Tag: prima divisione

  • Nocerina in serie B: in 23 mesi dalla serie D alla serie cadetta

    Nocerina in serie B: in 23 mesi dalla serie D alla serie cadetta

    Triplo salto, il 23 mesi dalla serie D alla serie B: coefficiente di difficoltà sicuramente elevato, eppure la Nocerina da sabato scorso, con la vittoria per 1 a  0 sul  Foggia, con rete di Pomane, è matematicamente promossa in serie B, con ben tre giornate di anticipo ed un primato in classifica assolutamente indiscutibile nel girone B di Prima Divisione, con una cavalcata trionfale con ben 20 vittorie e sole 3 sconfitte in 31 gare complessive e 68 punti in classifica.

    Un susseguirsi di promozioni, una di fila all’altra, inanellate all’insegna della competenza e della programmazione, due aspetti molto rari nel calcio, soprattutto nelle divisioni non di primissimo piano. La Nocerina è, dunque, un esempio da imitare, ripercorrendo le tappe dei successi degli ultimi due anni.

    A partire dall’ estate 2009 con la vittoria contro il Vico Equense che la portò in Seconda divisione, contrinuando con il ripescaggio in Prima divisione, e terminando con la promozione nella serie cadetta, ritornandovi dopo ben 32 anni di assenza.

    Come è ovvio che sia la soddisfazione per un’ ìimpresa di questo calibro è davvero immensa, soprattutto per l’allenatore Gaetano Auteri, 49 enne alla prima promozione in serie B, uno dei principali artefici di questo traguardo raggiunto, e che continuerà a guidare la squadra anche nella prossima stagione, nella speranza di riconfermare  i positivi risultati ottenuti quest’anno: “Una grande soddisfazione che ha premiato il lavoro del gruppo, abbiamo sempre avuto la voglia di confrontarci con gli altri, poi ci siamo resi conto che eravamo estremamente competitivi. “. Un risultato sicuramente difficile da pronosticare, soprattutto dopo il ripescagggio in Prima divisione, che ha concesso ben poco tempo per programmare la stagione, con la squadra che  è stata costruita in sole due settimane, nel mese di Agosto.

    Simbolo della promozione il tridente offensivo formato da  Catania – Castaldo – Negro, inserito perfettamente nel 3 – 4 – 3 di Auteri, che hanno firmato ben  32 gol dei 47 gol complessivi realizzati dalla squadra, con grandi meriti nella costruzione della squadra anche per il direttore sportivo Ivano Pastore,  Bruno Iovino, e del presidente Citarella, 41 anni imprenditore edile, che guida la squadra fin dalla serie D e che, per il prossimo futuro, vuole che la Nocerina possa restare in serie B a lungo, migliorando i risultati ottenuti dopo le prozioni ottenute in passato nella serie cadetta, ossia nel 1947 e nel 1978.

    Il trionfo, per ora è il presente. Una festa che nella giornata di sabato ha invaso la cittadiuna campana, con ben 15 pullman di tifosi che erano partiti alla volta di Foggia per assistere alla vittoria promozione. Una vittoria, quella di Foggia, che però ha lasciato qualche strascico polemico. I pugliesi hanno animatamente protestato per i tre gol annullati (due a Sau ed una a Farias) nel corso del match per fuori gioco, ed il tecnico boemo Zdenek Zeman ha lasciato anzitempo il campo di gioco dopo il terzo gol annullato alla sua squadra dall’ arbitro Bolano di Livorno, rincarando la dose di polemiche a fine gara, puntando il dito contro gli “arbitraggi che ci hanno penalizzati nel corso di tutta la stagione”.

    Inoltre, il tecnico dei campani, Gaetano Auteri, ha dichiarato di esser stato colpito da due schiaffi, oltre che da numerosi insulti, da parte del presidente del Foggia, Pasquale Casillo: “Ho preso due schiaffi dal presidente del Foggia. Mi meraviglio che uno come Zeman, che reputo un maestro di vita, lavori con Casillo “. La replica del presidente Foggiano, però, non si è fatta attendere, a sua giustificazione: “Auteri è un bugiardo e c’era anche l’addetto all’Ufficio Inchieste che ha visto tutto”. Al di là delle polemiche, però, resta il verdetto definitivo del campo, che determina una quasi certa esclusione dalla lotta play off per il Foggia,  attualmente lontana sei punti con tre partite che restano da disputare fino alla fine del campionato.

