Tag: prima divisione

  • Lega Pro, Lecce e Perugia non sbagliano un colpo. Inizio critico per la Salernitana

    Lega Pro, Lecce e Perugia non sbagliano un colpo. Inizio critico per la Salernitana

    Tante vittorie esterne nell’ultimo weekend di Lega Pro. E cominciano anche a vedersi i primi gruppetti in testa ai vari gironi. In Prima Divisione non sbaglia un colpo il Lecce, ma occhio alle sorprese Virtus Entella e Carpi. Nel gruppo B invece il Perugia già si isola in testa ma le sorprese non mancano. In Seconda Divisione invece se nel gruppo A va tutto come previsto con Forli, Savona e Renate che vanno a mille, nel girone B crolla la Salernitana che rimedia addirittura quattro sberle in casa della capolista Chieti. Bene anche l’Aprilia.

    PRIMA DIVISIONE A
    Un trio al comando nel campionato di Prima Divisione girone A. E’ quello formato da Virtus Entella, Carpi e Lecce che viaggiano tutte a punteggio pieno. Travolgente l’Entella che sfrutta al meglio l’ora di inferiorità numerica del Treviso per vincere 4-1. In evidenza Guerra, autore di una doppietta. Exploit anche per il Lecce che con Esposito e Bogliacino riesce a battere 2-1 il Cuneo mentre il Carpi vince facilmente in casa nel derby contro la Reggiana per 2-0. In gol Concas e Kabine. Due rigori di Campo permettono invece al Sud Tirol di superare il Pavia e piazzarsi alle spalle delle capoliste. Primi punti stagionali invece per Trapani e San Marino. I primi espugnano il campo del Feralpisalò grazie a Madonia e Docente, i secondi invece piegano nell’ultimo quarto d’ora un arcigno Tritium per 3-1. Due invece i pareggi: la Cremonese impatta in casa con l’Albinoleffe mentre il Lumezzane si fa fermare dal Portogruaro. In entrambi i casi i match sono finiti 1-1. Ha riposato il Como

    PRIMA DIVISIONE B
    Il Perugia vola. La squadra umbra infatti è l’unica dopo due giornate ad essere in testa a punteggio pieno. Merito della vittoria ottenuta sul non facile campo di Barletta grazie al gol di Politano. Alle sue spalle però c’è il trio formato da Pisa, Gubbio e Avellino. I campani fanno il colpaccio a Carrara grazie ad un rigore trasformato da Biancolino ad un quarto d’ora dalla fine. Di rigore anche la vittoria del Gubbio che batte il Frosinone grazie a Scardina. Solo un pareggio invece per il Pisa che ad Andria prima va sotto causa il gol di Innocenti e poi pareggia con Rizzo. Primi punti in stagione invece per Benevento, Paganese e Latina. Gli Stregoni superano 2-0 il Viareggio con Germinale e Marchi mentre a Pagani il derby tutto campano con il Sorrento va ai padroni di casa per effetto della doppietta siglata da Fernandez. Il Latina invece nell’anticipo tv di venerdì aveva sconfitto il Catanzaro grazie a Barraco. Unico pari quello tra Prato e Nocerina.

    SECONDA DIVISIONE A
    Forli, Savona e Renate. E’ questo il trio al comando del girone A di Seconda Divisione, tutte squadre a punteggio pieno sino ad ora. In questo weekend bel colpo del Renate che grazie ad una doppietta di Brighenti nell’ultimo quarto d’ora espugna Bassano. Facile facile il Forlì che vìola il campo di Milazzo con un secco 4-0. In evidenza Filippi, autore di una doppietta. Pokerissimo del Savona che batte 5-2 un Casale piuttosto nervoso come dimostrano le espulsioni di Capelli e Monaco. In evidenza Virdis e Scotto, autori di due doppiette. Uno dei colpi di giornata è senz’altro quello del Castiglione che grazie al gol di Ferrari in chiusura di primo tempo espugna Venezia. Bene anche la Giacomense che con Draghetti riesce a battere il Sant’Arcangelo. Colpaccio del Monza che grazie ad una doppietta di Finotto espugna Rimini mentre la Pro Patria con il bis di Falomi fa suo il match di Alessandria. Due i pareggi in questo turno, entrambi per 2-2: al Bellaria Igea Marina infatti non basta la doppietta di Fantini per battere il Vallée d’Aoste mentre il Mantova si fa beffare in casa dal Fano: avanti di due gol i lombardi si vedono raggiungere nel recupero da Cerone.

    SECONDA DIVISIONE B
    Aprilia e Chieti non si fermano. I laziali battono 3-1 in campo avverso il Foligno e continuano la loro marcia a punteggio pieno. Bene anche il Chieti che travolge una Salernitana in evidente difficoltà con un netto 4-1 nel quale si fa notare De Sousa, autore di una doppietta. Alle spalle delle capoliste ecco l’Aversa Normanna che passeggia contro un Fondi battuto 3-0. Nulla di fatto invece in Poggibonsi-Martina Franca. Primi punti, molto pesanti, per il Pontedera, che grazie ad una doppietta di Grassi espugna il difficile campo de L’Aquila. Bene anche l’Arzanese che travolge 3-0 un Campobasso tutt’altro che irresistibile. Altri due 0-0 in questa seconda giornata: il primo è fra Teramo e Gavorrano, il secondo quello del Granillo tra Hinterreggio e Borgo a Buggiano.

