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  • Lega Pro Prima Divisione 19 Giornata: Risultati Live

    Risultati in tempo reale della 19 Giornata di Prima Divisione

    GIRONE A (finali)

    • Cremonese – Paganese 1-0
    • Figline – Perugia 2-1
    • Foligno – Pergocrema 2-0
    • Lecco – Benevento 1-2
    • Lumezzane – Viareggio 1-0
    • Monza – Arezzo 1-6
    • Pro Patria – Alessandria 1-0
    • Sorrento – Novara 0-2
    • Varese – Como 1-0

    GIRONE B (finali)

    • Andria – Potenza 3-1
    • Giulianova – Foggia 1-2
    • Pescara – Cavese (lunedì ore 20:45)
    • Pescina – Cosenza 1-3
    • Portogruaro – Marcianise 0-0
    • Reggiana – Rimini 3-1
    • Spal – Ravenna 0-0
    • Taranto – Ternana 1-0
    • Verona – Lanciano 2-2
  • Prima Divisione: i colpi di mercato

    In attesa di tornare in campo dopo la lunga pausa invernale del campionato per la seconda partita del girone di ritorno della regular season, i teams di Prima Divisione di Lega Pro si dedicano al calciomercato.
    Il colpo più eclatante di questa settimana è sicuramente quello della Virtus Lanciano che si assicura in prestito dal Cesena il forte attaccante Sinigaglia che dovrebbe risolvere i problemi di prolificità palesati dall’equipe frentana. Ottimo acquisto da parte del Pergocrema che al bomber Le Noci affianca il portoghese Tavares (prestito dal Frosinone). Doppio regalo per i tifosi del Taranto: sbarcano sullo Jonio Cuneaz del Mantova e Di Roberto del Foggia, davvero una bella idea regalo per i tifosi tarantini. Molto attivo il Perugia che mette nel mirino le punte Ganci e Zizzari del Pescara e duella con il Taranto per il centrocampista del Bari Rajcic; inoltre i Grifoni, che hanno messo sul mercato Bonomi e Lacrimini, sono sulle tracce di Piccoli dell’Ancona e Murolo del Real Marcianise. Il Potenza dopo le rescissioni consensuali con Vanacore e Polani ha ingaggiato il quasi quarantenne Mirko Taccola, un passato importante in Italia ed in Grecia. Il d.s. del Novara Sensibile ha dichiarato virtualmente concluso il mercato del team piemontese dopo l’ingaggio di Gemiti (ex Udinese e Modena) e la cessione alla Cisco Roma di Lanteri; stranamente immobile la Cremonese che invece necessiterebbe di qualche innesto di spessore per colmare il gap con la prima della classe del suo raggruppamento, proprio il Novara. Cordone e Perna della Ternana sono appetiti dal Sorrento mentre Cavese e Varese si sono scambiati Radi e Grillo; il Como si è assicurato il cartellino di Piraccini. Dopo la debacle interna contro l’Ascoli, il Frosinone ha imposto un improvviso stop al Pescara per il duplice scambio tra i ciociari Biso e Cariello e gli abruzzesi Vitale e Tognozzi: solo una manovra pre strappare un conguaglio a favore o decisione definitiva? Gli adriatici intanto sono alle strette finali per prelevare il difensore Pesolo dal Cittadella. La Spal resiste con qualche difficoltà alle tentazioni provenienti dal Cluj di Mandorlini (capolista in Romania nella serie A) e numerosi clubs di serie B per l’attaccante Giacomo Cipriani. Infine da segnalare, oltre al forcing del Giulianova per il baby Maritato,il forte interessamento della scatenata matricola Pescina VdG per Mezavilla, Suriano e Capparella: i marsicani, registrati i no di Spinesi e Di Gennaro avuti con modalità del tutto diverse diverse, rimandano la ricerca di una punta di spessore e mettono sul mercato Franciel e Ferraresi.

  • Lega Pro: voci, sussuri e grida di calciomercato in Prima Divisione

    In attesa di riprendere le ostilità dopo la lunga pausa natalizia, le società militanti in Prima Divisione di Lega Pro sono impegnate nella sessione invernale del calciomercato che ha aperto i battenti il 2 Gennaio. Aspettando i colpi più importanti, che come ogni anno presumibilmente si registreranno negli ultimissimi giorni di trattative se non addirittura nelle ultimissime ore, i Direttori Sportivi stanno imbastendo le strategie per puntellare gli organici da mettere a disposizione dei propri allenatori.

