Tag: prove libere

  • E’ duello tra Pedrosa e Stoner. La Honda domina le libere a Jerez

    E’ duello tra Pedrosa e Stoner. La Honda domina le libere a Jerez

    La terza sessione di prove libere si chiude come erano terminate quelle di ieri, con Dani Pedrosa e Casey Stoner a spadroneggiare e gli altri tutti a rincorrere. A Jerez è ancora la coppia Honda del Team Repsol a dominare le prove, lo spagnolo ha fermato il cronometro sul tempo di 1:38.864 ed è stato l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1:39. Alle sue spalle, come dicevamo, il mattatore di Losail Stoner che si è fermato a 3 decimi dal compagno di box (1:39.171) ma che non si è scoperto troppo riservando le sue carte migliori in vista delle qualifiche delle 14:00 e della gara di domani valida per il Gran Premio di Spagna.

    Lo strapotere delle Honda è così evidente che al terzo posto si piazza Marco Simoncelli che è riuscito a tenere il passo dell’australiano accusando 4 decimi da Dani. Quarto Jorge Lorenzo, il campione del mondo in carica con la Yamaha ha fatto registrare il quarto tempo in assoluto a 8 decimi dal battistrada mentre la Ducati di Valentino Rossi sembra migliorare sempre di più con il sesto posto provvisorio conquistato con il tempo di 1:39.822 a quasi un secondo da Pedrosa considerando che la casa di Borgo Panigale sta lavorando in ottica Gran Premio sapendo di non competere, ancora, sul giro secco.

    Delusono invece Andrea Dovizioso e Ben Spies: l’italiano con la Honda ufficiale non è riuscito ad andare oltre la decima posizione e preceduto proprio dallo statunitense di casa Yamaha di un soffio (solo 8 millesimi tra loro). Chiudono Loris Capirossi, Karel Abraham e Toni Elias mentre John Hopkins, che sostituisce l’infortunato Alvaro Bautista sulla Suzuki, ha il 14esimo tempo.

  • In Qatar è ancora Stoner, Rossi scivola al nono posto

    In Qatar è ancora Stoner, Rossi scivola al nono posto

    Nelle seconde libere, quelle del venerdì, a Losail Casey Stoner si riconferma il più veloce abbassando il giro migliore fatto ieri di circa 3 decimi fermando il crono sull’1:55.457. La Honda è super e lo dimostra il secondo tempo di Pedrosa che si avvicina al compagno di team riducendo il distacco accusato ieri pomeriggio portandolo da 6 a 4 decimi. La casa giapponese sembra avere una marcia in più considerando anche il buon quarto posto di Andrea Dovizioso mentre Simoncelli con la Honda ufficiale del team Gresini peggiora rispetto a 24 ore fa facendo il settimo tempo.

    Alle spalle delle due Honda Repsol la Yamaha di Ben Spies a quasi 7 decimi mentre quella del campione del mondo Lorenzo è quinta. Male Rossi che chiude la sessione con il nono tempo nonostante risulti il miglior pilota Ducati della giornata. Il Dottore è staccato di oltre un secondo dall’australiano e fatica ancora a trovare la prestazione. Domani per lui si prospettano qualifiche molto difficili. Infine ottimo ottavo posto per il giovane esordiente proveniente dalla Superbike Cal Crutchlow che nei test aveva dovuto sudare parecchio per trovare il feeling con la sua Yamaha privata e adattarsi alla classe MotoGP.
    Domani le qualifiche a partire dalle 18 ora italiana e valide per la griglia di partenza del Gran Premio del Qatar, primo appuntamento del Mondiale 2011.