  • Lega Pro, primo turno scoppiettante. Vittorie con brivido per Lecce e Catanzaro

    Lega Pro, primo turno scoppiettante. Vittorie con brivido per Lecce e Catanzaro

    Gol a raffica e grandi colpi di scena nella prima giornata di Lega Pro. Campionati che anno dopo anno si arricchiscono di squadre dal passato, nemmeno troppo lontano, molto illustre, e pronte a risalire al fine di tornare in palcoscenici molto più importanti. Il tutto in attesa di un gande posticipo, quello di stasera, tra Perugia e Bevenento: l’ennesima opportunità per gli appassionati di seguire questo interessante torneo in televisione. Andiamo a capire intanto girone per girone cosa è successo in questo week end dove si sono messi in mostra tanti giocatori conosciuti nel corso degli anni anche in categorie superiori come la Serie A e la Serie B:

    PRIMA DIVISIONE A
    Regala spettacolo e tantissime emozioni il match clou del primo turno tra il Lecce, retrocesso dalla giustizia sportiva ma con un organico di Serie B e la Cremonese. Nella prima mezz’ora infatti Bogliacino, Jeda e Memushaj sembrano affondare i lombardi che nlla ripresa hanno uno scatto d’orgoglio e con A. Filippini e Djuric tornano in gara. Nel finale poi i grigiorossi falliscono il rigore del 3-3. Ben quattro le vittorie esterne: matura nella prima mezz’ora quella della Feralpi Salò a Pavia mentre un gol di Arma regala il successo al Carpi in quel di Trapani. Esordio molto positivio per il Cuneo che in zona Cesarini sbanca Treviso con Carretto, ma fa bene anche la Virtus Entella che nella ripresa rimonta e sorpassa il Tritium battendolo sul campo avverso per 3-2 grazie ad un super Rosso. Vittorie casalinghe invece per Como e Reggiana: i primi grazie ad uno scatenato Donnarumma, autore di una tripletta, schiantano il San Marino mentre la formazione emiliana batte il Lumezzane con un gol di Alessi nei minuti finali. Impatta invece l’Albinoleffe anche si vede bloccato nel finale dal Sudtirol. Ha riposato il Portogruaro.

    PRIMA DIVISIONE B
    In attesa di Perugia-Benvento non sono mancate affatto le emozioni. A paritre dalla sfida del Ceravolo di Catanzaro dove i giallorossi di Ciccio Cozza piegano per 4-3 un arcigno Barletta. Giallorossi avanti per 3-1 dopo meno di un’ora grazie ad un super Carboni, ma i pugliesi si rifanno sotto portandosi sul 3-3. Decisivo un gol di Cruz a 8’ dalla fine. Vittoria all’ultimo respiro anche per il Frosinone, capace di piegare la Carrarese con un gol di Ganci. Benissimo anche il Pisa che nonostante un’ora e passa di inferiorità numerica piega in casa il Latina con un bel 3-1. Esordio ok per il Viareggio che di misura (2-1) supera il Pisa grazie a Sorbo e Mignaghi. Tre i pareggi: per la Nocerina è con brivido visto che si trovava sotto di due gol contro l’Andria, ma nell’ultimo quarto d’ora Nigro e Merino riequilibrano la situazione. Tutto nel finale invece quello di Avellino tra i campani e il Prato: Catania porta in vantaggio i locali nel frattempo in dieci, Corvesi centro il pari proprio prima della fine. A reti bianche invece Sassuolo-Gubbio.

    SECONDA DIVISIONE A
    E’ l’Alessandria a rubare la scena del girone A di Seconda Divisione in questo week end. Merito della sestina vincente rifilata in casa del Fano, grazie alle doppiette di Ferretti e Degano e ai gol di Fannucchi e Tanaglia. Non scherza nemmeno la neo promossa Venezia che grazie a Franchini (doppietta) e Godeas annichilisce in trasferta un’altra matricola, la Valle d’Aosta. Benissimo il Forli, che nell’ultima mezz’ora travolge un Mantova tutt’altro che brillante. Bastano 15’ al Savona per passare in casa della Pro Patria, incapace di rispondere alle reti di Virdis e Gallon. Crolla il Rimini tra le mura del Renate sotto i colpi di Cavalli e Brighenti. Ben quattro i pareggi: botta e risposta negli ultimi 20’ tra Monza e Giacomense con i locali raggiunti da un gol di Varricchio, mentre succede tutto in 4’ tra Santarcangelo e Bassano con questi ultimi in grado di fare 1-1 con Correa. Due le sfide a reti bianche: quelle tra Casale e Milazzo e il match tra Castiglione e Bellaria.

