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  • Qualificazioni Mondiali 2010: Vittorie per Brasile e Argentina

    Qualificazioni Mondiali 2010: Vittorie per Brasile e Argentina

    Nella zona sudamericana si giocava per le qualificazioni Mondiali 2010: il Brasile travolge l’Uruguay 4-0 a Montevideo con le reti di Dani Alves, Juan, Luis Fabiano e Kakà. I verdeoro approfittano della sconfitta interna delDiego Armando MaradonaParaguay contro il Cile (0-2) e li raggiungono in testa alla classifica a quota 24 punti; Cile che si assesta al terzo posto.
    L’Argentina di Maradona batte con il minimo sforzo la Colombia per 1-0. A Buenos Aires la “seleccion” si riprende dalla batosta subita in Bolivia e grazie al gol del difensore Diaz raccoglie 3 punti importanti per la classifica: l’Argentina è quarta con 22 punti.
    Nell’ altra gara disputata vittoria in Bolivia per il Venezuela (0-1). Stasera è in programma Perù-Ecuador che chiuderà la 13esima giornata.

    Argentina-Colombia 1-0
    55′ Diaz
    Bolivia-Venezuela 0-1
    32′ Rivero
    Paraguay-Cile 0-2
    13′ Fernandez, 52′ Suazo
    Uruguay-Brasile 0-4
    12′ Dani Alves, 36′ Juan, 52′ Luis Fabiano, 75′ rig. Kakà

    Classifica

        Punti Giocate
    1 Brasile 24 13
    2 Paraguay 24 13
    3 Cile 23 13
    4 Argentina 22 13
    5 Uruguay 17 13
    6 Venezuela 16 13
    7 Ecuador 14 12
    8 Colombia 14 13
    9 Bolivia 12 13
    10 Perù 7 12
  • Argentina e Maradona umiliati 6-1 dalla Bolivia

    Argentina e Maradona umiliati 6-1 dalla Bolivia

    Clamorosa sconfitta dell’Argentina di Diego Armando Maradona che a La Paz viene letteralmente massacrata dalla Bolivia.
    Finisce 6-1 e per l’albiceleste questa è il peggior risultato di sempre nei gironi eliminatori.
    Carrizo è determinante nei primi minuti di gioco con due parate decisive: a nulla valgono però gli interventi del portiere della Lazio, perché all’ 11′ la Bolivia trova il gol dell’1-0 grazie a Martins (è la prima rete subita dall’Argentina da quando Maradona è CT della Seleccion).
    Diego Armando MaradonaLucho Gonzalez trova il pareggio grazie anche all’intervento non felice del portiere avversario , ma la Bolivia corre di gran lunga di più degli argentini, anche per la maggiore rarefazione dell’ossigeno alle alte quote a cui i boliviani sono abituati da sempre, e finisce  per dilagare. Due gol di Botero, uno su rigore, mandano le squadre a riposo sul 3-1 per i padroni di casa.
    Nella ripresa la musica non cambia e Torrico e un’altra doppietta di Botero, per il poker personale dell’attaccante boliviano, fissano il risultato sull’imbarazzante finale di 6-1.
    “I miei giocatori hanno fatto cio’ che gli ha permesso di fare l’avversario, che e’ stato migliore. Punto. Non ci sono altre motivazioni, l’altitudine non c’entra” – il commento di Diego Maradona – Mi pare che la Bolivia abbia disputato una grandissima partita, giocando bene, e praticando un ottimo calcio e credo che qualsiasi squadra avesse giocato oggi contro di loro, avrebbe sofferto come abbiamo sofferto noi. E io ho sofferto con la squadra ogni gol era una pugnalata al cuore”.
    Messi e compagni rimangono a quota 19 punti e perdono così l’opportunità di avvicinarsi al Paraguay capolista a quota 23. Inoltre ora deveno guardarsi le spalle, con Brasile e Cile che hanno già messo la freccia per il sorpasso.

  • Qualificazioni Mondiali 2010: Risultati e classifiche Europa

    GRUPPO 1
    L’Ungheria vince 2-0 contro Malta e si porta a quota 13 punti in classifica, mantenendo la leadership del gruppo insieme alla Danimarca che, con una partita in meno rispetto ai magiari, supera per 3-0 l’Albania.