    A Nocera, invece, le polemiche non interessano più: per ora, è solo festa grande.

  • Fiore e Biancolino, il Cosenza espugna Lanciano

    Fiore e Biancolino, il Cosenza espugna Lanciano

    Tra mille difficoltà con punti di penalizzazione che fioccano da tutte le parti e con la società (ammesso che ce ne sia una al momento ndr) che deve far fronte ad una crisi economica da far rabbrividire, il Cosenza riesce nonostante tutto ciò a far parlare il campo e a fare risultato. L’ultima impresa ieri a Lanciano dove i Lupi si sono imposti su un campo difficilissimo da violare e con una squadra ancora in corsa per un piazzamento playoff: è infatti tra le mura amiche del Guido Biondi che gli abruzzesi hanno fatto le proprie fortune raccogliendo ben 8 vittorie e 3 pareggi in stagione e perdendo solo 3 volte prima di ieri pomeriggio con Cavese, Nocerina e Viareggio.

    Vittoria ampiamente meritata per la squadra di De Rosa che ha disputato una delle migliori partite della stagione e, forse, la migliore in trasferta. Primo tempo abbastanza equilibrato con i padroni di casa che vengono ingabbiati dai rossoblu pronti a far male con rapidi contropiedi: la migliore occasione capita proprio al Cosenza con Roselli che, smarcato perfettamente con un assist a tagliare la retroguardia abruzzese di Fiore, coglie la traversa.
    In apertura di ripresa è proprio Fiore a portare i Lupi in vantaggio dopo una bella triangolazione con Biancolino ed è quest’ultimo che chiude i conti a 20 minuti dal termine dopo aver ricevuto l’assist dall’immenso capitano rossoblu. Ci sarebbe anche il tempo per dilagare ma Essabr si vede salvare sulla linea un tiro a colpo sicuro.

    Il Cosenza, che da quando c’è De Rosa in panchina ha perso solo una volta (a Benevento) oltre ad aver racimolato 4 pareggi, è reduce da due vittorie consecutive che hanno permesso ai silani di prendere una bella boccata d’ossigeno dopo essere sprofondati nelle retrovie della classifica a causa delle recenti pessime prestazioni fornite in campionato e dei 5 punti di penalità che la Commissione Disciplinare ha inflitto loro, 4 per inadempienze Co.Vi.Soc. e uno per aver riscontrato un’irregolarità nel contratto dell’attaccante Fabio Ceccarelli.
    Da elogiare i calciatori, a partire dal capitano Stefano Fiore, e il tecnico Gigi De Rosa insieme al suo staff per la grande professionalità e correttezza che stanno dimostrando di avere nei confronti della tifoseria e dell’intera città nonostante stipendi arretrati e incertezze sul futuro.
    Sul fronte opposto la sconfitta lascia invece strascichi importanti a Lanciano: la presidentessa Valentina Maio infatti ha dichiarato di voler lasciare la presidenza della società, un grattacapo in più per la squadra che settimana prossima sarà impegnata a Taranto.
    Il Cosenza invece sarà di scena al San Vito dove è atteso l’Andria per un vero e proprio scontro diretto. Un occasione da non perdere assolutamente per i Lupi per raggiungere la tanto desiderata salvezza che porterebbe anche a delle schiarite sul fronte societario per quanto riguarda la sopravvivenza del club.

  • Gubbio e Nocerina ad un passo dalla Serie B

    Gubbio e Nocerina ad un passo dalla Serie B

    La 29esima giornata del campionato di Lega Pro Prima Divisione, dodicesima del girone di ritorno, ha visto degli importanti risultati nei due gironi, consolidando il primato del Gubbio nel girone A, ormai intaccabile, e della Nocerina del girone B. Più aperte sono, invece, le lotte nelle zone basse della classifica.

    Nel girone A è ormai ampiamente consolidata la posizione della capolista Gubbio, con ben 58 punti che, nonostante il pareggio di ieri contro il Bassano per 1-1, mantiene un rassicurante vantaggio sulla immediata inseguitrice, ossia il Sorrento a quota 49 punti, che ieri è stato sconfitto per 5-4 dal Pavia. In coda, invece, la situazione è più aperta con Pergocrema a quota 28 punti, sconfitto ieri dall’Alessandria, la Paganese a 25 ed il Monza a 24, vittoriose entrambe per 1-0 con Lumezzane e Sud Tirol. La Spal pareggia per 0-0 contro lo Spezia, rosicchiando un punticino a Ravenna e Lumezzane, sconfitte rispettivamente per 3-0 e 1-0 da Reggiana e Paganese.