    SECONDA DIVISIONE B
    Comincia a tutto gas l’Aprilia che cala il pokerissimo contro l’Arzanese. Le doppiette di Ferrari e Corsi rendono tutto facile ai laziali che chiudono poi i conti con Calderini. Ma la sorpresa del giorno è la vittoria de L’Aquila in casa della Salernitana. Non tanto per il successo in se quanto per come è maturato: campani avanti nel primo tempo con Gustavo e Rinaldi, ma negli ultimi 20’ di gara Improta, Pomante e Infantino fanno volare gli abruzzesi. Colpo esterno del Chieti che espugna Pontedera con Gigli., mentre il Poggibonsi fa sua la gara di Fondi per 3-2, grazie soprattutto ai primi 25’ giocati a mille e nel corso dei quali si era portato sul 3-1. Una doppietta di Mangiacasale fa volare il Martina che ha battuto 2-1 il Foligno, mentre il Campobasso frena gli entusiasmi dell’Hinterreggio battendolo 2-1 con un uno due terribili di Morante. Khoris in gol per i calabresi. Pari da pazzi tra Borgo a Buggiano e Aversa Normanna: finisce 4-4 con gli ospiti che avanti 4-2 si sono fatti rimontare nel finale da una doppietta di Scalzone. Melfi e Teramo fanno 1-1 grazie ad Improta per i locali e Bucchi per gli ospiti mentre finisce a reti bianche tra Gavorrano e Vigor Lamezia.

  • Catanzaro al via tra nuovi arrivi e il sogno Serie B

    Catanzaro al via tra nuovi arrivi e il sogno Serie B

    In giorni in cui vi sono piazze dove le lacrime scorrono a fiumi per via di fallimenti vari che hanno portato via lo sport più amato dalla propria città e altri ambienti che sino rimasti con il fiato sospeso sino a poche ore fa per conoscere il proprio destino ce n’è una che invece sorride e pensa in grande. E’ il Catanzaro, formazione neo promossa nel campionato di Prima Divisione ma con un’importante storia alle spalle. Un entusiasmo, quello dei tifosi giallorossi, che dura ormai da un anno, da quando l’imprenditore reggino Giuseppe Cosentino ha rilevato la squadra, salvandola dal fallimento e portandola a vincere subito la Seconda Divisione grazie ad una squadra importante e un allenatore, l’ex fantasista della Reggina Ciccio Cozza, che si è dimostrato subito molto ambizioso.

    Ma i calabresi non vogliono fermarsi qui: anche quest’anno si punta a fare bene, magari a vincere. La campagna acquisti è stata oculata, con l’arrivo in particolar modo di giovani dalle ottime prospettive. Sono giunti a Catanzaro i portieri Matteo Pisseri (scuola Parma l’anno scorso al Renate) e Pasquale Cunzi (ex Ternana), il difensore della Primavera della Roma Alessandro Orchi, i centrocampisti Girolamo D’Alessandro (ex Giulianova e Andria) e Nicola Fiore dal Chieti, gli attaccanti Paolo Carbonaro dal Giulianuova, Giordano Fioretti dal Gavorrano e Stefano D’Agostino dalla Triestina. In arrivo anche il fantasista ex Pescara Francesco Faccini che già si è aggregato al gruppo.

    La squadra ha già cominciato il proprio ritiro in una struttura di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, spostandosi sul campo della vicina Polistena per gli allenamenti sul campo. Il programma prevede che i giallorossi rimangano in territorio reggino sino alla prima decade di agosto con doppie sedute giornalieri e tre amichevoli, in programma il 25 e il 28 luglio oltre che l’1 agosto, contro avversari da definire. Le Aquile si allontaneranno dal ritiro solamente per la disputa del primo turno di Coppa Italia in programma il 5 agosto. Nella giornata di ieri intanto la società ha presentato alla stampa tre dei nuovi arrivi, Orchi, Pisseri e D’Agostino.

    Conferenza stampa Catanzaro © Francesco Falleti/Il Pallonaro

    Crediamo in loro, sono convinto che ci possano dare una mano – ha affermato Cozza riferendosi a questi elementi -. Sono ragazzi alla mano che hanno voglia di arrivare – ha proseguito – e dal canto nostro li abbiamo scelti apposta per farli giocare. Per loro invece è una grossa chance per mettersi in mostra e farsi notare in particolar modo dai loro club di provenienza”. Da ex trequartista Cozza ha chiare le peculiarità che servono per far parte della sua squadra. “Con me chi è bravo tecnicamente gioca – ha detto –. Ai ragazzi però chiedo di lavorare sodo e in silenzio in quell’oretta e mezza in cui ci alleniamo oltre che rispetto per chi opera in albergo e allo stadio”.

    Questo invece il commento del tecnico sui tre arrivi. “Orchi l’ho visto giocare con la Primavera della Roma e sono contento di averlo portato qui. Pisseri lo conoscevo dai tempi di Parma e l’anno di Renate non può che essergli utile in vista di questa stagione. D’Agostino invece è un giocatore duttile e sono convinto possa far bene a Catanzaro”. Cosentino invece rivolge subito un pensiero ai tifosi. “Stiano tranquilli, stiamo lavorando per loro – ha spiegato -. Stiamo osservando da molto tempo il mercato puntando su gente che sposi la causa del Catanzaro, e se manca qualcosa la porteremo. Lotteremo sino all’ultimo – ha continuato – senza paura di nessuno, nel nome della squadra e dei tifosi. In tutta la Prima Divisione non vedo una piazza più blasonata della nostra”.

