Tag: real madrid

  • Da Villanova uno schiaffo a Mourinho. Video

    Da Villanova uno schiaffo a Mourinho. Video

    La Spagna protesta per l’atteggiamento di Josè Mourinho nel post partita di Barcellona-Real Madrid. Da Pique a Puyol fino a Xavi e Iniesta tutti ad attaccare gli atteggiamenti del portoghese reo, secondo i giocatori catalani, di aver modificato il carattere degli spagnoli in campo facendoli diventare irascibili e quasi nemici.

    Il dito nell’occhio a Villanova è uno spot disgustoso per il tanto decantanto calcio spagnolo ma il gesto folle dello Special One potrebbe aver un antecedente. Circola oggi in rete un video che ritrae l’allenatore in seconda del Barcellona sferrare uno schiaffo a Mou scatendando da li una nuova rissa. Il dito nell’occhio sarà stato una vendetta?

    [jwplayer config=”30s” mediaid=”92466″]

  • Larissa Riquelme si divide tra Messi e Ronaldo

    Larissa Riquelme si divide tra Messi e Ronaldo

    La Coppa America le ha ridato popolarità e l’avvenente Larissa Riquelme oramai avvezza a cavalcarla fa incetta di copertine satinate. Questa volta la bella paraguayana presta il suo corpo ad un servizio fotografico realizzato da Interviù.es dove Larissa “posa” con le maglie di Real Madrid e Barcellona non sapendo almeno apparentemente quale scegliere. Tra Mou e Pep Larissa però non ha dubbi confessando un debole per l’allenatore del Barcellona.

    Larissa Riquelme
    Larissa Riquelme
  • Tra Real e Barcellona la differenza è Leo Messi

    Tra Real e Barcellona la differenza è Leo Messi

    Il Barcellona ricomincia vincendo, superando il nemico numero uno e dando ancora una volta una sensazione di superiorità devastante destinata ancora a salire quando Fabregas e Sanchez, i nuovi arrivi, si saranno integrati alla perfezione. Il doppio match di Supercoppa ha dimostrato la mano di Mourinho sul Real Madrid, i Galattici lo scorso anno inermi contro lo strapotere dell’undici di Guardiola con un dispendio fisico enorme e mettendoci tanto carattere sono riusciti a limitare le fonti di gioco blaugrana riuscendo a segnare due reti e farsi pericoloso in diverse occasioni.

    © Josep Lago/getty Images
    La differenza però la fa ancora una volta Lionel Messi, l’argentino è fuori da ogni possibile controllo umano, è immarcabile e devastante quando decide di dar la sua impronta alla partita. Spettacolare l’assist per il vantaggio iniziale per Iniesta, bello il gol del vantaggio ed un inno al calcio il gol vittoria nel finale con Pique addirittura capace di esaltarsi in un assist di tacco. Il resto che dire? Quando perdi lo scontro diretto in continuazione è giustificabile la frustazione dei giocatori, qualche scontro di troppo. Quello che è brutto è vedere un entrata assassina di Marcelo e ancor peggio Mourinho pronto a farsi giustizia da solo. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92402″]

  • Barca-Real finisce in rissa e Mou perde la testa. Video

    Barca-Real finisce in rissa e Mou perde la testa. Video

    la distanza tra il Barcellona e il Real Madrid si è notevolmente ridotta sia in termini di gioco che di occasioni da rete ma due peculiarità restano ancora nettamente in favore del blaugrana. La prima è la possibilità di schierare tra le sue fila Lionel Messi e la seconda di riuscire ad esasperare gli avversari e sopratutto Josè Mourinho.

    © Dani Pozo/Getty Images
    Il tecnico portoghese come un toro quando vede rosso perde le staffe nel confronto con Guardiola e approfittando della gazarra finale architettata da un entrata killer di Marcelo su Fabregas si scaglia contro Villanova, il secondo del Pep, infilandogli un dito nell’occhio per poi continuarlo a sfidare a distanza con una mimica facciale tutt’altro che Special. [jwplayer config=”180s” mediaid=”92375″]

  • Barcellona-Real Madrid, si assegna la Supercoppa di Spagna

    Barcellona-Real Madrid, si assegna la Supercoppa di Spagna

    Dopo il bellissimo match del Bernabeu di domenica scorsa questa sera, alle 23, al Camp Nou Barcellona e Real Madrid daranno vita al return match che assegnerà la Supercoppa di Spagna. Il 2-2 dell’andata e la possibilità di giocare davanti al proprio pubblico da per favorito il Barca di Guardiola ma come dimostrato all’andata le Merengue hanno una migliore condizione fisica.