    Nel Girone A, la capolista Novara valuta l’ex terzino del Modena Gemiti in vista di una possibile sostituzione di Tombesi appetito dalla Salernitana. Molto attivo il Perugia che intende colmare il gap con le prime della classe mediante l’acquisto di un attaccante di prestigio: Temellin, Margiotta e Zizzari gli obiettivi principali. I Grifoni sono ad un passo da Magallanes, militante nel Taranto ma di proprietà del Vicenza. Il Benevento di Camplone, che registra un improvviso stop sulla strada che porta al difensore pescarese Romito, è sulle tracce di Alessandro Bastrini, promettente difensore della Salernitana il cui cartellino appartiene alla Samp. Perde 5 pezzi della sua rosa il Como: dopo l’addio al calcio di Brioschi, i lariani dovranno fare a meno anche di Bretty, Kalambay, Mbida e Guazzo (rescissioni contrattuali). La Pro Sesto si assicura le prestazioni dell’esperto difensore Ungari, ex Modena e Torino, mentre il Sorrento ha chiesto in prestito al Genoa il promettentissimo Under 21 Raggio Garibaldi.

    Nel Girone B, molto fermento sull’autostrada Rimini-Pescara: i romagnoli sono fortemente interessati al centravanti Zizzari mentre gli abruzzesi puntano il centrocampista D’Antoni ed i difensori Vitiello ed Ischia (difficile arrivare al primo mentre il secondo non convince del tutto). Sempre in casa Pescara si continua a lavorare sullo scambio Tognozzi-Biso con il Frosinone e si cerca una punta di spessore da affiancare a Sansovini: il preferito sarebbe Di Gennaro ma sull’attaccante del Gallipoli sono attive il Pescina VdG (il club marsicano avrebbe trovato l’accordo con il sodalizio pugliese ma non con il calciatore) e l’Hellas Verona (squadra graditissima al giocatore). Il Taranto intende aggiungere il croato Rajcic a Felci,Correa e Mezzavila nel suo centrocampo delle meraviglie mentre il Foggia deve resistere alle lusinghe di numerosi teams di Serie B e Prima Divisione per il suo gioiello Di Roberto (24 anni). L’Andria BAT ha ingaggiato il portiere del Bari Spadavecchia mentre sul centrocampista D’Aversa è attiva la Virtus Lanciano di Pagliari (interessata anche a Foti della Sampdoria). Il Giulianova di Bitetto, che ha messo in luce numerose individualità di spicco in questa prima parte di stagione, deve resistere alla corte di molte società interessate ai giovanissimi Migliore, Dezi, Vinetot e Faragalli.

  • Il Pescara guarda al mercato

    Conclusasi con un sostanziale nulla di fatto l’assemblea plenaria dei soci per la ricapitalizzazione (rifinanziato il 70% delle quote facenti capo al gruppo De Cecco-Caldora-Edmondo mentre il restante 30% dovrà essere rifinanziato entro il 27 gennaio quando verrà definitivamente chiarita la posizione del gruppo dirigenziale guidato da Daniele Sebastiani), in casa Pescara si inizia a pensare al mercato in vista della riapertura invernale delle liste.
    Puntellare l’organico con 3 elementi di spessore e cedere coloro che hanno trovato poco spazio in questa prima metà della stagione agonstica 2009/10 sono gli obiettivi del tandem Lucchesi-Cuccureddu che da alcuni giorni stanno delineando le strategie consone a far compiere al sodalizio biancazzurro il definitivo salto di qualità. Su Di Gennaro del Gallipoli è in atto un vero e proprio forcing che tuttavia non ha mortificato le ambizioni del Pescina VdG che intende assicurarsi le prestazioni del forte centravanti pugliese; a centrocampo si guarda principalmente a Consonni del Grosseto (vecchio pallino di Cuccureddu) e a Biso del Frosinone (possibile scambio con Tognozzi). Poco percorribili, per motivi diversi, le strade che portano ad Ischia del Rimini e a Migliore del Giuianova.
    Sul fronte cessioni, uno tra Artistico e Zizzari lascerà il capoluogo adriatico per far spazio ad un nuovo attaccante mentre è sempre vivo l’interesse dell’Empoli per Vitale e del Benevento per Romito.

