Tag: prima divisione

  • Lega Pro: Diramati i calendari. Si parte il 23 agosto

    I campionati di Prima e Seconda Divisione 2009/10 cominceranno il 23 agosto 2009 per concludersi il 9 maggio 2010: lo comunica la Lega Pro. In Prima e Seconda Divisione la sosta natalizia riguardera’ le domeniche 27 dicembre e 3 gennaio, mentre altre due soste sono da determinare. La giornata del 4 aprile (Pasqua) sara’ anticipata al 3 aprile. Inoltre, le semifinali dei playoff si disputeranno il 23 e il 30 maggio 2010, le finali il 6 e il 13 giugno; i playout il 23 e il 30 maggio.

    fonte: ansa

  • Cosenza: Giuseppe Carnevale futuro presidente

    Il 6 luglio si avvicina, data in cui si riunirà il cda del Cosenza per definire definitivamente l’assetto dirigenziale e se e quali imprenditori entreranno a far parte del nuovo organigramma del club silano, per garantire al Cosenza un campionato di tutto rispetto.
    Nei giorni scorsi si è parlato insistentemente di un possibile interessamento dell’imprenditore Giuseppe Carnevale che se decidesse di sposare la causa rossoblu dovrebbe subentrare come presidente al posto del dimissionario Paletta.
    Oggi è previsto l’incontro decisivo tra Carnevale e gli azionisti di maggioranza del club in cui si dovrebbe finalmente trovare l’accordo e programmare immediatamente il futuro della società. L’imprenditore di San Marco Argentano aveva chiesto del tempo prima di prendere la decisione finale e pare proprio che oggi sia il giorno adatto.
    Carnevale ieri aveva dichiarato di come la trattativa fosse ben avviata, ma che la troppa fretta del direttore generale Massimo Mirabelli lo abbia indotto ad una pausa di riflessione: “La trattativa esiste ed è in una fase avanzata, inutile nasconderci. Forse c’è qualcuno che ha troppa fretta. Mi riferisco a Mirabelli. Il sottoscritto, però, non è uno che fa le cose di fretta“.
    Poi risponde a chi gli chiede della sua amicizia con Pagliuso: “Si, ci siamo visti ieri visto che sono stato invitato per il suo onomastico. E’ un grande amico ma vediamo il calcio in maniera differente. Siamo incompatibili da un punto di vista societario. Un suo ingresso? Mai dire mai. Certo, sarebbe nell’interesse del Cosenza che si avvicinassero imprenditori che conoscono il mondo del calcio. Ma voglio comunque sottolineare, per quanto mi riguarda, che i compagni di viaggio attuali (Chianello e Paletta) sono ottimi per far si che il matrimonio vada in porto“.
    Quel che viene da pensare (pensiero personale) è che l’ex presidente del Cosenza Pagliuso centri qualcosa in questa faccenda e che è pronto a tornare in prima linea a guidare i Lupi, magari non in prima persona come lui avrebbe voluto.

  • Attento Cosenza, stai perdendo i tuoi gioielli

    Attento Cosenza, stai perdendo i tuoi gioielli

    L’incertezza la fa sempre più da padrona. Il Cosenza rischia di perdere i suoi campioni considerata che la situazione societaria non è stata ancora definita e i vari Toscano, De Rose, Danti e Battisti, sebbene confermati dalla società, potrebbero decidere di andare via.
    Danti in azione nel derby d'andataMa la conferma di questi giocatori da parte del dg Mirabelli non sembra essere tale. Ciccio De Rose incontrerà nella giornata di venerdì Mirabelli per parlare di programmazione futura: quale sarà il risultato? Il centrocampista rossoblu chiederà di essere ceduto se il dg non darà garanzie per la programmazione della prossima stagione.
    Le offerte non gli mancano di certo; l’ultima società in ordine di tempo che si è interessata a lui è il Benevento che ha offerto al Cosenza 250 mila euro per l’intero cartellino del giocatore. Mirabelli ne ha chiesti 400 mila ed è difficile che la società sannita alzi l’offerta a quella cifra.
    De Rose potrebbe essere seguito dal tecnico Toscano, che aveva rinnovato il contratto qualche settimana fa. Infatti il Benevento è alla ricerca di un allenatore per puntare alla promozione diretta in Serie B.
    Toscano in un’intervista al “Quotidiano della Calabria” ha affermato: “Il Benevento mi ha cercato per interposta persona. La mia scelta rimane Cosenza. Spero, però, che venga chiarita e risolta al più presto la situazione societaria. Penso che alla fine ci sarà tutti i presupposti per uscirne fuori. Non posso credere che dopo due anni pieni di sacrifici si possa vanificare tutto” – e conclude – “Il problema è che non sappiamo quale budget c’è a disposizione. Mirabelli non sa cosa fare e che tipo di mercato mettere in campo. Fare una squadra non è difficile. Bisogna però avere i fondi a disposizione ed essere chiari“.
    L’altro campioncino con le valigie pronte è Domenico Danti; su di lui ha messo gli occhi l’Atalanta che poi lo girerebbe in prestito al Cittadella in Serie B. Inoltre l’Udinese lo tiene d’occhio dalla passata stagione e sicuramente farà un tentativo per acquistarlo.
    Anche Battisti potrebbe cambiare aria. Il Marcianise ha chiesto informazioni sul centrocampista che è stanco della situazione.
    Sarebbe meglio che il dg Mirabelli esca fuori allo scoperto e che dica come stanno veramente le cose; lo merita la città ma ancor di più lo meritano i tifosi.