    I tempi delle prove libere del venerdì

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. STONER HONDA 1:55.457
    2. PEDROSA HONDA 1:55.854 +0.397
    3. SPIES YAMAHA 1:56.116 +0.659
    4. DOVIZIOSO HONDA 1:56.172 +0.715
    5. LORENZO YAMAHA 1:56.220 +0.763
    6. EDWARDS YAMAHA 1:56.259 +0.802
    7. SIMONCELLI HONDA 1:56.378 +0.921
    8. CRUTCHLOW YAMAHA 1:56.518 +1.061
    9. ROSSI DUCATI 1:56.532 +1.075
    10. HAYDEN DUCATI 1:56.626 +1.169
    11. DE PUNIET DUCATI 1:56.668 +1.211
    12. BARBERA DUCATI 1:56.735 +1.278
    13. AOYAMA HONDA 1:56.790 +1.333
    14. BAUTISTA
    SUZUKI 1:56.833 +1.376
    15. CAPIROSSI
    DUCATI 1:57.304 +1.847
    16. ABRAHAM DUCATI 1:57.683 +2.226
    17. ELIAS
    HONDA 1:58.801 +3.344
  • MotoGP: fulmine Stoner nelle libere in Qatar, Rossi è 5°

    MotoGP: fulmine Stoner nelle libere in Qatar, Rossi è 5°

    Si è da poco concluso il primo turno di prove libere del giovedì a Losail dove domenica è in programma il Gran Premio del Qatar, primo appuntamento del Mondiale 2011 MotoGP. Nessuna sorpresa nella sessione disputata in notturna con Casey Stoner, il dominatore dei test pre-Mondiale, che vola letteralmente in sella alla sua Honda staccando il miglior tempo in 1:55.752. L’australiano ha rifilato ben 6 decimi al compagno di team Dani Pedrosa nonostante questi disponga della stessa moto del collega che a sua volta ha preceduto la Ducati satellite di Hector Barbera e la Honda ufficiale del team Gresini di Marco Simoncelli, tutte e tre racchiusi in soli 79 millesimi.

    Batte un colpo Valentino Rossi che con la Desmosedici numero 46 ha fatto registrare il quinto tempo a 7 decimi da Stoner ma molto vicino a chi lo precede e addirittura davanti alle due Yamaha ufficiali di Ben Spies e del campione del mondo in carica Jorge Lorenzo. Ottavo tempo per Dovizioso mentre Capirossi stacca un discreto 13esimo tempo. Domani, ore 16, la seconda sessione di prove libere prima delle qualifiche di sabato che decreteranno la prima griglia di partenza del Mondiale 2011.

    I tempi delle prove libere del giovedì

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. STONER HONDA 1:55.752
    2. PEDROSA HONDA 1:56.362 +0.610
    3. BARBERA DUCATI 1:56.421 +0.669
    4. SIMONCELLI HONDA 1:56.441 +0.689
    5. ROSSI DUCATI 1:56.479 +0.727
    6. SPIES YAMAHA 1:56.493 +0.741
    7. LORENZO YAMAHA 1:56.586 +0.834
    8. DOVIZIOSO HONDA 1:56.592 +0.840
    9. DE PUNIET DUCATI 1:56.790 +1.038
    10. EDWARDS YAMAHA 1:56.879 +1.127
    11. HAYDEN DUCATI 1:56.910 +1.158
    12. AOYAMA HONDA 1:56.987 +1.235
    13. CAPIROSSI DUCATI 1:57.366 +1.614
    14. CRUTCHLOW
    YAMAHA 1:57.429 +1.677
    15. ABRAHAM
    DUCATI 1:57.821 +2.069
    16. BAUTISTA SUZUKI 1:58.528 +2.776
    17. ELIAS
    HONDA 1:59.087 +3.335
  • F1, Abu Dhabi: Le Red Bull dominano le terze libere, Alonso tra le due McLaren

