vincenti infine disputeranno la Final 4 dall’11 al 13 maggio 2012 a Istanbul. La squadra che ha sicuramente il girone più difficile è Milano, inserita nel gruppo C con Real Madrid, Maccabi Tel Aviv (rispettivamente seconda e quarta classificata nell’ultima Eurolega), Partizan Belgrado ed Efes Istanbul, con la sesta squadra che uscirà dai preliminari. Per i campioni d’Italia di Siena, inseriti invece nel gruppo D, ci saranno Barcellona, Kazan, Asseco Prokom Gdynia, Olimpia Lubiana e una squadra che verrà dai preliminari. Essendo in seconda fascia la Montepaschi è, tra le 3 italiane, quella con il girone più abbordabile. Infine Cantù (che ritorna nella competizione più prestigiosa dopo 17 anni) ha pescato l’Olympiacos, il Vitoria, il Fenerbahce, il Bilbao ed il Nancy. Nell’ultimo girone, quello B, i campioni d’Europa in carica del Panathinaikos se la vedranno con CSKA Mosca, Unicaja Malaga, Zalgiris Kaunas, Bamberg e Zagabria. Questo il dettaglio dei singoli gironi. GRUPPO A Olympiakos, Caja Laboral, Fenerbahce, Bilbao, NGC CANTU’, Sluc Nancy Basket. GRUPPO B Panathinaikos, Cska Mosca, Unicaja Malaga, Zalgiris Kaunas, Brose Baskets Bamberg, KK Zagabria. GRUPPO C Real Madrid, Maccabi Tel Aviv, Partizan Belgrado, Efes Pilsen Istanbul, ARMANI JEANS MILANO, vincente qualificazioni. GRUPPO D Barcellona, MONTEPASCHI SIENA, Unics Kazan, Asseco Prokom Gdynia, Olimpia Lubiana, vincente qualificazioni.

  • Neymar spunta anche il Barça

    Neymar spunta anche il Barça

    Neymar di qua, Neymar di là, oggi resta, domani no. Ormai è un tormentone che pare dover durare per tutto il corso del calciomercato estivo. Ma dove andrà a finire il giovanissimo talento del Santos? Un paio di settimane fa sembrava fatta con il Real Madrid, poi la smentita secca della società paulista che ha dichiarato incedibile il gioiellino di casa perchè il prossimo anno vorrà allestire una squadra all’altezza per cercare di conquistare il Mondiale per Club.

    © ANTONIO SCORZA/AFP/Getty Images
    Il padre del giocatore e tutto il suo entourage hanno spesso ribadito il concetto che il cuore di Neymar è al Santos e che per il momento non ha nessuna intenzione di muoversi, certo è che l’interesse di mezza europa calcistica non può far altro che aumentare l’acquolina in bocca al giocatore, tanto più che adesso pare che anche il Barcellona si sia iscritto alla lista delle pretendenti. Il presidente del club catalano, Sandro Rosell, avrebbe, infatti, già incontrato il numero uno del Santos, Luis Alvaro de Oliveira e si sarebbe detto pronto a eguagliare qualsiasi offerta per il cartellino della giovane stella verdeoro. Insomma tutti vogliono Neymar, che a dire il vero nella prima uscita della sua nazionale in Copa, ha un po’ deluso le aspettative ma che avrà tempo per riscattarsi e far lievitare così ulteriormente il suo valore di mercato, che ad oggi si attesta sui 50 milioni di euro, una cifra niente male per un ragazzino di appena 19 anni, che molti hanno già eletto come l’erede di Pelè e Ronaldo. Secondo i bookmaker però ad essere favorito è sempre il Real Madrid dato ad 1.50, mentre il Barça è quotato a 11.00 dietro il Chelsea dato a 3.25 e il City a 8.00. Per le italiane la Juve, accostata al giocatore in passato, è data a 17.oo al pari Anzhi Makhachkala squadra del campionato russo.

  • Coentrao è del Real, sorride Mou 30 milioni al Benfica

    Coentrao è del Real, sorride Mou 30 milioni al Benfica

    Vince ancora una volta Josè Mourinho. Florentino Perez apre un’altra volta i cordoni della borsa per acquistare un difensore, ruolo per cui il presidente dei Galatticos è sempre restio ad elargire grosse somme.

    © real madrid fc
    Dopo un lungo tira e molla con il Benfica e la presa di posizione del giocatore Fabio Coentrao diventa un giocatore del Real Madrid firmando un contratto di cinque stagione. Al club lusitano, da sempre bravissimo a vendere i suoi pezzi pregiati, andranno invece 30 milioni di euro. L’arrivo del portoghese potrebbe però aprire a nuove partenze in casa madrilena con gli italiani che potrebbero fare nuovi affari dagli scarti dello Special One.

  • Aguero: “Mio futuro dopo Coppa”. E Marotta rinvia il viaggio a Madrid

    Aguero: “Mio futuro dopo Coppa”. E Marotta rinvia il viaggio a Madrid

    Le frasi sono criptiche e tutte da decifrare quelle che Sergio Aguero ha pronunciato in merito al suo futuro nella conferenza stampa alla vigilia di una gara importante come è quella con la Colombia che, come nella gara d’esordio, non lo vedrà partire nell’undici titolare diramato dal ct dell’Argentina Sergio Batista nonostante sia stato l’eroe della gara inaugurale della Seleccion.  

    © ALEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images
    Il Kun dribbla le domande dei giornalisti e, anche se non fa completamente chiarezza sulla sua prossima destinazione, conferma di essere a conoscenza dell’interesse della Juventus. L’attaccante, allo stesso tempo, afferma che ha già preso una decisione in merito alla squadra in cui andrà a giocare la prossima stagione ma che la svelerà solo al termine della Coppa America: “In questo momento preferisco non parlare del mio futuro, voglio pensare solo alla Coppa America e quando finirà si saprà dove giocherò. Se mi piacerebbe resterare a Madrid? Quello che mi piacerebbe è vincere mercoledì. La Juve? Da quando sono partito si parla solo dell’offerta bianconera, di questo se ne stanno occupando i miei agenti. Se hanno offerto 30, 35, 40 milioni lo saprà sicuramente il club e i miei agenti staranno trattando con i club ma io per adesso preferisco non pensarci, in questo momento penso solo alla Seleccion“.   Intanto oggi era previsto il blitz del dg bianconero Marotta a Madrid per cercare di chiudere la trattativa con l’Atletico e anticipare il ritorno di fiamma degli ultimi giorni del Real Madrid. Il viaggio del dirigente nella capitale spagnola però è stato rinviato a data da destinarsi, nel fine settimana o nella prossima, perchè la Juventus, in virtù forse delle parole di Aguero, si concentrarà in questi giorni prima a vendere e sfoltire la rosa e poi piombare dall’ad colchoneros Gil Marin con un’offerta adeguata e convincerlo a cedere la sua stella in modo tale da evitare che vada a finire agli acerrimi rivali del Real. Ma si ha la sensazione che più passa il tempo e più le percentuali di vedere Aguero con la maglia della Juventus diminuiscono giorno dopo giorno.

  • Marotta prepara il blitz a Madrid per Aguero

    Marotta prepara il blitz a Madrid per Aguero

    Adesso Marotta non può più tergiversare, il tempo delle parole è terminato. Se non vuole vedersi sfuggire sotto il naso l’obiettivo numero uno della campagna acquisti bianconera Sergio Aguero, sul quale è incentrato il progetto di rilancio di Madama, deve partire verso la capitale spagnola e portarlo a casa, senza se e senza ma.

    © DANIEL GARCIA/AFP/Getty Images
    Il dg, che aveva trovato già da diverse settimane l’accordo con il giocatore per un quinquennale a 7.5 milioni di euro a stagione, ha atteso troppo per recapitare l’offerta ai vertici dell’Atletico Madrid con l’intento di tirare ulteriormente verso il basso il prezzo del cartellino dell’attaccante ma il gol che ha salvato l’Argentina dalla sconfitta-suicidio all’esordio della Coppa America contro la modesta Bolivia ha risvegliato l’interesse dei paperoni d’oltremanica con Manchester City e Chelsea su tutti e la concorrenza, la più pericolosa, del Real Madrid che aveva deciso in un primo momento di non puntare sull’asso argentino richiesto espressamente dal tecnico Mourinho per non rovinare i rapporti tra merengues e colchoneros. Marotta non può sbagliare, deve evitare uno smacco clamoroso dopo aver lavorato bene in queste settimane e guadagnato un’eternità di terreno rispetto ai rivali nella corsa ad Aguero. Ma tutto il vantaggio accumulato può essere vanificato nelle prossime ore se Florentino Perez, lo sceicco Mansour o Roman Abramovic decidessero di muoversi sul Kun. Per questo il factotum bianconero volerà a Madrid tra domani e dopodomani per cercare di chiudere la questione subito: come riporta oggi l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Marotta si spingerà sui 40 milioni, quelli richiesti dall’Atletico, solo 5 in meno previsti dalla clausola rescissoria, tra cash e uno o due contropartite tecniche. Difficile che i colchoneros accettino l’inserimento di qualche giocatore preferendo solo contanti ma alla fine potrebbero accontentarsi evitando così che il Real paghi la clausola rescissoria e porti via sulla sponda nemica di Madrid l’ormai ex idolo del Vicente Calderon.

  • Mou toglie la fascia a Casillas. E’ giusto?

    Mou toglie la fascia a Casillas. E’ giusto?

    Un clamorosa indiscrezione rivelata questa mattina da Marca fa tornare in auge il controllo maniacale di Josè Mourinho per i dettagli della sua squadra. Si sa molte volte per vincere, una piccola e apparentemente insignificante modifica, può cambiare gli equilibri di una gara e perchè no di un torneo.