    Sul girone che si andrà ad incontrare invece questo il pensiero dell’imprenditore di Cinquefrondi. “Preferirei evitare Avellino, Benevento, Cremonese e Perugia”. Poi una frecciatina finale. “Quest’anno abbiamo avuto il vantaggio di allestirlo noi l’organico, senza zavorre. Per fortuna di queste ultime non ce ne sono più” ha concluso Cosentino. Parola quindi ai nuovi. Orchi, difensore classe 1993 in arrivo in comproprietà dalla Roma, sembra convintissimo della scelta fatta. “Appena saputo della possibilità di approdare a Catanzaro – ha detto – ho detto subito sì poiché me ne hanno parlato benissimo. A Roma ho avuto modo di togliermi diverse soddisfazioni ma ora sta a me. Personalmente sono pronto ad adattarmi alla difesa a 3 che adotta il mister pur avendo sempre giocato a 4 dietro”.

    Pisseri, portiere classe 1991 scuola Parma ma lo scorso anno a Renate, si è già fatto coinvolgere dal calore giallorosso. “Qui c’è tutto – ha dichiarato -, società seria, tifoseria importante, buona visibilità, un gruppo unito e disponibile. Io il nuovo Buffon? Lui alla mia età già giocava in serie A – ha aggiunto sorridendo – ma è chiaro che ognuno ambisce al massimo possibile”. Quindi è stata la volta del trequartista classe 1992 D’Agostino, reggino di origine essendo il padre di Siderno ma scuola Sampdoria, anche se nella passata stagione ha militato nella Triestina. “Il campionato di Prima Divisione è difficile – afferma – ma qui c’è una squadra possibile che secondo me ha le carte in regola per lottare al fine di raggiungere i posti dove ci interessa stare. Come tifoseria invece Trieste non aveva nulla a che vedere con il calore di quella catanzarese, quest’ultima il massimo per un tipo esuberante come me”.

  • Playoff Lega Pro, Lanciano e Pro Vercelli volano in B

    Playoff Lega Pro, Lanciano e Pro Vercelli volano in B

    Un ritorno e un esordio assoluto. Si tratta di Pro Vercelli e Virtus Lanciano che, sovvertendo ogni pronostico, riesco ad accedere in Serie B. Identico il punteggio con il quale le due squadre si sono imposte, il 3 a 1 maturato fuori casa dopo il pareggio interno dell’andata. Nel girone A fanno festa i piemontesi che ritrovano la cadetteria a distanza di ben 64 anni dall’ultima volta. Merito del successo in rimonta maturato a Modena contro il Carpi.

    Le cose per la formazione che vanta anche sette scudetti nel suo palmeres si erano messe subito male, con i gol in apertura di Ferretti. Complice lo 0 a 0 dell’andata serviva quindi un’impresa, e il gol di Modolo subito dopo lo svantaggio riporta in equilibrio l’incontro. Ad inizio ripresa il calabrese Iemmello porta gli ospiti avanti di una rete e i tentativi di rimonta degli emiliani vengono soffocati a 7’ dalla fine da Malatesta.

    Nell’altra finale play off colpaccio della Virtus Lanciano a Trapani. Tanto rammarico per i siciliani, protagonisti di una lunga fuga in vetta ma raggiunti e superati a poche giornate dalla fine. Si cercava il riscatto agli spareggi e dopo l’1 a 1 dell’andata seguito nel match di ritorno dal gol di Gambino al 5’ oltre che dall’espulsione del giocatore ospite Amenta sembrava tutto facile, ma poco prima della mezz’ora Pavoletti sigla l’1 a 1 che riapre i giochi. A metà ripresa il funambolico Sarno segna la rete del sorpasso con Margarita che nel finale chiude i conti e permette ai rossoneri di festeggiare.

    Tempo di finali play off anche in Seconda Divisione dove nel girone A il Cuneo fa festa centrando il salto in Prima Divisione. Si tratta di un esordio assoluto in tale categoria, considerando che 64 anni fa i piemontesi militarono in quella Serie C che accorpava l’attuale Prima e Seconda Divisione. Dopo l’1 a 1 dell’andata nel match di ritorno contro la Virtus Entella i piemontesi vanno avanti di due gol nella prima mezz’ora con Varricchio e Carretto. Falcier riapre i giochi ma Fantini a fine frazione e ancora Varricchio in apertura di ripresa spengono gli ardori ospiti che tuttavia vanno ancora in gol con Rosso. Cristini firma poi il 5 a 2 finale.

    Nel girone B la spunta la Paganese, che forte del 2 a 0 dell’andata esce indenne da Chieti e vola cosi in Prima Divisione. Il tutto nonostante abbia giocato quasi un’ora di gara in inferiorità numerica per via del rosso rifilato a Galizia nel primo tempo. Si infrange cosi il sogno del Chieti, mentre la Paganese, da sesta classificata, compie un’impresa simile a quella della Sampdoria in Serie B.

    Si è giocato anche il ritorno del play out incrociato tra i due gironi di Seconda Divisione. A salvarsi è il Mantova, capace di battere 4 a 0 la Vibonese di Fofò Ammirata. I lombardi fanno tutti nel primo tempo, con Del Sante, Pietribiasi e Franchi che portano la loro squadra avanti di tre reti all’intervallo. In chiusura ancora Del Sante in gol, e dopo diversi anni la formazione di Vibo Valentia torna in Serie D. Per il Mantova un sospiro di sollievo.