    F1, Abu Dhabi: Le Red Bull dominano le terze libere, Alonso tra le due McLaren

    Le terze libere dell’ultimo appuntamento stagionale sul circuito di Marina Yas, negli Emirati Arabi, sono state dominate dalle Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber.
    Il tedesco replica quanto fatto vedere nelle prime libere e conquista il miglior tempo della sessione fermando il crono sull’1.40.696, due decimi meglio del tempo fatto registrare ieri da Lewis Hamilton, e precede il compagno di squadra di oltre 1 decimo (1.40.820 il tempo fatto registrare dall’australiano).
    I due della Red Bull sono stati gli unici a girare sotto il muro dell’1.41, aiutati dalla nuova configurazione aerodinamica più carica rispetto alla giornata di ieri e che li avvantaggia di quasi mezzo secondo nell’ultimo settore.
    Proprio a 5 decimi si trova il primo inseguitore delle lattine volanti; Lewis Hamilton non è riuscito a replicare i tempi fatti registrare nella giornata di ieri, ma rimane comunque uno dei candidati alla vittoria, in virtù dei miglioramenti apportati dalla McLaren al sistema F-duct.

    Fernando Alonso si piazza in quarta posizione, ma rimane piuttosto lontano dalle due Red Bull. Anche la Ferrari è passata in una configurazione aerodinamica più carica, per evitare il consumo esagerato delle gomme in gara, ma queste modifiche non sembrano aver portato i benefici sperati: gli otto decimi di ritardo da Sebastian Vettel sembrano preoccupanti.
    Lo spagnolo si trova quindi tra la morsa delle due McLaren, precedendo di qualche millesimo Jenson Button, ma è la monoposto sbagliata, poichè deve sperare di piazzarsi in gara tra le Red Bull per laurearsi campione del mondo.
    A confermare i problemi della Ferrari su questo circuito la 12esima posizione di Felipe Massa, a un secondo e mezzo da Vettel. I due ferraristi hanno cambiato più volte durante il turno l’assetto della vettura, cambiando di poco però i rilievi cronometrici. Ma a caricare l’ambiente della Rossa ci sarà la presenza del Presidente Luca Cordero di Montezemolo, arrivato sul circuito nella mattinata per stare il più vicino possibile alla squadra, e festeggiare (facendo gli scongiuri del caso) ,dopo la gara di domani, il titolo piloti.

    Alle 14 scatterà la sfida per la pole position, oggi più che mai fondamentale per le sorti di questo accesissimo titolo del mondo che vede ancora, chi con meno e chi con più possibilità, 4 piloti in lotta per l’iride.

    I tempi delle terze libere

    1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m40.696s
    2. Mark Webber Red Bull-Renault 1m40.829s + 0.133s
    3. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m41.280s + 0.584s
    4. Fernando Alonso Ferrari 1m41.490s + 0.794s
    5. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m41.578s + 0.882s
    6. Vitaly Petrov Renault 1m41.689s + 0.993s
    7. Michael Schumacher Mercedes 1m41.690s + 0.994s
    8. Nico Rosberg Mercedes 1m41.729s + 1.033s
    9. Robert Kubica Renault 1m41.877s + 1.181s
    10. Nick Heidfeld Sauber-Ferrari 1m41.893s + 1.197s
    11. Nico Hulkenberg Williams-Cosworth 1m41.934s + 1.238s
    12. Felipe Massa Ferrari 1m41.978s + 1.282s
    13. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m42.316s + 1.620s
    14. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m42.566s + 1.870s
    15. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m42.587s + 1.891s
    16. Tonio Liuzzi Force India-Mercedes 1m42.858s + 2.162s
    17. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m42.993s + 2.297s
    18. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m43.344s + 2.648s
    19. Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 1m44.876s + 4.180s
    20. Jarno Trulli Lotus-Cosworth 1m45.048s + 4.352s
    21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m45.050s + 4.354s
    22. Bruno Senna Hispania-Cosworth 1m45.490s + 4.794s
    23. Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 1m45.629s + 4.933s
    24. Christian Klien Hispania-Cosworth 1m46.464s + 5.768s