    La classifica completa del girone A è la seguente: Gubbio 58 punti; Sorrento 49; Alessandria 45; Salernitana 43; Verona 42; Reggiana 41; Lumezzane, Como e Bassano 39; Spal 37; Ravenna e Spezia 36; Cremonese 35; Pavia 34; Sud Tirol 29; Pergocrema 28; Paganese 25; Monza 24.
    Salernitana penalizzata di 5 punti; Alessandria e Spezia penalizzate di 2 punti. Como, Gubbio, Lumezzane, Pergocrema e Spal penalizzate di 1 punto.

    Nel prossimo turno del 17 Aprile il calendario propone i seguenti match: Spal – Reggiana; Salernitana – Alessandria; Monza – Spezia; Bassano – Como; Pergocrema – Sud Tirol; Sorrento – Verona; Paganese – Cremonese; Pavia – Gubbio: Lumezzane – Ravenna.

    Nel girone B, la Nocerina consolida il suo primato in vetta alla classifica con 65 punti vincendo anche con la Lucchese per 2-1, in attesa del match fra Benevento e Barletta che si giocherà oggi in posticipo. In coda Viareggio, Foligno e Cavese a quota rispettivamente 28, 27 e 25 punti. Vince il Cosenza per 2-0 in trasferta con Virtus Lanciano.

    La classifica completa è la seguente:  Nocerina 65 punti; Benevento 52; Juve Stabia 48; Atletico Roma 47; Taranto 46; Foggia 44; Siracusa 41; Virtus Lanciano 40; Lucchese 37; Pisa, Gela e Cosenza 32; Ternana 31; Barletta 30; Andria 29; Viareggio 28; Foligno 27; Cavese 25.
    Cavese penalizzata di 6 punti; Cosenza penalizzato di 5 punti; Foligno penalizzato di 3 punti; Foggia e Ternana penalizzate di 2 punti. Benevento e Barletta una gara in meno.

    Nel prossimo turno del 17 Aprile, si disputeranno: Nocerina – Juve Stabia; Cosenza – Andria Bat; Pisa – Siracusa; Taranto – Lanciano; Lucchese – Viareggio; Cavese – Benevento; Barletta – Foligno; Ternana – Foggia; Atletico Roma – Gela.

  • Penalizzazioni Lega pro: 13 squadre coinvolte. Stangato il Pomezia

    Penalizzazioni Lega pro: 13 squadre coinvolte. Stangato il Pomezia

    Terremoto di penalizzazioni in Lega Pro, legato alla violazione delle norme sui pagamenti degli stipendi e del versamento contributi Irpef ed Enpals nei confronti dei tesserati, da parte di molti club di Lega Pro.

    La Commissione disciplinare Nazionale, presieduta dall’avvocato Sergio Artico, ha così disposto una serie di penalizzazioni nei confronti di 13 club da scontarsi nella stagione sportiva in corso, in relazione ai deferimenti della Procura Federale, connessi alla segnalazione della Co.vi.so.c.

    In particolare, i provvedimenti sono i seguenti: due punti di penalizzazione sono stati comminati a Salernitana, Catanzaro, Sangiovannese, Cosenza, Aurora Pro Patria, Brindisi e Melfi, che dovevano rispondere di due deferimenti riguardanti rispettivamente le scadenze previste al I e al II trimestre. Un punto di penalizzazione, invece, dovrà essere scontato da Giulianova, Alessandria, Foligno, Matera, Carpi e Pomezia. Ed, inoltre, sono state  comminate ammende economiche alle società deferite ed inibizioni, da uno a sei mesi, per i loro dirigenti.

    Inoltre, per la squadra del Pomezia, nella giornata di ieri è arrivata una stangata ancor più pesante, con ben quindici punti di penalizzazione in classifica da scontare nella stagione in atto, ed un’ammenda di ventimila euro,oltre che una inibizione di 18 mesi per il presidente Maurizio Schiavon, escludendo il club dalla lotta play-off per la stagione in corso.