    Guardiola rispetto alla gara d’andata potrà disporre di Cesc Fabregas finalmente arrivato e subito arruolato per il primo importante match della sua avventura in blaugrana ma l’ex gunners dovrebbe partire dalla panchina. Partirà titolare ancora una volta Sanchez. Nel Real madrid l’unica modifica dovrebbe esser tra Coentrao e Di Maria nei tre alle spalle di Benzema.

    FC Barcelona: Valdés; Alves, Piqué, Mascherano, Abidal; Busquets, Xavi, Iniesta; Sanchez, Messi, Villa.

    Real Madrid: Casillas; Sergio Ramos, Pepe, Carvalho, Marcelo; Xabi Alonso, Özil, Khedira, Coentrao; Cristiano Ronaldo, Benzema.

    Árbitro: Fernández Borbalán (C. Andaluz).

    Estadio: Camp Nou.

  • Il Real fa il Barça ma è solo 2-2. Video

    Il Real fa il Barça ma è solo 2-2. Video

    Mourinho lo ha già battezzato un trofeo poco importante ma il match d’antata della Supercoppa di Spagna può esprimere un suo primo verdetto: il gap tra Real e Barcellona al momento si è ridotto. Grazie al lavoro dello Special One i madrileni infatti dalla difesa ad oltranza dello scorso campionato hanno abbinato un pressing forsennato che ha fatto andare fuori i catalani facendosi preferire di più sul piano del palleggio.

    ©Denis Doyle/Getty Images
    Il primo tempo è di netta marca Real sul piano del gioco e delle occasioni, Benzema è scatenato in appena 10′ fa venire i brividi ai tifosi del Barcellona ma prima Abidal e poi Victor Valdes gli chiudono la via del gol. Il francese però trova il modo di rendersi utile fornendo un assist d’oro ad Ozil per il gol del vantaggio. Il Barcellona gioca sotto ritmo e a rischia di subire il raddoppio, sembra un tracollo annunciato ma come capita ai campioni batsa una scintilla per ripartira, Messi attira a se la difesa del Real dando a Villa la possibilità di tirare e pescare l’incrocio per il gol del pari. Lo stesso Messi poco prima dello scadere trova il raddoppio a conclusione di una azione viziata da tanti rimpalli fortunosi. Nella ripresa Xabi Alonso rende meno amaro il boccone per Mou e i suoi giocatori trovando il gol del pari. Adesso si bissa al Camp Nou e per Guardiola ci sarà l’occasione di schierare anche Fabregas annunciato proprio ieri sera, buona la prima di Sanchez. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92185″]

  • Real-Barcellona, il clasico apre la stagione. Le probabili formazioni

    Real-Barcellona, il clasico apre la stagione. Le probabili formazioni

    Josè Mourinho questa volta ha tenuto un profilo più soft non aizzando oltremodo la vigilia del match tra Real Madrid e Barcellona valevole per l’andata della Supercoppa di Spagna ma c’è da giurarsi, vista la rivalità tra le due squadre, che le polemiche non mancheranno.

    ©Lluis Gene/Getty Images
    Il matchi di questa sera al Bernabeu servirà a capire se il Real Madrid è riuscito a studiare nuovi accorgimenti tattici per interrompere lo strapotere del Barcellona nel possesso palla piuttosto che limitarsi alla difesa ad oltranza e al contropiede. Il portoghese si affida per 10/11 a giocatori in organico già nella scorsa stagione, l’unica eccezione è Fabio Coentrao acquistato dal Benfica che agirà in coppia con Marcelo sulla sinistra. Il Pep in attesa di annunciare Fabregas manda in panchina Sanchez affidandosi al trio collaudato con Pedro, Villa e Messi a dividersi l’attacco. Sarà sicuramente sfida tra Cristiano Ronaldo e Messi in campo e Mourinho e Guardiola in panchina. Chi vincerà? Non resta che attendere. REAL MADRID (4-2-3-1): 1 Casillas; 4 Sergio Ramos, 3 Pepe, 2 Carvalho, 12 Marcelo; 14 Xabi Alonso, 8 Khedira; 15 Coentrao, 10 Ozil, 7 C.Ronaldo, 9 Benzema (13 Adan, 17 Arbeloa, 18 Albiol, 8 Kakà, 21 Callejon, 22 Di Maria, 20 Higuain) All. Josè Mourinho BARCELLONA (4-3-3): 1 Valdes; 2 Dani Alves, 3 Piquè, 22 Abidal, 21 Adriano; 6 Xavi, 16 Busquets, 8 Iniesta; 7 Villa, 10 Messi, 17 Pedro (13 Pinto, 26 Fontas, 19 Maxwell, 14 Mascherano, 11 Thiago, 15 Keita, 9 Sanchez) All. Pep Guardiola

  • Leonel Angel Coira, il Real acquista il nuovo Messi

    Leonel Angel Coira, il Real acquista il nuovo Messi

    Se sarà un campione è troppo presto per saperlo ma l’ingaggio del Real Madrid di Leonel Angel Coira è già un fatto storico. Leonel a soli sette anni è il più giovane acquisto della gloriosa storia dei Galaticos che sperano finalmente di aver trovato risposta al Barcellona per la scoperta geniale di Leo Messi.