    Ungheria-Malta 3-0
    7′ Hajnal, 80’ Gera, 90’ Juhasz
    Danimarca-Albania 3-0
    31’ Andreasen, 37’ Larsen, 80’ Poulsen

        Punti Gare
    1 Danimarca 13 5
    2 Ungheria 13 6
    3 Portogallo 6 5
    4 Svezia 6 4
    5 Albania 6 7
    6 Malta 1 7

     

    GRUPPO 2
    Grecia e Svizzera sempre a pari punti in classifica avendo vinto rispettivamente contro Israele e Moldova. La Lettonia prova a rimanere in corsa per la qualificazione con il successo contro il Lussemburgo.

    Lettonia-Lussemburgo 2-0
    44’ Zigajevs, 75’ Verpakovskis
    Grecia-Israele 2-1
    33’ Salpingidis (G), 59’ Barda (L), 67’ Samaras (G)
    Svizzera-Moldova 2-0
    20’ N’Kufo, 53’ Frei

        Punti Gare
    1 Grecia 13 6
    2 Svizzera 13 6
    3 Lettonia 10 6
    4 Israele 9 6
    5 Lussemburgo 4 6
    6 Moldova 1 6

    GRUPPO 3
    La Slovacchia prevale in casa della Repubblica Ceca e portano a casa 3 punti preziosi. I cechi ora sono lontani dalla vetta della classifica. Goleada della Polonia sul San Marino.

    Polonia-San Marino 10-0
    1’ e 27’ Boguski, 18’, 60’, 72’ e 81’ Smolarek, 43’ e 63′ Lewandowski, 51’ Jelen, 88’ Saganowski
    Repubblica Ceca-Slovacchia 1-2
    23’ Sestak (S), 30’ aut. Skrtel (RC), 83’ Jendrisek (S)
    Irlanda del Nord-Slovenia 1-0
    73’ Feeney

        Punti Gare
    1 Irlanda del Nord 13 7
    2 Slovacchia 12 5
    3 Polonia 10 6
    4 Repubblica Ceca 8 6
    5 Slovenia 8 6
    6 San Marino 0 6


    GRUPPO 4
    La Russia vince e si mantiene al secondo posto in classifica dietro la Germania che vince 2-0 in Galles. Le due nazionali non dovrebbero avere problemi a qualificarsi.

    Liechtenstein-Russia 0-1
    38’ Zyrianov
    Galles-Germania 0-2
    11’ Ballack, 48’ aut. Williams

        Punti Gare
    1 Germania 16 6
    2 Russia 12 5
    3 Finlandia 7 4
    4 Galles 6 6
    5 Azerbaigian 1 4
    6 Liechtenstein 1 5

     

    GRUPPO 5
    La Spagna ipoteca la qualificazione ai prossimi campionati del mondo battendo in trasferta la Turchia in rimonta. L’Estonia piega l’Armenia e la Bosnia rimane in gioco avendo battuto il Belgio.

    Estonia-Armenia 1-0
    90’ Puri
    Turchia-Spagna 1-2
    26’ Senturk (T), 62’ rig. Xabi Alonso (S), 89’ Riera
    Bosnia-Belgio 2-1
    12’ e 14′ Dzeko (Bo), 88′ Swerts (Be)

        Punti Gare
    1 Spagna 18 6
    2 Bosnia 12 6
    3 Turchia 8 6
    4 Belgio 7 6
    5 Estonia 5 6
    6 Armenia 1 6

    GRUPPO 6
    Tra Bielorussia e Kazakistan, è durato poco il sogno dei padroni di casa di raggiungere i cugini bielorussi in classifica. Dopo il vantaggio cazaco gli ospiti hanno dilagato, concludendo l’incontro con un largo 5-1. La Croazia si sbarazza di Andorra con un facile 2-0 e il big match del girone tra Inghilterra e Ucraina finisce con la vittoria dei padroni di casa guidati da Capello.