    I reati connessi a tale pesante provvedimento sono riferiti alla violazione delle normi federali vigenti e sono principalmente due:  il primo ascrivibile al presidente, ossia l’ avere ottenuto, mediante il deposito di documentazione contabile falsa, il ripescaggio della Società Pomezia Srl al campionato 2010/2011 di Lega Pro di Seconda Divisione; il secondo, ascrivibile alla società per responsabilità diretta,  per la condotta ascritta al suo legale rappresentante, ossia lo stesso presidente Maurizio Schiavon.

  • L’arbitro bestemmia, il Foggia protesta. Interviene Palazzi

    L’arbitro bestemmia, il Foggia protesta. Interviene Palazzi

    ” La legge deve essere uguale per tutti” : questo il significato, in linea di massima, delle proteste del Foggia di Zeman, dopo la scorsa giornata di campionato, in cui è uscito sconfitto per 1 a 0 dalla partita contro il Siracusa in trasferta.

    La squadra del tecnico boemo, che milita in lega Pro prima divisione girone B, infatti, ha duramente contestato l’operato dell’arbitro Barbiero di Vicenza, non tanto per le decisioni prese, (anche se il Foggia ha protestato per un rigore netto non assegnato dall’arbitro veneto), quanto più per l’atteggiamento ingiurioso ed intimidatorio nei confronti dell’11 pugliese in campo, rivolgendogli ingiurie, parolacce e bestemmie gratuite.

    “La legge deve essere uguale per tutti”, dunque: se i calciatori bestemmiano o adottano atteggiamenti poco consoni in campo, la regola prevede l’allontanamento dal terreno di gioco; perciò, sottolineano all’unisono la dirigenza del Foggia e Zeman, lo stesso metro di valutazione dev’essere adottato anche nei confronti degli arbitri: ‘ La regola vuole che, se un calciatore bestemmia in campo, deve essere immediatamente allontanato dal terreno di gioco; allora è giusto che lo stesso metro di giudizio venga utilizzato nei confronti di chi è incaricato a far sì che ciò non avvenga’.

    Inoltre, il presidente Casillo e l’allenatore boemo hanno voluto precisare che l’episodio, a loro parere, non appare del tutto casuale, ritenendo che vi sia un preciso disegno per ostacolare il Foggia: ‘Non sembra casuale che la ‘diade’ Casillo-Zeman, che ha già pagato duramente in passato (chi in un modo, chi in un altro…), venga sistematicamente danneggiata ogni qual volta intenda fare calcio proprio come successo in occasione di Avellino-Messina (Fabiani d.s. peloritano, arbitro Danilo Nucini, campionato di Serie B 2003-04) ed in altre occasioni (con prove…), con Zdenek Zeman allenatore e Pasquale Casillo presidente del club irpino’.

    Le decisioni del giuduce sportivo sono andate, però, in ben altra direzione non raccogliendo le proteste della squadra pugliese.

    Infatti, è stato squalificato per due giornate il centrocampista del Foggia Salvatore Burrai, solo ammonito nel corso della partita, per “aver tenuto nei confronti dell’arbitro un comportamento minaccioso ed irriguardoso al termine della gara”. Inoltre, è stato squalificato per un turno Karim Laribi, diffidato ed ammonito nel match con il Siracusa. C’è da scommetterci, dopo questo provvedimento l’umore di Zeman e di Casillo non può che essere peggiorato e, probabilmente, non hanno tutti i torti.

    Il polverone alzatosi dopo le tante proteste ha però convinto il procuratore federale Palazzi ad aprire un fascicolo ed indagare sul caso. Il presidente del Foggia, Matteo Biancofiore, ha chiesto che l’arbitro venga radiato.

  • Lega pro, Prima Divisione: la situazione dei gironi A e B

    Lega pro, Prima Divisione: la situazione dei gironi A e B

    La 28 esima giornata di Lega Pro prima divisione girone A, disputata la scorsa settimana, ha confermato il periodo di rallentamento della capolista Gubbio, fermata sul pareggio per 1-1 dal Pergocrema. Dello stop parziale ha approfittato l’inseguitrice Sorrento, che ha sconfitto il Lumezzane, portandosi ad 8 punti dalla capolista. Al terzo posto la Salernitana che ha sconfitto in rimonta la Cremonese, mantenendo il distacco di cinque punti al Sorrento e scavalcando l’Alessandria, fermata al 90′ a Reggio Emilia da un gol di Termelin, che ha rilanciato le ambizioni play-off degli emiliani granata.

