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  • MotoGP, Stoner davanti nelle prime libere a Losail. Rossi decimo

    MotoGP, Stoner davanti nelle prime libere a Losail. Rossi decimo

    Il giovedi di Losail ha dato il via alla stagione 2012 del Motomondiale con il primo turno di prove libere del Gran Premio del Qatar, che come consuetudine si correrà nella suggestiva cornice notturna.

    Il pilota più veloce della prima sessione è stato il campione del mondo in carica Casey Stoner che ha firmato il miglior tempo nell’ultima parte fermando il crono sul tempo di 1:56.474, migliore di giornata ma ancora lontano dal tempo migliore assoluto di oltre due secondi (1:54.137) fatto registrare lo scorso anno sempre dall’australiano sebbene con cilindrata 800.

    Il canguro australiano precede di un solo decimo la Yamaha di Jorge Lorenzo, che si conferma velocissimo nel passo gara così come aveva dimostrato di saper fare anche nei test invernali, e proprio per questo non sarà facile per Stoner tenerlo dietro. A conferma della buona condizione della Yamaha la quarta posizione di Ben Spies a poco meno di mezzo secondo dal leader mentre la sorpresa di giornata è la terza posizione della Ducati con Nicky Hayden che stacca un gran tempo nella parte finale della sessione fermando il cronometro sul tempo di 1:56.924. Probabile che il tempo dello statunitense sia stato fatto registrare con le gomme morbide, ma questo non toglie merito alla grande prestazione del campione del mondo 2006 e che mette ancor più nell’ombra quella fatta segnare dal compagno di squadra Valentino Rossi, soltanto decimo a quasi un secondo e mezzo di distacco.

    Casey Stoner | © Mirco Lazzari gp/Getty Images

    Il Dottore ha però svolto un programma di lavoro differente da Hayden girando per la maggior parte della sessione con gomme a mescola dura e concentrandosi sul passo di gara ma sta di fatto che il nove volte campione del mondo è appena  il terzultimo delle moto di massima cilindrata davanti soltanto a Karel Abraham e al campione del mondo Moto 2 Stefan Bradl, visto che dalla 13esima posizione in poi troviamo la fila delle moto CRT 800 aperta da Randy De Puniet e chiusa da James Ellison in 21esima posizione. La terza posizione di Hayden fa comunque sperare nel team di Borgo Panigale che i margini di miglioramento di questa nuova moto siano ancora ampi.

    Anche perchè non sembra essere perfetta neanche la moto campione del mondo, visto che la Honda di Daniel Pedrosa fatica a trovare il giusto set-up in vista di qualifica e gara. Se i problemi sulla moto di Stoner sembrano essere ininfluenti ai fini della prestazione, la sua RC213V sembra soffrire molto di problemi con il chattering che faticano ad essere risolti e la quinta posizione a sei decimi dalla testa della classifica ne è la dimostrazione. Lo spagnolo è davanti allo statunitense  Cal Crutchlow ancora bravo a piazzare la sua Yamaha Monster appena dietro i big riuscendo a chiudere davanti alla Honda Gresini di Alvaro Bautista e al compagno di squadra Andrea Dovizioso che è ancora lontano dal miglior feeling con la sua M1.

    In giornata si svolgeranno le seconde  e le terze libere che saranno il preludio prima della battaglia per la pole position in programma nella giornata di sabato.

  • F1, a Montreal svetta Rosberg

    F1, a Montreal svetta Rosberg

    Sportmediaset
    Primo turno di prove ricco di sorprese quello del Gran Premio del Canada che domenica ospiterà il sesto appuntamento del mondiale di Formula 1. A cominciare dal pilota più veloce, il tedesco Nico Rosberg, che ha fatto registrare la migliore prestazione in 1:15.591, piazzando la sua Mercedes davanti alla Ferrari di Fernando Alonso, staccato di oltre mezzo secondo. Il pilota spagnolo è chiuso a sandwich tra le due Mercedes, poichè al terzo posto troviamo Michael Schumacher con il tempo di 1:16.549.   Quarto posto per l’altra Ferrari di Felipe Massa che chiude al momento in quarta posizione la lotta con la Mercedes. Le due McLaren di Hamilton e Button chiudono quinta e sesta, attardate di circa un secondo, mentre completa un ottimo lavoro Rubens Barrichello, che chiude con una buona settima posizione il primo turno di prove. Chiudono la top-ten Nick Heidfeld, Paul di Resta e il test driver della Force India Nico Hulkenberg.