  • F1, Interlagos: Nelle terze libere Kubica davanti a tutti sul bagnato

    F1, Interlagos: Nelle terze libere Kubica davanti a tutti sul bagnato

    Cosi come era stato ampiamente previsto nei giorni scorsi, le terze libere del GP del Brasile sul circuito di Interlagos si sono disputate sotto la pioggia e su pista bagnata. Il più veloce è stato Robert Kubica con il tempo di 1’19″191, ottenuto negli ultimi minuti della sessione, quando la pista andava asciugandosi. Il pilota polacco ha preceduto la Red Bull di Sebastian Vettel e la McLaren di Lewis Hamilton, a poco più di tre decimi, mentre le Ferrari di Felipe Massa e Fernando Alonso sono rispettivamente quarta e quinta. Nono tempo per Jenson Button, mentre l’altra Red Bull di Mark Webber è 11esima. L’australiano ha compiuto solo sei tornate all’inizio della sessione, e l’impressione è che abbia trovato l’assetto della sua vettura anche sul bagnato. Anche le due Ferrari pare non abbiano forzato il passo, pensando più che altro a preservare i motori, considerando la rottura del motore di Alonso nella giornata di ieri. Più problemi,invece in casa McLaren: Hamilton e Button sono stati i piloti che hanno compiuto più tornate, cambiando più volte l’assetto della vettura, ma pare che entrambii non abbiano trovato il giusto assetto, per lo meno sul bagnato.

    Poco dopo la fine della sessione la pioggia era tornata a cadere, quindi le condizioni atmosferiche rappresentano un grosso punto di domanda in vista delle qualifiche.

    I tempi delle libere 3

    1. Kubica Renault 1:19.191 16
    2. Vettel Red Bull-Renault 1:19.500 + 0.309 16
    3. Hamilton McLaren-Mercedes 1:19.536 + 0.345 18
    4. Massa Ferrari 1:19.735 + 0.544 9
    5. Alonso Ferrari 1:19.791 + 0.600 9
    6. Petrov Renault 1:19.887 + 0.696 22
    7. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:20.009 + 0.818 24
    8. Rosberg Mercedes 1:20.056 + 0.865 13
    9. Button McLaren-Mercedes 1:20.164 + 0.973 24
    10. Barrichello Williams-Cosworth 1:20.320 + 1.129 13
    11. Webber Red Bull-Renault 1:20.337 + 1.146 6
    12. Schumacher Mercedes 1:20.421 + 1.230 18
    13. Kobayashi Sauber-Ferrari 1:20.452 + 1.261 21
    14. Hulkenberg Williams-Cosworth 1:20.535 + 1.344 12
    15. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1:20.541 + 1.350 26
    16. Liuzzi Force India-Mercedes 1:20.546 + 1.355 19
    17. Sutil Force India-Mercedes 1:20.613 + 1.422 19
    18. Heidfeld Sauber-Ferrari 1:20.985 + 1.794 25
    19. Trulli Lotus-Cosworth 1:22.326 + 3.135 17
    20. Glock Virgin-Cosworth 1:22.449 + 3.258 26
    21. Kovalainen Lotus-Cosworth 1:22.874 + 3.683 20
    22. di Grassi Virgin-Cosworth 1:23.194 + 4.003 21
    23. Senna HRT-Cosworth 1:23.358 + 4.167 20
    24. Klien HRT-Cosworth 1:23.650 + 4.459 19

  • F1: Alonso si sveglia ed è terzo. Continua il dominio Red Bull

    F1: Alonso si sveglia ed è terzo. Continua il dominio Red Bull

    Il venerdì di prove libere sul circuito di Interlagos è stato dominato interamente dalla Red Bull. Vettel infatti dopo essere stato il più veloce durante la sessione della mattina si riconferma il più veloce anche nel pomeriggio precedendo il rivale compagno di team Webber di un solo decimo: 1’11”968 il tempo del pilota tedesco, unico a scendere soto il muro dell’1’12” che ha abbassato la precedente prestazione sul circuito brasiliano di ben 1 secondo e mezzo.
    Dietro le due Red Bull la Ferrari di Fernando Alonso a quasi 4 decimi che dimostra di essere competitivo nonostante la rottura del motore della sua vettura nella prima sessione. Il pilota spagnolo non rischia penalità in quanto il propulsore utilizzato aveva già esaurito il chilometraggio minimo previsto dal regolamento.