    Quinto e sesto posto sono, ora, molto ravvicinati fra loro: con Verona e Lumezzane a 39 punti, e Reggiana, Como e Bassano. Anche il Como non dev’essere considerato fuori dalla corsa ai play-off, reduci dalla nona vittoria stagionale (4 a 2 al Pavia) ed artefici di una grande rimonta, dalla zona play-out di inizio stagione all’attuale sogno B ancora possibile.

    Nelle zone basse della classifica, lo scontro diretto Monza (21 punti) Paganese (22 punti) è terminato con un pareggio a reti inviolate e con poche emozioni, allontandando entrambe le squadre dalla terz’ultima Pergocrema a quota 28 punti. Sempre in zona play-out, il posticipo del lunedì fra Sud Tirol e Spal è terminato con un pareggio per 2 a 2, che consente alla Spal di portarsi a quota 36 punti, agganciando il Ravenna, ed il Sud tirol, invece, si porta a 29 punti, al quart’ultimo posto.

    Il prossimo turno, in programma il 10 Aprile, prevede i seguenti incontri: Hellas Verona-Salernitana; Pavia-Sorrento; Spezia-Spal; Gubbio-Bassano Virtus; Reggiana-Ravenna; Alessandria-Pergocrema; Sudtirol-Monza; Paganese-Lumezzane; Cremonese-Como.

    Nel girone B, la notizia più rilevante è la sconfitta della Nocerina contro il Taranto, dopo una serie di ben 21 partite senza sconfitte, conservando, però, sempre un copioso e rassicurane vantaggio, con ben 10 punti di vantaggio sulla seconda, il Benevento, vittorioso in trasferta ed in rimonta a Lucca per 2 a 1.

    Il discorso play off sembra circoscritto, ormai, solo a Nocerina, Benevento, Atletico Roma (al terzo posto), Taranto e Juve Stabia, con i pugliesi che hanno agganciato al quarto posto la Juve Stabia approfittando proprio  della sconfitta della Juve Stabia contro l’Atletico Roma.

    Bisogna, poi, prestare attenzione alla posizione del Foggia, non completamente escluso dalla zona promozione:  i pugliesi recupereranno il loro match domenica prossima sul campo del Siracusa, ed una vittoria potrebbe rilanciare la squadra di Zeman, ora a quota 41 punti, portandola ad un solo punto dalle due quart’ultime, ossia la Juve Stabia ed il Taranto.

    Da segnalare, inoltre, che anche Barletta e Cavese hanno una gara in meno.

    In zona play-out, fondamentale successo del Pisa contro il Foligno, che consente ai toscani di portarsi a quota 32 punti, ossia uno in più di Cosenza e Ternana, che hanno vinto le partite in casa, rispettivamente con Gela e Viareggio. Il successo del Cosenza, in particolare, è stato firmato dalle reti dei due “big”,  Biancolino e Stefano Fiore.

    Fondamentale, poi, anche la vittoria del Barletta per 3-2 nel derby con l’Andria, che consente al Barletta di staccare molte concorrenti dirette come Viareggio, Foligno, Gela e Andria. Il fanalino di coda Cavese pareggia 0-0 contro la Virtus Lanciano, portandosi a meno sei dalle penultime ossia Foligno e Viareggio.

    Il programma del prossimo turno, in programma il 10 Aprile, sarà il seguente:  Juve Stabia-Ternana; Foligno-Taranto; Gela-Siracusa; Foggia-Pisa; Virtus Lanciano-Cosenza; Viareggio-Cavese; Benevento-Barletta; Andria Bat – Atletico Roma.

  • Lega Pro: deferimenti per 14 società

    Lega Pro: deferimenti per 14 società

    La procura federale su segnalazione della Co.Vi.Soc. ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale 14 società di Lega Pro, 4 di Prima Divisione e 10 di Seconda Divisione. I club deferiti sono Alessandria, Salernitana, Cosenza e Foligno (Prima Divisione) e Sangiovannese, Brindisi, Vibonese, Giulianova, Pro Patria, Pomezia, Melfi, Matera, Carpi e Catanzaro (Seconda Divisione).

    Tra queste, solo Carpi, Pomezia e Matera sono al loro primo deferimento in stagione. Probabile che per tutte arrivi una nuova pesante penalizzazione da scontare nel campionato in corso che per qualche società potrebbe incidere pesantemente sulla lotta salvezza o, viceversa, alla lotta promozione.