    Kazakhistan-Bielorussia 1-5
    10′ Abdulin (K), 47′ Hleb (B), 54′ e 63′ Kalachev (B), 57′ Stasevich (B), 88′ Rodionov (B)
    Andorra-Croazia 0-2
    15′ Klasnic, 35′ Da Silva
    Inghilterra-Ucraina 2-1
    29′ Crouch (I), 74′ Shevchenko (U), 85′ Terry (I)

        Punti Gare
    1 Inghilterra 15 5
    2 Croazia 10 5
    3 Ucraina 7 4
    4 Bielorussia 6 4
    5 Kazakhistan 3 5
    6 Andorra 0 5

    GRUPPO 7
    La Francia ringrazia nuovamente Ribery i cui goal sono valsi 6 punti in pochi giorni ai danni della malcapitata Lituania, piegata due volte consecutivamente dalla stella del Bayern Monaco. La Romania saluta il Mondiale (4 punti in 5 gare) dopo la sconfitta subita contro l’Austria.

    Austria-Romania 2-1
    24′ Tanase (R), 25′ e 44′ Hoffer (A)
    Francia-Lituania 1-0
    75′ Ribery

        Punti Gare
    1 Serbia 12 5
    2 Francia 10 5
    3 Lituania 9 6
    4 Austria 7 5
    5 Romania 4 5
    6 Far Oer 1 4

    GRUPPO 8
    La Bulgaria manda al tappeto Cipro e raggiunge quota 7 guadagnando così il terzo posto. Georgia e Montenegro, invece, hanno concluso il loro match a reti inviolate. Per il commento della partita tra Italia e Irlanda clicca qui.

    Bulgaria-Cipro 2-0
    8′ Popov, 92′ Makriev
    Georgia-Montenegro 0-0
    Italia-Irlanda 1-1
    10′ Iaquinta (It), 89′ Keane (Ir)

        Punti Gare
    1 Italia 14 6
    2 Irlanda 12 6
    3 Bulgaria 7 5
    4 Cipro 4 5
    5 Montenegro 3 5
    6 Georgia 3 7

    GRUPPO 9
    L’Olanda fa pokerissimo contro la Macedonia, cogliendo la quinta vittoria nel girone su altrettante partite. Nell’altro match la Scozia ha superato di misura l’Islanda per 2-1 che sale al secondo posto in classifica a quota 7, staccando proprio l’Islanda.

    Olanda-Macedonia 4-0
    16′ e 41′ Kuijt, 25′ Huntelaar, 88′ Van der Vaart
    Scozia-Islanda 2-1
    39′ McCormack (S), 54′ Sigurdsson (I), 65′ Fletcher (S)

        Punti Gare
    1 Olanda 15 5
    2 Scozia 7 5
    3 Islanda 4 5
    4 Macedonia 3 4
    5 Norvegia 2 3
  • Trapattoni beffa l’Italia:gli azzurri pareggiano 1-1 con l’Irlanda