    Quarto tempo per Hamilton, alle prese ancora con una McLaren in evidente inferiorità nei confronti di Red Bull e Ferrari. L’inglese dovrà dare il meglio di sè se non vuole essere tagliato fuori definitivamente dalla lotta per il titolo spegnendo le ultime speranze rimaste.
    Il beniamino di casa Massa ha staccato il quinto tempo ma ha concluso anzitempo le sue prove per un problema alla frizione. Seguono Kubica e Button. Domani le qualifiche potrebbero disputarsi sotto la pioggia: il meteo infatti da un’alta probabilità di temporali in concomitanza proprio con le prove ufficiali, alle 17:00 ora italiana, che potrebbe stravolgere la griglia di partenza.

    I tempi delle prove libere del pomeriggio

    1. Vettel – Red Bull 1’11”968
    2. Webber – Red Bull 1’12”072
    3. Alonso – Ferrari 1’12”328
    4. Hamilton – McLaren 1’12”656
    5. Massa – Ferrari 1’12”677
    6. Kubica – Renault 1’12”882
    7. Button – McLaren 1’13”206
    8. Heidfeld – Sauber 1’13”222
    9. Rosberg – Mercedes 1’13”333
    10. Schumacher – Mercedes 1’13”346

  • F1: Red Bull veloci nelle libere del Brasile. Alonso rompe il motore

    F1: Red Bull veloci nelle libere del Brasile. Alonso rompe il motore

    Tutto come da copione nelle prime libere a San Paolo in Brasile dove domenica si correrà il penultimo Gran Premio della stagione 2010: le Red Bull che dominano cercando la prestazione sul giro e le Ferrari che lavorano in previsione della gara. Il giro più veloce è stato fatto registrare infatti da Sebastian Vettel in 1’12”328 seguito dal compagno di squadra Webber a mezzo secondo e dalle McLaren di Hamilton e Button che hanno girato soltanto nell’ultima mezz’ora di sessione per consentire ai meccanici di intervenire sull’assetto delle vetture: su entrambe le Frecce d’Argento è stato infatti modificato il sistema F-Duct. Il nuovo aggiornamento montato in occasione dei Gran Premi del Giappone e di Corea non ha convinto e gli ingegneri hanno deciso così di ritornare alla vecchia soluzione.

    Staccate le Rosse: Alonso ha chiuso il primo round 13esimo, subito dietro Massa. Problemi per lo spagnolo leader del Mondiale che ha rotto il motore della sua Ferrari proprio nei minuti finali delle prove; un inconveniente che non gli procurerà nessun guaio e nessuna penalizzazione in griglia visto che gli ingegneri Ferrari avevano già segnalato la sostituzione del propulsore tra la prima e la seconda sessione. Alle 17:00 ora italiana è previsto il secondo turno di libere.

  • Moto GP: a Valencia prime libere a Stoner

    Moto GP: a Valencia prime libere a Stoner

    Nell’ultimo appuntamento del Mondiale Moto GP 2010 che si correrà sul circuito di Valencia, Casey Stoner stacca il miglior tempo della prima sessione di prove libere girando in 1’32”897. Il pilota della Ducati, che dall’anno prossimo sarà in sella alla Honda ufficiale per far posto a Valentino Rossi, ha fatto meglio di mezzo secondo rispetto al neo campione del mondo Jorge Lorenzo che vuole chiudere in bellezza la sua stagione trionfale con un altro successo.

    Terzo si piazza Andrea Dovizioso seguito a ruota da un Simoncelli in crescita costante e Rossi, alla sua ultima gara in Yamaha per trasferirsi immediatamente a Borgo Panigale (proverà la Ducati già a Valencia subito dopo il GP). Annaspa Pedrosa (13esimo) che ancora non ha recuperato del tutto dopo l’operazione subita per la clavicola fratturata a Motegi.