    ©ole.com.ar
    Messi arrivò nella cantera catalana giovanissimo per poi esordire e rubare la scena a soli 17 anni. Il piccolo Coira giocherà dal prossimo sei settembre nei pulcini della cantera madrilena sperando di poter infrangere le tappe e arriva tra qualche anno a calcare il prato del Bernabeu. Coira nato nel 2004 in Argentina sembra esser un predestinato, si chiama Leonel/strong> non in onore di Messi bensi di Leonel Gancedo giocatore di enormi qualità tecniche che impressionò con le maglie di Argentinos Juniors e del River Plate. In attesa di iniziare la nuova avventura Leo ha avuto la sua prima intervista ufficiale, ai giornalisti di “Olé” ha confessato la passione per Leo Messi, ovviamente, e la sua soddisfazione nel regalare assist piuttosto che far gol.

  • Juve, offerta ufficiale per Elia. Bonucci resta a Torino

    Juve, offerta ufficiale per Elia. Bonucci resta a Torino

    La Juventus è pronta a sferrare l’attacco per l’esterno sinistro olandese dell’Amburgo Eljero Elia. Oggi un emissario bianconero è in Germania per imbastire la trattativa ufficiale con già un offerta pronta da parte di Beppe Marotta. L’offerta del club bianconero è di 7 milioni di euro pagabili in un’unica soluzione mentre la richiesta del club tedesco è di 15 milioni. Le parti quindi sono ancora molto distanti ma l’Amburgo, considerata la prestazione non troppo esaltante di Elia nella batosta subita contro il Borussia Dortmund, potrebbe far accelerare la trattativa trovando un punto d’accordo sulla cifra di 10 milioni.

    Eljero Elia | ©JEFFERSON BERNARDES/AFP/Getty Images

    Al momento quindi resta molto calda la pista Elia, con il fronte Vargas non del tutto abbandonato, Corvino ha rifiutato l’offerta del Real Madrid di 15 milioni in quanto vorrebbe intavolare una trattativa con il club torinese comprendente alcune contro partite tecniche più una cifra individuata sui 12 milioni di euro.

    Sul fronte difensore centrale, si è molto affievolita la pista Zenit San Pietroburgo per lo scambio Bonucci – Alves in quanto il club di Corso Galileo Ferraris vorrebbe monetizzare molto di più rispetto alla proposta del club russo, ferma ad otto milioni di euro.

  • Kaka, da Pechino un regalo per il Milan

    Kaka, da Pechino un regalo per il Milan

    Se Inter e Manchester City pare abbiano definito il futuro di Sneijder nella tre giorni di Dublino, la sortita in Asia del Milan potrebbe aver dato una scossa al mercato rossonero e sopratutto alla scelta di Mister X. Galliani al seguito dei rossoneri che questo pomeriggio hanno alzato al cielo il primo trofeo della nuova stagione ieri è stato beccato a pranzo con Florentino Perez, il presidente del Real Madrid è insieme alla squadra in tournee in Cina e la sua presenza è importante sia per stringere nuovo accordi di marketing che per il mercato in senso stretto.

    ©Victor Fraile/Getty Images
    Perez e Galliani sono amici di vecchia data e il pranzo insieme può esser stato l’occasione per ritrovarsi ma secondo i quotidiani iberici in generale e sopratutto il Mundo Deportivo il presidente dei Galaticos ha proposto in regalo Kaka al Milan proprio per disfarsi dell’ingaggio faraonico del brasiliano e di una presenza ingombrante nello spogliatoio. “Adriano riprenditi Kaka” la proposta di Florentino Perez disposto a cederlo in prestito con diritto di riscatto a soli 11 milioni di euro, un eresia per un giocatore che soli due anni fa veniva visto come un dei migliori giocatori al mondo. Il Milan al momento tentenna sia per l’ingaggio elevatissimo del brasiliano sia per non stravolgere tatticamente la macchina perfetta construita da Allegri. Certo è che se le indiscrezioni del Mundo Deportivo corrispondessero a verità sarebbe l’ennesima occasione ghiotta di mercato per i rossoneri che dopo Ibra potrebbero trovare dalla Liga il rinforzo per la Champions League.