    Trapattoni beffa l’Italia:gli azzurri pareggiano 1-1 con l’Irlanda

    A Bari gli azzurri pareggiano 1-1 contro l’Irlanda di Trapattoni che torna in Italia da ex della sfida. Prima della partita cori e striscioni pro Cassano che è stato lasciato a casa dal ct della Nazionale Marcello Lippi. Dopo il 2-0 di sabato scorso al Montenegro,  Lippi si affida a Pazzini come punta centrale affiancato da Iaquinta e Pepe sugli esterni con Pirlo a ridosso del tridente offensivo. Unica novità  è rappresentata dall’inserimento di Brighi in mezzo al campo a dar man forte al suo compagno di club De Rossi.
    Esultanza azzurraTrapattoni manda in campo un’Irlanda schierata con un 4-4-2 classico e Robbie Keane in avanti pronto a sfondare la difesa italiana.
    Prima del fischio d’inizio minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente della federazione irlandese scomparso pochi giorni fa, e per le vittime della tragedia accaduta in Costa d’Avorio.
    Non c’è nemmeno il tempo di iniziare che l’arbitro Stark espelle Pazzini al 3′ reo di aver colpito con una gomitata, mentre cercava di staccare di testa, il difensore  del Manchester United O’Shea.
    L’Italia, sebbene con un uomo in meno, reagisce e al 10′ passa in vantaggio con Iaquinta che, servito da Grosso, gira in rete di sinistro beffando il portiere irlandese Given. Per l’attaccante della Juventus questo è il secondo gol in maglia azzurra.
    Il “Trap” non vuole sfigurare contro la sua Italia e al 22′ effettua la prima sostituzione della gara togliendo un centrocampista, Keogh, per un attaccante, Folan.
    Al 31′ Irlanda pericolosa con Andrews che, su un cross dalla destra, calcia di sinistro ma la sua conclusione viene deviata in angolo.
    Due minuti più tardi è Pepe ad avere la palla del raddoppio: Grosso crossa sul secondo palo, l’attaccante dell’Udinese arriva in spaccata ma la sfera colpisce solo l’esterno della rete.
    L’ultima occasione del primo tempo è dell’Irlanda al 41′ con un tiro dal limite dell’area di Hunt ma Buffon con un grande intervento si rifugia in corner.
    Nell’intervallo Lippi manda in campo Palombo che prende il posto di Pirlo dando più quantità al centrocampo azzurro e al 55′ fuori Pepe per Dossena.
    Gli uomini di Trapattoni reclamano un rigore al 56′: Hunt anticipa Buffon che poi gli impedisce di arrivare sulla sfera con una scivolata al limite della regolarità ma l’arbitro fa proseguire.
    La stanchezza della nazionale italiana, per l’inferiorità numerica, comincia a farsi sentire e gli ospiti provano ad alzare i ritmi della gara.
    Al 75′ rigore sospetto a favore dell’Italia per una trattenuta ai danni di Chiellini ma il direttore di gara è in serata no e non concede il tiro dal dischetto.
    Dieci minuti dopo Iaquinta fugge via ai difensori irlandesi e crossa in mezzo per Dossena che viene anticipato al momento del tiro dall’intervento di Dunne.
    Gli azzurri, negli ultimi minuti, vengono letteralmente schiacciati nella propria area di rigore. Prima ci mette una pezza il portierone della Nazionale Buffon su staffilata di Kilbane, poi non può nulla su Keane che firma il pareggio da distanza ravvicinata, ad un minuto dal termine del tempo regolamentare, su una disattenzione della difesa italiana: Given rilancia lungo, colpo di testa di Folan tra 3 difensori azzurri e sinistro vincente dell’attaccante del Tottenham.
    L’Italia è allo sbando e l’Irlanda ci crede e va vicinissima al colpaccio in due occasioni: Hunt fa la sponda per Whelan che calcia con il mancino ma Zambrotta mette in angolo, poi destro al volo di Keane che manda la palla alta di pochissimo.
    Dopo 5′ di recupero fischio finale: Trapattoni beffa L’Italia e strappa un pareggio fondamentale per la corsa alla qualificazione ai Mondiali del 2010. Gli uomini di Lippi mantengono la leadership nel gruppo 8 con 14 punti seguiti proprio dall’Irlanda a due lunghezze di distanza. Prossimo impegno per la Nazionale il 5 settembre in Georgia.

    Tabellino

    ITALIA (4-2-1-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; De Rossi, Brighi; Pirlo (dal 1′ s.t. Palombo); Pepe (dal 9′ s.t. Dossena), Pazzini, Iaquinta (dal 45′ s.t. Rossi). (Amelia, Gamberini, Motta, Quagliarella). All. Lippi.
    IRLANDA (4-4-2): Given; McShane, O’Shea, Dunne, Kilbane; Keogh (dal 22′ p.t. Folan), Whelan, Andrews (dall’8′ s.t. Gibson), Hunt; Doyle (dal 18′ s.t. N. Hunt), Keane. (Kiely, Foley, Kelly, Miller). All. Trapattoni.
    Arbitro: Stark (Ger)
    Marcatori: 10′ Iaquinta, 89′ Keane (I)
    Note: spettatori 41.000 circa, incasso 803.000 euro.
    Ammoniti: Grosso, McShane, Iaquinta, De Rossi. Espulsi: Pazzini.
    Recupero: 1′ p.t. 3′ s.t.