Tag: qualificazioni europei

  • Euro 2012: Francia, qualificazione brivido. Portogallo agli spareggi

    Euro 2012: Francia, qualificazione brivido. Portogallo agli spareggi

    Se l’è vista veramente brutta la Francia di Laurent Blanc che nell’ultima e decisiva sfida valida per le qualificazioni agli Europei del 2012,  acciuffa il pari soltanto a 10 minuti dal termine dopo essere andata sotto nello scontro diretto con la Bosnia per effetto del gol di Dzeko. A salvare i transalpini un rigore di Nasri che permette alla Francia di mantenere il punto di vantaggio nella classifica del gruppo D sugli slavi e di ottenere, a fatica, il pass diretto per l’Europeo del prossimo anno.

    Francia | © PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images
    Qualificazione diretta che è sfuggita incredibilmente al Portogallo di Cristiano Ronaldo, andato a segno inutilmente: i lusitani perdono lo scontro diretto in Danimarca 2-1 e dovranno affrontare, e vincere, lo spareggio che li vedrà impegnati con un’altra seconda degli altri gruppi (sorteggi giovedì prossimo 13 ottobre a Cracovia dai quali usciranno le altre 4 nazionali che andranno in Polonia e Ucraina). Stessa sorte toccherà alla Croazia, alla quale non è bastata la vittoria con la Lettonia per il concomitante successo esterno della Grecia in Georgia, e all’Irlanda di Trapattoni che deve accontentarsi del secondo posto nel Gruppo B dietro alla Russia. Restano fuori invece Serbia (gruppo dell’Italia), alla quale bastava un pari nel derby con la Slovenia perso invece per 1-0 che manda la sorpresa Estonia agli spareggi, Svizzera e Norvegia. La Svezia, stasera vincente con l’Olanda (3-2), si qualifica come migliore seconda. QUALIFICATE DIRETTE: Germania, Russia, Italia, Francia, Olanda, Svezia (come migliore seconda), Grecia, Inghilterra, Danimarca e Spagna. AGLI SPAREGGI: Turchia, Irlanda, Estonia, Bosnia, Croazia, Montenegro, Portogallo, Repubblica Ceca. LE CLASSIFICHE FINALI DI TUTTI I GRUPPI Risultati e marcatori qualificazioni Euro 2012 gare dell’11 ottobre 2011 Gruppo A KAZAKISTAN – AUSTRIA 0-0 GERMANIA – BELGIO 3-1 30′ Ozil (G), 33′ Schurrle (G), 48′ Gomez (G), 86′ Fellaini (B) TURCHIA – AZERBAIGIAN 1-0 60′ Yilmaz Gruppo B IRLANDA – ARMENIA 2-1 43′ aut Aleksanyan (A), 60′ Dunne (I), 62′ Mkhitaryan (A) MACEDONIA – SLOVACCHIA 1-1 54′ Piroska (S), 80′ Noveski (M) RUSSIA – ANDORRA 6-0 5′ Dzagoev, 26′ Arshavin, 30′ Pavlyuchenko, 44′ Dzagoev, 59′ Glushakov, 78′ Bilyaletdinov Gruppo C SLOVENIA – SERBIA 1-0 45′ Vrsic ITALIA- IRLANDA DEL NORD 3-0 21′ Cassano, 53′ Cassano, 74′ aut McAuley Gruppo D ALBANIA – ROMANIA 1-1 24′ Salihi (A), 77′ Luchin (R) FRANCIA – BOSNIA 1-1 40′ Dzeko (B), 78′ rig Nasri (F) Gruppo E UNGHERIA – FINLANDIA 0-0 MOLDAVIA – SAN MARINO 4-0 30′ Zmeu, 60′ aut Bacciocchi, 66′ Suvurov, 87′ Androvic SVEZIA – OLANDA 3-2 15′ Kallstrom (S), 23′ Huntelaar (O), 50′ Kuyt (O), 51′ rig Larsson (S), 53′ Toivonen (S) Gruppo F CROAZIA – LETTONIA 2-0 66′ Eduardo, 72′ Mandzukic GEORGIA – GRECIA 1-2 18′ Targamadze (Ge), 79′ Fotakis (Gr), 84′ Charisteas (Gr) MALTA – ISRAELE 0-1 10′ Rafaelov Gruppo G BULGARIA – GALLES 0-1 45′ Bale SVIZZERA – MONTENEGRO 2-0 51′ Derdiyok, 65′ Lichtsteiner Gruppo H DANIMARCA – PORTOGALLO 2-1 13′ Krohn Dehli (D), 63′ Bendtner (D), 90′ Ronaldo (P) NORVEGIA – CIPRO 3-1 26′ Pedersen (N), 34′ Carew (N), 42′ Okkas (C), 65′ Hogli (N) Gruppo I LITUANIA – REPUBBLICA CECA 1-4 2′ Kadlec (R), 15′ Rezek (R), 45′ Rezek (R), 68′ rig Sernas (L), 85′ rig Kadlec (R) SPAGNA – SCOZIA 3-1 6′ Silva (Sp), 44′ Silva (Sp), 54′ Villa (Sp), 66′ Goodwillie (Sc)

  • Prandelli “Italia in stile Barcellona”

    Prandelli “Italia in stile Barcellona”

    Cesare Prandelli ha le idee chiare. Vuole un’Italia che giochi bene a calcio. Per fare questo continuerà con la filosofia che contraddistingue il club più forte del mondo, il Barcellona: tanta qualità in mezzo al campo, gioco rapido e possibilmente di prima, schemi mandati a memoria, importanza del collettivo e fantasia da vendere. Nonostante la vera differenza tra la gli Azzurri e gli alieni Azulgrana risieda nel valore assoluto dei singoli, il ct della Nazionale è convinto di poter offrire spettacolo anche contro le isole Far Oer e la Slovenia (gare ufficiali di qualificazione agli Europei). Proprio come nell’ultima amichevole contro la Spagna quando l’Italia superò il maestro iberico attraverso le sue stesse tecniche.