  • Lega Pro: Carpi, Pro Vercelli, Lanciano e Trapani per la B, incubo Piacenza e Triestina

    Lega Pro: Carpi, Pro Vercelli, Lanciano e Trapani per la B, incubo Piacenza e Triestina

    Non sono mancati i colpi di scena nei play off e play out dei campionati di Prima e Seconda Divisione. Ecco i verdetti. Sarà Pro Vercelli-Carpi la finale che varrà un posto in Serie B nel girone A. Due squadre che mancano da decenni dalla cadetteria e dunque, qualsiasi delle due riuscirà a superare il turno, compirà un passo storico. La squadra piemontese, che può vantare in bacheca anche sette scudetti, riesce ad eliminare il favorito Taranto. Dopo il successo ottenuto una settimana fa in casa per 2-1, la formazione di Braghin impatta 0-0 in Puglia e centra così il passaggio in finale dove affronterà il Carpi. Gli emiliani infatti grazie ad un gol di Carlini nella ripresa battono il Sorrento e ribaltano cosi la sconfitta, sempre per 1-0, maturata all’andata. La finale si giocherà, così come negli altri gironi, il 3 e il 10 giugno.

    Giorno amaro, nello stesso girone, per il Monza, travolto 4-1 dal Viareggio che in rimonta grazie alle reti di Cristiani, Zaza (doppietta) e Pellegrini riescono a ribaltare l’iniziale gol di Lewandowski ed anche l’1-0 dell’andata in favore dei lombardi che per quasi mezz’ora si sono sentiti la salvezza in tasca. Ed invece è arrivata la retrocessione in Seconda Divisione. Stessa sorte per la Spal, con la differenza che i ferraresi dopo lo 0-0 dell’andata crollano in casa permettendo al Pavia di salvarsi con i gol di Cesca e Marchi.

    Nel girone B di Prima Divisione colpaccio per il Lanciano che dopo l’1-0 dell’andata strappa un pareggio al Siracusa e centra la fina play off. Il gol dell’ex reggino Sarno sembra spianare la strada agli ospiti ma Fernandez e Fofana ribaltano la situazione mandando avanti i siciliani. Mammarella però riporta il Lanciano in parità e il match termina così 2-2. Nell’altra semifinale festeggia il Trapani che impatta, cosi come all’andata, per 1-1 contro la Cremonese. Ma i siciliani hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie causa del gol messo a segno da Coralli a mezz’ora dalla fine. Il pari di Pirrone fa esplodere i granata che nel recupero rischiano grosso.

    Ancora una retrocessione invece per Triestina e Piacenza, che ai play out conoscono l’incubo della seconda divisione. E pensare che sino a poco tempo fa calcavano altri palcoscenici. Gli alabardati impattano 2-2 in casa contro il Latina non riuscendo a ribaltare il ko dell’andata. Allegretti per due volte fa sperare i suoi, ma Burrai risponde per le rime e permette ai neroazzurri di salvarsi. Brutta fine anche per il Piacenza che non riesce a difendere la vittoria di misura dell’andata, perdendo contro il Prato a causa di un gol di Napoli.

    Nel girone A di Seconda Divisione il Cuneo approda in finale play off eliminando il Rimini. Decisivo, dopo lo 0-0 dell’andata, un gol di Cintoi. Rammarico per i romagnoli che falliscono un rigore con Brighi. Piemontesi che in finale sfideranno la Virtus Entella, brava ad eliminare il Casale, che dopo il ko per 3-2 dell’andata aveva ribaltano il match grazie a Peluso e Taddei. Ma negli ultimi 20’ Falcier e Paroni premiano gli ospiti.

    In zona play out invece retrocede il Lecco, che dopo l’1-1 dell’andata cade a Mantova per 2-1. Spinale e Maschio risultano decisivi nonostante la rete di Fall allo scadere. Mantova tuttavia ancora non salvo, dovendo sfidare la vincente play out dell’altro girone, ovvero la Vibonese, che dopo il successo ottenuto all’andata in casa della Neapolis, si ripete anche al “Luigi Razza” grazie ad una doppietta di Visconti. Campani retrocessi in Serie D.

    Sempre nel girone B clamorosa eliminazione della Vigor Lamezia ai play off. Dopo il ko dell’andata, i calabresi cadono anche contro la Paganese che passa al “D’Ippolito” grazie a Orlando. I biancoverdi di Costantino sprecano un rigore con Mangiapane. In finale i campani affronteranno il Chieti, che cosi come all’andata pareggia con l’Aprilia. Stavolta finisce 1-1: al gol di Sabbatini su rigore per i padroni di casa risponde Germani per i laziali.

  • Dopo 6 anni la Ternana riassapora la Serie B

    Dopo 6 anni la Ternana riassapora la Serie B

    Tempo di verdetti in Lega Pro. La prima squadra a far festa, quando mancano due giornate alla fine, è la Ternana, che si è aggiudicata con 180’ minuti di anticipo il salto in Serie B dopo sei anni di purgatorio il Lega Pro. Una cavalcata eccezionale quella della squadra di Mimmo Toscano, ex tecnico del Cosenza arrivato in Umbria proprio quest’estate e capace di riportare la compagine rossoverde nella cadetteria. Grande festa dunque dopo il successo per 2 a 0 contro la Reggiana che unitamente ai pareggi di Carpi e Pro Vercelli è valso il salto nella categoria superiore alla Ternana. Una stagione da incornicare sin dall’inizio per i rossoverdi che lo scorso anno retrocessero in Seconda Divisione con un gol subito al 93’ dal Foligno.