  • Cosenza: via Occhiuzzi, Danti e De Rose in bilico. I confermati e i “tagliati” dal dg Mirabelli

    Cosenza: via Occhiuzzi, Danti e De Rose in bilico. I confermati e i “tagliati” dal dg Mirabelli

    In attesa di conoscere se e quali imprenditori entreranno a far parte della società mettendo a disposizione denaro fresco (domani ci sarà una riunione in comune tra alcuni imprenditori interessati e il presidente Paletta e l’amministratore delegato Chianello alla presenza del sindaco Salvatore Perugini) per rispettare la scadenza del Massimo Mirabelli30 giugno in cui bisognerà approvare il bilancio ed iscriversi al campionato di Prima Divisione, il direttore generale del Cosenza Massimo Mirabelli è intento a “tagliare teste” e sfoltire la rosa; l’ultimo in ordine di tempo è stato Roberto Occhiuzzi che era disposto a dimezzarsi l’ingaggio pur di rimanere nel club rossoblu ma evidentemente la dirigenza non è interessata a trattenere i big anche se questi ultimi si propongono di giocare gratis. E allora vediamo chi sono i confermati e invece a chi è stato dato il benservito.
    I giocatori che hanno fatto le valigie sono: i portieri Stefano Ambrosi, il numero uno titolare degli ultimi due anni, e Massimiliano Guizzetti che tornerà dal prestito al Brescia; i difensori Massimo Morelli, Errico Braca, capitan Aniello Parisi, Ivan Moschella e Andrea Musacco; i centrocampisti, oltre Roberto Occhiuzzi, Emanuele Catania, Paolo Ramora e Antonino Profeta che verrà lasciato al Catania e infine via anche l’attaccante Alessio Galantucci, al quale sicuramente non mancheranno le offerte.
    I confermati dal direttore generale sono: il terzino sinistro Luca Chianello, il laterale di fascia Alessandro Bernardi, i centrocampisti Raffaele Battisti, Francesco De Rose, Domenico Fabio e gli attaccanti Enrico Polani, Francesco Mortelliti e Domenico Danti.
    Quindi dovrebbero essere solo 8 i superstiti della passata stagione che affronteranno il campionato di Prima Divisione. Mirabelli ha già detto di voler puntare sui giovani e nel suo mirino ci sono soprattutto i baby dell’Inter Enrico Alfonso nel ruolo di portiere, Andrea Mei e Daniele Federici (l’anno scorso al Grosseto) come difensori, Luca Siligardi come centrocampista e in attacco interessa Aiman Napoli, sul quale c’è da battere la concorrenza del Foggia. Perfezionati gli acquisti del centrocampista Fabio Roselli e dell’attaccante Fabio Ceccarelli, gli altri obiettivi “storici” rimangono Sandro Porchia, difensore del Grosseto e Alessandro Pellicori, attaccante dell’Avellino nella passata stagione al Grosseto, oltre all’interessamento del portiere Vincenzo Fiorillo della Sampdoria e a Gubellini del Chievo.
    Comunque ci dovrebbero essere delle novità nel pomeriggio in merito a De Rose e Danti, che dovrebbero rimanere, ma il procuratore dei due giocatori Andrea Leone non esclude una loro partenza. In particolare De Rose si incontrerà con Mirabelli nel pomeriggio.