  • Prima Divisione 27 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Prima Divisione 27 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    In entrambi i Gironi le due capoliste sono ad un passo dalla promozione diretta in Serie B quando mancano solo 7 giornate al termine del campionato di Prima Divisione: si tratta del Gubbio nel Girone A e della Nocerina nel Girone B. Gli umbri nonostante il pari interno con la Spal conservano 10 punti di vantaggio sul Sorrento, i molossi addirittura vantano un vantaggio di 16 punti sul Benevento che però domani è impegnato nel posticipo contro il Pisa. Vince in rimonta sull’Atletico Roma il Foggia di Zeman (3-1) uno scontro diretto per i playoff.

    Risultati e marcatori 27 Giornata Prima Divisione

    Girone A

    ALESSANDRIA – RAVENNA 2-1
    24′ Scappini (A), 59′ Scappini (A), 78′ Sciaccaluga (R)
    ALTO ADIGE – COMO 1-3
    6′ Filippini (C), 42′ Franco (C), 66′ rig. Romano (S), 69′ Maah (C)
    CREMONESE – REGGIANA 0-1
    59′ Guidetti
    GUBBIO – SPAL 1-1
    51′ Melara (S), 88′ Galano (G)
    LUMEZZANE – MONZA 1-0
    10′ Checcucci
    PAGANESE – SORRENTO 0-0
    SALERNITANA – BASSANO 2-0
    54′ Ragusa, 58′ Carrus
    VERONA – SPEZIA 1-0
    89′ Pichlmann

    domani ore 20:45
    PAVIA – PERGOCREMA

    Classifica

    1. GUBBIO (-1) 56 27
    2. SORRENTO 46 27
    3. ALESSANDRIA (-1) 43 27
    4. SALERNITANA (-4) 41 27
    5. LUMEZZANE (-1) 39 27
    6. VERONA 38 27
    7. BASSANO 37 27
    8. RAVENNA 36 27
    9. SPAL (-1) 35 27
    10. COMO (-1) 35 27
    11. REGGIANA 35 27
    12. CREMONESE 34 27
    13. SPEZIA (-2) 32 27
    14. ALTO ADIGE 28 27
    15. PAVIA 28 26
    16. PERGOCREMA (-1) 27 26
    17. PAGANESE 21 27
    18. MONZA 20 27

    Risultati e marcatori 27 Giornata Prima Divisione

    Girone B

    BARLETTA – TARANTO 0-0
    FOGGIA – ATLETICO ROMA 3-1
    41′ Mazzeo (A), 66′ Sau (F), 71′ Sau (F), 81′ Insigne (F)
    FOLIGNO – COSENZA 0-0
    JUVE STABIA – ANDRIA 3-1
    2′ Albadoro (J), 39′ Albadoro (J), 32′ Moro (A), 65′ Corona (J)
    LANCIANO – SIRACUSA 1-0
    31′ Titone
    LUCCHESE – CAVESE 1-0
    25′ Carloto
    NOCERINA – TERNANA 1-0
    8′ Negro
    VIAREGGIO – GELA 1-1
    67′ Docente (G), 84′ Bocalon (V)

    domani ore 14:30
    BENEVENTO – PISA

    Classifica

    1. NOCERINA 62 27
    2. BENEVENTO 46 26
    3. JUVE STABIA 45 27
    4. ATLETICO ROMA 43 27
    5. TARANTO 42 27
    6. FOGGIA (-2) 41 27
    7. LANCIANO 39 27
    8. SIRACUSA 38 27
    9. LUCCHESE 37 27
    10. PISA 29 26
    11. GELA 29 27
    12. COSENZA (-3) 28 27
    13. ANDRIA 28 27
    14. TERNANA (-2) 28 27
    15. FOLIGNO (-2) 27 27
    16. BARLETTA 27 26
    17. VIAREGGIO 27 27
    18. CAVESE (-6) 20 26
  • Foggia senza fair play, finisce in rissa con il Gela. Video

    Foggia senza fair play, finisce in rissa con il Gela. Video

    Finisce in rissa il match tra Foggia e Gela di oggi pomeriggio. Gli uomini di Zeman sotto per due a uno a cinque minuti dalla fine non restituiscono il pallone ai siciliani segnando la rete del pari con Sau.