  • Stefano Fiore: “Contento di giocare nel mio Cosenza. L’emozione più bella il gol al Barcellona”

    Intervistato da ‘Sky Sport’, il fantasista del Cosenza Stefano Fiore parla della sua rinascita nel club rossoblu lasciandosi alle spalle il triste recente passato che lo ha visto senza squadra per oltre un anno:

    Sto attraversando un periodo felicissimo: sono diventato papà da qualche giorno, una gioia immensa, poi gioco per la squadra della mia città, Cosenza, una scelta dettata dal cuore. Devo ringraziare la mia famiglia e la mia compagna Stefania che mi sono stati sempre molto vicino.
    Forse ancora non meritavo di giocare in questa categoria (Prima Divisione ndr), avrei potuto giocarmi le mie chance anche in categorie superiori, ma non rimpiango la scelta di essere tornato a Cosenza. L’emozione da calciatore più bella? Il gol segnato al Camp Nou contro il Barcellona (ai tempi del Valencia). Tutti lasciano un ricordo, quel gol non lo scorderò mai
    “.

    Fiore poi si lascia andare ad un’opinione riguardo la sentenza sul caso Pandev, lui che è stato uno dei perni della Lazio di Cragnotti:

    E’ brutto quando una società calcistica va a finire in tribunale, ma è stato un peccato penalizzare un talento come Pandev anche se io sono rimasto molto legato alla Lazio“.

    Infine parla degli obiettivi da raggiungere con il suo Cosenza:

    Siamo in zona playoff. Voglio darmi da fare per regalare alla città a giugno la promozione in Serie B. Farò di tutto, mi impegnerò al massimo“.

    Fiore sta disputando un campionato ad altissimi livelli in Prima Divisione, segnando anche 3 gol e mostrando di valere ancora tantissimo nonostante abbia trascorso tanto tempo lontano dai campi perchè nessuno credeva più in lui e nelle sue capacità. Al Cosenza sta letteralmente rinascendo, lui che ha anche indossato per 38 volte la maglia della Nazionale.

  • Prima Divisione,il punto dopo il diciottesimo turno: Hellas Verona e Novara si regalano un Natale da prime della classe

    Prima Divisione,il punto dopo il diciottesimo turno: Hellas Verona e Novara si regalano un Natale da prime della classe

    Lega Pro
    Ultima domenica calcistica del 2009 in Prima Divisione fortemente condizionata dal fattore meteo che determina il rinvio di ben 5 gare, 4 nel raggruppamento A (Arezzo-Lumezzane, Como-Monza, Pergocrema-Pro Patria e Perugia-Varese) ed una nel raggruppamento B (Ravenna-Portogruaro).

    Nel Girone A basta un acuto di Rubino al Novara di Tesser per avere la meglio sul Figline ed approfittare del mezzo passo falso della Cremonese a Viareggio (1-1): i piemontesi tornano così ad avere 5 lunghezze di vantaggio sui lombardi in graduatoria e si regalano un Natale davvero felice. Fabio Artico dell’Alessandria si traveste da Babbo Natale e dona ai suoi supporters una doppietta che piega la resistenza del Sorrento mentre il Benevento di Camplone regola con un secco 2-0 il Foligno; in cosa torna al successo la Paganese grazie a Memushaj (1-0 al Lecco).

    Nel Girone B la capolista Hellas Verona torna al successo dopo 5 partite (4 pari ed una sconfitta): Colombo in quel di Foggia consente a Remondina di scacciare i fantasmi di una crisi che comunque non aveva fatto perdere agli scaligeri la leadership in classifica. Tozzi Borsoi con una doppietta riporta la Ternana al secondo posto dopo 3 sconfitte ed 1 pareggio: il nuovo tecnico Domenicali trema contro l’Andria ma in extremis gioisce grazie al ritrovato bomber. Pareggio a reti bianche nel big match tra Rimini e Pescara e strepitosa affermazione esterna della Reggiana (5-1 in casa della Virtus Lanciano); scoppiettante 3-3 tra Real Marcianise e Taranto. Nelle retrovie nuova sconfitta della Spal (3-1 a Cosenza) ed affermazioni per 2-1 di Potenza e Cavese rispettivamente su Giulianova e Pescina VdG. Il campionato si ferma per la pausa natalizia e torna il 10 gennaio: buone feste!

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Spal 3-1. Fiore segna e illumina