  • Padova e Crotone centrano l’impresa: serie B

    Padova e Crotone centrano l’impresa: serie B

    Finisce il sogno di Benevento e Pro Patria

    ciccio-morieroIl Padova riesce nell’impresa di espugnare lo Speroni di Busto Arsizio e sovvertire il protonostico che li vedeva sfavorito dopo il apri dell’andata. Ottima partita quella fornita dalle due squadre risolta grazie alla doppietta di Di Nardo nel giro di quattro minuti nella ripresa, nel finale Urbano era riuscito a riaprire la partita ma la difesa padovana è riuscita a far muro e a conquistare il tagliando per la B. Finisce il sogno bustocco dopo un campionato tribolato da mille avversità e dal futuro incerto per via dei debiti societari, encomiabile comunque la stagione di tutta la squadra e del mister che sono riusciti a far gruppo tra mille avversità.
    Nella finale del girone B è il Crotone di Moriero a compiere l’ennesimo miracolo, i calabresi dopo lo smembramento della squadra nel mese di dicembre avevano perso consensi da parte degli addetti ai lavori, ma la squadra sotto l’attenta regia di Moriero ha continuato a crederci fino ad ottenere la serie B. Bellissima la partita di Benevento, i campani avevano dalla loro due risultati su tre ma i calabresi ancor una volta hanno dimostrato di esser abili anche in trasferta colpendo il Benevento nel primo tempo con Caetano e poi riuscendo a contenere l’assaldo degli uomini di Soda.
    Ecco la nuova Serie B:
    Albinoleffe, Ancona, Ascoli, Brescia, Cesena, Cittadella, Crotone, Empoli, Frosinone, Gallipoli, Grosseto, Lecce, Mantova, Modena, Padova, Piacenza, Reggina, Salernitana, Sassuolo, Torino, Triestina, Vicenza.

  • Finale playoff ritorno Lega Pro Prima Divisione e Seconda Divisione: Risultati in Live Blogging

    PRIMA DIVISIONE

    FINALE PLAYOFF GIRONE A

    Pro Patria-Padova 1-2 (fine partita) andata 0-0

    Padova in Serie B

    FINALE PLYOFF GIRONE B

    Benevento-Crotone 0-1 (fine partita) andata 1-1

    Crotone in Serie B

    SECONDA DIVISIONE

    FINALE PLAYOFF GIRONE A

    Alessandria-Como 0-2 (fine partita) andata 1-2

    Como in Prima Divisione

    FINALE PLAYOFF GIRONE B

    Giulianova-Prato 0-1 (fine partita) andata 1-0

    Giulianova in Prima Divisione

    FINALE PLAYOFF GIRONE C

    Gela-Pescina 1-1 (fine partita) andata 0-1

    Pescina in Prima Divisione

  • Cosenza: Anche capitan Parisi tagliato dal dg Mirabelli

    Cosenza: Anche capitan Parisi tagliato dal dg Mirabelli

    Dopo la sentenza di rinvio decretata dal giudice del Tribunale di Cosenza in merito al contenzioso di 4 milioni di euro che la società silana ha nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e che permette così al sodalizio rossoblu di poter approvare il bilancio e quindi di iscriversi al prossimo campionato di Prima Divisione, un altro pezzo Aniello Parisipregiato del Cosenza viene fatto fuori dal direttore generale Mirabelli. Infatti il capitano Aniello Parisi ha ricevuto nella giornata di ieri la comunicazione che non gli sarà rinnovato il contratto, così come successo al suo compagno di reparto Errico Braca, per motivi legati ai tagli economici che la dirigenza sta operando nell’ultimo periodo e la volontà di puntare solo ed esclusivamente sui giovani.
    Parisi è un pezzo di storia del Cosenza Calcio 1914 per aver disputato in totale 156 presenze e per aver conquistato 3 promozioni (’98, ’08, ’09) con la maglia rossoblu: “Ormai mi considero un cosentino vero e proprio, ho preso casa in città e ho intenzione di viverci – spiega Parisi – Auguro ai tifosi di poter continuare a gioiere come fatto in questi ultimi anni, ma spero proprio che non si rovini quanto di buono fatto sinora“.
    Il Cosenza ora deve ricostruire in fretta la difesa, punto di forza dei “Lupi” in queste ultime stagioni.

  • Lega Pro Prima Divisione Finali playoff: Pareggi tra Padova e Pro Patria e tra Crotone e Benevento

    GIRONE A: Nella Finale d’andata dei playoff del girone A di Prima Divisione pareggio a reti inviolate tra Padova e Pro Patria. I lombardi possono recriminare per aver sbagliato un rigore al 9′ del primo tempo con Rabito che si fa ipnotizzare da Giambruno, mentre ai veneti viene annullato un gol al 35′ di Faisca la cui posizione viene giudicata in fuorigioco dal direttore di gara. Nella ripresa il gran caldo prende il sopravvento sulla partita che termina 0-0. Pro Patria che dispone due risultati su 3 per poter essere promossa in Serie B.