    Da quel momento in poi non si gioca più con i giocatori in campo e i componenti delle panchine impegnati in una mega zuffa. Zeman nel post partita non condanna i suoi il Foggia si è adeguato al comportamento degli avversari, molto spesso a terra ad interrompere il gioco”

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  • Prima Divisione 23 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Prima Divisione 23 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Nel Girone A il Gubbio vince il big match della 23esima giornata contro l’Alessandria per 1-0, con il medesimo risultato il Sorrento supera il Monza. Domani il posticipo Verona – Reggiana.
    Nel Girone B pari della Nocerina (0-0 con il Siracusa) che guadagna ugualmente un altro punto sull’Atletico Roma sconfitto per 1-0 a Lanciano; ora sono 12 i punti che i molossi hanno di vantaggio sui laziali. Il Benevento pareggia in casa 2-2 con il Viareggio, il Foggia di Zeman umilia la Juve Stabia 4-1.

    Risultati e marcatori 23 Giornata Prima Divisione

    GIRONE A

    Alto Adige – Ravenna 1-2
    18′ Marchi (S), 41′ Guitto (R), 80′ Rosso (R)
    Como – Spezia 2-1
    39′ Bardelloni (C), 63′ Buzzegoli (S), 72′ rig. Franco (C)
    Gubbio – Alessandria 1-0
    15′ Daud
    Lumezzane – Cremonese 2-2
    10′ Volpato (L), 40′ Scaglia (C), 72′ Scaglia (C), 48′ Ferrari (L)
    Paganese – Spal 1-0
    49′ Ferraro
    Pavia – Salernitana 1-2
    43′ Montalto (S), 53′ Montalto (S), 89′ Veronese (P)
    Pergocrema – Bassano 1-2
    19′ Longobardi (B), 30′ Longobardi (B), 61′ Marconi (P)
    Sorrento – Monza 1-0
    45′ De Giosa

    domani ore 20:45
    Verona – Reggiana

    Classifica

    1. GUBBIO (-1) 48 23
    2. SORRENTO 41 23
    3. ALESSANDRIA (-1) 36 23
    4. BASSANO 35 23
    5. SALERNITANA (-3) 35 23
    6. SPAL (-1) 33 23
    7. REGGIANA 32 22
    8. LUMEZZANE (-1) 30 23
    9. CREMONESE 30 23
    10. RAVENNA 30 23
    11. SPEZIA (-2) 28 23
    12. VERONA 26 22
    13. COMO (-1) 25 23
    14. ALTO ADIGE 25 23
    15. PAVIA 24 23
    16. PERGOCREMA (-1) 22 23
    17. MONZA 19 23
    18. PAGANESE 16 23

    Risultati e marcatori 23 Giornata Prima Divisione

    GIRONE B

    Barletta – Ternana 1-2
    30′ Rana (B), 48′ Tozzi Borsoi (T), 64′ rig. Tozzi Borsoi (T)
    Benevento – Viareggio 2-2
    21′ Cristiani (V), 34′ Pintori (B), 43′ Pintori (B), 87′ Massoni (V)
    Cavese – Taranto 1-1
    30′ Cipriani (C), 70′ Di Deo (T)
    Nocerina – Siracusa 0-0
    Foggia – Juve Stabia 4-1
    30′ Insigne (F), 42′ Romagnoli (F), 55′ Sau (F), 77′ Insigne (F), 79′ Mezavilla (J)
    Foligno – Andria 0-1
    89′ Cozzolino
    Lanciano – Atletico Roma 1-0
    52′ Artistico
    Lucchese – Gela 3-0
    33′ Marotta, 46′ rig. Grassi, 65′ Marotta
    Pisa – Cosenza 2-2
    53′ Carparelli (P), 68′ S. Fiore (C), 82′ De Oliveira (P), 85′ Thackray (C)

    Classifica

    1. NOCERINA 52 23
    2. ATLETICO ROMA 40 23
    3. BENEVENTO 40 23
    4. JUVE STABIA 35 23
    5. LANCIANO 32 23
    6. TARANTO 32 23
    7. SIRACUSA 32 23
    8. LUCCHESE 31 23
    9. FOGGIA (-2) 31 23
    10. ANDRIA 28 23
    11. COSENZA (-2) 26 23
    12. VIAREGGIO 26 23
    13. TERNANA (-2) 26 23
    14. GELA 25 23
    15. FOLIGNO (-2) 24 23
    16. PISA 23 23
    17. BARLETTA 22 23
    18. CAVESE (-7) 19 23