    San Vito fortino inespugnabile: ancora una volta il Cosenza raccoglie i 3 punti casalinghi, questa volta a farne le spese è stato una modesta Spal battuta inesorabilmente per 3-1 grazie alle reti di Fanucci, Bernardi e Fiore. E pensare che proprio questi ultimi non dovevano giocare per problemi muscolari insieme a Maggiolini, oggi in formato uomo assist.
    Partita quasi perfetta, condizionata a tratti dal gelo, se non per la topica difensiva di Di Bari sul momentaneo pareggio degli estensi; il nuovo modulo varato da Toscano con il trequartista dietro le due punte ha superato il primo esame, ora bisognerà testarlo in trasferta, il vero tallone d’Achille di questo Cosenza.
    Ennesima prestazione superlativa di Stefano Fiore, avanzato appunto sulla linea della trequarti come ai tempi della Serie A, che dimostra di non avere nulla a che fare con questa categoria.
    La partita si incanala sin da subito a favore dei rossoblu con il gol al 10′ di Fanucci che sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Maggiolini. Il pareggio arriva qualche minuto più tardi al 23′ con l’errore difensivo di Di Bari che invece di appoggiare a Pinzan serve Cipriani che con un pallonetto buca il numero uno silano.
    La reazione è immediata e i rossoblu si portano nuovamente avanti alla mezz’ora con Bernardi al suo secondo gol consecutivo dopo quello inutile di una settimana fa a Taranto ancora su cross di Maggiolini.
    Il primo tempo si chiude con l’opportunità di arrotondare il risultato con Danti, una spina nel fianco della difesa ospite, per ben due volte ma il fantasista rossoblu non trova la mira giusta.
    Nella ripresa le temperature si abbassano vistosamente e la partita cala di ritmo con il Cosenza che controlla bene la gara. La coppia d’attacco estense Bazzani – Cipriani (entrambi con trascorsi in Serie A soprattutto il primo) non impensieriscono mai la retroguardia silana.
    Allora nel freddo del San Vito ci pensa Fiore a scaldare gli animi dei tifosi con il gol che chiude la partita con dedica particolare alla figlia nata in questi giorni: servito da Scotto il fantasista lascia partire un missile indirizzato all’incrocio dei pali, 3-1 e tutti a casa.
    C’è il tempo solo per registrare un’altra occasione per Danti che supera vari difensori biancocelesti non riuscendo però a mettere la sua firma alla partita; il Cosenza rientra prepotentemente nella trafficata zona playoff e il mercato di gennaio potrebbe portare rinforzi giusti per la promozione in Serie B.

    Il tabellino
    COSENZA – SPAL 3-1
    20′ Fanucci (C), 23′ Cipriani (S), 30′ Bernardi (C), 70′ Fiore (C)
    COSENZA (3-4-1-2): Pinzan; Fanucci, Porchia, Di Bari; Bernardi, De Rose, Roselli, Maggiolini; Fiore (79′ Virga); Scotto (72′ Mortelliti), Danti (88′ De Pascalis).
    A disposizione: Ameltonis, Musca, Giardina, Virga, Caccavallo, De Pascalis, Mortelliti.
    Allenatore: Toscano
    SPAL (4-4-2): Capecchi; Quintavalla, Ghetti, Zamboni, Licata (39′ Bortel); Schiavon, Cazzamalli, Migliorini (67′ Valtulina), Centi; Cipriani (74′ Rossi), Bazzani.
    A disposizione: Ioime, Bortel, Lorenzi, Bedin, Rossi, Marongiu, Valtulina.
    Allenatore: Notaristefano
    Ammoniti: Centi (S), Ghetti (S), Quintavalla (S), Fiore (C), De Rose (C), Cipriani (S)

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Spal. Risultato Live

    La 18esima giornata di Prima Divisione (la prima di ritorno) vede affrontarsi al San Vito Cosenza – Spal. Gli obiettivi delle due squadre sono diversi: i padroni di casa giocheranno per centrare un posto nei playoff, gli emiliani cercano punti per evitare i playout.
    Toscano è in emergenza formazione. Sicuro indisponibile Biancolino (per il rosso rimediato nella trasferta di Taranto), sono in dubbio anche Maggiolini, Bernardi e Fiore; ed è proprio quest’ultimo a destare le maggiori preoccupazioni. In preallarme uno tra Caccavallo e Mortelliti che prenderà il posto del fantasista se dovesse dare forfait. In avanti la coppia d’attacco sarà formata da Danti e Scotto.
    Per il tecnico della Spal Notaristefano nessun problema particolare di formazione: occhio al duo d’attacco Cipriani (ex Bologna) e Bazzani (trascorsi in Sampdoria e Lazio).
    Due gli ex della partita: si tratta di Bedin (ha giocato con il Cosenza in Serie B) e del portiere Ioime che ha difeso i pali dei rossoblu in Serie D.