    Padova-Pro Patria 0-0

    GIRONE C: Nella Finale d’andata dei playoff del girone B di Prima Divisione il Crotone impatta per 1-1 in casa contro il Benevento. Calabresi in vantaggio al 36′ minuto con Caetano che dopo aver triangolato con Galeoto si accentra in area e insacca alle spalle del portiere sannita. Quando la gara sembrava chiusa arriva il gol a 3 minuti dal termine del secondo tempo di bomber Clemente che sfrutta una mischia in area per siglare il pareggio definitivo. Benevento che può accontentarsi del pareggio nella gara di ritorno per essersi piazzata meglio in classifica in campionato rispetto al Crotone.

    Crotone-Benevento 1-1
    36′ Caetano (C), 87′ Clemente (B)

    Clicca qui per vedere le finali playoff di Seconda Divisione

  • Finale playoff andata di Lega Pro Prima Divisione e Seconda Divisione in Live Blogging

    PRIMA DIVISIONE

    FINALE PLAYOFF GIRONE A

    Padova-Pro Patria 0-0 (fine partita)

    FINALE PLYOFF GIRONE B

    Crotone-Benevento 1-1 (fine partita)

    SECONDA DIVISIONE

    FINALE PLAYOFF GIRONE A

    Como-Alessandria 2-1 (fine partita)

    FINALE PLAYOFF GIRONE B

    Prato-Giulianova 0-1 (fine partita)

    FINALE PLAYOFF GIRONE C

    Pescina-Gela 1-0 (fine partita)

  • Serie B playout: l’Ancona si salva, il Rimini retrocede in Prima Divisione

    Serie B playout: l’Ancona si salva, il Rimini retrocede in Prima Divisione

    L’Ancona ribalta tutti i pronostici e resta in Serie B grazie al successo colto in trasferta al “Romeo Neri” di Rimini. La vittoria la regala Mastronunzio che a 10 minuti dal termine segna il gol salvezza e, in virtù del pareggio dell’andata, condanna il Rimini alla retrocessione in Prima Divisione.
    Festa AnconaLa partita è vivace e i ritmi sono molto elevati: la prima occasione da gol capita sui piedi di Colacone all’8′ con una botta dal limite dell’area e al 12′ è ancora l’Ancona con Surraco a vedersi negata la gioia del gol. L’occasione più nitida la crea il Rimini al 14′ con Pagano che da ottima posizione manda fuori. I marchigiani sono più intraprendenti e cercano il gol con più insistenza: al 40′ è Miramontes su punizione a fare la barba al palo con Agliardi battuto; il primo tempo finisce con il risultato di 0-0.
    Nella ripresa bisogna attendere il minuto 57 per rilevare azioni degne di nota: Surraco impensierisce Agliardi con un tiro dalla distanza, un minuto più tardi è Ricchiuti a sprecare un ‘ottima occasione da gol ma il capitano del Rimini conclude debolmente tra le braccia di Da Costa. Al 64′ è ancora il portiere dorico a dire di no ai romagnoli respingendo di piede un tentativo ravvicinato di Docente. L’Ancona aumenta i ritmi della partita e cerca di chiudere ad una solo porta il Rimini: al 68′ Mastronunzio ci prova con un diagonale ma la palla viene deviata in angolo da Agliardi; al 73′ Surraco si incunea in area e batte a rete ma è sempre il numero uno romagnolo a negare il gol; al 75′ una punizione di Soddimo viene bloccata a terra sempre da Agliardi. Il forcing dei marchigiani è premiato al 79′ quando Mastronunzio raccoglie un cross di Soddimo e di testa insacca alle spalle dell’estremo difensore; è una doccia gelata per il Rimini che prova a riorganizzarsi con meno di 10 minuti da giocare e si fa pericoloso in una sola occasione all’85’ su una conclusione dalla distanza di La Camera. Alla fine Eusepi si mangia il raddoppio in contropiede ma poco importa perchè al fischio finale è festa Ancona che merita la permanenza in Serie B conquistata mentre il Rimini retrocede in Prima Divisione forse con qualche rammarico per aver gettato alle ortiche una salvezza che solo qualche mese fa era quasi certa.

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