    ©Claudio Villa/Getty Images
    MENTALITA’ BARCELLONA.E infatti “l’intenzione – afferma Prandelli – è quella di dare continuità allo schieramento con quattro centrocampisti e due attaccanti visto contro la Spagna”. Un modulo moderno e frizzante, ma che deve essere anche duttile per portare alla vittoria: “in settimana proveremo comunque anche qualcosa di diverso. Per questo ho richiamato Gilardino, vogliamo farci trovare pronti a tutte le soluzioni”. IL PROBLEMA.La preoccupazione del tecnico ex Fiorentina riguarda lo stato di forma dei suoi ragazzi. Complice il poco calcio giocato i convocati potrebbero subire un calo fisico. E a questo punto definisce lo sciopero dei calciatori come un “autogol” da una parte e dall’altra, cioè per la Lega e per l’Aic. E’ convinto comunque che i suoi giocatori non si faranno influenzare dalla vicenda e non prenderanno sotto gamba due partite abbordabili che arrivano con la qualificazione praticamente in tasca. CASSANO.“Il merito di questo inizio di stagione è suo, non mio” . Con queste parole Prandelli celebra un rapporto col barese che assomiglia sempre più ad un idillio. Il milanista sarà sicuramente tra gli undici titolari insieme al diavoletto Giuseppe Rossi. BALOTELLI. Il ct tocca anche l’argomento più delicato tra i suoi. “Per il momento non sta giocando, spero sia soltanto una scelta tecnica e non un problema fisico o psicologico. Certo chi gioca di più ha maggiori possibilità di essere qui, ma Balotelli nell’ultima convocazione ha fatto benissimo. E ci può aiutare anche a cambiare assetto tattico”. 

  • Qualificazioni Euro 2012: Francia e Olanda corsare, Spagna di rimonta

    Qualificazioni Euro 2012: Francia e Olanda corsare, Spagna di rimonta

    Sei partite giocate in questo venerdì di Qualificazioni ad Euro 2012. Con l’Italia che ha espugnato Lubiana per 1-0 grazie ad una rete di Thiago Motta che consente agli uomini di Prandelli di prenotare già da ora il viaggio della prossima estate verso Polonia e Ucraina, nello stesso girone degli azzurri la Serbia si riscatta dopo il ko a tavolino inflitto dall’Uefa per i disordini degli ultrà serbi a Marassi superando a Belgrado l’Irlanda del Nord 2-1 dopo essere passata in svantaggio. Di Pantelic e Tosic le reti serbe che capovolgono il risultato.

    Nel Gruppo E Olanda travolgente in Ungheria, 4-0 il finale in favore degli Orange trascinati da Van Persie, Van der Vaart, Afellay e Kuyt. Vittoria esterna anche della Francia in Lussemburgo, rete “italiana” di Mexes e sigillo di Gourcuff.
    Deve sudare più del previsto invece la Spagna. I campioni del mondo in carica a Granada vanno sotto di una rete contro un’ottima Repubblica Ceca ma ci pensa Villa a regalare un prezioso successo alla Furie Rosse di Del Bosque. Infine per il Gruppo A blitz esterno del Belgio (doppietta di Witsel). Domani le altre gare con l’Inghilterra impegnata in Galles e la Germania che riceve il Kazakistan.

    Risultati e marcatori 5 Giornata Qualificazioni Euro 2012

    Gruppo A

    AUSTRIA – BELGIO 0-2
    6′ Witsel, 50′ Witsel

    Gruppo C

    SERBIA – IRLANDA DEL NORD 2-1
    40′ McAuley (I), 65′ Pantelic (S), 74′ Tosic (S)
    SLOVENIA – ITALIA 0-1
    73′ Thiago Motta

    Gruppo D

    LUSSEMBURGO – FRANCIA 0-2
    28′ Mexes, 72′ Gourcuff

    Gruppo E

    UNGHERIA – OLANDA 0-4
    8′ Van der Vaart, 45′ Afellay, 54′ Kuyt, 62′ Van Persie

    Gruppo I

    SPAGNA – REPUBBLICA CECA 2-1
    28′ Plasil (R), 69′ Villa (S), 73′ rig Villa (S)

    RISULTATI E CLASSIFICHE DI TUTTI I GRUPPI

  • L’Italia piega la Lettonia. Bargnani monumentale

    L’Italia piega la Lettonia. Bargnani monumentale

    La cura Pianigiani inizia a dar i suoi frutti e l’Italia inanella la terza vittoria, seconda consecutiva, alimentando il sogno di un posticino agli Europei del 2011. Gli azzurri sono lontani parenti da quelli sconfitti a Riga il 5 agosto e la Lettonia è costretta alla resa.

    Monumentale la prova di Bargnani (30 punti, 13 rimbalzi e quattro stoppate) ma è convincente la prova di squadra degli azzurri che mostrano finalmente un gioco corale. Ottime le prove di Giacchetti, Mancinelli e Belinelli che per tutto la prima parte di gara mettono a ferro e fuoco gli schemi della difesa lettone.

    Finisce 109-93 adesso gli azzurri voleranno in FInlandia dove il 23 agosto si giocheranno le ultime chance qualificazione.