    Iker Casillas
    Iker Casillas | © Josè Jordan/Getty Images
    Ricordo ad esempio la scelta ai tempi dell’Inter di portare in panchina Luis Figo e non Oriali nell’accesa partita di Champions League contro il Barcellona per comunicare in portoghese con la terna e in quarto uomo. Le convinzioni di Mou potrbbero questa volta togliere la fascia di capitano a Iker Casillas in favore di un giocatore di movimento, Sergio Ramos e Xabi Alonso sono i maggiori indiziati. L’idea dello Special One è quella di avere un contatto diretto con l’arbitro durante la partita e indossando la fascia il portiere verrebbe al quanto difficile. Casillas accetterà? Secondo Marca Mou riuscirà a convincerlo mentre tra i tifosi è già scattato il dibattito.

  • Maicon: “Voglio restare all’Inter”

    Maicon: “Voglio restare all’Inter”

    Nonostante da oltre un mese la sua posizione sia data sempre più sul piede di partenza, in direzione Real Madrid soprattutto, arrivano ora le dichiarazioni di Douglas Maicon, che spiazzano un po’ tutti coloro che, finora, erano più che convinti che il suo trasferimento al Real di Mourinho fosse solo una questione di giorni.  

    © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Nonostante per l’intera stagione, a causa anche delle sue prestazioni un po’ sottotono rispetto agli standard elevatissimi della scorsa stagione, si fosse continuato ad insinuare la sua volontà di “cambiare aria” e intraprendere un’avventura spagnola, per raggiungere a Madrid il suo “mentore” Josè Mourinho, le ultime parole di Maicon vanno in tutt’altra direzione, esprimendo il suo attaccamento all’Inter, e la sua ferma volontà di restare in nerazzurro.   Maicon, infatti, vuole restare a Milano per la prossima stagione e dichiara di non temere in alcun modo la concorrenza ed in particolare quella di Jonathan, acquistato dal Santos, un giocatore che sembra essere proprio l’erede naturale di Maicon, sia per la Nazionalità brasiliana, sia per le sue stesse caratteristiche tecniche, un esterno con spiccate doti di spinta e di corsa simili a quelle del più forte terzino destro del mondo, soprattutto dopo la stagione trionfale del Triplete 2010. La volontà di Maicon per ora è molto chiara: rimanere e non dover più commentare o smentire le voci sulla sua eventuale cessione, per concentrarsi sull’obiettivo prioritario, ossia la vittoria della Coppa America con la Selecao, un trofeo che in Brasile considerano molto importante. Tutto il resto verrà dopo, tutto il resto può attendere, ma i tifosi nerazzurri e Gasperini forse possono stare più tranquilli.

  • Juve, Aguero si complica. C’è il Real Madrid

    Juve, Aguero si complica. C’è il Real Madrid

    La tattica attendista adottata da Beppe Marotta sul principale obiettivo di mercato della Juventus potrebbe rivelarsi un suicidio: il dg infatti avrebbe potuto chiudere l’affare con l’Atletico Madrid prima dell’inizio della Coppa America, che ha visto il sogno bianconero Sergio Aguero segnare un gran gol evitando una brutta e pesante sconfitta all’Argentina nella partita inaugurale della rassegna continentale giocata contro la Bolivia, ma ha preferito aspettare con il chiaro intento di tirare ancora di più il prezzo verso il basso su quei 35 milioni cash che la Juventus avrebbe promesso ai colchoneros.

    © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Un autogol quello di Marotta che si è svegliato ieri mattina ritrovandosi il nome di Aguero sulle prime pagine dei maggiori quotidiani mondiali con il timore, concreto, che qualche interesse sopito ormai da diverso tempo sull’altra sponda del Manzanarre si risvegliasse e tornasse alla carica per il Kun. La stampa spagnola e argentina infatti non ha dubbi: Sergio Aguero nella prossima stagione giocherà nel Real Madrid. Un incubo che si ripete quello dei tanti tifosi juventini dopo la vicenda Edin Dzeko della passata stagione e aver cullato per tanto tempo il sogno di vedere il Kun vestire la maglia bianconera. Nonostante le rassicurazione di Florentino Perez a Gil Marin di non avere nessuna intenzione di trattare l’attaccante argentino, pare che Don Florentino abbia chiesto e ottenuto un prestito ad un istituto bancario di 45 milioni di euro che, guarda caso, è proprio la cifra della clausola rescissoria fissata per liberare il giocatore. Il riavvicinamento della casa blanca su Aguero è stato dettato dalle difficoltà di Perez di arrivare a Neymar visto che il Santos sta facendo di tutto per trattenerlo in Brasile. Ma per la Juve il Real Madrid non rappresenta l’unica insidia: il fatto di aver temporeggiato troppo ha consentito a Manchester City, che di recente ha dovuto mollare Alexis Sanchez in direzione Barcellona, e Chelsea di inserirsi nella trattativa alimentando così il rischio di scatenare un’asta selvaggia per assicurarsi le prestazioni di Aguero nella quale la Vecchia Signora non avrebbe nè la forza economica nè l’appeal per competere. Tra domani e martedì Marotta è atteso nella capitale spagnola dai dirigenti dell’Atletico per tentare un ultimo disperato assalto. Altre 48 ore di attesa, poi sapremo se l’argentino sarà il top player annunciato e promesso dalla Juventus oppure se sarà l’ennesimo colpo mancato del dg che lascerà, ancora una volta, l’amaro in bocca ai tifosi bianconeri.