  • Silverstone: Stoner domina le prime libere

    Silverstone: Stoner domina le prime libere

     

    f1grandprix
    Nella seconda sessione di prove libere sul circuito di Silverstone i piloti hanno dovuto fare i conti con l’abbondante acqua caduta sul circuito durante i minuti iniziali della 125. Nonostante questo in testa troviamo sempre lui, Casey Stoner, dominatore assoluto della prima giornata di prove in tutte le condizioni. L’australiano non ha ovviamente migliorato il tempo della mattinata fatto registrare in condizioni d’asciutto, ma è stato comunque il più veloce in 2:15.666, precedendo il solito Marco Simoncelli di oltre otto decimi. In terza posizione a sei decimi dall’italiano Nicky Hayden, che completa un’ottima giornata di prove con la sua Ducati, mentre Cal Crutchlow si conferma molto veloce e chiude il suo turno quarto, migliorando la posizione della mattinata piazzandosi davanti al campione del mondo in carica Jorge Lorenzo, quinto a oltre tre secondi dalla testa. A pochi decimi dallo spagnolo, in sesta e settima posizione, Andrea Dovizioso e Ben Spies.   Giornata da dimenticare per Valentino Rossi. Il pesarese riesce a migliorare la posizione della mattinata e termina nono le seconde libere sul bagnato, ma il distacco da Stoner in condizioni d’asciutto o bagnato rimane immutato: oltre tre (quasi quattro) i secondi che il Dottore paga dall’australiano. Importante anche il distacco dal proprio compagno di squadra (+2.365) che sembra essere a suo agio su questa pista. Alle spalle di Rossi, Toni Elias, che chiude la top ten. Ultimo ancora una volta il povero Colin Edwards, alle prese con i noti problemi fisici alla spalla operata una settimana fa. Chiude con 10″ di ritardo. I tempi delle seconde libere 1 CASEY STONER HONDA 2:15.666 2 MARCO SIMONCELLI HONDA 2:16.463 +0.797 3 NICKY HAYDEN DUCATI 2:17.070 +1.404 4 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 2:18.109 +2.443 5 JORGE LORENZO YAMAHA 2:18.683 +3.017 6 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 2:18.783 +3.117 7 BEN SPIES YAMAHA 2:18.820 +3.154 8 KAREL ABRAHAM DUCATI 2:19.009 +3.343 9 VALENTINO ROSSI DUCATI 2:19.435 +3.769 10 TONI ELIAS HONDA 2:19.612 +3.946 11 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 2:20.337 +4.671 12 LORIS CAPIROSSI DUCATI 2:20.607 +4.941 13 HECTOR BARBERA DUCATI 2:20.639 +4.973 14 RANDY DE PUNIET DUCATI 2:20.982 +5.316 15 HIROSHI AOYAMA HONDA 2:21.026 +5.360 16 COLIN EDWARDS YAMAHA 2:24.724 +9.058

  • F1: paura a Monaco per Perez

    F1: paura a Monaco per Perez

    Sergio Perez è stato protagonista di un brutto incidente durante le qualifiche ufficiali del Gran Premio di Montecarlo.
    Nella Q3, a 2 minuti e 26 secondi al termine della sessione e con la lotta infuocata per la pole che vede protagonisti almeno sei piloti, l’auto del messicano sbanda inspiegabilmente all’uscita del tunnel, andando a sbattere dapprima contro il guardrail alla sua destra. L’impatto è stato talmente violento da far uscire la gomma dal cerchio, e subito dopo nella carambola, l’auto ha picchiato con la parte laterale destra della monoposto contro le barriere di protezione.

    La dinamica ha fatto pensare subito al peggio, con il pilota rimasto immobile nella sua monoposto che non dava segni di vita. Intervenuti subito i soccorsi, Perez è stato trasportato subito in ospedale, dove una prima diagnosi aveva rilevato dei problemi alle gambe, ma è notizia di pochi minuti fa che il pilota sta bene, e avrebbe confidato ad un amico il pensiero di voler già correre domani, cosa che molto difficilmente gli verrà permessa.

    La dinamica dell’incidente è stata molto simile a quello occorso in mattinata a Nico Rosberg, ma il tedesco era stato più fortunato a non centrare in pieno le barriere posizionate alla Nouvelle Chicane, ed è stato in grado di uscire dall’abitacolo sulle sue gambe.