    In estate il ripescaggio con una squadra che riparte da diversi volti nuovi: Francesco Zadotti presidente, Vittorio Cozzella direttore sportivo e Mimmo Toscano allenatore. Una squadra che parte in ritiro con pochissimi elementi ma che lavora bene, grazie anche al grande apporto del tecnico calabrese e del suo staff formato dal preparatore atletico Pietro La Porta, di Michele Napoli, il suo secondo e di Davide Quironi, il preparatore dei portieri. Un grande gruppo quello rossoverde e soprattutto un rapporto con la tifoserie come se ne vedono pochi tra i professionisti. Una rosa formata da un mix tra giocatori esperti e giovani molto interessanti, come spesso accade nei casi di vittorie di campionati.

    A partire dal portiere Stefano Ambrosi, uno che ci ha passato la carriera in questi campionati e che Toscano ha voluto fortemente per averlo voluto a Cosenza. Stesso dicasi per altri tre giocatori rossoblù, gli ultimi due di quali reduci dall’esperienza in Serie B con la maglia della Reggina: parliamo di Luca Chianello, Alessandro Bernardi e Domenico Danti. Diversi però i giocatori con passati illustri tra i professionisti: a partire dall’attaccante Emilio Docente, per passare poi a Davide Sinigaglia, autore dei gol decisivi ieri contro la Reggiana, Maximiliano Cejas e Mariano Stendardo, giusto per citarne alcuni.

    Tifosi Ternana © Fan Page Ternana Calcio Magazine

    Un cammino impeccabile quello degli umbri che sin qui hanno collezionato 63 punti in 32 gare, di fatto quasi due a partita, frutto di ben 17 vittorie, 12 pareggi e appena 3 sconfitte, con il terzo miglior attacco della stagione dati i 39 gol fatti e la terza difesa meno battuta con 18 gol subiti. Il calo avuto nel corso delle ultime settimane aveva messo in pericolo la formazione di Toscano, in parte aiutata dalla fortuna considerando che senza le penalizzazioni sarebbe dietro al Taranto. Ma la fortuna, come si suol dire, aiuta gli audaci, e Mimmo Toscano con la sua Ternana lo è stato. Ha raggiunto la vittoria del campionato senza un bomber in grado di garantirgli gol a raffica, ma con la forza di un gruppo dedito al sacrificio.

    Adesso per gli umbri ci saranno due giornate e la Supercoppa di Lega Pro prima di una meritata sosta. Tranne per la società che dovrà cominciare a lavorare in vista del prossimo campionato di Serie B. E molti si chiedono una cosa: sarà ancora Mimmo Toscano a guidare i rossoverdi? Sul campo ha dimostrato di valere quella Serie B che gli manca, ma occhi che non arrivano altre offerte. E si perché lui, come il resto del parco giocatori, ha un contratto che scade al 30 giugno. E di conseguenza può accadere di tutto.

    Il video della promozione della Ternana:

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  • Lega Pro: colpaccio Portogruaro, allungo Ternana

    Lega Pro: colpaccio Portogruaro, allungo Ternana

    Il 14esimo turno della Prima Divisione della Lega Pro registra l’importante successo della Ternana sul campo della Reggiana nel girone A che vale l’allungo in classifica complice anche il pari del Taranto sul campo della Tritium. Il Siracusa balza al comando del girone B grazie al successo sul campo del Prato, il Virtus Lanciano, ex capolista, perde tra le mura amiche con il Portogruaro. A Cremona l’altro big match di giornata tra Cremonese e Pergocrema si è concluso sul risultato di parità.

    Lega Pro Girone A risultati 14 giornata:
    Avellino-Lumezzane 2-1
    Benevento-Carpi 0-1
    Como-Pavia 2-1
    Foggia-Sorrento 1-1
    Foligno-Monza 1-0
    Pisa-Viareggio 2-0 (venerdì)
    Pro Vercelli-Spal oggi
    Reggiana-Ternana 0-2
    Tritium-Taranto 1-1

    Classifica: Ternana 31 punti; Taranto 27; Carpi 25; Pro Vercelli, Pisa e Como 23; Tritium e Sorrento 22; Lumezzane 21; Avellino 19; Reggiana 16; Foggia 15; Benevento 13; Monza 11; Spal 10; Viareggio e Pavia 8; Foligno 3.
    Benevento penalizzato di 6 punti;
    Foligno penalizzato di 4 punti;
    Reggiana, Sorrento e Spal penalizzate di 2 punti;
    Como, Foggia, Taranto e Viareggio penalizzate di 1 punto.

    Lega Pro Girone B risultati 14 giornata:
    Andria-Feralpi Salò 1-1
    Carrarese-Sudtirol 1-1
    Cremonese-Pergocrema 1-1
    Frosinone-Bassano 1-2
    Piacenza-Triestina 0-3
    Prato-Siracusa 0-1
    Spezia-Barletta 1-1
    Trapani-Latina 2-0
    V.Lanciano-Portogruaro 0-1

    Classifica: Siracusa 24 punti; Portogruaro, Trapani, Virtus Lanciano, Pergocrema, Cremonese e Carrarese 22; Sudtirol 21; Barletta 20; Frosinone 19; Triestina 18; Spezia 17; Andria e Latina 15; Bassano e Piacenza 13; Prato 12; Feralpi Salò 10.
    Cremonese penalizzata di 6 punti;
    Piacenza penalizzato di 4 punti;
    Siracusa penalizzato di 3 punti;
    Virtus Lanciano penalizzata di 1 punto.