    • COSENZA – SPAL 3-1 (finale)
      20′ Fanucci (C), 23′ Cipriani (S), 30′ Bernardi (C), 70′ Fiore (C)

    Formazioni

    COSENZA (3-4-1-2): Pinzan; Fanucci, Porchia, Di Bari; Bernardi, De Rose, Roselli, Maggiolini; Fiore (79′ Virga); Scotto (72′ Mortelliti), Danti (88′ De Pascalis).
    A disposizione: Ameltonis, Musca, Giardina, Virga, Caccavallo, De Pascalis, Mortelliti.
    Allenatore: Toscano
    SPAL (4-4-2): Capecchi; Quintavalla, Ghetti, Zamboni, Licata (39′ Bortel); Schiavon, Cazzamalli, Migliorini (67′ Valtulina), Centi; Cipriani, Bazzani.
    A disposizione: Ioime, Bortel, Lorenzi, Bedin, Rossi, Marongiu, Valtulina.
    Allenatore: Notaristefano
    Ammoniti: Centi (S), Ghetti (S), Quintavalla (S), Fiore (C), De Rose (C), Cipriani (S)

  • Lega Pro Prima Divisione 18 Giornata: Risultati Live

    In Prima Divisione per quanto riguarda la 18esima giornata sono state rinviate due partite del Girone A per la neve: si tratta di Arezzo – Lumezzane e Pergocrema – Pro Patria.
    Il Novara tenta l’allungo contro il Figline visto che la Cremonese è impegnato nella dura trasferta, ma non proibitiva, di Viareggio. Il big match è tra Perugia e Varese.
    Nel Girone B le prime della classe stanno rallentando: il Verona va a Foggia, il Pescara a Rimini, la Ternana riceve l’Andria, Ravenna – Portogruaro è lo scontro per il quarto posto e infine Cosenza – Spal.

    Risultati in tempo reale della 18 Giornata di Prima Divisione

    GIRONE A (finali)

    • Alessandria – Sorrento 2-1
    • Arezzo – Lumezzane (rinviata)
    • Benevento – Foligno 2-0
    • Como – Monza (rinviata)
    • Novara – Figline 1-0
    • Paganese – Lecco 1-0
    • Pergocrema – Pro Patria (rinviata)
    • Perugia – Varese (rinviata)
    • Viareggio – Cremonese 1-1

    GIRONE B (finali)

    • Cavese – Pescina 2-1
    • Cosenza – Spal 3-1
    • Foggia – Verona 0-1
    • Lanciano – Reggiana 1-5
    • Marcianise – Taranto 3-3
    • Potenza – Giulianova 2-1
    • Ravenna – Portogruaro (rinviata)
    • Rimini – Pescara 0-0
    • Ternana – Andria 2-1
  • Prima Divisione, Girone A: le considerazioni al giro di boa

    Prima Divisione, Girone A: le considerazioni al giro di boa

    Lega Pro
    Girone A di Prima Divisione che laurea il Novara di Attilio Tesser Campione d’inverno con 39 punti conquistati sui 51 disponibii: l’equipe piemontese è ancora imbattuta in campionato ed ha fatto registrare la miglior difesa del raggruppamento con 8 reti al passivo (equamente divise tra gare in trasferta e partite casalinghe). Un’autentica corazzata quella di Tesser che può contare su un reparto offensivo di categoria superiore (Motta, Bertani, Ventola, Rubino, Gonzales, Rigoni) e su un pacchetto arretrato dove spiccano le performances di Lusuzzo ed Ujkani. A tre punti dalla lepre del Girone si posiziona la Cremonese di Venturato che, accreditata ai nastri di partenza come la favorita assoluta per la promozione diretta in Serie B, alterna affermazioni convincenti ( come il 4-1 nello scontro diretto con il Varese) a passi falsi preoccupanti (come il secco 3-0 di Monza).

    I grigiorossi vantano il miglior attacco dell’intera Prima Divisione (32 reti) ed hanno il loro zoccolo duro nel poker Viali-Zanchetta-Guidetti-Musetti che più di una volta ha tolto le castagne dal fuoco a coach Venturato. Interessantissima la lotta playoff con il Varese di Ebagua che deve fronteggiare il ritorno di tre teams blasonati e ben attrezzati come Perugia,Arezzo e Benevento (queste tre squadre hanno cambiato in itinere guida tecnica). Una curiosità: la quarta forza del Girone A, l’arezzo, ha totalizzato un punto in più rispetto all’equpe capolista del Girone B, l’Hellas Verona.

    A centro classifica da segnalare l’ottimo girone d’andata di Lumezzane, Alessandria e Monza mentre nei bassifondi della graduatoria (con la Paganese avente un piede già in Seconda Divisione se non cambia immediatamente rotta) è combattutissima la lotta a 7 squadre per evitare i playout (coinvolte Como,Pergocrema,Viareggio,Lecco,Pro Patria,Sorrento e Figline). Tra i cannonieri, chiude al comando della speciale graduatoria il bomber del Pergocrema Le Noci con 11 reti, seguito da Motta del Novara a quota 10.