  • Alonso ancora davanti nelle terze libere

    Alonso ancora davanti nelle terze libere

    E’ stato ancora Fernando Alonso il più veloce nelle terze e ultime libere del Gran Premio di Montecarlo. Lo spagnolo, dopo il giorno di pausa, fa segnare il giro più veloce con il tempo di 1.14.433, candidandosi seriamente per la pole che scatterà tra poco più di un ora.
    Alle spalle della Ferrari ancora una volta la McLaren, ma questa volta è quella di Jenson Button, che accusa però un ritardo di oltre mezzo secondo. L’inglese precede l’altra Ferrari di Felipe Massa a dimostrazione dell’ apparente competitività ritrovata dalla Rossa. Il brasiliano segue il compagno di squadra a quasi sei decimi.

    Quarto tempo per la Red Bull di Sebastian Vettel, che si è concentrato soprattutto sul passo gara con gomme dure, anche se a differenza dei Gran premi scorsi, la pole qui vale metà vittoria a causa delle caratteristiche del circuito che non favorisce i sorpassi. Vedremo domani se la nuova generazione di gomme Pirelli avrà cambiato anche questo trend.
    Alle spalle del leader del mondiale, Michael Schumacher con la Mercedes, a otto decimi dalla vetta ma molto vicino a Vettel, circa 7 centesimi.
    Il sette volte campione del mondo è il pilota che ha effettuato più giri in questa terza sessione e precede la McLaren di Lewis Hamilton di circa un decimo.

    Settima posizione per l’altra Red bull di Mark Webber davanti alla coppia Toro Rosso formata da Alguersuari e Buemi. Chiude la top-ten la Sauber di Sergio Perez.

    Senza tempo Nico Rosberg, vittima di un brutto incidente all’uscita del tunnel …. Il pilota tedesco dopo aver perso il controllo della sua Mercedes è andato a sbattere contro le barriere della Nouvelle Chicane ma fortunatamente non ha riportato conseguenze. Molto probabilmente i meccanici non riusciranno a riparare la sua vettura e quindi non prenderà parte alle qualifiche.

    I tempi delle qualifiche

    1. Fernando Alonso Ferrari 1m14.433s 18
    2. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m14.996s + 0.563s 17
    3. Felipe Massa Ferrari 1m15.024s + 0.591s 19
    4. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m15.245s + 0.812s 19
    5. Michael Schumacher Mercedes 1m15.310s + 0.877s 21
    6. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m15.386s + 0.953s 14
    7. Mark Webber Red Bull-Renault 1m15.529s + 1.096s 19
    8. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m16.617s + 2.184s 13
    9. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m16.736s + 2.303s 15
    10. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m16.821s + 2.388s 19
    11. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m16.990s + 2.557s 20
    12. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m17.196s + 2.763s 13
    13. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m17.333s + 2.900s 17
    14. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m17.403s + 2.970s 18
    15. Vitaly Petrov Renault 1m17.779s + 3.346s 17
    16. Nick Heidfeld Renault 1m17.880s + 3.447s 17
    17. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m18.069s + 3.636s 17
    18. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m18.115s + 3.682s 20
    19. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m18.580s + 4.147s 21
    20. Jerome D’Ambrosio Virgin-Cosworth 1m18.808s + 4.375s 21
    21. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m19.259s + 4.826s 19
    22. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 1m20.115s + 5.682s 15
    23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m20.278s + 5.845s 16
    24. Nico Rosberg Mercedes 3

  • F1: Alonso e la Ferrari finalmente davanti nelle seconde libere a Montecarlo

    F1: Alonso e la Ferrari finalmente davanti nelle seconde libere a Montecarlo

    Si rivede finalmente Fernando Alonso in testa alla classifica delle seconde libere del Gran Premio di Montecarlo. Il campione della Ferrari, che oggi ha girato con un nuovo casco con nuovi colori, si piazza davanti a tutti chiudendo con il tempo di 1:15.123, circa 1 secondo e mezzo migliore di quello fatto registrare al mattino da Sebastian Vettel, girando per ben 42 volte e precedendo la McLaren di Lewis Hamilton, vicinissimo, a poco più di un decimo e che non soffre del passo più lungo della sua vettura.
    L’inglese della McLaren precede di pochi centesimi la ritrovata Mercedes di Nico Rosberg, terzo con il tempo di 1:15.321, cheripete l’ottima prestazione fatta registrare al mattino e che inoltre ha messo in mostra un buon passo gara.
    Il tedesco si ritrova cosi chiuso a sandwich tra le due McLaren, poichè Jenson Button chiude con il quarto tempo a 3 decimi di distanza dal miglior tempo.