  • Prima Divisione, Pergocrema e Lanciano a punteggio pieno

    Prima Divisione, Pergocrema e Lanciano a punteggio pieno

    Nella quarta giornata del campionato di Prima Divisione il Carpi (0-0 a Pavia) e il Como (4-2 a Reggio Emilia) guidano la classifica del Girone A tallonati dal Taranto bloccato a Sorrento sullo 0-0. Nel Girone B Pergocrema (2-1 all’Alto Adige) e Lanciano (2-1 al Barletta) non perdono colpi e guidano la classifica  apunteggio pieno con 12 punti.

    Risultati e marcatori 4 Giornata Prima Divisione 2011-2012

    GIRONE A

    FOGGIA – MONZA 1-0
    34′ Lanteri
    FOLIGNO – BENEVENTO 2-2
    15′ rig Cipriani (B), 16′ Cia (B), 42′ rig Coresi (F), 89′ Guidone (F)
    LUMEZZANE – TERNANA 0-0
    PAVIA – CARPI 0-0
    PRO VERCELLI – PISA 0-0
    REGGIANA – COMO 2-4
    11′ Orlando (C), 12′ Toledo (C), 52′ Filippini (C), 53′ Tavares (C), 67′ Alessi (R), 75′ Guarma (R)
    SORRENTO – TARANTO 0-0
    TRITIUM – SPAL 1-1
    36′ Sinato (T), 39′ Laurenti (S)
    VIAREGGIO – AVELLINO 0-1
    33′ Zigoni

    CLASSIFICA

    Pos Squadra Pt G
    1. CARPI 10 4
    2. COMO 10 4
    3. TARANTO (-1) 9 4
    4. TERNANA 7 4
    5. TRITIUM 7 4
    6. SORRENTO 6 4
    7. PISA 6 4
    8. AVELLINO 6 4
    9. FOGGIA 5 4
    10. SPAL 5 4
    11. PRO VERCELLI 5 4
    12. PAVIA 3 4
    13. MONZA 3 4
    14. BENEVENTO (-6) 2 4
    15. LUMEZZANE 1 4
    16. REGGIANA (-2) 0 4
    17. FOLIGNO (-1) 0 4
    18. VIAREGGIO (-1) -1 4

    GIRONE B

    ANDRIA – TRIESTINA 2-1
    26′ Godeas (T), 65′ Comini (A), 85′ Meccariello (A)
    BASSANO – LATINA 0-1
    74′ rig Jefferson
    CARRARESE – TRAPANI 3-0
    22′ Orlandi, 75′ Gaeta, 84′ Ballardini
    FERALPI SALO’ – PORTOGRUARO 0-2
    32′ Luppi, 83′ Radi
    LANCIANO – BARLETTA 2-1
    55′ Turchi (L), 88′ rig Mazzeo (B), 91′ Mammarella (L)
    PERGOCREMA – ALTO ADIGE 2-1
    22′ Fischnaller (A), 46′ Testardi (P), 69′ Pia (P)
    PIACENZA – CREMONESE 1-3
    2′ Le Noci (C), 15′ Melucci (P), 30′ Le Noci (C), 89′ Bocalon (C)
    SIRACUSA – SPEZIA 3-1
    10′ Fofana (Si), 57′ Mancosu (Si), 71′ rig Fofana (Si), 76′ Evacuo (Sp)

    stasera ore 20:45
    FROSINONE – PRATO

    CLASSIFICA

    Pos Squadra Pt G
    1. PERGOCREMA 12 4
    2. LANCIANO 12 4
    3. TRAPANI 9 4
    4. BARLETTA 7 4
    5. CREMONESE (-6) 6 4
    6. TRIESTINA 6 4
    7. PORTOGRUARO 6 4
    8. CARRARESE 6 4
    9. ANDRIA 5 4
    10. SIRACUSA (-2) 5 4
    11. SPEZIA 4 4
    12. ALTO ADIGE 4 4
    13. LATINA 4 4
    14. FROSINONE 3 3
    15. FERALPI SALO’ 1 4
    16. PRATO 0 3
    17. BASSANO 0 4
    18. PIACENZA (-4) -1 4
  • Lega Pro, prima divisione. Il Sorrento frena il Como

    Lega Pro, prima divisione. Il Sorrento frena il Como

    Colpaccio della Tritium ad Avellino. L’undici di Boldini dopo aver superato tra le mura amiche la Ternana consegue un altro prestigioso e inaspettato successo grazie ad uno scatenato Bortolotto. Girandola di emozioni a Como dove il Sorrento prima va in vantaggio, poi i padroni di casa effettuano il sorpasso con una doppietta di Filippini e alla fine arriva il pari pirotecnico. Vittoria importante per la Pro Vercelli a Monza. In vetta continua a dettar legge il Taranto di Dionigi a punteggio pieno e in testa nonostante la penalizzazione.