    I tempi delle prime libere

    1. Stoner – Ducati 1’32”897
    2. Lorenzo – Yamaha 1’33”455
    3. Dovizioso – Honda 1’33”500
    4. Simoncelli – Honda 1’33”631
    5. Rossi – Yamaha 1’33”714
    6. Hayden – Ducati 1’33”757
    7. Barbera – Ducati 1’33”857
    8. De Puniet – Honda 1’33”899
    9. Spies – Yamaha 1’33”929
    10. Espargaro – Ducati 1’34”029

  • Moto GP: Lorenzo domina le libere di Estoril

    Moto GP: Lorenzo domina le libere di Estoril

    E’ il neo campione del mondo in carica Jorge Lorenzo il più veloce nelle prove libere disputate ad Estoril. Sul circuito portoghese il pilota della Yamaha ha fatto segnare il miglior giro in 1’48”522 precedendo la prima Ducati di Hayden di poco più di un decimo, il compagno di team Rossi di 3 decimi e l’altra Rossa di Borgo Panigale di Stoner ad oltre mezzo secondo di distacco. Dietro di loro una voragine con Spies (quinto) ad un secondo e un decimo e le Honda di Melandri, De Puniet e Simoncelli.

    Male le Honda ufficiali di Dovizioso e Pedrosa: il centauro italiano è nono a quasi 4 secondi dal leader, lo spagnolo, ancora convalescente per l’operazione subita dopo la frattura della clavicola, è addirittura 13esimo a 5 secondi netti.
    La maggior parte dei piloti però non ha voluto rischiare più di tanto perchè entrambe le sessioni sono state disputate sul bagnato, solo nell’ultima parte delle seconde prove libere ha fatto capolino tra le nuvole un timido sole che ha asciugato solo parzialmente la pista. I tempi quindi vanno presi con le pinze.

  • F1: in Corea libere a Webber e Hamilton

    F1: in Corea libere a Webber e Hamilton

    Le prove libere del venerdì disputate sul nuovissimo circuito di Yeongam dove è in programma il Gran Premio di Corea se le aggiudicano Lewis Hamilton e Mark Webber.
    Il pilota inglese della McLaren nella prima sessione ha fatto registrare, proprio negli ultimi tentativi, il miglior tempo in 1’40”887 decidendo per una tattica attendista rimanendo la maggior parte del tempo a guardare le libere nei box in attesa che si gommasse la pista. Una pista che si è resa sin da subito, ma lo si sapeva già, scivolosissima per via dell’ultimo strato di asfalto steso solo pochi giorni fa. Quello che non si sapeva era la consistente quantità di sabbia presente in alcuni punti del circuito che si è depositata sul tracciato trasportata dal vento e che ha reso più difficili le sessioni.
    Subito dietro Hamilton si sono piazzati Kubica e Rosberg mentre il leader della classifica Webber ha girato con un ritardo sul miglior giro del pilota anglocaraibico di un secondo e tre decimi. Meglio di lui il compagno di squadra Vettel (quarto) a soli quasi 5 decimi di distacco.
    Maluccio le Ferrari: Massa ha staccato un 1’43”054 che gli è valso il 12esimo tempo, Alonso addirittura un 1’43”928 che lo ha relegato nelle retrovie in 16esima piazza.

    Nella seconda sessione è stato invece Mark Webber a fare il miglior tempo: con una pista migliorata nettamente sotto il profilo dell’aderenza, il pilota australiano ha fatto valere la supremazia della sua Red Bull fermando il cronometro sul 1’37”942 abbassando quello di Hamilton della sessione precedente di ben 3 secondi netti. I tempi sono scesi notevolmente grazie alle condizioni del tracciato che andavano migliorando sempre di più e con i piloti che hanno preso le misure e acquisito una maggiore confidenza con la pista.
    Secondo posto per Alonso che ha lavorato duramente non solo per ricercare la prestazione sul giro ma anche in previsione Gran Premio. Lo spagnolo ha accusato un ritardo di solo 190 millesimi mentre Hamilton si è dovuto accontentare del terzo posto a 4 decimi di distacco. Vettel invece è più attardato in settima posizione ad oltre un secondo dal compagno di scuderia e preceduto anche da Massa (sesto).