    La novità di giornata è il quinto tempo del campione del mondo Sebastian Vettel, che chiude a mezzo secondo da Alonso. Molto probabilmente, come le altre volte, il tedesco si è concentrato sul passo di gara girando forse con qualche chilo di benzina in più, ma la giornata di sabato ci darà indicazioni più precise in merito.
    La sensazione è che comunque il gap su questo circuito si sia un pò ridotto rispetto a Barcellona, con più piloti racchiusi in meno di un secondo.
    Vettel precede infatti di un solo decimo l’altra Ferrari di Felipe Massa, sesto, mentre un pò più staccta è la Mercedes di Michael Schumacher, che comunque, dopo l’incidente di questa mattina termina il suo turno di prove in una buona settima posizione, completando 33 tornate nonostante abbia perso la prima mezz’ora.

    Giornata non particolarmente fortunata per Mark Webber, che non riesce a fare meglio dell’ottava posizione. L’australiano, dopo aver avuto problemi al cambio in mattinata, ha dovuto rinunciare anche all’aiuto del Kers, che ancora una volta non ha funzionato al meglio sulla sua vettura e chiude a 1 secondo e mezzo dalla Rossa di Alonso.
    Nono tempo per Sutil, che precede la Renault di Heidfeld, entrambi a 2 secondi dalla vetta. Vitali Petrov ha danneggiato l’ala anteriore della monoposto negli ultimi minuti della sessione e chiude subito dopo i top-ten, 11esimo.

    Ricordiamo che domani non si girerà sul tracciato come da tradizione, quindi l’appuntamento per le terze libere è per sabato mattina.

    I tempi delle seconde libere

    1. Fernando Alonso Ferrari 1m15.123s 42
    2. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m15.228s + 0.105 33
    3. Nico Rosberg Mercedes 1m15.321s + 0.198 44
    4. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m15.448s + 0.325 38
    5. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m15.667s + 0.544 46
    6. Felipe Massa Ferrari 1m15.781s + 0.658 45
    7. Michael Schumacher Mercedes 1m16.356s + 1.233 33
    8. Mark Webber Red Bull-Renault 1m16.642s + 1.519 42
    9. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m17.101s + 1.978 46
    10. Nick Heidfeld Renault 1m17.126s + 2.003 38
    11. Vitaly Petrov Renault 1m17.337s + 2.214 35
    12. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m17.541s + 2.418 47
    13. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m17.570s + 2.447 39
    14. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m17.581s + 2.458 32
    15. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m17.633s + 2.510 49
    16. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m17.706s + 2.583 37
    17. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m17.789s + 2.666 43
    18. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m18.266s + 3.143 50
    19. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m18.490s + 3.367 39
    20. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m19.053s + 3.930 15
    21. Jerome D’Ambrosio Virgin-Cosworth 1m19.185s + 4.062 40
    22. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m19.338s + 4.215 35
    23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m22.066s + 6.943 33
    24. Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth No time

  • F1: Alonso dietro Vettel nelle prime libere di Montecarlo

    F1: Alonso dietro Vettel nelle prime libere di Montecarlo

    Sebastian Vettel conquista le prime libere del venerdi sul circuito di Monaco, che domenica ospiterà il Gran Premio di Montecarlo valevole per il sesto appuntamento della stagione mondiale. Il tedesco chiude con il miglior tempo di 1:16.619, 113 millesimi meglio del tempo fatto segnare da Fernando Alonso, che si è dimostrato molto veloce sul circuito cittadino, avvicendandosi in testa con Vettel fino a pochi minuti dal termine della sessione.
    Terza posizione per Nico Rosberg sulla Mercedes, che però chiude più staccato, a mezzo secondo dalla vetta, davanti alla Ferrari di Felipe Massa (1:17.316) a sette decimi di ritardo.
    Quinto e sesto posto per le due McLaren di Hamilton e Button, che sembrano avere qualche difficoltà in più rispetto a Barcellona. Infatti, su questo tipo di circuito il passo più lungo della Freccia d’Argento potrebbe causare problemi di stabilità.