    GIRONE A
    Avellino – Tritium 1-2
    8′ e 85′ E.Bortolotto (T), 80′ rig. De Angelis (A)
    Benevento – Reggiana 2-2
    39′ Rossi (R), 45′ rig. Vacca (B), 67′ Gurma (R), 90′ Cia (B)
    Carpi – Lumezzane 3-0
    71′ Potenza (C), 77′ Perini (C), 82′ Cesca (C)
    Como – Sorrento 2-2
    3′ Ginestra (S), 17′ e 46′ su rig. Filippini (C), 78′ Scappini (S)
    Monza – Pro Vercelli 0-1
    51′ Espinal (PV)
    Pisa – Foggia 1-1
    74′ Defrel (F), 77′ Carparelli (P)
    Spal – Viareggio 1-0
    85′ Arma
    Taranto – Pavia 2-1
    24′ aut. Antonazzo (T), 48′ Chiaretti (T), 90′ Russo (T)
    Ternana – Foligno 2-1
    6′ rig. Nolè (T), 39′ Coresi (F), 67′ Pisacane (T)

    Classifica

    Taranto 8
    Como 7
    Tritium 6
    Ternana 6
    Carpi 6
    Pisa 5
    Sorrento 5
    Pro Vercelli 4
    Spal 4
    Monza 3
    Avellino 3
    Viareggio 2
    Pavia 2
    Foggia 2
    Benevento 1
    Reggiana 0
    Lumezzane 0

    Tre squadre a punteggio pieno nel girone B con il Virtus Lanciano vittorioso di misura a Prato, il Trapani che supera il Feralpisalò tra le mura amiche con un netto due a zero e il Pergocrema di Inacio Pià vittorioso a Latina.


    GIRONE B


    Barletta – Andria 2-2

    18′ Schetter (B), 33′ aut. Di Gennaro (A), 35′ Comini (A), 47′ Del Core (A)
    Cremonese – Bassano Virtus 4-2
    5′, 32′ e 39′ Le Noci (C), 41′ e 69′ su rig. Longobardi (B), 71′ Dettori (C)
    Latina – Pergocrema 1-2
    16′ Tortolano (L), 77′ Inacio Pià (P), 89′ Testardi (P)
    Portogruaro – Carrarese 3-1
    15′ Orlandi (C), 45′ e 71′ Corazza (P), 87′ Lunati (P)
    Prato – Virtus Lanciano 0-1
    77′ Pavoletti (L)
    Spezia – Piacenza 3-0
    12′ e 54′ Bianchi (S), 32′ aut. Parola (P)
    SudTirol – Frosinone 1-0
    56′ Calliari (S)
    Trapani – Feralpisalò 2-0
    21′ Caccetta (T), 56′ Gambino (T)
    Triestina – Siracusa 4-0
    24′ e 28′ Curiale, 45′ Godeas (T), 67′ Allegretti (T)

    Classifica

    V.Lanciano 9
    Trapani 9
    Pergocrema 9
    Barletta 7
    Triestina 6
    Spezia 4
    SudTirol 4
    Frosinone 3
    Portogruaro 3
    Carrarese * 3
    Siracusa 2
    Andria 2
    Latina 1
    FeralpiSalò 1
    Bassano 0
    Cremonese * 0
    Prato 0
    Piacenza -1
    * una gara in meno

  • Juve Stabia in Serie B, Atletico Roma battuto 2-0

    Juve Stabia in Serie B, Atletico Roma battuto 2-0

    Il campo ha emesso il primo verdetto definitivo sulle gare di ritorno dei play off di Prima Divisione nella partita delle ore 16: la Juve Stabia batte l’Atletico Roma ed è in Serie B.  

    Eurosport
    I campani, infatti, hanno espugnato il Flaminio con un perentorio 2-0, mostrandosi nettamente più concentrati e determinati, con gol di Molinari (36 anni) nel primo tempo, allo scadere del secondo minuto di recupero con un destro al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e di Corona (37 anni) in contropiede sul finire della ripresa, all’88’, e che, alla luce dello 0-0 dell’andata, ha permesso di conquistare il biglietto per la serie cadetta. Un traguardo raggiunto con una dedica molto particolare dei giocatori stabiesi agli operai della Fincantieri di Castellammare, con la scritta sulla maglietta “Castellammare è Fincantieri”.   Soddisfattissimo il tecnico Braglia a fine gara, che divide la gioia con i suoi ragazzi, che hanno pienamente meritato di raggiungere questa promozione. Un’impresa storica, a distanza di sessant’anni dall’unica apparizione in serie B dei campani, nel lontanissimo campionato 1950-51. Come è naturale che sia, festa grande per i 1.700 supporters che hanno seguito la Juve Stabia al Flaminio, e per coloro che hanno seguito il match a Castellammare dai maxischermi installati per le strade del paese e nei pressi dello stadio Menti. Nonostante la festa, però, allo stadio Flaminio non è mancato qualche minuto di tensione, per un deprecabile lancio di oggetti dei tifosi di casa all’inidirizzo della panchina della Juve Stabia. Dopo Gubbio, Nocerina ed, ora, Juve Stabia manca l’ultimo verdetto del campo per la Serie B: Verona o Salernitana.