    Dietro le McLaren troviamo Pastor Maldonado, settimo con la Williams, e uno dei più prolifici piloti in pista con le sue 30 tornate. Solo Di Resta (19esimo con 32 tornate) e Karthikeyan ( 23esimo con 37 tornate) hanno girato di più.
    Alle spalle del venezuelano Sutil e Petrov in ottava e nona posizione, mentre Michael Schumacher chiude la top-ten con il tempo di 1:18.805, tempo realizzato prima di andare a dbattere contro le barriere alla Saint-Devote e chiudere cosi anzitempo il suo turno di prove.
    Nessun tempo per la Red Bull dell’australiano Mark Webber che ha completato soltanto tre tornate d’installazione a causa di un problema al cambio.

    Novità per quanto riguarda il DRS. Nella giornata di martedi la Fia HA annunciato, in seguito ad alcune richieste da parte di alcuni piloti, che il dispositivo dell’ala Mobile non sarà utilizzato sotto il tunnel poichè potrebbe risultare pericoloso effettuare il lungo curvone a destra con un notevole incremento della velocità.
    Sarà possibile utilizzare il dispositivo in due punti, uno ancora da decidere, e l’altro sul rettilineo del traguardo.

    I tempi delle libere

    1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m16.619s 25
    2. Fernando Alonso Ferrari 1m16.732s + 0.113 24
    3. Nico Rosberg Mercedes 1m17.139s + 0.520 20
    4. Felipe Massa Ferrari 1m17.316s + 0.697 24
    5. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m17.350s + 0.731 23
    6. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m17.534s + 0.915 24
    7. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m18.527s + 1.908 30
    8. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m18.578s + 1.959 24
    9. Vitaly Petrov Renault 1m18.733s + 2.114 16
    10. Michael Schumacher Mercedes 1m18.805s + 2.186 14
    11. Nick Heidfeld Renault 1m18.928s + 2.309 19
    12. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m19.234s + 2.615 24
    13. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m19.395s + 2.776 24
    14. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m19.463s + 2.844 25
    15. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m19.768s + 3.149 25
    16. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m19.792s + 3.173 26
    17. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m20.083s + 3.464 23
    18. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m21.116s + 4.497 27
    19. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m21.548s + 4.929 32
    20. Jerome D’Ambrosio Virgin-Cosworth 1m21.758s + 5.139 31
    21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m21.815s + 5.196 17
    22. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 1m22.840s + 6.221 13
    23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m23.885s + 7.266 37
    24. Mark Webber Red Bull-Renault No time 3

  • MotoGP, Stoner si ripete nelle libere a Le Mans

    MotoGP, Stoner si ripete nelle libere a Le Mans

    Nella seconda sessione di prove libere, quelle del pomeriggio, sul circuito francese di Le Mans Casey Stoner ripete l’ottima prova della mattina e chiude la giornata con un altro giro veloce, 1:33.782, abbassando di qualche decimo il tempo fatto registrare nella prima sessione e l’unico ad andare sotto il muro dell’1:34. L’australiano della Honda ha preceduto il compagno di marca Marco Simoncelli e di team Dani Pedrosa: il pilota italiano, reduce da grandi performance nel venerdì e nel sabato ma da disastri poi in gara, ha accusato 4 decimi tondi di ritardo dal “canguro australiano” mentre lo spagnolo ha girato quasi 7 decimi più lento.

    Sorprendente, ma da prendere con le pinze, il quarto posto di Nicky Hayden che ha fatto meglio del campione del mondo e leader della classifica iridata Jorge Lorenzo, quinto, ed Andrea Dovizioso, sesto, tutti e tre al limite del secondo di ritardo. Peggiora invece Valentino Rossi che se nella sessione della mattina aveva chiuso con il sesto miglior tempo, in quella pomeridiana deve accontentarsi solo del nono (1:34.966) ma, come sappiamo, il Dottore in questo momento predilige lavorare sull’assetto da utilizzare in gara a spese della prestazione sul giro secco. Domani per il sette volte campione del mondo della classe regina si prospettano ancora qualifiche difficili.

    I tempi delle prove libere del pomeriggio

    1. STONER (Honda) – 1:33.782
    2. SIMONCELLI (Honda) – 1:34.186
    3. PEDROSA (Honda) – 1:34.478
    4. HAYDEN (Ducati) – 1:34.652
    5. LORENZO (Yamaha) – 1:34.659
    6. DOVIZIOSO (Honda) – 1:34.705
    7. EDWARDS (Yamaha) – 1:34:939
    8. AOYAMA (Honda) – 1:34.959
    9. ROSSI (Ducati) – 1:34.966
    10. SPIES (Yamaha) – 1:34.976

  • F1, Alonso davanti nelle libere in Turchia, Vettel distrugge la Red Bull

    F1, Alonso davanti nelle libere in Turchia, Vettel distrugge la Red Bull

    Messe al momento da parte le voci di una cessione da Bernie Ecclestone al consorzio formato dalle società d’investimento di John Elkann (Exor) e Rupert Murdoch (News Corporation), la Formula 1 va avanti e per questo week-end fa tappa ad Istanbul dove domenica si correrà il Gran Premio di Turchia, quarto appuntamento del campionato Mondiale 2011.

    Sul circuito reso bagnato dalla pioggia a dettare legge nelle libere della mattina è Fernando Alonso che fa segnare il miglior tempo e rifila distacchi abissali a chi lo segue e alle rivali: lo spagnolo ferma il crono sul 1:38.670 girando di circa un secondo e mezzo più veloce rispetto alle più immediate inseguitrici, le Mercedes di Nico Rosberg e Michael Schumacher. Sull’acqua bene anche le due Renault che fanno il quarto e quinto tempo con Heidfeld e Petrov mentre la seconda Ferrari, quella di Felipe Massa, fa il settimo miglior tempo.

    Sessione difficile e che ha visto il leader Sebastian Vettel andare a sbattere contro le barriere danneggiando seriamente la sua Red Bull dopo aver perso aderenza su un cordolo in accelerazione all’uscita della curva 8. Lavoro straordinario per i meccanici della scuderia campione del mondo.
    Le cose non vanno bene neanche per il compagno di team Mark Webber che effettua solo 5 giri totalizzando l’undicesimo miglior crono, ancora peggio le due McLaren che con Jenson Button si trova in 23esima posizione e con il vincitore di Cina Lewis Hamilton che non è neanche sceso in pista. Vettura non a posto o solo strategia?

  • F1, Cina: libere a Vettel, Ferrari e McLaren inseguono

    F1, Cina: libere a Vettel, Ferrari e McLaren inseguono

    Non fa più notizia ormai lo strapotere in pista di Sebastian Vettel, che siano prove libere, qualifiche o gara il campione tedesco è sempre davanti a tutti e quello che imbarazza tutti è la facilità con la quale ottiene tutto ciò. Anche a Shanghai Vettel mette in fila tutti sia nelle prime che nelle seconde libere mettendo già da ora una seria ipoteca sulla vittoria nel Gran Premio della Cina che gli permetterebbe di andare in fuga nel Mondiale.
    Il tedesco della Red Bull si aggiudica quindi entrambe le sessioni: nella prima fa il miglior tempo in 1:38.739 precedendo di 6 decimi il compagno di squadra Mark Webber. Gli altri accusano distacchi abissali con le McLaren che fanno il terzo e quarto tempo ad oltre due secondi dal campione del mondo in carica. Ferrari più indietro con Felipe Massa che gira meglio di Fernando Alonso, dodicesimo, staccando con la Rossa il sesto tempo (1:41.046) più veloce di 3 decimi del compagno di squadra spagnolo che si è concentrato maggiormente a testare le novità aerodinamiche previste sull’ala anteriore. In ritardo le Mercedes di Nico Rosberg (11esimo) e Michael Schumacher (18esimo).

    Nella seconda sessione si abbassano, come di consuetudine, notevolmente i tempi con Vettel che fa 1:37.688 migliorandosi rispetto alla mattina cinese di oltre un secondo e le Mclaren che marcano da vicino la Red Bull numero uno del tedesco con Lewis Hamilton e Jenson Button rispettivamente a uno e due decimi di ritardo. Si riscattano in questa sessione le Mercedes che si piazzano con il quarto e quinto tempo mentre riconferma il sesto tempo Felipe Massa. Alonso, che ha avuto qualche problema sulla sua Ferrari, ha potuto girare di meno in pista rispetto al brasiliano facendo solo un 14esimo tempo a due secondi da Vettel.